: poi col suo brando isquarta, non cincischia, / tal ch'e'nemici per
che a onta della povertà che gli cincischia, vivono mercé del tenere il giuoco
qual le spalle, a chi il capo cincischia, / colpi menando sì aspri e
altrettanto, ne mostraria la rabbia che cincischia quello affamato che si vede tórre il pane
perde ne le suste, con che cincischia gli animuzzi di quei dappochini che,
: in asmatiche scede / di dio cincischia il nome / ma il lume della
pulci, 22-107: la fortuna crudel non cincischia. pananti, ii-70: vi son
tempo in faccende minute e mal condotte, cincischia. scrittore, parlatore, artefice che
, ma non conclude poi nulla, cincischia. giusti, ii-407: queste fiere
. (femm. -a). chi cincischia, indugia senza decidersi, perde tempo
, / e giù piomba, e non cincischia: /... / sicché
scappa / alla lor penna, che cincischia e frappa. = deriv.
si perde ne le suste, con che cincischia gli animuzzi di quei dapochini che,
, / ché la fortuna crudel non cincischia: / due parte al saracin del
: in asmatiche scede / di dio cincischia il nome. carducci, iii-2-89: pur
stintignatóre, sm. tose. chi cincischia o stiracchia le parole. il
del manto di san pietro, solo ne cincischia brandelli per coprirne le spalle ai suoi
qual le spalle, a chi il capo cincischia, / colpi menando sì aspri e
. (femm. -trice). chi cincischia (anche con riferimento al trepestio dei