e arma. = deriv. da ciarpa (v.). acciarpataménte
/ da cavalier farem di spada e ciarpa. forteguerri, 19-99: i lanzi.
io ti consegno / il gonfalon di questa ciarpa bianca, / che tra le schiere
in quel suo bavero e in quella ciarpa elegiaca: un chiericone del catasto di
sacchetti, 166-32: alessandro che col ciarpa sapea ben ciarpare, cominciò a dire del
quale quest'anno ha detto di molta ciarpa. giusti, 2-70: già della chiacchiera
s'attraversa al petto / la bella ciarpa gialla e chermisi. lippi, 5-33:
io ti consegno / il gonfalon di questa ciarpa bianca. prati, i-m: eccoti
; / mirami cinta al fianco / la ciarpa tricolor; / vieni, nessun ti
; più avanti il giudice d'istruzione colla ciarpa turchina. baldini, i-143: marinai
scarpino o cappa o guamacca, o ciarpa, da figurare cose di spagna o
di molti anni, e di molta ciarpa, avrò le spese mentre che vive,
[la traduzione] con di molta ciarpa. idem, 12-i-145: vi mando certe
il quale quest'anno ha detto di molta ciarpa, ed ecci qualche cosetta non cattiva
un poco di particella di quella sua ciarpa. redi, 16-vi-123: io ho tante
svenevolezze, e tradotti dal caro con molta ciarpa. 3. figur. donna
sacchetti, 166-30: alessandro che col ciarpa sapea ben ciarpare, cominciò a
popolana. = dimin. di ciarpa *. ciarpóne, agg. e
3527: * ciarpame ', quantità di ciarpa e di ciarpe... * ciarpume
dispregio. = deriv. da ciarpa *, col suffisso peggior. -urne.
gridandole che dovesse cacciare a pedate quella ciarpa. brancoli, 4-12: la signora
in terra. sacchetti, 166-44: il ciarpa, sanza partirsi dalla fabbrica, manda
infagottato in quel suo bavero e in quella ciarpa elegiaca: un chiericone del catasto di
baie, misi pur alla fine qualche ciarpa insieme. leopardi, iii-115: ho voluto
baie, misi pur alla fine qualche ciarpa insieme. -entrare in fanfalucole: discorrere
ferravecchie. carducci, ii-3-337: 'ciarpa '. non sarebbe significativo del mestiere
qualche bella cappa, / con qualche ciarpa o qualche pennacchiera: / e così gli
, l'ho ingrassata con di molta ciarpa. guarini, 2-95: questi [i
guasto, inservibile; cattivo acquisto; ciarpa. tommaseo [s. v.
: nero ha il cappello, / la ciarpa rossa, / becco da satiro,
ti consegno / il gonfalon di questa ciarpa bianca, / che tra le schiere è
filo pareva questa volta smagliarsi da reobarbara ciarpa, di sotto al ridipinto ciarpame.
ho fitto 'n corpo oggi una mala ciarpa. = comp. dai pref.
lueini, 5-162: il color della ciarpa, / che il sen bianco v'
quasi ridendo, ettimia, sbrindellandogli la ciarpa che gli era escita dalla sottoveste.
erbe o si destreggia, / tenue ciarpa d'oro, sul lavoro / delle
secca, l'ho ingrassata con di molta ciarpa e rimesso e scommesso in molti luoghi
, cercar minutamente tra ciascuna puzza o ciarpa o cosa minuta alcunché: 'per trovar
, l'ho ingrassata con di molta ciarpa e rimessa e scommessa in molti luoghi
già conosciuto un vaglio, un ta ciarpa si sia cavata di questa prima stacciatura che
pede, n'era venuta fuori la ciarpa. = voce originaria del veneto
: quanto ornamento, quanto sovraccarico di ciarpa! troppa grazia. r. barbiera [
castelvetro, secondo la mia stamigna, quanta ciarpa si sia cavata di questa prima stacciatura
senza guardare. = deriv. da ciarpa per sciarpa, col pref. in-