faldella, 2-128: un giorno nella farmacia cianciava con lo speziale che spediva una ricetta
venere e marte »; e di nuovo cianciava. tasso, i-158: studio
l'altra [donna] rideva e cianciava sciocchezze. il giovanotto m'invitò a ballare
tutto affari e tutto lepri che ora cianciava così fragorosamente. -spreg. maritàccio.
tutto affari e tutto lepri che ora cianciava così fragorosamente, sotto lauta inspirazione albana