2-112: e il braco, cioè lo cieno [fango] del padule. fazio,
otto miglia l'aqua alla città condu- cieno. bisticci, 3-429: intervenne che uno
vermiglio, / dove i bolliti fa- cieno alte strida. g. villani, 8-56
lo grido de'nemici, che fa- cieno contra lui, le porte ispezzaro. leandreide
[rezasco], 111-549: cieno i loro quore sagretamente che maladetta fosse quel
i signori, a loro così di- cieno: « sì che voi ci avete cossi