che faremo, disavventurati a noi, ciechi ed ostinati ne'difetti nostri? firenzuola,
del tabacco. moretti, 32-239: due ciechi dalla faccia nera come abbrustolita da una
più infelici della terra, storpi, ciechi, monchi. pavese, 3-29: mi
e furore i torvi animi avvampa / e ciechi mena con la sua rapina / ove
200): in questo tempo, due ciechi stavano in su la strada ad accattare
una zona stabilita: erano vecchi, ciechi, storpi, scemi. moravia, xi-525
sant'antonino arcivescovo di firenze a'due ciechi accattoni, mentitamente poveri. foscolo,
309): dice l'imo [dei ciechi], ragionando del loro avere o
il togliere la vista; l'essere ciechi. 2. ant. segno
li animi loro [delle donne] con ciechi inganni, e con accrescimento di dolci
poesia addottrinata. viani, 14-265: mendicanti ciechi con la viola nel sacco di juta
aere... si svioe con ciechi nuvoli, adducendo la non vera notte.
: sono questi così fatti uomeni sì ciechi di loro che non credono che piacevolezza sia
e l'affanno / che soffrio ne'ciechi amori. forteguerri, 1-56: quei
affatico. petrarca, iii-1-88: o ciechi, e 'l tanto affaticar che giova?
ordinanza. viani, 4-149: i ciechi tastoni al muro, gli sciancati sulle
però dicevano i vostri nemici « fiorentini ciechi », non dal non veder voi che
e l'affanno / che soffrio ne'ciechi amori. colletta, i-52: a'primi
che cercano il sole, viluppi / ciechi prima di attingere la luce. 2
, siccome luce, nescienti, e ciechi da essa allumando. tommaso da faenza,
uomo la scienza, il signore allumina i ciechi? o vero certamente quello che
. sacchetti, ii-179: noi eravamo ciechi, se non ci avesse aluminati con l'
suscitare i morti, e d'alluminare i ciechi, e di mondare i lebbrosi,
: veggiamo molti grandi letterati essere più ciechi dell'anima che le bestie,.
, che gli alluminati sogliono guidar e'ciechi, e questo cieco vuol guidare gli
i marti feroci, e i cupidi ciechi. bruno, 207: e se stimano
di tutti gli amanti, che essendo fatti ciechi per le fedite d'amore, fuggono
squinternato. idem, 14-265: mendicanti ciechi con la viola nel sacco di iuta
al fianco / ambi nudi, ambi ciechi, amor e morte. parini, giorno
segni per la scrittura e lettura dei ciechi. = voce dotta, lat.
su un'andana di cemento, due ciechi e un veggente vanno e vengono traendo
. tasso, 11-39: ma da i ciechi perigli al rischio aperto / fuori se
: impulsi, tendenze, appetizioni, ciechi affatto di ogni conoscenza. idem, ii-3-185
giordano, 1-247: per due cose diventiamo ciechi; l'una per lo appiattaménto
casa... / sovrasta i ciechi tempi come il flutto / arca leggera.
arcicredibile, com'è, che i ciechi vadano. -arcidevotissimo: più che devotissimo
quelle che fanno divenir arghi gl'intelletti ciechi. moneti, 218: talpa si fa
savonarola, iii-227: la moltitudine de'ciechi, zoppi, aridi e altri infermi che
nimici disperandosi di trovare perdono, come ciechi, arrabbiatamente non si movessero à tormentarli
un bastone più grosso di quello de'ciechi, ma più corto, e se ne
sensi o arroventano il cuore, benché ciechi affatto di luce. settembrini [luciano]
più non ripara, / ma da i ciechi perigli al rischio aperto / fuori se
e per le vie, per gli ciechi e per gli zoppi, e per gli
/ e gli ponesse in cuore i ciechi stimoli / e l'avvampasse d'un
che cercano il sole, viluppi / ciechi prima di attingere la luce. 2
, e svergognati coniatori, e forse ciechi ingannatori, credendosi vedere lume, fanno
, ed attratti, e di ralluminare i ciechi. g. villani, 7-155:
portarono, menando quivi zoppi attratti e ciechi e altri di qualunque infermità o difetto
leone, benché 'l frate minore illumini i ciechi, distenda gli attratti, cacci i
, i-9-25: esso è che rende ai ciechi viso, ai sordi audito, e
sia autenticata. loredano, 1-32: o ciechi ateniesi, non conoscete i miracoli della
intrò dentro, e volendo dividere i ciechi, ebbe d'una mazza nel viso
. purg., 13-63: così li ciechi a cui la roba falla / stanno
e furore i torvi animi avvampa / e ciechi mena con la sua rapina / ove
stallone / e gli ponesse in cuore i ciechi stimoli / e l'avvampasse d'un
qua in un paese di balordi e di ciechi. panzini, ii-419: lui non
capo. bacchelli, ii-190: momenti ciechi e sinistri furono, quando la marea
nostri vicini non prendiam cura, ciechi e spietati. tommaseo-rigutini, 2582:
spiraglio di luce agli occhi medesimi dei ciechi che la ripulsano, giusti, 2-51
de amicis, ii-443: vengono dei ciechi, accompagnati da un altro cieco,
fece un discorso a barzellette, sui ciechi e sui sordi. -pigliarla in
. e. gadda, 129: voltolarsi ciechi nella propria bassezza tira il castigo,
risi. — essere come due ciechi che fanno alle bastonate: contendere vanamente
anche voi, al più saremo due ciechi, che facciamo alle bastonate. giusti,
ma siamo tutti nuovi, siamo tutti ciechi, per ora, a fare alle
bastone. sacchetti, 159-74: quelli ciechi..., non sappiendo il caso
e nocchieruto; canna con cui i ciechi battono il suolo a ogni passo.
bastone col quale si fanno strada i ciechi, così chiamato dal batterlo, in terra
, in terra, che fanno i ciechi medesimi. botta, 6-i-75: poco stante
7-149: i miei occhi non sono ciechi a quei discreti toni argentei che la
becco: e questi sono gli augelli ciechi. dante, purg., 32-43:
o femmine, vivi o morti, ciechi o storpi, eran tutti compagni, lo
, purg., 13-62: così li ciechi a cui la roba falla, /
giovanile (facile a cedere agli impulsi ciechi, agli istinti). bembo,
ottone. idem, 140-5: certi ciechi, di quelli che andavono per limosina,
strabici o all'occhio spento dei ciechi: cfr. fr. borgne (sec
vaso, nel quale spezialmente i poveri ciechi adunano l'elimosine, che ricevono alla
per riconoscere gli oggetti (come i ciechi, e chi cammina nel buio)
alberi ancora addormentati: / brancolavano come ciechi / quasi in un folto di spaventati
sospetto che gli uomini tutti sieno altrettanti ciechi che viaggiano al buio, alcuni de'
pigliando. c. gozzi, 4-324: ciechi ed ebbri sonnambuli disumanati, che girano
falso che tutti gli uccelli abbiano due intestini ciechi, perché vi sono di quelli che
. passavanti, 232: voi siete ciechi e guida di ciechi: e se
232: voi siete ciechi e guida di ciechi: e se 'l cieco mena
restituendo ad ognuno, anche ai più ciechi, il crudo senso della realtà,
. la cagna frettolosa fa i cagnolini ciechi: chi fa le cose in fretta,
: la cagna frettolosa fa i catellini ciechi. l. salviati, 19-119: e
/ dice 'l proverbio, fa i catellin ciechi. 7. strumento con cui
italiani; e s'avventava a occhi ciechi. è viltà a calare la spada su
di pioggia / sulla calce dei muri ciechi. -figur. boccalini, i-64
li figliuoli [della rondine] sono ciechi ed orbi / biascia la celidonia, sì
solitudine di lonchio con queste cantafavole da ciechi. pancialichi, 284: stracci subito queste
853]: e 'cantaiuolo'chiamano i ciechi, che stanno ad accattare alle porte
, cantore triviale, come sono que'ciechi, i quali vanno cantando per le piazze
ingegno, quando leggiamo di poveri maestri ciechi che appoggiati alla spalla de'figliuoli corron
ci si movono due capini calvi, forse ciechi, color della terra quand'è asciutta
è la immagine, se ad alcuni ciechi nati stata non fosse, mercé l'arte
di motori e la voce gialla di due ciechi che al cantone strillavano la intemerata.
mette castigazione siccome luce, nescienti e ciechi da essa allumando. livio volgar.
di lontano / gridò laocoonte: o ciechi, o folli, / o sfortunati!
dubitate; perché questi catoni saranno molto ciechi e pazzi, se non sapran scuoprir
che credono che tutti gli altri siano ciechi. cantari cavallereschi, 35: io son
redi, 16-iii-382: tutti essi intestini ciechi trapassano con la loro cieca estremità, ed
. -mangiare il cavolo con i ciechi: avere a che fare con persone
non aver a mangiare il cavol co'ciechi, non profferiscon mai parola. fagiuoli,
non s'ha a mangiar il cavol co'ciechi: i mucini hanno aperto gli occhi
), avv. a modo dei ciechi, alla cieca, senza vedere nulla.
tanti « poveri orbini », ossia ciechi mendicanti, erano suonatori di violino,
se li figliuoli [della rondine] sono ciechi ed orbi / biascia la celidonia,
fosca ancor vedea lasciare / plutone i ciechi regni, abbandonati / per troppo ardentemente
che credono che tutti gli altri siano ciechi, e a loro pare avere gli
, 18-211: poveri di cuore, e ciechi di mente che erano! chi avea
1-97: e poi dirà perottino, che ciechi sono gli amanti: cieco è egli
ma a parte dei rami l'essere ciechi a non germinare; il che avviene
non vi curate di loro: egli sono ciechi, e guida di ciechi. petrarca
: egli sono ciechi, e guida di ciechi. petrarca, 2 8-8: ch'
vedere. savonarola, iii-36: o ciechi, non sapete voi che la verità ha
cosa a considerare quanto gli uomini sieno ciechi nelle cose dove e'peccono. ariosto,
, 3-14: questi catoni saranno molto ciechi e pazzi, se non sapran scuoprir quel
91: amore, idolo rio de'ciechi amanti, / è questa la mercé?
. battoli, 40-i-441: in fino i ciechi idolatri ravvidero ch'ella [la morte
si mantiene il numero della folla de'ciechi credenti e paganti. pellico, conc.
furore i torvi animi avvampa / e ciechi mena con la sua rapina / ove pietade
cassola, 2-295: erano stati tutti ciechi, ciechi! e di tanta cecità doveva
2-295: erano stati tutti ciechi, ciechi! e di tanta cecità doveva ora
dì veggiamo molti grandi letterati essere più ciechi dell'anima, che le bestie.
: sono questi così fatti uomini sì ciechi di loro, che non credono che
è infrequente;... procede da ciechi impeti di plebe. nievo,
140: l'acerbo vero, i ciechi / destini investigar delle mortali / e
pensino li uomini prodi, come sono ciechi li avvenimenti delle cose in questo mondo
9. figur. che rende ciechi, che turba la mente, annebbia
addur l'umana plebe errante / infra ciechi deliri. nievo, 211: la musa
altari. bocchelli, ii-190: momenti ciechi e sinistri furono, quando la marea furibonda
più non ripara; / ma da i ciechi perigli al rischio aperto i fuori se
e docce, e condotti; e altri ciechi, altri forati, per cui trasmetter
: lo cerco [il pensiero] in ciechi labirinti / d'inferno, e so
intestino pendono due ordini paralleli d'intestini ciechi, ed in ogni ordine se ne numerano
: menando quivi zoppi e attratti e ciechi. s. caterina da siena, i-42
cieco. palazzeschi, 3-227: i ciechi, accompagnati dai fanciulli che li tiravano
poi venne una colletta per i poveri ciechi: un signore in smoking con un
carta fece un discorso a barzellette sui ciechi e sui sordi. 24.
/ cadde con essa a par delli altri ciechi. idem, purg., 18-18
, e fleti manifesto / l'error dei ciechi che si fanno duci *. lorenzo
ottimo ingegno sarà un gran rimprovero ai ciechi che ora noi conoscono. 5
. - alla cieca: a modo di ciechi, senza vederci, senza guardare.
alla cieca. -cantare, musica da ciechi: discorso lungo e noioso. -fare
e noioso. -fare un cantar da ciechi: parlare a lungo e noiosamente.
sapore alcuno. -chiaro anche ai ciechi: cosa evidente, che chiunque è
la terrebbe? -essere due ciechi a fare alle bastonate: discutere a
. magalotti, iii-28: saremo due ciechi che facciamo alle bastonate. salvini,
senza intendersi, dichiamo: son due ciechi che fanno alle bastonate. -fare
alle bastonate. -fare come i ciechi di bologna: di una persona che
la vergogna, / e fece come i ciechi da bologna. note al malmantile,
note al malmantile, 8-44: come i ciechi da bologna; si dà loro
codesti esseri in generale sono come i ciechi di bologna; ci vuole un soldo per
l'orbo. -in terra di ciechi beato chi ha un occhio solo:
machiavelli, 711: in terra di ciechi, chi ha un occhio è signore
è signore. -mangiare con i ciechi: fare il comodo proprio. boccaccio
oh, egli avrebbe buon manicar co'ciechi, e io sarei bene sciocca se io
credessi! -mangiare il cavolo coi ciechi: avere a che fare con persone
non aver a mangiare il cavol co'ciechi, non profferiscon mai parola. fagiuoli,
non s'ha a mangiar il cavol co'ciechi: i mucini hanno aperto gli occhi
-mazzate, bastonate, colpi da ciechi: violentissimi, menati all'impazzata.
(v-240): queste mazzate da ciechi si danno, / che pietà me ne
-portare, pigliare a cena i ciechi: invitare gli amici a cena,
/ stasera a cena potrai tórre i ciechi. lippi, 1-39: non veddi
veddi mai in vita mia / pigliare i ciechi, fuor che all'osteria. note
cena all'osteria, si chiamano i ciechi a suonare mentre si mangia. 27
lasciateli (scandalizzare); quelli sono ciechi e loro guidatori; ma se uno cieco
più vicina al vero, che a'ciechi del colore. salvini, 30-2-108: avendolo
è infrequente;... procede da ciechi impeti di plebe. carducci, 852
voleva apresso sé claudi, zoppi, ciechi né gobbi. « = » voce
docce, e condotti; e altri ciechi, altri forati, per cui trasmetter le
: poi venne una colletta per i poveri ciechi: un signore in smoking con un
carta fece un discorso a barzellette sui ciechi e sui sordi, e due signore
di musica. bruno, 3-42: dui ciechi mendichi a la porta de l'arcivescovato
addur l'umana plebe errante / infra ciechi deliri. manzoni, pr. sp
almeno vi faccia posser credere che sete ciechi. lancellotti, xxiv-271: molto più noi
; destare, provocare sentimenti violenti e ciechi nella folla, sobillarla, provocare inimicizie
a lo cui con- dutto vanno li ciechi de li quali ne la prima cagione
, e svergognati coniatori, e forse ciechi ingannatori, credendosi vedere lume, fanno
di beneficenza. dicesi quindi 'conservatorio di ciechi, di sordomuti, di allievi di canto
chi scrive. bruno, 3-37: que'ciechi illuminatori,... non per
8-50: primo / il disperato pentimento i ciechi / mortali egro, anelante aduna e
morte. c. gozzi, 4-324: ciechi ed ebbri sonnambuli disumanati...
gobbi, zoppi e loschi, guerci e ciechi, strambi e stralunati? perché non
la natura non prende parte ai nostri ciechi rancori; ella è madre giusta e buona
determinarsi, non co'la moltitudine di ciechi e sordi testimoni, di convizii e
91: amore, idolo rio de'ciechi amanti, / è questa la mercé?
ingegno, quando leggiamo di poveri maestri ciechi che appoggiati alla spalla de'figliuoli corron
de'determinarsi, non co'la moltitudine di ciechi e sordi testimoni, di convizii e
più non ripara; / ma da i ciechi perigli al rischio aperto / fuori se
; aprine i boschi, / che de'ciechi antri foschi / s'erga tempia mia
mente, de maniera che, quantunque ciechi, hanno pure in fantasia quel che lui
barbara, che farebbe venir la vista ai ciechi... perché, perché?
si mantiene il numero della folla de'ciechi credenti e paganti. de sanctis,
e di lontano / gridò laocconte. o ciechi, o folli, / o sfortunati
in essa udivano. idem, 4-324: ciechi ed ebbri sonnambuli disumanati,..
ingegno, quando leggiamo di poveri maestri ciechi che appoggiati alla spalla de'figliuoli corrono
... illumina quelli che sono ciechi da ignoranza. boiardo, 2-6-33: e
tasti, da comunicar la parola co'ciechi e co'sordi-mutoli. conciliatore, i-403
e vie, e menane quanti pover e ciechi e zoppi e deboli vi sono.
odi intestini, le fazioni, i furori ciechi, seguiti dall'anarchia rimpiazzata dalla tirannide
/ che in rei digiuni, in ciechi assalti e stolti / rivolgimenti ed agonie l'
demoni che menano a perdizione i ciechi da'quali fannosi adorare sotto forme divine.
la mente, sotto oscuritade / de'ciechi membri, non puote, soppressa / col
derisi, solitari stanno, / strumenti ciechi d'occhiuta rapina, / che lor non
si lasciò portare con occhi spalancati ma ciechi, in uno stato d'inerzia sonnambolica,
gente / che gl'ignoranza a via ciechi fatti. dante, purg., 18-21
del figliuolo di dio in carne eravamo come ciechi, sanza conoscimento, obbligati a le
papini, 203: dicevolissimamente vengono chiamati ciechi [i nobili] dal burchiello.
tarono, menando quivi zoppi attratti e ciechi e altri di qualunque infermità o
più che fulgore o baleno, ingannando i ciechi e miseri mortali. tasso, torrismondo
buchi, dalla neve resi sdrucciolevoli e ciechi, non presentavano cammino gran fatto dilettabile.
e perfezione ad un'altro. i ciechi sovrabbondano di memoria e i muti sopravanzano
con essa a par de gli altri ciechi. anguillara, 2-289: le ciglie
che un giudicio d'una turba di ciechi * a nativitate ', che sentenziassero
7-149: i miei occhi non sono ciechi a quei discreti toni argentei che la
moto... la rende obbedientissima a'ciechi ondeggiamenti dell'aria. -raro.
a questa vorticose scale / che i ciechi abitator guidan sotterra. alfieri, 8-236
, benché 'l frate minore illumini i ciechi, distenda gli attratti, cacci i demoni
isola intorniata di molte secche e scogli ciechi, la nave improvvisamente investì a imo
[menarono] quivi zoppi attratti e ciechi e altri di qualunque infermità o
di campoformio. gozzano, 905: pei ciechi balaustri, per le navate ingombre /
, i quali tutti ho letti, di ciechi, sordi, muti, zoppi,
con ingenua spavalderia; con propensione a ciechi e generosi entusiasmi. foscolo
con la realtà; facile agli entusiasmi ciechi e generosi; che sa di bravata.
neghittosi, e illumina quelli che sono ciechi da ignoranza. nievo, 3-52: -giuliana
pur'assai in fra mare, scogli ciechi, isolette, dossi di rena.
portarono, menando quivi zoppi attratti e ciechi e altri di qualonque infermità o difetto
dubitate; perché questi catoni saranno molto ciechi e pazzi, se non sapran scuoprir quel
18-18: fieti manifesto / l'error dei ciechi che si fanno duci. bibbia volgar
derisi, solitari stanno, / strumenti ciechi d'occhiuta rapina. serao, 1-660
affannosa che suscita un tumulto di impulsi ciechi, di intenzioni confuse, di idee
stampa in rilievo per far leggere i ciechi. = voce dotta, comp.
o sonno oscur, che i pensier ciechi ed egri / converti in vision di luce
e tutti gli animali che nascono come ciechi, che se le mangiano con la carne
aprine i boschi, / che de'ciechi antri foschi j s'erga tempia mia
famiglia di crostacei decapodi macruri abissali, ciechi, con corpo depresso, lunghi arti
dì innanzi a gli occhi son tanto ciechi a conoscerle, che ce ne rendon
le sposate parzialità, le esagerazioni, i ciechi trasporti... sono velenosi tarli
hanno troppo discernimento per sacrificarsi come strumenti ciechi dell'altrui volontà. d'annunzio,
che i maestri guerci facevano agli alunni ciechi, e gli alunni a'maestri. d'
foco, / tu regni, e ai ciechi popoli, / è legge il tuo
foco, / tu regni, e ai ciechi popoli / è legge il tuo costume
materia, come può essere a tutti ciechi manifesto. redi, 16-vi-36: 10
stallone / e gli ponesse in cuore i ciechi stimoli. jovine, 2-140: scorse
son demoni che menano a perdizione i ciechi da'quali fannosi adorare sotto forme divine
]: nel fine se diventiamo ciechi, non ce ne turbiamo, perocché
19-142: l'acerbo vero, i ciechi / destini investigar delle mortali / e
. famiglia di pesci teleostei fisostomi, ciechi, cavernicoli, comprendente tre generi che
:... quando son fatti ciechi, idest svisati, / io non posso
su un'andana di cemento, due ciechi e un veggente vanno e vengono traendo dalla
dante, purg., 13-61: li ciechi a cui la roba falla / stanno
ii-15-8: fu un tempo che divenuti ciechi istrumenti delle passioni altrui, e troppo corrivi
ma pur assai in fra mare, scogli ciechi, isolette, dossi di rena,
che la cagna frettolosa fa i cani ciechi? -deporre l'uovo.
poggi ed ombre grate, / da'ciechi figli tuoi mal conosciute! g
anzi andavano nei precipizzi a traboccar come ciechi. pallavicino, 1-230: non v'ha
i-587: impertanto stiamo non aveduti e ciechi di furore, e quello mostro isventurato e
perché i mortali al tutto erranti e ciechi / non fermin per di qua solo
/ chi qua chi là. scendono ciechi al piano, / portano massi, travi
lai, / cui rispondean muggendo i ciechi abissi; / e fra tanto fragor,
al fianco / ambi crudi, ambi ciechi, amore e morte? gemelli careri
/ come a milioni di capezzoli / vermi ciechi famelici / umori d'infezioni e
; aprine i boschi, / che de'ciechi antri foschi / s'erga tempia mia
ii2- 134: essendo manifesta insino a'ciechi la malignità e bugia del poeta
quei lumi belli, / a cantar ciechi, come fringuelli. redi, 16-iii-177:
filo / grave piombo sospeso, i ciechi abissi / de'più profondi gorghi altrui
suo error dechina. gioberti, 320: ciechi agli avvisi e ostinati nell'andare contr'
luca pulci, 1-3-107: colpi di ciechi son, che vi for- bottono /
natura a ciò badando, di menomissimi e ciechi forellini e torti ne fornì, acciocché
: ma chi può penetrar de'sogni ciechi / le involte e fosche ambagi? cesarotti
dante, conv., i-xi-5: li ciechi sopra notati..., con la
vive passioni, da incubi, da desideri ciechi o inattuabili, da assurde aspirazioni;
-la cagna frettolosa fa i catellini ciechi: v. cagna, n.
. -la gatta frettolosa fa i gattini ciechi: v. gatta1 = deriv.
pelo. canti carnascialeschi, 1-147: ciechi, stolti ed insensati, / ogni cosa
tutti quelli i quali non sono nati ciechi, sanno in prova che l'immaginazione fa
aman l'accento, / stimando opra da ciechi i miei versacci. =
-la gatta frettolosa fa i gattini ciechi: con la fretta e la precipitazione
... gatta frettolosa fa i gattucci ciechi. ferd. martini, i-256:
: la gatta frettolosa fece i gattini ciechi. crusca [s. v.]
'la gatta frettolosa fa i gattini ciechi '. proverbio che dicesi di chi per
5. locuz. fare i gattucci ciechi o orbi: non riuscire in un'
gentilesmo. tesauro, 4-174: fra ciechi errori del gentilesimo brancolava il loro intelletto.
mira / vendendo lor ghignate / a'ciechi tristi, quando voglion moglie, /
: vedete come gli uomini ci sono ciechi, che si perde e scialacqua a
viso. serdonati, 9-177: i ciechi, se sono mendici, si fanno
5-3-5: sentenzia di teofrasto fu che ciechi sono i giudici degli amanti; onde imperocché
/ per lo gran golfo dissipati e ciechi, / da buio e da caligine coverti
nati zoppi o travolti o attratti o ciechi o monchi o gombuti... o
. ojetti, i-519: ci fermiamo ciechi a palpare con le mani le pareti e
peccato; oh come sono grossi e ciechi! ché, diss'egli: e noi
tranghiottiti, o più tosto percuotere ne'ciechi guadi e nelle secche. menzini, ii-6
zioni che i maestri guerci facevano agli alunni ciechi, e gli alunni a'maestri.
. passavanti, 31: egli sono ciechi, e guida di ciechi. leggenda di
egli sono ciechi, e guida di ciechi. leggenda di s. chiara,
. cecchi, 8-25: vecchiucci, ciechi come talpe,... una bambina
. per sicure guide servivano ai popoli ciechi. muratori, 5-i-49: la poesia
a questa vorticose scale / che i ciechi abitator guidan sotterra. aleardi, 1-274
ed a'piaceri venerei e pellegrini, ciechi guidati da ciechi guide s'affrettano con
venerei e pellegrini, ciechi guidati da ciechi guide s'affrettano con precipitosa scelerità alla
esser eglino mai stati alla scuola, ciechi guidoni di ciechi. lalli, 8-163:
stati alla scuola, ciechi guidoni di ciechi. lalli, 8-163: a questi il
sfortuna. montale, 5-108: i ciechi non videro il presagio / della tua
possedendo, / e nudi, e ciechi dell'alta chiarezza. cavalca, 20-42
1-ii-36: amore, idolo rio de'ciechi amanti, / è questa la mercé?
gli incatenati, il signore illumina i ciechi. f. visdomini, 56: egli
: egli non solamente ha illuminati i ciechi e risuscitati i morti, ma
che guarirono i lebbrosi, che illuminarono i ciechi,... eran mani che
un cieco, simbolo di tutti i ciechi peccatori, s'adopra da cristo non altro
: questi debbono far l'ufficio degli uccelli ciechi nel paretaio, che si comprano e
datore dei grandi doni, illuminatore de'ciechi, vivificatore di tutti. bruno, 3-37
indotti possiamo esser maestri, e di que'ciechi illuminatori, che non per inabilità di
dell'uomo è gloria; / ma ciechi in esse volentier s'imbrigano / gli stolti
torpedine?) / è forse perché i ciechi non ti videro / sulle scapole gracili
l'impaccio. imperiali, 4-394: oh ciechi amanti, / quanto è meglio il
, e vi covano e muoiono in restagni ciechi e lacune. cassola, 6-176:
): menando quivi zoppi attratti e ciechi e altri di qualunque infermità o difetto
donzella morta, rendendo chiaro vedere a'ciechi e 'l parlare al mutolo, liberando
i quali [lupi] so provocati ciechi e costretti neh'importuna rabbia del ventre
nell'amministrazione dell'erario sono stati sì ciechi e trascurati che le loro imprese non
b. croce, ii-8-262: tra i ciechi stimoli che spingono stesso,..
, 8-19: vien chi della natura i ciechi moti / incanutì spiando; e chi
gli incatenati, il signore illumina i ciechi. tasso, 20-133: se a
lieve e incerto che hanno le dita dei ciechi. albertazzi, 907: a
pareggiar non ardisca incerto amore / i ciechi furti d'un tradito letto.
nelle mani de'nemici, e sono ciechi e morti nella feccia de'peccati e delle
intoppi. cavalca, 9-279: li ciechi dell'anima, come quelli del corpo
fu togliendo quell'inciampo d'avanti a'ciechi, già che non era lor conceduto
caparbiamente. trattato spirituale, 66: ciechi ne l'anima inconvertibilmente perseverano nel male
20-387: cristo... allumina i ciechi, e'sordi fa udire, e'
olandesi in un golfo pieno di scogli ciechi, coperti con abbonacciata increspatura di flutti a
fratello! pirandello, 5-523: occhi ciechi, occhi d'ombra dello spettro romano
il lume. caro, 2-413: ciechi e sordi che fummo, i nostri
, conv., i-xi-5: li ciechi sopra notati, che sono quasi infiniti,
m. salimbeni, 367: voi altri ciechi, fermi nell'errore / che di
iv-290: sono alcuni che hanno gli occhi ciechi; questi sono quelli che hanno la
ma pur'assai in fra mare, scogli ciechi, isolette, dossi di rena,
. muratori, 7-iv-89: operiamo da ciechi in voler correggere gli scritti de'tempi
ciel volubil che fuggendo / inganni i ciechi e miseri mortali. boccaccio, dee.
ingannevole apparenza, e in realtà fossero ciechi ed ignoranti infedeli. cesarotti, 1-ix-141:
1-69: in tutte le cose terrene sono ciechi i nostri desideri,...
11-189: spesso la notte infra i più ciechi ingegni, / più de l'altrui
dell'uomo è gloria; / ma ciechi in esse volentier s'imbrigano / gli
al peccar pronti, al ben far ciechi e sordi. ricchi, xxv- 1-299
: andavamo insieme, simili a due ciechi, stretti l'uno contro l'altro,
: se tanta grazia hai fatto a'ciechi umani, / fa questa a me
ingiuria. canti carnascialeschi, 1-147: ciechi, stolti ed insensati, / ogni
cavalca, vii-25: uomini vili, ciechi e instabili. ottimo, ii-538:
; e non han fine / ancor i ciechi assalti: onde a gran pena /
festo / l'error de'ciechi che si fanno duci. idem, par
redi, 16-iii-382: questi quaranta intestini ciechi... si diramano in diversi
ancor senza faccia e senza volto / ciechi affatto nascean, molti impediti / di membra
natura. leopardi, 19-141: i ciechi / destini investigar delle mortali / e
accorto / lunge da quanto in desir ciechi invesca. d'azeglio, 1-448:
de'pazzi, ii-303: iesu illuminò de'ciechi visibilmente e invisibilmente. cesari, 1-1-3
mazza, i-69: deh quanti, ciechi del lor grave risco, / s'ammiran
sensibilità tattile, che si riscontra nei ciechi come effetto del continuo esercizio del senso
che i ciechi veggano, che i zoppi corrano, che
.: 'carlo irrogò l. 100 pei ciechi. giulio irrogò una ferita a paolo
presto o tardi in isfoghi barbari e ciechi? beltramelli, iii-34: l'acqua la
nebbia oscura... so provocati ciechi e costretti nell'importuna rabbia del ventre
m. salimbeni, 367: voi altri ciechi, fermi nell'errore / che di
a tutti gli occhi che non sien ciechi. muratori, 8-ii-114: 'excerpta
quale lusingava li navicatori, si svioe con ciechi nuvoli... e comincioe il
guisa che tutti erano divenuti sordi e ciechi e assiderati dal freddo. lorenzo de'medici
a lampi, spontaneamente. -andar ciechi i lampi e muti i tuoni: per
? /... / van ciechi i lampi e vanno muti i tuoni.
cavalli giù per la china buia, ciechi d'impeto, cimentandosi per un niente
longo tempo, essendo luce / di ciechi e de li languidi salute. musso
ii-438: vedeste una piscina piena di ciechi, di zoppi, di languidi, d'
4. ant. accompagnatore di ciechi. note al malmantile, 1-64:
vista, serviva molte volte agli altri ciechi di 4 lanternone '(ché così
mente verune cose transitorie, acciocché come ciechi non ci menino al fuoco eterno. alberti
iii- 7-344: leggiamo di poveri maestri ciechi che appoggiati alla spalla de'figliuoli corron
appoggiati al lavello, / stavan tre ciechi con le spalle volte. 2
paganino bonafè, xxxvii-107: molti lauradori ciechi et ignoranti / e forsi posso dire
. serdini, 1-78: poi fra'ciechi tu se'glorioso, / e fra 'l
, iii-7-344: leggiamo di poveri maestri ciechi che appoggiati alla spalla de'figliuoli corron
ed è sistema di lettura proprio dei ciechi). crusca [s. v
', dicesi oggi, parlandosi de'ciechi, per rilevare col tatto le parole e
, iii-1-124: gli uomini, sempre ciechi, sempre leggieri al credere e paghi
si lascino mutare del tutto e far ciechi dell'animo e stòrre da altissimi stati e
spelonca... trovarono cinque leoncini ciechi. landino [plinio], 155
molte grazie in sanare infermi, in ralluminare ciechi e sanare rattratti, e muti e
da per voi contro gl'individui agenti ciechi del dispotismo, si libra tra la
vergo, / note anco ai ciechi, liguresche doti, / tosto a un
, 1-68: in questo tempo due ciechi stavano in su la strada ad accattarne
piacer mi presi io di certi ciechi / e de'distesi loro unison lunghi,
: annunzia agli uomini filosofanti, che ciechi sono stati a litigare da che mondo
animale con due piedi, che i ciechi veggano, che i zoppi corrano, che
. carlo borromeo, 1-57: o ciechi figliuoli che, non facendo conto, anzi
, e fleti manifesto / l'error de'ciechi che si fanno duci. antico serventese
spenta. aretino, iv-6-288: da ciechi parlano coloro che affermano che la fama
effetto soprumano, / dar lume a ciechi, e tornar morti a vita.
disordinate passioni e perversi appetiti che ci fan ciechi in mezzo al lume. foscolo,
chiuse a ogni « lume », ciechi strumenti dunque nelle mani di chi «
non accecati, in contrapposto a 4 ciechi '. « i ciechi cantano in
contrapposto a 4 ciechi '. « i ciechi cantano in vèrsi: i lumini spinciònano
del vizio dell'avarizia regnante ne'nostri ciechi e matti cittadini, che per cuvidigia
servizi di polizia, alla guida dei ciechi; è alto da 55 a 65 cm
rimasi io solo lusco in tra gli ciechi. -infiammato, irritato; velato
lusingava li navicatori, si svioe con ciechi nuvoli... e comincioe il
per dire, infino agli occhi de'ciechi per la madornalità degli strumenti su cui
- ci rimettiamo ad essa - paghi, ciechi. -stimolo, impulso. marsilio
non vadan male, / li danno a'ciechi, a'languidi e storpiati. carducci
molti ha sanati, i quali io ciechi, zoppi, curvi e lebbrosi avevo fatti
. i farisei ostinati e maliziosi e ciechi sempre duramente riprendeva e con dolcezza gli
tono e piglio militare, e i ciechi di guerra sono stati degli altri ciechi
i ciechi di guerra sono stati degli altri ciechi i redentori e i mallevadori. pea
giro, con i loro mallevadori ciechi di quel che è proprio e di quel
oracoli per l'interrogazioni perpetue di tanti ciechi mortali, e per questo davan risposte
e, se saranno stati zoppi o ciechi o monchi o con altri mancamenti della
del corpo; il che si vede dei ciechi, zoppi, torti ed altri stroppiati
guancie. -mangiare con i ciechi: v. cieco, n.
4. -mangiare il cavolo con i ciechi: v. cavolo, n.
19. -mangiare la zuppa con i ciechi: v. zuppa. -
e fieti manifesto / l'error de'ciechi che si fanno duci. petrarca, 35-6
dante, conv., i-xi-5: li ciechi sopra notati, che sono quasi infiniti
li seguita per tutto la musica de'ciechi, de'calabresi, de'romani.
caiamite olandesi in un golfo pieno di scogli ciechi, coperti con abbonacciata increspatura di flutti
siccome la mazza è la guida de'ciechi, i quali si dicono essere condotti
per avere, / queste mazzate da ciechi si danno, / che pietà me ne
. sacchetti, 140-tit.: tre ciechi... vegnono a tanto, che
il megacosmo è un complesso di sensibili ciechi mossi da istinto; l'intelligenza vi
[paolo] vuole meglio disingannare que'ciechi, mostrando loro da chi venisser le grazie
, sm. dial. accompagnatore di ciechi. = voce ven.,
parrò cambiato. -solo i ciechi si menano: soltanto chi non è
proverbio, che dice: solo i ciechi si menano. = voce dotta
, trattenuti di fuori, toltine i 300 ciechi dello spedale. [sostituito da]
. landino, 247: e ciechi... mendicando stanno alla fila,
a quanto, o sconsigliati, o ciechi degli occhi mentali, starete voi senza
antonino, arcivescovo di firenze, a'due ciechi accattoni, mentitamente poveri, i quali
nera face, / che gli occhi ciechi rendi e i cor funesti? bruni,
dante, conv., i-xi-5: li ciechi sopra notati, che sono quasi infiniti
e la barbarie ricondusse insensibilmente gli uomini ciechi, non a convertire la religione in superstizione
campo ostile. algarotti, 1-iv-165: ai ciechi e ai zoppi di quel mestiero,
greggi al campo. landò, i-21: ciechi fatti, non ci fanno più di
, iii-7-344: leggiamo di poveri maestri ciechi che appoggiati alla spalla de'figliuoli corron
poeta. burchiello, 7: o ciechi, sordi e smemorati nicchi, / le
e regni e mondi. / di ciechi spirti un'invisibil guerra / ne assedia
; alcuni so'duri; altri so'ciechi, e tutti costoro so'minacciati da dio
puro hai tu creato per noi peccatori, ciechi e ostinati! ». e mi
intelligenza e di bontà che solamente dei ciechi e dei sordi, oppure degli aridi
[i nostri figli] inesperti sono fatti ciechi dalle vanità della gioventù e noi esperimentati
: quando mi furono vicini scorsi tre ciechi, alticci e sfrenatamente allegri, accompagnati
.. e se saranno stati zoppi o ciechi o monchi o con altri mancamenti della
e damiano, ii: restituivano a'ciechi il lume, a'zoppi l'andare,
membra. beicari, 4-84: attratti, ciechi, monchi con gran tuono / confessi
gigli, 2-134: ogni sorta di ciechi, stroppiati, monchi e piagati si raccolgono
, 408: storpi, monchi, ciechi... si buttavano a baciare il
6-1-43: nel nome di cristo, i ciechi sono illuminati e i lebbrosi mondati.
: avevano veduto mondare lebrosi, illuminare ciechi, dirizzare gli attratti e suscitare i morti
[epistole], 6: i ciechi veggono, i zoppi caminano, i lebbrosi
salute agli infermi, la luce ai ciechi, la mondizia ai lebbrosi, la favella
. gobetti, 1-i-427: fra tanti ciechi e monocoli siamo condannati a vedere;
. — passere monocolo nel regno dei ciechi: essere meno peggio degli altri (che
uno dei non pochi monocoli nel regno dei ciechi. -fare monocolo qualcuno', accecarlo da
6. prov. - tra ciechi il monocolo è re; beato il
; beato il monocolo in terra di ciechi: in un ambito o in un
: beato il monocolo / in terra di ciechi! imbriani, 4-196: nella corte
si stimava un tratto di spirito: tra'ciechi il monocolo è re.
. -trattare da monocolo tra i ciechi; da ingegno mediocre, che si
archimede della metafisica, di monocolo tra'ciechi. = voce dotta, lat
son famose. / se li figliuoli sono ciechi ed orbi, / biascia la celidonia
o ciel volubil che fuggendo / inganni i ciechi e miseri mortali. boccaccio, dee
sonnolenti, d'aprire gli occhi alli ciechi e di mortificare l'ardire de'cattivi
lippi, 11-20: così guida i suoi ciechi ov'è il colosso, / acciò
mai in vita mia / pigliare i ciechi, fuor che all'osteria. i.
insaziabilità. segneri, 2-2-125: que'ciechi farisei... inghiottivano un cammello
bibbia volgar. [tommaseoj: conduttori ciechi, che scolate il moscione e trangugiate
parve a chi la guida era ivi de'ciechi, che abbastanza motteggiato si fosse e
. dove giaceva molta gente inferma e ciechi e zoppi e rattratti, che aspettavano il
93: dando spesso di cozzo [i ciechi] / per lo veder ch'è
distinguerle nel volto / mucoso gli occhi ciechi che videro in quel nulla. -catarroso
. d'annunzio, ii-325: i ciechi servi di scizia / posti in buon
ove poggiasi il tetto; 'muri ciechi ': quelli che non hanno aperture
sostanza del negozio. -musica dei ciechi: v. cieco, n. 26
scorno -e coccoveggia / mettil co'ciechi in greggia! berni, 15:
me! govoni, 2-72: lunghi anni ciechi e muti / amano pure di restar
iddio] suscitava i morti e alluminava li ciechi e li mutoli faceva parlare e a'
: benché 'l frate minore illumini i ciechi, distenda gli attratti, cacci i demoni
quei [cani] che son vecchi o ciechi, perché sentono a naso la
naturalmente schiavi, naturalmente tiranni, naturalmente ciechi. leopardi, i-33: la ragione,
[s. v.]: 'necci ciechi ': fatti con qualche fetta di
, 8-50: il disperato pentimento i ciechi / mortali egro, anelante, aduna e
e, in partic., dei ciechi (ed è costituito da un telaio dotato
viani, 14-236: questo suppliziatore di ciechi noleggiati aveva davanti un fiasco di vino
mi sia, possono notificarlo a voi i ciechi che veggono..., i
vendono; / sati sensitivi, ciechi veggenti, morti vivi, mattacini del
due once e mezzo, ha gl'intestini ciechi lunghi quattro dita traverse.
luoghi. sacchetti, 140-160: li ciechi dierono all'albergatore li danari caduti, che
un campione5-177: come un esercito di computisti ciechi, curvi su rappresentativo di tutto un
.. la rende obbedientis- sima a'ciechi ondeggiamenti dell'aria. pasolini, 7-101:
figliuolo di dio in carne eravamo come ciechi, sanza conoscimento, obbligati a le
preda degli adulteri, i mariti diventar ciechi e sordi a gli obbrobri de le
n-55: i fatti per se stessi sono ciechi, ove ad essi non date l'
n. 2. -in terra di ciechi beato chi ha un occhio solo o
riletto il decalogo che le suore, ciechi strumenti di occhiuta corruzione, hanno posto
, derisi, solitari stanno, / strumenti ciechi d'occhiuta rapina. 8
mio, / ben lo veggon duo ciechi, amore e fede. c. i
bruno, 3-142: mentre sono tutti ciechi, vengono questi asini e si vendono
odiatori, secondo la regola, e servilmente ciechi. s. caterina da siena
questo per difendersi. segneri, 3-137: ciechi di rabbia e per l'amor della
lampedusa, 22: era un giardino per ciechi: la vista costantemente era offesa:
omero, perché e'colofoni chiamano e'ciechi omeri. bruno, 3-689: molti
per sorte o per natura sono stati ciechi, molti son visti più mirabili,
de'rapsodi, i quali, essendo ciechi, onde ogniun di loro si disse *
borghesi degenerati e miserabili, sordi e ciechi e insensibili a tutto se non ai
una numerosissima turba, ma tutta di ciechi. fogazzaro, 7-171: si posano
lippi, 1-38: chi [dei ciechi] canta a piè d'un uscio
perché tanti 'poveri orbini ', ossia ciechi mendicanti, erano suonatori di violino,
fingendo che una parte de circonstanti fosser ciechi diventati et a ciascun di loro imponendo
. indotti possiamo esser maestri e di que'ciechi illuminatori che non per inabilità di naturale
vale lo stesso che fare come i ciechi da bologna, da ferrara o da milano
surgendo con tempesta e'ci condusse in ciechi guadi, e con venti perseveranti ci disperse
costoro? -regalare tanto oro ai ciechi: dare buoni consigli a chi è
sua dabbenaggine 'regalando tanto oro ai ciechi ', con queste parole: « ringrazio
vago, / senza temer di morte i ciechi orrori. -azione efferata, delitto
si fa conoscer anche dai ricchi: e ciechi appunto sono que'tutti che 'l trattano
piaghe, scimmie, cani, gatti ciechi, monchi, senza pelo; una parodia
professori di pittura in qualche ospizio di ciechi. pirandello, 6-452: volle condurmi a
: facesse pur morire la plebe dei ciechi e degli ottusi, la plebe destinata
baldi, no: poi che parli de'ciechi e de gli amici / eccoti la
altra volta. lippi, 11-25: i ciechi più che mai fanno pulito, /
, iii-1-124: gli uomini, sempre ciechi, sempre leggieri al credere e paghi di
scomparse nell'enorme risucchio abissale verso i ciechi palazzi del nero iddio. -con
tenebre della stupidità, nella quale come ciechi molti andavano palpando. -muoversi
dolce, stagnante o corrente, con i ciechi intesti nali molto ramificati e
tengon quei patri aperti: / van ciechi e sordi a magior panio o rete
quasi continuo parapetto d'isolette, scogli ciechi, schienali di rena e ru- picelle
alfieri, iii-1-124: gli uomini sempre ciechi, sempre leggieri al credere e paghi
cadde con essa a par de li altri ciechi. biringuccio, 2-27: il quale
7: egli risuscitò morti ed alluminò ciechi e mondò lebbrosi e distese attratti,
di piaghe, scimmie, cani, gatti ciechi, monchi, senza
stettemo più de mezzo quarto de ora tutti ciechi. alamanni, lxv-36: ecco la
che di repente sien divenuti zoppi o ciechi? temanza, 504: mentre si
, ii-144: ai muti voce, ai ciechi lume e in vita / tornar farà
, empiastro di feriti, bastone di ciechi e padre del popolo,...
vita eterna. canti carnascialeschi, 1-147: ciechi, stolti ed insensati, / ogni
pazienza? tarchetti, 6-i-505: strumenti ciechi e passivi di pochi uomini scellerati ed
i fatti tuoi che gli sanno ornai ciechi e sordi. f. a. grimaldi
saran... aperti gli occhi de'ciechi e fatte patenti le orecchie de'sordi
: in tutte le cose terrene sono ciechi i nostri desideri, vane le nostre
o stoltamente, obbedendo a impulsi ciechi o a violente passioni (e si contrappone
, ii-45: pazi per sospetto e ciechi, non potendo aver collera con alcun
mortali! baldinucci, 9-xiv-182: due ciechi accattoni, mentitamente poveri,..
,... come fanno li ciechi. leggenda aurea volgar., 954:
qual cosa veggendo quegli goti crudelissimi e ciechi peggiorando di quello che dovevano megliorare con
de'ditirambi, recitate, quasi cantilene di ciechi, da'laudesi di bacco, itile
nuove maraviglie. cattaneo, v-1-204: nei ciechi penetrali delle miniere, l'ago che
qual non si ammettono persone / ai ciechi penetrali, / ragione è il guardaboschi
mano alle penne e a guisa di ciechi caminano senza guida e senza bastone.
(102): per insensibili e ciechi aguati li più potenti mena a disertamento,
scomparse nell'enorme risucchio abissale verso i ciechi palazzi del nero iddio. pavese, 3-109
], 352: a guisa di ciechi andate or qua or là senza saper la
bianchi toscani, xcvi-125: luminai li ciechi nati, / feci san tutti amalati,
, purg., 13-62: così li ciechi a cui la roba falla / stanno
alle pensioni ed assegni a favore dei ciechi civili, mutilati ed invalidi civili nonché
e condannoe quelli incantatori ad essere perpetualmente ciechi. -stabilmente, definitivamente.
'l signore gli illumini, perché sono ciechi. p. cattaneo, 3-13: fu
surgendo con tempesta e'ci condusse in ciechi guadi, e con venti perseveranti ci
reina, ii-84: furono sì ciechi gli ebrei che non videro una santità
lume della ragione, sono tirati come ciechi dallo affetto e pertinacemente la loro cecità
redi, 1-21: tre [intestini ciechi] se ne vedono nel pesce perso
. redi, 1-22: tre [intestini ciechi] se ne vedono nel pesce perso
merli, i frosoni, i fringuelli ciechi, i pettieri, che si serbavano
per esperienzia che i piccolini, i ciechi, l'idioti, semplici e i samaritani
egli piè de'zoppi e occhio de'ciechi, quando delle lane delle pecore sue si
e già non geme, / hai ciechi gli occhi e di pietanza duri.
redi, 1-25: in essi intestini ciechi quella materia pigiata e rimpinzata a segno
, fra le scure sopracciglia di archi ciechi, reggono in una facciata deserta il ricco
d'un colombo terraiuolo, ha gl'intestini ciechi lunghi tre dita traverse. tartara,
l'apparato digerente fornito di molti rami ciechi (e vi sono ascritte le planarie
. cecchi, 2-43: anche i ciechi s'erano accorti che lavorava con una
nella città di firenze, tornavano certi ciechi. statuto dei mercanti di calimala,
genti che cercano il sole, viluppi / ciechi prima di attingere la luce, /
mondo: che siamo sfortunati, ma né ciechi né vili; che non ci manca
siete posseduti possedendo, / e nudi e ciechi dell'alta chiarezza. -per
chiamerai li poveri o l'infermi o li ciechi o gli attratti. novellino, 9
un pezzo tentone, come tanno i ciechi: e passate così a pratica due o
ne predica, perché in terra di ciechi chi v'ha un occhio è signore
. intra quali saranno le compagnie de'ciechi, zoppi e pregne e parturienti insieme.
: la gatta troppo premurosa produce gattini ciechi. = deriv. da premura1-,
o mise al mondo) i gattini ciechi: per indicare che la precipitazione e
gatta presciolosa mise al mondo i gattini ciechi. = voce roman., deriv
, per mostrargli che non siamo sordi né ciechi alle opere ammirabili sue. calandra,
soccorso..., potranno [i ciechi] installarsi ad onorate condizioni nelle officine
spacciandovici lume celeste, ci vogliate poi ciechi,... prescrivendoci cose durissime
alti, a'quali stando intorno questi ciechi che dicemo, battendo con bastoni il
indotti possiamo esser maestri e di que'ciechi illuminatori, che non per inabilità di
, lv-188: non seguitate il linguaggio dei ciechi proclamatori di beneficenza verso le classi indigenti
, xi-1-134: i creduli e i ciechi erano allora innumerabili; e quei che
han messo. / ora lo cerco in ciechi labirinti / d'inferno, e so
spacciandovici lume celeste, ci vogliate poi ciechi; proponendoci dogmi difficilissimi a credere, non
prosciolte ne'muti e le pupille avvivate ne'ciechi e le membra rinvigorite negli storpi.
e la protervia degli uomini che, per ciechi e vani sensi e appetiti spogliandosi d'
3-1141: quantunque non veggono [alcuni ciechi], hanno però provato il vedere e
, e però furono sempre chiamati fiorentini ciechi. boiardo, 1-9-48: era questo re
con la chitarra a tracolla, mendicanti ciechi con la viola nel sacco di juta,
naturalmente schiavi, naturalmente tiranni, naturalmente ciechi. intento tu allora a puntellare il tuo
/ senza ornamento alcun, fra 1 ciechi nembi / del tenebroso cielo in questa
[noi morti] anche sordi e ciechi. / la memoria s'è fatta un
, / né v'accorgete ancor, ciechi, del quanto, / ponete mente al
più de mezzo quarto de ora tutti ciechi, chiamando misericordia e veramente credendo esser
: credevi tu però avere a fare con ciechi o con gente che non sapessi interrompere
nebbia oscura,... provocati ciechi e costretti nella importuna rabbia del ventre
veddi mai in vita mia / pigliare i ciechi, fuor che all'osteria. g
degne di viva memoria che antichitade con ciechi morsi, cioè la morte, non le
. stampa periodica milanese, i-353: i ciechi raccolti dall'infaticabile direttore signor barozzi nella
si. scrittura in rilievo per i ciechi, ottenuta per mezzo del rafigrafo.
: scrittura in rilievo all'uso dei ciechi, ottenuta con lettere fatte mediante una
dell'alfabeto in rilievo a uso dei ciechi. rafigurare, v. raffigurare
rem, 1-21: tre [intestini ciechi] se ne vedeno nel pesce
da siena, 277: essi sono ciechi e ragunatori di ciechi, e non
277: essi sono ciechi e ragunatori di ciechi, e non veggono che io di
.. risucitò morti, egli raluminò ciechi e rendè l'udire ad sordi.
in sanare infermi, in rallu- minare ciechi e sanare rattratti. papini, 27-333:
: guarire gl'infermi, ralluminare i ciechi, insegnare la carità, fuggire gli onori
che sono stati alcuni quasi lungo tempo ciechi, e con fuso d'uno anno di
., 944: per la qualcosa molti ciechi venivano a lui e tomavansi a casa
papini, ii-1241: il ralluminatóre dei ciechi, l'imbalsa- matore del morituro,
si moltiplicano in altri innumerabili sottilissimi intestini ciechi. malpighi, 1- 228:
, sordi, più non vediamo, ciechi. rapatóre1, sm. nelfindustria
, sfrediti nella voce, zoppi, ciechi e manchi,... con le
, v-1-180: chi ha rappresentato i ciechi come veggenti rivolti verso il futuro? come
i-40: un'altra volta, quattro ciechi che andavan cantando per le terre di
cavalli zoppicanti, senza cavaliere, sperduti come ciechi rasente le case, gli operai vestiti
, dove giaceva molta gente inferma e ciechi e zoppi e rattratti, che aspettavano
diligenza dipinti da antonio che vi fece ciechi che ricevono la luce, rattratti che
non godano, così nondimeno [i ciechi] si ravvolgono e passeggiano per le case
nella casa di molte ravvolte fatte con ciechi tetti. 2. giro,
gabbia o cappelliera?, / sovrasta i ciechi tempi come il flutto / arca leggera
moralmente. ojetti, i-659: i ciechi di guerra sono stati, degli altri
di guerra sono stati, degli altri ciechi, i redentori e i mallevadori. soffici
tirannico regno d'ante- cristo, i ciechi e ignoranti monaci, monache e frati hanno
redi, 16-vii-52: oh quanto i ciechi cominciano non lo sanno mai finire,
la maniera di collocar utilmente anche i ciechi, i muti e gli storpi.
usanza / nasce sovente in noi, ciechi mortali, / dal non aver sugli
la rebecchina ancora è fatto instrumento da ciechi mendicanti. marino, xii-532: vi so
del riccio e dei quattro ricciotti ciechi. = vezzegg. di riccio1.
mandò a sapere della contenzione di questi due ciechi, e che ponesse sì cura
vole. lancellotti, 1-251: i ciechi, perdute quelle cose che sono alle
possa esprimere l'estrema allegrezza de nove ciechi, quando... aprirò gli occhi
chiamasi 'delli miracoli', dove ogni sorta di ciechi, stroppiati, monchi e piagati si
d. bartoli, 9-29-1-35: a que'ciechi ridotti e conserve degli abissi, che
/ e a darsi cominciar colpi da ciechi:!... / e batti
occhi che le mirano che ne divengon ciechi non che abbagliati. cellini, 1-117 (
. -con riferimento alla scrittura per ciechi. ojetti, i-660: visitiamo la
procedimenti rilievografici, così da permettere ai ciechi la lettura attraverso il tatto. g
milanese, i-353: letti da taluno dei ciechi allievi i nomi dei condiscepoli su scheda
v.]: libri a rilievo pe'ciechi. 23. locuz. -avere di
rivelatrice di movimenti embrionici, che rimasero ciechi. tali furono i rimestamenti tentati ed obliterati
l'hanno ottenuta trascurati, confidenti, ciechi, per la qual cagione chi può
redi, 1-25: in essi intestini ciechi quella materia pigiata e rimpinzata a segno
operai e di soldati per lo più ciechi. = voce dotta, lat
1-ii-36: amore, idolo rio de'ciechi amanti, / è questa la mercé
figli / d'austro che sorge i ciechi moti e 'l fiotto / de la procella
: co 'l fango ripolire la vista a'ciechi, con lo sputo abilitar alla favella
armate... uccisero spietatamente que'ciechi e inermi. leopardi, iii-5:
, e ridendo si venta un po'ciechi. e si rischia tutto sommato d'imparare
mazza, i-69: deh quanti, ciechi del lor grave risco, / s'ammiran
i quali dànno ad usura al spesso, ciechi dall'ingordigia del guadagno, perdono il
dentro, se li vedeste [i ciechi] quando suonano colla fronte alta,
xl-i-134: 1 creduli e i ciechi erano allora innumerabili; e quei che sotto
raddrizza i storti, / veder fa i ciechi e resuscita i morti.
lai, / cui rispondean muggendo i ciechi abissi. panni, mez. [
vi covano, e muoiono in restagni ciechi e lacune. manfredi, 5-235: laghi
scomparse nell'enorme risucchio abissale verso i ciechi palazzi del nero iddio. cicognani, 2-69
: ne'corpi uman farli vedere se ciechi, sentire se sordi, favellare se muti
gli zoppi, aprir gli occhi ai ciechi e resuscitare i morti. -con riferimento
miracoli... ho letti; di ciechi, sordi, muti, zoppi,
. intra quali saranno le compagnie de'ciechi, zoppi e pregne e parturienti insieme,
, 7: egli risuscitò morti ed alluminò ciechi e mondò lebbrosi e distese attratti,
annunzio, v-1-180: chi ha rappresentato i ciechi come veggenti rivolti verso il futuro?
: il prete dura, benché i ciechi soltanto non s'accorgono che egli è il
, soggetti ad amore e però fatti ciechi,... di maniera sono
, facendosi padrone del proprio terreno, i ciechi stromenti dello straniero. d'annunzio,
. redi, 1-22: tre [intestini ciechi] se ne vedono nel pesce perso
vedete bestiai rovesciamento della ragione! que'ciechi non pongono mente alla forza della prova
pensino li uomini prodi come sono ciechi li avvenimenti delle cose in questo mondo
li fati, li quali apparecchiano li ciechi agguati alli uomini che sono posti nella
li fati, li quali apparecchiano li ciechi agguati alli uomini che sono posti nella
danno e già non geme, / hai ciechi gli occhi e di pietanza duri
quasi continuo parapetto d'isolette, scogli ciechi, schienali di rena e rapicelle che
14-360: un di quelli che fanno da ciechi davanti alle imagini sacre e che quando
notte poi vanno con sospetto, 1 ciechi all'incontro vanno con quella stessa sicurezza il
. seraini, 1-78: poi fra'ciechi tu se'glorioso, / e fra '
le terribili legioni dei mutoli, dei ciechi e degli storpi. -in un gioco
rispose che niuna cosa veggono meglio i ciechi che la strada di salvar la vita e
per esperienzia che i piccolini, i ciechi, l'idioti, semplici e i samaritani
: li apostoli rendevano il vedere a'ciechi, l'udito alli sordi, il
crollerà sulla testa. travolto da sansoni ciechi ma fomiti di abbondanti capigliature.
volgar., 320: o matti e ciechi, quale è maggiore tra l'oro
e rende audito ai sordi, a'ciechi lume, facie parlare muti e viver morti
voi avete udite e vedute: i ciechi veggono, i zoppi caminano, i
govoni, 9-40: veggenti bastoni / dei ciechi di brueghel, / mareggiata sul molo
saltellano, il moto è la spia dei ciechi scavamenti. vallo in corsa (un
i lunatici scempi, e monchi, e ciechi. bocchelli, 13-810: suo padre
. carcano, 453: che siamo stati ciechi e, per dirla, scempioni a
uasi continuo parapetto d'isolette, scogli ciechi, schienali i rena e rupicelle,
secco, bestemmiare alto e sciabolare da ciechi. -per estens. dimenarsi fendendo
cattaneo, i-220: avete udito, o ciechi scialacquanecessità (una conoscenza, una parola
ogn'altra sciatterìa della natura, / i ciechi, i sordi. = deriv.
/ « è tardi. scingerò ciechi abissi. pascoli, 906: egli è
questi pazzi e sciocchi fiorentini si rendon ciechi, perciocché, dandosi a credere di
. campailla, 16-44: se i ciechi effluvio tal suoi movimenti / ai nervi
dietro le cataste e s'avvicinavano ai ciechi muri della caserma. -ant. pararsi
scorpena il marino scorpio testini ciechi] se ne vedono nel pesce perso e
si fa conoscer anche dai ricchi; e ciechi appunto sono que'tutti che 'l trattano
tanto ben fusti presente! / o passi ciechi, scorti dolcemente / da quella man
s'è vero il proverbio che fra i ciechi scorze tenere di rovi ed altre cose.
il sottomettersi agli altrui dettami è da ciechi o da servili. il transigere è da
diatessaron volgar., 321: guidatori de'ciechi, che scote- te la zenzara e
giaceva grande moltitudine d'infermi, di ciechi, di zoppi e di secchi. mazzei
centinaia di miracoli,... di ciechi, sordi, muti, zoppi,
oracoli per l'interrogazioni perpetue di tanti ciechi mortali, e per questo davan risposte
/ al peccar pronti, al ben far ciechi e sordi; / e così ho
calzabigi, 71: questi eran tanti ciechi; e in quell'inopia / di
donzella morta, rendendo chiaro vedere a'ciechi e 'l parlare al mutolo.
tutta dolcezza: e ur trovansi ciechi, / e pur trovansi sordi che biasmando
sempiterno obblio: / e voi, ciechi pensieri e false voglie, / per
. overbi toscani, 218: fiorentini ciechi, senesi matti, pi
, ampia barcaccia, / di storpi e ciechi e barattier sentina, / su cui
tutti con la testa piombata sul petto, ciechi ai fascisti passanti che passando li deridevano
formavano lunghi serpenti neri, dagli occhi ciechi. -treno molto lungo. c
cielo. cavalca, ii-174: bene sono ciechi ed insensati riputando vergogna quello che per
broda, gaglioffi e poltroni! / ciechi, non vi guardate ormai d'intorno?
del figliuolo di dio in carne eravamo come ciechi, sanza conoscimento, obbligati a le
coi niffoli vescicosi e violacei, ancora ciechi. manzini, 14-161: il nodo
redi, 1-22: tre [intestini ciechi] se ne vedono nel pesce perso e
felice sì ci abbaglia e ci fa ciechi e dimentichi di noi medesimi. mamiani
maiuri. lloro, adeventati cicati per li ciechi e fraudusi assaltamienti de lo sfortunio.
: cercava di sguizzare framezzo i saccheggiatori che ciechi per ingordigia si gettavano a gara su
patto; assicurazione che un sendo ciechi, fanno, farebbono altresì non tessendo,
infermità, sanar side- rati, illuminar ciechi. 2. per simil.
gonfiano parimente tutti gli altri quaranta intestini ciechi. lessona, 1347: in medicina
. ibidem, 294: in terra di ciechi, denti, / qui scanno
dubitate; perché questi catoni saranno molto ciechi e pazzi se non sapran scuoprir quel ch'
ben tutti coloro / che son sì ciechi in acquistar tesoro, /...
1-624: 'sinfonia': strumento musicale usato da'ciechi, che col muovere girando un ferretto
bocca /... dava ai singultanti ciechi baci / il delirio solare della sete
marittima, xliii-211: o peccatori stolti, ciechi e nudi, / a'falsi desideri
tenebre e notti? -mostrare ai ciechi il sole, fare cosa inutile.
: io canto a'sordi e mostro a'ciechi il sole. -mostrare luna
collenuccio, 1-99: li miseri mortali ciechi e dubiosi sempre et erumnosi ne vanno
con- dannòe quelli incantatori ad essere perpetualmente ciechi. = nome d'azione da sommettere
alti, a'quali stando intorno questi ciechi che dicemo batteno con bastoni il latte
stato allora imposto questo sopranome, cioè ciechi, il quale mai poi non ci cadde
15: ne'corpi uman farli vedere se ciechi, sentire se sordi, favellare se
guisa che tutti erano divenuti sordi e ciechi e assiderati dal freddo. lorenzo de'medici
, sordi alle parole et alla dottrina e ciechi all'opere, che diranno ora,
per non poter sortire le gran prelature e ciechi d'ambizione, perdettero il cervello e
la notte poi vanno con sospetto, i ciechi all'incontro vanno con quella stessa sicurezza
po- gnam mente che tanto noi siamo ciechi di dentro. foscolo, vi-
. tagliazucchi, 1-ii-25: mentre in ciechi sassi urtando affonda / più d'una nave
con tempesta, e'ci condusse in ciechi guadi e con venti perseveranti ci disperse
, terrorizzare. salvini, 12-4: ciechi fuochi nelle nubi gli animi spaurac-
calotta). landò, i-21: ciechi fatti, non ci fanno più di mestieri
, 6-2- 39: ben son ciechi gli uomini del mondo, che spendono il
ch'era cosa vera / che i ciechi al buio son da quanto noi. b
. reina, ii-84: furono sì ciechi gli ebrei, che non videro una
, 8-20: vien chi della natura i ciechi moti / incanutì spiando; e chi
v.). lette, scogli ciechi, schienali di rena e rupicelle, che
regina] di lui un quadro con tanti ciechi... e nella rapida visita
steccarne trasformati, / menar colpi da ciechi orrendi e fieri / con gli accettoni
i-340: li apostoli rendevano il vedere a'ciechi, l'udito alli sordi, il
a contradir francesi critici / che, ciechi per la boria, non s'accorgano,
sordi alle parole e alla dottrina e ciechi all'opere, che diranno ora, o
pascoli, 109: siedono [i ciechi] lungo il fosso, al solleone,
raddrizzare gli storpi, gli storpi e i ciechi. bonghi, 1-83: anche quelli
in istrabocchevole rovina, per insensibili e ciechi aguati li più potenti mena a disertamento.
[1788], ii-356: 1 ciechi portano il bastone per necessità,
leggende si stampano e vendonsi da'nostri ciechi. cicognani, 1-150: una volta che
essendo professor di quelle, fa i ciechi strologar saturno e marte. emiliani-giudici,
mani. giusti, 4-ii-363: strumenti ciechi d'occhiuta rapina / che lor non
ibidem, 1-488: si può rimanere ciechi dinnanzi al rischio ai inaridimento progressivo del
superba / terribili e grotteschi come i ciechi. sbarbaro, i-450: il centro,
argomenti frivoli già tenete, e ciechi come da cieca amante li reputate, l'
viani, 14-236: questo suppliziatóre di ciechi noleggiati aveva davanti un fiasco di vino
quali e'fé de'morti suscitare / e ciechi alluminò. a. bonciani, lxxxviii-i-2q9
lusingava li navicatoli, si svioe con ciechi nuvoli. 15. spostarsi da
: le prime sviolinate d'un concerto di ciechi nel caffè lo scossero, e si
. fagiuoli, vi-39: quando son fatti ciechi, 'idest'svisati, / s'io
redi, 1-21: tre [intestini ciechi] se ne vedono nel pesce perso,
internandosi a gradi e formando dei vicoli ciechi addosso a una torre imponente come quella di
salta più da'pagliaricci tarlati: de'ciechi, e rattratti ve n'è un esercito
che se son privi [di intestini ciechi] anch'essi; come la donnola
e chi licurgo; / e vendifumo a'ciechi, taumaturgo; / forse la madre
lacerba, ii-334]: noi non siamo ciechi come = denom. da tedesco,
, i-209: suppliscono essi [i ciechi] al difetto della luce coll'esquisitezza
sì lunghe tenebre sepolti, / occhi ciechi, occhi sempre a pianger volti.
/ senza ornamento alcun, fra i ciechi nembi / del tenebroso cielo in questa
menomi attucci dei piccoli [gatti], ciechi, li guardavo poppare, ne ascoltavo
1. alighieri, 93: come i ciechi fanno / che lor casa non sanno,
monosini, 102: in terra di ciechi beato chi ha un occhio. idem,
ibidem, 294: in terra di ciechi chi ha un occhio è signore.
tutti coloro, / che son sì ciechi in acquistar tesoro, /...
: scrittura in rilievo per uso dei ciechi. = voce dotta, comp.
tecn. strumento della scrittura per i ciechi, costituito da una listella mobile che permette
1467: tiflografo, strumento che permette ai ciechi di scrivere. arneudo [s.
: 'tiflografo': apparecchio che consente ai ciechi di scrivere; ha per base un triangolo
rettili... che si credono ciechi e privi di udito per cui i lombardi
lupi; le pantere e toes gli fanno ciechi. 9. lavoro di revisione di un'
alla sua voce tonante, e quali ciechi ai spettacoli orrendi. -che risuona
orsa nella città di firenze tornavano certi ciechi. 2. andare nuovamente verso
fu ingannatore, e che a'suoi ciechi seguaci fu egli guida più cieca a quel
pareggiar non ardisca incerto amore / i ciechi furti d'un tradito letto.
quelle non si conveniano abbandonare. guidatori de'ciechi, via, / spesso trangoscio per forte
d. bartoli, 47-479: son ciechi e come ciechi non la vedendo [la
, 47-479: son ciechi e come ciechi non la vedendo [la fede],
quasi continuo parapetto d'isolette, scogli ciechi, schienali di rena, e ru-
d'un colombo terraiuolo ha gl'intestini ciechi lunghi tre dita traverse. zambeccari,
nati zoppi o travolti o attratti o ciechi o gombuti... quelli che dovranno
redi, 1-22: tre [intestini ciechi] se ne vedono nel pesce perso,
la sonorità precisa di quella orchestrina di ciechi, che una volta, tempo permettendo
trotto. fr. serafini, 156: ciechi siete, correndo prima voi di buon
remission de'peccati, e il lume a'ciechi. 4. segnare su determinate
, però che. cci ha molti ciechi e impedimentiti degli occhi. francesco da
non vi nascerà gozzuti, zoppi, ciechi o altre mostruose creature. luzi,
cader si convema / con gli occhi ciechi, e non vi s'ha alcun scampo
dai lodatori e difensori vostri non foste fatti ciechi della mente per forma che vi pare
e. cecchi, 8-24: vecchiucci, ciechi come talpe, e che non si
questi nove, or vedenti, or ciechi, or illuminati; quali son rivali ora
chi licurgo; / e vendifumo a'ciechi, taumaturgo; / forse la
parini, 819: costoro che sono ciechi veneratori delle opinioni, delle dottrine e de'
, minestre per i poveri, sordomuti, ciechi e pacchi dono del regime.
. nieri, 2-105: vedrebbero anche i ciechi dove trovò giuseppe giusti il vestito degno
gr. tov). canti ciechi con la viola nel sacco di juta.
sete, / per la fede daranno a'ciechi el lume, / dando principio al
. mazza, i-69: deh quanti, ciechi del lor grave ri- sco, /
, purg., 13-66: così li ciechi a cui la roba falla; / stanno
, onde pullula sì bel fiore, ciechi i rami. g. gozzi, i-15-62
sole, / signor, onde a noi ciechi egri mortali / mostri il tuo sommo
fa spesso da mamma a tanti gattini ciechi. vittorino, sm. numism
e girare i piedi alla maniera dei ciechi. -in posizione pred. e
la zuppa. -mangiare la zuppa coi ciechi: avere a che fare con persone
pensate avere a mangiar la zuppa coi ciechi; voi sete in firenze, vi ricordo
avere a mangiare la zuppa con i ciechi. -non saper dire zuppa: essere
di metodo per insegnare la scrittura ai ciechi. = voce fr., deriv
rilievo, per poter essere letto dai ciechi. = voce dotta, comp
la repubblica [20-i-1985]: i ciechi italiani chiedono che la carta moneta e
del valore, non solo dai 120 mila ciechi, ma anche dalle centinaia di migliaia
. apparecchio che dà la possibilità ai ciechi di leggere un testo stampato, convertendo i
'optacon': speciale apparecchio che consente ai ciechi di leggere qualsiasi testo stampato. il resto
- anche sostant. corriere dei ciechi [marzo 1981]: i servizi in
]: i servizi in italia per i ciechi pluri- minorati. gazzetta ufficiale [
in materia di indennità di accompagnamento ai ciechi civili ed ai pluriminorati. =
brutta sciocchezza di presentar gli occhiali ai ciechi, i liuti a'sordi e il vino
le pensioni per gli invalidi civili, i ciechi ed i sordomuti) a dare attuazione
privo di rapportoconlarealtà; facile agli entusiasmi ciechi e generosi. casti, vii-147
purtroppo il pregiudizio verso l'exeità rende ciechi sull'esperienza spesso drammatica di chi con
serpeggiamenti e giravolte; fiancheggiata da vicoli ciechi, di cortiletti cavernosi, di anditi sepolcrali
del cervello sono davvero infinite: i ciechi 'vedono'con le mani e i prosopagnosici
sue carte: le perizie sui solchi ciechi... il rinvenimento, fra i
campione europea di torball dell'unione italiana ciechi. = voce ted.,