. sm. studioso di botanica. cianci, i-725: sono li fiori per sentenza
ganimede. monti, x-3-57: cianci allora anacreonte / coll'idalio mirto in
: colui, con cu'tu ti cianci, teme. alberti, 348: o
: tanto se'tu allegra, e cianci fuor del tuo solito. marino,
1-146: fra gli argivi profetando or cianci, / che delle frecce sue febo
e piaccia al cielo / ch'i'cianci al vento), e'vuol seguir
lo porgete. monti, x-3-56: cianci allora, allor mi vanti / fiacco
, 1-46: vince un procurator che cianci e sudi, / dando parole ed imborsando
tutte letizianti apparivano. cesari, iii-512: cianci chi
picchiamento di martelli [ecc.]. cianci, i-729: diremmo che..
. raineri, 2-2-16: che cianci, che rimprotti tu, pisciacca
1-146: fra gli argivi profetando or cianci / che dalle frecce sue febo gl'
tutto il paese marittimo vengono sfoggiate. cianci, i-734: sorgono questi fiori dalla radice
sm. bot ant siliqua. cianci, i-733: finito il fiore, l'
avverb. a solivo). cianci, i-734: fioriscono [gli amaranti]
consentendo la fecondazione degli ovuli. cianci, abbrev.: 'stilo': quella parte
sostiene gli stami e i pistilli. cianci, abbrev.: 'talamo': la parte
5. calice di un fiore. cianci, i-733: vi sono anco delle orchidi
); provvisto di tuberi. cianci, i-732: ma sia che si voglia