i fianchi della tartana, e l'albero cigolava. poi spuntò la luna, e
deledda, ii-311: il suo fuso cigolava, emetteva uno stridìo misterioso come di
. viani, 19-371: il globo cigolava sull'asse come un gi'rarrosto.
disturbarmi taceva. ogni tanto la barra cigolava, le vele palpitavano appena e proprio
d'odio a tutto quello zolfo che cigolava e scricchiolava continuamente agli urti, ai
, interno. campana, 126: cigolava cigolava cigolava di catene / la gru
interno. campana, 126: cigolava cigolava cigolava di catene / la gru sul
. campana, 126: cigolava cigolava cigolava di catene / la gru sul porto
tiravan su l'acqua, la carrucola cigolava: chiò, chiò le gocce della
di ruina. campana, 126: cigolava cigolava cigolava di catene / la
ruina. campana, 126: cigolava cigolava cigolava di catene / la gru
. campana, 126: cigolava cigolava cigolava di catene / la gru sul
a un fuoco che sfriggeva e soffiava e cigolava, mentre fuori urlava la tempesta di
del lena. monti, x-3-326: cigolava lo spirito serrato / dentro la strozza in
, nella strada di sogliano. / cigolava per l'erta la corriera. linati
carma già ronfiava nel suo vino. cigolava il treno, quasi fosse tutto ferraglia
cui l'uno e l'altro uscio cigolava. ariosto, 18-143: i naviganti a
, che nel grosso delle grandi discussioni cigolava maledetta- mente, si è acquetato e
fatta di tavole inchiodate ai pali, cigolava aprendosi e chiudendosi. 2.
mai. l. gualdo, 119: cigolava mestamente ogni volta che 10 si facesse
con una gamba di legno che gli cigolava a ogni passo, gli s'era presentato
l. gualdo, 119: cigolava mestamente ogni volta che lo facesse girare
d'odio a tutto quello zolfo che cigolava e scricchiolava continuamente agli urti, ai
, 2-4-19: la nave sotto il peso cigolava / pescando più nella palude assai,
fino a tarda ora, il torchio cigolava, e un torbido rivolo rosso fiottava
ferro infisso nel muro sopra il portale cigolava di continuo. 3. figur
l'uscio / del buio cimitero cigolava / sui rauchi chiovi. marotta, 2-128
9-418: la corriera era semivuota e cigolava per le curve delle discese in un
tigre. vannunzio, v-2-388: cigolava il treno, quasi fosse tutto ferraglia
, con una gamba di legno che gli cigolava a ogni passo, gli s'era