guardia delle mura / più e più fossi cingon li castelli. idem, inf
delle mura / più e più fossi cingon li castelli. idem, purg.,
, di cui l'ambrata chioma / cingon del lauro suo marte ed amore?
steli abbellir l'erme contrade / che cingon la cittade / la qual fu donna de'
tuoi steli abbellir ferme contrade / che cingon le cittade / la qual fu donna
mattio franzesi, xxvi-2-153: molti si cingon qualche fasciatura, / che li stringa
tuoi steli abbellir terme contrade / che cingon la cittade / la qual fu donna de'
de le mura / più e più fossi cingon li castelli, / la parte dove
e rose / sulla riva del mar cingon le fronti. -per estens.
chiaretta, sui monti, / cui cingon boschi di pini le fronti, /
che la città del pio purpureo giglio / cingon d'intorno con l'erbose fronti.
delle mura / più e più fossi cingon li castelli. machiavelli, 1-ii-498: è
delle mura / più e più fossi cingon li castelli, / la parte dove son
, 5-204: le contadine ricche si cingon la gola di zecchini infilati, per
fianchi di virtù quadrate, / come si cingon di quadrate mura / le città sacre
non vidde tale / e 'ntom'il cingon nove gran capelle / con proporzione e con
la mura / più e più fossi cingon li castelli, / la parte dove son
nell'acque del divino fiume, / cui cingon lauri con verdura eterna. foscolo,
che trascinan danzando le ritorte / e si cingon di rose ed il flagello / baciano
). quaglino, 3-173: si cingon di quadrate mura / le città sacre
de le mura / più e più fossi cingon li castelli, / la parte dove
steli abbellir l'erme contrade / che cingon la cittade /... / e
e disse: « ancora i frati / cingon la spada, quando si combatte /
, / cui bagnano tre mari e cingon l'alpi. tramater [s. v
steli abbellir l'erme contrade / che cingon la cittade. pascoli, 67: trema
ceccardi, 2-106: castagni e olivi / cingon di verde il bianco camposanto / dove