io, come cavaliere, li seguii: ciò che ha portato un po'di squilibrio
5-1 io: se un dipendente lavora troppo ciò crea [nel datore di lavoro]
mio pianger disama, / col qual maturo ciò che tu dicesti. a. pucci
regolamento. giamboni, 8-ii-413: se ciò non fosse per manifesta utilità della città
5-3: superna maestà da cui procede / ciò che nel mondo di bene si stanza
un buco o un oggetto bucherellato da ciò che lo tiene chiuso. di attrici
sono privilegiate dal duca di brabante, ciò sono alamanni, inghilesi, e fiorentini
perplessità, totale mancanza di ipotesi su ciò che accadrà. faldella, i-5-232:
energicamente l'interlocutore a fare attenzione a ciò che si sta per dire.
dee., 6-4 (1-iv-548): ciò che vedeva, credeva che gru fossero
, non perduto faresti, e di ciò non cessomei, dinanzi a qual giudici vuoi
da ciel venne messo novello, / ciò fo l'angel gabriello, / nella cità
tutte altre sette. michelangelo, 1-v-1: ciò che tu farai à a esser per
, purg., 4-69: come ciò sia, se 'l vuoi poter pensare,
: ivi convien che tutto quanto caschi / ciò che 'n grembo a benaco star non
poliziano, 1-248: gentil fai divenir ciò che tu miri, / né può star
/ a te, né ti potrai da ciò difendere. / quanto a me,
tu uomo, fai reggimenti bestiali, in ciò che stai sempre col capo chinato e
che, s * io mi rallegrassi, ciò mi farebbe gran bene. ben so
consigli. metastasio, 1-ii-21: fin che ciò non avverrà, signore, / sempre
stare in morte di peccati, a ciò che t dimonio non ci possa tollere lu
i leggiadri motti..., per ciò che brievi sono, molto meglio alle
. forteguerri, iv-65: molto ben ciò stammi. -essere opportuno, lodevole,
la sua. e la donna, udito ciò, disse: « bene istà, ché
intuizioni e senza percezioni; ma con ciò non ci si fa esenti dal dovere di
cecchi, 20-2: e pur con tutto ciò io sto per dirvelo. b.
i-53: la vergogna non sta in ciò, figlio mio; sta nel non sapersi
ore deliziose. de pisis, 1-163: ciò non sta solo in me: ciò
: ciò non sta solo in me: ciò sta sopra tutto in te..
è meglio starsi / che poi da ciò ritrarsi. boccaccio, dee., 3-5
mangian, beono, / saccheggiatori e ciò che c'è, starnazzano.
non sempre, / in quanto noi di ciò siamo sospetti. boccaccio, dee.
sommo re, che tempera e governa / ciò che 'l ciel copre e che circonda
/ col pianto di colui, e ciò fu dritto, / che l'avea temperato
io volessi parlar come si converrebe sopra ciò, mi bisognarebbe più tempo, e
; questa intelligenza naturale delle cose detèrmina ciò che si chiama 'vocazione'.
o impone un freno, una regola a ciò che è esagerato o sconveniente; che
indistintamente della città e del contado, ciò potevano fare, imperoché esercitavano del continuo
, che si forma nell'occhio. ciò vuol dire che l'umor cristallino, per
umori naturali. scannelli, 89: ciò potrà facilmente conoscere lo studioso ogni volta
produco... non per vantar ciò ch'io n'abbia scritto e cantato nella
che egli non accettò... ciò parve una temperinata all'aw. depretis,
tira le linee, il matitatoio o ciò che usualmente chiamasi la penna da lapis
boccaccio, vii-io: e quas'a ciò da nettuno mandati / circondan quella, e
che leggi o ascolti può venire risucchiata in ciò che stai scrivendo, straordinariamente opportuna,
possono essere offesi... appresso in ciò, che non sono sotto tempo,
a giuoco, /... / ciò che in somma qua giù perdesti mai,
salto da terra ha tre parti, ciò è principio, mezzo e fine. il
temperanti per natura. benvenga, 3-107: ciò fu in tempo di guerra, nell'
all'anno alcune corti di giudici a ciò deputati, le quali si tengono per ciascuno
musica, ma riflettano questi tali che ciò nulla dichiara, essendo che ogni tempo o
buono e il brutto tempo: fare ciò che si vuole imponendo le proprie decisioni.
, 22 (379): per tutto ciò che potesse toccare o il suo interesse
seta da gentildonne. -sm. ciò che è mondano, concreto, transitorio.
, ch'elli è cresciuto e fatto a ciò idoneo e sufficiente. felice da massa
, se si chiamasse virtù. e ciò testimonierà lo amore temporale e spirituale.
de monarchia], 128: con ciò sia cosa che tra. ll'altre verità
chiaro davanzati, 115-10: e ciò divien, ché 'l concedette dio,
quattro temporali de l'anno, e ciò fu trovato per molte regioni. porcacci
ànno piena ballia ne la detta arte di ciò fare. -sul temporale, a
. 2. per estens. ciò che riguarda taspetto mondano e materiale della
, diventano religione. 3. ciò che concerne il potere temporale della chiesa.
: la violenza del più violento è ciò che permette all'essere di manifestarsi, di
. temporaneità, sf. carattere di ciò che è temporaneo, soggetto a limitazione
ed un termine. -carattere di ciò che è soggetto a forti variazioni nel
temporàrio sovrano. manzoni, iv-417: ciò che servirebbe a dimostrare sempre più,
potano le viti, per essere invitati a ciò dal canto dell'uccello temporàrio che si
di far qui precedere nell'ordine poetico ciò che materialmente siegue nell'ordine temporàrio.
, vi- 425 (106-14): ciò ch'a fortuna è dato a provvedere,
g. gozzi, i-18-98: in ciò ti giovi / quella tempra vezzosa, il
: san francesco n'ebe una, ciò fu tempranza, e iacobaci morte, santi
. varchi, 22-84: questa tempranza ciò che spirar suole / vita nel mondo
effetti equilibrandoli con uno contrario che addolcisca ciò che in esso vi è di eccessivo.
brucioli [valdés], 4: et ciò volli scrivere piu tosto in uno stile
non mi gitto fora, / né di ciò degno sia d'aver convenuto.
e i suffimigi. dottori, 3-84: ciò fia del tuo senno, e del
la morte con le maniere sue, ciò è morte immatura, di fanciullo, di
essersi trasferiti a milano, e viceversa. ciò è accaduto perché non hanno avuto abbastanza
e tenalliati! anonimo romano, 1-175: ciò ditto, li faceva scorticare, appennere
steso o lasciato pendere sopra o davanti ciò che si vuole riparare dalle intemperie o
-ritrarsi alle proprie tende: abbandonare ciò che si è intrapreso; rinunciare a
, avea enunziato ancora non poco ai ciò che pensava sul merito de'greci,
, 6-ii-656: che avverrebbe di tutto ciò, colla tua incorreggibile tendenza al sospetto?
presso la gente di gusto; ma tutto ciò 'importa poco'. -orientamento di un
e di togliere al consumo dei lavoratori ciò che esso chiama il superfluo. verbali del
paese. x. per estens. ciò che è in voga o costituisce un modello
valore aggett.): che rappresenta ciò che è più in auge, alla moda
moda. tendenziosità, sf. qualità di ciò o di chi è tenden4. l'
discorso, 'democratico',... ciò, tendenzialmente, nella mira di giungere
, si dà come 'acuto realismo politico'tutto ciò che coincide col programma piemontese dei moderati
nella penisola! tende a roma. ciò che fu, sarà; egli avanzerà di
tendibilità, sf. qualità di ciò che è tendibile. tendicaténa,
metta ordine le spie, se vuole ottenere ciò che desidera. sarpi, i-1-58:
regno. manfredi, 3-333: tutto ciò, che fin'ora ho notato, non
si scostasse. -per simil. ciò che impedisce o vela la vista.
opera di vulcano. -figur. ciò dietro cui si celano le vere ragioni di
c. e. gadda, 60: ciò che non potei ignorare furono le bibite
di ghiaccio in briciole, servendosi a ciò di uno speciale mestolo-misurino di stagno. calvino
il cortese volgar., 56: dopo ciò non stette molto che il buon cavalier
era stato ingrato, non volendosi ricordare di ciò che esso avea dal suo signor ricevuto
. c. carrà, 518: detto ciò, è evidente che l'ambizione di
fanno dirigione e beffe e contastano a ciò. laudario di borgo san sepolcro, i-5-29
disdegno / talor l'enfiamma; e ciò sepp'io da poi / lunga stagion di
, in testimonio del perservato onore, a ciò fus- se conosciuto che 'l splendore de
madre. 6. carattere di ciò che risulta confuso, impreciso, difficile
: non ho il coraggio di parlarti di ciò che avviene. spero però. spero
frutto nelle braccia, teneramente lo bac- ciò. tasso, 12-12: sì parla il
risposto che non vi era questione di ciò. cornoldi caminer, 116: tiene al
, 328: chiunque passerà quinci, ciò intendo, se ne senta d'invidia e
. alvaro, n-231: tenendo presente ciò, ci si può ap
faccio dimoranza. novellino, xxviii-800: ciò tenne il re a grande meraviglia. dante
xxviii-828: dimmi, barlaam, che è ciò, che li miei nemici sono assai
largamente al suo tempo e luogo, in ciò difendo la mia nobiltà e la prodezza
x., teneva un piccolo magazzino di ciò che comunemente si chiama tarticle de paris'
. non restituire o non consegnare ad altri ciò che è dovuto o che è stato
44. prendere, accettare ciò che viene presentato, offerto o donato
che si faccia per la loro persona ciò che si fa solamente per il luogo che
... ma tiene luogo di tutto ciò l'autorità e 'l volere del principe
,... taccilo o altro ciò che bene sia. citolini, 517:
.. tenendo dirittamente il conto di ciò che spendea. sansovino, 2-149: questo
., 2-43: lì si vedrà ciò che tenem per fede, / non dimostrato
gli altri re e baroni hanno inteso ciò che il valletto ha ragionato, sì
damigella malvagia e disse: -tienti axeura di ciò ke tristano fae. -tenersi
. angiolini, 2-44: per ora ciò che farò per esservi meno di tedio,
leggenda aurea volgar., 1136: udendo ciò il tribuno, sì le tenne dietro
mano. aretino, iv-4-1: in ciò si dèe essercitare ciascuno che sa tenere
ne le bestie tien mano, e per ciò ti tolse di donde nascesti dandoti a
), sf. qualità o carattere di ciò che ha con amicizia,
mia teneritùdine. giannone, 142: dicendomi ciò con un sogghigno, mi animò a
panni tenerissima e meravigliosamente palpabile, e ciò tu puoi ben riconoscere nella statua del
, brevemente, più si ritiene fermamente ciò che dal principio entra nella mente. salvini
in tutto da tutti, fosti anco in ciò diverso dai pochi sommi uomini,
21-14: boezio prova che il potente in ciò ha peggio che l'uomo di bassa
, per quel sagrestano, del tenero, ciò che fece spiritare la poveretta. cicognani
. fra giordano, 3-20: in ciò errare » sozzamente che dissero qui potere
alto tenore. calvino, 13-142: per ciò, ai confini delle letterature ad alto
contralto, nulla importando che, per ciò fare, la voce sia di naso o
le maniere, e parti sue, ciò è l'organo portatile, l'organo fermo
pedali, le canne, 1 registri, ciò è l'organo pieno, le quintedeci-
con voi solessi alcuna volta dolermi, ciò faceva, acciocché tenendovi tenore, temperassi in
comuni; insolenza; e bisogno, per ciò, delle vicinanze materiali; tatralità,
tensilità, sf. proprietà di ciò che è tensile. = deriv
dell'essere teso, 10 stato di ciò che è sottoposto a sollecitazioni varie (e
presto le forze; ed oltre a ciò s'incominciava da taluni a mormorare della sua
elettrica. 9. ant. tutto ciò che attiene a un evento nei suoi
femmine / di partito; e con tutto ciò essendomi / venuto insino a casa il
che 'l maschio in prendere cibo, con ciò sia cosa che del maschio li sarebbe
il possesso. cesarotti, 1-viii-141: ecco ciò che più t'è d'uopo:
la porta cedette. -cercare di sconficcare ciò che è infisso con le mani o
femmine, e non tentassero dio in ciò. nardi, i-155: rispose ai detti
. carrà, 563: per intendere ciò basterà vincere l'avversione aprioristica che si
il nostro autore contra molt'altri, che ciò non era, se il pensiero non
2. allettamento, spinta a fare ciò che non si dovrebbe o che si
impulso sessuale. -in senso contrario: ciò che alletta, che piace intensamente; piacere
] per impedire un principe di far ciò che vuole nei suoi stati...
sul manico miccion non la tentenna, / ciò visto, e i va con un riscossone
1-429: non altrimenti nella coltura spirituale ciò che fa il predicatore, lo scrittore il
filosofico e teologico medievale era riferito a ciò che si riteneva dotato di potenza attiva
anonimo fiorentino, iii-265: 'compage'. ciò è tenuezza vel sottilitade; ché,
/ dì undici d'otto- bre, ciò mi pare. patti fra città di castello
overo di un tenutario, e per conseguenza ciò si dice peculio vero profettizio.
, / et altre cose intorno a ciò sicure / per verità tenute e non bugia
riebbe la guascogna faccendonegli omaggio, e ciò assenti lo re di fran
ne recassi sopra, non sarebbe ciò altro che un ritessere, a guisa
razionalisti fanno... ai dì nostri ciò che venne tentato dai deisti degli ultimi
prebenda teologale, quando li vescovi a ciò applichino con la dovuta carità e diligenza.
, 14-211: la teologia civile conserva pure ciò che ha di buono nel sistema dei
cose, poi il padre teologicamente provò ciò essere possibile. filangieri, ii-607: questo
dell'er 1-505: a ciò ebbe risguardo il nostro poeta teologo nella sua
teoria delle quadrature è sempre 'razionale'per ciò stesso che è aritmetica e 'discretiva'.
scambio al mantenimento di questo dazio, ciò sarebbe assurdo. b. croce, iv-n-
cioè, a mio credere, per ciò che riflette la veterinaria, sacrificata soverchiamente la
1-236: è manifesto che tutto ciò che si è detto nella teorica del sole
appartenente all'uomo', cioè selvatico. tutto ciò ha incuriosito diversi botanici che hanno cercato
del gesuitismo... ragionando sopra ciò che della loro dottrina, proselitismo e
le circondano di ragagnoli d'acqua e ciò si chiama quivi tiepidare, con memorabil natura
ergoterapia. 2. per estens. ciò che procura sollievo morale e psicologico;
c. cederna, i-131: e ciò grazie ad un nuovo tessuto di lana
tampa », 17-v-1989], i: ciò non solo nelle ruggenti termiche animate dal
l'essere terminabile; la proprietà di ciò che ha un limite temporale o spaziale.
. b. tasso, 1-16-37: se ciò la sentenza terminasse / senza contrasto alcun
disse... di fare sopra a ciò quelo bene que fare potesse, perché
conv., iv-iv-3: onde, con ciò sia cosa che l'animo umano in
s (ignore) nostro farà sopra ciò più una terminacione che una altra, io
. pascoli, 349: di là ciò che vedo e ciò che penso, /
349: di là ciò che vedo e ciò che penso, / non trovar fondo,
dire che io i termini della ragione in ciò trapassassi. ottimo, i-339: il
potendo egli, senza questi, aver tutto ciò che gli è necessario ad essere appieno
termini: non oltrepassare il limite di ciò che conviene, in partic. alla propria
, 1-iii-204: 'termoelettrico': dicesi così tutto ciò che concerne l'elettricità proveniente da calore
timore morboso del calore e di tutto ciò che lo produce. = voce dotta
», 27-ix-1989], ii: in ciò che si è detto sta l'origine
bel lavoro sul platino e desidererei, se ciò non le reca incomodo, ch'ella
natura », 14-vi-1885], 383: ciò conferma, sel'impiego di un termostato (
quella famosa macchinetta ternaria che fabbrica tutto ciò ch'esiste in tre tempi.
cepionio e terpan- drio, et oltre ciò tetraedio. terpène, sm. chim
diminuzione nel prezzo del sale che costa ciò quasi intieramente per la mano d'opera;
5-1 (1-iv-449): né conoscendo per ciò che rodi si fosse quella, con
traffico per terra; e con tutto ciò la moglie non la voleva intendere.
, 1-3-129: masaccio, in memoria di ciò, di verde-terra dipinse di chiaro e
giganti ma de fli dei: e ciò aviene per la sua natura soda e stabile
un conduttore e la terra. a ciò servono gli indicatori di terra, che fanno
/ ché, se la lingua mia di ciò non erra, / ver- ratti un
agreste, sanguigno e terragno. da ciò l'incanto mai morto del suo linguaggio volta
landino [plinio], 309: ciò è uliva terragnola, sterpo sassoso e
, arare, e sue maniere, ciò è spezzar la terra, erpicarla, voltarla
ora s'arresti, / nell'attesa di ciò che sarà. -che si è
terreni [animali] non sanguinei; ciò è la salamandra, e '1 suo durare
dice d'uomo avaro, che di ciò sempre teme. -non avere terreno
ottimo, ii-530: e dice che ciò sono vapori terrei, attratti dalla terra
di quello astronomico (e viene per ciò usato soprattutto per compiere osservazioni sulla terra
(in partic. in contrapposizione a ciò che è trascendente e divino).
; terreno. papini, vi-531: ciò che nella luce soprannaturale della sintesi cristiana
. ant. massimo grado, eccesso di ciò che è giudicato deteriore.
s. cavalli, lii-5-185: a ciò s'aggiunge il veder certe terribilità che
che hanno. saraceni, ii-388: ciò prevergendo il cardona, aveva fatto a
. d. bartoli, 2-4-382: per ciò, non vi fu terric- ciuola sì
terrieri e pellegrini. goldoni, i-651: ciò fa che fra i collegiali e i
di un qualcosa d'immane, di ciò che appunto ai greci ripugnava nei regimi,
un pronto aumento clella territoriale ricchezza, ciò deve con maggior ragione succedere nella puglia.
l'istituzione di una legione euganea a ciò più facilmente indurre i territoriani e colligiani
santa donna mia cugina in terza, e ciò che importa se non di più,
la sua acqua gli fosse recata, per ciò che medicare voleva il suo infermo.
volontà del testatore, e non potendo ciò seguire, sarà tenuto dare al legatario
che il mezzo più opportuno era di far ciò che avrebbe fatto anche senza questo motivo
franchi di uscita annua, trovossi con ciò ridotto ad 86, 000, 000.
86, 000, 000. ecco ciò che in francia chiamasi il 'terzo consolidato'.
di riforme amministrative sia assai largo per ciò che riflette la contabilità e l'amministrazione
io diedi a lui; ma se per ciò questo m'ha fatto, mal s'
, e li minori sono li maschi, ciò sono li terzuoli, e sono sì
uno loco tutissimo e forte, a ciò che da li insidenti se conservano li
italiano ha tesaurizzato biglietti di banca, ciò non costituisce fondo disponibile. si è trattato
, inf, 33-77: quand'ebbe detto ciò, con li occhi torti / riprese
mare: / « compagni, udite ciò che il cuor mi chiede / sino da
specifico. mamiani, 4-218: ciò senti molto bene il primo napoleone
metter mano nella tesoreria di dio per cavar ciò che vogliono. = deriv.
'l dispregi, eo riccor laudo in ciò che non pò pomo dispregiare tesoro più che
bellezze mie non prenda a riso / mira ciò che tu perdi e ciò ch'avresti
riso / mira ciò che tu perdi e ciò ch'avresti, / ecco t'apro
soavi memorie. verga, 1-193: ciò che io rimpiango sono i giorni che vi
'tesoro'del quale in una parte, ciò è in quella di trismegisto, ho
tessera originale delpilluminismo. 5. ciò che costituisce una prova, una dimostrazione,
citolini, 440: le loro azzioni; ciò è l'ordire, il tessere, co'
moltitudine di donne e di fanciulle, poco ciò gioverebbe, se non vi fossero tessitori
. boccaccio, 9-28: oltre a ciò avete la vostra testa offerta dove del fallo
di tiro. zeno, iv-27: in ciò finalmente mi vi avete dato a conoscere
, né triglisi talvolta non appariscono; ciò avviene perché le teste delle travi si
. anella con le parti loro, ciò è la testa, le lunette, i
convenendo di notte esser il primo a far ciò risolutamente. bigiaretti, 8-93: e
la filosofia (non ho testa a ciò), e utilizzerò forse questi mesi semiliberi
nulla più, e creda pure che in ciò non esagero, e che sono ormai
e invanirla. bacchelli, 1-ii-424: ciò si dava opera così incerta, con
e dalla frequenza degli atti, mentre da ciò risulta la presunzione della scienza. manzoni
racchiude in sé la riprovazione dottrinale di ciò che è l'oggetto della tolleranza.
un'estrema penitenza e di patire tutto ciò che un corpo umano può di aspero e
: s'io errai, forse per aver ciò fatto senza il vostro consenso e contro
, 2-1-221: qui fa duopo ben distinguere ciò che passa tra il concesso ed il
/ dicea tra li altri: « se ciò che voi pò / amor quanto si
esempi, ch'io vi potrei di ciò addurre, tolti dalle altre opere sue,
e patito. 10. sm. ciò che è stato sottratto o ottenuto, procacciando
tomba di famiglia. -figur. ciò che è considerato con il massimo rispetto,
v.]: 'tombola': anche tutto ciò che occorre per fare questo giuoco;
la paglia. pulci, 22-21: di ciò che contro a me tu ti dica
la penna non si stancasse a scrivere ciò che il cuore non si stancherebbe a dettare
del gna praticamente l'anatomia. ciò avviene sottoponendo l'or genere
ongnor ti cresce. montale, 1-53: ciò che di me sapeste / non fu
il tonachin fia che s'appiatte / ciò che lor grava e l'uno e l'
ricerca. lomazzi, 4ti-273: se ciò osserverà [il pittore] vederà come
i1-282: non tenderai i primigenii (ciò sono agnelli) che nascono delle pecore.
che sempre si scostano da dio; facciano ciò che vogliono, che 'l cielo
elementi al numero di trantaquattro, è ciò fanno una certa loro moltiplicazione, specialmente
in lingua fiorentina? costo, 1-100: ciò udendo il buon omicciato, come quello
/... / et ài ciò che ti piace a compimento, / ogni
opportunamente, tempestivamente (un desiderio, ciò che si vuole). angiolieri,
me'che t pane », / e ciò che voi come mazza va a tondo
. bacchelli, 2-i-596: antigone e ciò mangiarono coi contadini, alla tavola imbarcata
martini, 2-1-330: ogni sentenza conviene in ciò che la corda decide del tuono,
'venìrà'si pronunziò 'vènirà'e poi 'verrà'. ciò, secondo me, per il metatonismo
che il seno sta calando di tono e ciò m'intristisce. e desidero che riacquisti
la prima tonsura, e spero che ciò tornerà in vantaggio suo e della casa.
sorvegliare l'impiego di questi fondi, ciò che non potrebbe fare, ove le
e generalmente rilievo di tutto ciò che esce fuori del piano di esse
nodegli. questa è erba topiaria, ciò è la quale nel luogo dove e si
, sia pure che gli sembri scarsa mercede ciò che gli camente anche il topo, cioè
= voce quechua. dato da ciò che più piace e non poterne disporre.
è alla matematica e resistente al topocrono ciò che sono le arti secondarie (pittura,
rasori, conc., ii-327: ciò che aiuterebbe a dare col tempo gli
camicia indosso se sospettassi che essa sapesse ciò ch'io mi sento dentro il torace
coniun- gere cum una certa pelle a ciò il mezzo si osservi da ogni ban
, / torbidi l'onda, che di ciò s'attrista, / col fango rivolgendo
torbidosa. 14. figur. ciò che è difficile da capire, da spiegare
leggeva nel volto. 16. ciò che è disonesto, precario, incerto o
il cuore? montale, 5-22: ciò che manca, / e che ci torce
: macchina nel passato usata per riprodurre ciò che è stato scritto, disegnato o inciso
vento. 2. figur. ciò che illumina spiritualmente. aretino, 17-239
bianca. c. gozzi, 4-271: ciò che adduceva l'avaron marito / per
non dar cere a quella sepoltura, / ciò che il piovan rispondeva perito / a
-smodata attrazione o eccessivo interesse per ciò p. petrocchi [s. v
stato sì cordoglioso, che gran risa di ciò non avesse fatte. a. f
[18-vi-1986]: e già s'inizia ciò che si registra puntualmente ogni anno:
cosiddetto 'totoesame', il tentativo d'indovinare ciò che contengono le buste color arancione.
. firenzuola, 379: misi sottosopra ciò che era su per le tavole, e
esageratamente basso in rapporto al valore di ciò che si vende o acquista.
suo genere vale poco e nulla; ciò che gli altri non degnano neppure; una
dovesse portare lettere per cigliano, dovrebbe ciò non di meno andare a vercelli, e
. croce, i-4-146: nasce da ciò una disposizione tra indifferente, accomodante e molle
compagnia di san gilio, 333: in ciò dimostrò cristo certamente / che 'n tra
moltiplicare la gente di roma, per ciò che terre si rubellavano. 11
b. pitti, 1-48: ciò è in su quello di pisa, e
maestà in andare per quell'oro, a ciò che gli indiani in quel mezzo noi
è cadimento e nelle laude traboccamento, ciò che l'uomo grande è prelato ed è
ra gli americani non erano preparati a ciò. essi intendevano timperialismo alla maniera tradizionale
il seno) castelnuovo, 2-18: ciò non toglie cn'egli, il commendatore,
in tuo cuore quante fiate tu hai in ciò peccato. livio volgar., 11-5-55
-ant. trappola. -al figur.: ciò che determina l'incorrere in un comportamento
trarre in inganno qualcuno o fargli dichiarare ciò che non avrebbe voluto. malerba
la bilancia e le parti sue, ciò è il trabbocchetto, la lenguella, la
l. pascoli, iv-1-123: tutto ciò sebben basti e strabasti, pc.,
pietà a la 'mprimera: / di ciò 'mprimera -fora tracangiata, / adimostrando lo dolor
chiede che si diano viveri a maconnen, ciò che ciccodicola sconsiglia. =
ci sono ancora i passi de'cavalli, ciò è passo, trotto, trappasso,
analitica adottata. 4. figur. ciò che a distanza di tempo ancora permane
, una condizione non più esistente; ciò che sopravvive di un'usanza del passato.
cessono questo fatto. di che, tracciando ciò, i begli amici se n'awidono
fiore [dante], i-116-9: ciò facciamo noi sì tracelato / ch'e'
senza che vi fossero immersi. a ciò mi sono principalmente servito di vesciche attaccate
un limite, la giusta misura di ciò che è giusto, opportuno; eccesso,
istituzione. - con meton.: ciò che ne costituisce la causa. livio
stra- dolore, strasapere e strafare, ciò che trafare, trasapere, tradolore,
fedele suddito. cesari, 7-696: a ciò sto io tracontento e sopra quello che
colpire apertissimo argomento. e per ciò, acciò che noi per ischifaltà o
tradimenti e d'esser fatto oltr'a ciò da cinzia stessa scopo alle risa de'
di verace ami- stanza, / e ciò è gran fallanza, / ché così mi
d'un volto non è sempre indi- ciò d'amore; chi tradisce e chi è
, 20-256: sai tu, pippa, ciò che pareva la casa del tradiscefemine,
le mani una lunga dichiarazione di tutto ciò ch'egli ha rivelato, nomi, ed
: chi bene è naverato, / a ciò non si'acontato / se 'l senno
infimo ordine, remunerandoli assai male. per ciò, qui in italia, i libri
generalissime, alcuni luoghi comuni: ecco ciò che si trova in tutti indistintamente.
stra- dolore, strasapere e strafare, ciò che trafare, trasapere, tradolore,
stessa guisa che addiviene del corpo, ciò che dicesi propagazione dell'anima per traduce.
anima per traduce. 3. ciò che consente di tramandare ai posteri un sentimento
2. per estens. qualità di ciò che può essere espresso in una forma
traduttività, sf. ling. carattere di ciò che è connesso alla traduzione da una
essi traslatori li nomi loro, con ciò sia cosa che tali traduzioni facevano caritativamente
molte possano essere le cagioni, che a ciò lo indussono; cioè o per mostrare
, stradolore, strasapere e strafare, ciò che trafare, trasapere, tradolore,
l. moro, i-80]: con ciò ed a me non sembrerà di esser peranche
sbarbaro, 1-208: e così dietro ciò che non si compra... [
specificazione della persona con la quale dovesse ciò fare. passeroni, 7-104: grossa
col tuo lamento? monti, ii-101: ciò che più mi trafigge è il momento
: appresentati al pensiero... quanto ciò ti provochi a stimolare e a gastigar
, 11- 586: vibrò, ciò detto, e lo colpì nel mezzo /
tr. portare via di nascosto ciò che appartiene ad altri; sottrarre furtivamente
, la tragedia con le parti sue, ciò è il prologo, l'episodio,
e che si dèe chiamare tragedia, con ciò sia cosa che tratti de'fatti de'
e insieme le maniere diverse de'poeti, ciò è il poeta eroico, il tragico
imitare i nostri alterni ragionamenti; che ciò è il proprio della tragedia. castelvetro,
: dare significato serio, fondamentale a ciò che tale non è. pavese,
ii-10: non hanno coscienza tragica di ciò che li attende: il poeta li penetra
che porta il fiore, / degna di ciò per li molti diletti. pulci,
e disegnasse di far tutto all'opposto di ciò ch'ei scrisse, potete raccorlo dalle
di sott'ecco e spiatori / di ciò ch'altri o disegni o metta in opra
vagheggiare con la fantasia al di là di ciò che concretamente si vede. bacchelli
pescando con i divergenti e la ragione di ciò sta nel fatto che con questi attrezzi
ci sono ancora i passi de'cavalli, ciò è passo, trotto, trapasso,
. p. verri, 2-48: osserviamo ciò che accade sul moncenis, allorché è
traino, le abbondanti provviste di tutto ciò che può bisognare all'esercito, non
ombra notturna. 3. ciò che viene trainato; il carico di merce
per un cento; / ché donna in ciò sper- mento / face d'aver cor
scritto). tolomei, 2-283: ciò mi sarà gratissimo ancora, perché avere
me'podere / non si riten di ciò che dipart'omo, / cioè ragion,
, ii-334: i pisani chiamano 'pendagliola'ciò che nella versiia si dice 'pendìa'
palladio volgar., 3-9: segno di ciò sia se ella [la vite].
quel, che era universal nome di tutto ciò che s'impara, e mat- tematico
che lascia passare la luce e intravedere ciò che sta al di là; diafano
e'vedea chiaramente 1 cori de'santi e ciò che dentro si facea. alberti,
rado, in modo da lasciare intravedere ciò che copre (un tessuto, un abito
ghianda / però che non è oro ciò che luce. bembo, iii-512:
xx-224: parmi tralùcere alla mia mente ciò che voi volevate dirmi, ma non anco
ant. che consente di percepire indistintamente ciò che sta al di là; traslucido;
fai. -figur. compimento di ciò che si è iniziato, adempimento di
di una richiesta. -anche: tutto ciò che serve per fare qualcosa, per
e in quel che umil m'arrendo / ciò sol ne leggo e intendo: /
tesso e più vien trama: per indicare ciò che non fiore [dante], 90-2
altra coverta. pataffio, io: di ciò fanno calli assai coraggi. / già
successione. de luca, 1-15-1-261: in ciò si scorge la differenza tra la dote
il dotto schiavo: « in esse ciò che sopravvive dell'uomo sulla terra, si
tacito accordo, ci lasciava i proventi di ciò che arraffavamo in quei trambusti.
sempre andava di bene in meglio, che ciò che tramenava pareva se li facesse oro
, stordiva quei poveretti che non intendevano ciò che ei diceva, se non che
fiorentino, iii-390: 'or voglion quinci'. ciò è che non si contentano d'una
redi, 16-i-185: tavolta in emenda di ciò non contenti delle solite, e usate
da barberino, 362: quando tu voglia ciò per mio consilio fare, io mi
, tramezo, trammèzzo), sm. ciò che costituisce un elemento di separazione fra
è fora 3. figur. ciò che costituisce un nesso, un collegamento
de'naviganti mortali. 4. ciò che attira, seduce, conforta.
alla ora del tramontare del sole, in ciò che così falli quivi veduta diversione il
strai confitto nel mio core / per tutto ciò noi tragge ancor di fore, /
però 'tramuta di monte'voleva in sostanza ciò che altramente nominavasi 'riduzione di monte', ed
trasmutamento non è da meravigliare, che ciò avviene o per crudele pastore o per
, possibilità di essere tramutato; carattere di ciò 7. ant. travaso di un liquido
, 89-15: quando la causa pende di ciò che non pare che quella persona che
/ trasmutante e immutabile presenza / di ciò ch'è fu sarà, nell'infinita /
. tarchetti, 6-ii-330: non so dirti ciò che provava alla vista di un cespo
dante, conv., iv-i-8: con ciò fosse cosa che questa mia donna [
mangiare, / quando dicesti: « fate ciò ch'el dice », / che
son preso e legato, / quasi di ciò che io ho già contato / del
, sia turbato e trasmutato, e in ciò sia differente dall'istorico, che è
passion che d'amor viene, / fa ciò via più. g. gozzi, 1-12
i carratteri, e i loro aspetti, ciò è trino, sestile, opposto,
. lo: attribuire soverchia importanza a ciò che è di poco 2. venir meno
patrizi, 3-333: se egli è vero ciò che in questo testo così pianta,
il vento, ma può intrepidamente aspettar ciò che lui incontra, e di no
, però che era passata terza, e ciò avea fatto in prova per tranquillare la
: del qual dizionario (e sia detto ciò per transcena) è da meravigliarsi come
. f. alberoni, 17-184: ciò che... non serve, anzi
... avendo anche in ciò ristretto al nunzio... e all'
. ma in duoi generi solamente, ciò è transitivi ed intransitivi. ruscelli, 2-215
tende a prendere nuovo aspetto; ma ciò che importa è che la religione, la
che stanno tutti in mano di uomini a ciò deputati. d. bartoli, 16-2-163
della pena; / sapere e strafare, ciò che trafare, trasapere, tradolore, trapagato
parlava, lo dolzor ch'avea / di ciò che mi dicea madonna allora, /
si caricherebber di sdegno, dove di ciò sarebbe con risa da trapassare. l.
piccolomini, 10-188: si rende per ciò primieramente manifesto non convenire che persone escessivamente
questa vita alcuna cosa durabile, con ciò sia cosa che tutte le cose sono tra-
-il passare da parte a parte ciò che costituisce una barriera. -a trapasso
con lume trapelante della lucerna, tutto ciò che si fea, nel retroscenio.
. giamboni, 8-ii-133: tutto sia ciò che tu non sappi perché ragione lo
, non si conviene guari a trapensare ciò che non è lecito a sapere e
che savete, amico, indivinare / ciò ched io penso dentro dal mio core,
trentasei carte. aretino, 26-52: ciò si prova quando altri ci disepera dai tarocchi
odori d'arabia e gemme aggiunge / a ciò che nera man orna e trapunge.
/ di fè, d'amor, di ciò che mi trapunse / il cor d'
domando / per lei, di grazia, ciò che, contemplando, / a far
non ha altro a cuore di tutto ciò che m'appartiene, fuorché lasciarmi vivere
che ci dèe trarre a pemtenzia, in ciò, che dice, che se ne
uci umili, disse: « a ciò m'ha tratto / il serpe insidioso,
tività. straparola, 1-1: ciò detto, il marchese con le proprie mani
e pria renduto / m'ha tutto ciò ch'ei mi fé trar di casa.
ne trarrà d'ongni dano: e di ciò ne fece sua lettera obligatoria a suo
li quali [frati], per ciò che qual calze e qual cappa e quale
al molino loro, e di tutto ciò ch'awenìa loro traevano grande utilitade, o
/ ma l'uno e l'altro in ciò diletto tragge. boccaccio, dee.
questo esercizio sin dall'infanzia. da ciò appunto trassero il nome. 45.
b. segni, 9-59: di ciò sene può trar segno dalla punizione che si
. salvini, 39-iii-191: e quantunque ciò, per trarre il ridicolo, con
/ ch'io tragga del mio cor ciò ched io canto. / ond'io son
to). spallanzani, ii-17: ciò non ostante dah'orribile traballa- mento la
tranquilla e pura / traggonsi i pesci a ciò che vien di fori. esopo volgar
buono tempo e grande diletto; e di ciò era grande mormoramento pel la città.
fatto. tarchetti, 6-ii-649: in verità ciò mi trae di senno, e rileggendo
e all'altro modo, con tutto ciò piglinsi le marze. 2.
sospetto d'essere trasandati: e se ciò veramente era, non rimaneva loro speranza
di un'anima nobile, che trasanda tutto ciò che vi è di troppo materiale.
trasandavano la dipendenza feudale dal fratello, ciò prova che la fosse rimasa nelle forinole e
di trasandatézza che oggi sembra ricorrere tutto ciò che è ancora libero. 3
e trasandati d'altri vescovi, e ciò è in fine riuscito di lor profitto.
sicumera e di saccenteria afferra di tutto ciò la comoda superficie; la mia trasandatura permette
, stradolore, strasapere e strafare, ciò che trafare, trasapere, tra-
di un gruppo o di una categoria ciò che risulta idoneo, migliore per un
. filos. carattere, combinazione di ciò che è trascendente. b.
. filos. proprietà e condizione di ciò che esiste al di fuori di una realtà
di fuori di una realtà, di ciò che è al di là e al di
, condizione di superiorità, qualità di ciò che prescinde dalle esperienze più comuni ed
pianta ed oltre tesser grande, / ciò che d'ogni stupor trascende i modi,
parvenze superficiali o più basse della passione, ciò che dal sentimento strabocca nel senso con
strabocca nel senso con decenza o senza, ciò che dalla realtà trascende a tipo satirico
, vi-149: l'infinito del metafisico è ciò che trascende la natura e la cognizione
effusione e per diffusione, e con tutto ciò chiara, calda e talora trascinante.
caverna di uello monte ch'avea a ciò diputato. cieco, 38-6: né più
fiutando come un cane segugio per spiar tutto ciò che si faceva, e mille volte
). segneri, i-235: ecco ciò che vuole il signore, qual'or t'
necessità della causa va solamente a ferire ciò che s'appartiene ad un leggiere trascorrer dell'
rapido e somma- chiabrera, 535: ciò che voi mostrato in trascorrendo m'avete,
canoni. siri, 1-iii-200: di tutto ciò trascorsivamente couvre diede qualche accennamento al govemato
forma il sentimento, non solamente in ciò, ma ancora nel traccorso tempo,
, i-133: se alle congetture in ciò allargato si è di soverchio il freno questo
, e con desiderio di servirla in ciò che potessi. b. croce, iii-25-293
delle mattematicne, non solo no inteso ciò che insegna, ma ho conosciuto esser verità
che insegna, ma ho conosciuto esser verità ciò che insegna. -tiepido e
schiena, vann'affastellando con fatica inutile ciò che trovano con inchesta rapace.
: ella trascuratamente era trascorsa a discoprir ciò che deveva tener celato. 2
considerazione. segneri, ii-421: ciò avverasi infino nella persona di un servo
spiegare l'ipocondria in maniera unitaria e ciò specie per quanto riguarda la medicina psicosomatica
altro argomento. parini, 794: ciò che segue dell'architetto e del dipintore,
risa stolte e altri atti diversi, a ciò che in qualunque modo possano l'anima
quella che avea prima ed apparenza: ciò è una forma nuova, o rinnovata
ant. dotato nell'abbigliamento di tutto ciò che è necessario per svolgere una determinata
per potere in versi affidare alla carta ciò che in quel punto entrò pe'miei
essere trasformabile; natura e qualità di ciò che può essere trasformato, alterato.
aver presente che la mia collana mira a ciò che vivifichi e snoda a riconoscere il
/ e 'l nuovo nome, di ciò ch'io solea / altra volta esser,
è condannato com'è l'austriaco. ciò che vogliamo è che pensca e si trasformi
, 92: confesso virgilio non aver in ciò peccato solo, essendo stato seguito da
, 92: confesso virgilio non aver in ciò peccato solo, essendo stato seguito da
. trasgressioncèlla. segneri, 11-15: ciò accade quando sotto pretesto di carità l'
metaforicamente. daniello, 1-4: ciò fece egli figuratamente per dimorar nella metafora
, 89-13: quando la causa pende di ciò che non pare che quella persona che
non si può bene saere, di ciò, però che la sua sentenza non si
non si può bene sapere, di ciò, però che la sua sentenza non si
non le si poteva svegliare, purtroppo, ciò che non le aveva trasmesso suo padre
fatto con tal artificio, che tutto ciò, che di fluido riceve, per altra
: non dice che fosse per essere stabile ciò ch'egli avesse giudicato, ma sì
., il mezzo attraverso il quale ciò avviene). calvino, 15-107:
sara appunto questo che quel principio con ciò è divenuto intellettivo: ha perduto certo
ii-iii-28: se mi dite che grave è ciò [la virtù] se
in modo più o meno nitido, ciò che è posto al di là
si può vedere più o meno distintamente ciò che è posto al di là.
avvenir suole. galileo, 3-1-50: quando ciò sia, bisogna, che la densità
7-57: non si può dire che ciò là suso adivenga, perché la riflession si
, 7-v-370: sembra dunque che traspiri da ciò, che quantunque privilegi regali o cesarei
ii-675: raccomandarono... che di ciò si custo disse il segreto
l'intento di sviare o ingannare, ciò che si ha interesse che altri conosca
la fede è trasposto enoc, a ciò che non vedesse la morte ». ardono
. -in un contesto iperb. muovere ciò che è inamovibile (in partic.
trasmutamento non è da maravigliare, che ciò avviene o per crudele pastore, o
dal particolare procedono sei trasportamenti, e ciò sono; dal particolare al genere suo,
al genere si fu... in ciò fatto trasportamento. tesauro, 8-4: universalmente
in assiria. algarotti, 1-vi-128: ciò secondo il costume degli orientali, che spiantato
. c. carrà, 518: detto ciò, è evidente che l'ambizione di
righe da una in altra pagina. ciò fassi ogni volta che nelle correzioni la materia
danno. ghislanzoni, 17-102: dopo ciò, mi userai maggior indulgenza se,
che per lo re di francia a ciò saranno diputati, lo re d'inghilterra e
strumenti, faceva fare a l'oboe ciò che di solito fa il violino, sbagliava
4-3- 239: niuno fu in ciò mirabile come dante, niuno più semplice
, ma padule, io mi credessi che ciò avvenisse da una trasposizione di lettere non
. pucci, cent., 9-13: ciò fu il dett'anno del mese d'agosto
io trastulli: / che se ricordi ben ciò c'hai veduto, / con riferimento
da lieto fattore, / volontier toma a ciò che la trastulla. tiron, trastullati un
suo essersi trasformato non tanto per mostrare ciò essere stato verissimo, quanto per attribuirlo
. guerrazzi, iv-103: ciò che preservava la bellissima vergine da ogni
incom- parabile lume trasumanante di santità, ciò che gliene riferivano non gli lasciava indugiare
gli fece dare con animo di fargli confessare ciò che color dicevano, per farlo poi
sorridendo, la barba, e ciò da più lati a tentarlo con tanti suoni
malleabilità. bruno, 3-312: ciò che può essere fatto di legno e di
, ed è convenuto comperar caro altrove ciò, che tanto meno costava in casa propria
trattabile. galileo, 4-2-37: a ciò troveremo rimedio col prendere una sola materia
la debbi adoperare trattabile e morbido in ciò che tu parli. getti, 15-ii-
uccegli, quali accorrono a svegliargli e mundarli ciò che superfluo era fra 'denti suoi
. b. croce, ii-1-83: ciò solo che interessa è il conato, sia
fatto del garzone, in ammenda di ciò, avendo una sua bella figlioletta d'
trattante » mettiti a ponderar più intimamente ciò che dir voglia 'sive bonum, sive malum'
ad altri s'appartiene di insegnarvi metodicamente ciò di cui quel vostro maestro vi dava
: le commedie di aristofane potrebbero in ciò servire di guida a que'poeti che prendessero
a formare nuove ragioni e usanze allegando in ciò ragioni da simile o da contrario.
scusandosi al cardinale, e profferendo fare ciò che egli vo- lea. conti di
loro. storie pistoiesi, 1-124: ciò non ostante pure la triegua si trattava,
'n brieve non vedea di poter fare / ciò che 'ntendea con le guardie trattare.
franchi e liberi, e potes- sonne ciò che volessono in su'loro colli. a
uso fero. fagiuoli, i-12: né ciò v'appaga, che da voi sì
stessi che prima non davano mente a ciò, in quella notte macchinavan trattati,
federico ii volgar., 3-29: salvo ciò ch'è detto dell'ammenda e della
e della securitade, facciano questi trattatori ciò che messer lo papa stabilirà. g
sensale. boccaccio, 1-ii-84: addivenir ciò non può mai / sanza mia gran
altra trattazione. birago, 6: tutto ciò che si volesse aggiongere, sarebbe ad
che netta. chiari, 5-46: ciò detto s'alzò, in atto di partire
divertano, non a leggere, che ciò s'intende, ma a trattenere le lettere
de'convitati. cantoni, 432: ciò che posso far ora, per mio trattenimento
xliv-283: -lo lascierò dunque far di me ciò ch'egli vorrà? -quanto sarà suo
pirro, fu cagione che levino di ciò avvertito,... passò con tesserato
vecchia e cosa nuova. l'eternale ciò fu la divinità; l'antica ciò è
eternale ciò fu la divinità; l'antica ciò è la carne tratta d'adamo;
carne tratta d'adamo; la nuova ciò è l'anima tratta di nuovo.
all'appetito che si potesse e di ciò che avveniva ridersi e beffarsi esser medicina
frugoni, 3-i- 97: quando ciò non convenga (soggiunse il prencipe già rinco-
di gran tratto, sebbene potesse in ciò ingannarmi la suddetta eco. -locuz
. temanza, 56: tutto ciò che da lui sappiamo si riferisce a quel
. pinamonti, 451: oltre a ciò io tengo per un tratto della provvidenza
che lo costituiscono tuo nimico; perché ciò sarebbe un amare non solamente il vizioso
sospesi gli uditori, e in timore di ciò, che in ultimo debba avvenire.
sussiego. casti, ii-2-30: mentre ciò che seguìa con occhio attento / tra
tratto a fare e a dire di tutto ciò che iddio voleva. a. pucci
stato si godeva solamente il presente, con ciò sia che il preterito sia passato,
celebrazion della messa, in cui tutto ciò contenevasi che noi ora chiamiamo 'introito''graduale',
. segneri, i-224: ad assicurarti di ciò [della salvazione dell'anima] bisognerebbe
in cosa che far potesse intorno a ciò, sempre del marito temendo, non ne
malvagi. latini, i-576: di ciò s'insuperbio, / e 'ncontra 'l vero
. -come esclamazione, per interrompere ciò che qualcuno dice o fa con un'
il buon uomo l'ascose per vedere ciò che la faceva: un tratto uscì fuori
: restava in me dell'incanto vissuto ciò che resta di cosa che ci fu sussurrata
sotto il trauma dell'ultima volta che ciò mi è successo. volponi, 8-43:
dugentesco sul prender moglie, 8: di ciò te ne potrebbe nascere travallia / ke
dove s'ha morire, / a ciò che viva la spietata legge.
e l'amoroso viso, / di ciò pensando fami travagliare. dante, vita
lxxxiv-232: debbe l'animo altero in ciò che dà / fortuna avversa star sanza viltà
sé che non sapeva se era vero ciò che era seguito o se pure s'insognava
salute. capriata, 537: tutto ciò veniva da'francesi procurato affine, che
e sollicitissimamente osservano. bencivenni, 4-72: ciò a dire che tu non doni limosina
violento. -in senso concreto: ciò che è motivo di preoccupazione, di
, ecc. -in senso concreto: ciò che ne costituisce la causa. marsilio
7: ma voglio insistere en passant su ciò che tutti sanno: che la cosa
romani. -superare i limiti di ciò che è convenuto, le regole dell'
, i-395: accade a molte eredità ciò che vediam nel nostro canale, che
s 8. figur. chi o ciò che costituisce sostegno morale o materiale.
visiva, prendere un abbaglio; vedere ciò che non esiste, avere delle allucinazioni
/ fan traveder e traudir ciascuno, / ciò che diamante sembra ed oro fino,
n'è vera una parte, risulterebbe ciò in fortissima difesa de'papi.
genealogici, i principi d'europa rinegavano ciò, che avevano consentito.
, arare, e sue maniere, ciò è spezzar la terra, erpicarla, voltarla
denoti larghezza, solamente da quella potrà ciò farsi, che con angoli retti la seghi
bella traversata. garibaldi, 2-429: ciò succedeva mentre io stavo operando la mia
istar bene con un garzone, / di ciò che disce e fa dargli ragione /
un traverso, o fendente, / e ciò che trova manda in sul sentiero.
che d'altro, sei: e ciò è che presso alcuni ti pregiudica.
a farlo star dove sta. e ciò sarebbe un farlo dar nelle smanie, tanta
80: non possendo spuntare innanzi, a ciò che le navi non pericolasseno, se
ignoriamo, ma tace perfino o traveste ciò che di lei è fin troppo noto.
altro che questo, che molti paiono ciò ch'e'non sono, e che alla
martic. delle strutture burocratiche pubbliche. ciò intanto con l'esercito sopra coloro che quetamente
, 1-8 (1-iv-78): tornando a ciò che io comin d'augusta
e per conseguente potere spiar novella di ciò che cercando andava, fa a suo valletto
. zonca, 16: oltra di ciò il sopradetto scudo, da una banda di
a disegno, dissimulazione o travisamento di ciò che poteva nuocere al partito dello scrittore
n'ebbe tanti che a maraviglia; e ciò fu perché molti che non erano bisognosi
fatte di tal materia sono proibite, e ciò per ragione, che sono atte a
4-ii-145: fa il dolor, oltre ai ciò, scontorcer il corpo in diversi modi
. m. mila, 170: ciò offendeva l'austerità ereditaria degli 'occidentali',
: se il fedecommesso sarà universale, potrà ciò non ostante detrarre la legitima e respettivamente
, 28: agli angoli, e in ciò la rispondenza alle mappe trecentesche era così
dante, conv., ii-v-4: ciò fu quello suo grande legato che venne
-in un'espressione comparai, per indicare ciò che provoca scompiglio, confusione o una
triegua. matteo correggiaio, 37: e ciò per voi manifesto si vede, /
sonarle infino al tempo verde, / se ciò non fosse per cagion di guai.
e tenere. caro, 2-88: ciò detto, con gran forza una grand'asta
il disordine -contro la solitudine -contro tutto ciò che impaurisce l'uomo abbandonato a sé
tutti [i prigionieri], molto di ciò tremefatto s'inginocchiò a paulo e sila
nel nulla. manzoni, iv-632: ciò che portò la distruzione del governo che allora
padre farà del mondo tutto, ecco ciò che in tuono imperioso e formidabile intonerà
del mio terrore, / et a ciò stan gli spirti ancor atenti. domenico da
mano) ha dichiarato non potere sottoscriversi, ciò stante, ha fatto il segno di
a. cattaneo, i-186: e ciò, che è mirabile... anche
percosse: gli adulatori avran trovato in ciò una consecrazione, ma a disingannarli successe
rimasti suoi tutori. e finiron per fame ciò che si fa di tutti i tremoti
., iv-xxiv-9: e la ragione che ciò mi dà si è che, se
seconda, alla terza o alla trentesima volta ciò che non era accaduto alla prima.
boccaccio, viii-1-118: a confermazione di ciò, si fa a lei dante appellare
gar, cxxiv-201: dirò domani al combi ciò che mi scrivete riguardo alle notizie sulle
male antiquo et ordinario, della trepidazione, ciò è del core. 5. astron
tregenda. cicerchia, xliii-398: a ciò che gioia in quell'anime cresca /
tresche col popolo, 7 né possendo ciò fare scoperti, e in publico /
'l ritornar non ti rincresca, / ad ciò che de mia impresa acquisti palma.
madama, il vostro viglietto e da ciò potete didurre quanto sia il mio cuor
tempo. fagiuoli, ii-12: né ciò v'appaga, che da voi si gode
. trescóna. montale, 22-493: ciò sia detto senza negare il merito delle
aretino, 27-i-1-209: or pensolo mo'tu ciò che faria / se trescasse con te
io non daria i miei amori, / ciò è quegli che mo'con teco faccio
trespoli / farla talvolta, e con ciò che in quel impeto / gli verrà a
gobetti, 1-i-535: lo stile: ecco ciò che non si vede facendo il bilancio
divideano campi tanti per testa, e ciò da'treviri, uomini prudenti, scelti per
. c. carrà, 392: massimamente ciò si verifica nei pittori veneziani che succedettero
osservarsi. salvini, 48- 64: ciò che gl'iddii mi detteran, sporronne.
dante, xxxv-ii-699: noi donne sen di ciò inn. acordo essute; / ch'
me tria, / mostrando che di ciò poco le cale. 3. eliminare
bandello, 1-16 (i-190): a ciò che le acerbissime mie pene, i
dottrina de'santi padri è, che ciò che l'uomo teme o che addivenire
, conflitti. -in senso concreto: ciò che ne costituisce la causa. compagni
. maestro alberto, 157: con ciò sia che spesse volte a'buoni le cose
. compagnoni, i-29: per ciò che spetta alle cose criminali, una
corrente, non si deve dubitare che facendosi ciò con buona regola, non sia per
abbia la vittoria, ché già per ciò non cadrà loro somma [di trebuto]
al nome tributo di continuo inchiostro, riputandomi ciò per singular favore. chiabrera, 1-i-320
e dell'alle- vamento di animali; ciò che la natura (e in partic.
morbosa per peli, pellicce e tutto ciò che presenta villosità o lanugine, anche
spazio); che è proprio di ciò che ha tre dimensioni. b
. l'essere tridimensionale; carattere di ciò che è tridimensionale o si percepisce come
diesis trientali e quadrantali,... ciò non ostante nel decorso dell'opera al
e le lueerte, / gli scepani e ciò che si nutre in fanghi.
sf. invar. carattere, qualità di ciò che è trilaterale. =
di ghiaccio. 3. figur. ciò che costituisce una difesa nei confronti di
velie salvo 2. figur. ciò che rappresenta un ostacolo contro posel trinchéto
: conincio -quinc'io -trincio; - ciò c'ò 'nora / per rima, -rima
trattamento della malattia senza render conto di ciò che faceva. faldella, 1-120:
dei pezzi, dei frammenti, di ciò che è stato trinciato. castelli,
: e. lla causa gienerale di ciò è perciò ch. nniuno come che sia
questo secolo procisamente o trinciemente in quanto di ciò, ma in quanto e'pecca contra
. dante-conv., ii-v-9: con ciò sia cosa che ciascuna persona ne la
vien con noi, offese / di ciò per che già cesar, triunfando, /
priego non vi rincresca nella mente repetere ciò che di questa tripartita divisione delle
venire. tasso, 18-71: con tutto ciò d'andarne oltre non cessa / l'
iv-12-406: ma come si può credere che ciò sia possibile se la prima condizione di
sia possibile se la prima condizione di ciò è che un popolo serbi la sua
maestro alberto, 149: adunque, con ciò sia che la sua miseria a ciascun
dante, conv., ii-v-9: con ciò sia cosa che ciascuna persona ne la
cesura dopo la terza arsi, onde ciò che resta forma una tripodia trocaica.
. f. frugoni, ii-84: tutto ciò che splende non è oro; e la
uomo non fus- se, mai a ciò fare non si condurrebbe. 4
ha un'apparenza poco attraente, di ciò che è successo. moravia, xi-121:
io non sciò. tarchetti, 6-ii-346: ciò palesa nel volto, nell'atteggiamento,
vergine e senza dolore, dando in ciò esempio gli altri figliuoli di far onore
cino, iii-85-10: sed io vedesse ciò, sì che novella / ne portassero li
, iii-19-4: signore, io patirò volentieri ciò che ti piace per tuo amore,
, il ridurre in minute particelle; ciò che se ne ottiene. -anche in un
, sbriciolatura. -in senso concreto: ciò che è stato tritato, sminuzzato.
volgar. [tommaseo]: e per ciò non altri semi, ma zizzanie dice
: a me, che ignuno error di ciò sapea, / m'ha rimandato indrieto
una mina di tritolo / se con ciò non temessimo, / e al pensiero si
frantumare. - in senso concreto: ciò che è ridotto in frammenti o che
caldezza e vigore. 3. ciò che è di scarso valore, pregio,
137: la flotta sarda non partirà e ciò per opera dei bravi triumviri. carducci
divorziale in mio nome, e che in ciò mi avea accordata la preferenza sul nostro
bono trivellato una montagna, e oltre a ciò sì babbusco, tarchiato e rubesto da
. garzoni, 7-50: oltra di ciò cadano sotto questa specie tutti i [
le stringhe di napoli, con tutto ciò a lor esemplo, benché agevol sia
alfieri, 1-1036: ne risulta forse da ciò, ch'ella riesce per lo più
i recessi del cuore per dire non solo ciò che uno fece, trivialità da cronista
fece, trivialità da cronista, ma ciò che ha sentito, pensato, immaginato.
la cesura dopo la terza arsi, onde ciò che resta forma una tripodia trocaica.
225: l'aquila e il trochilo: ciò è scricchiolo. boiardo, 1-52:
, che vi sono impressi, e ciò non solo accade a tali 'trochi', che
]: la trocoide è lo stesso che ciò che altrimenti si chiama 'cicloide'.
nelle mani. testi, ll218: tutto ciò, che nereo / dalle panfilie arene
mare al cielo. 9. ciò che testimonia e tiene viva la memoria di
mediche non mi consentono di insistere su ciò che in medicina chiamasi trofismo ossia nutrizione
atato / in tutto l'anno far ciò ch'ella volle. / l'ha fatto
in culo a queste tue troiacce e metti ciò che tu puoi. aretino, 20-314
elettrico. così si chiama... ciò che ora comunemente si chiama 'filovia'
giudizio e discernimento seguito il pagi in ciò, che non dèe seguirsi, e tralasciate
-pigliare, prendere la tromba: propalare ciò che si sa, notizie riservate,
tiziano, 70]: in premio di ciò pensò di darvi la sua santitade,
noi v'abbiam sì ben tenute! / ciò che voi domandavate, / ne savate
luigi di battaglia, e per segno di ciò gli mandò il guanto per lo suo
circostanze su cui ha operato, e per ciò stesso è atto ad intendere la ragione
comprese le avvertenze sopra l'italiana ortografia pertutto ciò che riguarda e le lettere in particolare,
voce, non può cedere al troncamento, ciò intendendo del favellare sciolto: imperciocché nel
svena, fende, apre e dirada / ciò ch'ella incontra. buonarroti il giovane
pallavicino, 1-54: se alcuno per avventura ciò niega, viene a troncare i piedi
spavento piena e di meraviglia, per ciò che ella si pensava al ladro avere
monco! ». forteguerri, 17-36: ciò fatto, il tronco busto all'acqua
una sola lance con il scapo: ciò il tronco longo nel quale sono segnati li
, pag. 155. 12. ciò che costituisce l'elemento principale o essenziale
, perché non lo possono lodar più di ciò che fanno; ma chiama i diversi
2-8 (1-iv-195): troppo fidandosi di ciò che non le doveva venir fatto,
giorni. 11. sm. ciò che è in quantità o misura esagerata o
. vi), usata per indicare ciò che eccedendo o adomando in eccesso, offende
. lancellotti, 15: rese di ciò buona testimonianza il re dario, al
e scorre e trottola e rota: / ciò che fu sarà in eterno. dossi
sporco e osceno tuttavia, benché in ciò non debba esser mai secondato da noi
, 7-3: 'inventio', cioè travamento di ciò che bisogna sopradire alla materia proposta.
2. procurarsi, riuscire ad ottenere ciò di cui si necessita o che si
. de'mori, 237: ciente per ciò s'aveva posto in obbligazione di girlo
, / indi a fille rivolto / dì ciò, che scoprì in lei di più
distinta- mente sava o la savia tutto ciò che di lei si truova tra la sava
per diffinir tenzone, / ragion provando ciò ched io dirone. laude cortonesi, 1-iii-318
signora. 6. ant. ciò che non è mai stato visto o osservato
come viva fosse l'abbracciava: / e ciò di novo trovato parea. =
erranza mi dispoglia. latini, ii-153: ciò che scritto mando, / è cagion
3-9 (14): pensando io a ciò che m'era apparuto, propuosi di
cotal modo, e nulla fecero di ciò onde questi moderni fra 'trovatori. n
è sincero, delicato e, per ciò stesso, estremamente vulnerabile. = agg
d'instituto più stretto, quantunque a ciò resistesse ogni diritto a favore de *
tr. ingannare, raggirare, frodare sottraendo ciò che spetta. l. bellini
o un suo determinato aspetto, per simulare ciò che di fatto non esiste. -in
tutti gli elementi che fanno sì che ciò che scrivo sia riconoscibile come mio, mi
pubblicità truffaldina, e che intendeva con ciò dimostrare che il concorso era stata una
ordini de le venete, io riarò ciò che le cene e i desinari, roffiani
per la finestra de la torre / e ciò che dentro trova spezza e fende.
bruno, 3-846: stante che ciò absolutamente convenga dire dove son più maturi
falso imaginar, sì che non vedi / ciò che vedresti se l'avessi scosso »
'tu'intendo appunto tu stesso, non ciò che ti hanno insegnato o ciò che può
non ciò che ti hanno insegnato o ciò che può esserti rimasto attaccato addosso di
. caro, 6-344: oltre a ciò, fece enea per suo sepolcro / ergere
e sulle arti di milano, iii-17: ciò si è derivato principalmente dalla comune opinione
insino a dentro alla pelle. e ciò addiviene delli tugioni e dura insino ch'elli
tosato. giamboni, 8-i-160. ciò addiviene delli tugioni e dura insino
, tosato. giamboni, 8-1-160: ciò addiviene delti tugioni e dura insino ch'
. cesariano, 1-21: a ciò che lo inimico da molti loci sia cir-
cosa el è: azò siamo intesi de ciò vogliamo disputare. muratori, cxiv-44-177:
patria,... e con ciò della tradizion virgiliana e tulliana nell'arte
enormi foglie di un broccolo uscivano da ciò, alzare siffattamente le creste, da far
, se ne e detto assai. e ciò si fa, perché la maestà non
s'osserva o quinto clima. / ciò forma de la terra il gran tumore.
, tumore. pascoli, i-727: di ciò potrebbe persuadere la sproporzione delle parti,
. fona, 4-92: né prima di ciò m'avvidi che sentii per lo grembo
7 del caso adverso al patre a ciò si tumuli / il corpo, sì
o cimiteri sieno tenuti a prestarsi a tutto ciò che è necessario per l'esecuzione
non mi turbano né punto né poco; ciò che io reputo essere la verità lo
dante, conv., iv-xm-12: ciò vuol dire lucano nel quinto libro,
. cavour, vii-384: se adunque, ciò che non è poi ipotesi impossibile
corsa di te che quasi tutti li omini ciò sapendo l'altro non pare che abino
. novellino, xxviii-820: messere, ciò che ti piace puoi fare di quello
tuoi. 11. sm. ciò che costituisce la proprietà o il patrimonio
turàglio, sm. ant. ciò che serve, che viene usato
turarne, sm. ant. ciò che serve, che viene usato per
; cioè la guerra civile. tutto ciò per la 'concorrenza vitale'e per la 'selezione
han cura, / pur che sgombrino ciò che 'l varco tura. siri, x-223
, turarsi le orecchie-, ignorare volutamente ciò che gli altri dicono, consigliano, promettono
una situazione, fingere di non udire ciò che viene detto. ulloa [guevara
cristiana. cesarotti, 1-xviii-62: dopo ciò potrebbe sperarsi che la turba dei fisici
e case in fuga nei fiumi / è ciò che videro i vivi. -con
e tanto paese, quando ad essi appunto ciò competea molto meno, perché non vennero
nave di turbanza, 7 che ciò che vita congiunge e notrica / nulla ti
i cinesi, gli indiani: ma ciò non turba il nostro giudizio, perché sentiamo
contrade di cologna, il prete di ciò indegnato, perché impedivano il suo ufficio
boccaccio, viii-3-200: sono, oltre a ciò, i fiorentini oltre ad ogni altra
, sia turbato e trasmutato, e in ciò sia differente dall'istorico, che è
essendoin quello [laghetto], né per ciò alcuna turbazion d'acqua nascendone, cominciarono
pere hanno la forma più turbinata; ciò è tonda pendente nello appuntato.
bisogna rispondere; romori che corrono su ciò che si dice nei comitati, e ch'
quando agio vi sia, / riveder ciò che ci è; giacché quel tanto,
battei d'oro e gl'istrumenti suoi, ciò è la pietra di fondimento, il
su le legioni dei turchini, e ciò per la causa di un dio che
popolo. 5. figur. ciò che permette di comunicare i propri pensieri
ippiche. cameroni, 1-198: ciò non toglie però, che continui il concorso
e urge / d'aver notizia di ciò che tu vei, / tanto mi piace
secoli il barocco più fiorito e sopraccarico, ciò non si deve alla fantasia tutt'altro
superiori. quarantotti gambini, 10-232: ciò accade ai viaggiatori di classe turistica,
boccaccio, viii-2-76: esse, di ciò essendosi accorte, estimando questo essere stato
orfeo, e lui, che di ciò non si prendeva guardia co'marroni uccisono e
uno loco tutissimo e forte, a ciò che da li insidenti il conservano li
dei riti che dichiarano il 'tuto', ciò l'autorizzazione definitiva alla canonizzazione dei due
studi universitari svolto da un insegnante a ciò specificamente addetto. rapporto censis igg2
rapporto censis igg2, 107: tutto ciò si scontra però con le esigue disponibilità
letter. tuttavia, nondimeno; nonostante ciò, con tutto ciò (e ha valore
nondimeno; nonostante ciò, con tutto ciò (e ha valore avversativo, in partic
io fo, lasso, c'ho 'n ciò fede istolta. boccaccio, dee.
gente più che 'l grado: 7 ciò è gioco di dado. onesto da
-in unione con un pron. dimostrativo { ciò, questo, quello), in
segneri, i-47: tanto ti vale tutto ciò che tu operi, quanto tu l'
, 2-50: comunque vada di tutto ciò, che la fanciulla fosse molto bella
poniamoci di tutto punto a considerare alquanto ciò che ha saputo far questo grand'uomo col
é1 phariseo grande invidia avea / di ciò k'à magdalena far vedea: /
. f. basaglia, 1-ii-298: ciò significa che l'ideologia del tutto-subito contrasta
., 2-68: se raro e denso ciò facesser tanto, / una sola virtù
128: forma una cosa sola con ciò che tutti usano chiamare materia. pavese
metto disio in voi, potrebbe, appresso ciò, tut to leggeramente avvenire
singola parte e ad essa contrapposto, ciò che è compiuto. dante, conv
dante, conv., i-vi-5: con ciò sia cosa che li amici siano quasi
cubo ritiene in sé il principato, con ciò sia che nessuno altro corpo è divisibile
co. llui dolere, non già di ciò che dole, ma perché dole.
-nella locuz. congiuntiva tutto sia ciò che. testi fiorentini, 197
testi fiorentini, 197: tutto sei ciò ch'elle sieno inverso settentrione e elle
; perfettamente. carducci, i-4-13: ciò non pertanto il conto che tu mi facesti
di fare / agli stranieri tante onestà; ciò marca / la bontà del suo cuore
inadempiente in modo continuo e gravissimo, ciò che la missione russa non può disconoscere
tiayxaxog. (anche nella forma tutto sia ciò che). m'ha dato
sm. ant. e letter. tutto ciò che, tutto quanto.
è necessario / e consueto, tutto- ciò che è vita, / com'irrita il
tutto questo (riferito all'insieme di ciò che è stato trattato o detto in precedenza
sassetti, 37: tuttociò io voglio che ciò s'intenda con intero comodo vostro.
tanto che divenga ebro, tutto sia ciò che molti filosofi dicano che esser ebro due
= comp. da tutto e ciò (v.). tuttocotésto
/ e tosto verrà fatto a chi ciò pensa / là dove cristo tutto dì si
quello che. cesari, 1-1-6: ciò importa, che tutto quanto insegnaron gli
la mente tutto quanto aveva fatto e tutto ciò che aveva scritto e come gli parve
aretino, v-1-22: non dovevate acquetarmi di ciò che parlai senza inganno, con la
a lui e a dirgli villania di ciò che contro alla donna diceva. pagliaresi
da una serie di uadi; sono ciò che ricorda la forma di tale segno grafico
sempre invitte e trionfali, / ché ciò per suo nativo alto costume / dielli il
avete ubbidito all'iniquità, non curando ciò che il dovere vi prescriveva.
fu'servo di cotal segnore, / ché ciò, ch'io faccio, mi toma
vino per ubbriacarle in modo che non avvertano ciò che si faccino. carducci, ii-i
tutto. 3. figur. ciò che lusinga, che seduce, che attira
uccellare e per cacciare, quando volesse a ciò intendere per suo sollazzo. folgore da
. varchi, 3-54: se alcuno fa ciò per vilipendere o pigliarsi giuoco, ridendosi
o hanno il singhiozzo, credendo che ciò basti a farlo fermare. 8
dall'altrui peccato. 2. ciò che provoca l'annullamento di un valore,
non animali. -in senso concreto: ciò che si è udito, ascoltato. -
più volte veggiamo aver gl'infermi, udì ciò che costoro di lui dicevano. crescenzi
4. in senso concreto: ciò che si è udito, che si è
, iv-1-151: egli vide distintamente tutto ciò ch'egli voleva mostrare al suo imagi-
immondizie purgata la città da oficiali sopra ciò ordinati,... quasi nel
mio caro giovine.. e di ciò si terrà conto nel vostro verbale.
di nullità, essere obbligati a cfeporre su ciò che a loro sia confidato, o
un terzo con altre persone, et in ciò, entra la distinzione, tra i
ufficializzare, tr. rendere ufficialmente pubblico ciò che è stato precedentemente deciso o compiuto;
alla pubblica prolusione... di ciò fino ad ora non ho creduto di scriverne
romana. d. bartoli, 2-2-446: ciò che non si potea dir della cina
alamanni [gherardini]: altresì era ciò lecito ad uficieri d'arme. lud
che ne costituisce il contenuto particolare; ciò che spetta fare in dipendenza da tali
legge] punire le parole ingiuriose per ciò che suonano essendo i letterati che scrivono risentita-
medicina, andarono a ordinare strumenti per ciò. marino, xiii-235: tu,
che produce; funzionamento. -anche: ciò a cui qualcosa è preordinato, per cui
naso è posto l'odorare, e ciò è ancora più basso che il vedere,
amoroso ufi- zio, / e 'n ciò facean onesta servitudine. bembo, 10-x-166:
de'laici ciascun farebbe il volito / a ciò più che l'uccel che becca tizio
quel mare al qual tutto si move / ciò ch'ella cria o che natura face
3. in senso concreto: ciò che è voluto, desiderato, deciso
dire tutta vostra volontade e ricontare tutto e ciò che a voi piace. a.
foscolo, xvi-138: ma anche in ciò sia fatta la volontà vostra, pirandello,
. campana, iii-236: furono, in ciò conformi i giudici, ma le volontà
alla gioventù... intorno a ciò ne sarebbe caro aver la tua volontà
essere volontario; carattere o condizione di ciò che è compiuto o detto intenzionalmente e
dante, conv., iv-ix-8: con ciò sia cosa che in tutte queste volontarie
anche al ciliegio-, fingere di disprezzare ciò che si desidera, ma che non
-giungere la volpe col carro: ottenere ciò che si desidera con il tempo e
sgherri. balbo, 6-367: veduto ciò al mattino da'fiorentini... stendarono
di schiera affrontarono i nemici, credendo ciò bastasse a farli dare in volta. amari
lo letto, che tu fai dimenar ciò che ci è. -piroetta,
, di un oggetto; rovesciamento di ciò che si trova in un contenitore.
. bibbia volgar., i-300: per ciò che in questa volta manderò ogni piaga
:, definitivamente (con riferimento a ciò che è stato detto, stabilito o
d'impazzire e si rese conto di ciò che avverrebbe se la vita trascorsa si potesse
torrigiano, 319: vorrei che mi facesse ciò che conta / e non mi rispondessi
più volte fu costretta a ripetere tutto ciò che poteva dire intorno a quella lettera
3-i-148: rispondimi 'a volta di corriere'su ciò ch'io ti domando. pavese,
che sono le galere, e che per ciò sia necessario che molte galere restino in
acqua. salvini, 39-iii-22: è ciò uno intraprendere fatiche d'èrcole, al
luogo, donde non si poteva più veder ciò che accadesse davanti alla casa di don
. b. de'rossi, xcii-i-114: ciò devesi praticare nell'una e l'altra
rosmini, 21-331: venne con ciò a dar prova di manifesta temerità, e
; ravvolgere. -in senso concreto: ciò che serve ad avvolgere, con cui
dividon le cittadi. einaudi, 129: ciò è vero,... tanto
a segno che alcuni vi abbiano sopra ciò composto de'voluminosi trattati. muratori,
legato con amore in un volume, / ciò che per l'universo si squaderna.
utilità e giovamento a chi compra, ciò non gli si deve imputare, perché
nel primo delf'etica', tre vite, ciò è voluttuosa, politica e contemplativa,
[la fortuna] s'è beata e ciò non ode: / con l'altre
mano a mano / vedren dic'ei ciò che 'l tuo seme frutti, / e
vomicare per vomito di pura confessione tutto ciò, che grava lo stomaco della conscienza.
). bencivenni, 8-102: se ciò è per li omori che sono nelo stomaco
vòmico2, sm. ant. ciò che è vomitato. -anche in contesto
seie lasciate in libertà e che alimentano ciò che rimane del fiume che va dalla
: / a vomitar bisogna che cominci / ciò c'hai nel corpo, e che
tommaseo, lxxix-i-104: convennemi, oltria ciò, vomitare in questo mezzo tempo un'
4. che divampa con violenza e distrugge ciò che incontra (il fuoco, un
2. divampando violentemente e divorando tutto ciò che incontra. g. bentivoglio,
componere. 6. figur. ciò che costituisce, per lo più in un
che solleva e fa turbinare in aria ciò che incontra (la tempesta); sollevato
quanto al comporre, io penso tuctavia ciò. caro, 12-i-45: oltre semplice
). privare un recipiente di tutto ciò che vi è contenuto. boccaccio
de'romani, e, oltre a ciò, tirannicamente occupò la libertà publica e quella
tanta pugnialate, cne io ti farò votare ciò che tu hai nelle budella. govoni
, 8-48: la votàggine di tutto ciò comincia a pesarmi insostenibilmente. 2
il privare qual cosa di ciò che vi è contenuto. - per estens
votaménto di io. sm. ciò che costituisce la proprietà o il patrimoi'i5'
., 68: quando lo nilo, ciò è il fiume del cairo, si
. svuotamento di un recipiente di tutto ciò che vi è contenuto. -in partic.
svuota un luogo, un recipiente da ciò che vi è contenuto. -in partic
. che divora voracemente, con ingordigia tutto ciò che trova; gran mangiatore.
letter. svotamento di un luogo di ciò che contiene. testi pratesi, 218
vittorioso dalla battaglia, di sacrificare a dio ciò che prima incontrasse di casa sua nella
meriti di essere privato della chiesa, ciò si suole praticare col voto della sacra
, 41-257: io mi ricordo essersi ciò sempre mandato a partito e passato sempre con
messa in relazione con i danni che ciò provocherebbe nella zona stessa. -terremoto
: costui pubicamente era chiamato vulnerario, ciò è fattore di ferite. n. franco
adirato il funto votascodelle. demonio ai ciò disse al santo: « tu m'hai
alcunché, che è stato svotato di ciò che conteneva (in partic. un recipiente
vuòto2 { vóto), sm. ciò che non è pieno; concetto che
gli uomini lo spazio essere interminato, ciò posto, se la materia non cresce in
di / 'xenia sai con attica reticenza tutto ciò che uò sapere chi sapere non
esterofilia. montale, 12-508: se ciò si debba a nostra inguaribile xeno- filia
nei confronti degli stranieri e di tutto ciò che proviene dall'estero, che si
'xenia'sai con attica reticenza tutto / ciò che può sapere chi sapere non vuole;
italiana [27-x-1912], 416: ciò che prima s'otteneva faticosamente col processo
o doppi, e le lor parti, ciò è la suola, i guardoli, lo
questi avessi, quando si riscotessono, e ciò si fece per mettere in compagnia nuova
locuz. cavare lo zaffo: dire tutto ciò che si sa chiaramente, non omettendo
mettere lo zampino). -anche: ciò che ne risulta. zeno, 190
intrecciate. - con meton.: ciò che vi può essere contenuto.
risulta concavo, meno rilevato rispetto a ciò che è edificato intorno. viviani,
, xliii-233: lance e coltella e ciò c'odio diserra / in falce e zappe
e volete sapere, filando e zappando, ciò che iddio, che con tanta prudenza
, vii-606 (61-12): sovra de ciò, temo zappare in amo; /
ignorante non intendendola zarlerebbe, e per ciò vi fece sopra un commento. =
sboccata et in presenzia della moglie diceva ciò che gli veniva alla lingua.
2. sollecitudine, attenzione nei confronti di ciò che sta molto a cuore; forte
fa mi promesse. salvini, 39-iii-3: ciò non si può negare ch'ei non
l cielo è tutto santo, / e ciò che ci si fa vien da buon zelo
terre alla naturale loro asciuttezza, non deve ciò non pertanto spaventarti l'avaro zelo de'
dante, conv., il-vm-io: con ciò sia cosa che sei passioni siano proprie
). carducci, iii-24-276: ciò non per tanto 'fanfulla'preconizzava il polpettone
. nievo, 1-vi-245: benedetto tutto ciò che fra il zenit e il nadir
mangiati, sì usino apresso dolci lattovari, ciò è zenzeverata. crescenzi volgar.,
. giustiniani, 1-48: ma, ad ciò che tu non sia / sentuta zepegare
otto o dieci vermene... e ciò si dice 'innestare a corona'.
potrei offrire al giusti il rimborso di ciò che ha speso per aver il diritto
2. per simil. tutto ciò che ricorda le forme serpeggianti, a
/ che scrisse / insino a questo ciò che vi si disse, / che non
cetacei, quelle maggior bestie marine, ciò è... l'orca, la
] insensibilmente delle combinazioni de'suoi e ciò che niuno zifratamente gli ha detto,
'zimotico': in chimica, dicesi di tutto ciò che è fermentescibile. in medicina,
di rame possono venir coperti collo zinco; ciò segue immergendo in un bagno (zincatura
comparai). monti, iv-33: ciò che principalmente mi cruccia si è che
attorte a spirale. pasolini, n-21: ciò che conta è l'erba -1 ciuffi
, pron. dimostrativo invar. ant. ciò. dondi, 273: non
altro. = var. di ciò (v.). zio {
la tasca e il barlotto / e ciò che indosso avea sin al zippone. s
concupiscenza si riscalda. la zita che ciò si sia ancora non conosce, se non
: la fecion ziurare che ella farebbe [ciò che le era stato comandato]
ant. questa, quella cosa, ciò. giacomo da lentini o monaldo
passion. = var. di ciò (v.). zoàdego
noi siam le gigolettes » sappiano almeno ciò che la parola vuol dire! »
niani, 1-48: ma, ad ciò che tu non sia sentuta zepegare, /
, si aroventisce; ma per amore di ciò movendola lo; che ha colore giallo intenso
e 'l solfo, né per ciò mi lagno, anzi, che sommamente ne
zolfo. 5. figur. ciò che suscita, che alimenta una passione,
gli oceani. 9. ant. ciò che ha scarso valore o pregio (anche
di carne. -per simil. ciò che circonda, che attornia qualcosa o
. redi, 16-ix-17: tutto ciò costituisce il signor paziente e molto più
maria, e disse a santo ippolito che ciò che mancasse al guarire sì li ricompiesse
archeologia greca e romana che propriamente significa ciò che oggi diciamo tecnicamente l'incinta.
(165): al paragone di ciò che poteva temere in certi momenti, la
del genere erano ancora zuccherini appetto a ciò che la penuria di mezzi e la
molto... dolce, che ciò è la manna che tutte le cose fa
onta e martirio, e tutte pene e ciò che l'uomo può pensare d'amaro
questo zucchero dolce e savoroso, e ciò è il dono della sapienza, che la
, per metterla in fama, e ciò con fine torto o di propria utilità.
una tale manifattura ha molta correlazione a ciò che fanno i ragazzi in tempo di primavera
zuppa: essere del tutto privo di ciò che è indispensabile. lorenzo de'medici