30-23: ricordo anche un muro di cinta con sopra l'abbandono dei rampicanti.
potendola aprire, accavalciarne gli stecconi di cinta. fiacchi, 1-2-77: ponte angustissimo,
casa è in una quiete sepolcrale, è cinta d'acque morte. viani, 19-406
catena ne correa, / che solea portar cinta a simil uso; / perché non
che finiscono / di avvoltolarsi / siila cinta di gaggie / della mia casa.
avevano addossato le lapidi al muro di cinta. tombari, ii-315: si alzano
, 16-111: io avea una corda intorno cinta /... / poscia che
l'alba inghirlandata di celesti rose verrà cinta di un tuo raggio su l'oriente
121: non ancora tre quarti, / cinta di un chiaro alone, / luna
, / e de'su'albori alteramente cinta / esce da l'ocean la vaga
indossa una veste lunga e larga, cinta in alto, al petto.
mandorla oltre modo amara di pasta bianca cinta da pellicina. p. casaburi, iii-444
reggea nell'amazzonia sede / tolsi la cinta e l'oro ond'era adorna. idem
ecco in sogno, di stellata veste / cinta, gli appar la sospirata amica.
, / la falda ammorbidìa da'mirti cinta. nievo, 163: e così succede
paese aprico / dell'isola triforme, intorno cinta / con ampi anfratti dau'ionio mare
che da'bei stellanti chiostri, / cinta de'raggi sì del vero amore,
vassello,... e alla cinta dell'albero contenere sempre, se possibile
donne triestine e di deporre sopra un'ara cinta d'alloro daghe ed elmetti.
marchesa dal profilo greco, / alto- cinta, l'un piede ignudo in mano,
, e la pancia abbondante che la cinta dei calzoni abbraccia a stento, rivelano tanti
2-172: sull'arco d'un muro di cinta, il trionfo d'un vaso d'
armavano grandi castelli di legno attorno alla cinta dei muri appena nati. cassola,
(ii-141): e con una vitalba cinta stretta / arrandellarsi come un salsicciuolo.
c'è ima villa sempre chiusa, cinta da un muro rotondo, molto arretrata
croce, i-3-390: la verità è sempre cinta di mistero, ossia è un'ascensione
: a questo modo la città restò cinta di strettissimo assedio. -essere, stare
porti / sì la tagliente spada d'amor cinta, / come 'l bel cavalier l'
dieci,... al muro di cinta dalla parte dei lecci sopra il convento
, 1-80: una vaga cupoletta, cinta al di fuori, come le antiche,
avvinta, / e de'su'albori alteramente cinta / esce da l'ocean la
, / e de'su'albori alteramente cinta / esce da l'ocean la vaga aurora
, 16-106: io avea una corda intorno cinta. cellini, 1-16 (52)
avvinta, / e de'su'albori alteramente cinta / esce da l'ocean la vaga
era avinta / del nodo onde fu cinta, / quando primiero in lei questi occhi
che finiscono / di avvoltolarsi / alla cinta di gaggie / della mia casa.
aureo splendore. monti, x-1-71: cinta adunque di calma e di bonaccia, /
4-36: marzo. sul muro di cinta il tralcio del glicine s'incipria d'azzurro
gli spezza il taglio della baionetta / cinta al fianco. idem, v-1-201: rientro
enorme gremiva la... piazza, cinta di neri palazzi, balenante di armi
, 7-28: un muro di cinta fortificato tutto praticabile con le postazioni
, 3-74: i cavalieri avean la spada cinta, / attaccato a l'arcione un
arance d'oro, fiorita di biancospino, cinta da un parato in raso di cotone
di cannoneggiamento, truppe nazionali aprirono breccia cinta di porta pia... bandiera
nome corrotto da parco, cioè selva cinta di muro per tenervi animali da caccia,
. 3. barriera daziaria: cinta daziaria (la porta di controllo)
sua tunica azzurra d'artiere su la cinta di salvamento, col suo profilo aquilino
autunnale s'alzava dinanzi a noi una cinta immensa d'alte muraglie, colle sue
. fantoni, 847: porgimi, cinta d'edera tenace, / l'aspra d'
. aretino, 1-192: la gonnella cinta d'un vincastro, campeggiava sì bene
grigi palazzi si alternano ai lunghi muri di cinta degli stabilimenti e alle staccionate dietro
è una danzatrice vestita di bisso candido e cinta d'oro sotto le mammelle. pirandello
in testa, gli zoccoli, e cinta da uno spesso grembiule blu con le grandi
patriottiche, giacché la sua bocca, cinta dalla barba dorata, si apriva per
sulla merce che entra o esce dalla cinta daziaria. -bolletta doganale: che comprova
... monti, 251: cinta adunque di calma e di bonaccia, /
i cocci innumeri di vetro / sulla cinta vetusta, alla difesa. govoni,
né te vedrei del non tuo ferro cinta / pugnar col braccio di straniere genti
darti / speranza un'infelice, / cinta di bruno ammanto, / con l'odio
in terra, carpone, et accomodatogli una cinta in bocca, a modo di un
, laggiù, il triste muro di cinta, gialliccio, sparso di grandi macchie di
profanate quanto più profumate; né, cinta di merli, parea torrion di alabastro,
: nella fronte di terra una seconda cinta sta innanzi della prima, e due fossi
scarlatto d'ipro o di camo, cinta ivi su d'uno scàggiale all'antica.
, / per ch'el porta sotto la cinta un sacco, / e metterawi entro
girassero! aretino, 1-192: la gonnella cinta d'un vincastro, campeggiava sì bene
., 30-31: sovra candido vel cinta d'oliva / donna m'apparve, sotto
, fittissimi, dagli ultimi mini di cinta, i canneti le cui cime si
. pindemonte, 1-508: ma la cinta dal mare itaca molti, / sì di
redificava pe'fiorentini, ma non ancora cinta di mura,... e dentro
, regna sì, ma pacifica e cinta il capo del mistico ulivo la cattolica fede
terra, carpone, et accomodatogli una cinta in bocca, a modo di un
più l'alba inghirlandata di celesti rose verrà cinta di un tuo raggio su l'oriente
indizio / dell'immortal riscatto, / cinta dal fior de'militi, / qui
di villaggio, racchiuso in una cinta circolare, sulla sommità di un
due ponti levatoi, un muro di cinta fortificato tutto praticabile con le postazioni pei
. avevano addossato le lapidi al muro di cinta; e le croci erano tutte una
e la spada impugnando, ch'egli ha cinta, / dice, udendo il re
ridendo / cavalca per l'eclitica sua cinta. pulci, 1-19: e cavalcando d'
ella [europa] fa d'una cinta una cavezza, / che vuol veder
91: oltre ad un muricciuolo di cinta cedente e frastagliato, delle vaste e
ii-250: 'cembra o cimbia '. cinta ne'membri degli ornamenti. se è
costruito circolarmente. -in particolare: la cinta delle mura che circondano una città,
. -cerchia daziaria o doganale: cinta daziaria o doganale. carena
che circondano un luogo (come una cinta naturale). cattaneo, ii-2-299:
arguzie e dello stento? 20. cinta (delle mura), perimetro di una
, che teneva dinanzi con una cinta a tracolla, impediva di ravvolgersi bene in
aspetto con marte, e la dipingono cinta del cesto, quando fa coniugi e
e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi
di chiocciolette che avevo raccattato fuori della cinta. -chiocciolina (anche nel senso
chiusura, riparo. -in particolare: cinta (di muro, di sbarre di ferro
1-207: da'bei stellanti chiostri, / cinta de'raggi sì del vero amore
recinto, terreno cintato, muro di cinta; cerchia di mura. bibbia volgar
segnai della tua fede; / mirami cinta al fianco / la ciarpa tricolor; /
e nel mezzo la terra dai mari cinta,... dir si po che
sfortunati, andrebbe / già per me cinta del secondo alloro. tasso, 6-ii-258
l cardo. = deriv. da cinta. cimare2, intr. tenere alto
euritmicamente. = deriv. da cinta; la forma cimarolo è romanesca.
potendola aprire, accavalciarne gli stecconi di cinta. foscolo, iv-363: suonava la campana
boccaccio, 1-34: essen- dom'io cinta sopra tanche, quasi paurosa de tonde mostrandomi
e cinghie di ferro. ant. cinta, cerchia (di mura).
perché facessero più figura. cinta (ant. cénta), sf.
g. villani, 10-151: la cinta de'fossi e di steccati...
, iii-328: giunto al muro della cinta, entrò in uno orto e tolse uno
opra di vulcan, di doppia / cinta di ferro avesse intorno il muro. s
dove mettan le varie scale della prima cinta. alfieri, i-115: la spia.
potendola aprire, accavalciarne gli stecconi di cinta. [sostituito da] manzoni, pr
chioma folta del fico che sopravanzava sulla cinta del cortile], pellico, ii-109
, ma si rifece una parte della cinta, ch'era diroccata. nievo, 91
nievo, 91: un muricciuolo di cinta cedente e frastagliato. carducci, 1077
i cocci innumeri di vetro / sulla cinta vetusta, alla difesa. tozzi, iii-137
la sua finestra di camera c'era la cinta di un convento di suore. alvaro
due ponti levatoi, un muro di cinta fortificato tutto praticabile con le postazioni pei
, laggiù, il triste muro di cinta, gialliccio, sparso di grandi macchie
del soccorso e il muro bianco di cinta del cimitero. -milit. cinta fortificata
di cinta del cimitero. -milit. cinta fortificata: sistema generale di opere fortificate
: nella fronte di terra una seconda cinta sta innanzi della prima, e due fossi
di chiocciolette che avevo raccattato fuori della cinta. sbarbaro, 1-225: empiricamente, sono
fanno più frequenti più ci si allontana dalla cinta daziaria. 3. per
/ che finiscono / di avvoltolarsi / alla cinta di gaggie i della mia casa.
ridendo / cavalca per l'eclitica sua cinta. ottimo, ii-516: era distinto di
il sole, e delia fa la cinta di fuori. 5. ant
che costoro avevano fatto di loro una cinta d'armati e lo re balante gittò
te dare'rossi trecioli / e operata cinta samartina, / se co meco ti dai
duca diede / per la spada una cinta ricca e bella. baudelio, 1-43
sue cinture de le calze e la cinta de la spada che a lato portava,
dicea, che portava fino a una cinta di ferro in su le carni. berni
gli viene accostando, / e da la cinta gli levava 'l brando. vasari
dal carro, e, ritrovata la cinta di proserpina, si conduce all'inferno.
10-156: disposta di morir prende la cinta, / indi 'l misero collo intorno
/ gli orna la gola, e simil cinta il fianco. parini, 749:
. parini, 749: portano alla cinta un grembiule vagamente ricamato d'oro e
non lontana / giacea di vario lavorio la cinta, / di che il buon veglio
sua tunica azzurra d'artiere su la cinta di salvamento. 7. figur
di gusto, di ideali fuori della sua cinta. manzini, 15-18: senz'altra
: senz'altra difesa che non fosse quella cinta aerea d'amore. 8
di sotto, nel quale è la cinta. s. maffei, 5-5-160: dorica
se non toro o bastone, e cinta o lista. milizia, ii-270:
. milizia, ii-270: 'cinta '... membro dell'imoscapo della
dette manovelle con capi buoni sopra alla cinta della murata. 10. arald
cintare, tr. innalzare una cinta intorno a un luogo, recingerlo di
manifesto. = denom. da cinta. cintato (part. pass
merlino... / d'intorno cinta di bel marmo fino. castiglione, 173
e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi variata
l'alte mura, ond'ella è cinta: / mira le palpitanti / sue rócche
deserto, in mezzo alla vasta piazza cinta tutt'intomo da alte case giallicce,
colore, umile e onesto, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a
., 30-31: sovra candido vel cinta d'uliva / donna m'apparve, sotto
. boiardo, canz., 77: cinta la chioma avea di verde aloro,
del monastero vestita tutta di seta, cinta di ambracane, con una cuffia d'
vin colma la dea, / e tutta cinta d'odorate rose, / terminate trovò
, / del bellicoso marte, e della cinta / di vago serto il crin vener
, regna sì, ma pacifica e cinta il capo del mistico ulivo la cattolica
carducci, 101: mitrata il crine e cinta 1 fianchi e scalza / salmeggi itala
: il viso della fanciulla, cinta d'un povero fazzoletto la fronte e
: di fiondi coronata, in mezzo cinta, / col corno al collo e col
, / giaccia la vita mia d'infamia cinta. pascoli, i-92: ora tu
morte] velata di neri panni, cinta di ombra trista. panzini, ii-no:
e io ch'avea d'orror la testa cinta, / dissi: « maestro,
prati, i-264: la fantasia confusa / cinta è d'angoscia e d'ira.
., 7-114: d'ogni valor portò cinta la corda. guido da pisa,
coperta parte in piccioli rilievi sospesi sopra la cinta veste. boiardo, 2-1-28: a
col scudo in braccio e con la spada cinta. aretino, 8-55: spuntava fuori
sua gonnella di rascia, che portava cinta. d. bartoli, 40-i-511: portava
. d. bartoli, 40-i-511: portava cinta a'fianchi ignudi una grossa catena di
sue cinture de le calze e la cinta de la spada che a lato portava,
avevano addossato le lapidi al muro di cinta; e le croci erano tutte una catasta
virtù repleti. 3. cerchia, cinta (di mura). bibbia volgar
/ del bellicoso marte, e della cinta / di vago serto il crin vener ciprigna
. ant. e letter. chiusura, cinta, barriera. -anche al figur.
i cocci innumeri di vetro / sulla cinta vetusta, alla difesa. montale,
cocciutaggine. moretti, 17-54: la zia cinta, seduta accanto a mattea,
/ gli orna la gola, e simil cinta il fianco. bar etti, 2-87:
con una tovagliuola al collo ed una cinta. sassetti, 125: vidi in
di lambrusca le brecce del muro di cinta [della casa], e della concimaia
i-267: al colmo del muro di cinta sotto cui fluisce al mare il verde natissa
ad allinearsi in capo ai due muri di cinta, grugando. slataper, 1-118:
colore, umile e onesto, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a
alberghetti avea fermata, / come che cinta sia di gente fiera, / la
cicala, una frasca che sopravvanza una cinta. = voce dotta, lat
e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi
gran mezzodì, troviamo una conca verde cinta dai monti. montale, 1-91: nella
di lambrusca le brecce del muro di cinta, e della concimaia fece colle acque
tetto nella stessa condizione del muro di cinta. e. cecchi, 1-73:
sono segnati da un doppio muretto di cinta, c'è il filo spinato al posto
, i-264: la fantasia confusa / cinta è d'angoscia e d'ira, /
ha aspetto con marte, e la dipingono cinta del cesto, quando fa coniùgi e
gusto, di ideali fuori della sua cinta. moravia, iv-181: quella stretta di
ambedue i lati (e della cinta infiorita all'esterno e all'interno).
solo nella parte inferiore e della cinta merlettata nella parte interna. = comp
esterno costruito di fronte al muro di cinta di 4 contraparte ': ma
, umile e onesto, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a la
, 16-106: io avea ima corda intorno cinta; / e con essa pensai alcuna
incontri l'italia. -portare cinta la corda di valore, di virtù:
naso, / d'ogni valor portò cinta la corda. -presentarsi colla corda
di devozione e di penitenza) portano cinta alla vita. leggende di
trionfi nel firmamento la cupola sola, cinta da sei corone di fiaccole. de
corna / tra i pampani, ond'ei cinta avea la fronte. prati, ii-142
5. letter. persona cinta di corona. petrarca, iii-2-9:
dell'edificio (1cortile interno) e cinta da muri e basse costruzioni secondarie,
muro (specialmente riferito a muri di cinta, di sbarramento e simili).
/ giaccia la vita mia d'infamia cinta. d'annunzio, v-1-323: l'
a scacciar l'ombra notturna; / e cinta di rubin la fronte ebuma / spieghi
negri, 2-986: dai muri di cinta crollano masse fiorite di rampicanti.
con una tovagliuola al collo ed alla cinta; e le vivande che venivano dalla cucina
del monastero vestita tutta di seta, cinta di ambracane, con una cuffia d'
, 5-82: una ballerina incoronata e cinta la vita flessuosa di rose vermiglie danza
tempo, andavano a spasso fuori la cinta daziaria, o lungo i bastioni. viani
pratolini, 5-105: avevamo oltrepassato la cinta daziaria. 2. sm.
di fori, / sovra candido vel cinta d'uliva / donna m'apparve, sotto
la faledra squassa la criniera non più cinta dalla lista di porpora e pur splendiente
sol di passar non ha possanza, / cinta di selve sterili e deserte / trova
/ dell'elmo di scipio / s'è cinta la testa. de roberto, 591
isoletta di imbro, la quale è cinta all'occidente da scogli detestati da'nocchieri
su la sua veste, con la fronte cinta d'un diadema, con il collo
è bella, né ben fabbricata, ma cinta di buone fortificazioni, difesa da due
campagne acqua diffondi, / tu che cinta lassù d'arco celeste / sopra trono di
dal mar la veggiam sorgere, / cinta in gonna rilucente, / onde lampi si
estremo accento / con quella canna sua cinta di pampino / toccommi il capo,
491: dimorava in ima ricca casa, cinta da ogni maniera d'agiatezze e d'
; e dimostrolli a dito / la terra cinta d'arenoso lito. forteguerri, 2-34
n'è dimostratrice la statua bollata e cinta d'una veste ditta * pretesta ',
pascoli, 1188: roma era allora cinta dalla dia / vigile terra. d'annunzio
, 16-108: io aveva una corda intorno cinta; / e con essa pensai alcuna
da le tenebre alzò, dond'era cinta, / al re del ciel sue la-
equicola, 34: candida e diritta gola cinta di piacevole grassezza, a cui il
minacciava di dirompere la grande muraglia di cinta. - per simil. e
folta edera che copriva il muro di cinta era piena di moti e di fruscii
6-24: ove surgea una fonte / cinta di cedri e di feconde palme, /
tasso, 20-117: già di tanti guerrier cinta e munita, / or rimasa nel
lustri, si ritiravano in una villa cinta di poderi, a loro rimasta. gobetti
appena che aveva scantonato il muro di cinta della vecchia dogana, omero vestri dava
m. adriani, v-76: portava cinta sotto una spada corta come quelle de'
campagna, sparsa di qualche capanna e cinta in mediocre distanza d'amene colline onde
te, che non sei di squame cinta, / e non hai fesso in doppia
ridendo / cavalca per l'eclittica sua cinta. buti, 1-615: lo secondo [
folta edera che copriva il muro di cinta era piena di moti e di fruscii.
: dimorava in una ricca casa, cinta da ogni maniera d'agiatezze e d'eleganze
la veste che copriva il petto era cinta da fascie variate di cinque colori..
non le saltasse addosso dal muro di cinta il cane di guardia, che abbaiava
sol di passar non ha possanza, / cinta di selve sterili e deserte / trova
. lemene, i-321: gloria, che cinta il crin di doppi allori / fughi
strada corre tra due alti muri di cinta, ininterrotti, negri, sormontati da
: ella passava stornellante, / cinta di sol, pe 'l fulvo lito
muscettola, iii-389: per te, cinta di pallidi ulivi, / tra noi la
colore, umile e onesto, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a
, e ci arrestammo al muro di cinta, alto circa sei metri e
e solo / e con una vitalba cinta stretta / arrandellarsi come un salsic- ciuolo
: filava rapido lungo il muro di cinta muovendo le gambe sottili con falcata ampia,
pampani, ond'ei [bacco] cinta avea la fronte / e al divin riso
plur. falsiscudi). arald. cinta che occupa lo spazio di uno scudetto
, e ci arrestammo al muro di cinta, alto circa sei metri e fatto di
/ di bellosguardo, ov'io, cinta d'un fonte / limpido, fra
stanchi / che ha la fronte febbrile cinta di bambagia, / s'accosta ai vetri
purg., 30-33: sovra candido vel cinta d'oliva / donna m'apparve,
la strada corre tra due alti muri di cinta, ininterrotti, negri, sormontati da
santificata / fra i sommi dei, cinta di chiari lampi, / non son lor
ricucito in più parti è la mia cinta. / mal polita la fibbia innanzi
/ bianca, e di fibre contornata e cinta. trinci, 1-219: si stia
inculta e fiera, / di ripe cinta e spaventose tane, / che nel mezzo
simintendi, 1-52: la nuova primavera istava cinta con fiorente corona. palladio volgar.
: la madre assisa al focolare, e cinta / dalle sue fanti, e con
la folta edera che copriva il muro di cinta era piena di moti e di fruscii
dà su una loggetta scoperta... cinta di balaustri e protetta da una pergola
poggi / di bellosguardo, ov'io, cinta d'un fonte / limpido, fra
, 8-206: poi c'han la selva cinta d'ogni intorno / gli uniti cacciatori
ella sia ben fortificata di mura e cinta di fossi e di steccati e ben
. opera difensiva costituita essenzialmente da una cinta continua che racchiude solo costruzioni militari,
opera di fortificazione costituita essenzialmente da una cinta di mura continue, rinforzate da
con due ponti levatoi, un muro di cinta fortificato tutto praticabile con le postazioni pei
fino al medio evo consisteva in una cinta di mura o cortine di pietra,
fortilizi, con un alto muro di cinta intorno al giardino adiacente. montale,
la sua tunica azzurra d'artiere su la cinta di salvamento col suo profilo aquilino che
e finalmente oltre ad un muricciuolo di cinta cedente e frastagliato, delle vaste e
dell'elmo di scipio / s'è cinta la testa. bocchelli, 12-60: siamo
di tua man tu la corona hai cinta: / tu il fregiasti; ogni fregio
: la stessa venere,... cinta col balteo della lascivia, fregiata dalle
gola / ch'ei già molti anni ha cinta, / e sì ne serba ancor
posta sotto l'impavesata; soglia, cinta. carena, 2-355: 'friso',
aurea corona. marino, 16-230: né cinta di bei raggi e fiamme accese /
/ che finiscono / di avvoltolarsi / alla cinta di gaggie / della mia casa.
pittura / di fugaci colori ornata e cinta, / che in poca tela e in
pendenti sul fianco o sul dorso; viene cinta come complemento di alcuni costumi popolari
. saccenti, 1-2-287: si avea cinta su i lombi una fusciacca / vecchia
459: appresso la spada, e la cinta da spada,...
coprendo talora anche la testa, o cinta ai fianchi (in uso presso alcune
vestire era la gamarra di panno córso cinta alla vita con la 4 carchera 'donde
, ch'era sì calda, / cinta l'odio e l'immondo / livor privato
da un grande recinto o da una cinta, a cui si accede da un
d'abeti / le coste e cinta d'eterni ghiacceti. = deriv
ond'ogni ben nat'alma / ferita e cinta in un punto arde e trema.
vaga foggia, / allo scoperto è cinta d'una loggia. g. gozzi,
da lui amata ed essendole caduta una cinta dalle gambe, addimandata in lingua inglese
gamba dicendo che egli farebbe che quella cinta o una simile fosse la cosa più onorata
poggi / di bellosguardo,... cinta d'un fonte / limpido, fra
. era di giro ventidua miglia, cinta tutta quasi di mare. malispini, 1-41
il figliuol prodigo. di là dalla cinta, rossica il fastigio della porta giudiziaria.
2-i-389: è [la città] cinta di buoni ba- loardi ed altre fortificazioni
nella sua veste chiara, che, cinta sotto il seno con un largo nastro
annunzio, iii-2-1043: una loggetta scoperta- cinta di balaustri e protetta da una pergola d'
sbarbaro, 4-36: sul muro di cinta il tralcio del glicine s'incipria d'azzurro
sfera sormontata da una croce avellana e cinta da una fascia centrale in rilievo,
: la qual vite l'aveva tutta cinta. e insieme da tenera pianta cresciuta
, la quale era... cinta tutta quasi di mare, e di natura
la dàlia. vailini, 114: tutta cinta da pergole di vite / per me
tozzi, iv-215: le mura de la cinta cascano dentro la terra gialla, tra
., di giro ventidue miglia, cinta tutta quasi di mare e di natura di
introdotti per quella finestra sul muro di cinta, si resta sorpresi nel trovarlo sì largo
scarlattine d'ipro o di camo, cinta d'uno scheggiale all'antica. cavalca,
roma. 6. milit. cinta costituita per lo più da terrapieno e
non le saltasse addosso dal muro di cinta il cane di guardia. -custodia
meché ella sia ben fortificata di mura e cinta di fossi e di steccati e ben
, / né può soccorso aver dal campo cinta. guicciardini, i-310: pose il
da cui fuggir vai poco: / cinta di suoi costumi e sue divise / sovra
afrodite. salandri, xxii-1171: or cinta il crine dell'idalie rose, /
vignaia son forte sul piè, / cinta il crin sol di verde ilarità, /
ciammo a trovare la gente nuda, sol cinta d'un panno, che dall'imbilico
. vagamente ce l'avevano descritta, cinta di divieti, in un parco immenso.
inferiore della colonna, dove è la cinta. guarino guarini, 1-146: dal punto
tenuti un po'sbra- gati, senza cinta. = voce romanesca, deriv.
, 23-22: ti veggo al fin. cinta di cure intorno, / di lancia
, 1-30: sopra il muro di cinta, era affrescato un golfo di napoli con
or lunga, ora suc cinta, / la qual con arte indora,
impiantano le siepi e i muriccioli di cinta, si abbassa. -sostant.
dicea, che portava fino a una cinta di ferro in su le carni. -
la terra è ricca, ben popolata, cinta di mura vecchie e incapaci di resistere
templi e di colli a te fa cinta, / che gareggian co 'l cielo e
: de una seda incarnata era la cinta / che con nodo stringea la veste
! tutta di bianco / vestita, e cinta d'incarnate rose / le profluenti chiome
è nel petto sopra la 'ncatenatura della cinta, e l'altro ne'piedi sotto la
ii-422: fu suo consiglio inchiudere nella cinta di difesa il poggio sul quale stanno
incinta, sf. ant. cinta (di una costruzione, una fortezza
; e perch'è incinta / e cinta, è vicinissima anche, stante / in
* gravida ', inteso come 'non cinta, senza cintura '. incinto2 (
sbarbato, 7-36: sul muro di cinta il tralcio di glicine s'incipria d'
incoronata è d'oro e d'ostro è cinta. g. gozzi, i-4-145
solamente dal bellico in giù, la quale cinta increspata già in queste parti s'usò
. garisendi, xxxviii-306: intorno è cinta da una sepe d'oro / che passa
gli orti grandi e le mura di cinta alte sugli acquitrini, infiorate di rose
: ei la morta fiumana dell'oblìo / cinta intorno di salici ha guardata; /
. gadda, 10-215: il muro di cinta... da un ragazzo agile
bel viso si comface / e se cinta apparir poi si compiace / de'vari
dico, che volando al cielo / cinta di bella e instinguibil luce, /.
essendo stata d'ogni intorno da'catolici cinta la fortezza, rimase interdetta ogni vettovaglia.
giardin, sovra ogni stima adorno, / cinta di / mille e mille rami intorno
: di sua bocca ogni parola / cinta sen vola di virtude eterna: / virtù
da mastri eletti, e d'ogn'intorno cinta / d'arazzi intesti di più sete
di palustre canna, / sorge, cinta d'allori, una capanna. sestini,
a quell'intoppo di savona. lasciatala cinta da un numero sufficiente di soldati,
pastor, cui tu donasti / la cinta che portar solevi intorno, /..
l'arco e a mezzo i muri di cinta. saba, 37: io,
sopra il pomo della spada che ha cinta, e con la destra il bastone di
: furia di abisso, mi compari, cinta di fiamme ser- peggiadrici, avvolta di
baobab. carducci, iii-2-235: a la cinta de l'ispide mura / su correte
chitòn '(veste) mercè la cinta, come si vede nelle statue elleniche.
raccolti più fittamente lungo i muri di cinta e di divisione. 2.
gli aizza. maniglia, 1-i-228: cinta 'l crin di ceraste: dall'arso nido
di latta ondulata addossata al muro di cinta protegge una catasta di mattoni. 2
bel veder l'argentea molla, / cinta 'l collo a la moresca, / con
/ di bellosguardo, ov'io, cinta d'un fonte / limpido, fra le
ne correa, / che solea portar cinta a simil uso; / perché non men
: molti ancora portano attaccata alla stessa cinta una lesina col suo fodero, per poter
essere seminata). -capanna cinta da siepi, abitata temporaneamente da cacciatori
, / che, d'alte fosse cinta e grosse mura, / avea un sol
queste elette soglie / eccomi lieta alfine, cinta di sacre spoglie. tommaseo-rigutini, 1860
: gli orti grandi e le mura di cinta alte sugli acquitrini, infiorate di rose
sguardo,... io, cinta d'un fonte / limpido, fra le
manifestantelo i panni per sé dimoranti, cinta la vede con largo volgimento di strema
, se non toro o bastone, e cinta o lista. 13. marin.
, altri lo dicono listello, altri cinta, altri collarino. barbaro,
, ch'era sì calda, / cinta l'odio e l'immondo / livor privato
una loggetta scoperta,... cinta di balaustri e protetta da una pergola
. saccenti, 1-2-287: si avea cinta su i lombi una fusciacca. graf
suo dio piace, / e, benché cinta ancor dell'uman loto, / pregusta
di giunon sen va leggiera, / cinta dell'arco immenso i crin lucenti. fanioni
, 20-99: levatasi suso gli diede una cinta di taffettà doppio lunga lunga, e
: poi costantin che avea la spada cinta / a'fianchi a numa, e'con
delle mie sorelle andare quinci cacciando, cinta el troncasco, e con veste di lupo
/ mi posai presso a una voragin cinta / da un orlo rozzo di macigno
. betteioni, iv-53: su dalla cinta dell'orto sporgevano ritti quattro cipressi alti
ambasce, / per la gola che cinta era di fasce. documenti delle scienze
come quei muri / al sole, di cinta, quasi inutili. pavese, 8-45
gonnella assai stretta di grosso scarlatto, cinta ivi su d'uno scaggiale..
10. milit. linea o cinta magistrale: tracciato che delimita il perimetro
antonii [tramater]: l'altezza della cinta magistrale è di trab. 4;
si adopera dagl'ingegneri per distinguere quella cinta di muro d'una fortezza, che
o recinto primario, da ogni altra cinta inferiore; e si aggiunge pure a
colla quale segnano la sommità di questa cinta stessa. 11. miner. sm
maritale intatta fede, / che scende cinta d'immortal candore. monti, x-4-9:
. genio militare su l'antico muro di cinta del convento; manomissione della quale le
]: neuna femmina marita possa andar cinta sopra li panni. = forma
naso, / d'ogni valor portò cinta la corda. buti, 2-164: ebbe
sempre i torrenti, / accompagnata e cinta, / l'avea portato in quel cespuglio
il mattutino albore. casti, 206: cinta di freschi zefiri, / dall'indica
mura e penetrare nell'orto per la cinta ruinosa del medesimo mentre tutti avrebbero badato
stami e dalla capsola triloculare polisperma sessile cinta dal calice ingrossato. sono così denominate
'ofelia'... vaga per i prati cinta di ghirlande-ranuncoli, ortiche, margheritine,
naso, / d'ogne valor portò cinta la corda. boccaccio, iii-3-49: era
, 101: mitrata il crine e cinta i fianchi e scalza / salmeggi itala
di fortuna ignuda e priva, / cinta in vii gonna e sospirosa giva /
è questa, che dall'acque è cinta? g. bassani, 3-226: «
/ e di vezzi e sorrisi intorno cinta. luchini, 9: recati a mente
si fosser difesi. benivieni, 1-91: cinta da'raggi suoi lieta refulgo / com'
da mastri eletti e d'ogn'intorno cinta / d'arazzi intesti di più sete e
papirio monte? / qual cura vigile cinta di orrore / ti siede in fronte?
dei cevanno accaldati, le falciole a cinta. d'annunzio, iv-i-
al basso vulgo ignota / stassi ancor cinta di lucente acciaro / l'ombra d'ogni
superba birsa, /... or cinta d'alte mura e minaci torri,
di molle e verde erbetta adorna e cinta, / a la cui sete ogn'ora
'fede': una donna vestita di bianco cinta con una corda di minugia, con una
italia, e cangia ornai consiglio. / cinta di mirto, profumata, ignudo /
cappelletto di tre carlini, con spada e cinta, in forma d'un soldato gregario
o fascia, solita portarsi avvoltata o cinta in capo dalle in uso oggi solo
mitella o fascia solita portarsi avvoltata o cinta in capo dalle vergini sacre. a.
il dorso cinereo, rossigno, la coda cinta di anelli alternativamente bianchi e neri.
2-47: de una seda incarnata era la cinta / che con nodo stringea la veste
suo mondo era rimasto circoscritto entro la cinta del monastero. misasi, 2-219: quella
siila fusse la montanesca plebe di fiesole cinta delle sue antiche mura. denina, i-54
argentea molla [della tabacchiera!. / cinta 'l collo a la moresca, /
. gorgogliante. chiabrera, 1-iii-300: cinta di vivo fonte, onde discende /
il para- mezzale o il corso di cinta delle navi in legno. guglielmotti
su i pantaloni, e allacciandosi la cinta e dicendo i morti contro le breccole
: la tua città non lasciar più che cinta / sia di deserti e verdi acque
jahier, 2-128: il muro di cinta / dove il terzo tentativo di alberi
fronte, come dionigi, / ha cinta d'uve. 4. stor
tasso, 20-117: già di tanti guerrier cinta e munita, / or rimasa nel
azioni offensive del nemico; linea o cinta difensiva realizzata con mura, bastioni,
mura2, sf. dial. muro di cinta. pascoli, 459: ch'
vecchie muraglie. 3. cinta di mura che racchiude e protegge una
da muraglie possenti; fornito di una cinta difensiva di muratura. birago,
- anche: la struttura di una cinta muraria, considerata per spessore, altezza
-disus. dotato o delimitato da una cinta daziaria, in genere coincidente con le
. -cinta muraria, muro di cinta. -anche, in senso generico:
,... era il muro di cinta, alto e robusto con due garette
, muretto di sostegno o di cinta. saccenti, 1-2-32: il messo
: per una pietruzza caduta dal murello di cinta... gridava che gli sellassero
altre aperture. -muro circondario o di cinta: che circonda una proprietà privata,
padroni di essi; 'muri di cinta ': quelli che chiudono una corte
orto, e di sul muro di cinta si scorgeva l'azzurro denso del mare.
contribuire nelle spese di costruzione elei muro di cinta o divisorio, cedendo, senza
m e alta 18, incorporata nella cinta della moschea di al- aqsa, i
l'espansione edilizia. -anche: cinta muraria di una città, circuito cittadino
pascarella, 2-27: arrivato alla prima cinta di mura vedendola per di dentro osservo
città o della cinta più antica; fuori della zona urbana
balbo, i-206: alessandria... cinta di mura di terra pesta e paglia
: centro abitato, racchiuso in una cinta muraria; città (e spesso ha una
torre, / che, d'alte fosse cinta e grosse mura, / avea un
di una costruzione antica o di una cinta muraria. dante, cono.,
o viale che costeggia un tratto della cinta urbana o che sorge sull'area dei
. pallavicino, 1-16: minerva uscì cinta di ferro dalla testa di giove e sgomentò
armavano grandi castelli di legno attorno alla cinta dei muri appena nati.
128: dietro a lei la capanna era cinta di cielo azzurro e di nuvole accese
vide danzare al sole l'agile baccante cinta di nebride e scapigliata.
che le prime mura, di cui fu cinta la neonata città, debbansi agli etruschi
grande cavallo, e portava una scimitarra cinta e una mazza nerbata e ferrata appiccata
è la nicchia gigante / ch'è cinta dagli alti cipressi. / la statua fu
cattaneo, 5-7: nel causare la cinta della voluta, tolgasi la sua debita
nodati in oro e la veste purpurea cinta pur d'oro. peppi, xxxix-1-122
che le prime mura, di cui fu cinta la neonata città, debbansi agli etruschi
ecco in sogno di stellata veste / cinta gli appar la sospirata amica: /
trono della mia musa animosa / nube cinta di fiamme e di tempeste; /
bacchico, celebrante la corona di stelle cinta da afrodite al capo oblioso di arianna,
immane miseria, si tenevano fuori della cinta spinosa. baldini, 9-253: i
e a sinistra sul muric- ciuolo di cinta, occhieggiando. rapisardi, vi-797: su
in ricca gonna una sacrata dea / cinta d'un velo e d'or le chiome
, i vetri sporgenti sui muri di cinta, le punte aguzze di cancelli e
parla. la quale essendo d'ognintorno cinta da piccole acque, non permetta che
., 30-31: sovra candido vel cinta d'uliva / donna m'apparve, sotto
non disdicevoli al formoso busto e lei cinta d'uliva considera. pulci, 25-14
/ sul contrastato rustico confine, / cinta d'olivo ancor liguria il crine /
oriente acceso in color rosa, / cinta d'ulivo sopra il bianco velo, /
della località. prati, ii-310: cinta in bianca vesta, / la piccio-
il trovar la nostra vita sempre più cinta e ombrata da sepolcri i
che finiscono / di avvoltolarsi / alla cinta di gaggie / della mia casa.
ne ondeggino i mari ond'ella è cinta. menzini, i-290: men vago allor
di latta ondulata addossata al muro di cinta protegge una catasta di mattoni.
dare'rossi trec- cioli / e operata cinta samartina / se comeco ti dài ne la
g. bentivoglio, 4-387: essendo cinta la terra da un largo e profondo
del palo, della sbarra o della cinta. -delle figure di uno scudo che
dea di cipri delle proprie foglie / cinta la fronte, co'
bacchico, celebrante la corona di stelle cinta da afrodite al capo oblioso di arianna
tutta bianca come una città di marmo, cinta d'una corona di giardini, di
. giamboni, 4-10: asia, cinta di mare, per tutta la parte
uno spazio pari alla propria larghezza; cinta. 11. archit. plinto quadrato
raunare, cioè nella città di mura cinta, e questi con leggi in- struire
di varie spighe il capo ornata e cinta. marchetti, 5-127: sedendo a
colore, umile e onesto, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a
isolette, ornata da quei giardini e cinta da quell'ombre, quanta tempe e
. or di sì fatta insegna / cinta per le gran terre orrevolmente / si
io ch'avea d'orror la testa cinta, / dissi: « maestro che è
posta per lo più vicino al muro, cinta da un muricciuolo per sostenere la terra
, 1-293: non più l'alba / cinta di un raggio tuo [del sole
una loggetta scoperta..., cinta di balaustri e protetta da una pergola d'
. -anche: porta trigemina della cinta serviana. tramater [s.
balbo, i-206: alessandria... cinta di mura di terra pesta e paglia
livornese, comp. da palo1 e cinta (v.), sul modello del
un palanco legato a detto vassello e alla cinta dell'albero. 2
c'era di là da un muro di cinta... una palazzina romantica.
isolette, ornata da quei giardini e cinta da quell'ombre, quante tempe e
muscettola, i-360: per te, cinta di palladi ulivi, / tra noi la
6-24: ove surgea una fonte / cinta di cedri e di feconde palme, /
l'alt e mura ond'ella è cinta. / mira le palpitanti / sue
sull'estremo accento / con quella canna sua cinta di pampino / toccommi il capo e
... scambia lo sproviero con la cinta della sua capanna, il guanciale con
vestire era la gamarra di panno córso cinta alla vita con la carchera donde pendevano
mai e stringere l'assedio a venezia, cinta giàda parallele profonde. 11.
e come l'amo m'ami, cinta di fiamma pari. romoli, 369:
/ d'oltre il muretto basso che ti cinta, / piccolo cimitero di campagna.
ragazzi che pasturano le capre fuori della cinta. -assol. statuto della società
in sogno vide tutta la città d'assisi cinta da uno paguroso... dragone
5-308: passò anche la cara piccola chiesa cinta d'ulivi sotto le rupi paurose del
5. agostino volgar., 1-46: cinta e circundata da uno paguroso e orribile
, 41: nel mezzo della prima cinta dei gradi, dirimpetto appunto alla porta
pendenza che dà sulla via delle mura di cinta. -linea di massima pendenza:
100: la spada devrà esser cinta e attaccata a'pendoni acciò possa muoversi
è di ogni intorno di selvaggi monti cinta: i più alti de'quali che parte
isolette, ornata da quei giardini e cinta da quell'ombre, quanta tempe e quanti
e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli, e
ne correa, / che solea portar cinta a simil uso; / perché non men
via l'intero perimetro del muro di cinta. -per estens. margine, contorno
?. giro, cerchia, cinta. aldini, 3-197: non
celebrano, venere vada a questa congiunzione cinta di questa cintura detta « ceston »
biondo, xlv-104: oh leggiadra personcina, cinta di catena d'oro o di coralli
fianco una fondura pittoresca,... cinta di massi e dirupi, pertugiati dagli
/ ch'entri nella mia vita tutta cinta / di fiori, come sia per te
. pasolini, 1-260: risciolse la cinta, srotolò il pacco dei panni e dalla
spesso, la vedevo immobile sul letto, cinta la fronte di pezzette impregnate di aceto
186: portava sempre una catena di ferro cinta sopra la carne nuda, la quale
è montuosa, anzi piana e solo cinta da molti colli. tassoni, 1-10:
3. luogo munito di una cinta continua e permanente di fortificazioni atte a
militari, ricavata all'interno di una cinta fortificata. castriotto, 74: quando
piazza d'armi descrivendo certo spazio nella cinta di una fortezza; e piazza sotterranea
, ogni genere di spiazzo disposto sulla cinta muraria, alle spalle di essa o lungo
d'armi, descrivendo certo spazio nella cinta di una fortezza. tramater [s.
. milit. luogo munito di una cinta continua e permanente di fortificazioni atte a
limitava lo sguardo il triste muro di cinta senza piante rampicanti o arbusti che lo
/ senza frenelli e senza lisciature, / cinta d'un verde lauro solamente: /
, i-951: pietosamente per la verde cinta / suonavan le querele feminine, /
persia, lii-12-199: questa città è cinta di una muraglia di pietre nere. giuglaris
come un'aerea gigantesca pina, / cinta di stelle e di sottil vapore, /
portata del pipino contro il muro di cinta. volponi, 2-52: non ero riuscito
sull'aureo amplissimo pitale / la ricca cinta alle braghesse snoda. padula, 358
; e non più l'alba, / cinta di un raggio tuo, verrà sull'
giva / con la barchetta sua di fiondi cinta. bemi, 44-46 (iv-65)
/ mi posai presso a una voragin cinta / da un orlo rozzo di macigno
vedi tu quella tutta leggiadria, / cinta d'alloro, con cerulea vesta, /
fiancheggiata ai due lati dai muri di cinta dei poderi. pascoli, 266: castagne
bellosguardo,... io, cinta d'un fonte / limpido, fra le
solitaria in cima a un poggiolino, cinta tutt'intomo da un muro.
un'opera di fortificazione o di una cinta muraria, di solito formata da vari
fra queste che somiglia lo smeraldo et è cinta d'una linea bianca per mezo,
romani proibiva di seppellire i morti nella cinta del 'pomerio'? -in senso generico
pomi rotondi, sormontano il muricciuolo di cinta, come un'adunata familiare. g.
coraggio e la viltà: scaricano fuor della cinta quelli che vanno a combattere e quelli
/ e di mirto e di fior cinta l'avea, / sì che spoglia parea
l'oriente, sempre portava a lato cinta la spada d'achille e dormiva la
canale in corrispondenza di una porta nella cinta muraria ed è dotata di apposito meccanismo
vertebre che s'incurvava sospeso tra la cinta dei calzoni e la nuca nascosta sotto
16-m: io avea una corda intorno cinta /... / poscia ch'io
: lo spazio chiuso protetto da tale cinta. g. villani, 10-102
accesso nelle mura o nella palizzata di cinta di una costruzione militare, di un
costruzione in forma di passaggio inserita nella cinta muraria di un centro abitato fortificato,
nei quartieri costruiti al di fuori della cinta muraria di una città; in periferia
arcigna e tremenda possanza delle mura di cinta, di terribili e terrificate leggende la
: eravi una spelonca in certe coste / cinta da un lago e da una selva
era deserto. lungo i muri di cinta eran cumuli di macerie sotto le enormi
.. è un pratétto, oltre la cinta, da parte della strada. pea
precinta, sf, marin. disus. cinta (v. cinta, n. q
marin. disus. cinta (v. cinta, n. q).
: voce data dal corazzini per 'cinta ', e che è il francese '
e ogni tanti gradi era una cinta, cioè un piano, sopra 'l quale
, 16-108: io avea una corda intorno cinta, / e con essa pensai alcuna
o di vesciche gonfiate unite con una cinta di conveniente lunghezza su cui s'appoggia
succedere al padre, dal quale li vien cinta la spada e messa la corona in
nella rocca collocata in sito eminente e cinta di grossi torrioni all'antica. battaglini
/ e di giovani allori intorno è cinta / soavissimamente alfin la posa. cantù,
periglio / nostra vita mortai di nubi cinta. pascoli, 33: più ti va
volte / mostrò la bella aurora / cinta di gemme orientai sua fronte /..
, iv-177: erato, che sen va cinta d'alloro, / la più galante
comanini, l-iii-266: una tigre, cinta sotto la gola dalla tromba d'un
da quella banda lunghesso il muro di cinta. cassola, 3-89: si trovarono
tutta di bianco / vestita, e cinta d'incarnate rose / le profluenti chiome e
, iv-177: erato, che sen va cinta d'alloro, / la più galante
, i-v-185: le donne usano dalla cinta al ginocchio, alcuni panni, tessuti
. cattaneo, cxx-364: nel causare la cinta della voluta, tolgasi la sua debita
villa medicea svettavano da un muro di cinta calcinato, e in prospettiva i cani-leoni di
frugoni, i-8-304: né vogl'io cinta di fiori / quella lira che s'intese
. pallavicino, 1-16: minerva uscì cinta di ferro dalla testa di giove e
dissi, giovane ricchissimo ch'avea una cinta di capello tutta gioiellata, si accorse
quantità di pontaletti, quali si partono dalla cinta e vanno ad affrontare la tapera.
con sostegni provvisori un edificio o una cinta muraria prima di scalzarla per farla cadere
. grafi, 5- 278: cinta di pruni in giro, / l'acqua
senza frenelli e senza lisciature, / cinta d'un verde lauro solamente. -in
quattro primi corsi di bordato sotto alla cinta. le serrette p bordato interno corrispondente
è montuosa anzi piana, e solo cinta da molti colli, che rendono non frutti
, 1-105: nel racconciare il muro di cinta eransi rispettate le viti selvatiche e le
, xi-45: alla porta del muro di cinta dell'ospedale, vediamo la donna urlante
ragunar sempre i torrenti, / accompagnata e cinta, / l'avea portato in quel
formò ghirlanda / intessuta di rai, cinta di luce. varano, 1-23:
], 1-iii-311]: si forma essa cinta con una muraglia... e
grezza, è attaccata al muro di cinta. il muro è tutto vestito di verde
di bicchierai toscani, 146: una cinta da contadine con ghiere di argento e raperelle
, di fortificazioni; smantellamento di una cinta difensiva. siri, v-2-846: dimanderebbono
. -anche: privare una città della cinta muraria. duodo, lii-15-78
parte inferiore della colonna, dove è la cinta. carena, 1-36: 'ratta
, ciò è nella città di mura cinta. guazzo, 1-9: se vogliamo considerare
circondano una città o una fortezza; cinta difensiva, fortificazione esterna (e in
rapienate. temanza, 40: sull'ultima cinta delle gradazioni, che rispondeva al terzo
... con un interminabile muro di cinta... e a due passi
terra è coperta, / dall'oceàno cinta e redimita. redina, sf
, con zinali avanti e coltelli alla cinta e manare in mano, in atto di
che di vedermi / del diadema regal cinta la fronte. faldella, i-5-217:
-l'hai veduta?., a nero cinta, / la reina degli spetri?
è montuosa anzi piana, e solo cinta da molti colli che rendono non frutti ma
260: posso bramar che chi cinta mi tiene / d'indegno laccio in
ii-46: la vesta, ciré ben cinta e stretta, rende più calore e non
). boccaccio, 21-9-18: la cinta veste... niente della grandezza
genio militare su l'antico muro di cinta æl convento. dossi, ii-46: era
campana, i-663: trovò la retroguardia cinta da gran moltitudine di nemici, ma
hanno li capilli negrissimi, fino a la cinta, e hanno daghe, coltelli,
], 13: isauria, già cinta di fortissime mura, fu rovinata e desolata
sopra una tonaca di color nero e non cinta, mettono una cappa similmente nera,
di fori, / sovra candido vel cinta d'uliva / donna m'apparve, sotto
. per estens. circondare con una nuova cinta di mura. giovanni da empoli
: molti ancora portano attaccata alla stessa cinta una lesna col suo fodero per poter
o per la resistenza al nemico; cinta ristretta per l'estrema difesa dopo il
fortezze. -erigere nuovamente o rialzare la cinta muraria. a. pucci, cent
tinello, nell'ambito rificolo- nesco della cinta daziaria, senza risonanze fuori.
ricca per la varietà de'ricami: cinta ne'lombi modesta e non rilassata, co'
parte in piccioli rilievi sospesa sopra la cinta veste, la quale, sottilissima, di
gradi della seconda, terza e quarta cinta innalzavansi sopra i piani delle stradelle sottoposte
-arald. posto all'interno di una cinta o di un triangolo (una figura
pisacane, viii-237: le mura di cinta partono dal forte s. angelo
immensa mole del vaticano. quindi la cinta piega ad angolo retto, corona il
ordine rinforzato: tipo di muro di cinta delle fortezze costruito a denti per aumentarne
dei monti. 5. balaustrata o cinta che delimita un ambiente o uno spazio
d'annunzio, v-1-438: nel muro di cinta, che guarda la campagna, ringiovaniva
inculta e fiera, / di ripe cinta e spaventose tane / che nel mezzo s'
fossati, elevato a ridosso della prima cinta muraria (e nell'attuale pratica di
un soldano che non avea la coreggia cinta; quell'altro era stato fatto un
salverà, lei di nemica / oste cinta e d'infide armi ripiena?
una bandiera di libertà che si presentava cinta di baionette straniere, si levò in
, entrammo in un cortile riquadrato da una cinta. soldati, 6-234: ci fermiamo
, 1-66: risalivo lungo il muro di cinta sino ad una porticina quasi segreta.
percosse risfavilli. / ben di porpora è cinta e non d'oliva / l'eroina
deserti monti giace una profondissima valle, cinta d'ogn'intorno di solinghe selve e risonanti
letto io ri mirai risorta, / cinta da capo a piè di bianca spoglia
peso terren che vi ritardi / state cinta di gloria avanti a dio. muzio,
/ di bellosguardo, ov'io, cinta d'un fonte / limpido, fra le
poco innanzi narrato di che mura fosse cinta questa città. dicono bene che ella
-'un acquedotto sulla dora', 'la cinta di vanchiglia'ecc. -, che potrebbero
sei che un suono! / d'odi cinta e d'affanni e tradimenti, /
, eretta a una certa distanza della cinta di mura. l. f.
. furia di abisso mi comparì, cinta di fiamme serpeggiadrici, avvolta di serpi
, da case e da muri di cinta in rovina. pascoli, 102: capanne
mi posai presso a una vorag'n cinta / da un orlo rozzo di macigno antico
le guancie vermiglie e con la testa cinta di rugiadosi veli a fiammeggiar l'alba
fresca e bella, / d'ogni fior cinta d'intorno, / rugiadosa comparì.
mura e penetrare nell'orto per la cinta ruinosa del medesimo mentre tutti avrebbero badato
si faceva rotolare, incendiato, dalla cinta muraria per allontanare gli assalitori (.
a poco a poco mi scoprono la cinta della loro antica forza. bolaffi arte [
in ricca gonna una sacrata dea / cinta d'un velo e d'or le chiome
torre venivan saettati, scesero dal muro di cinta e aggredirono colle terribili mannaie.
piazza, che sta sulla medesima, cinta tutta da case e mura di giardini et
carducci, iii-2-101: mitrata il crine e cinta i fianchi e scalza / salmeggi
iv-177: erato, che sen va cinta d'alloro, / la più galante e
che, cinta dalle sue dame di corte, assiste al
-cinta di salvamento: v. cinta, n. 6. -diritto di
colore, umile e onesto, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a
te dare'rossi treccioli / e operata cinta samartina. 5. fico sammartino
eretta a una certa distanza da una cinta muraria e accanto a un fosso;
l'intemo di una città fortificata e cinta di mura per resistere all'attacco dei
allo autore una corda che gli aveva cinta e, gittatola nel burrato, venne
macchina di folco sbreccò i muretti di cinta infilando la discesa. 3.
tommaseo, 2-ii-265: le avete messo la cinta / del colore di viola / colli
infilzarla. ramusio, cii-i-907: tutta cinta di legname sbusato, per il qual
posizioni, disognava scaglionarsi per tutta la cinta del paese. sanminiatelli, 11-68:
e come l'amo m'ami, cinta di fiamma pari. gottifredi, xliv-
che aveva scantonato il muro di cinta della vecchia dogana, omero vestii dava una
te dare'rossi treccioli / e operata cinta samartina / se comeco ti dài ne la
gelso raggiungevano e scavalcavano il muro di cinta della nostra villa. -superare uno
le riempì di bittume e coperse la cinta di oro, perché, sciogliendosi un
intento / sul contrastato rustico confine, / cinta d'olivo ancor liguria il crine /
grosso scarlatto dtpro o di camo, cinta ivi su d'uno...
immane miseria, si tenevano fuori della cinta spinosa in masse compatte partite per centurie,
[vienna] balte mura ond'ella è cinta. cesarotti, i-vm-131: caduto è
battista, vi-3-79: io disdegno portar cinta la spada / che nulla gloria alle mie
genov. cialiimma 'goz mitarra cinta. sigoli, cxxxi-226: quando la donna
canto. 4. privo della cinta muraria. -anche in un contesto figur
su una loggetta scoperta... cinta di balaustri e protetta da una pergola d'
non isdicevoli al formoso busto, e lei cinta d'uliva considera. = forma
potuto avesse, con una corda la quale cinta avea, secondo che esso medesimo dice
e sette volte / mostra la bellaaurora / cinta di gemme orientai sua fronte; / le
un minorenne. il muro ai cinta è dissimulato da una selvetta di abeti che
deserti monti giace una profondissima valle, cinta d'ogn'intomo di solinghe selve e
ch'in sogno scorge / drago o cinta di fiamme alta chimera, / se
pisa porti / sìla tagliante spada d'amor cinta, / come 'l bel cavalier c'à
monumento all'estinto appoggiandolo al muro di cinta del cimitero), per esortare gli italiani
destra dell'adda, quasi corteggiata e cinta dalle sue anse serpentose, l'erma
. -per estens. muraglia, cinta muraria; fortificazione. rinaldo degli albizzi
o la linea di difesa (una cinta di mura). dante, inf
porta. egli ha la testa / cinta d'un serto di pungenti spine. gozzano
te vedrei, del non tuo ferro cinta, / pugnar col braccio di straniere
le vergini, / donne sino alla cinta, il resto nottole? = voce
, un territorio o un castello della cinta muraria. sconfitta di monteaperto, i-32
3. disus. privato della cinta muraria o della merlatura (una città
trota sfilettata (v.). senza cinta, con certe vite sfinate da ballerinette.
fiorita e vezzosa,... cinta ne'lombi, modesta e non rilassata,
da siena, 37: la rupe ètutta cinta di grotte e sfori formati dall'arte,
senza aspettar risposta, si slacciò la cinta, si calò i calzoni e si mise
il settentrione e la parte di levante della cinta di difesa. 0. pedrazzi [
via via l'intero perimetro del muro di cinta. -che accentua i tondi delle
: chiamasi siringa, carnosa, cinta di forti nodi, atta per iscrivere libri
difensive, e in partic. della cinta muraria. cronica riminese, 938
guardia. carducci, iii-21-221: quella cinta.., smantellata solo in parte dal
, sf. ordine di merli sopra la cinta di una fortificazione, di una torre
. che rimane privo delle mura di cinta in seguito al loro crollo (una città
piccone del peccato mortale. -privare della cinta muraria una città, una piazzaforte.
un edificio) o delle mura di cinta (una città, una piazzaforte).
a racciabattìo delle tue falangi / snoc- ricca cinta alle braghesse snoda. fenoglio, 5-i-1647:
cappelletto di tre carlini, con spada e cinta, in forma d'un soldato gregario
asciuga. temanza, 40: sull'ultima cinta delle gradazioni, che rispondeva al terzo
/ ricucito in piu parti è la mia cinta. baldinucci, 154: 'sovatto
di fascia, palo, banda, cinta, croce di sant'andrea, ecc.
or vanno volentieri / con la berretta cinta di sonagli; / e penne di pavoni
e tratta l'aure a volo, / cinta di nembi e turbini sonori. cesarotti
ii-9: piccola tasca al pastorei pendea / cinta di pel di lupo al lato manco
2. in una fortezza o in una cinta muraria, porta munita di solido cancello
entrammo in un cortile riquadrato da una cinta. di giacomo, i-410: le due
: ecco in sogno di stellata veste / cinta gli appar la sospirata amica. giulio
sostanziali, delle qualità occulte, era cinta tutta intorno dalle spine scolastiche. gentile
/ di corona di gloria il capo cinta, / ora stassi a goder tranquilla pace
sm. invar. area contigua a una cinta muraria. a. bellocchio
soppressione delle reintranze progettate nel muro di cinta in corrispondenza agli accessi dei raccordi ferroviari
orrendi... d'irsuto vello / cinta la fronte orribilmente sozza, / alto
senza aver, si può dire, mai cinta spada, ha potuto far guerra continua
la lancia e la targa, / e cinta al petto una spadazza larga. grazzini
lunga fino ai piedi con una spadina cinta con un cintolo ed un berrettino.
fortezze. -in senso generico: cinta muraria. arici, iv-67: poi
renacchio; scambia lo sprovièro con la cinta della sua capanna, il guanciale con la
valle inculta e fiera, / di ripe cinta e spaventose tane, / che nel
. neri, 12-12: l'alba poi cinta di fiori / e molle di rugiada
marchesa dal profilo greco, / alto- cinta, l'un piede ignudo in mano,
. gadda, 10-215: il muro di cinta, simbolo più che munizione del privato
l'uno dall'altro lungo mura di cinta o fortificazioni (torri, avamposti).
sangue, afferra il cancello che chiude la cinta e, squassando forte e urlando da
la faledra squassa la criniera non più cinta dalla lista di porpora e pur splendiente
del giorno li aspetta. -ant. cinta muraria di una città. bacciarone da
azzurra, il moccichino appiccato a la cinta; in mano, la spòrtula.
di una cintura che messer nistema portava cinta, e'disse al podestà: « poi
la particella pronom. chiudersi entro una cinta di stecconi. ammirato, 1-ii-267:
: anima che da'bei stellanti chiostri / cinta de'raggi sì del vero amore /
di forma rettangolare, piena d'acqua, cinta d'una siepe di mirto, si
il processo. 3. ant. cinta delle mura. a. pucci,
/ per ciò tenuta l'avea tanto cinta, / onde virgilio la gittò là
artificiali] era ovata,... cinta da un cerchio di ferro fornito di
, i-846: ella passava stornellante, / cinta di sol, pe 'l fulvo
/ per ch'el porta sotto la cinta un sacco, / e metràvi dentro
: uno a concorrenza dell'altro volencadauna cinta ricorreva una stradèlla larga cinque piedi. mando
e visitare la roba da introdurre nella cinta daziaria. 2. brigante da
-strada che fiancheggia il lato interno di una cinta muraria, di una fortificazione, di
deserti monti giace una profondissima valle, cinta d'ogn'intomo di solinghe selve e risonanti
graf 5-1036: là... cinta ai muta / selva la rupe strapiomba.
strapiomba su un rialzo alto, separata dalla cinta che in quel punto è quasi dritta
: dietro una fastosa gonna settecentesca la cinta d'un parco straripò di glicine.
essendo stretto, stringato e con una cinta sotto alle natiche. alfieri, i-m:
difesa (una cerchia di monti, una cinta di mura); delimitare, costeggiare
(in partic., fuori della sua cinta muraria) o nella campagna immediatamente circostante
garibaldi, 2-433: le mura di cinta rovinate erano state supplite da case.
, 4-26: da borea a sussolano èe cinta dal mare adriatico. = dal
fiorite piagge. lessona, 2-3: cinta dal mare per sì gran parte, s'
coscia gli spezza il taglio della baionetta cinta al fianco, e nell'osso della
. aretino, 26-356: la gonnella cinta d'un vincastro, campeggiava sì bene
al tabernacolo d'un bianco tabi le membra cinta. d'annunzio, iv-2-896: non
bella dea del primo cielo / tutta cinta de'rai del morto sole, / a
porti / sì la tagliante spada d'amor cinta, / come 'l bel cavalier ch'
un argine, mura e torri di cinta e di difesa di una città;
alto di luce lunare sul muro di cinta. - spicchio di luna
con una semplice tanga di libonghi pintati cinta ne'lombi. 2. tipo
fra eterno duol, qui sempre / cinta dagli urli e dai terror di questa /
ii-9: piccola tasca al pastorei pendea / cinta di pel di lupo al lato manco
insolenti, il cappello sull'orza e la cinta rossa che gli davano un'aria buffa
vestite de fella de arbore de la cinta in giù. 12. velame
-tratto di muro che collega la cinta di una città con le strutture difensive
davvero, di là dal muro di cinta del barchetto del duca, e di spingermi
. martini, 1-iv-382: la testa è cinta da una corona che dalla parte centrale
scala a piuoli appoggiata al muro di cinta. -orlo di un abito.
or ripieno. pisacane, viii-238: la cinta che circonda la città situata dall'altra
.. scambia lo sproviero con la cinta della sua capanna, il guanciale con
uguali, / il collo e la cinta ed i polsi / di crespo nerissimo.
a tramontana del mio paese, tutta cinta di spine e ruderi tignosi. c.
la lancia e la targa / e cinta al petto una spadazza larga. varthema,
e anche nel racconciare il muro di cinta eransi rispettate le viti selvatiche e le
quartiere che stava crescendo disordinatamente tra la cinta dei bastioni e la strada ferrata.
dell'ordine religioso di appartenenza, solitamente cinta alla vita da un cordone o cintura
segue linee spezzate (un muro, una cinta). c. campana, i-1-4-53
tua città non lasciar più che cinta / sia di deserti e verdi acque
trabócchi). ant. bersagliare una cinta muraria o un castello nemici, in
sbarbaro, 4-36: sul muro di cinta il tralcio del glicine s'incipria d'
leggiera / cinta dell'arco immenso i crin lucenti, /
i-336: arbore eccelsa di tre rami cinta, / fonte da cui traggon tre rivi
. ant. passaggio di merci attraverso una cinta daziaria. statuto della gabella di siena
giù per i camminamenti sui muri di cinta che erano solo a venti trenta metri dal
, i-336: arbore eccelsa di tre rami cinta, / fonte da cui traggon tre
paese aprico / dell'isola triforme intorno cinta / con ampi anfratti dall'ionio mare,
. martini, 1-iv-382: la testa è cinta da una corona che nella parte centrale
e, sull'arco d'un muro di cinta, il trionfo d'un vaso d'
benché nella corte, senza composizione artificiosa cinta dalle ricercate di tante tripole romanesche?
alcuna delle mie sorelle andare quinci cacciando, cinta el troncasco, e con veste di
limitava lo sguardo il triste muro di cinta senza piante rampicanti o arbusti che lo mascherassero
torso consunto d'una musa tunicata e cinta che nessun attributo distingue. c. e
tratta l'aure a volo, / cinta di nembi e turbini sonori, / passa
, in uno stanzone tirato su fuori cinta, dietro gli spogliatoi del circolo sportivo;
solitaria in cima a un poggiolino, cinta tutt'intomo da un muro. beltramelli,
3. mitol. corona a forma di cinta murale con cui viene rappresentata l'artemide
caduta della entrata sarà più sotto la intorno cinta, / che né il conte di brava
li capelli negrissimi, nno a la cinta. parini, 301: sciogli, fillide
/ giaccia la vita mia d'infamia cinta. 4. in relazione con
la fronte, come dionigi, / ha cinta d'uve; né su'suoi vestigi
, ornata da quei giardini, e cinta da quell'ombre, quanta tempe,
: / e tre fiate, invan cinta l'imago, / fuggia qual lieve sogno
cittadina, ecco librarsi la vaga farfalla, cinta di tutti gli splendori d'una reggia
da una siepe, da un muro di cinta (una costruzione, un luogo)
quali l'india è sì fertile che cinta / sembra d'eburneo impenetrabil vallo; /
maschio naso, / d'ogne valor portò cinta la corda. legno o per
tutto il giro interno del muro di cinta. = frequent. di valsare
., 30-31: sovra candido vel cinta d'uliva / donna m'apparve, sotto
colonnello si fece costruire un muro di cinta alto venti metri, privando il suo
, ii-47: la vesta ch'è ben cinta e stretta, rende più calore e
colore, umile e onesto, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a
la città fosse grande e potente, cinta d'ognintomo dall'acque e da fortissime
per opra ai vulcan, di doppia / cinta di ferro avesse intorno il muro.
vignaia son forte sul piè, / cinta il crin sol di verde illarità, /
costei di trionfale alloro / non va cinta le tempie, e non attende / da'
d'una antica viscontea e fu cinta di mura da filippo l'ardito l'
dell'elmo di scipio / s'è cinta la testa. / dov'è la vittoria
lei nella cintura non grossa... cinta la vede con largo volgimento di strema
amico / mi posai presso a una voragin cinta / da un orlo rozzo di macigno
con zinali avanti, e coltelli alla cinta, e manare in mano, in
corrispondente nelle moderne costruzioni navali alla cinta. guglielmotti, 2015: 'zostere'
tecnicamente l'incinta... fascia, cinta, cordone di pietra, di metallo
o di vesciche gonfiate unite con una cinta di conveniente lunghezza su cui s'appoggia il
spazio chiuso, chiesa, palazzo, cinta muraria, viene in realtà fatta svolgere fuori
aprire nel 1536 sul fosso ovest della cinta aragonese. 4. sm. plur
. chiara, 8-222: seppellitemi sotto la cinta. e sulla mia fossa, contro
, coprendo talora anche la testa, o cinta ai fianchi (ed è ancora in
ricoperto di sabbia bianca; un muro di cinta tondo, intonacato a calce; quattro