(detto di tessuti); panno non cimato, con il pelo piuttosto lungo e
bertoldare si fa di molle, cioè cimato un poco da ritto col taglio delle
bertòldo1, sm. ant. panno cimato in modo ineguale, grossolano.
, 1-144: panno di lana non cimato. libro di conti di giuliano di
ritta, col gran ciuffo di capelli alto cimato, con passo agevole e spavaldo.
che deve essere tagliato, garzato e cimato. = comp. dall'imp
velloso o lanuginoso, tessuto, incrocicchiato e cimato come i velluti; si adopera nella
l'effetto del pianare. il panno cimato e ricimato si manda al tiratoio per
fra cui veniva tesa una pezza di panno cimato. carena, 1-309: 'reste
cimar di nuovo il panno già stato cimato. = comp. dal pref.
pass, di ricimaré), agg. cimato per la seconda volta. - in
. giuliani, i-412: l'olio cimato si porta nello scottatolo, dove si
giuliani, i-412: l'olio cimato si porta nello scottatoio, dove si