... in ogni lato alluc- cica d'oro. = comp. di
, / e della zolfa non intendon cica. fagiuoli, 3-5-158: che talora
/ cui, sul colmo, straluc- cica la larva / del dì ch'è oggi
: boccata, boccicata, boccicone, cica, calia, gamba, tecca, punto
ciambolici, sm. tose. chiacchiericcio, cica leccio. beltramelli
strato separato da una pellicina detta * cica '. = è probabile la derivazione
di me non puoi aver pur una cica, / se non mi prendi a nosciella
pataffio, 6: e non remoli cica d'impazzare. idem, 8:
impazzare. idem, 8: e cica di metal già non trovò. grazzini,
disperati, / e della zolfa non intendon cica. lippi, 1-3: almen forse
: almen forse dirà ch'io non so cica, / e ch'io farei il
né poco, né punto, né cica. panciaiichi, 36: non credeva che
di francia e di germania non ne credeva cica. magalotti, 7-132: a questo
colosa figura dopo che uno è rimasto senza cica di memoria. fagiuoli, 3 1-2
, / che quando vo'non intendete cica, / zitta allor, senza dir
in ben né in male li consulta cica. carena, 2-291: forse per la
e pochezza di codesta peluia, * cica 'da classici scrittori toscani, in
. cicada 'cicala '. cica didi, sm. plur. entom.
: per levar via gli scandoli e le cica lerie, mi son mosso
= forse della stessa formazione di cica, cicca, ecc.; cfr
. = voce della stessa formazione di cica (v. cica1), di
che di me non puoi aver pur una cica, / se non mi prendi a
che di me non puoi aver pur una cica, / se già non mi
», ossia nel censimento di fran- cica, esistente nell'archivio di stato di napoli
* boccata, bocciata, boccione, cica, calia, gamba '. panzini,
mandorla quadrilobata e coperta della sua * cica 'o * pellicina '. i gherigli
di me non puoi aver pur una cica. dante, conv., i-iv-8:
di massena. idem, n-151: cica lagamba è la più coraggiosa massista che ci
strato separato da un pellicina, detta cica. collodi, 221: nel mentre che
); cfr. anche lig. mòrta cica. mortézza, sf. qualità o
cum'se dise, / fra nula e cica ben mile carate. a. casotti,
se dise, / fra nula e cica ben mile carate. dante, inf.
, 22-26: alcuni vogliono che una certa cica trice o sia callosità,
buttasella, e a cavallo, dormendoci un cica cica più degli altri, poiché loro
, e a cavallo, dormendoci un cica cica più degli altri, poiché loro ci
. pataffio, 6: non remoli cica d'impazzare. tommaseo [s. v
visite: adesso si riappic cica '. = comp. dal
: / non è distinto né apprezzato cica. / o se pur una volta egli
ché di me non puoi avere una cica, / se non pure mi prendi a
vii-19: tant'ignoranti, che non sanno cica, / tanti sguaiati e suggettacci sciocchi
grazzini, 456: della zolfa non intendon cica, / ma stanno volentieri in canti
che, per lo sforzo di piegarsi sulla cica un pezzo di epopea dell'avvenire: ogni
fonte chiara / lasandomi saciar solo una cica, / sì che dipo'l'animo me
. onofri, 3-42: stillammo sulle nostre cica -per estens. costringere a