. neol. recita teatrale o proiezione cinematografica in anticipo sulla prima visione, di
all'archivio gli atti di un'istrute cinematografica, ho letto molto, ho un archivio
fornaio. -arte muta: l'arte cinematografica, prima dell'invenzione del film sonoro
spettacolo di varietà che precede la rappresentazione cinematografica. moravia, xi-488: in
il verde-blu). -nella tecnica cinematografica: selezione cromatica in due colori fondamentali
. abbia intenzione di realizzare questa biografia cinematografica di « mamma lucia *?
), traccia (di una sceneggiatura cinematografica). e. cecchi, 2-75
cinem. movimento della macchina da presa cinematografica (posta sopra un carrello o su
o di una stagione teatrale o cinematografica. -anche: l'elenco dei componenti
se oggi incontrassi il direttore di una casa cinematografica americana, e questi colpito dalla mia
: a indicare il mondo della produzione cinematografica, e, in particolare, quello
il ciac viene posto davanti alla macchina cinematografica e ripreso mentre una persona appositamente incaricata
professionalmente, da dilettante, d'arte cinematografica (e gira film e documentari senza
cinecàmera, sf. macchina da presa cinematografica. = comp. da
d'arte e di diffondere la cultura cinematografica mediante la presentazione di film di particolare
conferenze e dibattiti su problemi dell'arte cinematografica. piovene, 5-521: [
panzini, iv-137: 'cinedilettantismo l'arte cinematografica fatta non da professionisti, ma da
del cinematografo: il complesso dell'industria cinematografica, dei produttori, dei registi,
sm. invar. sistema di proiezione cinematografica su schermo gigante me diante
. riprendere con la macchina da presa cinematografica un avvenimento, una scena.
, sm. chi lavora nell'industria cinematografica o fa parte del mondo del cinematografo
stacco. bocchelli, ii-265: una casa cinematografica inglese cercava un veliero di legno,
tecnica, l'arte, l'industria cinematografica. panzini, iii-153: conosce i
. cinetècnica, sf. tecnica cinematografica. = comp. da cine
. tipo primitivo di macchina da presa cinematografica. = voce dotta, dall'ingl
paesi di colore si sceglie la produzione cinematografica che dia la migliore immagine della razza
di un'opera letteraria, pittorica, cinematografica; la struttura interna.
modo di strutturare un'opera letteraria o cinematografica, alternando temi, situazioni, toni
cinem. produzione di una pellicola cinematografica da parte di due o più produttori
il buon costume, pareva una ripresa cinematografica. -mal costume: comportamento contrario al
(letteraria, figurativa, musicale, cinematografica, ecc.; e può rivolgersi
musicale), proiettare (una pellicola cinematografica); interpretare (un personaggio teatrale
una conferenza); proiettato (una pellicola cinematografica). carducci, iii-25-76: la
(per es., la proiezione cinematografica). = > voce dotta,
fotogrammi con cui si inizia una pellicola cinematografica, recanti il titolo del film,
criteri da seguire nella rappresentazione teatrale o cinematografica di un'opera d'arte (e,
2-49: ombre intempestive su una dissolvenza cinematografica. bocchelli, ii-445: dissolvenza.
[hanno] la funzione della dissolvenza cinematografica. 3. per estens. tecnica
parentesi galante di claudio con una divetta cinematografica. montano, 263: « eccentrica
e metodi pubblicitari con cui l'industria cinematografica tende a creare intorno a un attore
un'attrice del cinematografo. nell'industria cinematografica, questo porta alla subordinazione di tutto
versi) destinato alla rappresentazione teatrale, cinematografica o televisiva, oppure concepito e realizzato
) usati nella lavorazione di una pellicola cinematografica. -effetti sonori: procedimenti tecnici per
6-134: quando... l'eròtica cinematografica [americana] si provò a diventare
in un'opera letteraria o figurativa o cinematografica. alvaro, 13-290: sapevo già
libretto tedesco su nietzsche e una rivista cinematografica americana; due civiltà nella loro espressione
stabilire e condurre dall'esterno la narrazione cinematografica. 2. aspetto esteriore di
affari, trasferiva e concentrava nella produzione cinematografica, anche senza volerlo, il suo
il plur. filmi). pellicola cinematografica o fotografica. -più comunemente: singola
fotografica. -più comunemente: singola opera cinematografica. panzini, i-671: la
notte. -per estens. arte cinematografica. gozzano, 1095: nella concorrenza
). che è proprio dell'arte cinematografica o di un film; che si
. filmina, sf. pellicola cinematografica in bianco e nero o a colori
un regista, o prodotti da una casa cinematografica, o interpretati da un attore,
. alvaro, 14-72: la ghenga cinematografica delle donne che accalappiano i grossi agricoltori
libro o sull'ultimo quadro di una pellicola cinematografica, per significare che l'opera o
vita nel cinematografo, sostituivano la finzione cinematografica alla vita. alvaro, 9-331:
'fonofilm ', la 'pellicola 'cinematografica che riproduce il suono. bocchelli,
un componimento letterario, da un'opera cinematografica, ecc. le parti superflue,
troppo scarto. -nell'industria fotografica e cinematografica, le dimensioni della fotografia, del
dominata dal sole indiscreto della forzata ispirazione cinematografica. -sostant. tommaseo [
. macchina da presa, fotografica o cinematografica. = comp. da fotografia]
dopo una rappresentazione teatrale o una ripresa cinematografica. -fotografia-ricordo: quella che viene scattata
di quelle piccole fotografie impresse nella pellicola cinematografica, che si proiettano rapide, dando
dei tanti 'rettangoletti 'della pellicola cinematografica. bigiaretti, 10-36: su questo tratto
(un'opera letteraria o teatrale o cinematografica); che ricorda, per la sua
discussioni sul bello e sul buono nell'arte cinematografica, dopo molte di quelle che io
alvaro, 14-72: la ghenga cinematografica delle donne che accalappiano i grossi
* giraffa ', durante una ripresa cinematografica o televisiva. = deriv.
(california), noto centro dell'industria cinematografica americana. hòlmio,
impaginare il primo numero di una rivista cinematografica. 2. assol. procedere airimpaginazione
che fa apparire l'immagine fotografica o cinematografica leggermente sfocata. -anche: particolare
quale la colonna sonora di una pellicola cinematografica viene impressionata dal segnale acustico.
: la scena (per lo più cinematografica) ripresa dall'obiettivo. soldati,
fra due fotogrammi consecutivi in una pellicola cinematografica. 6. nelle radiografie, spazio
una parte in una rappresentazione teatrale o cinematografica (un attore). tommaseo [
una parte in una rappresentazione teatrale o cinematografica. moretti, ii-572: capii.
stabilire e condurre dall'esterno la narrazione cinematografica. scambiano intreccio per movimento.
sensibile usata per la ripresa fotografica o cinematografica. — inversione d'immagine: nella
per il quale molti, nella sala cinematografica, si eccitavano al piacere, era
ispettore di sala, e nell'organizzazione cinematografica è detto ispettore di scena).
alla realizzazione di un'opera teatrale o cinematografica o televisiva. frateili, 3-68:
di dosso il piglio della rapida efficienza cinematografica. -stentato, strascicato, incerto.
, o, anche, dell'illuminazione cinematografica o della luminosità di una trasmissione televisiva
ottici. -anche: inquadratura o ripresa cinematografica di cui la luminosità è l'elemento
macrocinematografìa, sf. cinem. ripresa cinematografica in cui i soggetti rappresentati (per
, che conserva la pellicola fotografica o cinematografica da impressionare; caricatore. 10.
, 8-197: il nucleo della lingua cinematografica, l'im-segno, è un taglio in
denari mal- guadagnati li mettevano nell'industria cinematografica. = comp. da malie
della macchina da presa o da proiezione cinematografica e negli ingranditori. 11.
da delimitare il campo di una ripresa cinematografica, lasciando in ombra alcune parti della
scene e al montaggio di un'opera cinematografica. pasolini, 8-237: sorgono.
5-99: keaton ha saputo dare forma cinematografica a questa materia e alla logica paradossale
; dilettante di modellismo. -nell'industria cinematografica, tecnico specializzato nella costruzione delle scene
oppure a processi di stampa fotografica e cinematografica). -anche sostant.
le opere di un personaggio; rassegna cinematografica. -per estens.: il luogo
della velocità di marcia di una pellicola cinematografica). grandi, 5-1:
della macchina da presa durante una ripresa cinematografica. -per estens. meccanismo che
stabilire e condurre dall'esterno la narrazione cinematografica. scambiano intreccio per movimento.
. -cinem. film muto: opera cinematografica puramente visiva, costituita cioè esclusiva-
dopo la conquista del sonoro l'arte cinematografica avesse fatto tali progressi da togliere ogni
ancora se non embrionalmente un'organizzazione industriale cinematografica, che pretendesse una * narrativa '
cinem. nastro di celluloide: la pellicola cinematografica. - per estens.: il
sm. corrente artistica, letteraria e cinematografica, i cui antecedenti si possono individuare
dalla seduta della giuria di questa mostra cinematografica, volpi, paulucci de calboli e io
scrive (e tale espressione di origine cinematografica è il grido liberatorio che, nei
pochi centimetri sul negativo di una pellicola cinematografica e sulla corrispondente copia positiva adoperata
fotosensibile (in una macchina fotografica o cinematografica!. -anche con metonimia: la
metonimia: la stessa macchina fotografica o cinematografica. documenti delle scienze fisiche
nell'espressione operatore cinematografico o di ripresa cinematografica). -operatore di cabina o di
erano attori e operatori d'una casa cinematografica. ojetti, i-178: foscari figlio,
all'attività di una compagnia teatrale, cinematografica, ecc.). guglielmotti
, si occupa dell'organizzazione di produzione cinematografica, seguendone le fasi, elaborando il
, i diversi iani di ripresa cinematografica (e indica con. a
viene attribuito come premio dalla rassegna cinematografica di cannes ai migliori film e ai
che ha siglato ieri la grande schiera cinematografica con la palma d'oro spartita tra
cinem. movimento della macchina da presa cinematografica che consiste in uno spostamento circolare intorno
angolo visuale (una ripresa fotografica o cinematografica). 5. fotogr. obbiettivo
sinistro. -nella tecnica fotografica o cinematografica, divario fra l'immagine osservata nel
-prestazione di un attore in un'opera cinematografica, televisiva o teatrale, o anche
come nel vertiginoso svolgersi di una pellicola cinematografica, questi quattro anni di guerra.
salone grande, aveva stabilito la proiezione cinematografica di qualche pellicola istruttiva. fenoglio,
pellicola: essere trasposto in un'opera cinematografica (un'opera letteraria).
vincenzino conclude « è la famosa attrice cinematografica marlene di... die..
buchi rettangolari ai due lati della pellicola cinematografica che permettono lo svolgimento di ogni quadretto
dopo la conquista del sonoro l'arte cinematografica avesse fatto tali progressi da togliere ogni
letter. interpretazione o opera teatrale o cinematografica mediocre, scadente. e. cecchi
un titolo da parte d'una casa cinematografica. 7. fare oggetto di
di un'opera drammatica, narrativa, cinematografica (e può essere costituito da entità
nei giorni successivi in una determinata sala cinematografica. pasolini, 3-108: entrarono
nuova politica economica. -piano-sequenza: sequenza cinematografica girata in una sola volta, con
era nato qualche anno prima nella doppiatura cinematografica del film 'e arrivata la felicità':
(in partic. albergo o sala cinematografica) di infima categoria. pratolini,
interessante e attraente un'opera letteraria o cinematografica, anche facendo leva sugli istinti del
8. cinem. poema cinematografico: opera cinematografica che si basa quasi esclusivamente sulle
mio fare estetico, ossia della mia 'poetica'cinematografica. non lo è affatto. arbasino
scritto, opera letteraria, teatrale, cinematografica, ecc., farraginosa, pletorica e
). pomocìnema, sm. sala cinematografica in cui vengono proiettate pellicole pomografiche.
'scrivo'. pomosala, sf. sala cinematografica nella quale vengono proiettate esclusivamente pellicole
e scelgo a caso. -pellicola cinematografica ricavata dalla negativa. gozzano, i-693
realtà (un'immagine, una pellicola cinematografica, di solito ricavata con la stampa
? -sì, uno di prima dell'era cinematografica. = voce dotta,
, al film muto, alla preistoria cinematografica. gramsci, 12- 232:
che inaugura una stagione musicale, teatrale o cinematografica. stampa periodica milanese, i-120:
al produttore, i costi di produzione cinematografica. a. farassino [« la
aspetto industriale e commerciale di un'opera cinematografica; in qualità di finanziatore diretto o
anche, di direttore di una casa cinematografica, ha competenza in campo finanziario e
. colui che è responsabile dell'opera cinematografica, in senso commerciale (in- gl
. o. messa in scena cinematografica o teatrale. -anche: interpretazione,
per estens.: proiettare una pellicola cinematografica. panzini, iv-545: '
uno spettacolo, proiezione di una pellicola cinematografica, messa in onda di un programma
naturalmente anche un codice per leggere la realtà cinematografica: ossia la stessa donna « che
della scena teatrale o nella ripresa cinematografica. ojetti, i-400: wagner aveva
la proiezione di film in una sala cinematografica. e. costa, tit
certi direttori dei giornali nell'affidare la critica cinematografica.. ora, nel mio caso
sm. espressione letteraria o cinematografica che, al di là degli apparenti modi
formazione di una 'lingua della poesia cinematografica 'implica dunque la possibilità di fare
pulita. -con riferimento alla tecnica cinematografica. barilli, 7-86: è
3. opera, in partic. cinematografica, teatrale o letteraria, riuscita male
': dispositivo della macchina da presa cinematografica... similmente 'rallentamento '
': dispositivo della macchina da presa cinematografica... similmente... '
': dispositivo della macchina da presa cinematografica che permette di riprodurre i movimenti con
-manifestazione (musicale, teatrale o cinematografica) con periodicità per lo più annuale
a una tendenza, a una scuola cinematografica. m. mida [« il
che assume il giudizio letterario nella recensione cinematografica. arbasino, 19-108: una recensione di
: sostenere una parte teatrale (o cinematografica o televisiva); dare spettacolo (
e dell'esecuzione di un'opera teatrale o cinematografica, di uno spettacolo radiofonico o televisivo
l'esecuzione di un'opera teatrale o cinematografica, di uno spettacolo teatrale o televisivo
un regista può fare opera di fantasia cinematografica senza aver prima acquistato piena coscienza critica
, effettuate mediante la tecnica della ripresa cinematografica. = voce dotta, comp.
4. nella tecnica di proiezione cinematografica, delle pompe a le usanze che
macchina trituratrice. -riccio della pellicola cinematografica. -spira di fumo.
possa stabilire e condurre daltestemo la narrazione cinematografica. -che presenta in abbondanza tipi
negli apparecchi di ripresa e di proiezione cinematografica, quella su cui si riavvolge la
di recupero': nel gergo della produzione cinematografica, è un film realizzato per sfruttare
proprie originali. -trasposizione teatrale, cinematografica o televisiva di un'opera letteraria,
un titolo da parte d'una casa cinematografica..., s'accorda con una
non occuparmi più dei progetti di riduzione cinematografica del 'mulino. piovene, 7-30: il
copie dal negativo originale). -opera cinematografica che riprende il titolo e le situazioni
fantasia. 2. trasposizione o riduzione cinematografica o teatrale di un'opera letteraria.
4. riproposizione di un'opera teatrale o cinematografica antica o dimenticata o non più interpretata
stesso significato di 'remake': cioè nuova edizione cinematografica (con nuovi attori, nuovo regista
scena mediante una fotografia o una ripresa cinematografica. bonsanti, 4-59: le mani
(e si contrappone alla ripresa sonora cinematografica diretta la ripresa muta, in cui
scene, in partic. per la trasposizione cinematografica. pasolini, 17-49:
è finora preoccupato di sovvenzionare l'industria [cinematografica] nazionale... il risultato
in forma di romanzo di un'opera cinematografica o televi siva.
di tensione (una narrazione, anche cinematografica). flaiano, i-167: la
bobina o caricatore di pellicola fotografica o cinematografica. soldati, 2-457: ti parlo
pubblico. vittorini, 5-365: la critica cinematografica può certo avere il suo peso.
e quello tedesco, per l'industria cinematografica americana, non rappresentarono mai uno sbocco
: è così chiamata la prima elaborazione cinematografica di un soggetto. vi si definisce
ore. -sdipanarsi (una bobina cinematografica). linati, 17-142: come
che durante la rappresentazione teatrale o la ripresa cinematografica. -macchinista di scena:
farlo a scena muta. -inquadratura cinematografica. -anche: successione di inquadrature (
in una rappresentazione, in una ripresa cinematografica). soldati, 2-497: col
film, sappiamo tutti, è un'opera cinematografica; uno sceneggiato indica più che altro
, sappiamo tutti, è un'opera cinematografica; uno sceneggiato indica più che altro
. testo di un'opera teatrale, cinematografica o televisiva in cui è anche definita
una rappresentazione teatrale o per una ripresa cinematografica o televisiva. -in senso concreto:
allestimento scenico di una rappresentazione teatrale, cinematografica o tele visiva.
artistica, in partic. pittorica e cinematografica. c. carrà, 500:
cinematografico, che si riferisce alla tecnica cinematografica; che vale o sussiste nel mondo
viene diffusa l'immagine impressa sulla pellicola cinematografica o sulla diapositiva, proiettata dal fascio
monarchia. -per estens. sala cinematografica. c. carrà, 669:
pirandello, 10-106: una grande casa cinematografica mi ha proposto di mettere sullo schenno
vincenzino conclude « è la famosa attrice cinematografica marlene di- die.. ».
. variazione periodica di luminosità dell'immagine cinematografica o televisiva; sfarfallamento. 5.
di un'opera letteraria, musicale, cinematografica, ecc. molte scorrezioni, alcune
. 4. scrittura teatrale, cinematografica o televisiva. rovani, i-145:
in una produzione teatrale, televisiva o cinematografica, in un concerto, ecc.
impagabile! dovreste scritturarla per la vostra casa cinematografica! c. e. gadda,
piccola attrice russa scritturata da una casa cinematografica. -sostant. gramsci,
madre un po'era allarmatada questa sedicente attività cinematografica della figlia e un po'lusingata.
delle nozioni elementari della semiologia nella linguistica cinematografica, io sia in ritardo. calvino
1-172: in ogni stabilimento di produzione cinematografica si compiono quotidianamente controlli ed esperimenti sensitometrici
una determinata immagine, in partic. cinematografica e televisiva, a causa della frequenza
immagini sulla retina. la coltura cinematografica [29-ii-1920], 76: la percezione
di sfumatura (un'immagine fotografica o cinematografica). pasolini, 4-21: quei
ambiente storico o sociale in cui si cinematografica. e. cecchi, 2-77
degli elementi formali di un'opera pittorica, cinematografica, ecc. b. croce
impartiti dal regista all'inizio di ogni ripresa cinematografica. 3. il mantenere un segreto
grigia, si vedeva quella siluetta nera, cinematografica, che creava come un fregio decorativo
un personaggio di un'opera letteraria o cinematografica in un ambiente concreto e coerente con
, 1-178: 'soggettiva': un'inquadratura cinematografica ripresa dal punto di vista dell'attore che
di un'opera letteraria o teatrale o cinematografica o anche della recitazione. savinio
): rispettivamente il film e la produzione cinematografica attuata a partire dalla fine degli anni
. barilli, 7-46: la stagione cinematografica sul punto di finire al lido ebbe
-per estens. con riferimento alla rappresentazione cinematografica: che fa prevalere l'immagine sull'azione
personaggio, in una rappresentazione teatrale, cinematografica o televisiva. metastasio, 1-iv-556:
o narrativo (un'opera letteraria, cinematografica, ecc.); essere persuasivo
romanzo. 2. corredare una pellicola cinematografica (o anche un programma televisivo)
di dosso il piglio della rapida efficienza cinematografica. -tendenza di uno stato a imporre
, secondo i canoni di un'estetica cinematografica innamorata di uno specifìsmo pericoloso e inutile
spettacolo, l'attività teatrale, circense, cinematografica. migliorini, 2-114:
comporre un'opera letteraria, artistica 0 cinematografica o che costituisce un tratto saliente o
teatri di posa) addetto alla produzione cinematografica. moravia, 18-100: sono stata
e complesse lavorazioni della pro- uzione cinematografica. dalle riprese in teatro di posa,
un positivo normale o lavanda. la stampa cinematografica si compie di solito facendo scorrere la
1-183: 'stampatrice. macchina per la stampa cinematografica. esistono macchine stampatrici capaci di stampare
. nel linguaggio dello spettacolo, attrice cinematografica giovane e avvenente agli inizi della carriera
la divetta, la stellina, l'attrice cinematografica che, agli inizi della carriera,
estens. breve sequenza o rapida immagine cinematografica (o anche minimo particolare di essa)
. stereocinematografica. la tecnica cinematografica [settembre 1914], 42:
la stereocinematoscopia o la proiezionestereocinematografica. la tecnica cinematografica [settembre 1914], 42:
-con uso avverb. la coltura cinematografica [30-ix-1920], 202: per poter
ben definito (un'opera letteraria, cinematografica, ecc.). n.
, sm. invar. cinem. pellicola cinematografica a passo ridotto larga otto millimetri usata
di superproduzione. 3. opera cinematografica prodotta con largo impiego di mezzi economici
effettivo; sopravvalutazione. coltura cinematografica [31-viii-1921], 154: in una
di saldatura fra due pezzi di pellicola cinematografica. v. guamaccia [« l'
indicare il tipo (passato in macchietta cinematografica) della donna gaiamente sciocca o che
trattamento di sviluppo una pellicola fotografica o cinematografica. -in senso generico: sottoporre a
sviluppatrice, sf. nella tecnica fotografica e cinematografica, macchina che esegue automaticamente i
lo spirito di un racconto nella trasposizione cinematografica. monti, xii-5-209: pria di
o testo teatraleadattato alla ripresa o alla versione cinematografica. r. may [« bianco
consente di trasmettere in televisione una pellicola cinematografica convertendo le immagini ottiche di un
telecinematografìa2, sf. tecnica di ripresa cinematografica realizzata tramite teleobiettivi.
). telecinematografìa3, sf. trasmissione cinematografica realizzata attraverso cavo telefonico. =
invece immagini successive di una comune pellicola cinematografica. = comp. da televisione]
teleriprésa1, sf. registrazione fotografica o cinematografica effettuata con un teleobiettivo.
: sequenza di un'opera letteraria o cinematografica contraddistinta dal rallentamento del ritmo narrativo.
suddivisi uno spettacolo teatrale o una proiezione cinematografica. pratolini, 3-103: cessate le
-terzi posti: in una sala teatrale o cinematografica, i posti più arretrati e con
, cavò fuori un tesserino da comparsa cinematografica che teneva unito a quello dell'abbonamento
-copione di un'opera teatrale o cinematografica. moravia, 16-38: l'edipo
-personaggio di un'opera letteraria, teatrale, cinematografica, figurativa, ecc. che viene
di titoli e didascalie di una pellicola cinematografica o di un programma televisivo. p
del titolo di un'opera letteraria, cinematografica, televisiva o di un giornale.
3. nella critica letteraria, teatrale e cinematografica, cappuccio o collare, indossata da
figur. copioso, abbondante (una produzione cinematografica, letteraria, artistica o anche legislativa
che soffrono assistendo all'attuale torrentizia programmazione cinematografica. 3. caratterizzato da un notevole
, in un componimento, in un'opera cinematografica. bertola, 1-19: ovidio ed
gli elementi tecnici modernissimi della nuova città cinematografica. = voce dotta, lat.
traversa: afferrare una parte teatrale o cinematografica, per partecipare a 4.
tridimensionale: tecnica di ripresa a proiezione cinematografica diretta ad ottenere una visione a tre
necessario per allestire una rappresentazione teatrale, cinematografica o televisiva. flaiano, 1-ii-883
rifiutati dai di una rappresentazione teatrale, cinematografica o tegenitori; brefotrofio. levisiva
luci della scena, di una ripresa cinematografica o al personaggio da interpretare).
di un personaggio in un'opera teatrale o cinematografica. ojetti, ii-13:
certo determinismo nell'oggetto che diviene immagine cinematografica: ed è naturale che sia così
di un'opera letteraria, teatrale, cinematografica. b. fioretti, 2-5-292:
agli anni 'yo per la registrazione su pellicola cinematografica di immagini televisive registrate su nastro
consistente essenzialmente in una macchina da presa cinematografica che registra su pellicola una trasmissione televisiva
cui si sottopone una pellicola fotografica o cinematografica o la carta sensibile per la stampa
a vedere (qualità ossessiva della visionarietà cinematografica). ha creato tipi (garbo
, presentazione al pubblico di una pellicola cinematografica. barilli, 7-1 io: non
di un'opera d'arte figurativa o cinematografica. gozzano, i-1170: la pellicola
che proviene dall'esterno rispetto all'inquadratura cinematografica o alla scena teatrale. p
favore degli investimenti nordamericani. la coltura cinematografica [31-iii-1q20], 116: xenofobia è
eccessiva ed esasperata esterofilia. la coltura cinematografica [31-iii-1920], 116: xenolatrìa è
2. nella tradizione letteraria e cinematografica dell'orrore, cadavere tornato in vita
apparecchio precursore della macchina di proiezione cinematografica con cui si otteneva la visione di immagini
in primo piano il soggetto di una ripresa cinematografica o televisiva, usando lo zoom.
aerocinematografìa, sf. topogr. ripresa cinematografica da aerei o elicotteri per rilevamenti cartografici
. antidiva, sf. attrice cinematografica, televisiva, cantante, ecc
personaggio principale di una vicenda narrativa o cinematografica che ha caratteristiche opposte a quelle tradizionalmente
lungo silenzio. 2. opera cinematografica priva di ogni sentimentalismo e retorica.
cui è fissata la macchina da ripresa cinematografica. -proiettore da 500 / 750 watt
oggetto di una biografia (letteraria o cinematografica). - anche sostant.
3. taglio di una sequenza cinematografica dovuto a censura. montale, 22-737
in partic. in un'opera letteraria, cinematografica, ecc. c. maltese [
kàmera], sf. invar. ripresa cinematografica o televisiva di scene di vita quotidiana
. -anche: caricatore contenente una pellicola cinematografica già impressionata. v. gassman
elemento minimo (fotogramma) in una sequenza cinematografica. pasolini, 8-207: possiamo chiamare
atti della realtà permanenti dentro l'immagine cinematografica col nome di cinemi, per analogia
cinematograficaménte, avv. in forma cinematografica; dal punto di vista cinematografico.
validità della mia tesi di una 'langue'cinematografica come codice codificabile al di là della
partecipa a una copro duzione cinematografica o televisiva. s.
. chi dirige un'opera teatrale o cinematografica o uno spettacolo televisivo insieme a un altro
. cinema, film d'essai: sperimentazione cinematografica, cinema o film d'avanguardia;
, che contribuisca alla diffusione della cultura cinematografica e alla conoscenza di correnti e tecniche
di un'opera letteraria, teatrale o cinematografica. piccola enciclopedia hoepli, 1013
amato dagli sceneggiatori disneyani è la parodia cinematografica. 2. per estens.
e dilettantesco di una produzione teatrale o cinematografica. pasolini, 24-107: la stupenda
], sm. invar. nell'industria cinematografica hollywoodiana, diritto riservato alla produzione di
. invar. cinem. nella tecnica cinematografica, interruzione della successione cronologica del racconto
locale adiacente a una sala teatrale, cinematografica, ecc. dove gli spettatori possono intrattenersi
con vicende sentimentali (un'opera letteraria o cinematografica). = comp.
, sm. cinem. la minima sequenza cinematografica possibile dotata di significato.
nel settore della produzione e della distribuzione cinematografica e discografica. l'espresso
oltre, che trascende la dimensione puramente cinematografica; metafilmico. p.
, sm. invar. cinem. tecnica cinematografica consistente nel far narrare e commentare l'
il programma parte oggi con una 'no-stop'cinematografica. = locuz. ingl.
canoni strutturali del cinema prodotto dall'industria cinematografica. -alla nouvelle vague: secondo il
anche: centone. la coltura cinematografica [20-xii-1919], 17: il procedimento
. nel linguaggio della critica letteraria e cinematografica, trama, intreccio, storia.
ribaltarle nel grottesco (un'opera letteraria o cinematografica). r. nicolini
script, sm. invar. sceneggiatura cinematografica o televisiva. f. la
invar. sceneggiatore di una realizzazione pubblicitaria cinematografica o radiotelevisiva. = voce
spettatore, durante la visione della pellicola cinematografica, un forte coinvolgimento emotivo.
7-i-1964]: « come nasce una stella cinematografica? » niente di più facile,
.): girato con tale tecnica cinematografica (un film). r.
176: la formazione teatrale e cinematografica o comunque 'scenica'conta e si vede
una nitidezza di immagine simile a quella cinematografica, aumentando il numero delle linee da
un amore, raccontata come una sequenza cinematografica dall'anglopakistano che sceneggiò 'my beautiful laundrette'
. 2. cinem. tecnica cinematografica di ripresa, anche digitale, di
e, per estens., dell'industria cinematografica ameri cana.
un personaggio in un'azione teatrale o cinematografica. ferd. martini, i-288:
località dove ha il maggiore sviluppo l'industria cinematografica rispettivamente dell'india e degli stati uniti
21-xi-1998]: sono loro a raccontarelavariaumanità cinematografica; cuiribattonogli'italians'
ha lo scopo di diffondere la cultura cinematografica mediante la presentazione di film di particolare
conferenze e dibattiti su problemi dell'arte cinematografica. – anche: la sala cinematografica
cinematografica. – anche: la sala cinematografica in cui tale associazione proietta i film.
, sm. chi lavora nell'industria cinematografica o fa parte del mondo del cinematografo
r cinematografìa, sf. arte e tecnica cinematografica, consistente nel riprendere con apposite attrezzature
. cineracconto, sm. narrazione cinematografica. – anche: racconto della trama
colleziono (e faccio rilegare per stagione cinematografica) i vostri cineracconti. =
per lo più nella tecnica televisiva e cinematografica. corriere della sera [2-x-1997
un film, un tipo di produzione cinematografica); destinato alla proiezione di film d'
. opera letteraria (o, anche, cinematografica, televisiva) caratterizzata da narrazioni ricche
, di un attore, di una casa cinematografica, ecc.).
mostra uno spiccato gradimento per la produzione cinematografica hollywoodiana. e. martini
uno spettacolo teatrale o in una ripresa cinematografica. s. a. luciani
(18991980) e alla sua produzione cinematografica. b. ventavoli [«
, sm. invar. l'industria cinematografica americana. – anche: l'insieme delle
e la qualità visiva propri di una sala cinematografica. corriere della sera [
di distribuzione (una casa discografica o cinematografica). – anche: che è prodottoodistribuitodatalicasecinematograficheo
: la scena (per lo più cinematografica ripresa dall'obiettivo). m
e le più importanti società di distribuzione cinematografica permetteranno anche al target low-spender di accostarsialmondodell'
microplèx, sm. invar. sala cinematografica con capienza estremamente ridotta.
ed è per lo più termine della critica cinematografica). a. farassino [
multiproduzione. 2. coproduzione cinematografica o televisiva. la repubblica [3-viii-1995
. nel cinema americano delle origini, sala cinematografica popolare nella quale alle proiezioni si associavano
, che indica per anton. l'industria cinematografica americana (cfr. bollywood).
, che in partic. caratterizzaunadeterminataproduzioneletteraria, cinematografica, ecc. s.
enormemente di più di quanto una riduzione cinematografica... dà al riduttore.
. 2. precedente alla carriera cinematografica. g. viazzi, 1-63:
, che ha considerato la sua fatica cinematografica come una consegna. = voce
, per estens.: proiettare una pellicola cinematografica. kines [5-v-1927], 1
un programma di spettacoli. l'illustrazione cinematografica [15-i-1912], 58: films programmati
sm. invar. presentazione televisiva o cinematografica di un film o di uno spettacolo televisivo
registi in occasione di un'importante mostra cinematografica. la repubblica [3-v-2004],
forma per essere adattato a una sceneggiatura cinematografica. l'indice dei libri del
sf. testo di un'opera teatrale, cinematografica o televisiva in cui è anche definita
. uno è quello di sincronizzare la proiezione cinematografica con l'esecuzione grammofonica...
di un'opera letteraria o teatrale o cinematografica o anche della recitazione.
in un'opera narrativa, teatrale, cinematografica, ecc. r. pallavicini
tecnol. apparecchiatura obsoleta per la registrazione cinematografica del sonoro. a.