] dipingendo sopra una piccola tavoletta il ciclope che dormiva, ve lo dipinse appresso
d'arme s'ammanta, / fatta un ciclope orrendo. c. dati,
balena. tasso, 6-i-212: quinci il ciclope galatea fugace / chiama da un'alta
pascoli, 1399: piegatosi indietro [il ciclope] cascò, pancia all'aria,
un viso burbero, affumicato, uno schifoso ciclope coperto di neri cenci. leopardi,
pascoli, 1399: piegatosi indietro il ciclope cascò, pancia all'aria, e
marmitta, ix-300: ecco l'empio ciclope, ecco l'offesa / grave e di
ermi. salvini, 7-19: del ciclope maledetto l'occhio / come un vespaio
la fiorente selva, / come occhio di ciclope nuotante nel sonno e nel vino /
una minaccia inarticolata dalle fauci di un ciclope tetro e appassionato. borgese, 1-388
uno scalino di pietra da cui un ciclope avrebbe potuto immergere un piede nell'acqua
rammenta nell'aspetto o nell'indole il ciclope polifemo; persona d'alta statura,
non per la paura che avessi di quel ciclope. pecchio, conc., i-277
viso burbero, affumicato, uno schifoso ciclope coperto di neri cenci, che in
tu su la vita guardi com'ebro ciclope da l'alto! ». idem,
la voce di quell'uomo che pareva un ciclope venuto giù dai monti pietrosi per abbattere
antichi, il cui soggetto era un ciclope o piuttosto un polifemo cieco ed
). che si riferisce a ciclope, proprio di ciclope; simile a ciclope
riferisce a ciclope, proprio di ciclope; simile a ciclope. -
ciclope, proprio di ciclope; simile a ciclope. - mura ciclopiche: murature
traduzione del gr. xùxa
, 6-104: il che manifestamente prova il ciclope, quando dice d'essere invitato dalla
non per la paura che avessi di quel ciclope. tommaseo [s. v.
stalla guardiano, / del pastore ciclope. -per estens.: anche
lui die'morte nel cavato speco / il ciclope crudel, che la cruenta / s'
, 1396: d'uno slancio [il ciclope] gettava nel mezzo ai compagni le
, 1397: dopo ch'egli [il ciclope] ebbe sbrigate con garbo le proprie
salvini, 6-102: questa favola è il ciclope: il cui padre essere euripide,
che d'elena, e s'intratteneva col ciclope meglio che con calipso. non sono
. pascoli, 1397: parò [il ciclope] fuor dall'antro le pecore pingui
accecare i fringuelli, io fui ridotto ciclope. de marchi, ii-365: i
bocchelli, 3-176: lavorava come un ciclope della fucina di vulcano. -letter
cinghiale. quasimodo, 2-54: il ciclope si alza... come toro
occhi piovevan lacrime / m'ingerivo servendo al ciclope, gli altri / quali uccei,
vasti / delle rupi che il lacertoso / ciclope scagliò contra ulisse. =
, lamentando il dolore, / il ciclope, a tentoni, tolse dalla porta
occhio rinchiuso, / gli trivellammo [al ciclope]. galileo, 3-1-292: il
quasimodo, 2-51: qui sale il feroce ciclope e si ferma / sulla vetta;
più crudo e più fellone / d'ogni ciclope e d'ogni lestrigone. berni,
crudele e rio / che mai fosse ciclope o lestrigone, / il qual, senza
ascosto sotto la fronte terribile [del ciclope]. petrarca, 198-9:
m. adriani, 5-49: omero nel ciclope sempre accresce l'iperbole: 4 non
strigon, come della violenza del ciclope gran cuor, man- giapersone.
con tutta scilla, cariddi e il ciclope. -sostant. guerrazzi,
i-126: poiché vana riuscirgli vide [il ciclope] / la vendetta e l'amore
midolle, / tutto vorò [il ciclope], consumò tutto. prati,
] per un dramma satirico come il 1 ciclope ', tendente ad avvicinarsi, concedono
655: al dio'sdegnato per il suo ciclope, / egli uccise un torello ed
di nipotino di polifemo, il povero ciclope era ridotto anche peggio di me.
la fiorente selva, / come occhio di ciclope nuotante nel sonno e nel vino /
un omaccione gigantesco, dalle spalle di ciclope, tutto rosso... e
pascoli, 1403: io mi rivolsi al ciclope, parole mandandogli d'onta. a
marino, 1-19-154: quei [il ciclope] con la fronte sanguinosa e guasta
chinava a commiserare con l'occhio di ciclope la pedonaglia starnazzante. idem, v-3-159:
: un omaccione gigantesco, dalle spalle di ciclope, tutto rosso... e
c'era scolpita la polena raffigurante il ciclope. e. cecchi, 6-192:
riferisce, che è proprio del ciclope polifemo, descritto nell'odissea come un
in partic. lo sfortunato amore del ciclope per la ninfa galatea (un genere
letter. gigante rozzo e primitivo, ciclope. tasso, 4-5: qui
: quantunque [omero] tersite e il ciclope e il porcaro introduca...
tarchetti, 6-i-166: andate all'albergo del ciclope dove... avrete la notizia
si facea di quei satiri co 'l ciclope (ove apparivano più piccoli d'uno delle
omerica, dacché ulisse lo propina al ciclope per deliziarlo e imbriacarlo. piovene,
: antifo bellicoso, cui il selvaggio ciclope / uccise nella cava grotta, / e
, 8-396: 1 rozzi carmi il fier ciclope accoppia / eco facendo a lui l'
tengo, / accioché il mio padron ciclope tornando / trovi la stanza netta.
'n mezzo l'occhio postolo / del ciclope, col fuoco struggerollo. b. del
, / accioché il mio pa- dron ciclope, tornando, / trovi la stanza netta
compose una celebre commedia intitolata 'ciclope amante di ga latea '
bottari, 3-1-19: quantunque tersite e il ciclope, e il porcaro introduca [omero
3-984: io l'ho visto [il ciclope] / con gli occhi miei nel
suoni. salvini, 6-70: facetamente il ciclope, alludendo al saltatorio costume de'satiri
, per significare la smisurata grandezza del ciclope, gli dipinse a canto un satiretto
marino, 1-19-162: sbarbò [il ciclope] frassini antichi ed elei altere, /
sbadiglia in culmine il generoso / quasi ciclope decrepito cui tedi / sopportar allo schienale,
3-984: io l'ho visto [il ciclope] / con gli occhi miei nel
composizione altri satiri... pazzeggiando attornoal ciclope mentre che egli dorme: alcuni de'quali
, 655: al dio sdegnatoper il suo ciclope, / egli uccise un torello ed un
/ io tuo servente / servo il ciclope / d'un occhio solo.
colui disse della slanciata del sasso dal ciclope a'danni della nave d'ulisse.
piccio- letta barca / scorta il fiero ciclope, e già ci è sopra /.
/ qui galatea con acide / siede al ciclope ascosa. pascoli, 3.
vite. quasimodo, 2-50: anche il ciclope, terrore delle selve, -grave
sportellétta. salvini, xxxiv-62: o ciclope, ciclope, ove ne voli / colla
salvini, xxxiv-62: o ciclope, ciclope, ove ne voli / colla tua
spigolo dell'architrave: peripezia per un ciclope assai funesta, se fortunatamente non lo
si chinava a commiserare con l'occhio di ciclope la pedonaglia starnazzante. sbarbaro, 1-88
/ al mangiatore crudele degli uomini, forte ciclope. = comp. dal pref
due sullo stoppiaro, stronfiando come un ciclope che cammini carponi. = comp.
piangi. fantoni, ii-221: volea il ciclope svellere / un altro sasso, e
, / il tarlucco maledetto [il ciclope] / dal suo tetto / avanza il
torvo, lamentando il dolore, / il ciclope [polifemo], a tentoni,
655: al dio sdegnato per il suo ciclope, / egli uccise un torello ed
torvo, lamentando il dolor, / il ciclope [polifemo], a tentoni,
circe trasformatrice de'suoi amanti, il ciclope divorator de'suoi ospiti.
diminuisce. pascoli, 1397: quando il ciclope si fu riempita la grande ventraia,
: al dio sdegnato per il suo ciclope, / egli uccise un torello ed un
, i-4-18: se il fabrizi era un ciclope della fucina nazionale, il mazzini a