giucato e crede guadagnare / e perde ciò c'avia. g. villani, 10-128
, nonostante la sua contrarietà: e ciò si ottiene col bordeggio. -guadagnare
sua vita reggesse, non fu per ciò di sì povero animo che ella non
vecchiaia: provvedere alla vecchiaia risparmiando su ciò che si guadagna. guadagnoli, 1-ii-354
ritratta, onde furono abominati, che ciò fu fatto per guadagneria. passavanti, 253
qualche futuro incommodo, acciò che poi ciò che meno aviene sia in guadagno.
consumando la vita, per arrivare con ciò non più oltre che a mantenersi la
). giamboni, 4-289: con ciò sia cosa che il die de'comizi,
veder quella donna che ama: / e ciò vedendo, l'alma mia s'infìama
, udendone ragionare i suoi dì a ciò prefissi. 14. commuoversi fortemente
giuseppe flavio volgar., ii-207: con ciò fussi cosa che li sediziosi s'infiammassino
alpestro,... che, udendo ciò che virgilio dice sotto nome di didone
anche fisico, della parola -riuscendo in ciò con certi acidi e certi lavori d'
latini, rettor., 93-9: di ciò che conferma l'imo et inforza la
dagrinfìmi s'abbiano a discernere, a ciò che la loquacità de'tristi non abbia
, fino a quando (e a ciò che viene enunciato nella prop. reggente
, 244: da qui inanzi dovemo iscrivere ciò che ne viene alle mani e
lavoro, è allegazione vana, perché ciò accade in pochi ed inerti. 2
. cavalca, 20-542: che è ciò che tu mostri così lieto volto falsamente
far credere o da dare a divedere ciò che non è o da provocare in
odio la sua poesia, perché tutto ciò che mi ributta esteticamente io lo odio.
di probitade v'è imposta, con ciò sia che i vostri atti fate dinanzi agli
più proprio e più puro; con ciò sia che la negativa di sua forza e
6. tr. far apparire ciò che non è, far credere cosa
santi sospiri. marino, vii-506: ciò che non è, pur come sia,
, i-460: espose egli con libertà ciò che, negato, non però veniva a
/ di verace amistanza, / e ciò è gran fallanza, / ché così
. l'essere infinito, condizione di ciò che non ha limiti spaziali e temporali
2. condizione o qualità di ciò che ha una potenza illimitata (dio
regolari e li inrigolari sono infiniti, con ciò sia che ciascuno angolo tagliato scopra la
ti sottraggo [o natura] di ciò che mi hai dato. il mio corpo
, 5-68: un essere infinito è ciò che è tutto quello che può essere.
può essere. un essere finito è ciò che non è tutto quello che può essere
ha sì gran braccia, / che prende ciò che si rivolge a lei. petrarca
, ii-1427: guido tutto al più rimase ciò che dante era nella vita nuova e
e quando scrisse la vita nova; ciò che dante era prima di dar opera a
retta). mascheroni, 9-115: ciò parrebbe dimostrare che non si potesse in
religion de i suoi predecessori nel conchiudere ciò che si dee e ciò che si spera
nel conchiudere ciò che si dee e ciò che si spera, si omarà di
, sm. filos. e matem. ciò che non ha limiti né spaziali né
equivalenza della parte e del tutto; ciò che è indefinito, indeterminato, privo
galluppi, 4-ii-226: l'infinito è ciò di cui non può darsi un simile
cosa invece debbe essere affermata, salvo ciò per appunto che implica negazione. gioberti,
astratte; unisce proporzioni naturali e finite a ciò che oltre la natura si avanza e
galluppi, 5-68: un essere infinito è ciò che è tutto quello che può essere
che può essere. un essere finito è ciò che non è tutto quello che può
è mutabile. rosmini, 7-119: tutto ciò che si presenta all'uomo di una
alle loro foci. 4. ciò che è soprannaturale, trascendente; l'
infino alle mura di firenze, guastando ciò che era dal fiume arno infino alle
s'apparecchi di dovere domane ragionare di ciò. 4. indica il limite
ch'egli il fa arrendere / a ciò che vuole, e fagli far la
, e bene intese / che infimamente ciò parlato avea / perch'ad italia il destinato
di notte tempo pel volgo, notando ciò che di lui discorrevasi. bresciani, 6-xi-430
, di quelle parole che esprimono o ciò che vi ha di più sozzo o ciò
ciò che vi ha di più sozzo o ciò che vi ha di più riverito.
infiorescenza sorgerà e prenderà dei caratteri da ciò che di più alto c'è nella
mi conforto [del voto] per ciò che acri stesso, per mezzo di
. d'annunzio, v-2-679: per ciò potevo abbandonarmi alla ventura, nel rapido
inflessibilità, sf. stato e condizione di ciò che non può piegarsi; rigidità,
una bava di vento, e per ciò non una manovra di governo o
o speziale influenzia del cielo che in ciò operasse,... è certo questo
influsso. segneri, 4-157: ciò sarebbe altro che farle operare da cagioni
, se di crear mai lassa, / ciò che partì dal nulla, al nulla
perdoni, / e io, per ciò che fui degli infolliti / prego dio che
2-12-63: vedren, dic'ei, ciò che 'l tuo seme frutti, / e
dar luce. / ma chi da ciò disduce, / anzi che la sua grazia
senza colori, il senso poi vi dipinge ciò ch'egli va negli oggetti sperimentando.
rigida scorza informa. bresciani, 6-xii-96: ciò che mi piace ora si è le
significazione di quadro. -sostant. ciò che costituisce l'oggetto e il centro
dante, conv., ii-vm-13: con ciò sia cosa che immortale convegna essere lo
: poi che informato l'ebbe di ciò che rispondere dovesse allo straticò, se
era mio peso / d'informar sopra ciò, feci capaci, / e se nello
sformare. bresciani, 6-xii-96: ciò che mi piace ora si è le maniche
conviene che s'assomigli al granchio, ciò è grossa e tonda di corpo,
dio, / che mi facci di ciò meglio informato. buonarroti il giovane,
. tu tienmi informato, e dimmi ciò che potrei fare oltre quel che ho fatto
dante, conv., ii-vm-13: con ciò sia cosa che immortale convegna essere lo
, gode, dilettasi veramente lo spirito, ciò è l'anima dell'uomo, quando
., xx-2 (248): con ciò fosse cosa che... il
la scorga sì deforme / e per ciò non la voglia seguitare, / sotto foggie
essere informe; condizione e aspetto di ciò che è privo di forma. -anche:
maestro alberto, 181: per amor di ciò nullo s'inforsi, / che la
e grandi. pallavicino, 10-i-59: se ciò è felicità di chi muore, è
. seneca volgar., 3-13: ciò sono buoni ammonimenti e buone medicine,
sempre così religiosa che non mai aderì a ciò che vaglia ad infoscar d'un minimo
io spero infra pochi dì farvi di ciò liete femine. tanaglia, 1-415:
di giustizia, a render conto di ciò che accadeva. [ediz. 1827 (
mare diver- tisce e getta al lido ciò che, nutrendosi nel suo seno, potrebbe
distringe / che temo el tempo in ciò sol non m'affragna, che traduce il
scientifiche. papi, 1-3-26: da ciò mi ritenne la certezza onorati; quelli di
una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno. = comp
. l. salviati, ii-1-147: ciò che del 'eh 'e del '
infranti, similmente è da dire; ciò si è che la differenza, la qual
. baldelli, 3-561: ci sono oltra ciò fatte contra querele di quei ragionamenti che
che 'l suo ruggier, vuol far ciò che può farsi; / mancar del detto
. aretino, v-1-573: se attribuiste ciò al travagliar di voi stesso andreste a
[la città], non per ciò meno d'alcuna cosa risparmiò il circustante contado
morta, a'parenti suoi; e di ciò sarà levata la inimistà de'parenti suoi
. aretino, v-1-770: di ciò rende testimonianza il sopra- giugnermi de i
avete ubbidito all'iniquità, non curando ciò che il dovere vi prescriveva.
sbarbaro, 5-98: questa facilità a scroccare ciò che non compete quanto ciò che compete
a scroccare ciò che non compete quanto ciò che compete è così difficile ad ottenere,
lodò il fattore della sua iniquizia, con ciò fusse cosa che prudentemente avesse fatto.
la volontà che hanno di rubarci, veggendo ciò, si leverà a romore. giov
tanto si commise. tasso, 8-64: ciò che sofferto abbiam d'aspro e d'
beffarda. pavese, 10-194: tutto ciò pare quasi elementare, ma, non so
puntini, di quelle parole che esprimono o ciò che vi ha di più sozzo o
che vi ha di più sozzo o ciò che vi ha di più riverito.
se fisseremo con forza l'attenzione su ciò che voglia dire essere iniziale. con
essere iniziale; natura e prerogativa di ciò che sta o appartiene agli inizi;
nostro animo acerbo, / però che ciò che dal volere inizia, / conosciuto
essere maschi. non abbiate solamente di ciò misericordia, ma ancora ve ne prenda
simile a un taumaturgo che vivifica tutto ciò che tocca e ad un iniziatore che scopre
, lasciando sopravvivere dei costumi nativi tutto ciò che non ripugnava alle grandi iniziazioni sociali.
.). -in senso concreto: ciò che sta in principio; parte iniziale
il suo raglio... a ciò che tutti, tutti!, i quarantaquattro
per dea... agli egizii a ciò che gonfiasse il nilo ed inacquasse il
vino. guerrazzi, 16-221: a ciò pensando, il cibo mi strozzerebbe e
. zanotti, 1-5- 237: con ciò si opera la respirazione: perché, innalzandosi
rilevare. cellini, 629: avendo ciò fatto a tutte le figure, animali
mia, perciò che un grande in far ciò s'inalza, e un piccolo ciò
ciò s'inalza, e un piccolo ciò consentendo s'abassa. s. maria maddalena
ne stuccano, come i satolli di ciò che poi se gli mette innanzi. gelli
lei da tanti anni. sanno anche ciò che soltanto il gatto di casa può
pallavicino, 1-385: il sollevarsi da ciò che il senso persuade, e l'
di far mes- sione, / a ciò che sia comforto / lo tempo, ch'
e spade afferra, / non rammentando ciò ch'i giorni inanti / nocque il dar
là donqu'io sono: / per ciò de trarrne a retro fo sembiante, /
-canzone, 69: ancor, segue di ciò che innanzi ho messo, / che
vita nostra è forse settant'anni, e ciò che è da indi innanzi è fatica
: dimenticandomi e gettandomi dopo le spalle ciò che ho fatto, distendomi alle cose maggiori
(108): ora, per tutto ciò che io non intendo d'esservene più
appoggio. bencivenni, 4-57: a ciò provare trae elli innanzi un cotale argomento
, conv., iv-xi-9: di ciò non voglio recare innanzi alcuna testimonianza.
banco, / dietro pensando a ciò che si preliba, / s'esser
limosine, hanno licenzia di mangiare ciò che è posto loro innanzi. g.
re. segneri, ii-399: e pur ciò non basta. a straziare quel gentilissimo
padre santo, / ed in- narrogli ciò che qui s'imbarda. colombini, 130
11 ciel non muta stilo. / se ciò non fosse, era il dolore assai
, 1-1-17: bisogna innegabilmente concludere che ciò non derivava da altro, che dalla
la giovanetta] e condurla a far ciò che averebbe voluto, le diede ad
amori sodomiti? buzzati, 6-102: tutto ciò che in qualche modo la innestava,
stoico. carducci, iii- 15-75: ciò che l'italia aveva preparato ne'suoi bei
nelle relazioni ecclesiastiche,... tutto ciò divenne desiderio, pensiero, argomento di
ragione, innestata nella natura, ingiungente ciò c'hassi a fare. a
natura [tommaseo]: questo è ciò che si dice innesto in vicinanza.
nutrisce, veste ed ammaestra, con ciò che fa di mestiero, tutti i
dal non desiderare e dal non far ciò che contradice alla natura. manzoni,
gran cosa ed inoiusa / chi vede ciò che più li agrata, / e via
fosse originalmente nella giuntina, e per ciò nel mio commento citai e indicai con
. l'essere innumerabile; qualità di ciò che è innumerabile; quantità immensa,
veggono. 0. rucellai, 2-12-4-213: ciò accade in forza dell'intelletto, che
innumerabilmente ognor si muta, / poiché ciò che dal mare e dalle cose / terrestri
/ trasmutante e immutabile presenza / di ciò ch'è fu sarà, nell'infinita
fatti tre fanciulli morti, essendo di ciò inodiata dal marito, pregò santo pietro
xii-621: ogni ragione voleva che tutto ciò che [gli scozzesi] non fariano per
dovuta la legitima, mentre la legge ciò dispone, sotto la pena dell'annullazione
polinesia. pascoli, 1517: pur, ciò ch'io vidi, è l'arcata
. per di più, oltre a ciò, quindi, poi, ancora.
per lo più son denarosi, / e ciò è un merto grande; e inoltre
, serve a richiamare l'attenzione su ciò che si sta per dire: bisogna
? salvini, 22-110: mentr'ei ciò rivolgea nel cuore ed alma, /
gelosie di stato. siri, x-567: ciò... maneggiare dilicatamente per non
. raro. qualità o condizione di ciò che non è omogeneo; eterogeneità.
inonestà, sf. condizione di ciò che non è conforme all'onestà;
far istruire i loro figliuoli, ecco ciò che da varie parti ci si consiglia,
mutuo ', potendo ognuno insegnare ai compagni ciò che sa meglio, sia di
, ammonire. bruni, 13: ciò potrà servire per insegnamento di rap
. scherz. chi pretende di insegnare ciò che non sa o di fare ciò
ciò che non sa o di fare ciò che non può. cattaneo,
g. bassani, 4-12: leggevo ciò che sul catrame del piano inclinato [
1-i-57: l'insegnante può solo svegliare ciò che c'è nell'alunno, aiutare lo
inségno). fare apprendere a qualcuno ciò che non sa o ciò che sa
a qualcuno ciò che non sa o ciò che sa imperfettamente; portare a conoscenza
i-237: ne'libri sacri bisognava distinguere ciò che mosè come legislatore e ciò che
bisognava distinguere ciò che mosè come legislatore e ciò che salomone e gli altri profeti come
ch'io non sapeva più sillaba di ciò ch'ella mi aveva insegnato. leopardi,
. muratori, 7-v-504: che oltre a ciò questa imperadrice si procacciasse due altri monisteri
. petrarca, 73-5: amor ch'a ciò m'invoglia / sia la mia scorta
guittone, i-1-204: carissimo mio, ciò consiglio, ciò laudo, ciò ensegnio
i-1-204: carissimo mio, ciò consiglio, ciò laudo, ciò ensegnio. francesco da
, ciò consiglio, ciò laudo, ciò ensegnio. francesco da barberino, i-79:
io ho diritto ad acquistare e conservare ciò che può rendere me in qualche guisa felice
maffei, 4-207: validamente si conferma tutto ciò dal nome 'arusnati ', ignoto
ed il gusto di chi ben intende ciò ch'ei fa, ogni dì più si
1-i-282: i libri fecero dell'educazione ciò ch'ella non era stata per lo
ove più felicemente si concordeno le campane, ciò è nel lecto. bembo, iii-335
, lo qual m'impenna / di ciò ch'è il vero, quando sono in
altrui, può la mia disgrazia far ciò che vogliono; io non mi muoverò.
segneri, ii-216: -che altro è ciò, se non che tesser caduto in
insensata speranza di cancellare sin la traccia di ciò che avevo studiato. emanuelli, 1-144
, perché non lo possono lodar più di ciò che fanno. -privo delle
, xxv-80: trovatasi anco la scala in ciò che esternamente gli animali * dimostrano '
il salto immenso... in ciò che 'sono ', cioè il salto
bella donna, veramente verrà ed effetto ciò che di quelle parole pensasti; né credere
le mie parole, e oltre a ciò, che i presi amori inseparabili [
, i-10-85: avvengane... ciò che si vuole, non sarà mai vero
scrittura. g. bentivoglio, ii-33: ciò porta ampiamente questa seconda [ratificazione]
... /... tutto ciò che l'ampio / tartaro inserra e
italiana, i-201: [hanno] in ciò e de ciò pieno arbitrio e potestà
: [hanno] in ciò e de ciò pieno arbitrio e potestà, secondo per
. carducci, iii-10-260: ignoro se a ciò possa bastare il lavoro solitario de'
2. che non è sicuro di ciò che fa o pensa; che manca
di esso; nella quale consiste propriamente ciò che chiamiamo esistenza. gentile, 1-84:
le comparti, / insieme vanno / a ciò che danno / di lor doctrina e
che danno / di lor doctrina e ciò mostra l'effecto. petrarca, 233-8:
diciamo enseme. poliziano, 1-819: con ciò sia che sien dui diversi amanti /
qualità, per somma perfezione, per ciò che vale o rappresenta; che è
lingua chiamar cavalieri, fu attribuito a loro ciò ch'era proprio della cavalleria, che
insignorirsene. monti, v-429: da ciò che scrivo a teresa, intenderai le
nel ricordo il tumulto si placa. ciò si dice, beninteso, del ricordo-
la pariglia anch'io vorrei / per ciò la dama, e il modo più sicuro
scopi. brusoni, 4-ii-313: sopra ciò fondava mamut le sue insistenze, mostrando
ed in quelli specialmente di giustizia, ciò che diveniva molto incomodo in un piccolo
senso: « bello è... ciò che è bello ». =
foscolo, xiv-132: vi auguro intanto ciò che invano spesso auguro a me stesso
. delfico, iii-338: tutto ciò che facilita la malafede e le frodi
società dove sono. pomilio, 4-90: ciò fece crescere in me, per contrasto
ghianda s'insogna: ognuno desidera ardentemente ciò che non ha. proverbi toscani,
le cure che à nell'animo sopra ciò sogna che à nell'animo. idem,
, e i nimici dalle loro spie ciò inteso, essi nello aguato incapparono de'
ha fatto la natura passaggio, tutto ciò col progresso del tempo ha dovuto avvenire.
sia opportuna la perfetta astinenza da tutto ciò che può irritare lo stomaco e produrre
da lei senza inganno; / a ciò mia mente mira, / sì mi 'nsolleva
l'uno all'altro, ed insollisce, ciò è indebolisce, e dilunga da sé
rassegnati ma stupidi, il colmo di ciò che da principio avevamo chiamato insopportabile.
se ne péra. granucci, 2-86: ciò che egli per buono ci ha proposto
c'era... in ciò che lidia aveva fatto, obbedendo a un'
o stati di pochi potenti, che ciò non da altro deriva se non dall'esser
essere insormontabile; natura e condizione di ciò che è o appare insuperabile. -in
: non potrei mai mai ridire tutto ciò che di sconosciuto, d'inopinato, d'
è un'apparizione / o forse è tutto ciò che non ha pace / o sede
landolfi, 8-48: la votaggine di tutto ciò comincia a pesarmi insostenibilmente. =
uomini di tutti mestieri, arpie che insozzano ciò che toccano. d'annunzio, iv-2-1282
passioni. de sanctis, ii-6-154: ciò che si dee domandare al poeta è che
insozzate / a padri, meno in ciò d'onor fregiati. d. bartoli,
. l'essere inspiegabile; condizione di ciò che non può avere spiegazioni.
fanatici essi stessi. leopardi, 29-50: ciò che inspira ai generosi amanti / la
a cantar di colei / in cui risplende ciò che al mondo è bello, /
dall'amante e dall'amata, inspirato in ciò da una somiglianza della trinità.
atti gloriosi d'audacia e di sacrificio. ciò si chiama entusiasmo, cioè inspirazione divina
ad un altro,... ciò fece non per infingardaggine, né per essere
fuggitivo, inistabile e quasi ombra è ciò che in esso pare grande e bello.
e concezione (vera o falsa, che ciò non monta) ne'fanciulli, apparisce
ed ella si inistancabile che tutto taglia ciò che è nella terra? spolverini,
pallavicino, ii-6: erano istantissimi di ciò gli spa- gnuoli. siri, viii-924
porto, mi par ch'ella potrebbe su ciò riposar l'animo suo: e di
. p. verri, 2-i-1-194: se ciò mai fosse, sarebbe poi dalla parte
lettere, nemmeno interrogato e instato sopra di ciò. instatuare, intr. con
d. bartoli, 3-85: ciò che siegue a farsi ne gl'intestini,
leva il pizzicore e la ftiriase, ciò è morbo pediculare. instillasi negli orecchi
lucia, 166: quanto alla religione, ciò che è in essa di più essenziale
] morte naturale, ed è, a ciò, necessaria la revoca espressa dall'erede
lago appresso a gli alpi ben cultivato, ciò è lago di como, e nondimeno
tirò dietro l'anima mia a riguardare ciò che facesse, sentendo forse i miei occhi
detto agli arbitri che 'l detto giovanni ciò fece senza coscenza de'suoi maestri,
volgar., 1-38: vorria che di ciò tu fosti ammaestrato da più savio ed
essere insufficiente; condizione o carattere di ciò che per quantità, numero, qualità
, 1-6-138: -dunque non volete in ciò favorirmi?... -dubito della mia
, ottusità, stupidità; caratteristica di ciò che è insignificante, che non presenta
, e che gli era venuto fatto ciò ch'avea pensato di fare. a.
scrupoli falsi all'orecchie dell'eminen- tornare ciò che va tagliato... intacca di
, cioè 'entro bacato '(e ciò si diceva innanzi f. f
licenza,... che non per ciò si a cadere, essendosi nerone intabaccato
riputazione, io non mi credo per ciò aver legate le mani. balbo, i-73
; inculcare. marino, vii-486: ciò che d'aver veduto egli rimembra /
d'aver veduto egli rimembra / e ciò ch'udì ne la memoria intaglia. siri
le fortezze del monte, confesso che ciò si farebbe con maggiore difficoltà, quando
panni..., fue sopra ciò provveduto... che niuna donna non
di quella sezione di piedi 9, ciò si dee intendere sopra il fondo [
di poesia e ciascuna scienza / e ciò che più da loro ornai s'intana!
se l'animo fosse eterno e immortale, ciò sarebbe o perché per la sua sodezza
: era, nel frattempo, fatalmente avvenuto ciò ch'essa [firenze] aveva pur
prima forza, una virtù intangibile, e ciò invigorisce la mia passione...
avversativo: ciononostante, a malgrado di ciò, nondimeno. bruni, 63:
. ugurgieri, 3-70: ciò che è intardato appo le mura della
: un autor molto grave intorno a ciò ne reca per esempio lo intarsiaménto ch'e'
, dove e quando è bisogno, ciò che il pennello fa nella superficie d'
, iii-223: avevamo dapprima cacciato tutto ciò nel canale del cesso, ma il
giustizia quelli che abili erano e meritavano ciò essere. e così intascati, funno
, creare sopra il fango; ciò che non hanno potuto le ire e le
ripulito ne'legni, tutto che non sapesse ciò che gli succederebbe, in un mondo
intavolato dovrebbe tenere depositate sul banco. ciò tende al fine di interessare gli intavolati
negoziazioni. magalotti, 13-24: tutto ciò... parve espediente all'intavolatura
. l'essere integrabile; condizione di ciò che è integrabile. 2.
o termini divisi o azione integrale che ciò sia, basta che fu storia, sopra
inestimabile per lo storico integrale; da ciò risulta che una tale storia non può
perfetto supplendo a quanto manca o aggiungendo ciò che è utile o necessario; completare,
. d. bartoli, 9-31-1-191: tutto ciò a fin di muoverne per diversi effetti
nell'elemento mo della curva; e ciò sempre; onde integrando, tutto lo spazio
riccati, 2-64: dobbiamo avvertire che ciò che nel differenziare si trasanda, nell'
perdendo, molto acquistano; e in ciò in che rimangano pure dissimili, sono
perfetto supplendo a quanto manca o aggiungendo ciò che è utile o necessario; completato
scipione, il quale, sì come combattuto ciò che a siface e a'cartaginesi attenesse
il rendere intero, completo, perfetto ciò che è insufficiente o incompleto o
pubblico l'integrità del suo giudizio intorno a ciò, dolendosi dell'opinione di chi non
, la salute, la virtù, e ciò che si suole di bene torre alla
/ convien che manchi e 'l motor ciò volse, / né remarrà del mondo integro
: io risposi 'generalia contra', ciò è di scriver ec., per lasciarvi
, è male. -sostant. ciò che è onesto, puro, retto.
a giogo, preso insieme: e ciò tanto delle triremi nell'età di mezzo
(e, in quanto si riferisce a ciò che non è sensibile e non ha
è sensibile e non ha rapporto con ciò che è sensibile, si distingue da
da intelligibile, che si riferisce a ciò che può somigliare al sensibile o essere
, di pensare speculativamente (e in ciò si contrappone alla sensibilità), cioè
come princìpi dell'azione (e in ciò si contrappone alla volontà). -in
: intelletto è quello il quale in ciò che gli è appiccato, o in bene
astratti (intelletto possibile); ma ciò non era ancora un vedere quella intrinseca
. idem, par., 8-109: ciò esser non può, se li 'ntelletti
le comparti / insieme vanno / a ciò che danno / di lor doc- trina
danno / di lor doc- trina e ciò mostra l'effecto. -perdere vintelletto
del sommo bene. mamiani, 8-126: ciò che intende, estremamente prevale alla cosa
ancora il presidente - subito, per ciò stesso, si intellettualizzava. 6
prattica nel foro esterno,... ciò pare molto diffìcile a praticarlo.
qualunque cosa che se medesimo, e ciò di una maniera d'intellezione secca,
. 2. in senso concreto: ciò che costituisce oggetto di conoscenza da parte
gentile, 1-109: quello che riteniamo di ciò che abbiamo inteso, in effetti è
rendete * distinto '... ciò che dev'essere solamente 'chiaro ',
., ii-11-7: s'inducono a udire ciò che dire intendo certe intelligenze, o
... con la chiara intelligenza di ciò ch'è buono e giusto.
intese. segneri, ii-218: per saper ciò, convien... ricorrere al
demetrio ',... e ciò dopo aver tanto desiderato ed arzigogolato per
ficino, 3-17: la rabbia venerea, ciò è la lussuria, tira gli uomini
miei affetti. cesarotti, i-xxiii-ioi: ciò che sopra tutto sfigura talvolta le orazioni
, ii-842: aveva fatto [dante] ciò che l'adolescente deve fare, indurare
molto intempestivamente io mi fossi posto a ciò fare. bonciani, 1-17: leverò
passione che voleva intempestivamente aver consiglio di ciò che dove- vasi fare. f.
rinunziare a piacimento alla società, purché ciò non facciasi dolosamente o intempestivamente. bocchelli
a te prescritta? / s'antivedendo ciò timido stai, / è '1 tuo
spento, / né questionar de ciò m'è più calere, / ché
altra 'ntendanza / ond'eo aquisti ciò ch'eo perdei d'amore. guittone
a farmi di valore, / a ciò che la natura mia me mina / ad
, senza altra dimostrazione alcuna ottimamente intese ciò che dir volea bergamino. buti,
papa e molti cortigiani intendenti conobbero per ciò quanto giotto avanzasse d'eccellenza tutti gli
? -lo re, che era di ciò in tendentissimo, rispose: -assai ce ne
., 9-5 (364): per ciò che il partirsi dalla verità delle cose
disse: « ora m'intendi / e ciò ch'io dico aprendi ». guittone
intenderla e seguitarla, perché, di ciò mancando, non sarebbe tuo lavorio con
, vedi et intendi / ch'io spregio ciò che 'l volgo amando apprezza, /
lingua in cui parla, sia in ciò che dice o scrive (o anche
paolo da certaldo, 56: sempre ciò che di'..., dillo sì
, suo segretario, che destramente intendesse ciò che quel soldato avesse voluto significargli co
, l'aria e 'l fuoco, con ciò che è in esse. e in
urge che c'intendiamo. di fronte a ciò che l'italia patisce, di fronte
che l'italia patisce, di fronte a ciò che l'italia vuole, il non
è delitto oggimai. giusti, 4-ii-399: ciò che preme impedire è che tra loro
ghiesso brutto del mondo; e tutto ciò è nulla anco a paraggio. idem
assicurarsi che l'interlocutore abbia capito bene ciò che gli è stato detto.
: a esprimere che si è capito ciò che è stato detto, che si
si accetta (spesso a malincuore) ciò che viene imposto. guadagnoli,
si fa per dare a entendere in ciò che i cherici debbono mozzare da la
brighe che piglia nel credersi pur essere ciò che gli ha dato ad intendere la
pure che ne'tuoi libri sia iscritto ciò che tu fai distesamente... e
compreso; manifestare con chiarezza ed energia ciò che si pensa, ciò che si
ed energia ciò che si pensa, ciò che si vuole. piccolomini, 1-401
opinione. -anche: giudicare o comprendere ciò che è più conveniente o opportuno;
; lasciare trasparire più o meno chiaramente ciò che si pensa o si vuole.
mezzi di coltura. 5. ciò che qualcuno intende esprimere (a voce
conoscer prima s'elle siano, dopoi ciò ch'elle siano. cesari, iii-414:
dante, conv., iv-11-3: ciò non è per intendimento di più non
io fui tratto a credere che ciò che egli chiamava la sua pazzia non fosse
intendimento scrivere e dire, conviene che ciò si faccia per modo d'ordinata e discreta
/ e discovrir novella riprensione / di ciò che chiuse lo primer messaggio / in divisato
. f. casini, i-131: ciò che vince l'espettazione, che oltrepassa l'
il cervello. giusti, 2-295: ciò che preme impedire è che tra loro
di archilocho, della fede spergiurata; e ciò con tutte le ondulazioni d'un'anima
le mura, ed i caratteri di ciò che prende a leggere, dell'istesso colore
le parole proclitiche 'd'una sillaba. ciò sono: gli articoli, le preposizioni
... d'aver moglie, e ciò dice che faceva per non avere ad
materia molto più rara, e per ciò di luce anche meno intensa ed assai
attenzione può venir determinata dalla sensazione. ciò avviene se questa sia più intensa delle
43: raccogliendosi per autentica di ciò da gli scrittori di pittura che leonardo
noi benivolente et intento e docile a ciò che noi volemo dire. dante, inf
all'uno e a l'altro: ciò è alle cose mortali e alle divine.
fine intento, rispondiamo che non fa ciò per sua colpa e difetto; ma
. -fare il proprio intento: fare ciò che si desidera. bandello, 1-8
grado, avere la possibilità di fare ciò che si desidera. a. f
, iii-69: se voi aveste fatto in ciò qualche disordine a la scatanata, vi
7-28: a me pare scoperta / di ciò che aveva tua segreta intenza; /
, 24: amor mi 'ntenza / di ciò che pò avenire: / porria romanire
causato da una determinata azione è proprio ciò che spinge il soggetto a compiere tale
essere intenzionale; carattere o condizione di ciò che è compiuto, detto, espresso
accusano la italica loquela, perché a ciò fare si muovono. cavalca, n-n:
né sia la tua entenzióne, / ciò che 'l chieder e 'l dar fusse spiacente
idio, perché da lei imprendessimo che, ciò che noi facessimo, noi dirizassimo la
pochi versi dire la intenzion sommaria di ciò che poi intendono di trattare in tutto
poco / parla, se caso di ciò non t'astringe; / e saggio è
e con tutta la forza, in ciò che l'uomo ama più che lui o
sarpi, vi-1-85: fu giudicato necessario che ciò s'intendesse chiaramente in venezia, acciò
sua loggia, gli dissi tanto circa ciò de l'animo mio, che mi
per intenzione di piacere, conviensi passare di ciò leggiermente. ottimo, i-271: saturno
secondo il più « sottostante », ma ciò nondimeno a interagente » dei codici.
interamente pagato. castiglione, 603: ciò che vero confessar non oso i interamente
pur creder mi giova: / e crederò ciò che desio che avvenga, / coi
., 6-27: ciascuno che saprà bene ciò che comanda lo libro e l'arte
dante, conv., il-vni-n: con ciò sia cosa che molti che vivono interamente
ingombri di notizie senza senso. tutto ciò che di vero può leggersi in quei
molto antiche,... tutto ciò io tengo essenzialmente vero. intercalato re
molto antiche,... tutto ciò io tengo essenzialmente vero. 4.
finestre o altre aperture, e in ciò differisce dal chiassuolo. 2.
in una parte di esso, eccitano con ciò all'azione anche le parti corrispondenti
abbattere la podestà de tribuni, e ciò era mediante la intercessione d'alcuno del
loro e che pochissimi hanno veduto. ciò non indica scarsità di vita sociale,.
apprese] agli uomini immondi, a ciò che tu non caggi nello interdetto del
la rissoluzione di interdire il parlamento, ciò che pregiudicò assai all'affare. siri,
contumaci, cioè i superbi e per ciò delle leggi disprezzatori e che non vogliono
interdisciplinarità, sf. carattere di ciò che è interdisciplinare. -anche:
: alla interdizione legale si applicano, per ciò che concerne la disponibilità e l'amministrazione
diletto suol procedere dall'udire, 0 ciò che ne tocca; e questo si trae
un altro modo che non farei se ciò non fosse. caro, 18-96: per
: paolina... voleva, e ciò (lo confesso) per consiglio mio
l'interesse vivissimo che io prendo per tutto ciò che riguarda il bene della sua persona
pregio, valore. -per estens.: ciò che attira l'attenzione, ciò che
: ciò che attira l'attenzione, ciò che costituisce un motivo o una ragione
(392): aveva impegnato quasi ciò che gli aveva al mondo, lasciandosi
(259): io non intendo per ciò di mai tornare a voi,.
a voi,... per ciò che con mio grandissimo danno e interesse
in capricorno, dò a la cagione di ciò titolo di maga. -mettere
1-194: mi domandi se il giuggiola in ciò ci ha avuto dell'interesse: interessóne
tiero, compiuto; natura e condizione di ciò che è in possesso di tutti
tutte le proprie parti, di ciò che non subisce (o non
esclusivamente nella coscienza (in contrapposizione con ciò che ha relazione col mondo naturale o
.: coscienza (in contrapposizione a ciò che ha relazione col mondo naturale e
luogo comune 'senza 'coinvolgere in ciò * il minimo effettivo interesse di ricerca '
plinio], 377: la interlucazióne, ciò è diradare e rami, giova a
una funzione di intermediario in cavour, ciò che diminuirebbe la sua figura e il suo
paese tanto strano a lui, a ciò spinto da quel divino spirito che non
bibbia,... eran concordi per ciò che riguardavano il fine e concetto dell'
era stata originariamente associata e, qualora ciò non avvenisse, se ne cambiava il
. 7. riccati, 2-455: ciò si fa per via delle conseguenze intermezze,
, smisurato, infinito, e che per ciò non abbia contrari. bruno, 3-318
volgar., 1-2io: ecco che passa ciò che voi fate, e continuamente senza
o. rucellai, 2-1-3-71: avvertì oltre ciò non per altro vivere ogni vivente che
ricordo che per qualche tempo ebbi di ciò che avveniva una conscienza quasi direi intermittente
dimoro, è lavoro del caso: ma ciò non basta... questo mondo
per l'immenso tratto del vano. oltre ciò, non si vogliono trascurare gl'infiniti
tra muscoli, e dicesi di tutto ciò che trovasi situato fra i muscoli,
legato con amore in un volume, / ciò che per l'universo si squaderna.
individuale, l'abolizione dell'eredità, ciò insomma ch'essi chiamarono liquidazione sociale.
. l'essere internazionale; condizione di ciò che è internazionale; cosmopolitismo.
san marino. 2. condizione di ciò che è sottoposto ad amministrazione internazionale.
sentimento] neu'internità dello spirito a ciò che è lo stile nella sua estrinsecazione,
. b. croce, iii-10-242: tutto ciò è l'esternità del berchet, e
, agg. che sta dentro rispetto a ciò che è fuori; che si trova
/ mostri la bocca un riso a ciò composto. bandello, 1-19: il messo
. vantaggio. 14. sm. ciò che si trova nella parte di dentro
parte di dentro rispetto all'esterno; ciò che è compreso entro i limiti esterni
che si accordi con l'interno / ciò che tu parli. chiari, 1-i-83:
ai capricci del prossimo. 18. ciò che appartiene alla natura intrinseca di qualcosa
i nostri italiani siano sì freddi per ciò che riguarda l'educazione morale politica de'
laiini, rettor., 66-32: di ciò è questione del tempo futuro, cioè
. guadagnali, i-ii- 146: a ciò mi ha mosso il provvido pensiero / di
n. franco, 5-40: di ciò facean fede le parole quasi di tutti i
si stenderia, volendo intero, / ciò che dir si porria, d'essa parlare
in un certo modo, una profezia di ciò che gli sarebbe accaduto e insieme una
, eccepire. ogniqualvolta il corpo a ciò mi delegasse. mazzini, 28-28: iii-569
, per esempio di maria; e ciò quanto sia necessario e quante volte si
lo signore, rispondere e fare; a ciò ch'ogni cosa commetta alla sua cognatissima
: prego lei che voglia coadiuvare a ciò, con l'interporre qualche tempo alli
perché attribuir a pittori di maniere diverse ciò che poteva uscire e sembra realmente uscito
del re pietro di raona, interprenditóre di ciò. = nome d'agente da
comandato / che sia interpetrato, / ciò ch'è di pena, in più benigna
tanto fece che venne in chiaro di ciò che si doveva eseguir quella notte.
. campana, ii-4-18-180: persuadendoci tutto ciò esser ben conosciuto dell'altezza vostra, non
-rendere palese, dopo averlo inteso, ciò che è nell'animo di una o
uso del volgare fu nominata fiorenza: ciò s'interpreta spada fiorita. bibbia volgar
torbidi, s'interriscono i letti e con ciò accrescono le declività ai loro fondi.
non perché l'interrogante sia dubioso di ciò che egli interroga, ma tutto in
in pruova. caro, 3-174: ciò disse apollo, e del suo detto fessi
più da suggerire su questo argomento, che ciò che ho detto tutte le volte che
, libera e legalmente interrogata, dirà ciò che vuole. 4. esaminato
. 4. condizione di ciò che si compie o si manifesta a
] potesse venir giustamente perfetta, e ciò fu il levarla colla pianta e profilo per
. stato, condizione, carattere di ciò che è intersoggettivo; rapporto fra due
quello di una particola d'etere, e ciò perché l'interstizio resti tanto picciolo che
conferire singolarmente e separatamente nelli tempi a ciò stabiliti. pacichelli, 2-355: l'
isperanza la gola col fingere di comparare ciò che c'era. della porta, 6-30
. spallanzani, 4-i-160: solamente per ciò che risguarda i ricordati viaggiatori, mi
straordinario. galileo, 3-1-50: quando ciò sia, bisogna che la densità delle
, fosse avvenuto, nell'intervallo, ciò che volevo sapere. -non o
guisce e senza intervallo di tempo opera ciò che vuole. mazzini, 5-461:
sostant. sanudo, liv-231: sopra ciò vi fu grandissime difficultà e molte parole
: vuole tullio apertamente insegnare per rettorica ciò c'altre de'dire a ciascun ponto
, come a un bambino che, ciò che sente, crede che sia il babbo
il corso della sua ornatissima vita, ciò trova la sua ragione... negli
. cieco, 33-68: marsiglio che ciò vide, intenerito / per tal caduta
era stato: non intervento! da ciò un'altra denominazione: rivoluzione del non
tutto 'l corpo. zeno, iv-36: ciò che in tanti mesi era stato maneggiato
dell'estimo, i quali, per ciò fare, dalle proposte di cinque
e siei solecido a fare e adoparare bene ciò che tu ài a fare. cavalca
. che è d'accordo con altri su ciò che si deve o non si deve
città. montano, 395: ciò non va inteso nel senso che l'opera
darsene per inteso: fingere di ignorare ciò che è stato detto o fatto; comportarsi
che veggo intestata la gente a credermi ciò ch'io vi dico, verrò via.
eccessivo sia aumentando il calore in ciò che è freddo); scaldare o raffreddare
sia per lieve aumento di calore in ciò che è freddo); riscaldarsi o
così intiepidisce l'ardore il quale a ciò stoltamente gli confortava. s. agostino
sia per lieve aumento di calore in ciò che è freddo); riscaldato o
è colui... il quale ha ciò ch'ei vuole e non vuole alcun
a cadere la xiv pasquale, e con ciò intimare a'fedeli quello della santa pasqua
, ii-118: l'arciduca, stimando che ciò fosse più tosto come un principio d'
e non gli aveva detto nulla di ciò che voleva sapere. -per estens
, ii-15-97: il sentimento religioso è ciò che di più intimo è in noi
intimo, che dipinge le passioni in ciò che hanno di universale all'umana natura
universale all'umana natura, anziché in ciò che hanno di caratteristico ai tempi ed
ne la prima divisione è il sole, ciò è la sostanza sua, la luce
colloquio '. locuzione cauta per indicare velatamente ciò che non è propriamente un colloquio:
autore italiano si può già sapere in precedenza ciò che conterrà: non sarà che un
d'avventar strali intinti nel ridicolo, ciò sarebbe indizio certo di morte inevitabile.
hanno imparato i saggi filosofi a scegliere ciò ch'è o più certo o più verisimile
intollerabilità, sf. natura o qualità di ciò che è intollerabile; insopportabilità, inammissibilità
, cittadini essi pure; ed è in ciò ch'io vi consiglio a sbramare la
, e si lasci seccar bene affatto; ciò fatto, la materia del secondo intonaco
zion dimostrativa si può dir da principio ciò che si vuole, ed appresso intonare
. b. croce, ii-5-39: ciò che è impossibile è essere...
cecchi, 1-2-223: lassata a me di ciò la briga: basta / che voi
', o sia asterisco, è ciò che intender si deve per intonazione.
in un certo senso, il contrario di ciò che dell'artista si conosceva generalmente.
buio, intontito, non sapendo spiegarsi ciò che gli accadeva. de roberto, 1-86
bene imbattuto a sentire che dimandate me di ciò che volevo dimandare voi. g.
amico la dama, si può dire ciò che dice plauto in proposito dell'intoppare
, / punto dal suo signor, ciò ch'egli 'ntoppa. aretino, 13-4:
timone intoppa. caro, 2-1026: ciò che intoppa urtando, / di suono
, in quella rosa di beati -in ciò che dice la signora raggi...
. pallavicino, 1-452: nè con tutto ciò gli uomini per sostener questa credenza saranno
a questo solo? / io rubo sempre ciò ch'io dò d'intoppo, /
considerate le forze di que'signori, che ciò non dovesse essere un notabile intoppo a'
la vita. de sanctis, ii-13-28: ciò che è in lui più attivo è
-intorbidare l'acqua chiara: complicare ciò che di per sé è facile e
pleonastico. ristoro, 6-1: con ciò sia cosa che l'acqua sia sperica,
., 6-19: molto disiderava di sapere ciò che'savi aveano detto intorno alla rettorica
gli ho divisato, / ed intorno di ciò quel che sa vegna. dante,
cose che fanno di bisogno intorno a ciò. b. segni, 11-223: è
1000 fiorini d'oro o intorno di ciò. ufficiali sopra le castella e fortezze
iii-172: io vi ho detto in generale ciò che all'intomo del vostro poema m'
per osservarli, per rendersi conto di ciò che accade, per scoprire un'insidia,
naturali che la forza / opera in ciò dell'immaginativa, / come alla creatura che
tosasse intra la gente / com'è ciò ver, chi più saggi'è diria /
mi voglio intrafatto spogliare / pure, in ciò solo, dalla devozion loro. b
cavalieri. pallavicino, ii-723: intendendo ciò che i legati avevano avvisato sopra l'
l'osservatore... a raccogliere ciò che noi avessimo intralasciato. carducci, ii-
monti, 4-3-239: niuno fu in ciò mirabile come dante, niuno più semplice
, intralciano e infuscano più che mai ciò che dicono. s. maffei, 6-215
che vengono a dire come ezzelino a ciò discendesse ne'sotterranei. 2. intervento
, col cui racconto vien a convalidarsi ciò che voi testé sensatamente intrametteste. a
, di vario lepor tutto distinto, / ciò che di dolci intramezzati pomi / ornan
possa sviluppare, integrare o opporsi a ciò che risulta come definitivamente sancito (e
l'ultima partita e ritornata de'medici; ciò è solo quegli tre anni i quali
. salvini, 10-3-177: tutto ciò che ti pare ottimo, sia a te
gelli, 15-i- 502: con ciò sia ch'ei non sia cosa alcuna tanto
in tutte. monti, 4-3-189: ciò diede occasione a parlare di alcune sue
appena vi avessero comodità di un luogo; ciò fatto, legavano quelli con funi fatte
d'aiuto... aveva intravisto ciò che l'avrebbe ripagata di tutto, essa
era il fatto dell'uomo, tutto ciò che dovea fare, e quanto vivere
le case della chiesa, e disse ciò che gli era intravenuto. landino [
pensamento di andare al patrone, intravenga ciò che si voglia. a.
. castiglione, iii-85: avido di sapere ciò che detto si era, quasi ad
. viviani, 1-65: potrebbe ciò effettuarsi con alcune in- traversature del canale
di perle,... fu sopra ciò provveduto, e fatti per certi ufficiali
giunge né può giungere a svelare tutto ciò che è lecito 0 illicito nell'intreccio
g. villani, 4-6: veggendo ciò i fiorentini,... sì s'
in sostenerlo. mamiani, 9-43: ciò dimostra soltanto lo strano pervertimento dei tempi
spogliava spesso con una mirabile intrepidezza di ciò che doveva servire a lei, per
giannone, ii-18: i filosofi in ciò se stessi intricarono, poiché alcuni,
tue cose. papi, 1-1-255: benché ciò potesse bastare alla loro condanna, si
tutta questa favola, la qual per ciò s'intrica ed anche per ciò si snoda
qual per ciò s'intrica ed anche per ciò si snoda. dossi, 2-i-47:
la loro posizione è intricatissima; ma ciò che vogliono non può ottenersi. papini
sian pronti e diligenti / a preparar ciò che fu loro imposto. / né alcuno
, / sgombrando i dumi e ciò ch'a'passi è intrico. galileo,
potuto poi rappresentare disegnato in figure tutto ciò che avria detto doversi fare per praticare
fastidio, disturbo. - anche: ciò che ne è causa. bembo,
si segnaro delle braccia i sindachi a ciò mandati per lo comune di firenze.
per la città, per provvedersi ognuno di ciò che veva di bisogno. g
e falla negligente. aretino, v-i-ii: ciò detto, il lume intrigandogli le luci
una umanità; ma lasciarsi occupare di ciò e intrigare feminilmente è molto vanità. varchi
2-70: ma mentre io non voglio di ciò ragionare disavedutamente, più mi vi intrigo
al mare non ci andava, e ciò intrigò molto mia moglie che conosceva la *
): s'accorse d'aver detto ciò che conveniva tacere, ma volendo raccomodarla,
francia, e intriga al ministero a ciò ch'egli riceva la decorazione. vittorini
addentrarsi. gesualdo, lxx-422: per ciò che era impedito da la podagra,
, tanto più dovranno averlo per discemere ciò che prudenza richiegga. carducci, iii-13-188
or da quello, alternamente divisante, ciò che potea ritenere la mia memoria,
giova gargarizare 11 brodo dell'omaso, ciò è interiglio overo strigolo. domenichi [
. buonarroti il giovane, i-384: ciò fece unguento per- ch'era leale,
[l'impostore] parlerà sempre di ciò che appena sa con quelli che o
maestra; mentre e chi mai, ciò considerando, non è sospinto a ricercare che
interno. boccaccio, 1-vi-404: con ciò sia cosa che tutte tacque procedano da
d. battoli, 2-2-196: di tutto ciò egli se ne partiva così pago e
. r. carli, 2-xiii-216: osserviamo ciò che accaderebbe nel giro delle perseguitate monete
appresso introdurvisi. romagnosi, 18-293: ciò che rende desiderabile una cosa non è
cecchi, 9-320: decorativo è tutto ciò che ha valore intrinseco: la forma tattile
mente procedette. sacchetti, 198-24: vide ciò che cola razolava, ma non sapea
, nel regno / e ne'ministri, ciò che in reai seggio / non s'
, rintristire delle consuetudini sociali: tutto ciò non ha fatto che staccarci sempre più
questi tali voi trovate attenzione a tutto ciò che può ridondare in pubblico vantaggio o
. boccaccio, i-515: giovanni, ciò che davanti detto avemo...
avemo... è introduciménto a ciò che dirvi credo appresso. b
. de luca, 1-2-67: da ciò nasce che questa sorte di peso,
realtà] ingenuamente, ne dà per ciò stesso la lirica. non ha bisogno
, quasi nuovo elemento: se fa ciò, è cattivo artista,...
giorgio dati, 1-46: fu allora a ciò deputato gneo pompeio consolo la terza volta
eterei effluvi, tuttavia conferisce molto a ciò la convenienza della figura. bicchierai,
334): molte cose da lui sopra ciò ragionate, per sua introduzione in su
, cioè in far i conti di ciò che introitava e multiplicando il proprio.
del- l'esatte liste della quantità di ciò che si estrae e intromette.
apportare, ogni qual volta si potesse ciò conseguire senza una tormentosa operazione di percosse
ne'trivii. fucini, 681: ciò che rimane di tanta gloria è un mozzicone
. carducci, iii-10-91: aggiungasi a ciò la smania del difficile,...
cioè ti fai me, in quanto comprendi ciò che è in me. verbi fabbricati
lunghe e strette simile allo intubo, ciò è indivia. domenichi [plinio]
si. filos. natura e qualità di ciò che è intuibile. labriola
. natura e qualità propria di ciò che è intuitivo. 2.
serve di concetti, non distingue fra ciò che è reale e ciò che è irreale
distingue fra ciò che è reale e ciò che è irreale, ha carattere individuale
sistemi e correnti di filosofia... ciò mostra quanto sia necessario sistemare criticamente e
. g. ferrari, 67: in ciò appunto consiste il vanto fatidico dei poeti
infer- mitadi, non siano smisurati, ciò sono avarizia, crudeltà e inumanità?
rovescio e sanano la siriase, e ciò è la bava. leonardo, 2-468:
solo quello che più risplende; altri ciò che reca loro vantaggio; diversi l'
. civ. qualità o stato di ciò * che non è suscettibile di usucapione.
avere manco false opinioni, non temer ciò che non è da temersi, non desiderare
. / son diverse le cariche, e ciò prova / ch'uomo inutil tra i
confronti di ciò che appare inevitabile o non suscettibile di
dal mio canto, si vorrebbe da ciò trarre argomento per tacciar la scienza d'
. carducci, iii-25-386: di ciò che scrivono dalla terza ginnasiale in su
sf. prerogativa di chi o di ciò che è inutilizzabile. andreotti,
coi più sofistici ragionamenti arrivava a desiderare ciò che gli ripugnava, a inuzzolirsi di tutto
2. figur. che si occupa di ciò che non lo riguarda, che s'
ad essi le qualità acquisite, chiama invadenza ciò che in altri loderebbe come intraprendenza.
san pietro. monti, xii-3-201: ciò che trapassa i confini della moderazione,
; il quale poi resta invalido a ciò poter fare nella piccola ruota. lippi,
lui t'affidi e lo incarichi di ciò che pesa a te, resti invalido sempre
più in riputazione alessandro ed essendosi per ciò un poco troppo invanito, si staccò,
natura e condizione di chi o di ciò che è invariabile; immutabilità.
essere invariante; natura e proprietà di ciò che è invariante. -principio di
carne, e parie essere sapienzia, con ciò sia cosa che ella sia stoltizia onde
parole, né per avventura chiaramente udire ciò che ti sarà detto, avendo il capo
uscire e trasportarsi sul terreno, e ciò affine di acquistar luogo nel canale per
lasciato fuori,... era ciò che imbrogliava tutta la storia.
ella fa il plenilunio; con tutto ciò assai sono i suoi sentimenti, poiché crescendo
svilupparsi e d'intraprendere a fare tutto ciò che deve godere per molto tempo,
insieme; e fare una lega che in ciò inveghiasse. idem, 8-99:
musica, nelle vivande, ed in tutto ciò che sa inventar l'arte in grazia
per forza quanto era di patto, / ciò le terre in preda, che nel
è affar mio. gramsci, 1-266: ciò che colpisce è questo: come un
l'avevano conosciuto. garibaldi, 3-94: ciò sia detto... a confutazione
quella altressì è di frate, per ciò che, dove dagl'inventori de'frati furono
con sue favole avesse fatto credere a camillo ciò che non era. foscolo, xiii-2-161
a. a dimari, 2-603: per ciò, come inventrice d'ogni bell'arte
, ma non ha una scintilla di ciò che si chiama invenzione. b. croce
la combinazione nuova e bizzarra delle immagini, ciò che volgarmente si chiama invenzione, non
invenzione della santissima croce si celebra per ciò che in cotale die fu ritrovata.
cesarotti, 1-xx-30: ecco in ristretto ciò che si oppone alla sua favorita eloquenza;
. gargioiti, 172: fatto ciò, si passa a invergare le tela,
essendo posta la misura del coglierla, ciò che si coglieva più s'inverminava ed
, xxxiv- 517: se a ciò, padre, io vi contradicessi / molto
supplizi..., risponde a ciò che in arte oratoria si chiama mozione degli
idee, la più effettiva contraddizione hanno in ciò usurpato il luogo alle naturali verità;
* fortificare '... comunque ciò sia, tengasi per fermo che 'sfortificare
la costruzione inversa, e sopra tutto ciò per cui il carducci è carducci e
del secondo e viceversa; ovvero quando ciò che è noto, dato, posto
le camozze] il pelo a rovescio, ciò è volto inverso il capo. pulci
essere invertibile; condizione e caratteristica di ciò che si può invertire; reversibilità.
o in cui si dovrebbe essere; fare ciò che spetterebbe a un altro.
dell'investiganti. liburnio, 101: ciò che l'uomo investigante non puote con profonda
de'loro veneni investigare; e in ciò avendo con molto tempo molte esperienze fatte
in ogni forma e alcuni sono investigativi, ciò è... alcuni sono atti
cardinal osio della penitenziaria, disse aver ciò fatto accioché de'peccati altrui giudicar dovesse
loro tende, vedrete quanto facile sarà ciò che adesso vi pare difficile. brusoni,
subaffitti tutta la possessione, e con ciò estorcono più lunga investitura, o patti migliori
s. maria maddalena, xxxiv-194: ciò che domanda arà ciascun che crede,
è duro il dover discendere a discredere ciò che per molti anni s'è creduto,
hai di fare, dichiarar ti voglio ciò che tu hai dubbio. n. villani
conti di antichi cavalieri, v-489-180: valerio ciò ch'avea e d'ames'e de
tue operazioni. 3. tutto ciò che serve per fare una buona riuscita
davanzati, 15-12: amor m'invia a ciò che vuol ch'io moia. dante
l'invidia è il desiderio frustrato di ciò che non si è potuto raggiungere per
debbon maritar le donzelle tosto che sono da ciò, perché, se si tengono troppo
non trascorra ad amar mai come proprio ciò che è imprestato. 7. nelli,
si diletti in udire istormenti e canti, ciò non è male, perché naturalmente dilettano
forza, una virtù intangibile, e ciò invigorisce la mia passione. bacchetti, 2-xix-481
ti fa con lui unita; / di ciò ch'altr'ami se'molto invilita /
e così gli altri fra loro; ciò che si osserva nelle corolle delle crocifere.
persona o a cosa, sia a ciò che avvolge). boccaccio,
persone o a cose sia a ciò che avvolge). fatti di alessandro
inviluppata. botta, 6-ii-14: procedettero ciò nondimeno, sebbene all'inviluppata.
smaniare. metastasio, 1-v-286: tutto ciò non solo senza cassetta, ma senza
bocca, la quale non può impugnar ciò che l'animo non intese. delfino,
v.]: 'inviluppo 'dicesi ciò che ricopre o involge le parti sottoposte
cioè chi ha bevuto, spesso manifesta ciò che vuole tenere occulto. sentenza antichissima ricordata
88: impostogli che, togliendo sopra ciò lingua e consiglio da'suoi più congiunti
, ii-15-97: il sentimento religioso è ciò che di più intimo è in noi;
di quella schiavitù e di quella brutalità ciò che noi diciamo civiltà! 2.
inviolato, / che possa un messaggier dir ciò che vuole / senza render ragion di
religione; ma stimolare ed impellere a ciò s'appartiene ad altro ordine di persone coll'
gli spiriti beati del cielo non ottengono ciò che bramano, e tuttavia sono inviolati dal
senz'armi,... con tutto ciò era rimasto non meno inviolato di
fratelli invescavano ed erano colle compagnie a ciò fare, e da parte dicieano a
]. foscolo, v-50: tutto ciò che egli aveva già inviscerato nell'anima,
, come se voi foste solo ordinati a ciò. leti, 5-i- introd.:
rimaneva invisibile nelle stanze più interne; ciò che dava nuovo garbo alla festa.
per poco una pena invisibile, / ciò non vede la gente nell'affollato corso.
. natura, qualità, condizione di ciò che è invisibile. -per estens.:
.. se la mia vita è per ciò invisa a voi. acciò non paia
aldobrandino si rimisero, perdonanza domandando di ciò che contro a lui avevano adoperato.
: vero è che questa buona donna di ciò m'invita. 5. giovanni
a gara l'un l'altro ad osservare ciò che ciascuno credea essere il primo a
: 'invitato'dicesi generalmente dagli artefici tutto ciò che è fatto a foggia di vite.
parate le mense e ogni altra cosa a ciò necessaria, funno a seder posti.
per la quale essi volessero invittissimamente far ciò che è bene, e invittissimamente altresì
, allora / ch'ai mondo narrerò ciò c'ho veduto, / del regno tuo
è conversa in pianto, / e ciò ch'era diletto, ora è martiro.
. g. villani, 12-90: ciò fatto, fece a grida invocare e
tacito che commetta alla infamia dei secoli ciò ch'io vidi, e lessi, e
vittoria invoco. castiglione, 603: ciò che è vero confessar non oso / interamente
pur creder mi giova: / e crederò ciò che desio che avvenga / co'miei
e determinare, non nell'opinare; e ciò dovendo il papa sempre servare li debiti
, l'invocazione de'dèmoni e tutto ciò che s'aggirava intorno a queste arti
che vengono a dire come ezzelino a ciò discendesse ne'sotterranei. 2.
giova; /... e a ciò m'invoglia / ragionar de'begli occhi
/ ma chiara molto; sì di ciò ch'invoglia / nostre vaghezze e che
confusion del pennello. 2. ciò che avvolge il contenuto di un pacco
tue mani liberato. 3. ciò che serve a coprire il corpo e una
spargendo lagrime con maniere così femminili che ciò solo sia bastevole ad involargli il nome
or un altro sguardo; / e di ciò inseme mi nutrico, et ardo.
il pianto, / e a ristorar ciò che la morte invola. pisani,
. firenzuola, 38: con ciò sia cosa che quella [l'utilità
ignaro. guarini, 1-405: fate ciò che potete, incrudelite, involatevi, nascondetevi
arbitra è morte: / morte di ciò che nasce involatrice, / né del picciolo
, xxv-79: ma'ne 'nvolle a ciò malvagia usanza. bartolomeo da s. c
avvolgimento. - in partic.: ciò che avvolge o serve ad avvolgere;
, ii-32: tuttoché aristotele voglia che ciò che si fa per ira sia spontaneo,
parve cent'anni a colui di vedere ciò che stava involto nella tovaglia. mazzini,
dall'ignoranza e dai seguaci sui; / ciò è superbia, invidia, ira e
invòlucro (anche involucro), sm. ciò che serve per avvolgere, proteggere e
sinistra. 5. figur. ciò che appare all'esterno; parvenza,
spogliava [i personaggi] di tutto ciò che era involucro personale per arrivare al puro
dalla borghesia italiana. 6. ciò che copre, nasconde, soffoca un concetto
. dal lat. volùmen -inis 'tutto ciò che viene ravvolto ', col pref
.. sgombra / dall'opre sue ciò che bruttezza involve. g. capponi,
appaia con un gran panno vestita, ciò però non involve alcuna ripugnanza. mazzini,
la non dotta moltitudine, la quale di ciò che meno intende più si maraviglia
o rettore; vogli vedere e sapere ciò che si fa nella tua corte.
inzeppati fino a nauseare, lor donasser ciò che vaglion le melindre della lor crapula
pier della vigna, 130: ciò è la morte fera, / che non
poi i pronomi specificati o primitivi, ciò è io, tu, sé, questo
non paulo sono; / me degno a ciò né io né altri 'l crede.
no. 2. sm. ciò che costituisce l'individuale personalità cosciente di
altri; dico * di me 'in ciò che la dea fortuna riguarda il mio
« io » artistico depurato da tutto ciò ch'era idea o forma altrui. d'
il piccolo tappo nel fondo e applicarvi ciò che egli aveva in mano: una
muscoli esterni della lingua, e di ciò che appartiene all'osso ioide ed alla
quale alcuni chiamano carbonchio più rimesso, ciò è meno splendente. nel secondo luogo
certe maniere di canti o suoni, ciò è l'ionico, l'eolio, il
poi le lettere greche,... ciò è alfa, vita, gamma,
iperbolicità, sf. condizione di ciò che è amplificato artificiosamente e in modo
né curavano affatto; forse appunto per ciò più disposte ad attribuire a quei dipinti
ii-25x: l'errore dei finalisti sta in ciò, che la consonanza tra dati precedenti
certe maniere di canti o suoni, ciò è l'ionico, l'eolio, il
vittorini, 7-79: si traduce in ipernaturalismo ciò che rende legittima l'accusa di decadentismo
sempre nuova dell'arte, e, per ciò stesso, costituiti in puro simbolo.
le figure... di costruzzione, ciò è la prolepsi, e esplicita e
. e. cecchi, 5-565: ciò che sopratutto mi teneva ipnotizzato in uno
tanto che quasi ogni dopo pranzo vomitava ciò che mangiato avea, tormentato fieramente dall'
. 0. rucellai, 2-246: ciò dimostrano... i flussi chilosi
11 medesimo linguaggio:... ciò sicuramente proveniva da umore ipocondriaco nel quale
. se ti se'vantato / di ciò c'hai operato / in bene o in
maniere di canti o suoni, ciò è l'ionico, l'eolio, il
= voce dotta, gr. òttócpuois 4 ciò che cresce dopo, rampollo secondario '
maniere di canti o suoni, ciò è l'ionico, l'eolio, il
maniere di canti, o suoni, ciò è l'ionico, l'eolio, il
congenito di conformazione, che consiste in ciò che l'uretra non si apre al
anche ipostasi), sf. filos. ciò che costituisce la sostanza, la natura
la natura intrinseca di un essere; ciò che permane nella sua singola e immutabile
. e le cose contenute in essa, ciò è la spuma, la corona,
tendenza ad attribuire alla razza tedesca tutto ciò che c'è di buono nel passato
solo indirettamente, attraverso le conseguenze; ciò che è assunto a fondamento di
i. riccati, 2-225: tutto ciò che dai fenomeni immediatamente non deriva,
... o di costrizione, ciò è la prolepsi, e esplicita e implicita
, lo sport dell'equitazione; tutto ciò che riguarda le corse di cavalli.
? 'cavallo ': cioè tutto ciò che concerne le corse dei cavalli. moretti
[plinio], 591: ippoglossa, ciò è la lingua cavallina, ha le
186: o sono de'paludi, e ciò sono il gionco,...
: questo bestiame principalmente, se ciò impedito gli sia, è agi
olusatro, il quale chiamano ipposelino, ciò è appio cavallino, è rimedio a'
seminan le rose, et oltre a ciò nascono seminando le lacrime che ne distillano,
amato da lei senza inganno; / a ciò mia mente mira, / sì mi
appetito fa l'amore differire, e ciò è dall'odio, dalla speranza, dal
marte a minerva, come nemici, ciò fece per mio avviso più per dimostrare
e si agisce di fronte a tutto ciò che è difficile (e si distingue
ii-608: l'uomo irato deprime 1 ciò che non si può sommergere se non con
., 1-17: chi è irato di ciò ch'egli dona, sì perde lo
una tigre ircana. tasso, 15-51: ciò che di mostruoso e di feroce /
caro, 6-1008: ma se di ciò vi cale, itene meco / sovr'a
ad saldar ferite. togli pece arabica ciò è pece non temperata, cera simplice,
che la pupilla intorno intorno ambisce: / ciò che di lei vediam, forma ha
e che ha la sua forma naturale, ciò è di sei angoli; perché gli
189: sono l'erbe pungenti, ciò è la spina regia,...
einaudi, 1-190: potremmo paragonare ciò che accade con il sistema attuale deh'
attuale deh'industria privata... con ciò che accadrebbe se venisse adottato il concetto
el quale parlare e'greci chiamano ironia, ciò è gavil- lazione, ed intendere pel
tommaseo, 15-80: io non intendo con ciò che l'amara ironia del parini,
trasparente. galileo, 3-2-24: intenderei ciò esser detto del sole irradiante, cioè
: all'antipurgatorio presieda catone che mostrò ciò che poteva... fare un pagano
impossibile, che mi spingeva a fare ciò che nessuno, fino a quel tempo,
irraggiungibilità, sf. condizione propria di ciò che è irraggiungibile. irraggiungibilménte, avv
: condizione propria di chi o di ciò che è invecchiato, antiquato, sorpassato
, ma irrazionale, e con tutto ciò non fa cosa alcuna irraziona- bilmente.
all'altezza vostra che contraporsele, che se ciò non facea l'insolenza, la inreligione
pronunziarlo irrazionale e negativo, dimostra con ciò non l'irrazionalità e l'insufficienza di
. l'essere irreale, condizione di ciò che non è reale; assenza, mancanza
di realtà. -filos.: condizione di ciò che è mero non essere o,
2. aspetto irreale, inconsistenza propria di ciò che è frutto d'immaginazione, di
. d'annunzio, iv-1-1042: tutto ciò ch'egli compiva, ch'egli sentiva
assarino, 2-i-641: non potendo tutto ciò originarsi da verun'altra causa che da
levare per un mil- lione e mezzo ciò che a giusto prezzo ne valeva quattro,
irriducibile. mascheroni, 9-86: tutto ciò che si è detto di sopra si
noi basta d'essere stati arbitri in ciò, se non totalmente irrefragabili, almeno
fare ', non hanno per tutto ciò il preterito perfetto dell'indicativo in -ai
stato, natura di chi o di ciò che è irregolare (con riferimento a
e ognun m'attedia di lamenti per ciò. -astron. mancanza di uniformità
fu sentito molte volte; e da ciò provenne, tra l'altro, il
altezza vostra che contraporsele, che se ciò non facea l'insolenza, la inreligione,
. gioberti, 1-i-209: né da ciò punto conseguita che chi visse irreligiosamente si
non veggia quanta infedelitade ed irreligiositade da ciò segue? segneri, i- 569:
croce, ii-3-328: irreligioso, non per ciò si acconciava [il galiani] all'
rubare la pistola. -sostant. ciò che è irrimediabile o inevitabile o ineluttabile
; stato, condizione, carattere di ciò o di chi è irreperibile (con
da essa. gioberti, 1-ii-375: ciò che dite... basta a convincervi
avida di nuove verità, e quasi sdegnando ciò ch'è già divenuto patrimonio del popolo
irresponsabilità, il senso della necessità di ciò che accadeva ed era per accadere divennero
-per estens.: condizione di ciò che non è ascrivibile alla responsabilità di
anco la vista del male può servire a ciò, quando l'anima non ne sia
. l'essere irretrattabile, condizione di ciò che è irretrattabile. -dir. irretrattabilità
. l'essere irreversibile; caratteristica di ciò che è irreversibile. panzini,
irrevocabilità, sf. condizione di ciò che non si può far ritornare e
. l'essere irriconoscibile; condizione di ciò che è irriconoscibile. -per estens.
il barbaro avesse avuto ragione di dir ciò, quando il nostro soldato irrideva gli abissini
intraducibile. pascoli, i-830: tutto ciò che doveva parere di omero più esclusivamente
l'essere irriducibile; condizione propria di ciò che è irriducibile. gioberti
. l'essere irriferibile; condizione di ciò che è irriferibile. irrifìutàbile, agg
sorta di irriflessività scambiare l'incoercibile con ciò che è diretto a un fine asseguibile
proprio padre e pastore; con tutto ciò irrigata con il sangue di chi gli
l'irrigidirsi; condizione o qualità di ciò che è irrigidito; diminuzione o mancanza
la tumefazione [dell'articolazione], ma ciò non ostante, restando sempre vivace
dall'altra che non si cuopri, ciò è in andando le soprapponga tuna all'
]: 'irremediabilità', qualità astratta di ciò che è irremediabile. d'annunzio, iv-2-182
l'età piena d'anni; per ciò che, quantunque gli altri vizi invecchino
essere irripetibile; natura o proprietà di ciò che è irripetibile. vittorini
irriproducibile; natura o proprietà di ciò che non si può ri
irrisolvibile; natura o qualità di ciò che non si può risolvere. irrisolvibilménte
s. v.]: 'irritabile', ciò ch'è suscettivo di eccitamento. e
-irritamento della gola o del palato: ciò che stuzzica l'appetito; cibo ghiotto
in virtù di cui viene annullato tutto ciò che venisse fatto in contravvenzione di una
sia opportuna la perfetta astinenza da tutto ciò che può irritare lo stomaco e produrre
interni e con il loro moto levano ciò ch'è superfluo; overo, restando,
è superfluo; overo, restando, riparano ciò che manca, o, irritando,
181: sia tuo vanto maggiore, e ciò ti basti, / con la face
dichiariamo nullo et invalido et irritiamo tutto ciò che da qualsivoglia altro magistrato, eretto e
. de marchi, ii-342: tutto ciò la rendeva triste d'una malinconia taciturna
occhi anche un po'leggermente irritati, ciò che m'accade assai di raro -ma
fede. giannone, 2-i-38: tutto ciò che si fa contro a'canoni e contro
gli è la verità assoluta, tutto ciò che lo fece andare irrito è falso,
essere irrivelabile; natura o qualità di ciò che non si può rivelare.
che oramai facciano nelle case di dio ciò che la temerità de'poeti ha fatto nel-
. vuol dire irriverenza sistematica per tutto ciò che è antico, negazione di valori
e lo pauroso scrutinio di dio, in ciò sono importuni e molesti contemplatori; pertanto
chi va e di chi viene, a ciò che il molino mai non istia indarno
]: 'irsuzia'e 'irsuzie', qualità di ciò che è irsuto. d'annunzio,
cupidità di sangue è nelle irudine, ciò è mignatte. = voce dotta,
abbia anch'essa la medesima cagione, ciò essendo cagionata da una acrimonia acida.
vineziani e de'fiorentini, conosceva ognuno ciò esser stato fatto, non per inchiudergli
... /... tutto ciò che fa per quello afare / enfinger
tra noi, senza dar mente a ciò che ci esce dal capo, di prima
e mercatanti quella che chiamano dafnoide, ciò è di forma da l'oro,
grandi e lenti i piccoli, pur ciò nulla ostante, gli uni e gli altri
trovansi quasi sempre sott'acqua, e sono ciò nondimeno sempre vivaci. =
. 2. per estens. ciò che è o appare separato, segregato
massaia, iii-103: avendo bisogno di tutto ciò che è necessario al vitto giornaliero ed
isolante e smarrì la nozione precisa di ciò che era avvenuto e di ciò che
precisa di ciò che era avvenuto e di ciò che doveva avvenire. bocchelli, 2-xix-261
. piccolo oggetto o spazio separato da ciò che lo circonda.
-piccolo oggetto o spazio separato da ciò che lo circonda. faldella,
, uniti in eguali proporzioni, e ciò nonostante possedendo proprietà differenti.
quando beve a isonne, / e in ciò somiglia a un caporal tedesco. giusti
., 3-48: sempre sei presente a ciò che io opero, come perpetuo ispettore
all'architetto sulla semplice inspezione de'disegni ciò che non può eseguirsi e quello che
sue responsabilità. -in senso concreto: ciò che è affidato alla sorveglianza, al controllo
, per via di mera grazia, ciò si suole praticare in due maniere. viviani
prìncipi] cade... tutto ciò che può turbare la pubblica quiete,
conoscere i fatti della causa, purché ciò possa compiersi senza grave danno per la
g. capponi, 1-i-408: tutto ciò che rende l'uomo più contento o
questo vocabolo lombardo « issa », ciò è « testé », il quale «
: dimandameli istadichi per ch'elino atenesero ciò ch'avevano impromesso, ed elino non ne
, l'avvenire istantaneamente; caratteristica di ciò che avviene in un istante o dura
, ma gli antichi reputavano istantaneo tutto ciò che dura un tempo brevissimo. la
senso della portata politica e sociale di ciò che narra, un libro di fatti e
si inebria, ad istanti, di ciò che vede attraverso una sua finestra.
esseguisce e senza intervallo de tempo opera ciò che vuole. metastasio, 1-i-93: ti
sia fondata su quello che intorno a ciò affermativamente scrisse un valentuomo franzese in un
avverb. ugualmente, ciononostante, malgrado ciò, tuttavia. svevo, 6-457:
. compagni, 3-28: a ciò lettere de'fiorentini e falsi instigamenti.
popini, 27-964: benché sapessi da tempo ciò che il profeta vociferava contro di me
di santa chiesa, ella, per ciò acquistatosi tanto nimico, ne aveva perduta
opporsi alla potenza di buonaparte: a ciò lo inducevano le instigazioni inglesi e la
istigazione. -in senso concreto: ciò che ha azione o funzione stimola trice
di chi agisce in modo istintivo o di ciò che è compiuto in modo istintivo.
se è l'istinto che ci fa essere ciò che siamo e perseverare nel senso delle
un istinto naturale, che debbiano seguir ciò che giova e fuggir ciò che nuoce
che debbiano seguir ciò che giova e fuggir ciò che nuoce, ma anco fa germogliare
è de l'umane genti / che ciò che più si vieta uom più desia.
g. m. casaregi, 2-14: ciò... ha luogo solamente nel
di piccola utilità sarebbe il dare di ciò una breve dottrina. livio volgar.
che compaiono alla luce; con tutto ciò, per una volta ci facciamo lecito
venuto in quella maniera armato, e ciò che pretendeva. soffici, v-6-85: quanto
, e si fa degli uomini tutto ciò che si vuole, quando si sa governarli
lei diretto. moravia, 14-35: ciò che si vede, a dirla in
. 0. rucellai, 8-37: ciò debbon fare i padri, se atti sono
per istituto, il più alieni da ciò. leopardi, 228: non è
se non un'arte / la qual di ciò che l'uomo è risoluto / di
l'abito di s. domenico. tutto ciò che di lui sappiamo si riferisce a
istituzionalità, sf. carattere o ambito di ciò che ha natura d'istituzione o è
. pasolini, 4-20: tutto ciò non è istituzionalizzàbile, è puramente induttivo
, copiar qua e là senza scelta ciò che piacevagli, e far poi un tutto
operazioni degli uomini, vale a dire ciò che fu fatto, datto o pensato dagli
per il vantaggio delle femmine. che ciò sia, è un fatto sensibile in
, che più manifestamente fa vedere tutto ciò che abbiamo detto. forteguerri, 25-7
, chiamato giob '. bene crediamo ciò che dice istorialmente; ma, sponendo secondo
e di sopra e dintorno; / e ciò che pria vi vide disegnato / eran
anche a compilare l'enciclopedia metodica per ciò che apparteneva alla musica, succedendo al
. redi, 16-ix-219: questo è ciò che ho scritto per la notizia piuttosto
, 2-i-41: gli istriani, di ciò consepevoli,... di nascosto
le cose da lui finte... ciò pure meglio si scorgerà in osservando la
maravigliosi strumenti, non solo da conoscere ciò che ci circonda, ma da operare.
commettere errore s'io facessi di ciò alcun ragionamento, perché sarebbe un voler
del volgo, la gente istruita prendeva ciò che si poteva accomodar con le sue idee
istruito nella sua legge ', perché ciò ha per suo fine. vuole ammaestrare il
altra mano per prevenirvi nello smercio, ciò m'accora molto. = denom
prima piuma ed instrumento atto a far ciò che ella tanto bramava, se le mostrava
dov'egli è posto da platone, ciò è ne l'anima de '1 mondo
fece rinnovare la lunga guerra, e ciò non bastò per cangiar stile nel nuovo
storie pistoiesi, 2-15: a ciò che la città e'cittadini non corressero
però che con lo letto suo, ciò che si mettesse guasterebbe. soderini,
'l tuo banco, / dietro pensando a ciò che si preliba, / s'esser
dico, o lettore, se non ciò ch'io vidi, o ciò che mi
non ciò ch'io vidi, o ciò che mi fu, da chi il vide
268: compito del lettore, debitamente a ciò preparato culturalmente e spiritualmente, è leggere
7. figur. ant. ciò che è causa o effetto di calma
. l. salviati, 11-54: ciò che mai, o per lettura, o
. 5. in senso concreto: ciò che è destinato a essere letto;
distinguono chiamandole eritrocome e leucocome, ciò è di rosse chiome e bianche chiome.
] diversa e differente dalla leucoflemmatia in ciò che le acque in questa sono ammucchiate e
determinato punto di una chiusura o di ciò che si vuole sollevare, in modo
uno strumento in un determinato punto di ciò che si vuole aprire o sollevare.
consesso di ufficiali che discute e delibera ciò che concerne alla qualità al numero ed
. nomi, 11-95: con tutto ciò per volponacci tristi / io gli ho
leva eius, e posta in furor per ciò, senza lume e senza animo correva
, avvisando per bastevoli le provvisioni in ciò stabilite a tempo di paolo terzo. siri
o di superbia,... a ciò che questa nocevole tentazione non abbi possanza
di madonna merda, solo per ispiare ciò che seguisse del suo 4 levàmini \
ragguardi verso 'l levante del verno, ciò è in quella parte nella quale il verno
di levante arà il levante solstiziale, ciò è de più lunghi di. idem [
bel detto con un calcio, e di ciò si leva un riso universale. cesari
grand'abondanza mi leva savere / a ciò che più mi tene. gallo da pisa
abbiamo dato regola ed ordine, levando ciò che avevano di malvagità e lasciando se
uomo di misera vita, chiedimi e darotti ciò che tu vorrai. e 'l filosofo
essere quasi a suo dispetto levata via da ciò che volentieri farebbe, per venir condotta
del loro antico padre: « nascerà, ciò dice, la stella di giacob e
/ che scrisse / insino a questo ciò che vi si disse. varchi,
, 31-134: gli ambasciadori, dolenti di ciò, la levarono anco eliino, e
. g. gozzi, i-9-21: tutto ciò... sia detto per conghiettura
le varie lor maniere de'suoni, ciò è sonar la diana, la levata,
fare una sola levata, e per ciò ti mando uno * chèque 'di
, chiamarono i latini * ablativo ', ciò è toglievo o levativo, dal togliere
andare al mostrato luogo e di vedere se ciò fosse vero che nel sonno l'era
un altro artista della stessa levatura, ciò di cui dubito molto. soffici, iii-118
di levatura troppo modesta per rispondere a ciò che sarebbe stato lecito attendersi dalla moglie
p. maffiei, 4: altri, ciò attribuendo a levatura ed impeto giovenile,
di mosaico; e quando sarà tutto ciò fatto e sarà guarnito l'esteriore, si
levigatézza, sf. natura e proprietà di ciò che è levigato, liscio, lucente
, 1-227: è accaduto alla borghesia ciò che tocca all'individuo mite,
e letter. condizione e proprietà di ciò che è leggero, che può facilmente
6. condizione o aspetto di ciò che è pieno di una grazia effimera
uccellare e per cacciare, quando volesse a ciò intendere per suo sollazzo. boccaccio,
la lezione. -per estens. ciò che si legge; l'argomento,
lezione: ritornare a insegnare o studiare ciò che si è già studiato o insegnato
consiglio feciono lezione d'uno capitano, ciò fu bernardo conte d'ermignacch. giov.
ne sento, quantunque avessi, in ciò facendo, le leziose orecchie degli oratori
. martello, i-2-167: sol pensar ciò ch'è laido, ch'è vii,
libri del miglior tempo, per tutto ciò più abbracciata da'medesimi si vede quell'altra
: così il mio core imbocca / ciò ch'amore li dà. dante, par
non vuole in alcune cose patire, ma ciò che desidera li dà: ed ancora
: li senatori li li negaro per ciò che amavano lo re di alessandria.
porta la virtù di quella corda / che ciò che scocca drizza in segno lieto.
comune. lettera senese, v-200-33: ciò ti dicemo per le tre fibre di provesini
. ora abbiamo veduto la tua risposta sopra ciò ài fatto. e pertanto vogliamo e
giusto peso; dare a una persona ciò che gli spetta. -al figur.:
, per assegnare ad alcuno tutto intero ciò che gli si compete. -di
qualcuno: dare a qualcuno più di ciò che gli spetta. -al figur.