ricucire, rattoppare una scarpa (o ciabatta) alla meno peggio, in gran
sia alla grossa; abborracciare. da ciabatta, scarpaccia vecchia: e dicesi da'nostri
ritornelli. = deriv. da ciabatta (v.). acciabattato (
co'filosofi nebbioni / e gli storici a ciabatta! idem, ii-8-351: tutti i
nel piede destro, e nell'altro una ciabatta, veniva avanti ponzando dietro alle gambacce
= voce onomatopeica. ciabatta (ant. ciavatta), sf.
da ciabatte. pananti, i-104: qualche ciabatta ac comodo, ma poi
, si levò di piedi una ciabatta e, riempitala d'acqua,
lo spunterbino lustro lustro; una ciabatta scalcagnata in sieme con un
e mostrava [paolo emilio] sua ciabatta, e diceva: questa non è nuova
. 5. locuz. -a ciabatta: da poco, di nessun valore
filosofi nebbioni / e gli storici a ciabatta! -è una ciabatta, una
a ciabatta! -è una ciabatta, una vecchia ciabatta: un oggetto
-è una ciabatta, una vecchia ciabatta: un oggetto vecchio e logoro,
la donna aspira alla beatitudine di diventare ciabatta più presto di quel che bisogni, ciabatta
ciabatta più presto di quel che bisogni, ciabatta di molti. bacchetti, 1-iii-103:
: è un gatto di piombo e una ciabatta. -essere in ciabatta, farsi
e una ciabatta. -essere in ciabatta, farsi vedere in ciabatta: nell'
-essere in ciabatta, farsi vedere in ciabatta: nell'intimità, come si è
-essere ridotti con uno zoccolo e una ciabatta: in grave miseria. nieri
il proverbio, con uno zoccolo e una ciabatta. -leccare le ciabatte a qualcuno
-non stimare una ciabatta qualcuno o qualcosa: carducci, i-855:
3-6-189: io non ti stimo quanto una ciabatta. -non vorrei essere nelle sue
condizioni. -portare le scarpe a ciabatta: con la parte posteriore non infilata
sì bella scarpa che non diventasse una ciabatta: anche le cose più belle col
si raccoglie intorno lo scialle, e ciabatta verso la casa segnata; né va
ciabattata, sf. colpo di ciabatta. nieri [accademia]: si
critica. a deriv. da ciabatta. ciabatdère, sm. ant.
. = * deriv. da ciabatta. ciabattina, sf. la moglie
altra. — deriv. da ciabatta. ciabóne, agg. e sm
sf. tose. ant. specie di ciabatta, priva della parte posteriore (da
e sdrucita, che fa da ciabatta. pananti, i-294: in dante
piegata in giù, come se fosse una ciabatta. pananti, i-93: in zucca
. ciantèlla, sf. tose. ciabatta, pianella. soffici, ii-211:
ciavatta e deriv., v. ciabatta e deriv. ciàvola, v
deriv. da cibatta, altra forma di ciabatta. cibazióne, sf. il
poco, ma vedendo / quella vecchia ciabatta / con una pertica piantata nella pancia
pianta spaccata, i ferri a ciabatta in due pezzi, a ciascuno dei
, iv-24: tu ti stai colla ciabatta in mano / la mattina a pensar
, provenz. ant. grola * ciabatta ': di origine ignota.
del fr. ensabaté (da savate 'ciabatta '), che è meno comune
diceva che sono brutta, una vecchia ciabatta incartapecorita, che la mia carne è viscida
non udisse lei, beninteso, e di ciabatta frusta e bbefana... e
. brancati, ii-34: rumori di ciabatta si alternarono a stridori di ramazze manovrate
ver, qualche punterellino, / qualche ciabatta accomodo. -eseguire (una nota
mule perché partecipano della scarpa e della ciabatta '[boerio, dizionario veneziano, 1856
nella schema dello strofi- nacciolo e della ciabatta. buzzi, 54: il grasso buonumore
co'filosofi nebbioni / e gli storici a ciabatta! = dal lat.
cenere -e un viso nebuloso fatto a ciabatta. -che nutre sentimenti ostili.
pattina [patina), sf. ciabatta, pantofola, pianella.
dinnanzi. 2. disus. ciabatta, pantofola, pianella. pulci,
e temuto... per quella ciabatta che buttò sul grugno a un poltrone
famoso e temuto... per quella ciabatta che buttò sul grugno a un poltrone
è ver qualche punterellino, / qualche ciabatta accomodo, ma poi / faccio il poeta
/ ch'io non ti stimo quanto una ciabatta. mazzini, 69-7: i doveri
sciatta, / facea fin rattoppar calze e ciabatta. verga, 0-351: non vedete
pulci, iv-24: tu ti stai colla ciabatta in mano / la mattina a pensar
. e. gadda, 6-326: una ciabatta d'una macchina, da aver vergogna
, / facea fin rattoppar calze e ciabatta. foscolo, ii-312: era l'istante
virtù. -portare le scarpe a ciabatta: v. ciabatta, n. 5
-portare le scarpe a ciabatta: v. ciabatta, n. 5. -rimettersi le
mai sì bella scarpa che non diventasse una ciabatta. ibidem, 198: dove stringe
, / facea fin rattoppar calze e ciabatta. imbriani, 2-162: ch'io sia
avanti sghemba e sdrucita come una vecchia ciabatta. -figur. sconfortato, disanimato dalle
una bevuta all'altra... di ciabatta frusta e. bbefana: data l'
dicevano. faldella, i-5-263: la ciabatta... sepolta in giardino veniva
e. gadda, 6-326: una ciabatta d'una macchina, da aver vergogna
e. gadda, 6-326: una ciabatta d'una macchina, da aver vergogna andarci
che significava una scarpa vile o una ciabatta. giannone, 1-iv-203: a questa
batti batti, in due sottosuole di ciabatta. = comp. da sotto1 e
che d'inverno si stoppa con una ciabatta. -in partic.: murare
, ii-496: con ventottomila uomini in ciabatta e dodici cannoni stracchi, bonaparte in
competitrice nella scherma dello strofinàcciolo e della ciabatta. 2. femm. -a
venne avanti sghemba e sdrucita come una vecchia ciabatta. -approdare. caro
viscerale. faldella, i-5-263: la ciabatta... sepolta in giardino veniva dissotterrata
zabatta, sf. ant. pantofola, ciabatta. citolini, 436: qui
., di area sett., di ciabatta (v.). zabattàio
da zapato 'scarpa', corradicale dell'it ciabatta (v.); è registr.
zavatta, sf. dial. ciabatta, zoccolo, pianella. d
var., di area seti, di ciabatta (v). zavattière,
ha il cuore ridotto come una vecchia ciabatta e non lo sa perché le sue défaillances
, desideroso di schiacciare a colpi di ciabatta i quarantasei milioni di mangi amaccheroni.
yuppie 'yuppie'. na ciabatta, sf. dispositivo basso e rettangolare a
michetta... biova... ciabatta. ciabattinume, sm. insieme
chaplin. = deriv. da ciabatta. ciabattoso, agg. letter.