una turba silenziosa aspettava, pigiata ai cigli, abbarcata nei cortili e nelle aie di
con tale furore da abbrustolire palpebre e cigli. -dial. abbrostolire.
, e si rifanno quei poggi o cigli caduti nella passata invernata. nievo,
con le pugna / serrate e i cigli rannuvolati. idem, ii-8- 165
dall'intrico degli arboscelli che s'affoltavano sui cigli dello spacco. cicognani, 12-125:
stuol d'incaute colombe, i foschi cigli / là drizza, arrota l'armi,
divino sopor ti persuade, / fresco ne'cigli tuoi come rugiade / in erbe all'
perché in quanto agli alberi anche sui cigli dei fiumi ci sono alberi come questi che
un fossato d'acque limacciose a'cui cigli crescessero fiori alimentati dalla putredine. idem
giusti, i-369: dispongono i campi a cigli o a scaglioni brevi e fitti,
stuol d'incaute colombe, i foschi cigli / là drizza, arrota l'armi,
lubrano, iii-419: con deliquio de'cigli / sorger mirai piramidi cadute; /
delle labbra, il battito dei suoi cigli allungati dall'antimònio. e. cecchi,
sottili, arcati e neri erano i cigli. ariosto, cinque canti, 1-90:
, 1-327: al mirar sotto gli archeggiati cigli, / ove splende il bel lume
/ stuol d'incaute colombe, i foschi cigli / là drizza, anota tarmi,
tu, kleber, da gli arruffati cigli, / leon ruggente ne le linee prime
stuol d'incaute colombe, i foschi cigli / là drizza, arrota l'armi,
: e per un istante tra i cigli appare uno splendore simile all'umido splendore
empivano d'un gaudio indescrivibile tra i cigli palpitanti, come gli occhi d'una
luna. mare amoroso, 97: i cigli bruni e sottili avolti in forma d'
. carducci, 678: sotto i cigli vivi / di selvatico fuoco lampeggiante / grande
io fugga dal bagliore / dei tuoi cigli. ben altro è sulla terra. idem
è sulla miccia, / sui lunghissimi cigli del tuo sguardo. quasimodo, 126:
mi rendei / alla battaglia de'debili cigli. maestro alberto, 173: l'uomo
con le pugna / serrate e i cigli rannuvolati, / tal nel mio petto l'
. baldini, i-102: sopra i cigli ustionati l'azzurro fulgeva intenerito e una
e girava intorno gli occhi stravolti tra'cigli bianchicci. pea, 7-207: e la
spiaggia. baldini, i-102: sopra i cigli ustionati l'azzurro fulgeva intenerito e una
collo giù per la china. saltando cigli, scavalcando muricciuoli, bucando siepi e
spalle e una bisaccia, è andato sui cigli delle fosse palustri per togliere dalle zolle
stoffe calme, velò con l'ombra dei cigli i suoi belli occhi che non osavano
.. / che sfavillar sotto due neri cigli / sovente insieme fa venere e giove
se gli occhi tuoi cesii han neri cigli, / ha neri gambi il verde capelvenere
si spingevano verso il mare, i cigli dei precipizi e le creste delle erte
di capra. / lùcergli tra i cigli tremore / qual di linfe tra colocasia.
. cantari cavallereschi, 98: dua cigli sottili, neri e arcati / ornavan
: l'acqua sorgiva fra i tuoi neri cigli / fecesi occhio che vede e che
se gli occhi tuoi cesii han neri cigli, / ha neri gambi il verde capelvenere
io fugga dal bagliore / dei tuoi cigli. quasimodo, 1-44: oh » questi
, f.; anche m., cigli). l'orlo anteriore del margine
gentile aspetto, / ma l'un de'cigli un colpo avea diviso. idem,
a tutti un fil di ferro i cigli fora / e cuce sì, come a
calda neve il volto, / ebano i cigli, e gli occhi eran due stelle
che il suo destrier percote / tra i cigli parte il capo e tra le gote
dardeggiale fra due palpebre contornate di lunghi cigli di seta. manzoni, pr
, kleber, da gli arruffati cigli, / leon ruggente ne le linee prime
i suoi occhi all'ombra de'lunghi cigli, piovevano come soffusi d'un qualche
6-155: le frange ricurve e ombrose dei cigli sembravano appiccicate con una colla nera che
è sulla miccia, / sui lunghissimi cigli del tuo sguardo. cassola, 2-96:
e imo zaffiro, nel cielo: come cigli, a tremare sopra misericorde sguardo.
mi rendei / alla battaglia de'debili cigli. boccaccio, vii-206: tu se'dipinto
fra tante fronti baldanzose, fra tanti cigli asciutti, vo solo con fronte dimessa
questi significati la forma del plur. è cigli). fazio, iv-7-79: così
i suoi muretti a secco, ower cigli di piallacci, o come altri dicono
/ tremando piano i vetrici in su'cigli. barilli, 6-42: le montagne sembravano
promontori si spingevano verso il mare, i cigli dei precipizi e le creste delle erte
. baldini, i-102: sopra i cigli ustionati l'azzurro fulgeva intenerito. de
]: * ciglionato *. terreno con cigli che dividono campo da campo.
papalina, due folti soprac cigli, due folti baffi,...
: mi sembra m'abbian lasciato ne'cigli una specie di cispa fastidiosa che mi
chiari che sembra / lùcergli tra i cigli tremore / qual di linfe tra colocasia.
purg., 3-108: l'un de'cigli un colpo avea diviso. 6.
dardeggiarne fra due palpebre contornate di lunghi cigli di seta. nievo, 45
bella fronte; frequente, la frangia dei cigli cala sull'occhio preoccupato. 4
pochi, sol conspicui / per negri cigli accorti. / in mezzo il biondo
l'acqua sorgiva fra i tuoi neri cigli / fecesi occhio che vede e che
fare i ricci. e tenete già i cigli intorno agli occhi! 3.
dardeggiarne fra due palpebre contornate di lunghi cigli di seta; penetrante sino a mirarmi
/ fugga nembo di doglia / da'cigli tuoi; che vendicar pon tonte / mie
mi rendei / a la battaglia de'debili cigli. cavalca, 1-8: antonio
/ tremando piano i vetrici in su'cigli, / stormendo i pioppi snelli in su
lubrano, iii-419: con deliquio de'cigli / sorger mirai piramidi cadute.
li suoi cavei dorati, / e li cigli neretti / e volti com'archetti;
gli listava il petto / e 1 cigli tanto li cadeano in gioso, / che
fra tante fronti baldanzose, fra tanti cigli. 'sdutti, vo solo con fronte
il riverbero sempre più forte arsiccia i cigli i sopraccigli le barbe le vesti. la
aspetto, / ma l'un de'cigli un colpo avea diviso. lancia, iii-617
con le pugna / serrate e i cigli rannuvolati, / tal nel mio petto l'
li suoi cavei dorati / e li cigli neretti / e volti com'archetti / con
/ e barbe e nasi grandi e cigli tesi. marino, i-200: di
neve il volto, / ebeno i cigli, e gli occhi eran due stelle,
e se cucito non le avesse i cigli / per sua viltade carlo di buemme
). de pisis, 34: dai cigli l'épilòbio purpùreo / (vesti di
da per tutto lungo le strade e nei cigli dei campi sterili e di collina.
coltivazione i suoi muretti a secco, ovvero cigli di piallacci, o come altri dicono
il pescatore... è andato sui cigli delle fosse palustri per togliere dalle zolle
con tale furore da abbrustolire palpebre e cigli. sbarbaro, 1-281: righe di
capelli, nerissimo gli occhi sagaci tra cigli lunghi e folti, con tutti i piani
neve il volto, / ebeno i cigli, e gli occhi eran due stelle,
e d''alceo ', vanno sui cigli delle ombrose fosse. bocchelli, 1-i-337
/ e labri, il naso, e cigli e ogni fa- teccia / parean depenti
morettina scura, nella quale sotto ai cigli aggrottati luccicavano gli occhietti febbricitanti. stuparich
cotai si fece, e sì levai i cigli. petrarca, 311-2: quel rosigniuol
: a tutti un fil di ferro i cigli fora / e cuce sì, come
/ tremando piano i vetrici in su'cigli, / stormendo i pioppi snelli in
capelli, nerissimo gli occhi sagaci tra cigli lunghi e folti. deledda, i-39:
: a tutti un fil di ferro i cigli montano, 366: si può pensare
spalle e ima bisaccia, è andato sui cigli delle fosse palustri per togliere dalle zolle
fronte; frequente, la frangia dei cigli cala sull'occhio preoccupato.
cantari cavallereschi, 98: dua cigli sottili, neri e arcati / omavan
bella fronte; frequente, la frangia dei cigli cala sull'occhio preoccupato.
ch'io fugga dal bagliore / dei tuoi cigli. ben altro è sulla terra.
carducci, 863: a voi tra'cigli torva cura infòscasi / e da l'
: alta e ridente, e sotto i cigli vivi / di selvatico fuoco lampeggiante /
con tale furore da abbrustolire palpebre e cigli. 11. locuz. -
. cantari cavallereschi, 98: due cigli sottili, neri e arcati / ornavan
: e se cucito non le avesse i cigli [all'aquila di roma] /
per mezzo di spermi forniti di molti cigli, originati in numero di due per
aspetto / che tutti ardesser di sopra da'cigli. 5. impegnarsi con giuramento
: la bocca, l'ombra dei cigli, l'estremità delle dita. linati,
guance e tirò giù la scopetta dei cigli sugli occhioni imbarazzati. alvaro, 17-463
poi spettacolo / a i loro immoti cigli / fur ne le orrende favole / i
quanti veggiamo stendere istruz- zioni e co'cigli inarcati dar precetti di ciò che né
/ di quella che incastonano i tuoi cigli / e fai brillare intatta in mezzo ai
delle porche; diviso in solchi separati da cigli dopo la prima aratura (un terreno
i par pur impegolati, / li soi cigli son regionti, / paren essere incollati
, incravattato di mussola, strizza i cigli nella tela. bocchelli, 2-xxiv-978:
i-226: o voi, tra i lunghi cigli languidi occhi / che v'aprite al
/ umidi e lustri sotto i curvi cigli. -per estens. indebolita,
con olio laurino si mescoli e ungasene i cigli. bencivenni, 1-28: ungere appresso
, 138: se noi vieta di due cigli il lampo, / se una dolce
: e tu, kléber, dagli arruffati cigli, / leon ruggente ne le linee
fiorisce nel giugno e trovasi per i cigli dei poderi di collina e lungo le strade
una nauseosa brodaglia che colava fra i cigli e fra le dita, e dilagava e
dardeggiante fra due palpebre contornate di lunghi cigli di seta; penetrante sino a mirarmi nel
, 105: squarcian l'ombra dei lunati cigli / corvini gli occhi che di pianger
, così lusinghevole, tra i lunghissimi cigli. -sostant. b. croce
/ porge le mamme e con pietosi cigli / par ch'ambo miri umana e lusinghiera
forma con olio violato, e ungasene li cigli e di notte uno mandaleóne si
iscolorì. landolfi, 13-106: i cigli troppo lunghi di certe donne..
di lucrezia buti; il compagno dagli occhisenza cigli). ferd. martini, i-469
festa, / ecco le mammole sui cigli del fosso / e ai piedi degli alberi
bruni si muovono tra il battito dei cigli con una inquietudine che sembra accendere una
, con le tue dita sui miei cigli, / sotto il tepor del tuo [
colle, hanno luogo di marcare 1 cigli superiormente al primo ripiano e gradatamente formare
palpebre erano ulcefate, gonfie, senza cigli, cariche di marcia, orribili. cicognani
. nappi, xxxviii-232: sotto i cigli ha una gran grotta / con due labre
rimase lì trasognata. negli occhi e ne'cigli e sulle labbra turgide e ghiotte,
baleno è sulla miccia, / sui lunghissimi cigli del suo sguardo. 4
someglia, / e alzi quei dolci cigli chi m'alcide. tebaldeo, son.
delle labbra, il battito dei suoi cigli allungati dall'antimonio, la rui- nosa
i suoi cavei dorati / e li cigli neretti / e volti com'archetti, /
piè sul varco / e, curvando i cigli in arco, / ognun mira ed
si muove / che sfavillar sotto due neri cigli / sovente insieme fa venere e giove
con apertura variabile, usata per tracciare cigli e scarpate regolari su un terreno in pendio
: sussultò il compagno dagli occhi senza cigli, serrando le modiche labbra che talora
i suoi cavei dorati / e li cigli neretti / e vólti com'archetti, /
coltivazione i suoi muretti a secco, ovvero cigli di piallacci. sbarbaro, 1-198:
una nauseosa brodaglia che colava fra i cigli e fra le dita. govoni, 2-199
tommaseo]: erano un poco quelli cigli vestuti di negrore, che dànno più bellezza
suoi cavei dorati / e li cigli neretti / e vólti com'archetti, /
d'annunzio, iv-1-50: 1 lunghissimi cigli velavano l'iride inclinata all'angolo dell'
morettina scura, nella quale sotto ai cigli aggrottati luccicavano gli occhietti febbricitanti. sbarbaro
: li suoi cavei dorati / e li cigli neretti / e vólti com'archetti,
d'annunzio, iv-1-50: i lunghissimi cigli velavano l'iride inclinata all'angolo dell'
ambito poi spettacolo / ai loro immoti cigli / fur nelle orrende favole / i
pure sulla palpebra, fra i peli de'cigli, nasce un tumorettino, che i
e. gadda, 11-98: decifrato con cigli da paleologo come fosse un papiro,
tre di naso, / con lunghi cigli, setolosi e neri. rettori, 94
aardeggiante fra due palpebre contornate di lunghi cigli di seta. manzoni, pr. sp
a metter paniuzzi tra i cardi dei cigli per acchiappar cardellini. 2. figur
;... poi di tre cigli se ne spiana uno, e quello è
pasta vitrea colata tra i rilievi dei cigli nelle teste antiche di bronzo. -difetto
/ con occhi tondi, privi di cigli, tutta tonda, / scialba, coperta
dardeggiale fra due palpebre contornate di lunghi cigli di seta; penetrante sino a mirarmi
... bianca de carne, cigli neri perfilari da propria natura. -magro
si muove / che sfavillar sotto due neri cigli / sovente insieme fa venere e giove
perseguitòre, / vede l'ardor pe'chiusi cigli e aspetta / d'esser ghermita,
sane sui pietrali dei moli, sui cigli delle fosse, sugli orli delle pescaie «
di delizia, mentre le passava tra 'cigli qualche cosa come un baleno bianco,
coltivazione i suoi muretti a secco, ovvero cigli di piallacci o, come altri dicono
incavo nel labbro inferiore, la curva dei cigli, una vena della tempia, l'
lineamenti o piegature negli occhi, ne'cigli, nelle labbra d'un volto che il
giornate sane sui pietrali dei moli, sui cigli delle fosse, sugli orli delle pescaie
que'balzi e per que'greppi, saltavo cigli a piè pari, scansando la gente
avverrà che occorrano se non raramente dei cigli piotati a sostegno di quelle terrazze. dizionario
pasta vitrea colata tra i rilievi dei cigli nelle teste antiche di bronzo.
sottili, arcati e neri erano i cigli, / perch'a plasmargli fur tutti gli
uovo, gli embrioni sono coperti di cigli e si muovono come gl'infusori;
perlifero; e per un istante tra i cigli appare uno splendore simile all'umido splendore
/ e chi strumenti a raffilare i cigli. -sacchetto o guanciale contenente fiori
apparve nella luce tutta la lunghezza dei suoi cigli: una lunghezza portentosa. barilli,
la ghiaia, come pure lungo i cigli delle strade. e pianta sugosa e glutinosa
oggi, le beva per i lunghi cigli. baldini, 9-58: c'è una
a questi / non balenava sotto a'cigli un foco / prepotente d'impero? fogazzaro
, 17-34: negli occhi e ne'cigli e sulle labbra turgide e ghiotte, d'
, così lusinghevole, tra i lunghissimi cigli. gadaa conti, 2-391: quegli occhi
mi rendei / a la battaglia de'debili cigli. s. g•onaventura volgar.,
si inumidirono, e io sentii tra i cigli il tepore del pianto. « questo
con le pugna / serrate e i cigli rannuvolati. gozzano, i-191: voglio /
di festa, / ecco le mammole sui cigli del fosso, / e ai piedi
giornate sane sui pietrali dei moli, sui cigli delle fosse, sugli orli delle pescaie
. trinci, 1-124: sotto a'cigli le sue piccole fossette, che vadano
come il mio respiro, radiante da'miei cigli come il mio sguardo.
/ e chi strumenti a raffinare i cigli. pirandello, 8-382: pensò che,
lungo la desolazione della brughiera, con cigli raggrottati e schermando anco il solecchio.
addorme con le pugna / serrate e i cigli rannuvolati. fogazzaro, 2-200: nepo
pasta vitrea colata tra i rilievi dei cigli nelle teste antiche di bronzo.
di terreno i suoi rattegni con muretti o cigli. = deriv. da rattenere,
gli occhi quasi gialli ravvicinati, senza cigli né sopraciglia, con l'espressione pronta e
a questi / non balenava sotto a'cigli un foco / prepotente d'impero, e
per maggior fortezza, acciò che i sopra cigli o sopralimitan delle porte e finestre
mi rendei / alla battaglia de'debili cigli. -giungere (una certa ora
, splendide repentinamente, sotto i lunghissimi cigli dorati. moravia, xiii-178: repentinamente
tuoi capelli e il battito de'tuoi / cigli e varco di tue labbra e la
. gadda, 6-210: sopraccigli e cigli revulsi inesorabilmente a le stelle: tonalità
, 6-316: voi riempiete i termini de'cigli vóti per arte, e uno piccolo
, il mortai nume / sparge dai cigli castamente gai / pace, innocenzia,
. d'annunzio, i-100: tra i cigli rifulgeagli / terribilmente un balenio sanguigno.
par pur impegolati, / li soi cigli son regionti, / paren essere incollati
, accostai le mie labbra ai suoi cigli, le bagnai nel suo pianto, mentre
cotal si fece, e sì levai i cigli. 5. contemplare (nell'
74: al mirar sotto gli archeggiati cigli, / dove splende il bel lume
d'annunzio, i-255: tra i cigli / lunghi gli occhi avean l'iride
si muove / che sfavillar sotto due neri cigli / sovente insieme fa venere e giove
del camerone aveva parlato risplendendo: i cigli biondi, rivolti ad alto, irraggiavano
onestate con dolcezza mista, / i cigli arcati, ner, sottili, retratti /
: li suoi cavei dorati / e li cigli neretti / e vólti com'archetti,
: li suoi cavei dorati / e li cigli neretti / e vólti com'archettì
capelli e il battito de'tuoi / cigli e l'arco di tue labbra e la
tanta curiosità sotto le siepi nere dei cigli, come se ogni maschio fosse pronto
superficie. roccatagliata ceccardi, 1-576: cigli di rupi irte, scannellature di rughe
lxxxviii-ii-74: al mirar sotto gli archeggiati cigli, / dove splende il bel lume di
/ « v'han scavato fra i cigli, o mia signora, / quella vostra
di baffi neri, capelli neri, cigli neri, iridi nere da réclame ambulante
lungo la desolazione della brughiera, con cigli raggrottati e schermando anco il solecchio,
e guarda facendosi delle mani schermo ai cigli. calvino, 2- 24: il
rose, li capilli blundi e li cigli ionte e, ben che fossero forteilose,
ché a tutti un fil di ferro i cigli fora / e cusce sì come a
tre di naso, / con lunghi cigli, setolosi e neri. buonarroti il giovane
) a un peso o a delli cigli: che sfiammavano a un tratto in una
iii-3-324: tu, kléber, dagli arruffati cigli, / leon ruggente ne le linee
quasi implorante, fra i cigli che trepidavano. moravia, xi-505: teneva
guardano contanta curiosità sotto le siepi nere dei cigli, come se ogni maschio fosse pronto
su le labbra palpitare rapidamente i lunghi cigli di lei, a similitudine di un'afa
riflette sotto il battito frequente / dei cigli la freddezza imperiale / degli smeraldi e
aspetto, / ma l'un de'cigli un colpo avea diviso /...
maggior fortezza, acciò che i sopra cigli o sopralimitari delle porte e finestre non siano
fortezza, acciò che i sopra cigli o sopralimitari delle porte e finestre non siano
/ di quella che incastonano i tuoi cigli / e fai brillare intatta in mezzo
i suoi occhi, all'ombra de'lunghi cigli, parevano come suffusi d'un qualche
luce radente sottolinea con ombre nette i cigli dei cento crateri. = comp.
o il riso in bocca o il pianto cigli occhi. r. m. bracci,
a tutti un fil di ferro i cigli fora / e cusce sì, come a
spasimi le e al batter dei cigli sulla lama bianca degli occhi stravolti.
ombra vellutata e un po'malinconica dei cigli. 11. supposta.
della pasta vitrea colata tra i rilievi dei cigli nelle teste antiche di bronzo. barilli
/ tremando piano i vetrici in su'cigli, / stormendo i pioppi snelli in
, i-99: maravigliavase inde li super- cigli chi monstravano e dare biancore, che tutta
): vo per la stanza, e'cigli e 'l capo arriccio, tommaseo, 15-261
mi stralucon quanto un lampanaio, / quei cigli come archi da tenieri, / e
pupilla verso l'angolo al battito dei cigli tenuissimi. moretti, 146: non c'
, 6-316: voi riempiete i termini de'cigli vóti per arte, e uno piccolo
/ sempre fissi in un luogo a cigli tesi. chiabrera, 1-iii-4: vibra il
altombra vellutata e un po'malinconica dei cigli. = dal fr. tourmalin
egli perciò alla sua patria e davanti cigli occhi del figliuol suo, ritornando dall'inghilterra
/ sempre fissi in un luogo a cigli tesi. marino, 1-4-242: di corruccio
l'unghie e i denti rintuzza: i cigli / travoglie e i labri, e
sgorgare, quasi implorante, fra i cigli che trepidavano. gadda conti, 2-260:
inferiore. per guarirla si strappano talora i cigli deviati, talora si fanno incisioni nella
le palpebre erano ulcerate, gonfie, senza cigli, cariche di marcia, orribili.
lungo le prode dei fossi e i cigli delle strade. -pesca vagantiva: pesca
48]. 'vegliumata': quello spurgo dei cigli dei fiumi; canne, salicastri,
nel vano della finestra ad accarezzare delicatamente i cigli e le braccia piene di veluria di
più senso de''sì', de''convengo'strappati cigli accusati dalle torture o dalla intimidazione che