non lo gelò. carducci, 581: cingimi, o bruna, e gela de
di virtù. praga, 3-209: cingimi, o bardo, al crine / l'
: su via di porporine / rose cingimi il crine, / e tra le rose
-dolce mio giogo, peso soave, / cingimi il petto, gravami 'l fianco;