abbisognava d'un caffè, o d'una cioccolata, e non era alcuno nella stanza
tutte le mattine gli si serviva la cioccolata con qualche fetta di pane abbrustolito e
sur. crudeli, 1-116: preziosa cioccolata ogni mattina, / accademie di suon
d'un caffè, o d'una cioccolata, e non era alcuno nella stanza,
casalingo col cappuccio di panna spolverata di cioccolata. 2. figur. adesione
e che poi vendè anche caffè e cioccolata, oggidì più comunemente caffettiere.
diuretica alcalina. alvaro, 3-242: la cioccolata era troppa, si masticavano con disgusto
fare coi pinòli, con la cioccolata e con valchermes. idem, ii-200:
rabescata con alchermes, fregiata di cioccolata. idem, ii-280: e
vini, perfetto caffè, zuccheri fini, cioccolata eccellente, con altre delizie che le
. goldoni, v-51: un bacile di cioccolata? a chi la manda?.
venivano regolarmente a prendere un bagno di cioccolata coi crostini imburrati. cantoni, 335
la nonna gli portava la solita chicchera di cioccolata o gli versava il vecchio barolo.
caffè...: una tazza di cioccolata con una batteria di focacce. panzini
. bevanda di latte caldo e cioccolata con rossi d'uovo e un liquore:
schiave, la più piccolina color cioccolata, fu la mia prima moglie due anni
male di stomaco. beverei volentieri la cioccolata. pindemonte, 10-414: la mista
sono stato questa mattina a bevere una cioccolata dal segretario del su detto e. mo
difese energicamente,... « cioccolata! io che non la posso soffrire!
goldoni, v-31: e poi beveremo la cioccolata. oh che bernardóne! così li
e. cecchi, 3-168: dolci, cioccolata, sorbetti, creme, crostate
bicchiere d'acqua e una chicchera di cioccolata. manzoni, pr. sp.,
per lui che giravano staffieri / con cioccolata della più squisita, / e biscottelli
le fu portata una chicchera di cioccolata. rajberti, 2-129: il poeta
abbondio, appoggiandosi disinvoltamente a randelli di cioccolata. baldini, i-247: altri [soldati
potersene andare, non gli importava che la cioccolata gli bruciasse la lingua. -esporre
, colombine rosse, / lattaiuoli color di cioccolata. = deriv. da bubbolo
che, mista a zucchero, forma la cioccolata in tavolette, e a latte o
latte o acqua calda la bevanda della cioccolata. -anche: i grani del cacao
dalle indie, che fa la base della cioccolata, e le dà il nome.
(ed è usata nella fabbricazione della cioccolata, e anche in cosmetica e in
. cacchiatèllo, sm. grumetto della cioccolata. = voce registr. da tommaseo
dieci libbre di caffè, cinquanta libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero, e
talora latte, o panna, o cioccolata, o tuorlo d'uovo frullato con
abbisognava d'un caffè o d'una cioccolata, e non era alcuno nella stanza
lavorata con zucchero e canditi, con cioccolata, con crema, con panna)
avevano il pelame di colore scuro come la cioccolata: ma il quinto, invece,
il mio padrone beve il caffè e la cioccolata fuori di casa, e da noi
di miele, un pollastrino arrosto, cioccolata, uova, un formaggino. buzzati
que'disgraziati una cateratta di broda color cioccolata, conciandoli in modo da far pietà.
di serpente, pieno di marmellata e cioccolata (ed è tipico dell'abruzzo)
insù, è per caffè o cioccolata. rajberti, 2-34: al caffè della
bicchiere d'acqua e una chicchera di cioccolata. manzoni, pr. sp.,
e le fu portata una chicchera di cioccolata. imbriani, 3-235: presi una
forteguerri, i-370: sorbecchiare / di cioccolata un pieno chiccherone. -dimin
, colui che fabbrica e vende la cioccolata in pani. anche colui che in
bottega bolle, mesce e serve la cioccolata in bevanda. 2. cioccolatiera
ex colonie italiane d'africa, cioccolata (cioccolatta), sf. cioccolato (
le voci cioccolatte e cioccolate, cioccolata e cioccolato derivate dal nome indiano.
di cioccollata. crudeli, 116: preziosa cioccolata ogni mattina, / accademie di suon
libbre di caffè, cinquanta libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero. algarotti
bicchiere d'acqua e una chicchera di cioccolata. monti, 1-9: io li
destinati assieme con altre sei libre di cioccolata fina... per regalo al mio
. foscolo, xiv-349: ho preso la cioccolata alle una, e sono andato a
e le fu portata una chicchera di cioccolata. arila, 93: è una affettazione
dunque l'acqua pel caffè; oppure la cioccolata? -vuole la cioccolata, signor conte
; oppure la cioccolata? -vuole la cioccolata, signor conte? papini, 8-229:
un caffè, ingoio una tazza di cioccolata farinosa, mangio con disgusto tre o
: il ragazzotto spezzò una tavoletta di cioccolata e la strinse tra due fette di
forme nelle quali è stata messa la cioccolata, mentre era calda e molle. tommaseo
v.]: un pane di cioccolata, cioccolata in pane: valgono nell'uso
]: un pane di cioccolata, cioccolata in pane: valgono nell'uso una
valgono nell'uso una certa quantità di cioccolata, un'oncia, mezza libbra,
talmone di torino (non per la cioccolata che sgrigliola, ma per il soldato)
colore scurissimo, simile a quello della cioccolata (e a volte viene usato con valore
que'disgraziati una cateratta di broda color cioccolata, conciandoli in modo da far pietà.
6-286: a mezza salita, tinto di cioccolata come una torta, il suo villino
nel paesaggio dell'osteria essere il cacciatore cioccolata. = cfr. cioccolato.
preparazione, alla confezione dei dolciumi di cioccolata. 2. locuz. dial
si bolle e dal quale si mesce la cioccolata. goldoni, vii-1089: - dove
, vii-1089: - dove è andata la cioccolata? -io non so altro,
registrava l'indicazione di « pezzetti di cioccolata più fina, avvoltati in foglietti eleganti
sia il cioccolatte, detto comunemente la cioccolata, bevanda usata da'popoli americani della
a. prati, 285: « ora cioccolata è forma comune popolare, mentre cioccolato
forma volgare ciccolata... la cioccolata venne in uso a firenze verso il 1660
volete essere serviti? volete caffè, cioccolata, bottiglia? comandate. carducci, i-858
dieci libbre di caffè, cinquanta libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero, e
que'disgraziati una cateratta di broda color cioccolata, conciandoli in modo da far pietà
: era [il pacco] pieno di cioccolata e di biscottini, di quelli con
per lui che giravano staffieri / con cioccolata della più squisita, / e biscottelli rossi
mista con tuorli d'uovo, anche con cioccolata o caffè, zucchero e aromi,
al fuoco; e dicesi crema di cioccolata, di caffè, ecc., secondo
una crosticina di fango nuovo, di cioccolata, dove i maschi ruzzolavano come maialetti
crostare di nero prendete grammi 50 di cioccolata e grammi 100 di zucchero in polvere.
venivano regolarmente a prendere un bagno di cioccolata coi crostini imburrati. faldella, 2-11
libbre di caffè, cinquanta libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero, e un
abbisognava d'un caffè o d'una cioccolata, e non era alcuno nella stanza
i-573: che si faceva portar la cioccolata, già lo abbiamo detto, nelle
colme di derrate disparatissime, sapone e cioccolata, barattoli di conserva e scatole d'amido
], che si faceva portar la cioccolata, già lo abbiamo detto, nelle
e fuma. alvaro, 12-148: la cioccolata era troppa, si masticavano con disgusto
cioccolattiere che m'ha provvisto quell'ultima cioccolata, le dosi delle droghe, e massime
, entravano nei caffè a bere la cioccolata. -con riferimento ad animali,
vallisneri, iii-388: alcuni [nella cioccolata] vi aggiungono del garofano..
cioccolattiere che m'ha provvisto quell'ultima cioccolata, le dosi delle droghe, e
. e. cecchi, 6-131: la cioccolata e la panna del budino, il
/ alfieri, v-2-754: ho assaggiata la cioccolata, non mi
, entravano nei caffè a bere la cioccolata. -falso amico: che simula
favoriranno in sagrestia, a prendere la cioccolata, il dì della festa. panzini
incastonate le figurine del torrone, della cioccolata e delle scatole dei fiammiferi.
rifaccia, e ne compri [di cioccolata] di più fina libbre quindici intere in
dolci, forme di marmellata o di cioccolata, di frutta candite, di pan
. cocchi, 4-1-80: non mai cioccolata, né caffè, né tè, né
col frullino (uova, panna, cioccolata o altri ingredienti perché diventino omogenei e
, vii-1102: ho fatto portare la cioccolata, ed ha avuto egli la bontà
carena, 2-297: 'frullare la cioccolata ', e quello stemperarla, agitarla e
. goldoni, iii-24: -avrà della cioccolata buona... la sa far
stemperare o montare le uova, la cioccolata e, in genere, gli
moto vorticoso molt'aria si frammescoli colla cioccolata pel frullarla, e la renda schiumosa
suo gabbanello, la sua tuba color cioccolata, pare un manzoni decaduto in tutte
lira d'orazio gli ortaggi, la cioccolata, i piccoli cani...;
colme di derrate disparatissime, sapone e cioccolata, barattoli di conserva e scatole d'
: non appena ebbe finito di sorbire la cioccolata,... bevendo né rapido
. e. cecchi, 6-131: la cioccolata e la panna del budino, il
esposti con abbondanza, i cannoli di cioccolata con la panna dentro. sbarbaro,
toraci cascanti, offrivano ai soldati fuggiaschi cioccolata e il grinzo sorriso patriottico.
. gemelli careri, v-310: di cioccolata i marinai e'grumetti consumano tanto quanto
bicchiere d'acqua e una chicchera di cioccolata. manzoni, pr. sp.
se non che d'un poco di cioccolata, per non imbarazzarsi lo stomaco.
del maestro con sole sei libre dì cioccolata, quando un altro mio compagno..
ostruire. cestoni, 79: la cioccolata... impania lo stomaco fortemente,
io vivo, posso dir, di cioccolata, / e voi n'avete di così
gli altri la bevon tardi [la cioccolata]; noi la berrem più presto.
: oh non voleva... questa cioccolata... ma non posso ingozzare
stingere sotto la schiuma come fosse di cioccolata. pirandello, 8-711: le mani
camerieri in 'frack 'servivano la cioccolata, i liquori, i sandwich, i
, il sapore delizioso della crema di cioccolata calda e dei fourrés, e il ricordo
giovanetto di quindici anni, sì per la cioccolata in corpo che lavorava e pel laccetto
la polvere de'lor signori, la loro cioccolata, ed ora si può anche dire
una splendida automobilina, di marzapane, cioccolata e zucchero filato. 2. per
da farla bollire e stemprarla [la cioccolata], si servì d'una mestola e
. goldoni, iv-16: -date qui la cioccolata... -perché torce il naso
, gli impasti già preparati (di cioccolata, di caramella, ecc.)
de'quali si servono i fabbricatori della cioccolata per mondare il caccao. rebora,
gelato duro ricoperto di uno strato di cioccolata. 9. dimin. morettine?
poi mi ripago con molto latte e cioccolata. = deriv. da mosca
inginocchiata / la vacca di tabacco e cioccolata. -assol. sannazaro,
un orno. -nettare messicano: cioccolata. c. i. frugoni,
polvere de'lor signori, la loro cioccolata, ed ora si può anche dire
. roberti, ix-20: intanto messicana cioccolata / altri bea, che già fuma
innamorano. roberti, ix-20: intanto messicana cioccolata / altri bea, che già fuma
offrì da fumare come si offre una cioccolata a un bambino. cassola, 9-157:
prima di tutto, questa lava è di cioccolata;... poi, il
un bricchetto di caffellatte e uno di cioccolata, tutto in dosi omeopatiche secondo il carattere
operettisti- che ('il soldato di cioccolata 'e simili) erano intese a
. chiari, 1-i-93: ordinai la cioccolata, e il cameriere che me la presentò
d'un caffè col pandolo o di mezza cioccolata colla vaniglia. fogazzaro, 13-91:
di una pasticceria ove sono esposti pani di cioccolata e di torrone.
palazzeschi, 1-622: 1 panetti della cioccolata di talmone. -piccolo lingotto di metallo
: per sé egli ordinò una tazza di cioccolata, burro e panini freschi.
una piccola quantità ridotta in pane di cioccolata, di burro, di cera da
: prometteva di portare un panpepato di cioccolata per gli amici bolognesi.
pappine, e di più caffè e cioccolata. serbar di, 1-363: il
, burro e zucchero, e ricoperto di cioccolata. d'annunzio, v-2-749
83: cosa faranno di così tanta cioccolata il giorno che la leveranno di lì
era pieno [il pacco] di cioccolata e di biscottini... e
la chicchera della sua spuma [della cioccolata] rigogliosa, le immergeva dentro quel
, entravano nei caffè a bere la cioccolata. sinisgalli, 32: i compagni gridavano
vuol prendere il suo caffè, la sua cioccolata. rasori, conc., 1-21
esclusivamente italiana, di vendere pesci di cioccolata e quella di attaccare alle spalle pesci
: -datemelo a me quel pezzetto di cioccolata. -povera ragazza! dategliene un pezzolino.
quando in quando con una tassetta di cioccolata; ma il suo famiglio indiano..
crema ricoperto da un sottile strato di cioccolata. dizionario etimologico italiano [s.
santiago, narciso morrò, serbava sempre cioccolata che a me perdutissimo di pirateria sapeva delle
stomaco mi porta / o zuppa o cioccolata / o caffè o pollacchina. baruffaldi
: - ecco, signori miei, la cioccolata. / - che grazie, che
incomodo del maestro con sole sei libre di cioccolata, quando un altro mio compagno parimenti
i sensi: ecco la funzione della cioccolata -che è una ghiottoneria tipicamente infantile -
xiv-2-139: nel conto manca il porto della cioccolata che mi avete spedito quest'estate.
abbondio, appoggiandosi disinvoltamente a randelli di cioccolata. bacchelli, 1-i-331: non posso star
: il tabacco, il caffè, la cioccolata / e altre picciole spese quotidiane /
il mio bene e meco prese la cioccolata. pananti, 1-i-294: la loro
: le fu portata una chicchera di cioccolata: il che, a que'tempi,
ecco apparve in tavola una torta di cioccolata, una grande torta monacale, rotonda come
primaverili sul color tonaca di frate della cioccolata. 4. che ricorda riti
fermarsi col bambino a un distributore di cioccolata..., infine sacrificava ben venti
sua offerta -liquori, caffè, cioccolata, confetti, mance, fiori,.
luminosa e sfarzosa imbandigione: dolci, cioccolata, sorbetti, creme, crostate,
e regalato di cose dolci e di cioccolata. muratori, 7-i-348: costume era che
... bazzicavo la piccolina color cioccolata e non mise tempo in mezzo: me
grani, si tenne il valsente della cioccolata, e diegli il restante in argento.
: venne frattanto un buon rinfresco di cioccolata, di uve fresche, di melloni e
, 83: cosa faranno ai così tanta cioccolata il giorno che la leveranno di lì
: un gran rinfresco / di caffè, cioccolata e biscottini, / da quattro uomini
vedo! ecco dolci, rinfreschi e cioccolata. g. gozzi, 1-28: vi
a regolare e sorvegliare la fusione della cioccolata da colare nelle forme.
può risparmiar. portate via [la cioccolata]. / poco o nulla m'importa
nulla m'importa / di ber la cioccolata. radula, 308: l'uomo specula
dove si dà non solo caffè, cioccolata, sorbetti e bibite, ma pure
quando in quando con una tassetta di cioccolata. arici, i-322: alla fervida
goldoni, x-627: a lauretta la sua cioccolata, / a madama un tazzin di
si chiamava rolò una tavoletta semicilindrica di cioccolata. = dal fr. rouleau,
: vi scrivo seduto sul letto rosicchiando cioccolata. montale, 14-57: ahi ahi,
sporco. fenoglio, 5-i-528: la cioccolata, svolta dal suo rugginoso stagnolo,
in luogo delle sportula è succeduta la cioccolata. carducci, iii-3- 331: oh
di savoiardi coperti di crema e di cioccolata. 8. sf. vivanda fredda
di savoiardi coperti di crema e di cioccolata, tanto grande che per servirlo era
grosse lacrime, mentre uno sbaffétto di cioccolata e una crosticina bionda di fourré ornavano
così qualunque bibita dicaffè, latte o cioccolata che sia di poca sostanza. pirandello,
si chiama mangiare, una sbroscia di cioccolata e una pasta di sfoglia?
e rossi uscirò, / preser la cioccolata col biscotto. 2. per estens
umore. chiari, 1-i-93: ordinai la cioccolata, e il cameriere che me la
cucchiaioni d'argento con chicchere e cioccolata, pel valore in tutto di cento
tropicale, che anticamente si aggiungeva alla cioccolata. magalotti, 1-158: quella
]: 'sciotta': polvere odorosache mettevasi nella cioccolata: così detta perché vi entrava dell'
antonio latini, lxvi-2-254: a fare cioccolata detta scomiglia, per dieci giarre,
le darai di dosa due libre di cioccolata, due libre di zuccaro, dodici libre
colla scommessa... di mezza cioccolata colla vaniglia. breme, 23:
goldoni, xi-771: par miglior la cioccolata / allorquando vien donata; / e lo
santiago, narciso morro, serbava sempre cioccolata che a me perdutissimo di pirateria sapeva
115: coretti aveva la sua maglia color cioccolata e il suo berretto di pel di
costringevano cencinquant'anni fa, quando la cioccolata non c'era? 5. per
o a macchina... la cioccolata foggiata secondo tavolette, cannelli o
arpino, 19-58: a me un'altra cioccolata bollente. con sei bignè. così
e sorbecchia re / di cioccolata un pieno chiccherone. = frequent
/ zucchero ed erba tè, / ottima cioccolata con vainiglia, / tabacco di siviglia
come nell'interno di un uovo di cioccolata. se stasera il signore prende il mondo
pure il solito ristoro / della sostanziosa cioccolata. foscolo, alv-196: il mio
più importante e sostanzioso gli ortaggi e la cioccolata, il più ameno i canini e
altrove, dove si mangiano dolci e cioccolata, si consumano merendine e porcherie ».
: è cicciona e sta sempre a mangiarsi cioccolata ed è un poco spaccaballe perché
secca sulle loro piaghe, scuro come la cioccolata. bacchetti, 14- 331:
, x-36: ah, la fragranza della cioccolata calda, fumante, spessa come una
questa cassa? -il caffè, la cioccolata, lo zucchero, la cera e le
, presso di quegli che lo spianan per cioccolata. 5. modellare nella forma
2. roman. squaglio di cioccolata: cioccolata sciolta servita in tazza (
2. roman. squaglio di cioccolata: cioccolata sciolta servita in tazza (e il
cioccolata': chiamano così a roma la cioccolata sciolta da bere (cioè 'squagliata')
gozzi, 4-123: giravano staffieri / con cioccolata della più squisita. casti, 233
stagnolo. fenoglio, 5-i-528: la cioccolata, svolta dal suo rugginoso stagnolo,
un gelato piuttosto liquido di crema e cioccolata. arpino, i-360: l'uomo
7-182: chissà se dopo quella cioccolata svizzera autentica. arbasino, 23-49:
riemte un po'di pane e della cioccolata. bernari, 6-286: se ne portò
/ zucchero ed erba tè, / ottima cioccolata con vainiglia, / tabacco di siviglia
nella quale si grattava una tavoletta di cioccolata meunier da due palanche. a
goldoni, x-627: a lauretta la sua cioccolata, a madama un tazzin di ristoro
di quando in quando con una tazzétta di cioccolata. fogazzaro, 11-4: venga qua
zucchero ed erba tè, / ottima cioccolata con vainiglia, / tabacco di siviglia,
a colazione può intingersi nel caffè o nella cioccolata, senza guastare il digiuno.
febbre influenzale, eccesso di formaggi e cioccolata nella dieta) possono essere corrette con
cucchia- rini d'argento con chicchere e cioccolata, pel valore in tutto di cento
mi desse molti frutti e buoni tocchi di cioccolata di nascosto. -in partic.
ecco apparve in tavola una torta di cioccolata, una grande torta monacale, rotonda come
così primaverili sul color tonaca di frate della cioccolata. 10. locuz.
pietra, come il cacao per la cioccolata. le tortiglie fatte di tal pasta,
, iv-62: agli amici di dar la cioccolata / sol pigliarvi l'unico pensiere,
bianchi e rossi uscirò / presero la cioccolata col biscotto. 2. per
teleferica e latte condensato, sci e cioccolata, bobine di cavo telefonico.
dolce ovale di pasta di farina e cioccolata da intingere nel vino (ed è voce
spinacci in aceto, una torta di cioccolata, frutta fresca e frutta secca: noci
/ zucchero ed erba thè, / ottima cioccolata con vainiglia, / tabacco di siviglia
, entravano nei caffè a bere la cioccolata. pavese, 5-144: di lassù si
. bevanda calda preparata con caffè, cioccolata e panna. dossi, 1-i-466:
densa e cremosa che ricorda quella della cioccolata. m. carli, 1-70
erano incastonate le figurine del torrone, della cioccolata o delle scatole dei fiammiferi.
3. miscela di bevande; caffè o cioccolata con panna.
]: mélange (di caffè, di cioccolata, di latte, ecc.).
alla cioccolata, marroni e grasse come l'humus della
caldo, generalmente liquore oppure caffè e cioccolata caldi, ma anche tè, selz,
ricotta lavorata con zucchero e canditi, con cioccolata, con crema, con panna)
locale pubblico in cui si serve la cioccolata calda in tazza (e spesso anche si
migliorini... per dieci libbre di cioccolata dal medesimo ordinata e ricevuta.
base di latte, miele e cioccolata. c. e. gadda
i denti; e non c'era mai cioccolata, o altri dolci da mangiare,
l'iˆle flottante o il semifreddo con cioccolata calda. = locuz. fr.
la guerra non si trovava quasi più cioccolata alla viennese, né cioccolata alla liegese,
trovava quasi più cioccolata alla viennese, né cioccolata alla liegese, e che per molto
– in partic.: caffè o cioccolata con panna. tarchetti, 1-366:
. e che prevede anche la distribuzione di cioccolata calda, torcetti, grissini rubatà e
di feste pasquali, dentro uova di cioccolata o traboccanti di piccole delizie, siamo assediati