aves- sono presa la signoria, con ciò sia cosa che non erano d'aiuto
[aristotele], / e incorre in ciò, che in altri ei prende a scherno
tomitano, 138: di troppo in ciò gravar non mi potrei per amor vostro
sarebbe la stoltezza di cleante nel chiedere ciò che la natura non gli avesse conceduto
-pref.: chi può dire quanto ciò abbiami cooperato a gravar la difficultà?
in generale. carducci, ii-8-225: per ciò devi esser capace d'intendermi, di
parte in voi è magna: / ciò che grazisce il mio di voi amore,
ii-428: vi maravigliate, uditori, di ciò che fecero quegli inquieti grecastri, cioè
indole, che il greco classico, ciò si deve attribuire all'indole della grecità
che aveva al battesimo ricevuti, benché ciò fosse per letteraria superstizione inverso di quella
esempi della virtù altrui, tutti sanno ripetere ciò che quel grecolo diceva a temistocle:
papini, 26-38: bisogna rinnegare e sopprimere ciò che si sovrappone alla natura,.
pansa? quel bono cadere. con ciò anni 400 gregoriani vengono a tipo
« cengusto poetico, di applicarla a ciò che allora si stimava turioni » e «
popolo, se non una grembiata, ciò erano i giuderi. 3.
, con la pezzuola, e con ciò che poterono. paolieri, 2-164:
scarsi, onde si conta / tutto ciò che la terra e 'l mar profondo /
può incontrarsi, tra nazione e nazione ciò non può mai legitimamente avvenire. botta
verso uno specioso misticismo forse foriero di ciò che poi doveva condurlo assai lontano sulle
ivi convien che tutto quanto caschi / ciò che 'n grembo a benaco star non pò
[bibbia], 1-426: oltr'a ciò io scossi il grembo della mia vesta
: = lat. gremium, propriamente * ciò che contiene una ricorrere al suo aiuto
suoi gli diè una cavalla: / se ciò non fosse, rimanea gremito.
e allo 'nsù... a ciò sono costretti parte dalla naturale grevezza loro
giacché lascia nell'oscurità la spesa, ciò non ostante si suole addurre come primo
fama gria. idem, iii-8-11: di ciò pur piange e gria. =
contro l'ideale... maledicono ciò che non conoscono. = deriv
tasso, 14-62: solo chi segue ciò che piace è saggio, / e in
villani, 7-92: i pisani, sentendo ciò, a grido e a romore entrarono
ognuno / lo vede, e fa di ciò sparger le grida. folengo, ii-247
tua condizione dura, temendo che con ciò anche si calmasse grigiamente questa tua possibilità
passaggio. -per estens. tutto ciò che è di questo colore (rami
sm. l'essere grigio; aspetto di ciò che è grigio e, in partic
spese per un grillo; aver appena ciò che basta per un grillo: trovarsi
1-86: non vede? ha appena ciò che basterebbe per un grillo.
grillo, essere saltato in sulla bica, ciò è essere adirato, e avere ciò
ciò è essere adirato, e avere ciò per male, si dice: 'e'
di sapone / er'unta, e ciò facea l'opra più grima.
. grinzèllo, sm. ciò che si presenta pieno di rughe o
piscine...; e fanno ciò con tessute canne (dette volgarmente 4 grisole
307: gli abbienti cominciarono a spaurirsi di ciò che chia- mavasi grossamente il sovversivismo.
alcuno di mio merito, voglio di ciò esser tenuto a l'amorevolezza vostra, che
ch'egli ne poteva formare e ritrarre ciò ch'egli volea. ristoro, 7-1:
e grosso uomo, nondimeno, per ciò che di santissima vita era, quasi da
chi si fa la coscienza grossa, che ciò che fa gli pare che sia grolia
cibo acerbo,... e a ciò bisogna questo rimedio. 44.
per modo di commentario scrissi, a ciò che non m'uscisse di mente, con
cicerone volgar., 1-425: ma di ciò dubbio che tu non pensi o sospetti
fatto altro che bestemmiare, compendiando tutto ciò che di poeticamente energico mettono fuori in
imaginar, sì che non vedi / ciò che vedresti se l'avessi scosso.
dèi] credere in grosso, che ciò è il verace corpo di iesù cristo,
la deitade insieme, sanza cercare come ciò puote essere. salvini, 30-2-20:
. b. davanzali, ii-255: ciò saputosi da'nimici, mutato pensiero,
grossolanità, sf. qualità di ciò che è o appare grossolano, rozzo
un pettinel finissimo e minuto / fa ciò che far non puote il grossolano.
molti. segneri, ii-334: posto ciò, come avrebbe mai dio potuto ottenere
adopera per far ch'egli creda esser peccato ciò che veramente non è, come certe
ingegno del volgo, ma dee in ciò avere la maggior parte più la prudenza
superiore, dove sono fusi e contemperati ciò che è troppo ideale nell'imo e
che è troppo ideale nell'imo e ciò che è troppo grossolano nell'altro. carducci
tutte queste spezie il nome di geranio, ciò è di gruaria overo gruina.
povera gente si difende così: disprezza ciò che non può intendere; grugnisce e
spezie il nome di geranio, ciò è di gruaria, overo gruina.
il mio amor guadagnato, e per ciò io il ti dono. collenuccio, 52
e imbornito. idem, ii-90: in ciò narrai il bel lustro che avete delle
giovanni, / traggasi innanzi a dir ciò ch'e'ne 'mborsa. 5.
dal sole, / non può far ciò che al mondo è di diana, /
imboschite non farà per ventura la carità ciò che nelle campagne insalvatichite opera la ronca
giudizio ha imbottito il vocabolario di tutto ciò che buono pareagli, senza porlo a consulta
nell'imbottito. 3. tutto ciò che serve per imbottire; imbottitura.
quella donna che ama; / e ciò vedendo l'alma mia s'im- brama
2. in senso concreto: ciò che imbratta; macchia; chiazza;
ha gran briga. / e di ciò non s'inbriga / perch'esso tema o
a i regi anco farete, / facendo ciò, piacer di gran momento / di
ima sola volta e in poche parole ciò che il signor alberto con sue frasche
, 1-9-73: egli imbrogliò talmente tutto ciò che diceva, che diede alla visione
-riparare superficialmente; riassettare alla meglio ciò che si intende vendere a prezzo maggiorato
74): s'accorse d'aver detto ciò che conveniva tacere. ma volendo raccomodarla
sono imbrogliatissimo a scriverti. tu cerchi ciò che non posso darti; e non
porto, 1-200: portarono via oltre a ciò mobili ed attrezzi di grande imbroglio,
, n-24: fa'(rispond'ella) ciò ch'io comando, / e lascia
con strare qualcuno per fargli fare o dire ciò che si imbuggerare, intr. con
riferisce alltmetto (con partic. riferimento a ciò che lo rendeva celebre presso gli antichi
fece dante nella sua commedia; e ciò facendo, non meno si è imitante,
, 49: chi va in cerca di ciò insegue la cerva dai pie'di bronzo
gomena alla sua nave, imitato in ciò da tutti gli altri capitani. g.
qualche cosa, ossia richiamare allo spirito ciò che al senso non è presente,
ricevano la forma ed esterna figura di ciò che vuoisi rappresentare alla mente, ossia eccitarne
imitazione la nominerò, e, se ciò si facesse circa l'opera- zioni e
imitazione de la madre, anco egli ciò che a le mani gli veniva, gettava
piè, ragionevole. la quale con ciò sia che sia universale notificazione, perciò
è fattibile. -sostant. tutto ciò che può essere immaginato. segneri,
. l'essere immaginabile; condizione di ciò che si può immaginare.
. alto ed unico fondamento: e ciò è che, con mirabile imagina- mento
prencipio stato. laude, v-520-124: per ciò non puoi lu cuore / né la
si potrebbe con parole spiegare; e per ciò a voi, donne, la lascio
moscoli, vii-557 (12-14): ciò che me ven da cotal loco,
azion grande di qualche eroe, per ciò immaginarono un poema che tale azion raccontasse
. ci somministra solo valori immaginari, ciò vuol dire che il problema non ha
): il contegno di quel ragazzotto era ciò che gertrude aveva fino allora visto di
menti veneziane, nessuno arrivò ad ideare ciò che l'inquisitore credeva aver ridotto a
gli artefici spezialmente i più immaginativi, ciò sono poeti e pittori, si sentono infiacchire
. a firenze verso il io agosto. ciò m'ha tolto di scriver pure un
, ii-10-145: penso in mezzo a tutto ciò a un dolce viso e a una
piè, ragionevole. la quale con ciò sia che sia universale notificazione, perciò
boccaccio, i-346: la zitella che ciò si sia ancora non conosce, se non
e dal maraviglioso, inclinano a credere ciò che tocca l'immaginazione, facoltà più
quadretto seguente dello scacchiere, il doppio di ciò che fu posto sul primo (cominciando
guizza dentro allo specchio vostra image, / ciò che par duro ti parrebbe vizzo.
le quali egli aveva più bella, e ciò era la immagine della vita sua.
tale imagine a punto mi rendea / ciò ch'io udiva, qual prender si suole
s'indova; / ma non eran da ciò le proprie penne. ugurgieri, 134
, 10-i-32: non lascia per tutto ciò la sua lettera di recarmi due altri
f. m. zanotti, 1-5-231: ciò facendosi trovare in a ima bellissima imagine
. l'essere immancabile; condizione di ciò che per sua natura non può mancare
che è vers ^ la divina mente ciò che è rispetto alla nostra il giudizio
il calabrese,... ma ciò non esclude che egli abbia nella mente
una delle due cause, o per ciò ch'elleno non trapassino punto in altro
presto persuasi... che in ciò consistesse precipuamente il segreto di tanta bellezza
hanno purtroppo indurito il cuore. e ciò che soprattutto mi teneva ipnotizzato in uno stupore
, 3-4: hanno sì fortemente in odio ciò che pare contro a fede, che
che parea natovi dentro, e in ciò martino, come marinaro, era ingegnosissimo
contemplando a lungo quell'immascherato e dicendogli ciò che non osava all'aspasia.
sembiante di forza e di grandezza, ciò che, se ben si ricorda,
essere immateriale; qualità, condizione di ciò che è immateriale. -per estens.
di oscurantismo. bonsanti, 4-443: ciò spiega perché i delinquenti nati posseggano tanto
rimane occulta la cagione, non sapendosi se ciò provenga da una forza meccanica o,
con altro. gramsci, 6-11: ciò che si esclude è che un'opera
ragione, per proprio capitolo immediatamente intendo ciò mostrare. boccaccio, 14-37: giudico sia
., i-vii-16: e così è conchiuso ciò che si promise nel principio del capitolo
gioberti, 4-1-697: l'immediatezza è ciò che non ha per sé mezzo dialettico
i principi hanno, immediato, tutto ciò viene loro in appetito. baretti, 6-76
è fatto lungo cammino i piedi son ciò che abbiamo di più doloroso nel nostro
, irreparabilmente. pallavicino, i-96: ciò dissimulato al di fuori di federigo..
ch'è giunto / dove gli rode ciò ch'egli ha nel ventre. capello,
quella della scuola..., ma ciò che in essa contava e conta
medesimo te vedi, / e luce ciò che luce nel tuo nume! cellini,
si limita. 8. sostant. ciò che è immenso, immensità. leone
senza ribellione di perdere, di me, ciò di cui ora soltanto capivo l'immensurabile
, sf. letter. condizione di ciò che non è misurabile. = deriv
sostant. rosmini, 7-119: tutto ciò che si presenta all'uomo di una
immeritata morte. alfieri, 1-545: ciò che si sparge or dunque / creder
cioè immeritevolissimo d'ogni bene, mentre ciò più ti abilita ad ottenerlo? foscolo,
cioè ti fai me, in quanto comprendi ciò che è in me. verbi fabbricati
fiducia dell'orare, con la similitudine di ciò che fa il padre pregato dai figliuoli
di dannosità o comunque di estraneità di ciò che viene introdotto). codice civile
de luca, 1-10-286: cammina tutto ciò, quando il fidecommissario o il sostituto
avere in sé, secondo ciascuna parte, ciò che la sua materia vuole. idem
. maestro alberto, 203: con ciò sia che quello figurare e agguagliare non
dottori alcuni meno immodesti hanno conosciuto che ciò era una superbia troppo eccessiva, ed
la richiesta è immodesta, rispetto a ciò che vi deve il comune.
, 1-280: non aveva seguito, facendo ciò, uno di quegl'impulsi quasi involontari
gerusalemme. d'annunzio, iv-2-519: ciò che rende prezioso il libro, a
immondizie purgata la città da oficiali sopra ciò ordinati. crescenzi volgar., 2-13
: qui stiamo infin che 'l tempo a ciò prescritto / d'ogni immondizia ne forbisca
anco studian di far si discuopra / ciò che le donne hanno fra lor d'
assurda, ma immonda, non toccasse ciò che abbiamo di più caro e di
stessa dove aveva ella mangiato, e ciò fece per non restare immonda e lei e
si fece editore, pronto a tutto ciò che potesse avere profittevole « successo »
machiavelli). mazzini, 29-51: ciò che si convenne indicare come 'sua
sgualdi somiglia lo stilo di catone in ciò che l'uno e l'altro immortalano quando
, essi con la loro benignità di ciò vi meritino. pagliaresi, 146
mi curerei, se avvenisse che per ciò morire mi convenisse,
bembo, 10-v-109: rendo oltre a ciò immortali grazie a n. sig.
». 5. sostant. ciò che non è mortale; immortalità.
. l'essere immortale; condizione di ciò che è immortale. -in partic.:
dietro da sé e ti ama spontaneamente, ciò, anche secondo il gozzi, è
. segneri, ii-412: ma posto ciò, quale immunità da ogni macchia non
[san francesco] ufficialmente, perché ciò avrebbe anticipato di due secoli la riforma
- in partic.: condizione di ciò che non può assumere altra natura,
nelle cose importanti. -condizione di ciò che si presenta sempre con le medesime
, di un tributo); condizione di ciò che è inevitabile, irreversibile (il
): tutte le creature, a ciò che abbiano la beatitudine della eternità o della
eternità o della immutabilità, non acquistano ciò per loro natura, ma per grazia
. b. croce, i-4-272: ciò non cangiava nulla alla concezione generale.
. foglietta, 49: io lascio di ciò il pensiero a i mariti a'quali
. - anche in senso concreto: ciò che impaccia o crea ostacoli; inciampo
altro, da quell'iniquo guadagno che ciò che cavan le piume della colomba dall'
far così, si potrebbe, per ciò che essi non s'impacciano nella camera
indaffarato. cavalca, 4-252: con ciò sia cosa che elio fosse uomo impacciato
disturbare, aveva timore a chiedere anche ciò che gli era dovuto. -sostant.
., i- 287: di ciò che tu per addietro la question della previdenza
impedimento, ostacolo. — anche: ciò che ingombra lo spazio, che impedisce
, gravame, zavorra. -anche: ciò che col suo peso rende difficili i movimenti
ancora più il desiderio di servirvi in ciò che m'avete commesso fece ch'io
chiaro aver la sanitade, / ché ciò de'sacerdoti è sol ufficcio. /
son libera e posso di me far ciò che m'aggrada; lasciatemi adunque andare ove
, sarà di innaffiarli... ciò si farà con l'orine, quando ne
posto. 3. per estens. ciò che sostiene qualcosa dall'interno; ossatura
testa. 4. figur. ciò che costituisce il fondamento e il sostegno
dettero molto che sopravanzi il confronto con ciò che ha ottenuto il mancini; e
essere impalpabile; condizione e qualità di ciò che è impalpabile. -anche al
2-v-628: si trovava nuovo affatto di ciò che riteneva d'aver sempre disprezzato:
, 8-48: tutto fu impalpabilmente diverso da ciò che immaginiamo. = comp.
secondo lui, sole apparenze. è ciò che si chiama l'impanazione di cristo.
in lui una più assidua attenzione a ciò che leggiermente intraprendeva. a. casotti
tali ciancie ragnatelesche, per non intendere ciò che colui, scrivendo, ha voluto
forza di tirar da lontano e ritenere ciò che se le appressa. impaniatura,
impanio, sm. ant. ciò che serve per impaniare.
, ii-327: questo... è ciò che dà l'ultimo compimento a i
altri, abbi in te cinque cose, ciò sono le dette cinque chiavi de la
.. si riduce a imparare esplicitamente ciò che già si sapeva implici
re salomone. -trovare per primo ciò che era ignoto; scoprire. mazzini
tigre, / prima ch'i'trovi in ciò pace né triegua, / o amore
eseguito a fine esclusivo di addestramento; ciò che rivela, nell'esecuzione, inesperienza,
per imparare. cantù, 2-308: ciò che i giovani imparano nelle scuole può dar
prima volta il fanciullo, ha insegnato ciò che tu ammiri negli scienziati mondani. carducci
e ammirarne la sapienza, basterebbe a ciò il solo affissarsi a veder le giuste e
terra fino al sommo de'cieli: e ciò col più stretto e nondimeno col più
, par., 13-104: onde se ciò ch'io dissi e questo note,
. imparità, sf. condizione di ciò che è disuguale; differenza, disparità
; impasto o composto che ne risulta; ciò di cui una cosa è fatta o
dante, latini, greci, tutto ciò egli lo impasta a modo suo e v'
ultima di brenno, attribuiscono a'senoni ciò che avean fatto gl'insubri ed i cenomani
e si voltino le spalle a tutto ciò che ci raffredda ne'fervori e che
spavento. sacchetti, vi-125: ghisola ciò veggendo forte sdegna / e cominciò gridando
letter. che è incapace di sopportare ciò che procura sofferenza o molestia o
di stato e di signoreggiare avidissimo e di ciò impazientissimo, che vedea la città di
partendosi con grande pianto, ansalon, ciò udendo, disse che tacesse. boccaccio
..., la donna, di ciò maravigliandosi, le rispose con rimprocci dicendo
danno c'impazientiremo, lagnandoci d'aver perduto ciò che non era nostro, saremo colti
animo di chi è incapace di sopportare ciò che procura sofferenza, molestia, disagio
? pallavicino, 1-500: non per tutto ciò l'impazzamento deh'immaginativa e l'arte
senza loro non potessi vivere, con ciò sia cosa che tu sia lo dio
paesi, ma maschere più curiose, e ciò facevano rammemorando il tempo in cui una
errori e opinioni loro, offuscarono per ciò il loro insipido e pazzo cuore. nievo
impeccabili. -infallibile (in ciò che afferma o insegna); che
vecchio colonnello era il modello impeccabile di ciò che rimane di un rubacuori. c.
soffici, v-2-675: ora, tutto ciò costituisce essenzialmente una eresia nell'eresia,
agostino volgar., 1-4-45: a ciò si interpone il mezzano immortale e misero
, potrebbe compensarmi e confortarmi di tutto ciò che... mi opprime.
dirimenti,... con tutto ciò mantennero fermo il diritto de'loro sovrani.
risiede il tubercolo, imperocché egli è ciò un evidente effetto della flussione medesima non
., 9-4 (362): sopra ciò hai impedita la mia andata. egidio
pensare in che maniera potesse impedire che ciò non avesse effetto. guicciardini, i-236
, di trovarsi pronto e spedito a ciò che potesse richiedere il bisogno de'suoi
azione, svolgere determinati compiti, conseguire ciò che deve o vuole, attuare determinati
purg., 7-50: com'è ciò?... chi volesse / salir
voleri. alfieri, iii-1-18: tutto ciò veggono palpabilmente ogni giorno quei pochi enti
non ha potuti impedire; e in ciò vedere, sommessamente sospirando, si tacciono
linea retta sbarazzandosi il passo di tutto ciò che lo impediva. -rifl.
. attribuito a petrarca, xlvii-218: in ciò pensando un tal disio mi prende,
tasso, 13-1: a i franchi impedir ciò che dispensa / lor di materia il
azione, svolgere determinati compiti, conseguire ciò che vuole o deve; impossibilitato;
il merto / e il guiderdon di tutto ciò che spese / in seguir lei,
se noi, con vero riflesso faremo ciò che quest'animale fa talvolta per istinto oppure
. felice da montecchio, lxii-2-i-31: ciò non perché que're non diino il
mai si sappiano risolvere a disbrigarsi di ciò che hanno a fare. -preso
sara si sentirebbe chiamata in che talvolta ciò succeda, vedendosi delle mensole di pietra causa
29-84: e nota ben, lettor, ciò, ch'io t'impegolo, /
errore). pallavicino, i-621: ciò non sarebbe valuto a rimuovere i principi
niccolini [in carducci], iii-15-410: ciò mi obbligava... di servirlo
religione; ma stimolare ed impellere a ciò s'appartiene ad altro ordine di persone
: l'essere impenetrabile, qualità di ciò che non può essere penetrato.
il suo cuor duro e impenitente, ma ciò non farò mai. fr. serafini
mondo intelligibile. rosmini, xi-230: ciò che è assolutamente incredibile, è ciò
ciò che è assolutamente incredibile, è ciò che è impensabile; ma il contradditorio è
perché impensabile altro non significa se non ciò che il pensiero non può cogliere, non
, sf. natura e prerogativa di ciò che non si può pensare o immaginare o
. b. croce, iii-10-75: ciò che soprattutto m'impensierisce nel vostro idealismo
: ond'io son sua ovrera / di ciò ch'esso m'impera. tasso,
il pio buglione, / egli farà ciò che da lui s'impera.
/ col cor che spera: -in ciò non v'à dottanza. m
. imperatività, sf. condizione di ciò che è imperativo; valore cogente.
.. co i loro modi, ciò è indicativo, imperativo, desiderativo,
imperativi. -autoritario; risoluto a ottenere ciò che vuole (una persona, il
ave vano bensì in cima ciò che noi chiamiamo un 'impe
. l'essere impercettibile; condizione di ciò che è impercettibile. -anche: incomprensibilità
l'occhio e 'l muso; / e ciò che fa la prima, e l'altre
testi non toscani, 71: a ciò che ogni omo abia meior speranza in
mostrano imperfetto. benci, 1-81: ciò che è ozioso, è imperfetto: e
dire una fede umana; e con ciò porgono l'opportunità allo spirito santo d'
e pupillaria. de luca, 1-15-1-95: ciò segua per ragione dell'età imperfetta,
è dissonanzia aspera ed intollerabile: e ciò procede che quel continuare nelle perfette genera
col proprio genere); condizione di ciò che manca delle qualità necessarie alla perfezione
adoperato. de luca, 1-15-1-95: ciò segua per ragione dell'età imperfetta,
siano dovuti li legati, bensì che ciò non siegue per capo d'imperfezione.
suoi successori altro non pretesero se non ciò ch'era del regno d'italia,
era del regno d'italia, e ciò come re d'italia, e non con
; che è diretto a impossessarsi di ciò che non è proprio. borgese
iii-25-276: l'ariosto esprime in altissima poesia ciò che vi è d'imperituro negli ideali
quella della fermezza e impermutabilità, dove ciò voglia il dovere. delfico, iv-21:
case de'nobili uomini abiti, esso per ciò non rifiuta lo 'mperio di quelle de'
un periodo, per rendere ragione di ciò che verrà detto dopo).
. guarini, 2-27: avete detto ciò che dir si poteva affine di persuadermi
impertanto, cong. ant. con tutto ciò, nonostante ciò; tuttavia, però
ant. con tutto ciò, nonostante ciò; tuttavia, però (con valore avversativo
. che non ha alcuna attinenza con ciò di cui si parla o si scrive;
della convenienza; che pretende più di ciò che gli spetta; arrogante, presuntuoso
, scritto o discorso non pertinente con ciò di cui si parla o si scrive,
athauma- stia, ovvero disammirazione di tutto ciò che non è virtù. muratori,
loro e 'mperversanti, / e fracassanti ciò ch'era qua dentro, / doversi incatenarli
.. s'ella, ad imitazione di ciò che faceva idio nel vecchio testamento,
virgilio], parrebbe che avessero impetrato ciò che è ancora il desiderio inadempiuto de'nostri
, 55-1: chi 'ntende, intenda ciò che 'n carta impetro: / che 'l
lui al viceré e a quanti in ciò potevano aiutarlo lettere e suppliche d'efficacissima
.. a piè ignudi; e ciò sì volentieri, che, fattosi innanzi
raffrena, e con la prudenza va medicando ciò che il senso e l'affetto impiaga
aurea volgar., 1241: avendo ciò fatto, trovarono la pianta del leone
, posticcio. carducci, iii-16-276: ciò che in questa occasione e in questo
, ond'essi in prima / tolser ciò che d'oprare ebber talento.
i magazzini, i depositi, tutto ciò che erano i loro capitali accumulati e
piazza parrebbe meno grandiosa del vero, ciò che veramente è il contrario dell'arte.
che se ne po sapere, e ciò mi aviene per istar tuttavia impiccato a
cavalca, 6-1-382: singolarmente vituperano dio in ciò, che 'l vogliono fare impiccatore e
o guance o che che sia, ciò non può farsi se non sporgendo in fuori
lor forze, non con altra intenzione fanno ciò, se non per distruggere e per
se in servigio di dio, ch'a ciò n'elesse, / non s'impiegasser
quattromila volumi. giordani, ix-24: di ciò non tenne conto... lo
gra''mpietanza, / non serea in ciò già mai, amor, lor cura.
petto. forteguerri, 3-51: in ciò dicendo di pianto bagnai / le gote,
. ottimo, ii-589: io veggio ciò che io ho detto di sopra a te
la malattia, / l'altro di ciò non impietrino il duolo. -bloccare
impiétta differiva dalla commenda (acomenda) in ciò che chi l'amministrava prendeva * per
andare allenti? / che ti fa ciò che quivi si pispiglia? ».
perché s'impigne calogno- samente contr'a ciò che la semplice veritade non sostiene.
gli scrittori del santo parlare, per ciò ch'elli sono mossi per lo impigniménto del
d'intensità, di estensione, e ciò che perde torna a guadagno del bene
cittadino alcuno viniziano vedere; nulla di ciò della proposta di papa giulio ne scrisse
implicitézza, sf. filos. condizione di ciò che è implicito. implicitità,
per dire il vero, abbondantemente suppliscono a ciò i sacerdoti, colle loro ereditarie impolitiche
: anche ordiniamo... che con ciò sia cosa che... la
erano morte e menate in servigio, per ciò che elli ebbe le città dipopolate di
de'pescatori, essendoché all'altre cose ciò avvenga piuttosto di state? cicognani, v-2-26
alcuni [filosofanti] essere di necessità ciò che ci si fa o farà mai
colui, overo ad coloro, che di ciò fossero degni. bibbia volgar.,
imporsi ad amici e avversari quale modello di ciò che un'arte grande e perfetta secondo
materialisti che vi governano, soddisfatti di ciò che hanno conquistato per se stessi, non
. muratori, 7-v-511: qui troviamo ciò che una volta si faceva nelle parrocchiali
importante. 3. sm. ciò che importa di più; fatto o punto
o interessante per qualcuno; qualità di ciò che, perle conseguenze che implica o
punto più importante o più rilevante; ciò che preme di più. leonardo,
cioè buona e abituale elezione; e ciò importa lo testo presente. cavalca,
principe importa: colui, che può ciò che vuole, e vuole ciò che più
che può ciò che vuole, e vuole ciò che più gli piace. carducci,
provincia. sbarbaro, 4-22: forse ciò che importava l'ho detto arrivando con l'
cultura classica, il rifiuto di tutto ciò che è moderno. importatóre,
che hanno davanti, ma o levar ciò che stava importunamente congiunto, come fa
come fa lo scultore, o unire ciò che stava diviso, come il pittore
se gli uomini fan per destino tutto ciò ch'essi fanno, noi, che crediamo
, 4-1-508: chiamo... imposseduto ciò che è e resta pienamente obbiettivo.
beltramelli, iii-77: vorrete rendere a natura ciò che vi ha dato, per i
, esser un attimo solo persuaso di ciò che fa, deve impossessarsi del presente
segneri, i-685: che vale togliere ciò che fu cagion della febbre, se non
libro e quando si conoscerà impossessato di ciò che s'insegna in esso, allora
immaginarie. 9. sm. ciò che non può avvenire; ciò che
sm. ciò che non può avvenire; ciò che non si può realizzare.
. -ciò che non è pensabile; ciò che è inconcepibile o assurdo.
realtà. 10. filos. ciò che non può essere. p.
gioberti, n-iii-64: l'impossibile è ciò che non ha ragion sufficiente, e però
senza termine. -in partic.: ciò che non può accadere, non può
ch'alcuno interprete ha detto che per ciò i poeti gli impossibili innestano ne'lor
stipulazione del contratto stesso (e se ciò accade per causa non imputabile al debitore
mantenga piantato d'alberi e vetrice a ciò meglio possa rialzare l'impostura.
accompagnarlo in persona, per potervi di ciò avvisare col presente biglietto. romagnosi,
ciste, essendoli alligato uno saxo ad ciò che la cista se impozi in l'agua
mia signora. caro, 4-965: ciò detto, imprecando, / schiva di
misera si poria riputare, se di ciò la disavvenisse che filocolo ha impreso!
che io noi contentasse a mio potere di ciò che da lui mi fu domandato.
affatto i vecchi autori per idolatrare soltanto ciò che in agricoltura ha il puro pregio
dante, par., 7-69: ciò che da lei [dalla divina bontà]
dial. emprésa), sf. ciò che si compie (o si comincia a
; talvolta per adempiere un dovere o ciò che si sente tale: incombenza, compito
d'ogni sua impresa, e di ciò avendo grande gloria, poco stante 10
, sf. raro. condizione di ciò da cui non si può prescindere o di
imprescrittibilità, sf. dir. condizione di ciò che non è soggetto a prescrizione (
il tuo sentimento è fantasia, e per ciò facilissimo a impressionarsi diversamente. moravia,
cosa facciamo? noi imprestiamo ad altri ciò che sentiamo in noi, allorché poniamo mente
: si vedrebbe fino a qual punto ciò conseguissero per via d'imprestiti sopra i libri
pretarsi, e... da ciò dipende la redenzione della patria loro.
. imprevedibilità, sf. carattere di ciò che non può essere previsto o immaginato
: bisogna contare sull'impreveduto perché tutto ciò che si è potuto prevedere è già guasto
valore. 3. sm. ciò che non è stato previsto; fatto,
caso non è impossibile; ma quando ciò accadesse ci sarebbe luogo ad altro imprigionamento
tonde / a serbarsi, e stornar ciò ch'altri offende. bar illi, ii-83
all'arche. pallavicino, 1-539: ciò che l'avaro delle ricchezze sue tiene
livio volgar. [crusca]: con ciò sia cosa che all'imprima i nemici
le mie sentenze... e far ciò per imprimere nell'animo del lettore concetto
natura. a. cocchi, i-278: ciò non sembra crediimprobo, se l'avrò
difficile; faticoso; mal ricompensato. ciò nelle nature insensate non improbabilmente si può -anche
impromesse. -in senso concreto: ciò che è stato promesso. giamboni,
città e province. -sostant. ciò che è stato promesso. ammaestramenti,
i santi e sopra questa mia anima che ciò ch'adi- manderete sarà adempiuto. cavalca
adempiuto. cavalca, 20-434: addimanda ciò che tu vuoi, e io ti giuro
vero impronta tu la puoi buttare di ciò che metallo tu vuoi. vasari,
xlvii-49: quand'omo ave improntato / ciò ch'egli ha in disianza, / aven
, 1-509: chi non intende avvenire in ciò come nelle figure lavorate dal cuoco,
sopra lo m prima seguitarono la 'mprenta, ciò è la divina improntazione, e formarono
le ultime fra le cause che a ciò mi determinano. carducci, iii-73: ci
dante, conv., ii-iv-14: con ciò sia cosa che lo divino intelletto sia
acceso e mutato in fuoco, ciò è divenuto improporzionato o igneo.
fussero abilitate, alcuni credono che da ciò risulti la corruzione overo timpropriazione del feudo
, vi avanzate con tanta improprietà in ciò che ora non conviene, io verrò a
non combinabile coll'idea di mosè tutto ciò che da costoro si è stranamente attribuito al
che noi andiamo lei, di ciò improvveduta, a vedere. =
. letter. imprevidente, ignaro di ciò che può accadere, inconsapevole; incauto,
ii-1451: « poesia » è rivivere ciò che fu, riviverlo improvvisamente e pienamente
'l marciapiede. pavese, 9-23: ciò di cui sono certo è la gioia
erudito, che potesse giudicar d'improviso ciò che di ragione fosse dovuto in quest'accidente
, ii-175: non accade / a ciò pensar, nemmeno agli altri affanni,
143): mandate messere a sapere se ciò può essere, perciò che 'l ciriegio
siano ammessi a deporre, con ciò però che i giudici debbano far quel conto
condotto dalla polemica ad asserire per certo ciò che già sapeva impugnabile. =
volta non provocati impugnammo le armi, ciò fu piuttosto per la salute comune d'
opizzoni... criava gli impunisti, ciò erano gli assicurati di impunità a prezzo
, hanno alcun male di più, ciò è essa impunità, la quale tu stesso
pubblica che lo dice impunitàrio: e ciò risulterebbe da un ristretto del processo.
-essere impedito, non riuscire a concludere ciò che si è incominciato; arrestarsi davanti a
ignobili. -in senso concreto: ciò che rende impura una sostanza; scoria
a i 'danari ', e con ciò unirsi gli aliti pestilenziali, e possono
operazione. becelli, 1-179: dopo ciò per di lei trista ventura, / e
. sporco, sudicio (una persona, ciò che le appartiene). -col complemento
landolfi, 8-104: le ragioni di ciò son varie e impure, ossia non paiono
questa terra. trissino, 1-6: ciò che apparerà difettoso e rozzo in questi ragionamenti
autore. e se pure alcuno ostinato ciò ardisse, sia pregato almeno di non
come fra i corpi affini. da ciò deriva l'istinto delle analogie tanto nel qualificare
regole generali, le quali sopra di ciò si abbiano e con le quali conviene
uso comune sia in contrario, siché ciò non possa giovare per la consecuzione de'frutti
ed essendo posta la misura del coglierla, ciò che si coglieva più, s'inverminava
antichi cavalieri, xxviii-550: vero è che ciò è scritto ennella legge; ma eo
/ mando che vi deggiate / per ciò ch'ho detto allegrare. novellino, 96
il cuore in palma di mano, ciò è prudenza. da ponte,
una scatola appesa al collo. -indica ciò entro cui qualcuno o qualcosa è circondato
macchine per scrivere. -indica ciò per cui si spende il denaro, si
., 1-1 (74): con ciò fosse cosa che egli...
latini, rettor., 12-8: in ciò che dice tulio di coloro che 'ntralasciano
, sposata nei francica nava siracusani, di ciò che udivo tramandare in casa: che
nel passare degli anni. -esprime ciò che sta per accadere entro breve termine
, v-1-496: un grande in far ciò s'inalza e un piccolo ciò consentendo
far ciò s'inalza e un piccolo ciò consentendo s'abassa. s. maria maddalena
per la penisola giudizii revisioni recensioni di ciò che scrivono dalla terza ginnasiale in su i
. bembo, 10-v-166: howi ubbidito in ciò che non ho mostrata la vostra lettera
compiacervi. de luca, 1-15-1-68: ciò ferisce il difetto della giurisdizione overamente l'
. del papa, 3-131: il dir ciò sembra molto irragionevole, in riguardo della
di cotone di gran prezzo è tutto ciò che interessa e sollecita la vanità delle
freschi inadattabilità, sf. condizione di ciò che è de'muri, con genio particolarissimo
, parrebbe che avessero impetrato, ciò che è ancora il desiderio inadempiuto de'
si conveniva; e nondimeno con tutto ciò, il che è cosa meravigliosa, fu
8-ii-136: se 'l vasello non è netto ciò che tu vi metterai inagrerà.
guardarci dalla fatica corporale, perocché consuma ciò che in noi è mansueto e piacevole
, 3-iii-22: vivo qui segregato da tutto ciò che mi può inagrire quella dolcezza che
/ giacché vender non si puote / tutto ciò che spetta a dote. d'annunzio
inalturate, / lo meo volere vói ciò che volete; / così vostra volenza
guglielmini, 367: se però ciò solamente succedesse in tempo di piena e
, 2-60: è ben vero che in ciò poco regge la maschera, perché,
stessa di animus nel senso di 'ciò che è privo di soffio vitale '.
nature di quegli che si chiamano insetti: ciò è animali sanza ossa o carne o
e inanima. fogazzaro, 4-121: ciò che gli avevo udito dire del matrimonio di
successo inanima e la speme / di ciò poter. n. franco, 7-20:
., 1-211: inanimato è tutto ciò che è agitato da impulso esterno. quello
.. si nasconde e si trafuga ciò che vi è di bello e di buono
pirandello, 8-916: diventava minuzioso per tutto ciò = denom. da arbore, variante di
zioni e co'cigli inarcati dar precetti di ciò che né esercitano né intendono? casti
leggiadro e non inarguto: 'come ciò fosse, che messer ambrogio avendo tanti
fu scemato il pregio d'ogni moneta ciò che solo rimaneva di virtuoso agli italiani sotto
oh beato da una cosa l'opposto di ciò che s'aspettava, che il te
inattività, sf. condizione o stato di ciò che è inattivo; mancanza di attività
inattuabilità, sf. condizione di ciò che è inattuabile; impossibilità di essere
fama lo mise nel primo luogo, ciò non si deve attribuire al merito del
barili,... trovando in ciò gran difficoltà per la gravezza di esso,
-essere incapace di proseguire, di concludere ciò che si è iniziato. baldini,
dava ai fessi, si potea vedere ciò che si operava dentro gli alberghetti di
in alto ma più vibrato, e ciò affinché, versatovi il metallo, questo meglio
tuttavia nell'andare a piè scalzi. ciò che altresì fanno i padri, e con
vituperoso letargico ozio. imbriani, 4-285: ciò, che bit. viava appunto rappresentarmi
raccorrò brevemente le figure più ragguardevoli ^ ciò sono un dragone di terribile aspetto;
non trovassi più di te possente, / ciò fu cristo, potente -a la
, ogni novella rompendogli, e che ciò gli dicesse pregandolo. s. girolamo
, nel dire a se stesso ciò che non avrebbe potuto dire a lui.
anche per la conservazione delle fabbriche, e ciò comunemente si chiama incamiciare o arricciare.
di courbet, se non un incamminamento verso ciò ch'egli si compiaceva di chiamare il
ubbidienti e spedite ed esecutrici sicure di ciò che per mio comandamento e volere e
, impostazione. borsieri, 232: ciò che veramente mi spiace è il pessimo
: che è derivato e deriva da tutto ciò? l'incamminamento espresso della società ad
le guardie della porta e dimandando che ciò volesse dire, intesero da lui perché
tempo noi perdiamo la ricordanza di tutto ciò che non è più sotto i nostr'
incandescente! gadda conti, 1-614: tutto ciò che esiste non sarebbe più che un
: ha vertude a molte infermitadi, / ciò ch'ovra in acqua fa in olio
: [mercurio] si vanta per ciò d'avere, per impedire il torneo,
i-38: quei che hanno cura di ciò, gli portano prima prima a sigillare a
marito... fu forzato promettere ciò che ella desiderava. capriata,
patria. cesarotti, 1-xxxv-325: con ciò si dissipa negli spettatori l'incanto della
umano che bisogna saper cogliere, e tutto ciò che la rivolge, sforza e piega
e soddisfazione da non sapersi staccare da ciò che si guarda o ascolta. nieri
e 'l torvo suo maligno aspetto / con ciò ch'avea di furia, in senil
/ tempo far possa quel ch'in ciò far deve. muratori, 10-ii-147: per
mattema- tiche, non solo ho inteso ciò che insegna, ma ho conosciuto esser
insegna, ma ho conosciuto esser verità ciò che insegna. -impossibilità di capacitarsi
capestro alle anatre germanate di richiamo a ciò non si allontanino dalle tese palustri.
lei oleoso viscerame. pavese, i-406: ciò che l'aveva ucciso era stato il
lo stigliani è pure incappato a volere che ciò gli si provi, io dico che
vi paiano buone, e con tutto ciò vi vogliate incapucciare, allora io dirò che
di ferdinando ii, 15: incapriccito di ciò, mandò altri, ma tutto fu
simboli della nostra perenne, assoluta realtà. ciò che ci permette di riconoscere questi ultimi
: se l'om ti faccia / liberamente ciò che 'l tuo dir priega, /
, vi e vii la sostanza di ciò che informa ed incardina un potere legislativo
valore s'affida e lo incarica di ciò che pesa a lui resta invalido sempre.
queste proposizioni fomentate da qualcheduno che di ciò s'era incaricato. c. 7
dall'elevarsi l'alveo, e che ciò dall'aver lasciato correr le rotte. mazzini
danno, torto, offesa. -anche: ciò che è causa di noie, di
6-iv-4: misi subito mano a incarnare ciò che m'era concetto e poco men che
nfra l'aqua foss'assiso / ed incarnato ciò c'allor mirao. chiaro davanzali,
: a fare vetro rosso incarnato, ciò è che lo colore sia incarnato nel
vettori, 174: stimo io che ciò intervenga, perché il caldo smisurato di
bontempelli, 19-95: il dire « ciò accadde nel '500 » incasella spontaneamente nella
avanti colla colmata ai più lontani: con ciò si assodano gli argini del fiume,
promissione de'frati,... di ciò assai conforto prese, fra sé dicendo
il cortese volgar., 403: ciò non smaga febus di suo proponimento, e
. segni, 2-169: la ragione di ciò apparisce nella istessa forza del nome greco
. segni, 2-169: la ragione di ciò apparisce nella istessa forza del nome greco
provenga di tutt'esse organizzato e composto ciò che si volle. baldinucci, 44
pena, / se non è di ciò l'assenza. jovine, 2-86: il
ii-162: veduto... oltre ciò l'incatenatura dell'ossa, de'nervi e
eziandio di peli, i quali proibissero ciò che incautamente vi volesse entro volare.
: incauta lingua a rivelar veloce / ciò che mio proprio onor vuol che s'
sostant. vasari, i-177: fatto ciò, lo scultore viene incavando coi ferri
sacrestia della chiesa maggiore; ed è ciò uno smeraldo di sei angoli incavato a modo
i! salvabile,... tutto ciò che da noi è quasi sempre abbandonato
s'incaverni / per porre in atto ciò che vuole il suo cuore.
l'essere incedibile; qualità giuridica di ciò che è incedibile. = comp
li quali entra la morte nell'anima, ciò sono 10 vedere, l'udire,
can celeste / move, e languir fa ciò che vive in terra. bergantini,
, / e ben la luce sua ciò mostra aperto, / che in lenti accolta
giraldi cinzio, iii-22-53: pria che ciò fare, incenerire i voglio. marino
potenti. pratolini, 10-332: tutto ciò apparteneva a una mia preistoria inceneritasi la
. menzini, 5-285: dica ciò ch'egli vuol; dicalo, e pensi
arrivare alle sedie del principato terreno, ciò non ostante protestavano non mai abbassare un
del mondo, / cui nume è sol ciò che v'è ignoto e occulto,
tenute, l'innocenza loro, tutto ciò che avrebbe dovuto esser freno, fu incentivo
: avevano già cominciato ad allontanare tutto ciò che avrebbe potuto essere d'incentivo a
coscienza, l'incertezza della regola che in ciò prescrive l'onesto. f. m
per la incertitùdine del presente stato, in ciò che... tal par buono
. siri, i-336: si volgeva per ciò di qua e di là sopra l'
2. stato di chi non può prevedere ciò che incerpicare, intr. (incérpico
di stordimento e d'incertezza, è ciò che non la rende abbastanza libera nell'azione
passo. 4. condizione di ciò che non può essere previsto o che
. ci lascia grand'arbitrio d'opinare ciò che ne aggrada. segneri, ii-423
la verità; che stenta a distinguere ciò che sia giusto, utile, conveniente
2. che non riesce a prevedere ciò che deve accadere; che non conosce
mente. dossi, 2-112: incervellavo ciò nondimeno il fermo convincimento. =
4-102: l'uomo conosce suo criatore e ciò che appartiene a salute d'anima,
e dotta in voi scaturisce, a ciò che di voi tanto cantar potessi quanto
intens. di incedère, interpretato come « ciò che non cessa '. incessanteménte
incessanza, sf. ant. condizione di ciò che non cessa; continuazione, perseveranza
sua innocenza, mi pare che intorno a ciò ella patisse non poco. de luca
anche far difetto alla natura, / in ciò si può lussuria divisare. s.
.. i loro autori raccolgano da ciò proventi; ma i più severi tra
amore normale, come sempre avviene per tutto ciò che è proibito. codice penale,
gittatosi a quel vituperoso mestiere e chi per ciò comperato da uomini che ne fanno incetta
ottimo, ii-174: vostro padre sa bene ciò che v'è mestiere, anzi che
viene / che mi parli, e ciò m'inchiedi. 6. raccogliere
. baldinucci, 1-33: testimonio di ciò è stata la grande inchiesta che si
volentieri e dagli occupati e da'prìncipi ciò che gli libera da molestia di cure
inchinare di capo, mostrava d'accettare ciò che santo francesco diceva e di volerlo osservare
ingegnava d'aiutarlo e consigliarlo in tutto ciò che potea. aretino, 20-163: saresti
faccenda veruna, né praticare né intendere ciò che fa di bisogno, le sue
/ misen li saggi in dar di ciò doctrina, / ma poca gente la segue
: ritiengli un poco la prava inchinazióne ciò che da sé hanno, i frequenti
regola di altopascio, 1-107: con ciò sia cosa che la mente dell'orno
non proferire parola, non ribattere a ciò che è stato detto. a.
di latino, vi vorre'far sopra ciò una lunga lezione a sua difesa, non
inchiodato, / io vi farò qui dar ciò che vorrete; / basta non dire
pannuccio del bagno, xii-1-476: a ciò che la vertù, che 'n voi
buono inchiostro a quello, / e farà ciò che vorrai malagigi. bembo, 9-1-192
il debito dura più a lungo di ciò che si acquista a credito.
ch'ella inchiude a brievi parole, ciò che l'uomo può desiderare di cuore e
8-161: il sesso è un incidente: ciò che ne riceviamo è momentaneo e casuale
la dirozzi [la materia] togliendole ciò che ha di scabro, poi l'effigi
segneri, iii-1-247: massimamente badate a ciò, quando discorrete co'vostri figliuoli teneri
tasso, 7-4-33: mentre, ignaro di ciò che 'l ciel destine, / così
-lo vedrà coi suoi occhi. -dicendo ciò i suoi si incielarono con un sorriso in
di cifere e d'enigmi. / ciò che si dice, o fa (non
e più dritto che sia possibile, ciò che i contadini chiamano costeggiare o incigliare.
. dice aver curato de'cancri, ciò si deve intendere degli incipienti, e non
secolo incipiente. carducci, ii-15-71: ciò non vuol dire che a tempi migliori
tempo). foscolo, xi-2-315: ciò avvenne trent'anni incirca dopo che il
. raro. stato e condizione di ciò che è incircoscritto; infinità; immensità;
, iii-17-261: in italia, per tutto ciò, la poesia da uno spirito come
montale, 3-51: si rese conto di ciò che avverrebbe se la vita trascorsa si
. instabilità, sf. condizione di ciò che può essere incitato, che
; tentazione, istigazione. -anche: ciò che serve o riesce a incitare;
ad alcuno soverchie ed inutili, con tutto ciò abbiamo stimato opportuno e giovevole lasciarle impresse
danzare, alquanto vergognosamente, ancor che ciò comandato le sia, danza. allegri
lui con tal fervore / che in ciò tutte sue forze son rapite. scarpelli
/ ha pel vangel, beffardo / a ciò che non appaga la sua fretta.
instilando fluisce alla boca del stomaco ad ciò che inciti lo appetito. pallavicino,
: un papa santo e incivilitóre racchiude ciò che vi ha e si può concepir di
l'altro trattarsi,... ciò è effetto infelice dell'abusata letteratura. valeresso
viii- 1-75: e, lui a ciò inclinato, senza alcun indugio misero ad
a cosa buona, potendo inclinarlo a ciò che la ragion poi approvi e commendi.
de misser piero goso, de voler fare ciò che volevano. guicciardini, v-79:
barba avea al mento, / e ciò vuol dir che alla vecchiezza inclino.
inclinato. gualdo priorato, 25: fu ciò subito con efficacia eseguito dall'amministratore,
lo commossero. parabosco, 5-36: ciò ch'io ti ragionarò, sempre lo dirò
inclinazione questa debolezza: e trattasi, ciò dicendo, dal braccio sinistro una maniglia
o di altro; ma assecondava in ciò una certa inclinazione ch'io avea di vedere
targioni tozzetti, 3-4: fu incluso, ciò non ostante, l'arno in firenze
morirono su quel campo di battaglia, ciò che niente include d'impossibile. borgese,
tempo di transizione; e con ciò si tengono sciolti dal debito di
prima ha viso di un'incognita, ciò nasce che non è sensibile né adequata.
le parole non essere bastevole, a ciò che niente occulto e incognito circa ciò rimanesse
a ciò che niente occulto e incognito circa ciò rimanesse. ariosto, 35-17: di
mirabile arte. 6. sm. ciò che è ignoto. bianco da siena
si chiami 'ferruminati© ', che ciò si è delle saldature de'metalli o d'
non t'incollarire, ch'io farò ciò che tu vuoi. f. f.
gozzi, i-12-89: oltre a tutto ciò sono giovane, vostro vicino, di vita
sì come son tradito, / di ciò ch'io faccio mai non m'incolpate.
dolore. petrarca, 202-14: né di ciò lei, ma mia ventura incolpo.
bestia che più lo im- pedia, ciò fu la lupa, o sia avarizia,
2. per estens. condizione di ciò che è intatto, integro.
limita l'opera sua esteriore e forzosa a ciò solamente che è necessario in istretto modo
negozio fusse per succedere altrimenti, e ciò non solo quando l'in- cumbente solido
, ii-236: giovami di raccontar unitamente ciò che succedette colà fin alla sessione duodecima,
si vide una magnificenza, e, ciò ch'è più a pregiarsi, un incominciamento
ha fatto questo barbarino inverso me di ciò ch'elli mi missi per la man diritta
giacomo da lentini, 413: di ciò mi dono gran confortamento / contra lo meo
spesso di gioia nascie ed incomenza / ciò c'aducie dolore / a core umano.
dolze inconinzare. cantari, 5: con ciò sia cosa che questo cantare / sia
(per lo più cronologica) di ciò di cui si sta trattando o che
-incominciarsi a qualcosa: cominciare da ciò. fra giordano, 3-50: quelli
domenico da montecchiello, 40: con ciò sia cosa che incominciatori e proficienti abbino
data. 2. proprietà di ciò che non si può misurare; impossibilità
incommerciabilità, sf. condizione di ciò che rocché egli è incommutabile.
de quello retraerlo, e però de ciò più ultre non si parlasse. firenzuola
ant. l'essere immutabile; condizione di ciò che non muta. zanobi
è prescritto un termin certo / a ciò che cresce e si conserva in vita;
si conserva in vita; / e ciò che possa e che non possa oprare /
ragionevole che prima si desse a dio ciò che prima cade nella nostra mente e per
sopra questo paese senza tramontare, né per ciò incom- moda la nazione col calore.
e con sua perdita, ed oltre a ciò con grave querimonia di molti, e
e latini, e toscani: con ciò sia che tutte queste incomparabili eccellenze poetiche
con incomparabil piacere, sedendosi accanto spiegavano ciò che più loro incontrasse, non senza
tutta la cristiana repubblica ha fatto in ciò una grande ed incomparabile perdita a questi così
accordato esclusivamente al vescovo di roma e ciò per decreto dello stesso imperatore d'oriente.
ferma e una fede titubante, costituiscono forse ciò che noi chiamiamo superstizione. idem,
. l'essere incompleto; condizione di ciò che non è condotto a termine,
sarpi, 1-81: non posso pronosticar ciò che debbia riuscire: è ben necessario
, 3-7: abbiamo orrore di tutto ciò che è incomposto, eteroclito, accidentale.
possono aggiungere, sì si dimostra in ciò la loro gentilezza e nobilitade.
2-2-49: questa fede cieca nella incomprensibilità di ciò che non piace, prima limita la
riesce a portare a termine nulla di ciò che intraprende; incapace, buono a nulla
tra sé discordanti e contrarie, tutto ciò che pare si dica incongruentemente e repugnantemente
2. sm. filos. ciò che, pur essendo reale, non
inconsapevole foresta. -sostant. ciò che non ha coscienza della propria essenza
non ha piena coscienza o consapevolezza di ciò che fa; che non si rende
non si rende del tutto conto di ciò che accade. -anche: che non
l'inconscio è, per definizione, ciò che non si sa, non si conosce
sciolta dal voto di verginità, annullando ciò che ci potè essere d'inconsiderato. cicognani
cristo era di queste. a volere che ciò fosse incontrastabile, bisognerebbe prima provare che
; che non è mai appagato da ciò che sa o che possiede (e vuole
dello stato. pirandello, 8-655: tutto ciò che egli diceva, pareva avesse lo
: la francia è ora incontenstabil- mente ciò che fu la grecia ed è stata d'
criogenica si distaccava dai prodotti correnti, ciò consisteva... nella possibilità di
si studia di muovere dinanzi a sé ciò che le sta davanti...;
casalicchio, 162: bisogna far tutto ciò, perché adesso ho incontrato un cataletto con
leone e 'l tauro / atterra ciò ch'opponsi e ciò che 'ncontra. marchetti
l tauro / atterra ciò ch'opponsi e ciò che 'ncontra. marchetti, 4-284:
con più violenza urti e sbaragli / tutto ciò ch'egl'incontra, e non s'
ricevette qualche danno, ma con tutto ciò si ridusse in francia a salvamento. brusoni
più esatto e sincero giudizio, notando tutto ciò che non incontra interamente la vostra approvazione
, 8-4: l'* angolo piano'è ciò che risulta dall'inclinazione di due
follore, / non mi doria di ciò che m'incontrasse, / e s'io
, i-in-6: la ragione per che ciò incontra -non pur in me, ma in
, i-108: accadde alla politica italiana ciò che incontrò alla sua letteratura nel passato
vita nuova, 15-4 (64): ciò, che m'incontra ne la mente
anzi è assai più manifesto ed incontrastabile ciò che si produce prodursi da qualche agente
affetto il far sì poco conto di ciò che incontrastabilmente detenevano. mazzini, 8-239
si studia di muovere dinanzi a se ciò che le sta davanti...,
a climené, per accertarsi / di ciò ch'avea incontro a sé udito, /
: se achille non sarà istrutto di ciò per la voce degli dei, sarà colto
'ncontro a sua natura, / secondo ciò che mostra el meo distino. ristoro,
interrogati ciò che voleano, e poi alcuni magistrati minori
130): domandandolo il giudice se ciò fosse vero che coloro incontro a lui dicevano
gran ventura che voi vi siate in ciò fatto incontro al desiderio mio, chè
dante, cono., iv-xiv-6: di ciò che dicono seguitano quattro grandissimi inconvenienti,
nasce dall'invenzione vul- gare, per ciò che duoi artefici, tra loro differentissimi,
di grandissima moltitudine di stelle; con ciò sia cosa che noi la troviamo a quello
. boiardo, 2-16-40: a ciò mirando il giovane rugiero, /
miei merti e maggiori; / amore a ciò ti disponga ed incuori. speroni,
al presente pel gran figliuolo di aristone, ciò affrettava la purgazione delle mie opinioni avvenire
ampia. galileo, 4-1-197: se ciò far non si potrà, per esser
tutti insieme contra gli stranieri per incorporare ciò che si fusse smembrato dall'impero.
l'al tre parti bagnate, a ciò che meglio l'acqua s'incorporasse. delfico
-che si riferisce, che è proprio di ciò che non ha corpo; spirituale.
. 2. figur. ciò che viene riunito, ammassato, raccolto
tarchetti, 6-ii-656: che avverrebbe di tutto ciò, colla tua incorreggibile tendenza al sospetto
ii-249: s'intende la loro incorrigibilità in ciò che nessuna reprensione o minaccia temono.
tristo. carducci, ii-10-251: dopo tutto ciò, io non potrei ritirare la mia
temperanza... la rabbia venerea, ciò è la lussuria, verso una
. 7. sm. ant. ciò che appartiene alla sfera dell'eterno,
, dell'assoluto (in contrapposizione a ciò che è limitato, contingente, mortale
. pascoli, ii-789: nei sogni ciò che sente la nostra psiche incosciente si proietta
mette con opere di bronzo, e ciò s'è trovato in francia, talché a
, / col dannar per increanza / ciò ch'è rito, ciò ch'è usanza
per increanza / ciò ch'è rito, ciò ch'è usanza. c. gozzi,
prima, /... / ciò c'ha veduto pur con la mia rima
fosse che io per te non facessi ciò che per me si potesse operare. ca'
dell'incredibile. cesarotti, 1-v-49: ciò non repugnava in veruna parte al conveniente
sua morte. boiardo, 3-159: a ciò che io vedo son fatto incredibile.
che io oggi mi viene neh'essermi ciò confermato dalla regia mano di v. a
prendendone il comune la spesa, e ciò che possa ricavarsi dalla vendita assegnando a
europei non concorressero a questo tempo in ciò, che il maraviglioso incremento di potenza
europa. carducci, iii-6-428: tutto ciò senza chiasso,... proseguendo tuttavia
mi convien mal dire; / di ciò mi duole ed ho grave increscenza.
. dante, inf., 27-82: ciò che pria mi piacèa, allor menerebbe
samminiato [petrarca], ii-8: ciò a cui mi dei principalmente si fu
'ncrebbe / troppo altamente, e che di ciò m'avvenne. boccaccio, 1-i-313:
peggio dovere operare procedesse, ma di ciò che fatto avea gl'increbbe. sermini,
, se si dovesse sempre pensare a ciò che si vuole. -scomodo, disagevole
; noia, stanchezza. -anche: ciò che reca dispiacere, tedio, sofferenza
possevino, 1-56: mostrando il colpevole di ciò increscimento, con un sincero abbracciamento possono
fastidiosamente. groto, 1-34: ciò che più caramente si brama, più
valigia e che vogliano mangiar vivo chi fa ciò che può e fa per dar lor
s'increspa, diventa minore; con tutto ciò, per qualche di riposatevi,
incrinate tuttavia da una svista, per ciò che riguarda la resistenza dell'aria contro
pronom. algarotti, 1-ii-133: tutto ciò si vede ponendo un cartoncino dopo la
. mamiani, 6-56: insieme con ciò quanti nuovi misti e combinazioni non si
, con coprirla con esso ed intagliarvi ciò ch'altri vuole. baldelli, 5-3-162
intorno ad esso nuova pietra, e per ciò essere stato di mestiere il venire a
aretino [tramater]: caustico è ciò che, dove tocca, o
), sf. l'incrostare, ciò che è incrostato. -in partic.:
. quarantotti gambini, 4-41: ma ciò che rendeva fantastico il panorama del porto
pensiero da ammiratori dilettanti e intellettuali, ciò che in esso è più essenziale e permanente
, ii-400: né sia chi dicami che ciò non era un incrudire le pene del
, incrudiscono maggiormente. lastri, 1-4-6: ciò basta farsi nell'incrudire della stagione.
fa ponendo l'ago nella incrunatura, e ciò è proprio dell'impuntare.
là. 3. figur. ciò che favorisce la formazione, lo sviluppo
4. letter. condizione di ciò che sta sopra, che pende,
un'incudine d'oro. 3. ciò che è destinato a ricevere percosse,
ciascun di noi vede un sonetto o ciò che si voglia, dove si comprenda
eterno. muratori, 9-202: oltre a ciò nelle prediche, nelle missioni s'ha
avvolse, e li fece incuranti di tutto ciò che per ambedue non fosse un godimento
fatti suoi. 2. condizione di ciò che è trascurato, abbandonato, dimenticato
incuriosi, almeno in apparenza, di ciò che stava per accadere. 2.
ella dipende. carducci, ii-4-274: con ciò ti saluto, promettendoti presto una poesia
pressione fatta sopra la groppa; e ciò specialmente per i montoni, essendo segno
: 'indanaato', innamorato di danae, ciò che le favole dicono di giove.
chi va e di chi viene, a ciò che il molino mai non istia indarno
parlo sempre dell'eccedere; parlo di ciò che indebitamente prevale, e che diviene
che nei saldi rimanga debitore vede per ciò deteriorate le sue condizioni e screditato il
. b. davanzali, ii-449: ciò furon duo milioni e mezo d'oro
per grazia (con riferimento a ciò che proviene all'uomo dalla pura grazia
il pagamento per ottenere la restituzione di ciò che ha pagato. de luca,
pagamento non dovuto ha diritto di ripetere ciò che ha pagato. ha inoltre diritto ai
base a un errore scusabile, può ripetere ciò che ha pagato, sempre che il
... così non scriveremo * a ciò che ', ma 'acciocché'.
, 55-37: guai all'inghilterra se ciò potesse indebolire per essa l'autorità del
quell'annata. delfico, i-176: ciò egli fece per concentrare maggiormente tutto il
, uomo che abbia dell'inesplicabile in ciò che fa e dice. e. cecchi
magalotti, 23-116: io con tutto ciò voglio adesso concedervi,... che
il partito indeclinabile parve a tutti di disfare ciò che s'era fatto. de sanctis
(pur adattandosi allo sviluppo storico per ciò che riguarda gli elementi che non sono
b. croce, ii-8-131: ciò che in questo lavoro si viene cangiando
essendo ufficio di questa di rendere indefinitivo ciò che ha l'apparenza del definitivo,
e finito? 12. sm. ciò che manca di proprie e precise caratteristiche
manca di proprie e precise caratteristiche, ciò che è indeterminato. -anche: ciò
ciò che è indeterminato. -anche: ciò che è vago, incerto. tasso
noi. 13. filos. ciò che è privo di limiti; ciò che
. ciò che è privo di limiti; ciò che è privo di forma e inesauribile
rosmini, 2-144: l'indefinito è ciò che, potendo ricevere aumento successivo sempre
, ed ungi copiosamente, a ciò che raddolcisca lo indegna mento
comandativo, e chiamarlo predicativo, perché se ciò fosse, bisognerebbe ancora chiamarlo, non
rifatto di tutto 'l danno che di ciò manifestamente seguire gli doveva; e perciò
curiosa concinnità indentare nei termini opposti; ciò che chiamerei meccanismo. 4
inderogabilità, sf. dir. condizione di ciò che ha carattere inderogabile (una
.. mostrandosi indeterminatamente pronta a tutto ciò che potesse piacere a chi doveva accordarlo
caso di morte,... 'ciò avvien per esser tutti genitivi indeterminati,
, agg. istruito, ammaestrato su ciò che deve dire o fare; imbeccato
. corsini, 2-178: era vero tutto ciò che diceva il ca- zìche, ma
pascoli, 141: pianger ti lascierei di ciò che sparve; / indi sorrideremmo anche
nostra è forse settant'anni, e ciò che è da indi innanzi è fatica
o locale: ne, a causa di ciò, da esso, da ciò.
di ciò, da esso, da ciò. cronichetta lucchese, xxviii-903: molti
, lett. it., ii-234: ciò che ti colpisce dapprima in questa speculazione
nardo è di due specie: indiano ciò è, e soriano. tasso, 17-22
d'indiani con rinfreschi; ma tutto ciò fu indarno. botta, 6-i-144: una
fingere di non saper nulla, di ignorare ciò che si sa, di essere all'
mio bello, è per l'appunto ciò che m'indiavola! -mettere a
perfettamente i vocaboli operano, in quanto di ciò ch'essi in lor intimo nascondono
voce... per indicare tutto ciò che non è sostanza. pascoli, i-263
lunga lettera a pio ix, indicandogli ciò che potrebbe e dovrebbe fare. sinisgalli,
: 4 goccioloni tanto fatti ': e ciò si esprime col gesto seixxixwi;,
distesa la relazione, e che per ciò basti un sol cenno indicativo del mio
preso piede. mazzini, 23-191: ciò ch'è strano e pur troppo indicativo dello
indicatore? stuparich, 5-220: le disse ciò che provaigruppo di cifre, preceduto dal prefisso
tempo stesso è l'indicazione di ciò che gli servirà ora per passar l'acheronte
poi sono i nomi de le dita, ciò è il police, l'indice, il
ferro fura. tasso, 20-142: ciò che ti vien da l'indiche maremme /
indiche maremme / abbiti pure, e ciò che persia accoglie. chiabrera, 1-ii-298:
negoziava innanzi e grandezza, con ciò sia che, da alessandro indrieto, e'
toccasse, riardono, e presso al gambo ciò che vi nasce si tagli, se
-volgersi indietro: tornare col pensiero a ciò che fu detto. dante,
o buona o cattiva. -sostant. ciò che, esulando dalle prescrizioni della legge
de'nostri giorni, indifferenti a tutto ciò che non è delitto,...
attenti pur troppo a notar solo ciò ch'è simile e comune...
, ii-18-119: tu stesso pensasti che ciò fosse il meglio per lei nelle strettezze
di risparmiarmi. che tu abbia visto ciò che è * per la giornata 'e
indigesta delle cose,... ciò non importa al filosofo diligente ed imparziale osservatore
disprezzo, di corruccio nei confronti di ciò che si giudica indegno, ignobile, ingiusto
2-459: -fascisti a noi: è ingiusto ciò che fuor del dovere interviene.
. l'essere indipendente; condizione di ciò che non deriva il proprio essere da
il proprio essere da altro; stato di ciò che non è condizionato da nulla o
. de luca, x-x-280: camina ciò quando di questo apparisca espressamente, cioè
della milizia italiana, i-224: ultra ciò, ad maiore corroborazione, hanno giurato e
indrizzarmi. n. franco, 6-3: ciò che v'inderizzo potrà essere in vece
vostre, acetto d'esservi debitore di ciò che potrò mai spendere con l'intelletto.
nozze si faccia appresso di lui. per ciò meglio sarà che vi si indrizziamo oggimai
e nelle scritture si legge ordinatissima, con ciò sia cosa che ella, da molti
indirizzata, io non mi pentiva in ciò de'passati miei studi. g.
e indirizzo di quanto 10 debba in ciò fare, ho risoluto di venir costà.
disposizione. carducci, iii-8-144: con ciò ho voluto sol dare un'idea dello
apprendimento, insieme co'i lor contrarii, ciò è tesser senza ingegno o giudicio,
ludo litterario, non sono per tutto ciò rimasto tra la ingloria turba degl'indisciplinabili
occupare ed affannar per altrui. è tutto ciò il vero, ed
che si teneva più caro; ma ciò fu in quantità sì indiscreta che, provandosi
nudo, 4. sm. ciò che è assolutamente necessario, le mani
3-185: il fumo le passò ciò di cui non si può fare a meno
sabile. calvino, 8-145: ciò che conta è comunicare l'in
carattere d'indispensabilità. moretti, ii-561: ciò vi dica, amici miei, come
celestiali sempre uno medesimo ordine conservano, ciò è quello nel quale da principio furono
si rendevano lità o condizione di ciò che è indissolubile (con partic.
anche sostant. buti, 3-12: ciò che è, o è pura forma.
indistinzióne, sf. condizione di ciò che è indistinto; mancanza di distinzione
da cui ha nascita e forma tutto ciò che firenze è stata nei secoli,
è stata nei secoli, e tutto ciò che ha dato. montano, 123:
. indistruttibilità, sf. condizione di ciò che è indistruttibile. -in partic.
a parte si mandano i sentimenti su ciò più individuali della piccola giunta adunati insieme
proprio io individuale, si indicano con ciò i limiti di un poeta: e
posto il problema. gramsci, 1-35: ciò che oggi si chiama « individualismo »
; ca rattere proprio di ciò che è individuale e sin- golo
delle lingue,... non tutto ciò che nella scrittura è contenuto, costituì
suo diritto anche a'nostri occhi, e ciò perché iddio conosce perfettamente che questo modo
de'turchi... non credere per ciò ch'io debba individuarti il loro governo
, 1-iii-285: l'avvenire lascerebbe di essere ciò che è, se potessimo presentirlo individuataménte
di sé. -principio di individuazione: ciò che costituisce l'individuo a partire da
altro che a trarre in errore. ciò che importa è accertare se questo carattere
ma la sostanza del feudo resta in ciò individua per il padrone, come in negozio
, ecc.; in filosofia indica ciò che non è ulteriormente divisibile con un
carogne offendono sol quando puzzano, per ciò solo, se l'individuo che ha
/ indivisibil una libertà / qui scrivo ciò che canta / la indomabil mia pura povertà
. donogli la sua ghirlanda in merito di ciò. firenzuola, 60: lo
e atto di arbitrio, col dividere ciò che non può essere se non come indivisibile
indivisibile. 9. sm. ciò che non si può dividere: corpuscolo,
dell'indivisibile. -per estens. ciò che è infinitamente piccolo. l.
ove restassero miscredenti, poco montava che ciò avvenisse o in molti articoli o vero in
indivisibilità, sf. condizione di ciò che è indivisibile. -in partic.
-unitario. montano, 395: ciò non va inteso nel senso che l'opera
laude, / seguendo sanza fraude / ciò che 'n questa ballata vi s'indizia.
. carducci, iii- 24-351: dopo ciò e dopo allora, nessuno facente professione,
maravigliarono forte, non ne avendo di ciò conosciuto alcuno indizio. fazio, ii-10-23:
... -ma che indicio / di ciò gli posso dar? che pruova fargline
incomincerò, forse buono indizio dando a ciò che nella seguente giornata si dee ragionare
lei totalmente ignorata, fa, con ciò, che ella s'induca a chiederla.
in sì gioiosa stagione tutti festosi, ciò che sentivano e che vedevano, tutto contraffacevano
. doria, 65: né pur giova ciò che dicono gli atei indolenti: cioè
straordinariamente aggravato lo stato, con tutto ciò poco maggior peso se le potrebbe aggiogner
di corpo...! or tutto ciò fu a un tratto distrutto da un
migliore che avevano i romani, ma ciò non ostante furono indomabili. pascoli,
.]: * l'indomani 'per ciò che i buoni e schietti antichi dicevano
perché si possa mirare in picciolo tutto ciò di che son capaci gli altri in grande
[plinio], 33-3: oltra di ciò è maraviglia che nella bracia di violenti
5. che non è al corrente di ciò che è accaduto; ignaro.
indova; / ma non eran da ciò le proprie penne. buti, 3-870:
sforzi per riprender la moglie in tutto ciò ch'ella diceva, 0 faceva,
facoltà divinatorie; indovino; che presente ciò che sta per avvenire.
in senso generico: avere presentimento di ciò che sta per avvenire; prevedere, presagire
quella più secretezza che si poteva, a ciò che nessuno potresti escludere altresì qualunque
parve che ella indovinasse più che leggere ciò che veniva rapidamente copiando da un mucchio
che passa in questa via, / ciò che dimanda, suole indivinare. g
maiano, 1-12-9: indivinar vorria / ciò che piacesse a voi, gioiose gioie.
. serdonati, 9-407: indovinandosi di ciò dal vario concorso e dal plauso che facevano
de'folgori che consumano e abbattono tutto ciò che nel velocissimo passaggio loro s'indovinano di
interlocutore, e aumentare l'interesse per ciò che si dice. varchi, 8-2-128
presentire, a intuire o a immaginare ciò che sta per accadere. boccaccio
, e bene era indovino / di ciò che quella notte fatto avea, / ed
fatto avea, / ed ancora di ciò ch'allor volea. pulci, vi-159:
quando ci si augura che non accada ciò che invece si prevede che avverrà.
l'arte maga / del vender molto ciò che nulla vale, / se stesso:
sanità. 5. sm. ciò che non si pone in dubbio; che
che fa dissoluzione, la necessità inducente a ciò, la gioventudine vaneggiante e la libertade
; e quando già ad una voce tutti ciò comandavano, lui indugiante e soprastante
particella pronom. petrarca, 278-12: ciò che s'indugia è proprio per mio
, 7-300: che puoi dunque di ciò sperare, o sannio, che per indugiarti
in questo mezzo pregherò iddio, e ciò che egli mi mostrerà, ti verrò
gl'indugi,... e tutto ciò che ci potesse intervenire prospero ovvero avverso
, e sull'intenzione di non fare ciò che si promette. 6.
. villani, i-1-56: ben ti sia ciò per alcun tempo indulto, / mentre
. de luca, i-i2-1-90: da ciò è noto che oggidì l'indul- tario
s. foscarini, li-2-583: a ciò aggiungendosi le liberanze delle indie, gl'
che vengano a restituirne la conoscenza di ciò che noi ci eravamo indurati a ignorare
dando così prova ch'egli aveva fatto ciò che l'adolescente deve fare, indurare
di testimonianza non pruova l'uomo che ciò sia buon cavaliere. ma per molto fare
penna dell'adulatore incrostato di scienza temeraria ciò che nega il pastorale indurito da ministri
.. inducete l'anima a dio con ciò che potete, e mortificatevi al mondo
dar luogo. muratori, 7-iii-481: ciò praticarono talvolta i medesimi principi, inducendo
campana, ii-4-17-166: facevan credere che ciò non er'altro, in effetto, che
). giotto, ix-439: a ciò inducon certa autoritate, / che l'
troppo stretto. cavalca, 6-1-98: a ciò induce ed allega quella parola del deuteronomio
deuteronomio. boccaccio, 1-vi-40: con ciò sia cosa che spessissime volte questo santo
: ne la quale s'inducono a udire ciò che dire intendo certe intelligenze, o
preghiere e con l'autorità, a ciò che si vuol da lui. verdinois,
col suo esemplo, indusse l'altre a ciò fare. latini, rettor.,
capaci di ragioni per le quali a ciò inducere si possano. rappresentazione della conversione
/ e non s'induce a far ciò ch'ella brama. g. bassani,
de i motivi e del fine che a ciò l'inducono. g. gozzi,
: non desiderio di novelle nozze / a ciò m'induce, né perché mi caglia
ghirlande, m'induce a credere che ciò vedesse il poeta nel medesimo pianeta del
quell'autore parla di prosa, né ciò si può indurre per conseguenza nel verso
. g. ferrari, 67: in ciò appunto consiste il vanto fatidico dei poeti
è certo. menzini, i-211: ciò che a grado illustre, / per
quanti gli appetiti hanno modi per disporre ciò che si van figurando. c. i
sterile industria il ridire con nuove parole ciò che per altri fu detto. b.
accordo di opinioni, tale intelligenza di ciò che si scrive da chi legge,
, ed ogni altra poetica industria. da ciò nasce quel rotondo, quel canoro,
natura industra trovarono un rimedio, e ciò fu che una si pose a giacere e
merito col suo principe in suggerir tutto ciò che può rendere più industrioso, più
nell'alchechengi. nella bella di notte ciò che si chiama seme, non è che
non è che il pericarpio, e ciò che dicesi pericarpio non è che un induvio
gli altri, e stabilirò e fermaro ciò che fare se ne dovesse e come e
i profumi inebrianti delle indie, tutto ciò che desta la voluttà. d'annunzio,
in errore; sviare, distogliere (da ciò che è giusto, doveroso, ecc
. sm. ant. l'inebriare; ciò che inebria, che riempie di gioia
2. che riesce male in ciò che fa, che non è in
pienezza di significato e intensità di espressione ciò che vuole rappresentare; inespressivo, poco
ed efficacia; che non sa organizzare ciò che fa; inetto. prisco,
terreno). cellini, 3-67: ciò fatto, si debbono arrotare sopra una
da chi sa che solo è nostro ciò che abbiamo posseduto sempre; e questo
824: risposero i deputati dichiararsi ciò... col vocabolo d'4
8-1-360: gli animali... fanno ciò che fanno maraviglioso mossi dall'inclinazione ed
, infallibilità che compete, per ciò che riguarda la fede e i
. bembo, 5-15: dandogli sopra ciò eziandio corruttori a depravare il puerile ingegno
è gesù... e, posto ciò, nostre sono pur le ricchezze inesaustissime
promise, fosse pieno. ma tutto ciò si compie in quel secreto, dove vive
leopardi, i-1543: tutto ciò a causa dell'inesercizio del palato.
solo di nome. l'inesistente assoluto è ciò che è escluso dal giudizio, implicitamente
. l'essere inesistente; condizione di ciò che non esiste. d'annunzio
. non può dimostrare l'inesistenza di ciò che esiste. moravia, iii-39
ambidui. varchi, 18-1-125: ciò faceva... per l'odio che
. rosmini, 2-2-288: misterioso è ciò che è inesplicabile. mazzini, 77-91
innamorate. -nella teologia mistica, ciò che si rivela nel punto culminante dell'
m'è seguito, in guiderdone di ciò ora l'empia crudeltà usate nel vostro
fede accesa, inespugnabile nella verità di ciò che sostengo. montano, 1-157: ma
è stato ancora sottoposto a disinfezione (ciò che è infetto). tommaseo
, la forma, il colore, tutto ciò in cui gli uomini in terra sono
, non aveano tempo di badare a ciò che faceano i padroni. -sostant
, / omnino amico sonti; e ciò si saldi. / perché t'informi
: ci sarà permesso di chiedere che ciò sia confermato con documenti infallibili e non
caratteristica o prerogativa di chi o di ciò che è infallibile o è ritenuto tale
patre, / accorso scrive che di ciò s'infama. antonio da ferrara,
, retto da per o come a indicare ciò per cui si è accusati, incolpati
: illeggibile. nievo, 1-477: ciò dicendo continuava ad ammiccare, a scervellarsi
per cosa alcuna il piede / in ciò ch'a lei già mai recasse infama.
deano gli scrittori italiani. ora oda egli ciò che di questa voce si legge nel
. dante, inf., 4-30: ciò avvenia di duol sanza martìri, /
« infanti » si chiamano, per ciò che ancora non eran venuti ad età
, 12-36: io ti comando / ciò che la madre sua primier t'impose:
pietoso infantilismo. bonsanti, 4-443: ciò spiega perché i delinquenti nati posseggano tanto
. la pelle rosea e trasparente, ciò che aumentava l'infantilità del suo aspetto
— per estens., con riferimento a ciò che viene inserito, aggiunto, introdotto
di luoghi comuni o d'infarcitori di ciò che meno conviene, ne riesce
: giovinetta, / tosto vedrai ciò che per te si aspetta.
gettandoli nell'uovo dopo infarinati, ma ciò è superfluo. d'annunzio, iv-2-193:
è perfetta non potrà mettersi in bichini. ciò le è vietato. - e dovrà
famiglie... ed a tutto ciò che avrebbe potuto osservare in lunghissima età
di esprimere a spizzico ed a bocconi ciò che nell'anima è uno. 3
... risponderei: che è tutto ciò? ma io l'ho posseduta e
ho posseduta e più volte; e ciò mi basta. pratesi, 1-174:
non ha o crede di non avere tutto ciò che, sia moralmente sia materialmente,
rosmini, xxii-260: la privazione di ciò che l'uomo desidera lo rende infelice.
sue luci umili, disse: a ciò m'ha tratto / il serpe insidioso,
un l'altro trattarsi,... ciò è effetto infelice dell'abusata letteratura.
10. che non riesce bene in ciò che intraprende, che non riesce a
è privo, che difetta, di ciò che il compimento deter mina
possiede o crede di non possedere ciò che può soddisfare le sue necessità e
ad altro non si riducono che a ciò che di male vi arreca e l'
. (465): si scusò di ciò che fatto avea, cioè d'aver
: se la mano del coltivatore sarà in ciò [nello spargere il seme] troppo
letterato di roma. svevo, 4-955: ciò accrebbe il rancore per mia moglie,
stato, grado di chi o di ciò che è inferiore, per qualità o per
messo, a smeraldina mora per saper ciò che volesse inferire l'arcano della comparsa
894: 'inferitura',... tutto ciò ch'entra non v'era altro modo
quando più si prolunga l'attesa di ciò che si desidera, tanto più l'
fu questa pestilenza di maggior forza per ciò che essa dagl'infermi di quella per
, lungo quattro pollici e largo uno. ciò fatto, le piante inferme cominciarono a
iperbolico, come attributo riferibile a tutto ciò che è negativo, eccessivo, esageratamente
infernale; condizione di chi o di ciò che è infernale. -al figur.
gl'inferni. filangieri, ii-617: ciò che esiodo ed omero ci han detto
non dir di volerti uccidere, per ciò che, se tu l'hai qui perduto
nell'altro mondo il perderesti, per ciò che tu n'andresti in inferno,
sua anima non è andata, per ciò che buon giovane fu. burchiello, 2-34
intorno i simulacri e l'ombre / di ciò ch'ivi si chiede, e varie
[il grano] oltre di ciò è infestato di varie erbe estranee dette *
volerlisi torre da dosso per questa via, ciò è con dar lor un picciol favore
colonne volgar. [tommaseo]: per ciò che quella regina inci fue così morta
infermità, infestuto: e conoscesi in ciò, che 'l cavallo pare ch'abbia
dominici, 2-17: non dico per ciò se in quel sogno vedessi un gran male
quasi al dieci per cento. o pure ciò venne per essersi coniate le monete d'
in grado ed a passi lentissimi, ciò andava operandosi, secondo che cresceva tra
. d'annunzio, ii-397-la grandezza di ciò che fu compito / s'alza e