comparsa delle marie suscitò un gazzurro, un cicaleccio ammirativo nella folla. b. croce
220: donnicciuole e barcaiuoli in perpetuo cicaleccio per le calli e presso ai fruttivendoli
pianura fu punteggiata per pochi minuti da un cicaleccio di mitragliatrici. due bombe ed alcune
, il sudar freddo, il sordo cicaleccio, un qualche sorriso agghiacciato tra le
le quali fingerebbero di non accorgersi del nostro cicaleccio. settembrini, -172: si mostrava
molte persone che chiacchierano in crocchio; cicaleccio. manzoni, pr. sp.
giardino: a lor dai rami / cicaleccio di passeri s'accorda / e ciangottio
di che? ciaramellìo, sm. cicaleccio di molte persone, chiacchierio.
, sf. ciarla lunga e noiosa; cicaleccio. lacopone [tommaseo]: tristamente
'cicalaménto 'è meno di * cicaleccio ', e nella vanità e talora anche
, intr. (cicaléccio). fare cicaleccio, chiacchierare in molti.
la mattana, son contento di farvi un cicaleccio... e parlerò quando a
confusione dei loro cervelli, ed in molto cicaleccio nessun buon senso. redi, 16-vi-267
, 2-19: mi penso che durante tal cicaleccio filosofico, a dir così, e
della giornata in silenzio, e davamo al cicaleccio il tempo del pranzo, quello del
cose di questo mondo; lo sbrigliato cicaleccio dei servi e delle cameriere me ne
drini, la quale scambia per popolarità il cicaleccio dei salottini e la linguetta delle donnine
udiva nella sala... il cicaleccio delle signore, come un passeraio,
pascoli, 128: s'ode un cicaleccio / di tra gli allori; /
di tra gli allori; / un cicaleccio donde acuti appelli / s'alzano come
continuamente alla tortura di ascoltare il vuoto cicaleccio cui la signora ora s'abbandonava.
risposta a ciò che chiede; col cicaleccio pare voglia sopraffare i pensieri che in
rossa, e mentre anna continuava il suo cicaleccio, ascoltavo soltanto i soprassalti della mia
pianura fu punteggiata per pochi minuti da un cicaleccio di mitragliatrici. 2.
di quel turcimanno, che interpretava il cicaleccio de'passeri. negri, 1-732: si
giardino: a lor dai rami / cicaleccio di passeri s'accorda. 3
nuca il rasoio che manda un fastidioso cicaleccio. cicaleggiare, intr. (
vive. cicaléggio, sm. cicaleccio. monti, x-3-322: di
calmo cicaléggio. = variante di cicaleccio, foggiato per analogia dei deverb.
cicaleria, sf. ant. cicaleccio. firenzuola, 667: per
cicalévole, agg. ant. pieno di cicaleccio; che si riferisce a una cicalata
nuca il rasoio che manda un fastidioso cicaleccio. poi stacca il cordoncino della presa
di cornacchie. -per simil.: gran cicaleccio fastidioso, chiacchierìo continuo, noioso.
s. v.]: mulacchiaia per cicaleccio noioso, come cornacchiaia e simili.
drini, la quale scambia per popolarità il cicaleccio dei salottini e la linguetta delle donnine
i giorni seguenti ario che assordava cicaleccio e chitarre. non ebbe più occasione
a dire: mi penso che durante tal cicaleccio filosofico, a dir così, a
305: intanto la democrazia riprendendo il cicaleccio femminile s'impietosiva sulla sorte dei soldati
dinamite dell'oceano... assordava cicaleccio e chitarre. lo specchio dell'acqua
continuo della narrazione, con importuno cicaleccio, far un miscuglio d'istoria
il proprio parere, non rispondeva al cicaleccio degli astanti. -proporre. delfino
. letter. mormorio, chiacchierio; cicaleccio prolungato e confuso; brusio, sussurrio
e bisognava poi affannarsi per coprirla con un cicaleccio, di cui si pentiva.
, 220: donnicciuole e barcaiuoli in perpetuo cicaleccio per le calli e presso ai fruttivendoli
verga, i-36: udì un gran cicaleccio per la strada. alvaro, 9-179
alla soglia della guardaroba: udivamo un cicaleccio di vecchie streghe, il colpo dei ferri
, iii-24-250: scambia per popolarità il cicaleccio dei salottini e la linguetta delle donnine
un mareggio]. -brusio, cicaleccio; trambusto, scompiglio. bresciani,
: forse non dovrei mandarle un simil cicaleccio, ma i'mi contento d'esser tenuto
oriente. 10. chiacchierìo rumoroso, cicaleccio assordante; frastuono, gran confusione,
iv-2-1019: nell'ombra umida era un cicaleccio di femmine un luccichio di mezzine un
mai s'udisse. -mormorio confuso, cicaleccio. giusti, 4-i-244: sorrisi fatui
. 3. cantilena, cicaleccio monotono, lamentoso, cantilenante.
... si trasformò in un cicaleccio sull'ambiente che li ospitava. g.
stormo. - al figur.: cicaleccio insistente e fastidioso. m.
.]: mulacchiaia...: cicaleccio noioso, come cornacchiaia e simili.
cominciò a poco a poco quel sommesso cicaleccio, che poi sul levar delle mense.
e i brevi scolli delle dame il cicaleccio mussava più leggiero. e. cecchi,
novellio, sm. chiacchierio; parlottio; cicaleccio. tommaseo [s. v.
: si chiama e si risponde / un cicaleccio, un cinguettio nugace / e palpita
mese di maggio un caratteristico e armonioso cicaleccio. savi, 2-ii-167: volano gli
si udiva nella sala... il cicaleccio delle signore, come un passeraio,
'di nuovo 'e xaxta 'cicaleccio, chiacchiera '. palìlie (
passato anche al sicil. { parraciuni 'cicaleccio ') e al calabr. (
fitto, a bassa voce; brusio, cicaleccio. - anche: breve conversazione a
come di riposo e poi di pascolo al cicaleccio. d'azeglio, 6-682: farete
. figur. chiacchierio fitto e molesto, cicaleccio assordante (per lo più di donne
chi l'altro proponea / con lungo cicaleccio e gran bisbiglio: / alfin
torniamo, che vi si trovò a cicaleccio, rispose loro immediate: « in
come d'incanto e subentra un allegro cicaleccio. -manifestazione di dolore che si esprime
più di quel turcimanno che interpretava il cicaleccio de'passeri. b. davanzati, ii-357
di uccelli. -per estens.: cicaleccio indistinto e prolungato di più persone;
. pispispiglòrio, sm. letter. cicaleccio, parlottio, chiacchiericcio frivolo, insulso
sulla nuca il rasoio che manda un fastidioso cicaleccio. poi stacca il cordoncino dalla presa
come di riposo e poi di pascolo al cicaleccio. nuovo giornale letterario d'italia
pianura fu punteggiata per pochi minuti da un cicaleccio di mitragliatrici. g. bassani,
ininterrotto. bernari, 4-31: un cicaleccio puntiglioso, levatosi in quel punto fra
, e li sfringuellò con quel suo cicaleccio razzente, che va, va come un
l'effimero cicaleccio mondano, represso un attimo sotto il
, allo stroppiciare dei piedi, al cicaleccio discreto, di tratto in tratto, sempre
, di prose, una disputa, un cicaleccio interminabile, che per poco non fecero
udiva nella sala... il cicaleccio delle signore, come un passeraio, con
-per simil. che produce un cicaleccio indiil baubar de'cani, il ronzar
... in tai contrasti, cicaleccio scoppiò nella contrada, vacua in s
per gli scoppiettìi di risa. -vivace cicaleccio. d. martelli, 127:
dalle folte macchie degli onici il loro cicaleccio di semicrome e di semiminime affastellate,
radente. bernari, 4-31: un cicaleccio puntiglioso, levatosi... fra i
da sfringuellare. sfringuellìo, sm. cicaleccio, chiaccherio rumoroso. de
, e li sfringuellò con quel suo cicaleccio razzente, che va, va come un
agli esami. sgallettìo, sm. cicaleccio, petulante loquacità. fahier, 3-121
» diceva il barone togliendosi dal sibilante cicaleccio di que'signori per uscir dalla sala
- per estens.: chiacchiericcio, cicaleccio. viani, 10-157: senti come
mio padre, che amava poco quel cicaleccio all'ombra delle querce, mi faceva un
il canapè, stordendo anche lui col suo cicaleccio allegro. 6. turbare
barbiere, dove ormai sostituisce l'antico cicaleccio. -sostant. fanzini, i-691
udir colà vicino / non so qual cicaleccio e tafferuglio. pilati, 1-31: una
eccellentemente da professoristimatissimi, fecero alquanto sospendere il cicaleccio. g. b. martini,
, di mandamelo spennacchiato. 4. cicaleccio rumoroso e confuso; gazzarra. caro
unica al mondo, per il nostro cicaleccio spettacolare e linguacciuto e ininterrotto dal dugento
dalpalto dello scalone, interruppe subitamente il cicaleccio. bacchetti, 2-xxiii-373: non avrei dovuto
), inter. espressione che imita il cicaleccio di più voci che parlano contemporaneamente.
10-280: dalle sale comuni giungeva il cicaleccio perpetuo di una ventina di signore, sempre
limitato ad argomenti insignificanti; chiacchierio, cicaleccio. nievo, 1-232: da un