, fogli, masse plastiche per pellicole cinematografiche, per un tipo di seta artificiale
2. nelle scenografie teatrali e cinematografiche, l'insieme degli allestimenti che creano
registrazione dei suoni, usato nelle riprese cinematografiche di esterni lontani dal teatro di posa
mosaici, doveva somigliare a certe ricostruzioni cinematografiche. ma oggi,...
o per macchina da ripresa di scene cinematografiche. -camera ottica o anche oscura:
, in opere letterarie, teatrali, cinematografiche, anima e colorisce il personaggio immaginato
da impressionare. -nelle macchine da presa cinematografiche, scatola piatta di metallo nero,
letterarie, d'arte, drammatiche o cinematografiche, o anche la corrispondenza privata,
opere letterarie, artistiche, drammatiche, cinematografiche, il diffondersi di notizie, di
conferenze, lezioni, rappresentazioni teatrali o cinematografiche, audizioni musicali, che si svolgono
occupa di cinematografo, chi compie riprese cinematografiche; professionista del cinema. -anche:
cinematografo, che si occupa di riprese cinematografiche. bocchelli, ii-441: si
artistiche che concorrono alla produzione di pellicole cinematografiche; l'insieme dei film prodotti in
7-146: così nelle immagini fotografiche e cinematografiche del lusso, la ricchezza, la
di mosaici, doveva somigliare a certe ricostruzioni cinematografiche. cinematografista, sm.
per la proiezione al pubblico di pellicole cinematografiche. panzini, ii-581: promise alla
la ripresa di im magini cinematografiche. = comp. da cine
, sm. sala adatta per proiezioni cinematografiche e per spettacoli teatrali o di varietà
cinem. processo chimico per ottenere pellicole cinematografiche e fotografie a colori con sistemi sottrattivi
opera lirica, alle più celebri attrici cinematografiche, alle prime ballerine dello spettacolo di
valigie di cuoio, celebrità, dive cinematografiche. = deriv. da espresso1
comitiva era delle più eterogenee: comparse cinematografiche, garzoni di parrucchiere, falsi artisti
extra persone assunte a giornata per rappresentazioni cinematografiche di masse e simili.
alvaro, 7-146: nelle immagini fotografiche e cinematografiche del lusso, la ricchezza, la
è atto a essere tradotto in immagini cinematografiche (upa scena, un avvenimento,
filmare, tr. riprodurre in immagini cinematografiche (una vicenda, un avvenimento,
, agg. riprodotto in. immagini cinematografiche. panzini, iv-263: '
di carta impiegata nelle scenografie teatrali o cinematografiche, per rinforzarla. =
particolarmente espressivo in riprese fotografiche o cinematografiche o televisive (una persona, i
successione dànno il movimento alle immagini cinematografiche. rigutini-cappuccini, 199: noteremo 'fotogramma'
posti a minor prezzo). -nelle sale cinematografiche: ordine di posti, per lo
un microfono mobile, utilizzato per riprese cinematografiche, televisive, ecc., durante
2. carrello mobile per riprese cinematografiche (o anche televisive), soprattutto
assolutamente essenziale; in « illuminazioni » cinematografiche quasi senza argomento, esprimendovi molte più
occupa dell'allestimento delle rappresentazioni teatrali, cinematografiche, radiofoniche e televisive. serra
di varietà, che intramezzava le proiezioni cinematografiche. -assol. palladio volgar.
per lo più nell'effettuazione di riprese cinematografiche o fotografiche). -lampada a luminescenza
utilizzate nei teatri di prosa per riprese cinematografiche o fotografiche. -fotogr. lampada lampo
6. tipo di riflettore per riprese cinematografiche. 7. luminello. d'
azione nelle rappresentazioni teatrali o nelle riprese cinematografiche. -luci indirette: sistema di illuminazione
vasi, dà un'idea di pellicole cinematografiche, a riccioioni, a cascate, a
nelle rappresentazioni teatrali, nelle riprese cinematografiche, televisive, ecc. migliorini [
da presa: meccanismo ottico per riprese cinematografiche o televisive. ojetti, ii-559:
sia per diapositive fisse sia per pellicole cinematografiche). dessi, 9-152: durante
, industriali, professionistiche, teatrali, cinematografiche: tutti a dormire, soli,
vasi, dà un'idea di pellicole cinematografiche, a riccioioni, a cascate, a
azione, manovrare microfoni durante le riprese cinematografiche e televisive per una perfetta registrazione dei
3. cinem. che esegue miniature cinematografiche. 4. agg. che ha
negli apparecchi per le riprese fotografiche e cinematografiche, dispositivo ottico che serve per inquadrare
, per contraddistinguere -nelle opere liriche e cinematografiche o nelle commedie musicali -personaggi, situazioni
: apparecchio per la fabbricazione di pellicole cinematografiche e fotografiche costituito da un nastro continuo
mostruose spese di produzione, le case cinematografiche, dopo averli sfruttati e spremuti sul
e fra distributore e gestori di sale cinematografiche) l'utilizzazione economica e la diffusione
utilizzazione economica e la diffusione delle opere cinematografiche (noleggio cinemato ^ pasolini, 13-222
. - pannello riflettente', nelle riprese cinematografiche e televisive, ampia superficie alluminizzata
avvitano determinati tipi di lampade per riprese cinematografiche. - con sineddoche: l'apparecchio
rappresentazioni teatrali (anche musicali), cinematografiche e radiotelevisive, interpretazione di un determinato
romanzi venivano subito realizzati in grandiose pellicole cinematografiche. soldati, 134: il pomeriggio
i testimoni del passato e le proiezioni cinematografiche, le musiche espressionistiche e le domande
adattare opportunamente le piste magnetiche alle pellicole cinematografiche. = deriv. da pista1,
-filtro polarizzatore: quello che nelle riprese cinematografiche consente l'abolizione dei riflessi.
sia in macchine di presa e di proiezione cinematografiche, sia in registratori e riproduttori sonori
l'irreale. -con riferimento a espressioni cinematografiche (in partic. neorealistiche).
suono (detta record) durante le riprese cinematografiche. collabora pertanto col fonico controllando il
, perché il regime delle grandi case cinematografiche consiglia d'essere prudenti. 3
96: come si sperimenta nelle retrospettive cinematografiche,... i film di
e. cecchi, 8-135: pellicole cinematografiche, a riccioioni, a cascate,
di scene teatrali o durante le riprese cinematografiche). ferd. martini,
riprodurre di nuovo una scena in immagini cinematografiche. soldati, 2-489: emilio voleva
, 23-46: pur assistendo alle riprese cinematografiche, ogni tanto interrompevo la mia contemplazione
. 3. riproporre vecchie storie cinematografiche. arbasmo, 7-265: più si
di un teatro, o per le riprese cinematografiche sonore, o per le radiotrasmissioni.
-per estens. nelle rappresentazioni teatrali o cinematografiche, interpretazione di un personaggio effettuata da
consumatori di films, riportandoli nelle sale cinematografiche? 6. intr. sport
come una gru, una giraffa per riprese cinematografiche, ecc.). 4
usati nelle rappresentazioni teatrali e nelle riprese cinematografiche. alfieri, xiv-2-172:
trama di opere letterarie, teatrali o cinematografiche (e anche particolarmente adatto per tale
autore di sceneggiature di opere teatrali, cinematografiche o di trasmissioni radiofoniche o televisive (
tic., alla stesura delle sceneggiature cinematografiche possono talvolta contribuire più autori con
(schermo perlinato); nelle sale cinematografiche, il telo è montato su un'armatura
di estensione del campo, in alcune sale cinematografiche sono montati schermi panoramici, o
è usato in grandi ambienti (sale cinematografiche, piazze, ecc.) per
artisti dello spettacolo per produzioni teatrali, cinematografiche o televisive, per concerti, ecc
-secondo circuito: circuito di sale cinematografiche in cui si dànno film di qualità
ambiente in cui vengono effettuate le riprese cinematografiche. migliorini [s. v.
6. ott. sfarfallamento di immagini cinematografiche o televisive. p gonnelli,
). successione di fotogrammi o sequenze cinematografiche che, messe in relazione con altre
parole e musica di accompagnamento alle immagini cinematografiche, ottenuta mediante la registrazione ottica o
2. controfigura di un attore nelle riprese cinematografiche. cinema illustrazione [18-ii-1931],
ambiente. fotografia e nelle riprese cinematografiche per creare effetti di luce secondaria,
punto'. indica un piccolo proiettore per riprese cinematografiche, con luce molto concentrata. arbasino
stampa di copie fotografiche e di pellicole cinematografiche positive da negativi. gonnelli, 1-183
stessa magica staticità di certe nature morte cinematografiche è in funzione di un movimento circostante
, in opere figurative, teatrali, cinematografiche, ecc.; tratto, elemento
mostruose spese di produzione, le case cinematografiche, dopo averli sfruttati o spremuti sul
e telescopi e le macchine fotografiche e cinematografiche) o a processi idonei alla misurazione
bagno di sviluppo per pellicole fotografiche e cinematografiche; rivelatore. l'illustrazione italiana [
-con riferimento a opere narrative, pittoriche, cinematografiche, ecc. in qualche modo accostabili
nei teatri, come intermezzo di proiezioni cinematografiche e, recentemente, anche come programma
svolgimento di uno spettacolo o durante riprese cinematografiche o televisive. p gonnelli,
lunghe. -nelle scenografie teatrali e cinematografiche, intelaiatura lignea, formata da quattro
telecinecàmera, sf. apparecchio per riprese cinematografiche abbinato a una telecamera che consente
, sf. trasmissione televisiva di pellicole cinematografiche non precedentemente riversate su nastro magnetico,
telecinematografia (come trasmissione televisiva di pellicole cinematografiche). la scienza -per tutti [
. tecnica di trasmissione televisiva di pellicole cinematografiche. c. pistoia [in
dei suoni. schermo per proiezioni cinematografiche. essi, 9-152: durante
. j. nelle macchine fotografiche, cinematografiche o nei registratori, la trazione del
(teatrali, narrative, musicali, cinematografiche, ecc.) che, composte
procedimento tecnico usato nelle rappresentazioni sceniche, cinematografiche e televisive e anche in fotografia per
truca), sf. stampatrice per pellicole cinematografiche, operante per proiezione, che consente
autonomo, rispetto all'organizzazione delle case cinematografiche (un film). a
le rappresentazioni teatrali o per le riprese cinematografiche. - basso vestiario-, gli accessori
cui sono firmate recensioni (letterarie, cinematografiche, teatrali, ecc.) non
, dibattiti, ecc. a sale cinematografiche collegate fra loro via cavo o via etere
sf. piccolo proiettore manuale per pellicole cinematografiche usato in partic. in fase di
proiezione dello stesso film in più sale cinematografiche nello stesso giorno. -visione privata:
dal cinema, diffusa dalle riviste fotografiche e cinematografiche, è che l'immagine non è
, 18-v-1994], 2: tecniche cinematografiche come l'uso del primo piano, il
. sistema ottico ana- morfico per riprese cinematografiche panoramiche. = nome d'agente da
cinem. uso di anamorfizzatori in riprese cinematografiche. = nome d'azione da anamorfìzzare
talvolta montato su carrello usato nelle riprese cinematografiche, televisive, ecc., per sostenere
, è impiegato come controfigura nelle riprese cinematografiche più pericolose. oggi [
imagini. -contenitore di pellicole cinematografiche per macchine da presa. 3
. 2. ciclo di proiezioni cinematografiche legate da un tema comune. 3
, per la collaborazione produttiva fra le industrie cinematografiche francese e italiana... accanto
. gribouille, protagonista di numerose farse cinematografiche mute, deriv. da cretino probabilmente con
], sm. invar. nelle riprese cinematografiche e televisive, carrello con una piccola
hip-hop e arrivati a valanga nelle sale cinematografiche di mezzo mondo. la repubblica [
vita [4-xii-1980]: le multisale cinematografiche in francia ci sono da anni.
accademia statunitense delle arti e delle scienze cinematografiche ai migliori interpreti e registi cinematografici. il
. invar. cinem. nelle sale cinematografiche, effetto creato da impianti acustici supplementari,
misterioso a chi conosce solo le versioni cinematografiche. ma non a chi ha letto
invar. controfigura che, nelle riprese cinematografiche o di sceneggiati televisivi, ha il compito
invar. automobile usata per girare scene cinematografiche che prevedono scontri, salti, incendi,
gare sportive, fatti di cronaca, scene cinematografiche, ecc. = voce dotta
inpartic. inquantosostanzausata nella fabbricazione di pellicole cinematografiche. celòce, sf. mar
-i). letter. autore di opere cinematografiche. bontempelli, 21-207: l'
riesce particolarmente espressivo in riprese fotografiche o cinematografiche o televisive (una persona, i
los angeles, sede delle maggiori case cinematografiche americane. r hollywoodiano / ollivu'djano
extraurbane, in cui sono incluse più sale cinematografiche, anche molto capienti, servizi di
di marchi e prodotti commerciali nelle produzioni cinematografiche, televisive e teatrali. – anche:
splendide valige di cuoio, celebrità, dive cinematografiche.. = comp. da
chesiriferisceallapercezione di immagini, in partic. cinematografiche. g. viazzi, 1-65