dove di giorno in giorno precipitava. cicognini, 9-203: occhi che avevano qualcosa
o no in buono stato gli affissi. cicognini, 2-195: il proprietario [della
balzavano a galla della sua coscienza squarciata. cicognini, 1-133: quando mi sveglio è
del cavallo fuori delle stanghe. cicognini, 1-34: faliero, finito che ebbe
già scuro, si fece buio pesto. cicognini, 3-89: la velia però faceva
col becco: pollame, uccellagione. cicognini, xxx-n-42: carne col becco e senza
-per simil. e al figur. cicognini, 3-24: era un piacere a vederla
gruppo di persone che cianciano. cicognini, 1-71: o agatina! lo sapete
, che non si possa atare, li cicognini suoi figliuoli sì le traggono le penne
soldato sotto i ferri del chirurgo. cicognini, 3-16: la mamma...
idea d'un quadro che poi esegue. cicognini, 3-28: il cantiere era uno
svegliato. -per simil. cicognini, 1-73: telemachino intanto diventava tele-
grafiste, maestre, dattilografe, civette. cicognini, 13-14: intendiamoci: anche se
/ con un bel passo di dia. cicognini, 9-188: ottavia da quel giorno
un contegno da popolana e bestemmiava anche. cicognini, 6-128: io mi buttavo dal
sm. scherz. diavolo. cicognini, xxx-n-44: so che c'è un
relazione che fu scritta dal dottore jacopo cicognini, non solo si ravvisa l'eccellenza
sempre a doccia, a mulinello. cicognini, xxx-n-48: vin buon, ch'è
e i mozziconi delle serpi rivomitati dai cicognini enfii. -figur. d'
da stimarsi più che le vere. cicognini, xxx-11-42: ma voi de la città
fanno fede le sue mani orribilmente escoriate. cicognini, iii-2-143: intorno al collo,
sete, / alla mia sete perenne. cicognini, 9-5: tutte le debolezze delle
/ come la gioia / del paradiso. cicognini, 2-91: gli schizza [al
disus. canovaccio. cicognini, xxx-11-43: la betta mia non ha
tu mai visto gaveggiare? i. cicognini, xxx-n-44: sa che c'è
o piegare del panno lino o lano. cicognini, 6-196: la tenda bianca,
intoscanito per ben sei anni nel collegio cicognini di prato. = denom
offuscano lo splendore dei loro antecessori. cicognini, 31: ben senza rossor peccar potesti
di cristo lavasse i figli nostri? cicognini, 28: piangi, gierusalemme, e
maggio d'oro. g. a. cicognini, xxxiv-722: la duchessa bella,
: avea maculato il nome di ambasciatore. cicognini, xxxiv-740: duchessa, al dolce
'l sonetto era quello che favellava. cicognini, xxx-n-44: ma voi coi taffetà
in atto. g. a. cicognini [in panciatichi, 98]: chi
8. dimin. migliaccino. cicognini, xxx-n-47: fegato da principio intendo
da essere adone morto dal cinghiale. cicognini, 98: lui nostro redentore,
-figur. fronzolo, orpello. cicognini, xxx-11-42: vendervi gatta in sacco non
, anche, per esigenzesceniche. cicognini, xxx-11-43: avere i ricciolin fatti co'
: il grigio dilùvio democratico odierno. cicognini, 13-250: nella professione ch'io
: abbiamo fatto una visita al collegio cicognini... il palazzone ha quattro orrende
palla di qualcuno: prendersene gioco. cicognini [in fanfani, 3-158]: se
, camminando. g. a. cicognini, xxxiv-704: vostra eccellenza è venuta
guasto in croce. g. a. cicognini, xxxiv-740: mio consorte, trafigete
poco profonda. g. a. cicognini, xxiv-710: sono appunto questi signorazzi
e che scappando ruppi l'orinale. cicognini, xxx-11-45: e'pare un dì
un colpo, una percossa). cicognini [in fanfani, 3-159]: anch'
preparata apposta per il signor ponza. cicognini, 13-445: col viso cosi nubiloso
vocabolario ', venutogli tra mano nel collegio cicognini di prato. d'annunzio, tv-1-298
profluvio di lagrime. g. a. cicognini, xxxiv- 716: io,
e l'umana imitar cerca favella. cicognini [in fanfani, 3-158]:
amato oggetto / l'anima racconsola. cicognini, 108: tempo è già di perdono
in ordine (un arredo). cicognini, xxxiv-712: raffazzonato è il letto,
sollevato del solito. cicognini, 3-173: egli s'era alzato in
velli e mi ridesti amore. cicognini, 28: piangi, gierusa-
casa), uscendo dalle loro camere. cicognini, v-1-272: tra le alunne portava
. linati, 17-10: stando nel cicognini..., ricordo che una specie
). g. a. cicognini, xxxiv-698: anima mia, è troppo
scusate, ché 'l poeta è dozzinale. cicognini, xxx11- 41-7%.: pippo lavoratore
una vittoria profana. cicognini, 82: osservasti... /
particolarmente deciso, energico). cicognini [in fanfani, 3-159]: anch'
sento sbarbar fuori il lacerato cuore. cicognini, 53: talor mancava il lume agli
flaminio del seppia, rettore del collegio cicognini di cui era allievo gabriele d'annunzio.
nelle orecchie del cuore tacendo suona. cicognini, 21: quell'armonia, che di
soperchieria di vendicarsi. g. a. cicognini, xxxiv-721: indegni, fuggite:
con quanta gravità e signoria ne viene? cicognini, 87: quegli adulti m su
che non costò il podere di michele cicognini due volte. 3. per
del fallo redentore. c. a. cicognini, xxxiv-721: talvolta l'uomo porta
stava a stngliar la mula sul letto. cicognini [in fanfani, 3-158]:
de in su la torre transportavano e'sua cicognini. citolini, 328: scaricar la
un vantaggio; rendergli un favore. cicognini, xxx-11-48: ma perch'io non intendo
indulgenza (anche come minaccia). cicognini, xxx-11-44: so che c'è un
l'animo e la cera. g. cicognini, xxxiv-737: con la rabbia si fa
bagnate. g. a. cicognini, clxxv-159: impera a gl'austri /
spiritello. g. a. cicognini, clxxv-186: oimè, oimè, indietro