Grande Dizionario della lingua italiana

à e'valimento, / ch'au- cide e altoregia cui li piaci e.

far loro il processo l'oratore ando- cide [ecc.]. custoditóre,

! dante, xlvi-10: ella an- cide, e non vai ch'om si chiuda

colpa orditi / necessità re cide. de pisis, 1-320: ogni scoperta

ulloa [barros], 1-197: cide barbuto e pietro quaresima...,

, ma il contrario è nell'a- cide et austere... megliori di tutte

sotto l'altare il seipente che oc- cide col puzzo il figliuolo del re.

di tal sorte che m'ac- cide e per quello a fatica posso rifocillare.

che la persona pareva prima. giuliani, cide: quindi tutti i giovani numidi e i

e il santuario dell'esposi cide taverne tenute dai carcerieri, vitto salubre,

sa come amor sana e come an- cide. ovidio volgar., 6-619: ora

, vi sono le asse tutte fra- cide per l'antichità. passeroni, iii-257:

che dà il baccelliere carrasco sul libro di cide hamete... le inquietudini di

t. d'aragona, 29-65: il cide prese spaccio / di seguitarlo e latoccare il

l'aura popolare. pra cide e leggiadre / spirar nel marmo in un

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