(sec. xii). v. cimazio. cimata, sf. il cimare
suo quadretto di sotto: ed il cimazio di sopra. l'altezza di esso denticolo
qual si adorna il mezzo dell'abaco o cimazio de'capitelli delle colonne, secondo la
p. cattaneo, 5-6: un cimazio così stravagante in un luogo alto può
fr. colonna, 2-201: al cimazio o vero pinnàculo della magnifica cupula torniamo
altri, è l'abaco col suo cimazio sopra, poi il vuovolo; ed il
pigliare la settima parte e fame il suo cimazio. porcacchi, i-162-not curzio e gli
p. cattaneo, cxx-359: un cimazio così stravagante in un segneri, ii-22
p. cattaneo, 5-7: sopra il cimazio si debbe fare il dente di tanta
triglifale e metopale: alta quanto il cimazio con la gut- tata subtenia.
, una ne tiene il vuovolo detto cimazio. marino, x-197: tra la