, le luci delle tigri, le cieche, c'era tanto chiaro che pareva d'
, 116: le donne non vi son cieche né sorde; / e temo che
gli usci acchiavacciati, / le cieche imposte, il lastrico. acchiavare
padula, 486: stalle umide, cieche, affogate, dove il letame si ammonta
, e brutalità nella tenebra delle case cieche; ammostaménto della creatura nella stessa
in piena luce a spiare indecise, quasi cieche, agitando i fili delle antenne.
dorvlini, dette anche formiche scacciatrici: cieche, ma molto aggressive e predatrici.
piena luce a spiare indecise, quasi cieche, agitando i fili delle antenne.
sì che l'animo sviluppato dalle sue cieche inquietudini si riposa, né teme già
d'annunzio, 11-41$: orti custoditi da cieche / statue ed arrisi da fontane serene
del vero. caro, 10-804: o cieche umane menti, / come siete
banchieri erano, senza saperlo, cieche avanguardie al comando di marte.
un desiderio ardente; dominato da voglie cieche e sfrenate; desideroso; avido.
come per attenersi all'aria colle mani cieche. brancoli, 4-77: il portinaio
erba, che dir si sogliono buche cieche, e precipitare in essa. leggi
e lacci,... buche cieche [ecc.]. -buca da
cariati dall'acqua stantìa e le calli cieche come i corridori di un ergastolo,
passava dando dentro all'acqua con testate cieche e camuse, e sbuffando zampilli senz'
... come divento io schiavo delle cieche brame del cuore, e pargoleggio così
profondo delle radici vitali, dalle scaturigini cieche, di là donde pullulano gli istinti primi
il destino, il caso: tutte potenze cieche. -se cieche, perché ti colsero
caso: tutte potenze cieche. -se cieche, perché ti colsero? -mi colsero a
marchesa fuggì... le spese cieche... * / da quel parato
. serao, i-1098: le quattro viottole cieche che salgono da santa lucia verso la
papaveri,... e le cieche lenti, ed i ritondi ceci. palladio
, indegno, / nelle più cupe e cieche / viscere della terra. bar etti
con chiodo. baruffaldi, iii-14: o cieche genti, o genti mentecatte, /
rono attorno e puntarono le cieche. = femm. di cieco
circonspe- zione la madre natura avea create cieche. tassoni, 296: trasformata in
penanti... / tutte parean cieche al confronto / del gesto con cui
alto per proprio valore; e sono cieche ruote dell'oriuolo. -cieco di
la marchesa fuggì... le spese cieche... ». campana
39-i-83: l'animo sviluppato dalle sue cieche inquietudini si riposa, né teme già,
piagati e molti spenti / son da cieche ferite a l'aer bruno.
merlino. guarini, 435: voi cieche contrade, ove sovente / fe'già
folti boschi si ascose! in quanto cieche caverne si seppellì! metastasi, ii-138
indegno, / nelle più cupe e cieche / viscere della terra. algarotti,
, 1-109: il sito sono le cieche grotte del regno di dite, per
, ad ognuno è noto. le cieche si fanno in questo modo. machiavelli,
discorre / per le molte intricate e cieche strade / del labirinto che si dice in
serao, i-1098: le quattro viottole cieche che salgono da santa lucia verso la
finire? forse si perdeva in caverne cieche nel ventre della montagna. -figur.
piazza, la strada, le case cieche, l'immondizia tenace. -murato
porte; nient'altro che gigantesche muraglie cieche, rinforzate da pilastri, contrafforti e arcate
rinforzate da pilastri, contrafforti e arcate cieche. 15. ant. pieno,
le cave della turba [torba] tutte cieche d'acqua e di fango, delle
acciocché quindi potessero i cittadini con sortite cieche scagliarsi in mezzo a'nemici.
, che in due altre simili lettere cieche le sono state scritte. moneti, 6
. moneti, 6: e con lettere cieche soglion dare / lo scacco matto a
. saccenti, 1-2-168: scrive lettere cieche e fa cartelli. foscolo, xiv-322
grandissima circonspezione la madre natura avea create cieche. d. bartoli, 36-56:
a piluccare i nuovi ministri con lettere cieche a nuvoli; poi subito la stampa
destino, il caso: tutte potenze cieche. - se cieche, perché ti colsero
: tutte potenze cieche. - se cieche, perché ti colsero? -mi colsero
diodati [bibbia], 2-31: guide cieche, che colate la zanzara, ed
cir- conspezione la madre natura avea create cieche. d. bartoli, 9-31-1-194:
discorre / per le molte intricate e cieche strade / del labirinto che si dice in
confessare che, colle sue mal consigliate cieche violenze e co'suoi inconsiderati iracondi contrattempi,
serao, i-1098: le quattro viottole cieche che salgono da santa lucia verso la
indegno, / nelle più cupe e cieche / viscere della terra; / se
ha chiamato a raccolta / tutte le forze cieche della terra, / debellati i flagelli
/ torbido lete in nebbie oscure e cieche, / di tacito vi son l'ultime
il potere! la forza di queste cieche passioni. carducci, ii-7-329: andavo
deserta di spiritualità e abbandonata a forze cieche. saba, 22: e tu
/ e con provvida destra / fra le cieche procelle il timon gira; / ora
di vir- tude; / fuor delle cieche vie. 3. pieno di
azione dissolvitrice del tempo o a forze cieche e incontrollabili). sennuccio del bene
comprende specie con femmine e operaie cieche o dotate solo di occhi rudimentali;
cozzo e l'urla miserande / di cieche mude e il rugghio delle fiamme / su
la rinuncia a vivere, di generazioni cieche e miserande. -con riferimento alle
può essere omonima, se le parti cieche si corrispondono nei due occhi, o eteronima
a quelle che fluiscono, e di cieche a quelle che non colano, e che
neu'immaginario, fabbricato da imperfette e cieche astrazioni, e vedremo come la provvida
6-396: ivan per entro / le cieche grotte, per gli oscuri e vóti /
deserta di spiritualità e abbandonata a forze cieche, o sorretta e via via raddrizzata da
erranti / fanno a l'ombre più cieche un chiaro oltraggio / e quasi di natura
sonni, e i leggieri fagiuoli e le cieche lenti e i ritondi ceci con le
idem, iii-1-129: o umane speranze cieche e false! boccaccio, vii-207: o
dell'africa o dell'america, lasciamo cieche le genti ne'fatti delle proprie cose in
essi piagati e molti spenti / son da cieche ferite a l'aer bruno; /
, spinto / da così furibonde e cieche voglie; / indi alla villa un suo
... sbucano sul prato mezze cieche e filano via ranche ranche finché il
d'annunzio, iv-2-1339: le finestre cieche del casino degli spiriti, murate a
. borgese, 1-183: quel flutto di cieche parole era divenuto più scuro e più
, le granate e le bombe furono lettere cieche, foglietti stampati di furto. carducci
una folla di oscure smanie, di cieche furie, di non so quali forze maligne
serao, i-1098: le quattro viottole cieche che salgono da santa lucia verso la
la crudele forza de'venti, rinchiusa nelle cieche caveme; disiderando d'uscire fuori da
orrore, l'incubo di quelle necessità cieche in cui il mio spirito, nella profondità
'l mena / per le tenebre cieche un cieco duce. bracciolini,
govoni, 2-163: altre terre cieche spunteranno / dalle stelle che si spegneranno
i fuochi artificiali, e le ferite cieche d'ambe le parti. botta, 4-432
le granate e le bombe furono lettere cieche, foglietti stampati di furto, e
di temperare le vane gare, le cieche parzialità. monti, ii-440: mi si
, 6-395: ivan per entro / le cieche grotte, per gli oscuri e vóti
discorre / per le molte intricate e cieche strade / del labirinto che si dice in
dal profondo delle radici vitali, dalle scaturigini cieche, di là donde pullulano gli istinti
incerte orme segnavi. bianchi, 54: cieche speranze mie, / seguite torme dolorose
piagati e molti spenti / son da cieche ferite e l'aer bruno. monti
di qui a poco negli scogli ineschivabili delle cieche disavventure. = comp.
io / percossa contro il bronzo delle cieche / mura nel labirinto ond'io divelsi
le infiamma il cuore, / che le cieche saette entr'a le piaghe / lasciano
. b. corsini, 13-74: oh cieche, e se non cieche, oh
13-74: oh cieche, e se non cieche, oh viste corte / di quei
infiamma il cuore, / che le cieche saette entr'a le piaghe / lasciano infisse
: pen- sier fallaci, ingorde e cieche voglie, / lacrime triste, e
i piedi ponessero, sopra una delle cieche fosse giugnendo, ambedue dentro vi caddero
f. frugoni, i-117: con insinuazioni cieche venne dalla malignità di essi accusato al
, i pensier fallaci, ingorde e cieche voglie, /... / date
sillaba,... quel flutto di cieche parole era divenuto più scuro e più
. le strade tutte intraversate di fosse cieche, armate nel fondo di stecconi appuntati
tempo adietro la via intrigata e ravolta di cieche pareti. galateo, 164: intende
onde gl'intrighi suoi / e le sue cieche vie dedalo stesso, / per pietà
adorno / e quando involto è d'ombre cieche il suolo, / te cercherò.
ha da restare involto e perduto tra cieche tenebre. algarotti, 1-ix-258: talor vo'
quel tempo occultati da mille simulate e cieche involture. l. salviati, 19-47
d'annunzio, iii-2-333: tra pareti cieche / sei, tra mura di bronzo
, 123: vide che van speranze, cieche e ladre / condutto m'ànno all'
sonni, e i leggieri fagiuoli e le cieche lenti. landino [plinio],
, si applica alle morici, principalmente cieche. 2. ornit. genere di
che si trova in preda di forze cieche e avverse, della violenza degli elementi
europa al lume, non delle lanterne cieche, degli angusti sistemi e delle false dottrine
nerone errava a notte / per le cieche taverne, lussuriando. -sostant.
per mano decrepite mammane, gobbe e cieche come le talpe. loria, 1-65:
gli si pone neppure la camiscia a maniche cieche. arlia, 332: 'maniaco'è
la manica. -camicia a maniche cieche: camicia di forza. pecchio,
gli si pone neppure la camicia a maniche cieche. -giro delle maniche: v
cioè le setole, le marovelle e cieche e aperte, i timi, le
è le setole, le marovelle e cieche e aperte. dolce, 6-36: questa
, agli stenti, alle obbedienze più cieche. c. e. gadda, 17-101
dell'africa o dell'america, lasciamo cieche le genti ne'fatti delle proprie cose
più meschini e tribolati, -delle anguille cieche... aspettano « lo scuro di
salda resistenza contro l'ingiuria delle forze cieche. c. e. gadda,
le folle, / del taschin le più cieche midolle. 6. la parte
stuparich, 5-265: sgusciai facilmente dalle granfie cieche della folla imbestialita, mimetizzandomi subito con
e di temi), dee cieche del destino, che presiedevano al corso
. bellincioni, i-150: le fosse cieche fien forse scoperte / e i dadi
nelle moroidali, dette morici o moroidi cieche, ed universalmente le sorti tutte d'
siano 'moroidi '. -morroidi cieche o interne: localizzate al di sopra
nelle moroidali, dette morici o moroidi cieche,... debbono essere trattate
onde ferite / a morte alme sì cieche al proprio male, /...
pirandello, 7-591: aveva con sé tre cieche, la moglie, la suocera e
sarai mai più fumosa tenebra / delle cieche navate delle grotte. -spazio compreso
. complesso di idee erronee, di passioni cieche e troppo intense, di parole o
l'inclite glorie, / ruggente le cieche paludi / su'nigranti cavalli di marte
anno il nodo appunto / alle tenebre cieche il lume adegua. -equazione dei
. b. corsini, 13-74: oh cieche e, se non cieche, oh
: oh cieche e, se non cieche, oh viste corte / di quei che
foscolo, iii-1-346: svania per le cieche aure confuso, / vinto di grata
moviam guerra a tutte / l'anime cieche e sorde; / alle vili ed
l'altre degli altri animali son dure e cieche, queste sono arrendevoli ed oculate e
con riferimento a persona animalescamente dominata da cieche passioni, da voglie sfrenate.
stessero o piuttosto morte e seppellite in cieche funestissime tenebre e in una caligine profonda
[pelle di capro] rasciutta nelle cieche stìe, premuta / dai macigni,
per caso trovava una di quelle bisce cieche che chiamano orbetti, con quale furia
via spopolata. -pieno di aperture cieche. savinio, 3-77: il cielo
. famiglia di acari comprendente piccole forme cieche che vivono prevalentemente sotto la corteccia degli
concia nella troscia. / rasciutta nelle cieche stìe, premuta / dai macigni, distesa
ne 'l mena / per le tenebre cieche un cieco duce. davila, 388:
cariati dall'acqua stantìa e le calli cieche come i corridoi di un ergastolo,
. lippi, 8-40: elle son cieche e vecchie tutte, /...
questa? / o siam centro in cieche grotte, / o 'l meriggio è de
perpendicolarmente alla riva e munito di ramificazioni cieche nelle quali i pesci s'insinuano e
.., come divento io schiavo delle cieche brame del cuore e pargoleggio così?
dell'africa o dell'america, lasciamo cieche le genti ne'fatti delle proprie cose
fanciulli pazzi. -che è preda di cieche e violente passioni; che è stoltamente
errante, / vide che van speranze, cieche e ladre / condutto m'ànno all'
, un angolo di casa, due finestre cieche, una bottega chiusa ov'è scritto
. b. corsini, 13-74: oh cieche e, se non cieche, oh
: oh cieche e, se non cieche, oh viste corte / di quei che
parucca. lippi, 8-40: elle son cieche e vecchie tutte, / e loro
217): li nostri primi parenti con cieche tentazioni di vizio di prevaricazione æl pomo
rege l'inclite glorie, / fuggente le cieche paludi / su'nigranti cavalli di marte
iii-206: suonò dentro le cave / cieche latebre un gemito profondo. carducci, iii-4-
egli dovette procedere e allontanarsi sorridendo alle cieche forze fisiche che s'erano messe al servizio
dell'africa o dell'america, lasciamo cieche le genti ne'fatti delle proprie cose in
dell'ingegno italiano contro le orze cieche che gli contrastano indipendenza di moto.
, non erano ormai più che quattro cieche pupille guatanti sulla via caliginosa.
, moviam guerra a tutte / l'anime cieche e sorde; / alle vili ed
. boccaccio, vhi-1-14: oh menti cieche, oh tenebrosi intelletti, oh argomenti
talpe... sbucano sul prato mezze cieche e filano via anche ranche.
: rasciutta [la pelle] nelle cieche stìe, premuta / dai macigni,
tempo adietro la via intrigata e ravolta di cieche pareti e dubbiosa fraude di mille vie
trota] cala razzando / alle sue cieche riserve. 2. con la particella
a un popolo ineducato e governato da cieche passioni d'odio e di riazione: ei
paura di non riddarsi dalle loro prave e cieche dilettazioni. 11. disfarsi
si perdeva [il ruscello] in caverne cieche nel ventre della montagna, forse restituiva
d'annunzio, iv-2-1339: le finestre cieche del casino degli spiriti, murate a
la nebbia de'rubelli sensi / e cieche passion, fra lmgitato / d'angustie e
pietre e le strade tutte intraversate di fosse cieche, armate nel fondo di stecconi appuntati
. boccaccio, viii-1-14: oh menti cieche, oh tenebrosi intelletti, oh argomenti
d'annunzio, iv-2-879: le vecchie tele cieche rossicarono e nereggiarono su le mura delle
l'assistenza e l'educazione di fanciulle cieche o sordomute. -salesiane del sacro cuore
non troverà nei già saliti fuorché resistenze cieche,... evocherete i pericoli che
spalancano caverne e le bocche di gallerie cieche. 5. ant. separazione,
passava dando dentro all'acqua con testate cieche e camuse, e sbuffando zampilli senz'alzare
, forzata a seguitar contra natura membra cieche e sorde, si ruppe e scalfisse
profondo delle radici vitali, dalle scaturigini cieche, di la donde pullulano gli istinti
4-7: or sì vano terror, sì cieche tenebre / schiarir bisogna, e via
.. e la spelunca tiene scilla in cieche oscurità, essa aprendo la bocca e
fuggendo... sopra una delle cieche fosse giugnendo, ambedue dentro vi caddero
le folle, / del taschin le più cieche midolle /... / da
, misticismo, parole buie, parole cieche, parole etimologicamente e sostanzialmente e cieche
cieche, parole etimologicamente e sostanzialmente e cieche e scure, ch'io non voglio usar
più meschini e tribolati, delle anguille cieche,... che aspettano 'lo scuro
. 'tra pareti oscure dinanzi a finestre cieche e a focolari spenti': allo sdrùcciolo dei
lilibeo, tosto girammo / le sue cieche seccagne. pantera, 1-302: sapendoil danno
bene nelle tenebre della notte e rimangon cieche alla luce del giorno, avvegna che
né zoppe, né monche, né cieche, né che abbino alcuno segnale che
da lui, né zoppe né monche né cieche né che abbino alcuno segnale che non
e minacciando sentenze de li amanti son cieche. libro di sentenze, 1-2: chico'
.. sentivasi ardere le 'nteriore dalle cieche fiamme; ma colla virtù e'vincea gli
folti boschi si ascose! in quanto cieche caverne si seppellì! martello, 6-i-415
salvini, v-4-5-27: 'cicigne': serpoline cieche. 2. per simil.
metallici e del- e loro imposte cieche. luzi, 11-75: stridono palazzo per
più luoghi dell'isola di coteste sepolture cieche nel grosso del monte. =
b. corsini, 13-74: oh cieche, e se non cieche, oh viste
13-74: oh cieche, e se non cieche, oh viste corte / di quei
temone e date al vento delle sue cieche leggi le vele, mi condusse ultimamente
: io [aretusa], attutata nelle cieche caverne, rotta la terra della dea
suono della sua voce che pareva uscisse dalle cieche profondità dello stomaco, stavo per dire
bene nelle tenebre della notte e rimangon cieche alla luce del giorno, avvegna che
, x-54: lasciamo pur che queste / cieche al parere oneste / fondino tutte insieme
peccato! le genti ci sono stranamente cieche. or chi starebbe sotto una torre
, o piuttosto morte e seppellite in cieche funestissime tenebre e in una caligine profonda
cariati dall'acqua stantìa e le calli cieche come i corridoi di un ergastolo, si
domanda delle distese di pino, delle gallerie cieche, delle provincie, delle nazioni da
via nostra, ed erriamo nell'onde cieche [del mare]. 5
xv-85: quante talpe, che son cieche al vero. goldoni, ii-1017: e
suo. ibidem, 356: non nascon cieche solamente le talpe. 12
le folle, / del taschin le più cieche midolle. 4. disus
. boccaccio, viii-1-14: oh menti cieche, oh tenebrosi intelletti, oh argomenti vani
. bissino, 2-1-290: sempre son cieche le terrene menti / circa l'intelligenza del
razze, che mangian erbe, e cieche sono / le poesie già voglion celebrare.
falsità] come un tessuto di strade cieche, ed uno inenarrabile laberinto. colletta,
, 105: così dicendo alle man cieche affido / l'armoniosa concava testudo, /
uscire eh? -se ne avvederieno le tope cieche. papini, 28-84: il timido
/ genti che ira e furor fean cieche e sorde. fagiuoli, xii-22: pur
disgiunzioni o dicotomie dello spirito o nelle cieche alternazioni della probabilità. =
muove agli animi, sono sfrenate, cieche, violentissime. -patol. che dà
erano a parte / de le lor cieche e scelerate brame, / da la simulazion
di quel noioso impaccio. / ombre cieche, dicea, tenebre orrende, / mal
): li nostri primi parenti con cieche tentazioni di vizio di prevaricazione del pomo,
, i quali hanno otto o nove cieche appendici disuguali e varie. ardigò,
5-248: or sì vano terror, sì cieche tenebre / schiarir bisogna e via cacciar
vistosità, di vaghezza, di proporzioni: cieche sono le spine, onde pullula sì
per caso trovava una di quelle bisce cieche che chiamano orbetti, con quale furia e
figli, / e a brancolar per cieche torri apprende! rapisarai, vi-804: noi
il sole-24 ore-domenica [n-iii-1990]: archeggiature cieche a più ordini si rincorrono lungo tutto
, superbe e maliziose, / avare, cieche e fuor d'ogn'altra spene.
, novembre 1963], 21: delle cieche erosioni informali, e delle straordinarie trances