, sm. bot. nome italiano del cinna momum camphora (detto anche
). v. cinico. cinna, sf. ant. zinna, mammella
12-282: tre erano noti col nome di cinna in roma: cinna poeta ellenizzante,
col nome di cinna in roma: cinna poeta ellenizzante, tesquisito, di lima
roma: e innanzi a lui erano stati cinna e siila, e egli era il
fati. moravia, iii-15: mario e cinna, i patrizi e le plebi,
. tasso, n-iii-785: fece chiamar cinna solamente e comandò che gli fosse data
né il malabatro, né similmente il vero cinna momo. mattioli [dioscoride
dimostrar la povertà di castore e di cinna, con due monostichi poverissimi se ne
. tasso, n-iii-785: io, cinna, avendoti ritrovato nel- l'essercito e
furio bibaculo, licinio calvo, elvio cinna, cornificio). paneini,
altro poeta de'nuovi c. helvio cinna, in grazia dei comuni studi e amori
tasso, n-iii-786: ti do, cinna, la vita: e te la do
compagno di viaggio, c. helvio cinna, pubblicava la tanto limata e attesa 'zmyma'
de roma, xxviii-399: dissero a cinna ca tutti quelli che avea ren- nuti
. lancellotti, 1-419: forse questo cinna, passato qualche tempo,..
... la fede, o cinna, perché siam rimasi d'accordo che non
, cominciati i moti di mario e cinna, sfuggì di tornare a roma.
tribuni de'soldati: non cinna non siila signoreggiò lungamente. g. b
dalle mani del popolo in loco di cornelio cinna, incontra il quale il popolo stimava
.. senza tener conto degli smembratoli di cinna, faceva ricerca e procaccio d'aver
grazia. lancellotti, 1-40: elvio cinna inteso che già nella piazza s'abbruciava
de troia e de roma, xxviii-423: cinna, consolo de roma, gessia una