esso / da un po'non sente cinguettar gli uccelli! sbarbaro, 1-55: tutto
e ch'altro ornai sa roma / che cinguettar? dei tu temerne? foscolo,
si metteva sùbito a chiacchierare, a cinguettar della scuola e delle compagne. comisso
anticamera un nano latineggiante che cominciò a cinguettar seco. b. croce, iii-9-212
, il mozzo e peggio / san cinguettar, come cornacchie e putte / di
esso / da un po'non sente cinguettar gli uccelli! paolieri, 2-191:
che cinguettano / sol perché l'uso a cinguettar l'istrusse. g. gozzi
, 2-197: lì... a cinguettar tutte insieme in un passeraio, su
. pananti, i-426: lasciate adesso cinguettar la gente / quando arriva a saper
i-6-312: ve', che il ribaldo a cinguettar scotènte (pari. pres. di scuotere
, / fra le tue taidi a cinguettar francese; / precipitoso io poscia indi
, il mozzo e peggio / san cinguettar come cornacchie e putte. cantù, 3-81
i-6-312: ve', che il ribaldo a cinguettar s'appiglia / versacci da taverna e