ottimamente commessa. segneri, i-757: cinti di cilizio, carichi di catene, aspersi
era che nella fabbrica di bendaggi e cinti ortopedici, dove sua nipote era stata
archi di mille maniere, / brenuzi e cinti e molti cordovani, / falcon,
che consuma senza produrre. -nei luoghi cinti d'assedio, chi non è in
mille maniere, / brenuzi e cinti e molti cordovani, / falcon, girfalchi
uno di quelli [gia cinti] del signor senator del rosso è la
in questa maniera: abbiate i lombi cinti, e'vostri calzamenti ne'piedi, e
capestro / che solea far li suoi cinti più macri. idem, par, 12-132
dei teneri germogli / che erompono dagli orti cinti di caprifogli. calvino, 1-520:
: con foglie, fusti e capolini cinti di spine acutissime (e vive nei
, 1-53: in veste trionfai, cinti d'alloro, / sopra un carro
di babelle, / fortezze e castiglion cinti di fossi. = dal lat.
[crusca]: questi lombi sieno cinti di cingolo e di castità.
è più perniziosa agli stati che essere cinti di moltitudine di malcontenti e disperati. caro
destra e a sinistra, erano orti cinti di siepe e, ad intervalli, casucce
né si lascian la spada onde eran cinti. aretino, 8-4: mi menarono a
e certo altro principe, tutti nudi, cinti con un panno solamente, in mano
pallore delle tempie e del collo, cinti di nereggianti capelli, gli antichi modelli
capestro / che solea fare i suoi cinti più macri. cinto2, sm
lucenti / de'monili far pompa e de'cinti, / che alle donne diserte de'
della guardia con numeroso stuolo di venti soldati cinti di cavo ferro di color di viole
è più pemiziosa agli stati che essere cinti di moltitudine di malcontenti e disperati.
dicono, per nobilitar la merce, 'cinti erniari *, per chi è allentato
i suoi costumi. foscolo, 1-129: cinti / di sgherri e di mal compre
; / siam fulminati dèmoni, / cinti i capei di rose, / ma con
brando / al depredato cittadino, e cinti / di sgherri o di mal compre armi
lucenti / de'monili far pompa e de'cinti, / che alle donne diserte de'
archi alti e leggeri / danzano i sogni cinti di corone. pea, 7-41:
amor; / siam fulminati dèmoni, / cinti i capei di rose, / ma
la pelle dei quadrupedi con cuciture, cinti ed empiastri di catrame bollente, tutti
di gomma, di ventriere elastiche, di cinti erniari unti e scortecciati. landolfi,
in ispighe squamose, ed i semi cinti di lana bianca lunghissima, d'onde
gomma, di ventriere elastiche, di cinti erniari unti e scortecciati. brancoli,
teneri germogli / che erompono dagli orti cinti di caprifogli. montano, 39: quanti
, iv-307: v'era anche decio cinti, scrittore sfaticato, sonnolento, escogitatore
delli caldei espresse di colori, e cinti colli cingoli militari, e ornamenti tinti
inghistara e andate al pozzo ed extraete cinti calcedri d'acqua, e ciascuna volta
inghistara e andate al pozzo ed extraete cinti calcedri d'acqua, e ciascuna volta
la fede. muratori, 1-14: son cinti di tenebre i confini del vero e
campailla, 14-8: le nervee fibre intorno cinti / tengono i carnei ancor filami e
nella fuga, d'ogni parte / cinti, pugnar fino all'estremo; e tutti
che furon come i schiavi d'oggidì cinti di catena di ferro ai piedi
campailla, 14-8: le nervee fibre intorno cinti / tengono i carnei ancor filami,
, quando i borghi... eran cinti e costretti da un muro e da
1-121: una frotta di guaglioni; cinti di panciotti molti- colori e fregiati di
i-382: sopra le foglie sono più cinti da formare: prima uno chiamato balteo;
copritevi 'l capo, e sciogliete i cinti vestiri, e gittate l'ossa della
. pulci, 25-90: brenuzi e cinti e molti cordovani, / falcon, girfalchi
di sorrento sono i giardini di agrumi cinti da mura. -giardino alla francese
. pulci, 25-90: brenuzi e cinti e molti cordovani, / falcon, girfalchi
quando gonfiano all'insù, se non sieno cinti con buonissimo muro e forte e gagliardo
come alessandro magno, da bambini cinti. ojetti, ii-696: nella conca della
1-121: una frotta di guaglioni, cinti di panciotti molticolori e fregiati di magnifiche
quel capestro / che solea fare i suoi cinti più macri. pulci, 18-130:
... vestiti di ruvido sacco, cinti con ignobile fune. l. dati,
s. v.]: figliuoli mezzi cinti dall'ilo. gioberti, 4-1-292:
... quello abbi i panni cinti, un altro scinti, chi corti,
: di ferro e d'alte fiamme cinti / pugnammo già contra il celeste impero.
n'un uscio / villani scalzi, cinti di vincastri; / e ritti in su
egli... quello abbi i panni cinti, un'altro scinti; chiabrera
]. muratori, 1-14: son cinti di tenebre i confini...
ii-145: acqua marina, mollezza / di cinti insolubili,... / madre
pallore delle tempie e del collo, cinti di nereggianti capelli, gli antichi modelli
legate con cerchi di ferro inzeppati e cinti di canapi grossissimi. salvini, v-473:
ginocchi i lor vincastri, / e cinti i lombi, e nella mano steli /
tutti da un muro sono d'ogni intorno cinti, diviso da non poche torri.
. legumi ovato- acinaciformi. semi mezzi cinti dall'ilo... lablab flore
bocalosi, ii-112: voi vi troverete cinti da una muraglia di cittadini; ma non
a destra e a sinistra eran orti cinti di siepe e, ad intervalli, casucce
, cioè barchi dar riserar le fiere, cinti di mura d'ogn'intomo. giulio
intorno / pur di faretra gli omeri van cinti, / ed a i bianchi destrier
, e per semi a scudo, cinti da una membrana reticolata. =
disse gesù a'discepoli suoi: state cinti sopra i vostri lombi e tenete le lucerne
: agli apostoli si comanda che, cinti e loro lombi, abbino in mano le
266: so presenti i giocolari, cinti le tempie di rami d'oppio, e
già i sacerdoti e potizio primo andavano cinti da pelli secondo l'usanza, e portavano
. andarono incontro a coloro che veniano, cinti colle pelli delle bestie del sacrificio,
fien chiusi teco negli eterni pianti, / cinti di fuoco e d'orrido macigno.
capestro / che solea fare i suoi cinti più macri. idem, par.,
seneca volgar. [crusca]: cinti e alti alla malandrinesca, colle robe
volto a guisa di cotanti orlandi, / cinti di spada e brandi, / fulminando
, per far ritirare il popolo, cinti con coregge per legare subito quelli che
più con la testa o i fianchi cinti da serpenti, artigli di leone,
/ de'monili fan pompa e de'cinti. ferd. martini, 1-ii-145:
quei cani e cavalli / portin ben cinti e museruola e morso. a. martini
lengueglia, 89: lunghissimi viali, cinti dagli alti cipressi, con l'ombra
.. due uomini non conosciuti, cinti con coltelli e con due dardi, con
lomazzi, 282: i grotteschi vogliono esser cinti / d'emblemi, istorie e altre
, cinto da fiume e da boschi, cinti da profonda palude. redi, 16-vii-146
perché son a un certo modo mozzi o cinti nel collo o nel petto o nell'
quai cani o cavalli, / portin ben cinti e museruola e morso. garibaldi,
i muti luoghi, / di squallor cinti, l'attendeano, e i torti /
le valli mauritanie ignudi / o di nebride cinti. d'annunzio, v-2-19: dioniso
alla palma, grandi, quando son cinti da tutti gli invogli loro, come
col nodo d'èrcole. et e'cinti quottidiani in tal modo dicono avere utile
, più lunghi d'una spanna, cinti da molti nodi e cancavità d'ali.
266: allora so presenti i giocolari, cinti le tempie di rami d'oppio,
capestro / che solea fare i suoi cinti più macri. buti, 1-702: a
/ là per uegli antri oscuri / cinti d'orridi muri? batacchi, 2-154:
naso sulla vetrina di un ortopedico: cinti, contentivi, busti, arti artificiali
piovene, 7-413: questi pianori verdeggianti cinti di boschi, che le rocce riparano
mezzo, snelli l'irsute groppe, / cinti di rose amori, di pampani baccanti
eran di virtù - d'ornati e cinti, / quella terra pareva un paradiso /
, subitamente due uomini non conosciuti, cinti con coltelli e con due dardi,
caso forte, / e li miei cinti da grave penuria. s. giovanni crisostomo
3-369: altri [indigeni] erano cinti d'un perizoma di scorza. monetti
, gorgiere, veli, anelli, cinti, zoccoli, specchi, scriminali, petteni
n'un uscio / villani scalzi, cinti di vincastri, / e ritti in su
. di rado s'incontra ne'luoghi cinti da alberi, e quasi mai sopra
. imitano altresì alcuni piumaccetti schiacciati e cinti; e queste e simiglianti cose in
vii-1267: pomposi fiori allegrano i giardini / cinti di mura e di fronzuti pini.
insomma l'arco de'rei indebolito e cinti i deboli di rigore. -sviluppo potenziale
capestro / che solea fare i suoi cinti più macri. laude cortonesi, 1-i-171
ii-146: acqua marina, mollezza / di cinti insolubili, sguardo / venereo della segreta
svegliato / intelletto e i pianeti de'tuoi cinti / sempre freschi canali e germoglianti /
attoniti gli ascoltanti ed atterriti dal vedersi cinti da tutti i lati da gente minacciosa
quando di ferro e 'alte fiamme cinti / pugnammo già contra il celeste impero.
ch'oman tanti bei quatri, / cinti d'ori e d'argenti, / traposti
: la qualità de'luoghi aspri e montuosi cinti da dirupi e da balze..
un rancio, raltro rosso, / cinti s'era d'intorno alla bell'anca.
/ co'piedi in suso da ogni morbo cinti; / e uando pur talor vengon
: rendeva spavento agl'inglesi il restar cinti e quasi posti fra le braccia dell'
assai spesso, mal conosciuti, sorvegliati, cinti di divieti, irretiti di sofismi,
restano fra le finestre, scheletri smisurati cinti di gruppi e ricadute di rasce nere.
. g. averani, iii-108: cinti sì che d'avanti [le camicie]
da un muro sono d'ogn'intomo cinti, diviso da non poche torri, nelle
spesso, mal conosciuti, sorvegliati, cinti di divieti, irretiti cu sofismi,
givan (come è costume) intorno cinti / di pelli, con le faci in
. carducci, iii-1-514: voi, cinti di fiori / ne le pompe de i
ii-210: avendovi due alti colli ripidissimi cinti di mura, con risalti da ferir
dell'arte della seta, 2-33: i cinti, catene ed altri simili lavori voti
ii-210: avendovi due alti colli ripidissimi cinti di mura, con risalti da ferir di
leprai, cioè barchi da riserar le fiere cinti di mura d'ogn'in- tomo.
celate racconcia e chi cimieri, / chi cinti aurati e chi trapunta ciarpe / e
poiché sarà arata. calepio, 1-25: cinti i poggi con ritenitoi di pietre,
dei re, quando i giovani, cinti / i loro fianchi, si preparano alle
, / de le qual siete mal cinti e vestiti. milizia, i-229: gli
/ che tanti in seno accolse / cinti di fama cavalieri egregi; / per
perno, sicché le gonne onde son cinti restano continua- mente gonfie e rotondeggianti a
perno, sicché le gonne onde son cinti restano continua- mente gonfie e rotondeggianti a
cuffie, gorgiere, veli, anelli, cinti, zoccoli, specchi, scriminali,
d'oro e con molti cavalieri e donzelli cinti di
... / le fanti dai cinti vermigli / intente a forbir seggi e deschi
parole attoniti gli ascoltanti ed atterriti dal vedersi cinti da tutti i lati da gente minacciosa
altri, da saepti montes 'colli cinti da mura'. settina, sf.
tara bene'ecc., cioè 'né ben cinti di fascia': che mi sembrano l'
posta accomodato e in luoghi per ordinario cinti di mura, è molto lontano dal
n'un uscio / villani scalzi, cinti di vincastri, / e ritti in su
. f. frugoni, 2-161: cinti d'edere i capi, piante così simboliche
o cinque cellette ciascuna con due semi cinti da un arillo carnoso. = voce
... a materiali preziosi 'dia- cinti orientali', 'rubini', 'smeraldi in rocco'.
di abiti soppannati di vaio, con cinti e catenelle di oro? serao, 5-64
, overo guamacca stretta, ivi su cinti, e. lle punte de'manicottoli lunghe
spesso, mal conosciuti, sorvegliati, cinti di divieti, irretiti di sofismi,
iii-2-43: maestri d'ascia, battellieri cinti / di corda, spalmatoli di carene
l'ovaia con cinque stili e de semi cinti da un margine membranoso; ma un
oscure! /... / cinti non sol da foco aspro, che spetra
sproni con le... cupole sieno cinti vano di fare alle lor mogli certe cinture
su l'eterna tempra della libertà ond'erano cinti i municipi. rebora, 3-i-137:
, i muti luoghi, / di squallor cinti, l'at- tendeano, e i
de la quale è capo milano, tettano cinti cum una grossa corregia overo stafile
con le... cupole sieno cinti intorno di 6 cerchi di forti macigni e
armadure, cioè balestra, arganelli, cinti, stanbecche. 2. dimin
archi di mille maniere, / brenuzi e cinti e molti cordovani, / falcon,
e ambra. cantini, 1-28-12: i cinti, catene, maniglie ed altri simili
dimin. sterratèllo. noso, cinti dalla buona fortuna, nuotanti nell'oro e
: fasciato in maniera molto aderente da cinti, stoffe, corde (una parte del
, / che tanti in seno accolse / cinti di fama cavalieri egregi. g.
. fazio, iv-15-26: pogniam che siam cinti / e fonduti e vestiti a questo
de la quale è capo milano, luttano cinti cum una grossa corregia overo stafile da
s'ebbe per il più abile dei suoi cinti, la mia anima toscana si accomodava
quel capestro / che solea fare i suoi cinti più macri. g. villani,
, i-219: coi suoi occhi vellutati, cinti di ciglia lunghe e morbide, il
velluto d'acqua e di aliga, e cinti di pelli di pesci.
solfo, 7 le fanti dai cinti vermigli /... / con le
suoi figliuoli fossero vestiti di cottoline, e cinti di sopra di coregge bianche.
: i muti luoghi, / di squallor cinti l'at- tendeano, e i torti
, che vestiti di ruvido sacco, cinti con ignobile fune, coperta la faccia con
presenta accessi, conati ripetuti. cinti [marinetti], 84: ululati.
si fermarono lì. attraversando tra i prati cinti di altissimi pioppi, i primi ceppi
bene'ec.; cioè 'né ben cinti di fascia': che mi sembrano l'una
. m. -i). chi prepara cinti erniari (anche con uso aggett.
hoepli, 1-ii-1644: 'ernista': fabbricante di cinti erniari. gazzetta ufficiale [n-iii-1970]
, multicolore. d. cinti [marinetti], 21: e quella
e delle membra. d. cinti [marinetti], 19: stettealungoadascoltareilloroballonzolìo
interiore; nervosismo, emotività. cinti [marinetti], 289: tutte le
. letter. tremolio, vibrazione. cinti [marinetti], 145: egli sentiva
sf. tunica lunga degli arabi. cinti [marinetti], 19: è là
. gesticolazione continua. d. cinti [marinetti], 258: mafarka non
, a volute. d. cinti [marinetti], 22: quasinonsivedeva,
straordinariamente, amplificato. d. cinti [marinetti], 261: accesero lentamente
come un diaspro. d. cinti [marinetti], 207: il mozzo