degenere dalla virtù de'maggiori suoi. ciaia, xxii-1124: guarda la pria degenere
, odioso, biasimevole, deplorevole. ciaia, xxii-1119: del despota, che pallido
disonorare, come mi aveano impoverito. ciaia, xxii-1119: del despota, che pallido
e dall'invitte / mani d'aiace. ciaia, xxii-1128: parlò già gallia col
fa i licci si chiama 4 lic- ciaia '. = deriv. da
io / ne sentia le querele. ciaia, xxii-1127: qual noto suono di percossa
per meriti o capacità. i. ciaia [in b. croce, iii-2-295]
una città consegnandola al nemico. ciaia, xxii-1122: italo amico genio, /
nell'esercito. bonavia, 79: ciaia da laminari... ebbe da me
mescolarsi come consigliere di una vecchia mer- ciaia di padova, creditrice dei vicarelli. einaudi