dante, inf., 6-58: ciacco, il tuo affanno / mi pesa sì
frutte ed erbe, come fusse un ciacco. 8. rifl. far viluppo
perché sanno imitar l'asino e 'l ciacco; / de'lor signor, tratto che
, che rimettiate la offesa avuta da ciacco, poi che ogni cosa fu a fin
l'altro mustre * 1 coltello. ciacco dell'anguillaia, v-318-33: madonna, a
pollo pesto. salvini, v-406: ciacco... vale porco, dal fare
= deriv. da ciacciare. ciacco, sm. (plur. -chi)
boti [inf., 6-52]: ciacco, dicono alquanti ch'è nome di
a lui il dimonio in forma di ciacco. landino [inf., 6-52]
landino [inf., 6-52]: ciacco in lingua fiorentina significa porco: e
dado / o broda che succiava come il ciacco. ariosto, 35-21: e son
perché sanno imitar l'asino e 'l ciacco. guarini, 162: poi che spremuto
/ se non gettarne il fradiciume al ciacco? bruno, 3-752: tali tirannie
si trova fra noi l'asino e il ciacco. g. gozzi, 3-5-422:
vendansi, che di bue carne o di ciacco. pindemonte, 18-130: « qui
le sussurrava ai fianchi due parolacce da ciacco. 2. locuz. gettare
2. locuz. gettare le perle al ciacco: dare le cose preziose a chi
gittiam qui le perle in bocca al ciacco. 3. agg. sporco
6-52: « voi cittadini mi chiamaste ciacco; / per la dannosa colpa della
ciaccherino, che forse è il diminutivo di ciacco, che vale lo stesso che porco
venga il mio caro e da ben ciacco. - sia ben trovato il mio cortese
perché sanno imitar l'asino e 'l ciacco. castiglione, 76: altri dicono che
il quale quel medesimo mestiere usava che ciacco. sacchetti, 2-4: avea per consuetudine
le sussurrava ai fianchi due parolacce da ciacco. borgese, 1-21: ora,
dolce, xxv-2-229: -vieni qui, caro ciacco. coteste parole sono elle conformi alla
negandolo. ottimo, i-98: fu questo ciacco molto famoso in dilettazione de'ghiotti cibi
nuovi testi fiorentini, 335: anne dato ciacco e tuccio, die xi di febraio
xxv-2-255: costui se n'è andato. ciacco, al fatto nostro. hai condotta
egli è sano, se gli di'che ciacco / tien colaggiuso all'erta la panciera
, / se non gettarne il fracidume al ciacco? de sanctis, i-198: gli
/ se non gettarne il fracidume al ciacco? garzoni, 4-29: mentre le simie
(384): uno da tutti chiamato ciacco, uomo ghiottissimo quanto alcun altro fosse
pascoli, ii-1688: tra loro si leva ciacco, un ghiottone fiorentino. predice al
. frugoni, i-6-297: cangia ser ciacco! in gruppo ecco la faccia /
c. i. frugoni, i-6-298: ciacco infelice, quella tal cosuccia, /
cotanto ostica e infesta / la natura di ciacco fu composta, / che sempre più
ombre il dì s'indonna, / ciacco, chiamati al fin sederò a scranna.
. dante, inf., 6-59: ciacco, il tuo affanno / mi pesa
vieri de'cerchi, fu veduto da ciacco. velluti, 207: io non senti'
i gulosi, infra li quali / ciacco conosce. pistofilo, lvi-67: né
vengon le muse; ed ecco / ciacco, che tardi ti fe'punto e picco
nom basterebbe il mio senno a contare. ciacco dell'anguillaia, xvii-261-1: giema laziosa
i. frugoni, i-6-313: misero ciacco, sei fuori di squadro: / da
, iii-3-48: al divieto straniero adagi ciacco / l'anima tributaria / su l'
antichi arsenali e sulle navi. ciacco dell'anguillaia, xvii-261-20: madonna, tropp'
/ per non gittar le margarite al ciacco. savonarola, 7-ii-3: tutti coloro
l'autore mostra d'avere compassione di ciacco; e immantenente soggiugne una domanda che
dee., 9-8 (384): ciacco, uomo ghiottissimo quanto alcun altro fosse
il quale quel medesimo mestiere usava che ciacco. costo, i-593: meritava quel
, vengon le muse; ed ecco / ciacco, che tardi ti fe'punto e
ostica e infesta / la natura di ciacco fu composta, / che sempre più
landino, 51: dicono che [ciacco] fu uomo assai eloquente e pieno d'
c. i. frugoni, i-6-309: ciacco si è coleo: ecco a dormir
10 nomignuolo e dice che fu chiamato ciacco e per lo vizio della gola è
lo nomignuolo e dice che fu chiamato ciacco. ariosto, 23-10: di lontano salutollo
gli ebrei? / vada al ciacco, apollo grida, / quella turba iniqua
ostica e infesta / la natura di ciacco fu composta / che sempre più lo
locuz. fare la pace. ciacco dell'anguillaia, v-319-34: madonna, a
faranno le porcine intatte / membra di ciacco, poste a lesso o fritte, /
dee., 9-8 (1-iv-827): ciacco, accortosi dello 'nganno di biondello e
egli è sano, se gli di'che ciacco / tien colaggiusso all'erta la panciera
cincischiar codesto cuoio, / caro ser ciacco mio panciuto e gaio 1 tommaseo [
landino, 52: domandalo [ciacco]... dante non come
, 6-93: li diritti occhi torse [ciacco] allora in biechi; / guardommi
era l'autore, e però soggiugne ciacco: come che tu dante, che sarai
dante, inf., 6-61: ciacco, il tuo affanno / mi pesa sì
frugoni, i-6-280: il mondo, o ciacco mio, ti burla e cocca /
bar uff aldi, iii-35: vada al ciacco quel poeta / sanlorin di prunalbeta,
, pelo e ciccia / cangia ser ciacco! in grugno ecco la faccia /
. idem, inf., 6-59: ciacco, il tuo affanno / mi pesa
..., fu veduto da ciacco. bonavia, 160: item mi de
cocca / e in questa tua, ser ciacco, informe zucca / gnaffe! fé
dee., 9-8 (1-iv-828): ciacco contento pagò il barattiere, e non
nel bel mezzo / del cor di ciacco, e quivi si trastulla. cesarotti
vengon le muse: ed ecco / ciacco, che tardi ti se'punto e picco
., 6-54: voi cittadini mi chiamaste ciacco: / per la dannosa colpa de
/ e che vogliano far perciò da ciacco, / unti, bisunti scesi in
squittire del piteco, dal grugnito del ciacco al ruggito del leone e au'ùlulo
vile, / degno di star col ciacco nel porcile! bandello, 1-11 (
e vile, / degno di star col ciacco nel porcile! a. f.
e vile, / degno di star col ciacco nel porcile! brasca, 122:
baldracche, vive impudico e muore da ciacco. carducci, iii-24-443: una repubblica come
essendo in firenze uno da tutti chiamato ciacco, uomo ghiottissimo quanto alcuno altro fosse
. pregare, implorare, scongiurare. ciacco aelvanguillaia, xvii-261-60: -à 'm tanto predicata
fuggì via e per altra parte ritornò a ciacco. bibbia volgar., i-163:
molto certo che egli scrisse ciò che ciacco dice poi che fu avvenuto. guicciardini,
viii-2-173: appare..., come ciacco pronostica, la parte selvaggia infra tre
c. i. frugoni, i-6-277: ciacco, di nuovo il fianco ti punzecchio
, 1-1-97: adì 4 de aprili iovanbaptista ciacco ha pagato per una quartaiola de canaviccio
. 7. frugoni, i-6-311: ciacco è tutto timor: ciacco indefesso / a
i-6-311: ciacco è tutto timor: ciacco indefesso / a fuggir segue, e
posso tener gentil robba, è vero, ciacco? -sì, per quello elemento che
o l'intercessione presso dio. ciacco dell'anguillaia, xvii-261-49: per l'altar
dee., 9-8 (1-iv-828): ciacco contento pagò il barattiere, e non
e santa, apparisce lo spettro di ciacco, con sua carne e sua figura.
trova fra noi l'asino e il ciacco ». r. sacchetti, 1-634:
dee., 9-8 (1-iv-827): ciacco,... senza mettere indugio
, / più fo bucato, o ciacco, entro d'un secchio: / tu
son novelle da pigliarsi a scherzo, ciacco. tu m'hai fatto riscaldar tutto
, / più fo bucato, o ciacco, entro d'un secchio: / tu
, 9-8 tit. (1-iv-826): ciacco cautamente si 2. palese deviazione da una
, / più fo bucato, o ciacco, entro d'un secchio: / tu
insieme accozzo; / sta'saldo, ciacco mio, non far schiamazzo: / hai
c. i. frugoni, i-6-3ò9: ciacco si è coleo: ecco a dormir
era dannato nella quinta bolgia, e ciacco che farinata e 'l teg- ghiaio e
ve', pelo e ciccia / cangia ser ciacco! in grugno ecco la faccia /
. i. frugoni, i-6-313: misero ciacco, sei fuori di squadro: /
che egli fu posto questo sopranome di ciacco. bisaccioni, 1-65: qui vedo tacciato
carducci, iii-3-48: al divieto straniero adagi ciacco / l'anima tributaria / su l'
c. i. frugoni, i-6-309: ciacco si è coleo: ecco a dormir si
per via, gridate basso: / ciacco ecco sogna. = comp. dall'
giovane e graziosa, contadinella. ciacco dell'anguillaia, xvii-261-2: giema laziosa,
i. frugoni, i-6-309: ciacco si è coleo: eccoa dormir si è
gridate per via, gridate basso: / ciacco ecco sogna. 2. che
? io distruttore di borgogna? / o ciacco, o mangiatutto, o crapulone,
è da pettegolo, da vanesio e da ciacco. = deriv. da accomodantismo.