poco, e più intorno si accendeva il cica- lume meno parlava. idem, 4-262
del mio cervello è sbucato della zucca con cica- lamenti, chiachiere, et baie.
: credi tu che la ruffiana entri in cica- lamento con tante brigate per piacere?
. salvini, 30-1-5io: se non siete cica- latori (condonate la parola allo zelo
, 1-2-12: deh, chetati, / cica- lonaccio per tua fé.
luogo a mercati, a dispute, a cica- leggi. fanfani, 37: da
: a un gran pranzo era un noioso cica- latore, che raccontava storie e favole
muse i vostri freddi e noievoli e stomachevoli cica- lamenti? papini, x-i-iioi: perché
lo scilinguagnolo o la tosse, / ma cica- lavan per vizio natio, / sicché
dalla bocca d'uomini di valore sì grosse cica- laggini e materie. carducci,
veggo che andando in lungo con questa mia cica- levole stampita vi farei legare l'asino
229: benedetta quella parola che di tanto cica- lamento abbi potuto ricapezzare. =
al grave danno / che arrecan le soverchie cica- ate? c. i. frugoni