solo motivo vi è stato ritenuto, cioè per la voce 'qui ', che
appresso, si debbe profferir per dittongo, cioè in una sillaba sola, come 4
-nella numerazione letterale greca la q (cioè l'antica lettera coppa, sopravvissuta dopo
la distanza della superficie dal centro, cioè il semidiametro della terra, è miglia 3245
ode le cause civili di fuori, cioè tutte le appellazioni alle sentenzie date da'
ma ancora determina molte cause intere, cioè non giudicate da altri magistrati. deliberazioni del
sopra alle cause criminali un ricorso, cioè un giudizio d'appellazione, il quale
si possono piantare in due stagioni, cioè in quarantìa di san martino oppure in
, 260: poi il dì medesimo, cioè giovedì santo, dopo vespro, il
'senza repubblicani '..., cioè senza quei modi dei repubblicani quarantotteschi che
al contrario, era un quarantottista, cioè un liberale puro, fervente come un
co la bocca sciolta qualunque cibo, cioè o cantile o quaresimale, per qualuncaluna,
o cantile o quaresimale, per qualuncaluna, cioè quando è quaresima e quando non è
toscano, lxvi-1-51: del dulcamine, cioè frittelle quaresimali. pallavicino, 1-489:
niera fanno in pisa quarre 62, cioè uno staio grosso. casalberti, 26:
essere il complimento di una quarta, cioè gradi 66 e mezzo. -quarta parte
luna sia nell'ultima sua quarta, cioè dopo la vigesima prima luna. firenzuola,
, pari a n° e 5'(cioè alla quarta parte di 450), con
fatto orzare più d'un intiero vento (cioè da quattro a cinque quarte) ea
, gli è chiaro che la mese, cioè corda di mezo, averà il numero
si segna di botto un angolo semiretto, cioè di 45 gradi. guglielmotti, 701
insieme sono ambedue tagliati in tralice, cioè obliquamente, sì che dalla loro riunione
fuori, è quartana interpolata vera, cioè di pura malanconia. bisticci, 1-i-440:
equivalente alla quarta parte del sestario (cioè a 1 0, 136).
approssimatamente alla quarta parte della corba, cioè a 119, 648; a parma a
più seme di quello per bifolca, cioè una corba e una quartarola. piccola
in capo al suo marito averà perso, cioè che gli entri infino al naso;
corrispondeva alla quarta parte del barile (cioè a 1 14, 585),
quarteroli ': quarti di botte, cioè caratelli. idem, 1-10: 1 quartiroli
coltiva in terzeria o in quarteria, cioè si sementa a grano da prima e quandi
quar- teroni alla fonda in famagosta, cioè lo luogo ordinato dove si vende il
, dette una imprestanza di tre lune, cioè un quarterone, secondo l'ordine delle
quarantesima parte dei raccolti (pari, cioè, alla quarta parte di una normale decima
egli dice nel linguaggio musicale neologico, cioè virgilio e orazio, dante e il
il terzetto, il quartetto, ecc. cioè un semplice diverso modo di numerare.
e quattro i quarti di nobiltà (cioè, è interamente nobile); quartato.
che sarà... ben quartierato, cioè di corpo più grosso alla prora
nominare e eleggere consoli nuovi, uno cioè in ciascuno quartiere. g.
carattere esclusivamente abitativo, che non costituisce cioè per la maggior parte di coloro che
, e accerchiata rosso e d'argento, cioè l'arme d'ungheria. ser giovanni
da lunge l'arme del quartiere, cioè la bandiera d'orlando. boiardo, 1-2-28
l'una è rantichità del sangue, cioè il numero de pregiati antecessori; l'
che si chiama di quattro quartieri, cioè di quelli che per quattro generazioni descendono
[sole] nell'altro quartieri, cioè in libra... l'altro dì
dopo entra egli nello diretano quartieri, cioè in capricorno, ch'è tutto contrario
alla prora o alla mezzania, impegnando cioè solo un terzo dei rematori e lasciando
distingue il quartiere di prora, cioè tutto l'albero di trinchetto colle sue vele
ed il uartiere di poppa, cioè tutto l'albero di maestra e quello
nave nei suoi movimenti angolari, e cioè quelle dell'albero di maestra e di
proravia dell'asse giratorio della nave e cioè quelle dell'albero di trinchetto e di bompresso
una nave. alcuni sono a carabottino, cioè a graticolato di legni quadri. si
di peso pari a 28 libbre, cioè a kg 12, 7 circa.
ne viene partilo per il primo, cioè per lo a che è l'altro delli
, per la regola detta aurea, cioè con moltiplicare il secondo de'numeri dati
per analogia il 'quarto 'stato, cioè il popolo dei lavoratori manuali, le
, fu deificato nel quarto pianeta, cioè nel sole fu collocato. 3
mercante avrà noleggiata la nave a canterate, cioè a... numero di pesi
danno per le ditte libre tremiglia, cioè lo quarto. beicari, lxxxviii-i-228: sarà
chiamano 'quarto di porzione ', cioè al vitto dell'ospedale. -tozzo
aro quattro ammasciadori..., cioè del quarto de san piero misser sebastiano
ordinari si fanno lunghi un piede, cioè mezzo braccio toscano, e larghi la
perduti i tre quarti dei nostri lettori; cioè almeno una trentina. massaia, ix-82
orologio oscillatorio, oriuoli a repetizione, cioè quelli d'inghilterra, ne'quali, tirando
materno senza derogamento..., cioè senza mistura di sangue volgare...
200 anni di quarti trasversali granellali, cioè che non abbiano avuto nelle loro famiglie
la stampa e qualità del libro, cioè se in foglio, in quarto o in
due taglie con due girelle per una, cioè due di sotto e due di sopra
le catene con le varie lor maniere, cioè piane, in terzo, in quarto
... nel girone, cioè nella cima di dentro, è lungo il
grossezza palmo uno; allo stroppo, cioè ove egli è bilanciato su raposticcio e
.. 'batte con remo ', cioè con quel bastone col quale mena la
esercizio di 'vogar sul remo '; cioè, in termine di gergo commerciale,
nobilissima vertude che solo è intellettuale, cioè dio. idem, par.,
i-162: l'anima come principio rimoto, cioè universale, del sentimento è determinata dai
sarebbero intorno a 20 mila fiorini, cioè 12 mila ducati: e che le speranze
e propinquità se n'impaccia mezzanamente, cioè non adopera se non la prospettiva lineale
che d'altri colori se ne trovi cioè delle bigie, delle rosse, delle nere
la mente mi strigne a fare rena, cioè appiccalle a un altro. -mettere
mal-pigìi, i-505: le glandole renali, cioè i reni succen- turiati, sono composte
: d terzo fia a sé, cioè l'angelo che gli fue dato in sua
le quali noi doviamo rendere a'prossimi, cioè nostro potere, nostro sapere e nostro
1 overo il gener loro ', cioè l'abito elettivo consistente nel mezzo, verrà
nel mezzo, verrà da questa, cioè nobilitade. e rende essemplo ne li colori
dal nero discende, così questa, cioè vertude, discende da nobilitade. b.
nel dare al nome il suo genere, cioè il masculino, il feminino et il
si fa nel rendere i numeri, cioè il singulare, il duale e'1 plurale
che comunemente si dice per tutto, cioè che le femine in ogni cosa sempre
sei disposto a restituirle il suo prestito, cioè la vita, lei te la ipoteca
varchi, 18-2-432: trovaronsi a squittinare, cioè a rendere la civaia...
a rendere la civaia... cioè la fava o il suffragio. p.
casa medrada sin cabeza rapada ', cioè che non è casa che non si abbia
abbia spinto innanzi senza testa rasa, cioè senza rendite ecclesiastiche. a.
me ne voglia un poco accomodare, cioè prestarmelo, che gliene sarò buon tenditore
el cottomo e rendette la renduta, cioè dela vingnà, che ne portò al palazzo
un continuo mattonato per tutto pari, cioè larga otto braccia. gemelli careri,
spinta, si fendono ai reni, cioè tra le imposte e la chiave.
: dipoi trovai terreno di collina, cioè renistio depositato a strati orizzontali sulle curve
figliuolo naturalmente di fare tre cose, cioè nutricarlo e amonirlo e gastigarlo..
ddio, sarà reo di sangue, cioè omicida. musso, ii-509: quante volte
: la grazia riparatrice è personale, cioè è affissa alla persona, ossia al
volontà dell'uomo in due parti, cioè buona e rea: buona per le virtù
'l mondo fóra. buti, 1-860: cioè del ucifero, il quale egli chiama
di tener quel che m'uccide, / cioè la bella e rea vostra figura,
e degli ordinamenti e statuti di nostri maggiori cioè degli antichi: in che modo egli
alla generazione e instituzione dei figliuoli, cioè alla famiglia. bacchelli, 1-i-485: il
dicemo ch'elli abbiano fatto maliziosamente, cioè cosa falsa e rea, disleale, disusata
nimici, e l'aspre parole, cioè le ree, fanno il contrario.
consiglio per fare lo meno reo, cioè quello onde meno danno ne possa seguitare.
... il male per sé, cioè qual fosse reo e qual peggiore.
rea propriamente si dica oùu8avr \, cioè « di niun prezzo e valuta ».
dicono 'correi debendi '... cioè che due o più si costituiscono debitori
: nel fondo d'ogni reo, cioè d'ogni retà, cioè nel fondo dell'
reo, cioè d'ogni retà, cioè nel fondo dell'infemo. a. pucci
di chi l'ha fatto impiccare, cioè lui stesso, 'giudice di circuito '
è l'officina a della fabbrica, cioè la prima, e questo è il reparto
andava intorno al elio zaffiro, cioè a santa maria. -rigido,
dai moderni medici è chiamato asfissia (cioè mancaza di polsi) e dal popolo è
... con la distinzione, cioè che se la revocazione si faccia col surrogare
, diceva di fare alla sua padrona, cioè all'andreana, un bel * repeton
di malversazione (dal latino repetundae, cioè le somme che i popoli alleati o
asia stato accusato da'soci delle repetunde cioè de'furti commessi nella provincia..
successione indefinita di piedi poetici somiglievoli, cioè in una replica continuata dell'istesso piede
tempo che la lingua latina viveva, cioè si parlava, ma ora che è morta
: la replicazione della parola è doppia, cioè di parole sciolte e di parole affisse
il giudizio importa necessariamente la riflessione, cioè la replicazione del pensiero su se stesso.
sul piano della causa dell'aborto, cioè sul piano del coito. =
] a qualcosa di storicamente reale, cioè alla formazione delle monarchie assolute contrastanti la
« che il ciel non vuole », cioè recusa, sì come reprobi e malvagi
1-3-69: se li iddii sono seletti, cioè scelti e separati dalli altri, come
tommaseo]: chiamateli ariento reprobo, cioè, ariento vietato, perciocché iddio li ae
due sole cose erano ben chiare, e cioè che la repubblica avrebbe attaccato all'alba
borboni: due del ramo primogenito, cioè quello rinnovato di luigi xvi, il secondo
in quell'altra questione:... cioè qual giurisdizione resti alli popoli overo alla
primi instituti della republica nostra spirituale, cioè della nostra cristiana religione. pallavicino,
della democrazia la 'rossa ', cioè la repubblicana e la repubbli- caneggiante,
son mosse dall'4 onore ', cioè dall'amor proprio, non dalla 'virtù
uomini della libertà e del progresso, cioè repubblicani. montanelli, 61: in
dell'infinito è intesa assolutamente, e cioè come sinonima della pienezza e perfezione dell'
abbassò un poco la loro riputanza, cioè di riputarsi migliori che non erano.
'imputano 'al suo autore, cioè si reputano a sua lode o a suo
anima mia, nella requie tua, cioè alla pace della mente, e contempla e
, e va nella requie tua, cioè nel tempio edificato da salomone mio figliolo,
deve però questo tempo essere continuo, cioè che continuamente per tanto tempo si sia avuto
* de iure 'si ricercano, cioè il titolo, la volontà delle parti e
conclusa con il nemico una capitolazione, cioè un accordo che la regoli (e
esito positivo della sua prima fase (cioè del giudizio rescindente, v. rescindente
si concreta nel giudizio di merito; cioè nella pronuncia di una nuova sentenza che
] al duca cosimo, i suoi progetti cioè e preventivi,... tutti
a ciascuna delle 'residenze ', cioè dei commissariati di governo in cui erano
hann'a giudicare, e in terra, cioè a roma, starà sempre ferma la
pur della casa del mistico davide, cioè del vicario di cristo. relazione dell 'impero
1-i-279: nella parte opposita della piazza, cioè riscontro al palazzo del podestà, sarà
modico prezzo e il residuo che lascia, cioè il coke. ibidem, i-437:
sono imposizioni, entrature, debiti vecchi, cioè residui e tutte le spoglie. foscolo
vero pegola di gomma d'arbori, cioè di salci, d'olmo, di canne
, d'olmo, di canne, cioè di loro sugo, gomma e rasina overo
risulta solo dalla sua resistenza fisica, cioè dai suo ufficio di supremo regolatore del
1-17: tu dicevi le spere erratiche, cioè i sette pianeti, esser mosse dalla
responsabile del cosidetto 'effetto joule 'cioè della dissipazione di energia in calore quando
premio del 'resistenzialismo ', destinato cioè a premiare quell'artista che abbia resistito alla
viventi nell'acqua e nell'aria, cioè li respiranti, possan vedere. -palpitante
/ di lei. buti, 3-678: cioè che io beato spirito, cioè santo
3-678: cioè che io beato spirito, cioè santo iacopo, respiri a te,
santo iacopo, respiri a te, cioè parli a te dante. 11
accidenti propri e indicanti della pleuritide, cioè il dolore, sputo, difficoltà di
gli frodi de'servitori e de'figli cioè qualora sieno 'scienti 'e 'consenzientilessona
il priore] comperi cento coti, cioè vestiti,... e mandili ad
la quale volgarmente si dice del soccino, cioè che il testatore dicesse destituire quell'erede
tutto el restante di questo inferno, cioè le quattro sperette della ghiaccia deputate a'
ripesar di nuovo il >ane, / cioè quei tozzi, che restan a mensa.
, resta quello che veramente conta, cioè il valore pittorico ed espressivo, si
, oltra gli scudi 83 333, cioè cinque rate delle 12 che io ho riscosso
alcuna necessitade, se non questa, cioè le ossa delli fianchi nel tempo del parto
cieco, non può la natura restaurarlo, cioè se è morto vivificarlo e se è
riordinate, restano pur sempre cronache, cioè narrazioni vuote: i documenti restaurati,
descritti, allineati, restano documenti, cioè cose mute. 3. ristorato,
de'borboni: due del ramo primogenito, cioè quello rinnovato di luigi xvi, il
e valido 'di per sé ', cioè per sempre. pasolini, 8-279:
, dando degli sproni all'uno, cioè a quello sopra il quale egli stia a
che ànno de più raxon vici, cioè che son restiti, che non voleno andare
è [l'italia] fatta fella, cioè restia e superba, come lo
si dice, la barba difficile, cioè restia a lasciarsi radere senza l'accompagnamento
ambasceria data a lui per pnamo, cioè del restituimento della sua sirocchia,..
di questo; devo restituirne 65: cioè 25 di più. stampa periodica milanese,
tempo fu per ispazio di venti anni, cioè da dì che elena fu rapita al
cacciare per ritornare nella primiera disposizione, cioè alla intera sanità restituirsi. stampa periodica
quelle che si chiamano 'restitute ', cioè coniate in tempo posteriore.
il tuo governo passato era un monstro cioè uno governo monstruoso: aveva il capo di
darde a. lloro le due, cioè xl, e. llo resto partire tra
il tabaccaio per resto del carlino, cioè dei centesimi àeci (otto centesimi allora costava
-con una moneta da io centesimi, cioè, a bologna, con un carlino
. resti elettorali: i voti residuali, cioè quelli non potuti utilizzare nelle singole circoscrizioni
: 4 vale dal resto ', cioè di quello che mi è avanzato.
questa cura è una sola intenzione, cioè ristringere la natura con quelle cose che
sono ristrette in sette, cioè terra di lavoro, basilicata...
di campagna in cerchio è perittero, cioè rigirato da colonne per di fuori e quasi
'saumerio 'o 'saumario ', cioè un giumento portante il bagaglio, onde
: io il voglio cominciare a fare: cioè a ristrignere dentro a alcun termine quello
a quattro gradi sopra il dieci, cioè viene a quattordici gradi, allora infallibilmente
ridotti ad un numero assai piccolo, cioè forse ad uno o talvolta a due
. pasolini, 17-130: sciascia usa cioè un tipo di parole, e non
della restrizione della libertà del matrimonio, cioè che il figlio non può prender moglie senza
alzamenti di prezzi in uno stato: cioè, quello che nasce dall'accrescimento del
[della lingua] sono 7: cioè astensione e restrinsióne e attrazione, ingros-
dai moti diversi delle viscere superiori, cioè dalla restrizione e dalla dilatazione de'polmoni
dio pone la vita del corpo, cioè l'anima, nel tempo futuro nel
anima e non risumerà lo spirito, cioè l'anima senza il corno, ma
e quanto tu puoi iscaltrito cela, cioè con dubiosi segni, acciò che alcuno
ciascuna vigilia di pa- squa, cioè di natale, di risurrèsso, de la
e tutto il retaggio della reina gostanzia, cioè cicilia, pulglia e calabra. cavalca
v.]: 'retagio ': cioè eredità. c. campana, 1-37
sarà farli arrostiti in vari modi, cioè involti in rete di porco o bardati
tirano alcune linee per altezza e larghezza, cioè verticali ed orizzontali, sul modello alla
profondo si conoscono a quattro modi: cioè col vedere quando elle sono molto grandi
il mezzo circolo di opera laterizia, cioè di pietra cotta e per più ornamento si
triangolari, esagonali) e dal passo, cioè dalla distanza fra due elementi di combustibile
nella parete del'ultima tunica dell'occhio, cioè nella retina, si dipingono, portate
filosafo sapientissimo e fece la rettòlica, cioè l'arte dello bello parlare. dante
sette scienze del trivio e del quadrivio, cioè gramatica, dialettica, rettòrica, arismetnca
sì perfetto in queste tre scienze, cioè grammatica, dialettica e rettòrica che neuno
: la rettòrica e la storia, cioè le leggi generali e gli elementi sociali
nìosafo. e fece la 'rettonca, cioè la scienza del bel parlare e del
: * e la gran fronda \ cioè lo gran terreno ch'elli avea ancora per
del parlar loro più tosto retoricamente, cioè artifiziosamente, che politicamente e civilmente,
aiuto ciò che c'era in effetto, cioè null'altro che una nova e più
tartaruga non dar segno di vita, cioè non si mostrava, indugiava con testa zampe
come dilattato figliuolo da sua madre, cioè non mi privi del soavissimo latte della
cresce e di fanciullo diventa uomo, cioè che è levato dal latte al quale suggeva
sia fatta da te questa retribuzione, cioè che, per la grazia tua io rinunziando
, in contrapposizione alla retribuzione immediata, cioè al salario o stipendio). alfieri
dice 'a quel dirieto ', cioè a colui che seguita dirieto volge le sue
2-454: 'i nostri deretri ', cioè li nostri dossi. -deretano,
mar anche i sotto-vassalli, cioè tutti gli uomini abili a portar
un tìnto- rettìsmo indipendente e spontaneo, cioè a un dissidio insanabile tra forma e
di quello della lega inglese, e cioè: classifica con due punti al vincitore di
, che dipenderanno strettamente dall'estero: cioè dall'unificazione territoriale dello stato per la
conclusione molto ragionevole e comunemente ricevuta, cioè che il donatario, ancor che sia
313: sognano un impero bisantino, cioè retrogradare al medio-evo senza né le buone
opposti al sole, sono retrogradi, cioè ritornano indietro. galileo, 1-1- i73
trattazioni alla quadrio e alla tiraboschi, cioè meramente erudite e bibliografiche, e quelle
bibliografiche, e quelle alla denina, cioè sociologiche. 15. che sostiene
nos a malo, amen ', cioè a dire: bel padre, dilibera noi
padre, dilibera noi del malvagio, cioè del diavolo, e de'suoi ingegni,
in ciascuna compagnia cinque sovra ordinari, cioè l'alfiere, la retroguida, il trombetta
pratici moderni chiamano 'serra-fila ', cioè un uffiziale o sotto-uffi- ziale posto alla
non riuscire ad 'ingranare ', cioè ad innestare la marcia, 'ergo '
commercio più comune presso di noi, cioè di quello delle sete. questo commercio
giordan volto a 'retrorso ', cioè che tutte le cose vanno al contrario
che tu non sia morta a tempo, cioè quando facesti quella finta?
imporre il programma e l'indirizzo (cioè una difesa astratta e retrospettiva dell'intervento
ognuno, del proprio retrospetto decoro, cioè del fondo: dei propri pantaloni.
26-v-1946], 337: trieste, cioè il suo porto, interessa non solo alla
tutte le altre specie di sonno, cioè coll'apice diretto verso la base del
5-8-426: la spirituale nostra republica, cioè la cristiana religione, come di tutte
all'uomo il cammino della sapienza, cioè il metodo per regolare rettamente e saggiamente
segneri, 1-119: muti giudizio, cioè si persuada il buon pietro, ma
già in greco, ma in latino, cioè secondo le regole della grammatica e non
sia il vero quadrato, e perfetto, cioè equilatero, e rettangolo. guglielmini,
'li animali che rettano ', cioè che vanno trascinando il ventre 'sopra
, dirassi il cono 'ortogonio ', cioè 'rettangolo '. 2
., tre di anima sensitiva: cioè gl'imperfetti, che nascono di putrefazione.
alcuna mala condizione, il precipitato, cioè mercurio preparato, mirabilmente rettifica quello.
di quando in quando si rettifichino, cioè che si accerti che la linea, per
veramente e realmente giustificato con dio, cioè rettificato e conformato a lui, non
della concordia e della pace coi vicini, cioè col ristabilimento e rettificazione dei confini.
ombra dirivativa è di due sorte, cioè una finita in lunghezza e due infinite.
quale sia forma del centro del circolo, cioè la forma la quale il viso comprende
giustizia enunciati in una maniera metaforica, cioè con un'allusione ad un'astrazione sensibile
o la misura razionale delle cose, cioè il principio per giudicarle: dopo platone
dirittura ': rettitudo, e dirizata cioè al bono e al male o in piedi
movimenti semplici uno esser il circolare, cioè quello che si fa intorno al mezzo,
il retto all'insù e alringiù, cioè àltinsù quello che si parte dal mezzo
da mezzo quadrante a centro lista, cioè linea; sicché tanto era retto,
cui fu da essi invocata la guerra: cioè di uomini umani, miti, osservatori
allegrezza che dai retti di cuore, cioè dai veri credenti, era così bramata
essa, a degli esseri mentali, cioè privi di sostanza, non aventi realtà;
noi dividemmo gli stati ponendone tre retti, cioè il regno, l'ottimate e la
non v'hanno che le democratiche, espresse cioè, votate ed accettate dalla volontà del
nella poesia procedono da cinque cagioni, cioè o dall'impossibile o dal mancamento di
firmamento in ogni giorno naturale, cioè in ogni revolu- zione del primo
per fare le muraglie pietre quadrate, cioè (sicome espone il budeo) da'
l'una implica l'altra (implicat cioè avvolge, contiene in sé), ma
o sosstantìvi o agghiettivi che siano, cioè gli torcono e variano di caso in caso
appropriarono diversi nomi, nomando retto, cioè diritto, quella voce che si riguarda
e tutte l'altre chiaman casi, cioè cadute o cadenze, sì come quelle
siano per conducimento o retto o ritornante, cioè o dal grave all'acuto o dall'
corsono la terra e combatterono il borgo, cioè il castello ove stanno gli schiavini e
iv-xxvii-io: perché questa singulare vertù, cioè giustizia, fue veduta per li antichi filosofi
, 12-6-227: il signor rettore, cioè paroco, di levigliani, mi donò due
erasmiana o con la reu- cliniana; cioè se leggi i dittonghi sciolti...
e gli altri da una sola cagione, cioè da una linfa viziosa. bicchierai,
cagiona la frequenza continua de'polsi, cioè la febbre, senza sete però,
che i greci chiamano reumatica, fagedenica cioè corrosiva, arrosa cioè mobile.
reumatica, fagedenica cioè corrosiva, arrosa cioè mobile. = voce dotta, lat
rapontico, ma più debolmente, e cioè di essere purgante e deostruente...
cogliere contraria conclusione a quella del bembo cioè, che niuna delle cinque lingue de'
di ruota e a altri prelati, cioè di reverendo padre.... quindi
usa con loro il re di spagna, cioè di molto reverendo. de dominici,
si danno per ordinario ai cardinali, cioè ^ illustrissimo 'e 'reverendissimo '
che voi mi diate una riversale, cioè che non vi intrigherete più in simili intraprese
antica natura di retti e propri, cioè mascolini e reversibili alla corona, estinta
', dice in che esso consista, cioè che si fa il contrario che
aggiunto nell'ultima revisione e ricomposizione, cioè, secondo il reina, poco prima o
, la repubblica soggetta a revisione, cioè una repubblica che può egualmente retrocedere alla
francia il dibattito sul 'revisionismo ', cioè il tentativo fatto da studiosi, o
quella revocazione 're integra ', cioè prima che abbia il mandatario accordato con
comparsa una persona ido- nia, / cioè un poeta, a farsi rivocare / certa
la grazia delli dii in vita revocata, cioè in vita regenerata, non per corporale
atto unilaterale lo ritira o elimina, cioè ne fa cessare gli effetti (in
cui moto è revolubile sopra il mezzo, cioè sopra l'asse intra due poli.
adattato quel sistema, inventata in america, cioè una istola a sei colpi con una
giacchio 'e 'giacchetto ', cioè rizzaio da pescare a sembianza del giacco
! mazzini, 47-140: buon arino, cioè possa l'italia emanciparsi e noi riabbracciarci
principio si è venuto affermando: e cioè che la funzione della prigione non è
indegno di succederle elimina tale incapacità, cioè abilita l'indegno a succedergli.
racquistarsi. rispondevi che sono quattro: cioè la verginità, il tempo, la pietra
povero non ha se non una cura, cioè di racquistare qualche poco di robba per
parte inferiore della guancia esiste ancora: cioè la guancia non ha ripreso ancora tutta
del volgo quella voce che correa: cioè avere il gran signore detto al visire
rifare ad ogni momento esso ferro? cioè che sarebbe il raccoglier la limatura mentr'ella
piovene, 7-434: sull'impero, cioè su casa propria, si era abbastanza
sopra l'esempio simile di metaforicare), cioè guardarla nel sottile, e che qui
questa regola di farla sempre ridere, cioè traboccare, soffiando forte sopra il cocchiume
in samaria un certo simone mago, cioè stregone e ribaldo solenne, che da
chiusa da un trabocchetto o ribalta, cioè un'assicella quadrangolare, orizzontale, bilicata
sollieva la mano et il ferro, cioè la tua madre perché, ogni poco
: 1 leucomfal! [fichi] cioè bianchi umbili- cati saranno quelli che sono
... riscalda per accidente, cioè come riflesso e ripiegato, cioè ribattuto e
, cioè come riflesso e ripiegato, cioè ribattuto e ripercosso dalla terra. castelvetro
di questo ramo si è rubellamento, cioè quando l'uomo è rubello a tutti
: la grazia riparatrice è personale, cioè è affissa alla persona, ossia al principio
ribellante in contri amore, a parole, cioè, ma non so come l'andrà
... un'altra guerra cittadina, cioè di clodio albino, il quale aveva
legittimamente a una religione che scomunica, cioè dà del barbaro a chi non fa
ritrova suggetto il vasello a sé, cioè il suo corpo, e quando l'
al battezzato rimane il pfomes ', cioè la ribellione della carne. dominici, 4-76
. bencivenni, 7-45: rob, cioè sugo di ribes, cioè di certo
: rob, cioè sugo di ribes, cioè di certo arbuscello che nasce in siria
: tolli la radice di ribes (cioè romexa) e pesta e cuoci con
gran copia il minerale dello zolfo, cioè una materia di colore cenerino, con
che senza questi difficilmente si ribottano, cioè riducono al luogo di prima. =
3-271: in questo mondo 'nfl desperandum', cioè non bisogna perdersi di coraggio e ributtarsi
confessato e uscito del peccato, ricaggio, cioè caggio poi in peccato, dico che
tutte si trovano nel ricadimento spirituale, cioè nel peccato più veramente, e tròvansene
: la grazia riparatrice è personale, cioè è affissa alla persona, ossia al principio
, ii-7-221: la consapevolezza dell'unità, cioè del vivo ricambio che corre tra filosofia
diviso in due parti per diametro, cioè in due mezzi cerchi e che nell'uno
io dico istoria appo tutti ricantata: cioè com'essendo una sera messa tavola e a
le cose dette ne l'orazione, cioè i capi principali, acciocché
]: 'ricaprugginare': rifar le capruggini (cioè le intaccature delle doghe ove si connettono
ultimo pensavano di tender la trappola, cioè chiapparlo un bel giorno e sottoporlo a un
sorti di lievito, il naturale, cioè, e l'artificiale. il primo si
cui ognun sa qual sia il ministero, cioè di trinciare alla tavola del principe e
ce n'è una parte egualmente certa, cioè il netto da spese di porto,
], 73: la merce, cioè l'oggetto che, invece di essere consumato
i-28: nella migliore delle ipotesi, cioè che lo stipendio sia di 1800, io
nei primi mesi averne che la metà, cioè lire 75, dalle quali vanno pur
ragguaglio delle fattezze de'suoi mascoli, cioè la loro ricchezza del ferro. p
riconosca le sue grossezze con terziario, cioè pigliar le grossezze al focone, agli
avvezzo tra le pietre chiamato echino, cioè riccio marino. mattioli [dioscoride],
una malattia che noi chiamiamo riccioli, cioè che la cotenna è quasi corrotta come
togliendo el diritto allo infrascritto modo, cioè che nel porreggere la petizione e nella
quando si rompe fa le persone gurbe cioè richinate. nappi, xxxviii-232: le soe
[tommaseo]: quelle savie vergini, cioè le anime sante, entreranno col loro
rotte in cerchio,... cioè sopra chiusura ovvero richiudiménto. 2
, quanto dèe essere nelle stremitadi, cioè in su porlo? -aspirare (
cornice che andava intorno alla chiesa, cioè quella ricoglieva l'acqua del tetto.
poi sarai ricolto al popolo tuo, cioè morrai e anderai al limbo con gli
proprio vescovo per sostentamento della catedra, cioè dignità vescovale. -in contesto figur
che, volendo aprir la porta, cioè la parte di legno, si mandasse
ben formato diletta per la medesima cagione, cioè per la ricognizione dell'errore e per
, toltole dagli occhi il una cioè di quelle le quali si dicono spirituali e
: la fine della politica consociativa, cioè del compromesso d'interessi eretto a sistema
: consiglierei la via del mezzo, cioè,... fornito dua o tre
presente? perché ricevuto su le ginocchia, cioè perché ricolto in grembo?
riordinate, restano pur sempre cronache, cioè narrazioni vuote. 2. preparato
che sorge è di natura affatto estetica: cioè se esse siano investite e animate da
desiderando e cercando i beni migliori, cioè gli eterni, quantunque beni eglino abbiano,
poeti sono pagati de pistessa moneta, cioè de la gloria, la quale almeno devrebbe
di una precedente conricompensazione molto ineguale, cioè la seconda parte dizione (morale
prima potuto...: offrire cioè via via le dimissioni del ministero sapendo
aggiunto nell'ultima revisione e ricomposizione, cioè, secondo il reina, poco prima
3-234: 'a nostra re- denzion': cioè a nostro ricompraménto di noi uomini. bibbia
d'una cosa che voi mi diceste, cioè che ciascuno prode uomo mi farebbe aiuto
e partorì a caino uno fratello, cioè abello. 2. far rinascere
iesù vide... due fratelli, cioè lacobo di zebedeo e ioanne suo fratello
sente si divide in quattro, cioè nel tempo de lo sviamento, nel
e incorporamento de'membri della chiesa, cioè de'suoi fedeli, e perfetto sacrificio
dal fare quel che tu mi consigli, cioè chiedere scusa e riconciliarmi a'miei amici
ricisa e larga proposizione: essere, cioè, dannanda ed ereticale la sentenza di coloro
una volta si faceva nelle parrocchiali, cioè si battezzava, si predicava, s'
caso unico, del tutto particolare, cioè non riconducibile al già noto e al già
opposto di quello del materialismo storico, cioè consiste nel nconducimento della storia ai motivi
opera alquanto posteriore a questa data, cioè verso il 1613. 2. rinnovo
anche vi partorisco da capo », cioè sono in pena per voi, « infino
il padre, nel padre il figliuolo, cioè e ne'lineamenti e negli atti e
veruna bontà distinta da'suoi effetti, cioè a dire nessuna bontà finale. delfico
dall'operatore, la propria identità, cioè la figura del maturo signore abbracciato con
prima di tutto rappresentazione dell'uomo, cioè dell'anima umana in quanto riconoscibile nella
conto di tutti i possibili 'trigrammi', cioè di tutti i possibili gruppi di tre parole
i-123: la religione prima e ultima, cioè il riconoscimento e la venerazione del nostro
in una funzione di questa facoltà, cioè nella 'riflessione volontaria', che dissi anco
. bontemfii, 2-2-176: 'autentico', cioè approvato dall'autorità e consentimento di molti
solevano concorrere i grandi del regno, cioè i duchi e i giudici, riconosciuti poi
egli parla di riconsegnare i disertori ungaresi, cioè di consegnarli alla fucilazione, è orribile
nuovo, si ricontò i buoi, cioè la parte nostra per quello ch'erano
ricorrono su ambedue i lati, cioè dietro le colonne, imperocché non
altro caso è quello della reconvenzione, cioè che convenendo il chierico un laico avanti il
riconvenzione) con cui il convenuto, cioè il soggetto citato in giudizio dall'attore
e per l'effetto della reconvenzione, cioè che il provocato, il quale in quel
qual carne tuttodì la terra ricoperchia, cioè quando li uomini muoiono. =
s. v.]: 'ricoperchiata': cioè coperta. ricopèrta, sf.
fiat sia stato determinato dalle ricoperture, cioè da una corsa sfrenata al riacquisto di
ogni anno, comperi cento coti, cioè vestiti overo coperture tanto ad ricoprimento dei
, vide l'amorevolezza del compagno, cioè si credette che per amicizia gli avesse ricoperto
castaido e che sono innocentissimi, contengono cioè la dedicazione d'un tempietto. l'illustrazione
tua la carità divina più largamente, cioè per lo raccordamento de'suoi doni preziosi.
dire che scudo e lancia e elmo, cioè capo, guida, mantenitore di vera
miei piccoli orcioletti v'ho dimostrato, cioè che questo non sia vin da famiglia,
gli altri autori hanno chiamati inotti, cioè osservatori del vino, platone chiamò ne'
, figlio di azzo ii marchese, cioè del progenitore della casa d'este,
disogna raccordare il detto dell'evangelio: cioè, come si adempiranno le scritture.
cose che sono alle cose visibili, cioè perduto il vedere affatto, più si raccordano
s. v.]: 'raccordata', cioè venuta a mente. de sanctis,
ricordazione, salvo che 'l sommo danno, cioè la morte, che uccide essa ricordazione
: questo sonetto scrivo per ricordo, / cioè per ricordarmi un certo oltraggio / che
fossero distribuiti anticipatamente i cosiddetti 'ricordi': cioè quei piccoli oggetti che, dopo ogni
2-188: non si ricorca sette volte, cioè non si riposerà in ariete, come
. probabilmente verrà in dalmazia, cioè a zara, come prefetto di quel ginnasio
t antiche memorie, delle cagioni, cioè, delle differenze tra le due gran
sopra alle cause criminali un ricorso, cioè un giudizio d'appellazione, il quale chiamano
, 3-146: fecero ricorso a quello, cioè che dal popolo si creasse uno il
... si rifaceva le ossa, cioè stava esemplarmente ricostituendosi. 2
lenta rinascita dell'arte europea, la restaurazione cioè del peso e del volume e dell'
s. v.]: 'ricoverare', cioè nascondere. fantoni, i-iii:
] k'a ben servit'à, / cioè bon conpimento / là su, en
. se'ancora lo dio mio, cioè creatore e ricreatore. 5.
. che flaubert fosse troppo artista e cioè ricreatore per permettersi di ritornare su se
che alla seconda volta di sopra, cioè alla penultima volta della torre, fusse di
andare su per queste scale a volte, cioè a chiocciola, avolgono altrui il cervello
buti, 2-644: si ricucia, cioè s'emendi e saldi, come si salda
si pogna qui impropriamente per saldare, cioè si risaldi. pascoli, ii-593:
questo mondo è posto in maligno, cioè in mal fuoco di malo amore, in
popoli sono premuti da sette gielidi, cioè freddi, trioni, cioè sette stelle del
sette gielidi, cioè freddi, trioni, cioè sette stelle del carro, le quali
del carro, le quali anco, cioè preme, notho, cioè uno vento,
quali anco, cioè preme, notho, cioè uno vento, violente con secco caldo
penitenzia] produce questi buoni effetti, cioè remissione di colpa, diminuzione di pena
che 'corpo'o 'schiera di riserva', cioè corpo di soldati scelti e tenuti gli ultimi
, sentite in senso dinamico come recupero cioè della storia. montale, 3-51:
e- rano fulminate sopra i 'ricusanti', cioè... sopra i cattolici.
che il ciel non vuole », cioè recusa, sì come reprobi e malvagi.
de fare onni mese la recusazione, cioè almeno l'ultima stomana del mese.
necessità di ridistinguere e di ridefinire, cioè di filosofare.
, ci darà dante più poetica, cioè più vaga e ridente materia. tommaseo,
quanto da la parte del suo corpo, cioè sapienza, fiera, ché non mi
osserva questa regola di farla sempre ridere, cioè traboccare, soffiando forte sopra il cocchiume
sera ride e la mattina piagne': cioè chi traffica in bestiame si trova a
a maraviglia succede nel caso nostro, cioè in questo vocabolo sì ridetto di fede
i padroni di baronaggi e signoraggi, cioè i ridetti tirannetti feudali. ridévole
: 'io ho fatto sgombrare il pozzo', cioè 'votare'; 'tu hai sgombre le
; 'tu hai sgombre le tue botti', cioè 'votate', e altre cotali locuzioni ndevoli
in questa vita': veggo quello, cioè, che non è ridicibile d'uomo o
questo si fa in quattro modi, cioè o dicendo più o dicendo oscuro, cioè
cioè o dicendo più o dicendo oscuro, cioè favellando doppio, o dicendo pur quello
segue o ij detto suo ridicendo, cioè non compiendo di dire quello che 'ncomincia.
necessità di ridistinguere e di ridefinire, cioè di filosofare. = comp.
orazio, quando chiamogli riditori e dicaci, cioè motteggiatori. bergantini [s. v
lardo e ritagliatelo in pezzi regolari, e cioè le cosce ridivise in due pezzi.
sé, infuse prima da lui, cioè attrae quel redondamento della gloria che ha
ne fossero intercalari o embolismici, cioè di giorni 384, i quali insieme cogli
l'aridità è palliata dalla ridondanza, cioè a dire da una copia di aggettivi,
è che la propria perfezione morale, cioè quella dignità morale che ridonda nel soggetto
: incominciando dal primo vincolo sociale, cioè dalle nozze, con i soli auspici si
alla nostra valuta è un giulio, cioè dieci baiocchi romaneschi. -trasformato in
stando esso ad un suo redutto, cioè al castello del busco verdulante, e'ntendendo
che tu finisca di convertire la cattività, cioè di ridurre al tuo culto la genialità
provincie, ridusse in forma di provincia, cioè fece distretto de'romani, l'acaia
dilatato renderanno affatto inutili i diversivi, cioè non solamente le bocche di cavarzare e
14-1-320: trattato dei porti di mare, cioè delle regole per ridurgli comodi, sicuri
sentire come vuol fare con la carta: cioè, se si può ridurre alle proporzioni
motore pur mantenendolo ad un regime discreto, cioè senza rallentarlo al minimo.
ridotti ad un numero assai piccolo, cioè forse ad uno o talvolta a due per
del governo umano a tre cose riducere, cioè a fare et a disfare et a
tutte l'altre possono essere comprese, cioè onore, utile e diletto. p.
detto da loro il cerchio degli enti, cioè delle cose che sono. b.
cagione della vecchiaia: la prima, cioè, di perdere la sua fecondità o
muratori, 7-iv-448: la plebe, cioè gli artefice il basso volgo,.
scrittura tutte le cose de la compagnia, cioè calici, libri, paramenti, cappe
alla riduzione dei vinti a schiavi, cioè a cose che ripugnano ai nostri costumi ingentiliti
ne critica il riduzionismo, la pretesa cioè che la varietà dei 'giochi linguistici'debba
parlare scherzosamente di cose tanto serie, cioè come una riedizione devitalizzata e stenterellesca della
principio si è venuto affermando: e cioè che la funzione della prigione non è
nocevoli, ed è per due cagioni, cioè per riempimento d'omori e per vacuamento
, la sceltezza, le proporzioni, cioè la veste esteriore e superfiziale con idee
, sul ventre e sul seno, cioè nei luoghi in cui un'altra donna più
non molto simili tra di loro, cioè al luogo dove vengono gli scolari a
pure elle [città] sono vandaliche, cioè arte di quei vandali che abitavano i
si possono dividere in due fuse, cioè in due crome, ma non mai
) tutte le cose ai fuori, appropria cioè le cose sentite alla persona che sente
nella prima vista pare un mostro, cioè che uomo alcuno porti la faccia riempiuta
pratica detestabile riempire i fondamenti a sacco, cioè di pietrame e di frantumi irregolari,
da se stesse in se stesse, cioè scorciarsi o contraersi. -rinfrancarsi,
d'una cotal fatta di bambù, cioè canne a dismisura grosse e forti, le
concentrò, e pensò alla sua vita, cioè rifù a roma nel '36, '37
vestito riesumando perfino un vecchio pipistrello, cioè un pastranino che in luogo delle maniche
. una via di mezzo, quella cioè di allearsi colla nazione vinta, chiedendole
la dolcezza ancora opra con due vie, cioè con l'autorità di alcun grave uomo
con lo stesso significato di 'remake': cioè nuova edizione cinematografica (con nuovi attori
... cominciare a rivedere, cioè a rifare, la piatta trama del filme
si è in quella medesima cosa, cioè, in cristo; e questo fanno nel
nuovo soggetto felicemente allusivo alla circostanza, cioè le nozze di telemaco. -per
qualche modo mi rifarei una famiglia, cioè prolungherei la vita famigliare per altri quindici
se è femina, nostra madre, cioè buonarroto e francesca. vasari, ii-738
, con la tendenza al circolo chiuso, cioè proponendo persone che vediamo e rivediamo fino
e tempo si rifà la vigna, cioè seminando nel giugero tre moggia o quattro di
di che ho preso a ragionare, cioè del non farsi dvaltrui chi può esser
, sì che raffiguri un piatto fresco, cioè nuovo. dicesi anche 'piatto rifatto'.
ancora non si è pensato a rifenderli, cioè a suddividerli con nuovi filari dì viti
le divisioni da pensare nella pazienza: cioè, da cui patisce e riceve l'uomo
patisce; e queste riferimo a tre, cioè persecuzioni in parole o in fatti o
donde pare che i raggi vengano, cioè a dire vede nella direzione de'raggi
per accostarci... a dio, cioè referito a quello fine del bene per
, non offenderà la prediga liga, cioè li prefati signor veniziani e fiorentini.
occhi miei':... 'rifissi', cioè rifermati, al volto de la mia
col vino vecchio, per ringiovanirlo, cioè per infondergli maggior brio, freschezza e colore
legali che a ciò condur potrebbero, cioè il ricorso de'danneggiati, le rifferie
, 80: in tutti i segni, cioè aries e taurus e capricorno e l'
11-68: 'ove si spira'ec.: cioè, vivo nel mondo, ove si
dai profilati che dovevo montare io, cioè i segmenti del traliccio che le ho detto
terreno dopo le nevi e le pioggie, cioè se lungo tempo trattenga l'umido.
seguita di fare l'effetto della seconda, cioè di cacciare ancor di nuovo il palo
: il popolo deliberava dello stato, cioè della pace, della guerra, delle alleanze
rifiuta e scacciali dal campo della natura, cioè da la matrice. -non
cosa che è rifiutata dalla poesia, cioè il rassomigliare la cosa vera o la porta
quro è né avello né amarlo, cioè ricchezze. e molte volte appena sono
cacciata nel sodo fino al rifiuto, cioè finché rifiuta d'andar più giù.
cederle. baine, cxxi-iii-865: goethe cioè mi è messo dinnanzi pronto per esser ragionato
formare due angoli eguali, uno, cioè, d'incidenza e l'altro di reflessione
, i quali hanno due proprietà, cioè la rifrangibilità e la riflessione. 4
: la riflessione de la luce, cioè del sole, nel vapore acquoso causa
, delle quali abbiam sentimento), cioè o sopra il tutto, ovvero sopra qualunque
me v'invito a rifletterci voi', cioè intendono 've la fo fare'; ma la
che tal decreto è concepito così, cioè a dire che io sono dichiarato innocentissimo
noi, se non per riflessione, cioè riguardando non lui, ma le creature
e qui parla riflessivamente, la nega cioè perché (mesta distinzione non era caduta sotto
] è l'applicazione, quella, cioè, che applica il discorsetto al passo
la realtà oggettiva in modo dinamico, cioè con la capacità di reagire e modificarla
nel significato di battere di riflesso, cioè arrivare col secondo colpo del proietto dove
riverbero, che anche chiamano spera, cioè un pezzo di latta, piano o leggermente
di essere pittori e si fanno laici, cioè riflettenti e ragionanti. 3.
proposte parti dell'alternativa, l'interdizione cioè delle nostre manifatture nella germania austriaca o
, 17-29: pose la mensa, cioè a dire la scrittura santa, la quale
un'opera d'arte nella sua verità, cioè storicamente e nello spirito del suo autore
tosto pemiziosa profondità sempre engurgitante, cioè assorbente overo engolante, e mai le
da loro la riforma del clero, cioè che non abbia beni temporali né potestà
tra il * 67 e il '75, cioè tra la riforma, che parve novità
ii-14-54: 'tutte le filosofie sono riforme', cioè si legano a concetti, che esse
magalotti, 23-160: che il ritratto, cioè il libero ar- itrio riformato, operasse
nel corpo quel che l'originale, cioè la sapienza riformante, apparsa in carne,
due anni successivamente ne'decti tempi, cioè di marzo o vero d'aprile, el
qual fia la linia della incidenzia, cioè la linia che porta la voce dalla sua
e di altrove, come 'presbiteriani', cioè a dire come loro avversari. foscolo
, i-495: nel medesimo tempo, cioè a dieci di marzo, avendo fatta cantar
perché fallì fattività riformatrice del cusano, cioè perché la chiesa non seppe riformarsi dall'
cantù, 3-212: in molti riformatori, cioè istituti per men- dare i giovani scorretti
le anime de'paesani in quel tempo, cioè prima di mettersi in uso le riformazioni
della classe operaia è sempre 'riformista': e cioè è il modo 'mistificato'attraverso cui viene
italia sarà affidata a teste simili, cioè alle testicciuole ben pettinate e olezzanti dei
i riscontri dell'essenza della luce, cioè della proprietà che ella possiede, cioè
cioè della proprietà che ella possiede, cioè a dire dal reflettersi ella e refrangersi con
in natura, a guardar bene, cioè senza farsi rifranger dall'orgoglio, generi
lume secondariamente si divide in tre parti, cioè in diretto, riflesso e rifratto.
beatrice rifratti e risaltati agli occhi, cioè allo intelletto di dante, il fanno intendere
pratica dell'impiego degli svariatissimi rifrattometri, cioè dei dispositivi di misurazione dell'indice di
. quello che tu sommamente hai desiderato, cioè dirradicare l'ira de gli animi umani
cittade debbono avere scudi e catafratte, cioè corazze, e poscia doppie bertesche,
uelle dove sta perfetta vita, / cioè in elevazione d'amore dalle cose
sanare, recando quelli nelle sue parti, cioè in zolfo e in argento vivo;
che ne la precedente ragione è ragionata, cioè quella luce virtuosissima, filosofia, li
/ con la tua dritta man, cioè, che paghi / chi la giustizia uccide
: questo solo ci resta, signore, cioè che gli occhi nostri noi diriziamo a
... sono costretti di rifuggirsi, cioè di ricoverarsi in paese straniero per cercarvi
. si dissero 'clienti, quasi 'cluenti', cioè 'rifulgenti', che è propio de'corpi
al papa la sesta segreta promessa, cioè d'eleggere e confermare imperatore di roma
predette ne viene una conseguenza indispensabile, cioè doversi assoluta- mente richiamare alla zecca tutte
con tanto disordine nella medesima zecca, cioè i quattrini, la parpaiole ed anche le
nel linguaggio, divien pittura parlante, cioè poesia. x. trasformato radicalmente
potè voi dire che senga la luce cioè cristo non se può salire ad alcuno
come s'altri considerasse i liniamenti, cioè cotali righe e fessure delle mani, si
fu stesa a lodare i semidei, cioè gli uomini singolarmente pregiati in alcuna gloriosa
ne capiscono nella giustezza del compositoio, cioè nella larghezza della pagina. arneudo [
forse peggio di un travestito, mancava cioè di quell'aspirazione alla femminilità che spinge
'regàglie': frastaglie o frattaglie dei polli cioè creste, bariglioni, granelli, fegato,
, viii-3-175: 'se 'l presente rigagno', cioè ruscello, il quale chiama 'risgagno'da
., 6-39: la consolida maggiore, cioè rigàligo, è di fredda e secca
un libro bianco e col rigo, cioè con linee orizzontali o verticali o promiscue,
senza raffiche e di prima mano, cioè prima che il mare, sulla cui
a ciò quello che dicesi rigelo, cioè che due masse rotte di ghiaccio facilmente si
la grazia delli dii in vita revocata, cioè in vita regenerata. d'annunzio,
la grazia delli dii in vita revocata, cioè in vita regenerata, non per corporale
il socialismo nella sua idea originaria, cioè il sogno di una rigenerazione integrale della società
alcuni sia dato a bere zimar, cioè verderame, a questi cotali avviene forte dolore
le tavole furono piene di vomito, cioè di rigettamento di quelli che vi mangiavano.
altri quattordici ne furono di non sinceri, cioè di quelli che né accoglievano né rigettavano
, 696: i documenti irregolari, cioè quelli che non fossero rivestiti del certificato
, ma anche alla parte positiva, cioè al modo di concepire il problema fondamentale dell'
preziosa] per la 'grammatia'o 'poligrammo', cioè gioia scritturata o righettata degli antichi
umana essere solamente la rigida onestade, cioè rigidamente, sanza respetto alcuno, la
v. alpi]: 'alpi'rigide, cioè aspri monti chi sparteno l'italia da
: tu hai preso un cibo rigiao, cioè di forte sostanza e che dimanda buono
di campagna in cerchio è perittero, cioè rigirato da colonne per di fuori.
« egli è un bindolo », cioè un aggiratore, un rigiratorello.
tre le cose dette di sopra, cioè che conviene a una spezie sola ed a
esibirà di servirle a lor genio, cioè d'arie senza bassi, di furlanetti
l'archiano... fatto rubesto, cioè per la piena rigoglioso. 11
radice. questi sono chiamati tuberà, cioè tartuffi, accerchiati da ogni parte della terra
'l vestimento della propria sensualità (cioè del corpo, che ricuopre l'anima
: la natura circondò il petto, cioè le costole, di precordi e di membri
dei vermi] scortarsi e rigonfiare, cioè diminuire notabilmente la loro lunghezza ed accrescere
un 'fallo'nella propria 'area di rigore', cioè nel breve rettangolo, segnato in gesso
anch'ei nel modo stesso del vignola, cioè che non si dovesse fissare a rigore
troppo allargare la giurisdizione della coscienza, cioè l'essere troppo rigorista, come oggidì
di certi, o l'essere probabilista, cioè troppo indulgente e benigno. giannone,
iii: abbiamo detto 'agli occhi altrui', cioè degli uomini dotati di buon senso e
di quelle che si chiamano 'stridi iuris', cioè che ricercano esquisita e rigorosa interpretazione.
prova perfetta, vera e rigorosa, cioè che il pagamento sia stato vero ed
fra segni ru minanti, cioè che rigrumano, e rigrumaré non è altro
mirabile, e la buona disposizione, cioè la sanitade, getta sopra quelle uno
che è dinanzi a li occhi », cioè lo presente, e però n'è
per le quali ci conviene salvare, cioè fede, speranza e caritade. la
fede riguarda a questo primo comandamento, cioè: il tuo iddio non è se non
periodo della cosiddetta erba da falce, e cioè dal 9 marzo circa, venga chiuso
azzione sola d'achille,... cioè d'uno sdegno, seppe ordinare una
le sì fatte voglion esser alquanto elevate, cioè di torma più culta, più stringata
, tuttavia possa essere ancora personale, cioè che si sia fatta in riguardo di quelle
crederei utile, non necessaria, in quelli cioè in cui sovente si trova nel fondo
sulla tecnica del 'passaggio', sull'accordo cioè tra i giocatori nel lanciarsi e rilanciarsi
corazzini, i-vi-59: 'rilascio forzato': cioè fermata, sosta obbligata. viani,
avere pazienza nel rilassamento di dio, cioè nel partirsi e pen- dare l'anima
quelli che non abbiano del lascivo, cioè del rilasciato. -pazzo rilassato: scatenato
lasciato di fare senza accorgersi; di adottare cioè di proposito il toscano che fino a
: per luca abbiamo re- lassazione, cioè allargamento di comandamento quanto a certe cose
fare, che sia la volontà vostra, cioè se io mi meto a rilavorare in
quali rilegate vengono da superbissimi ornamenti, cioè da termini finti a chiaro scuro,
587: ritornando alla sopradetta opera, cioè il bottone del suo piviale..
per lo peccato del primo uomo, cioè sapienza per rilevarlo dah'igno- ranzia,
al malmantile, 2-663: 'compitare', cioè contare a una a una le lettere per
di vele per rilevarci della costa, cioè per allontanarci dalla costa. -
suo tempo, nelle sue 'buccoliche', cioè versi, cantava: « 'iam',
si dèe guardare a questi segnali, cioè che sieno novelli e con membra grandi
: la natura fece la popilla conversa, cioè rilevata come parte d'una palla.
del generante; e fatto questo partorirlo cioè fame un disegno piccolo rilevato di legname
applicate queste magistrali teone al fatto, cioè a dire alle mie esperienze: voi fate
successione di piani scaglionati in profondità, cioè diversamente lontani (tale facolta è determinata
fece ancora di sua mano le statue, cioè la fiorenza con l'altre due sue
quasi similitudine di trasparente e rilucente, cioè di mezzo del fuoco. seneca volgar
, 1-134: 'con li occhi grifagni', cioè di colore nero rilucente, cioè né
, cioè di colore nero rilucente, cioè né al tutto nen, né al tutto
ne'gentili cuori della sua grazia, cioè un lume spirituale, per lo quale
, gli ebioniti isponitori della legge vecchia, cioè aquila e simmaco e teodosio, leggono
rilucida nei momenti opportuni, nei momenti cioè di maggior accensione della nostalgia, lo
'rima'si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente; strettamente s'intende
dal porre insieme molte rime femminine, cioè terminanti in 'e'muta. corticelli, 3-ii-331
se ne pigli poco per volta, cioè mezza cucchiarata a pena, che di così
ella si creda gliele fa buona, cioè l'approva, affermando così essere come
, 7-191: de l'altre rimanente, cioè de l'al- tre due ragioni,
8-326: qua si faceva la 'giusta'. cioè a ogni contadino che durante la settimana
prigionieri da parte nostra o il rimanente, cioè morti o feriti, immensamente al di
quanto poteva condurlo al suo intento, cioè il benigno assenso del sommo pontefice, la
quando chicchessia ha vinto la pruova, cioè sgarato un altro e fattolo rimanere o con
venire alla seconda maniera di rimare, cioè di mettere in fine di due
ma eziandio quelli dei consecutivi, fintanto cioè che la natura abbia rimediato al danno,
le accidentali adomezze che quivi sono connesse, cioè fa rima e lo ritmo e lo
il verso (quando egli è moltiplicato, cioè quando se ne fa più di uno
mottozzo significa fare una rim- baldera, cioè festoccia e allegrezza di parole. =
dice per quel medesimo che rinsaccare, cioè scuoter di molto la persona di sotto in
affermazioni diverse e creda gliele fa buona, cioè l'approva, affermando così escontrarie,
ha dato una stoccata di rimbecco, cioè gli ha ribattuta la spada, overo gli
, 4-1: l'albero di vita, cioè gesù cristo,... rinverdisce
: 'rimbocco': orlo largo e piatto, cioè quello in cui il lembo della camicia
'udirà quel che in eterno rimbomba': cioè udirà l'ultima sentenzia che rimbomba,
udirà l'ultima sentenzia che rimbomba, cioè risuona in eterno. petrarca, 81-9:
'tumba', quasi 'tumulus bom- bans', cioè cosa rilevata che rimbombi. lorenzo de'medici
: il fico è di 'materia fungosa', cioè porosa, soffice, spugnosa, cavernosa
o nella costruzione o nel risarcimento: cioè tanto il primo pezzo di ri- ieno
remedi dell'una e dell'altra fortuna, cioè della prospera e dell'avversa. marsilio
umano donare volle i. rrimedio, cioè a. ssapere in dando alquni comanda-
padre è da pigliare questo rimedio: cioè tu debbi nell'età di venti anni,
altro: l'uno è la forza, cioè il ferro e il fuoco per smembrar
uai rimedio era ed è questo, cioè che ordinariamente si gsciavano...
nel fine d'autunno ed il verno, cioè quando siano cominciate le brine, muoiono
]: 'ricomperare': rimedire, cioè redimere. -per simil. liberare
lor volontà, tutta lor memoria, cioè la rimembranza, è convertita in dio.
d'affetto; del tasso imitative, cioè piene di rimembranze latine e greche.
: avea in suo capo uno capello, cioè una ghirlanda, di branche di quercia
mozzo il capo a un doge, cioè a dire a marin falerio...
. v. 'dimenare]: 'dimenamento', cioè rimenamento. g. m. cecchi
sono di sei gieneri..., cioè a. ddire che gieneralmente a parlare
possono rimenarsi a due capi generali, cioè allo spirito ed al corpo.
quello che giura sulle parole del maestro cioè hegel, e il povero villari ne
panni a tondare e a rivedere, cioè a rimendare, standone li venditori in
stigliani, 1-207: questi due frutti, cioè il susino e 'l pesco, son
io mi sentii qui raccontare, / cioè ch'a voi, signor giovannantonio, /
, avversario ha un tipico viso chafouin cioè accartocciato in partic. una lettera, un
. lui intese a bon fine, cioè a riprendere e castigare, ma alcuni
, se amendue sono in somo, cioè intentissime..., o pure una
alle volte fuori del commun uso, cioè più alti, più bassi, più fieri
corda più esperti fanno con lor vantaggio, cioè d'ingannar l'avversario col trinciare.
col trinciare... la palla, cioè rimetterla con la racchetta obbliqua, in
li lucchesi rimisono li loro usciti, cioè glunterminelli e gli altri. machiavelli,
i-17: rimise a lui la diliberazione, cioè nel savio virgilio. testi sangimignanesi,
regole de'fidecommissi o de'feudi, cioè che conforme il possessore non può fare un
statuti e contra el loro offizio, cioè debbiano, infra el detto termine dei xv
di tarsia, che oggi lo dicono, cioè incavato il rame e empirlo con filetti
passivo; perdere nel gli sellali, cioè gli fareti acconciare come a. lloro parerà
1-40: portano seco anche la casa, cioè la tela, la quale in poco
si creda, gliele fa buona, cioè rapprova, affermando così essere come colui
reverenza che si rende a dio, cioè lo inginocchiare e aggiugner le mani, che
e infelici del nostro grand'albero nazionale, cioè del caprifico d'arcadia? 3
avuti, con l'obbligo della rimonta (cioè della sostituzione dei capi da eliminare per
è andare verso l'alto della costa, cioè, verso la parte ch'è più
morte pascè tante migliaia di persone, cioè tanti maestri di scuola che lo spiegarono
rendere indipendente il rimorchiatore dal rimorchiato e cioè mollare i cavi di rimorchio, aprendo
o dalle spalle un remurchio, cioè un peso che, stando attaccato al
lamiera di ferro a mezza luna, cioè in forma di un mezzo disco, colla
che sono senza verso, di pelo, cioè che non hanno né diritto né rovescio
, come alessandro, in babilonia, cioè nella confusione d'una coscienza stravolta e rimor-
egli ha, peccando, offeso, cioè a dio. speroni, 1-4-398: non
la gente piena d'errore; falso, cioè rimosso da gveritade.
, essendo necessarie al fine desiderato, cioè a ridurre nel ferito la perduta sanità
del soggetto, come atto inconsapevole e cioè come un processo automatico. moravia, 25-
via libera anche per un 'rimpastóne'(cioè per un grande rimpasto senza crisi di
l'esporsi alle cervella a rimpedulare', cioè a racciabattare, come si
ne gli assicurassero... un'operare cioè gli scappini. battista, vi-1-171: alle
la propria con uno', cioè dargli di petto, rintopparlo.
fibonacci volgar., 25: lo accogliere cioè lo trovare della quantitade de'passi delle
in lavoro di cucito a rimendo, cioè turare o accomodare peggio, si che
gli effetti salutari della tassa scomunicata, cioè visto per lei ristabilito il credito pubblico e
si rimpiumano, rimetton le penne, cioè, e vivattano aun desinare, di
ella si creda gliele fa buona, cioè rapprova, affermando così es
petrarca] in compagnia di severino; cioè di dare io tutto...
quelli che avea perdute due anime, cioè la sua e quella di colei, costrinseli
217: nessuna è altra rimula, cioè via, per la quale questa virtù può
la quale questa virtù può emanare, cioè venire, alla chiesa. caviceo, 1-135
partite che meritavano una lunga discussione, cioè quella di beni ecclesiastici esenti e le
beni ecclesiastici esenti e le esenzioni laiche, cioè pel privilegio de'dodici figli, o
a vedere i contadini del senese 'rimunire', cioè ripulire, una pianta e a sentir
e da dio e dai santi, cioè, o che rimova e perdoni i mali
pieno di moderazione e di modestia, cioè quello di studioso di saviezza e d'amante
che, se negli occhi degli itterici, cioè gialli, si distilla, rimoverà da
credessi stoltamente, come adiviene mondanamente, cioè che 'l padre per la vecchiezza hae
che è fra queste due porte, cioè fra s. piero gattolino e la rimurata
la con- scienzia dell'uomo dannato, cioè che ha già fatto abito de'vizi
, ii- rv: olio irino, cioè di giaggiuolo di mesue, e usasi.
confermare e rimutare tutt'i cadì, cioè vescovi, di tutte le sue città.
le nature o elle sono permanevoli, cioè iddio, o ella è rimutevole, cioè
cioè iddio, o ella è rimutevole, cioè la creatura. 2.
. è ordinata con questo criterio: cioè come un campionario di 'gotico fiorito',
anima. dante muore alla morte, cioè rinasce alla vita, perché quella morte mistica
e fatti frutti di rinascimenti spirituali, cioè seminata la parola di dio, piantate
gli alti consigli del sacratissimo re, cioè di te, che 'l celestial giudicio per
uomini communi, ma fatti celesti, cioè non solamente nati, ma renati: nati
di questi maestri uno che rincalzi, cioè che riempia in mezzo tra l'uno e
infamia, dice che tutto il cielo, cioè i santi, udendo tal cosa,
bene, quando ha piu feltro, che cioè mostra la lana più spessa, idem
già covata da lungo, dovettero confessarsi, cioè, che per il loro figliuolo era
creatura che ha in sé ragione, cioè rinchiudersi in casa e stare in vigilia
buti, 1-38: parea fioco, cioè roco: la quale cosa addiviene,
può dividere secondo i motori in due, cioè in spiritali e semoventi, dico secondo
fare delle colmate dentro al lago, cioè ad usurpare un pezzo di luogo della natura
trasfuggi valendosi de'lor avisi discretamente, cioè rincontrandoli con altri testimoni et argomenti.
incorare e gli antichi dicevano incoraggiare, cioè inanimare o inanimire uno che sia sbigottito,
: dicesi ancora: io mi rinquoro, cioè i'ripiglio cuore e animo di far
operazioni l'una senza l'altra, cioè a dire quelle dell'intelletto senza quelle
racconta cosa che rincresca / sopra al mangiar cioè bratta novella. boccaccio, vtii-3-197:
dalla poesia umanitaria si rinculerebbe straordinariamente, cioè si andrebbe alla poesia individuale. manifesti
il remo agisce pel verso contrario, cioè si spinge l'acqua verso la prua
cavallo] facesse la volta rinculata, cioè troppo colcato sulle gambe di dietro e troppo
amore, che era partito in dua, cioè in voi e 'n michelagniolo, oggi
finita del tutto l'anno 1339, cioè non solo pulita e rinetta del tutto,
sapia... 'che a'miei propinqui cioè ai miei parenti senesi, tu ben
parenti senesi, tu ben mi rinfami'cioè mi dii buona fama, dicendo loro
ò sete, et umor mi rinfarcia', cioè l'umor mi riempie. =
sieme con il loro involto carnoso, cioè l'evacuato e rinfarcito animale.
tal arco fosse fatto a secco, cioè senza calcina, pur ch'egli avesse
come altri li chiamano di rinforzo, cioè che i soprani cantano all'unisono,
in occasione della rassegna o della permuta, cioè che, per rinfrancare il danno che
, i-605: alla fine, niente, cioè la gratitudine la quale dura finché si
: ebbono soccorso dalla quarta schiera, cioè da borantello e da bon- dras,
la quale qui introduce delle pole, cioè mulacchie, le quali al cominciare del
caldi, ma subito che rinfresca, cioè a settembre. vasari, 4-i-133:
i più sensati è ch'alia rinfrescata, cioè verso il fine dell'ottobre, possa
cxiv-3-292: m'ordinarono rimedi rinfrescativi, cioè fiore o conserva di casia ogni due
, 94: si deve stillare per vessica cioè tamburlano che abbia fi suo cappello di
stato della chiana in tre modi, cioè nelle massime piene, nello stato ordinario
. costei è una vecchia tutta rinfrignolita (cioè tutta rugosa); eppure ha sempre
che ne la precedente ragione è ragionata, cioè quella luce virtuosissima, filosofia, li
^ rinfronzirsi': ornarsi di fronzoli, cioè di gale, nastri o altri fregi d'
pafini, iv-868: cenciaioli, cioè gente che, rinfrusco- lando gli avanzi
1-617: 'la speranza ringava- gna', cioè npiglia la speranza che avea perduta. guiniforto
gelli, 15-ii-414: ringavagna la speranza, cioè rac- quista: voce la quale è
celebre delle danze che oggi si costumano, cioè del minuetto. carducci, iii-21-279:
buti, 1-151: minos 'orribilmente', cioè facendo orribile e spaventevole suono, 'ringhia'
orribile e spaventevole suono, 'ringhia', cioè fa come il porco o come il
fa col vino vecchio per ringiovanirlo, cioè per infondergli maggior brio. 12
e per ristoramento delle parti organiche, cioè de'rami. soaerini, i-41: nascendo
, nella quale il minerale s'incuoce, cioè si tiene per un certo tempo infocato
ancora tradotto; e per colpa mia, cioè per colpa del mio da fare;
fare; nondimeno, lo sarà, cioè non sara tradotto semplice- mente, ma
racconciar le guiggie..., cioè le parti di sopra di pianelle o di
. salvini, vii-1-2: rantolo, cioè un certo difficultoso respiro e un reco
: alluminato è di luce novella, / cioè d'al- tegga di vita eterna:
: cade nella colpa dell'apostasia, cioè rinnegamento di suo stato e condizione.
trivialmente tutti gli enigmi della narrazione, cioè li rinnegano. pasolini, 7-187:
i fatti di ungheria, nel momento cioè in cui uno stato terribile di crisi
i-118: li farà senza barba, cioè rinoverà a loro gli anni.
veloce e quale tardo, rinovando vista, cioè mutando apparenzia, imperò che quello che
questo alto scopo o devono morire, cioè svolgere sino alla consumazione dei secoli la
convengono tutti i teologi è questo, cioè che... il valore della messa
la novità dell'affusto a deformazione, cioè a soppressione del rinculo, per eliminare
. pirandello, 7-157: che fosse cioè nominato per essi un liquidatore di comune
sente si divide in quattro: cioè nel tempo da lo sviamento, nel
persia al primo giorno dell'anno, cioè quando l'anno si rinnovella, si fa
e si sta sviluppando la 'rinomanometria', cioè lo studio, sempre per mezzo del
, per così dire, discepolo, cioè il rinomatissimo vescovo di cartagine e martire san
nel mezzo, che si rinquarta, cioè che forma quattro spicchi. 7
di iunone li ardiani eletti, cioè fenice e il duro ulisse, guardavano
tesoro troiano rubato e le mense, cioè li altari delli iddìi, arsi li
della selva di quelli lupi, cioè de'fiorentini, con le mani piene
'raddoppierà', si ponesse 'triplica- verit', cioè rinterzerà e moltiplicherà in tre, converreb-
al petto. di qui 'rimpecciare uno', cioè dargli di petto, rintopparlo. i
: far divenire come un torzolo, cioè duro, tosto e privo di umore.
tutte le citta edificate per loro, cioè vermiglia: così perugia e a firenze e
crivella con uno crivello che sia minuto, cioè fitto, e poi la rintridi di
rispondere se non per rintronico, cioè brontolando, rintronando gli orecchi del
lancia schiacciò e piegò due lamine, cioè quella deltoro e la prima dello stagno,
, 8-52: tutti sete una buccia, cioè rintuzzati e negligenti. g. gozzi
com'egli l'opera e il vuole, cioè a dire con cuor mondo e labbro
li quali vadano dicendo il contrario, cioè che li figli e li descendenti del
quello che promesse nel santo battesimo, cioè di renunziare al mondo e alle sue
siano tenuti di rispondere con effetto, cioè compiutamente, d'ogni e ciascune cose
prima era stata moglie di tre altri, cioè d'un barone romano, essendo egli
nostri statuti e contra el loro offizio, cioè debbiano, infra el detto termine de
... in questo modo, cioè ch'elli ebbono dal comune di firenze venticinque
: povertà per spirito ha due parti, cioè renunciazióne volontaria delle cose temporali e umiltà
attenuava la durezza con il 'rinvenimento', cioè con un riscaldamento ad una temperatura compresa
cospicui centri letterari dell'odierna allemagna, cioè berlino,... spetta..
grazia divina che discende ne la grotta, cioè ne li omini savi, e da
le colonne, che sostentano i principati, cioè la benevolenza e l'auttorità, furono
che rinvertendo verso il suo principio, cioè verso l'unità onde nacque. 4
ricordanza degli anni suoi più belli, cioè brutti, si rinverzicola tutto'. =
del gioco, circa il soprainvitare, cioè quando uno si truova in mano un
uscir di corpo a'medesimi pesci, cioè se per le orecchie o per bocca,
greca voce... rcepitixoxov nome, cioè 'rinvoltura', il cui uso si trasporta
certificato intorno a questa medesima provvidenza: cioè, se dio sguardi ai meriti e alle
coito, li corpi loro rendeno fetore, cioè il suo sudore, dove prima nanzi
et un solo sia il paziente, cioè che l'agente operando non possa patire
riordinate, restano pur sempre cronache, cioè narrazioni vuote. a. rassettato
, iii-415: v'è ogni differenza, cioè ogni maniera di quistione e di riotta
come delle cipolle e degli agli, cioè una riga per solco o due, cioè
cioè una riga per solco o due, cioè una riga in ciascuna ripa del solco
. [tramater]: d'argini, cioè di ripe e di fossati, toste
folle proponimento che seguire voluto avea, cioè di cacciare con cruda morte reparabile amore
ripara a tutti li sudetti inconvenienti, cioè che li testimomi possano mancare overo che
, eseguendo il secondo, quello, cioè, di riparare al male già fatto
che riparasse a continuo co lei, cioè fante overo servigiale, però che molto
ingegno, ma son poi dairingegno (cioè dalla natura, provvida riparatrice) avvivati
carro da cannone e le parti sue, cioè il letto, 1 timoni, le
a gordiana 20 miglia per levante (cioè lo castello del ferro) e quivi è
o parapetto della bocca tre effetti: cioè che il porto sia guardato d'ogni traversia
di quella mina dov'elli cadea, cioè della ignoranza. nappi, x>bcviii-248:
provincie hanno alcuni governi chiamati huien, cioè un ripartimento di cento ville in circa
: si ripartiscono gli uomini alli cannoni, cioè tre alli maggiori e due alli minori
la ripartizione delle terre ai contadini, cioè l'opposto del contenuto rivoluzionario del socialismo
da compensarsi colle legazioni e modena, cioè colla efimera repubblica cispadana: stranissimo riparto
controversie relative al piano di riparto, cioè al progetto
nel ventre di questa altra madre, cioè della terra, la quale riparturirà te e
deva intendere del ripasso delle gru, cioè di quando nel marzo dai climi caldi
ripensamento un atto nuovo di pensiero, cioè pensamento. gobetti, ii-189: 1
ripensamento un atto nuovo di pensiero, cioè pensamento. 4. tr. ricordare
., ii-vi-7: veracie ripentanza, cioè contrizione de'suoy peccati. 2
riflessi, così la voce ripercossa risuona, cioè di nuovo sona e raddoppia la sua
fanteria cou'armi al rovescio, portando cioè i moschetti col calcio sotto alla sinistra
e tre le dimensioni o vero misure, cioè lunghezza e altezza o vero profondità e
chi gli chiama seme d'albero ritroso, cioè seme d'uomo. -messo
osto a ntrosa nella asta: cioè non furono mai vinti e orentini
rami, non si metta a ritroso, cioè col capo innanzi nella fossa, e
servivano al loro scopo, a quello cioè di far la spia,...
noioso / col nome di valore, / cioè di leggiadria. fazio, ii-19-70:
soltanto relativamente ma anche assolutamente giusto, cioè in sostanza è il 'giusto'.
ma dalla terza parte della rettorica, cioè dal bene ed ornatamente parlare, che i
ore dopo la partita del duca, cioè intorno al levar del sole: nella qual
cosa esaminato le qualità de'due partiti, cioè uomini e donne; e conoscendo la
baldelli, 5-2-122: il mantice, cioè quello strumento col quale si raccoglie il
luogo in cui prima si ritrovava, cioè all'entrare delle due strade. pascoli,
ammissibili con la proporzione media ritrovata, cioè considerandole come semplici metalli senza predilezione o
, ii-588: nelle parti da basso, cioè nelle facciate che stanno per ritto sotto
127: ragunati nel consistorio, cioè nella corte di pilato, tutta la
cxxxi-67: andando ritto per la via, cioè per la detta
rigatura in disordine possono essere 'ritubati', cioè gli rifanno l'anima a nuovo.
se jacopo potea avere una storia, cioè tanta fede e attività interiore da poter prender
gittando via l'arme di saul, cioè le some de le cose temporali, con
bisogna pregarla, signora contessa, a invitarmi cioè a chiamarmi a pranzo la sera istessa
commesso, avrebbe operato la redenzione, cioè la riunione del creato col creatore.
quello che mostrava di voler fare, cioè di riunire la germania sotto la medesima
, quale di presente venerava ed osservava, cioè la religione cattolica. solaro della margarita
? gli manca solo l'effetto, cioè a dire gli manca quel che mancò
leggieri hanno li segni del falcon pellegrino, cioè le penne, li piedi, il
principale poi non è potuta riuscire, cioè di conoscer quando l'aria russe più
periodica milanese, i-18: come, cioè, pagare i debiti degli stati ecclesiastici
al fossetto (la loro 'scolina'), cioè la proda o la sponda, sulla
volte colla vanga a aue puntate, cioè alla profondità di un braccio e mezzo
, dovrei infatti cominciare a rivedere, cioè a rifare, la piatta trama del filme
panni a tondare e a rivedere, cioè a rimendare. grazzini, 9-289:
nodi, i bruscolini, le accioline, cioè certe sfilacciature lasciatevi dai licci.
gennaio; e furo i primi, cioè lorenzo di mino ughetti vannicini, bettoccio di
ed apri gli occhi miei interiori, cioè della mente, onde l'uomo è velato
, o poeta; puoi questo, cioè tutto, e non vuoi? poeta,
una costruzione, una gerarchia di momenti cioè, espressiva di un qualche concetto grande o
abbiamo detto, come le stelle pleiadi, cioè gli antichi santi, si accordano della
rivelazione ci narra cose nuove di dio, cioè di un essere che noi non percepiamo
le revelazioni, in tre modi: cioè, per revelazioni di fuori da sé
delle visioni di san giovanni... cioè scoprimento o rivelazione, perché in esso
e ortolano per rivellere la terra sottosopra e cioè rivellere la disordinata vita nell'ordinata e
fece un rivellino di quei buoni, cioè un ammonimento, un romore sopra capo,
la radice di tutt'i mali, cioè l'avarizia, crescere in tutti e
[un attentato] è 'rivendicato'(cioè 'vantato') da età o ira o raf
. milizia, i-147: questi palchetti, cioè questa moltiplicità di fori e di tramezzi
., iii-xiv-4: lo primo agente, cioè dio, pinge la sua virtù in
350: così mi parve; cioè a me dante, da luce rifratta;
a me dante, da luce rifratta; cioè da una luce riverberata, cioè simile
; cioè da una luce riverberata, cioè simile a quella che esce dell'acqua
si contemplano microscopicamente a luce refratta, cioè attraversante di sotto in su la sostanza
globetti, ovvero a luce riflessa, cioè riverberata dalla superficie dei medesimi. albertazzi
chiaro, allora nascerà il controlume, cioè riflesso, ovvero riverberazione. domenichi [
buti, 2-442: 'ne l'ora che'cioè ne la quale 'non può 'l calor
la quale 'non può 'l calor diurno'cioè lo caldo che cagiona lo sole lo dì
, che anche chiamano 'spera', cioè un pezzo di latta, piano o leggermente
, così la voce ripercossa risuona, cioè di nuovo suona, e raddoppia la
: la prima conchiusione del primo problema, cioè che il reno non atterra, la
si trovano sette spezie di timore, cioè naturale, mondano, umano, servile,
carità si rende la seconda ragione, cioè s'ama ea ubbidisce e reverisce iddio.
si hanno i piedi a riverscio, cioè la pianta disopra, e hanno otto
riverseggiati come il mazzoni sa verseggiare, cioè alla peggio. riversìbile e deriv
riverso. buti, 1-593: 'supin', cioè riverso. sermini, 122: giovan
avere coperto il riverso di tele, cioè quelle parti che si dovevano spezzare,
po- tria fare ancora a riverso, cioè incommenciando dalla selva detta bandita, e
di non pigliar a riverso el cotale, cioè il parlar nostro, come solete far
, 23-iv-1986], i: si tratta cioè del vaccino attenuato ideale, che non
con la qualità di custode del purgatorio, cioè di balivo deh'anime che, sospese
, senza rivestirglici, 'qui', cioè per questa selva, 'gli strascineremo'cioè strazieremo
, cioè per questa selva, 'gli strascineremo'cioè strazieremo. petrarca, 268-40: oi'
696: i documenti irregolari, cioè quelli che non fossero rivestiti del certificato
nello 'scisma'del sandero... cioè, se questo scrittore latino rivestito di
boccaccio, 1-vi-403: questo tristo ruscello, cioè rivi- cello, fa una palude.
] davanti un lume fluido di 'fulgor', cioè splendido di splendore in forma di
, 943: così il serchio, cioè il fiume come è chiamato dai rivieraschi
. ovidio volgar., 6-720: cioè per rivincere quello cn'è perduto.
fomentata creta dicemo est stuco vulgarmente, cioè la creta concorporata con la tonsura dii
« la prosa rivisitata del capolavoro » (cioè dei 'promessi sposi'« risciacquati »)
qui [nel 'purgatorio'] resurga, cioè qui reviva; che è a dire,
ogni mia proposta di correzione, e cioè ben s'intende per un nuovo e
] -. 'viluppo grande di zendado', cioè rivoglio di taffità. = comp
parte, levò via l'ultima particula, cioè li belli costumi, e tenessi a
, e tenessi a la prima, cioè a l'antica ricchezza. 18
. v. turbo]: 'turbo', cioè rivolgimento di vento. baldelli, 3-329
non erano stati rivolgimenti dal profondo, cioè per rinnovamento di tutta ramina. -rivolgimento
8-1-319: nomina la mutazione neptizézetav, cioè 'rivolgimento'di stato misero in felice, o
ogni peccato si prende dall'aversione, cioè da rivolgimento... che fa la
: in cento suoi propri rivolgimenti, cioè in cento anni arrà il sole da correre
a oriente in un mese lunare, cioè in giorni 29 e 12 ore in
se lo vedessero presente... cioè scalzo e con camicia bianca a maniche larghe
e che nelle sue strofe ed antistrofe, cioè volte e rivolte, puntualmente va raddoppiando
va raddoppiando, concludendo coll'epodo, cioè co 'l sopracanto, che dà alla strofa
cantandosi le figure musicali alla rovescia, cioè che se le figure nella cantilena ascendono,
, e si fa in varie maniere, cioè col scassarlo, o dive- glierlo,
le vie loro sono involute; cioè tutto quello che fanno rivoltano in se
qui rivoltare il detto di xenofane, cioè che egli e pari a dove l'
ogni accordo semplice ne genera un'altro, cioè dalla quinta rivoltandola nasce la quarta e
che reggono le ruote chiamati assi, cioè fermamente, lunghi acciò che più difficilmente
si dividono in due famose parti, cioè corteccia e midolla, e...
fanteria coll'armi al rovescio, portando cioè i moschetti col calcio sotto alla sinistra
israel è rivolta a me in iscoria, cioè in bruttura; tutti questi metalli e
non è questo vero 'e converso', cioè rivolto, che dovunque è cielo sia la
accordo semplice ne genera un altro, cioè dalla quinta rivoltandola nasce la quarta;
atto politico non può essere che rivoluzionario, cioè il resultato di una forza che prevalga
8-11: essi non si rendono conto cioè che il loro rifiuto alla realtà,
tardò, al momento opportuno, e cioè quando tutto il rivoluzionarismo socialista si rivelò
el sole a fare una revoluzione, cioè da partirsi da oriente insino che vi
la mia prima vacanza che verrà, cioè domenica prossima, andrò fuori di porta
d'illiria è di due ragioni, cioè rafanite detta per similitudine, ed è migliore
certe lettere che diceano 'fiorisce invano', cioè ch'el cardo fiorisce, ma non
di 'rizzàggio e derizzaggio'dei traghetti, cioè le operazioni necessarie a caricare, fissare
quel mezzo d'imperio com- mune, cioè rizzatovi gli stendardi d'ambidue i re.
è buona norma marinara rizzare, cioè bloccare saldamente automobili e autotreni una volta
volete, le lor fatezze buoìne ancora, cioè la pelle rizzata, le coma curve
concorressero nei giorni festivi alle roadie, cioè al gratuito lavoro d'un terreno il
dividono in quattro sorte di persone, cioè in nobili, uomini di roba lunga,
visitai il museo di belle arti (cioè la solita esposizione annuale). siamo