, volendo a una caccia fedire imo cinghiare, con una lancia, disa- venturatamente
maestro alberto, 175: l'aspro cinghiare, il cui bavoso mento / l'
terra. = deriv. da cinghiare. cfr. tommaseo [s. v
(ant. e tose, cignale, cinghiare, cingiate', femm. raro cinghiala
caccia / di cervi, cavrioli e di cinghiare a. pucci, ix-404: ancor
gli presentò la cinghialina testa. cinghiare (ant. e tose, cignare)
cinghiato (part. pass, di cinghiare), agg. (ant.
8 cignitoi. = deriv. da cinghiare. cinghiatura (ant. e tose
signatura), sf. il cinghiare, lo stringere con cinghie.
legare con cin ghie, cinghiare. bocchelli, 1-ii-76: due
comp. da in- con valore intensivo e cinghiare (v.). incino
leone, ora albero, ora ricciuto porco cinghiare. carena, 2-193: 'pollo ricciuto'
xcii-ii-181: ancor poi andar in dente de cinghiare, / e se lui voi rotare