anice. magalotti, 4-239: le cialde / con gli anicini / venivan calde
vendere. salvetti, in: appaltò le cialde / e quelle chicche che si danno
il giovane, 10-983: e doman cialde / faremo a falde, / berlingozzi e
ojetti, ii-84: il pubblico mangia cialde, gelati, bignè, noccioline americane.
le foglie secche hanno acquistato colore di cialde e cadono i ricci lasciando uscire dalla
burchiello, 15: portavan le cialde in su'cocuzzoli. aretino, 8-348
, che ha colui, che fa le cialde, il quale si mangia tutte quelle
quelle forme con che si fanno le cialde, che poste sopra il fuoco, mostrino
: usavano pure appresso gli antichi certe cialde con diverse effigie umane sopra espresse,
gaio e lagone; e perciò tali cialde furono addimandate gaioli e lagunarli. mascheroni,
... con pasticci, crostate, cialde, cialdoni. linati, 30-71:
hanno acqui stato colore di cialde. comisso, 7-332: un silenzioso
quale le coppelle con piselli si sciolsero come cialde verso il cuore felice di tutti.
più bel tempo che chi fa le cialde: non avere nulla da fare.
più bel tempo che chi fa le cialde. -far cialda di uno: schiacciarlo
ne facessi una cialda. -far cialde e gnocchi: infilare spropositi. c
gli mancasse la farina, / faceva cialde e ignocchi a suo talento. -inciampare
ignocchi a suo talento. -inciampare nelle cialde: cedere alla minima difficoltà, affogare
neve,... tu inciamperesti nelle cialde, ovvero cialdoni, o ne'ragnateli
cialdonàio, sm. chi fa o vende cialde e cialdoni. lorenzo de'medici
dice:... tu inciamperesti nelle cialde, ovvero cialdoni. 3.
ma 'cialdone 'dicesi propriamente alle 'cialde ', quando hanno forma di un
le coppelle con piselli si sciolsero come cialde verso il cuore felice di tutti.
un, né l'altro è farina da cialde. -di falda in falda:
gnocchi. -non essere farina da cialde, da far ostie: non essere
l'un né l'altro è farina da cialde. zena, 83: la linda
-inciampare in un filo di paglia o nelle cialde o nei ragnateli: intralciarsi, incespicare
poemi anche ridicoli / non è far cialde o infarinar testicoli. monti, xii-6-306:
nel vino cotto. somigliava alle nostre cialde. = voce dotta, gr.
.]: 'pamparigi ': ostie, cialde. -in partic.: ostia
amore siano un cibarsi di pamparigi o di cialde. = voce senese, probabilmente comp
postarelle, rivoltando nel tempo medesimo le cialde che radunerete. l'indomani di due o
ma ancora con pasticci, crostate, cialde, cialdoni ed altri regali, e
22: ti par cotesta farina da cialde?... ella è pretta crusca
poemi anche ridicoli 7 non è far cialde o infarinar testicoli. vita di ferdinando
versata la pasta per la fabbricazione di cialde, ostie e brigidini. carena,
, addetto alla macchina che taglia le cialde. dizionario dette professioni [s.
: 'segatore di biscotti': alimenta mediante cialde, utilizzate per la fabbricazione di biscotti
per cuocere e dare la forma a cialde, ostie, ecc. 15.
per cuocere e dare la forma a cialde, ostie, ecc. goldoni,
biricocolai, / e chi appaltò le cialde. l. pascoli, ii-231: le
l'un né l'altro è farina da cialde. 15. dimin. tritino
l'umidità, come di castagne secche, cialde e simili. gioberti, 2-113:
. invar. biscotto costituito da due cialde friabili ripiene di crema, di solito alla
che v'era zucarini, ciambelle, cialde e frutta di più sorte.
v'era zu- carini, ciambelle, cialde e frutta di più sorte. landò,
, sf. strumento impiegato per fare le cialde. corriere della sera-vivimilano [18-xi-1998