da maia. ciò (ant. ciòe, ciòne), pron. dimostrativo in-
= deriv. da ciocia. ciòe, interiez. ant. esclamazione che esprime
di pagare, dice a borghese: « ciòe, non biastemare, tu non mi
non hanno lettere né scritture; e ciòe non è maraviglia, peroché stanno in
non hanno lettere né scritture; e ciòe non è maraviglia, peroché stanno in
fallo tutto divenire fado e scipido ciòe che l'uomo solea dinanzi amare
volgar. [tommaseo]: incomin- ciòe forte a tronare ed a lampare ed a