e non mancate, e questa è di chiudere le gioie dentro il burò del gabinetto
, servono rispettivamente ad aprire e a chiudere la griglia della cassa espressiva e a introdurre
. 4. per estens. chiudere perfettamente una porta in modo che diventi
da darmi la batteria. -scherz. chiudere l'orifizio, cessando di orinare.
di denti; ma è, credo, chiudere la porta della stalla dopo che i
. doveva badarci in tempo invece di chiudere la stalla quando i buoi sono scappati
; e dopo introduceranno le stanghe da chiudere. carducci, iii-25-232: i nostri padri
una finestra. - per estens.: chiudere con cura una stanza o un'abitazione
cavalcaranno, someggieranno. 2. chiudere a chiave una serratura (come metafora
quello stante un marinaio, penzolatosi alquanto per chiudere il boccaporto di una canoniera, per
comunistico, data facoltà... di chiudere osterie, librerie e simili stanze in
sileni circondavano, con tal arte lavorate che chiudere ed aprire si potessero. targioni tozzetti
ferro e di catene che serve a chiudere l'ingresso d'un porto.
tr. (steccóno). recintare, chiudere, delimitare con stecconi. alfieri
s. v.]: 'stecconare': chiudere con stecconi. 2. intr
e non farebbero che limitare superiormente e chiudere la loro deviante dall'uso o dalla
analogo. -in par- tic.: chiudere una fessura, la breccia di un muro
suono. 3. per estens. chiudere l'accesso a un luogo o a un
finestre con stoppa o altro materiale; chiudere perfettamente, sigillare. tommaseo [s
2. viluppo di stracci usato per chiudere un foro. balestrini, 2-240:
che suo padre mi ha ordinato di chiudere la porta ». « bene, vattene
superiore ha un'apertura che si può chiudere ad arbitno. 2. recipiente
, 2-149: la via si debbe poi chiudere per quella parte
verso il re. manzoni, iv-337: chiudere ogni strada a un accordo avrebbe portato
arrischierà qualche porzione di danari per non chiudere tale strada alla fortuna. ghislanzoni,
-aprire, chiudere, serrare la strada, le strade del
. -rompere, impedire le strade-, chiudere l'accesso alle vie di comunicazione di
commerciale, vendere a basso prezzo per chiudere la situazione patrimoniale passiva. pea
più presto quel che c'è da chiudere. 5. locuz. dare
... le tavole communi da chiudere i straventi. g. g. beretti
lavoro... è tale da chiudere per ora anche i margini rivendicativi economicamente
assedio. patrizi, 1-23: come chiudere in estrettezza altrui e come uscirne essendo
cfr. il padovano stréa 'correggia per chiudere libri cuciti'e sicil. stréva '
la repulsione. -in partic.: chiudere gli artigli intorno alla preda; serrare
modo che copra tutta la persona; chiudere, abbottonare, allacciare un indumento,
comprimere il corpo o una sua parte; chiudere, serrare fastidiosamente (un capo d'
giovane per il collo. 21. chiudere nelle fauci; serrare fra i denti,
bicchiere di vino. 22. chiudere, serrare all'interno o in una stretta
quantità di tartaro. -calcare, chiudere a forza, convogliare in un contenitore.
fino a spaccarle. 25. chiudere al proprio interno; circondare un luogo
a strignere più l'assedio et a chiudere i passi a'soccorsi esterni. botta,
termine un'impresa particolarmente ardua, di chiudere rapidamente una guerra. lettere e
e in genere nelle gare di corsa, chiudere un altro concorrente fra se stessi e
chiudere un veicolo cambiando direzione all'improvviso e
carrozze e i carri si fermarono per chiudere i mantici e stendere gl'incerati, essa
comprimendosi il cannoncino, si viene a chiudere da quella parte non totalmente. 2
di elementi lignei intrecciati, usato per chiudere aperture, per costruire o rivestire ripari
una fossa sotto con zaffi si possa chiudere e sturare per dar la strada al puz-
; sigillare. -in partic.: chiudere con un sigillo una lettera, un
non passi aria né luce. -anche: chiudere chiavistelli, serrature con tutte le mandate
il traditore. 5. chiudere ermeticamente un recipiente per preservarne il contenuto
voglionsi quegli orciuoli di sopra da bocca chiudere e suggellare. d. bartoli, 11-23
abbraccio fraterno. 14. far chiudere la bocca a qualcuno impedendogli di parlare
a qualcuno impedendogli di parlare; far chiudere gli occhi (il sonno).
impronta a rilievo onde autenticare documenti, chiudere lettere e plichi, preservarne l'integrità
? dessi, 3-28: gli bastava chiudere gli occhi per vedere ogni albero che il
poi che ebbe tuti e'tempi fatti chiudere interdisse agli egizzi il sacrificare, e
. forse, / troppo svelta nel chiudere un cassetto, / la donna? silone
marito svergognato che domanda alla moglie di chiudere gli occhi sulla sua relazione.
bacchetti, 2-xi-233: ridevano, nel chiudere nella stia, come dissero, il tacchinóne
9. locuz. scassare la taglia: chiudere col passato, getun'estrema miseria per
taglio, e non gli si vuol chiudere ancóra ». -figur. addolorare
... /... tentai chiudere in versi. -iterato con
tamponò. 2. per simil. chiudere provvisoriamente con rimedi d'emergenza (un
coppo di cemento. 3. chiudere la bocca di chi sta parlando, per
struttura muraria di contenimento, o per chiudere una falla, apertasi su un'imbarcazione
sardo 'tancare', che vuol dir chiudere, sono terreni di siepe o di muro
, distesa, senza muoversi, senza chiudere li occhi, poiché una grande stanchezza insonne
da tappo1. tappare1, tr. chiudere un buco con un materiale o un
uniforme. -in partic.: chiudere con il tappo una bottiglia o un
. carena, 2-176: 'tappare': chiudere con tappo, e suole intendersi di
sulle solenni pianure. 2. chiudere qualcuno in una stanza o in una casa
è ora di tapparsi le orecchie e di chiudere gli occhi? g. giudici,
servi, disposti a crederci, a chiudere gli occhi, a tapparsi la bocca e
tappatura, sf. il tappare, il chiudere con un tappo, con
« a partire da questo 're'lei deve chiudere, portare la voce in maschera
che... non li posso chiudere in una lettera un discorso di due buone
fiamminga è tra le prime a sapersi chiudere in una perfezione tecnica conscia dei suoi
. ginzburg, i-350: si dovettero chiudere in fretta le valige di concettina, piene
a distanza, in grado di aprire e chiudere un circuito elettrico, usato nelle cabine
quello ricoperto da raffigurazioni che serve a chiudere la scena del teatro. calzabigi,
temperamento del lume ed aggiustamento del sito chiudere in cima della tribuna il fine- strone
e proprio: appena un istante, senza chiudere gli occhi del tutto, senza nemmeno
divisero in due gruppi e manovrarono per chiudere i nostri a tenaglia. bilenchi,
determinato numero di tenaglie, necessarie per chiudere il luogo da difendere. tenagliétta (
delle tende leggere e pesanti disposte a chiudere il vano di una finestra o a
. -volgere gli occhi in tenebra: chiudere gli occhi per dormire. boccaccio
primamente di rinfescare e di serrare e chiudere i meati. citolini, 472: tra
cura del numero. 7. chiudere con affettazione il suono di una vocale,
, sm. ciata, usata anticamente per chiudere l'apertura dei ant. óhiavaro
toppare1, tr. { tòppo). chiudere, coprire, turare con una toppa
a toppare gomme. 2. chiudere una ferita con un tampone per arrestarese sia
due di paglia torciuta, basta per chiudere le cose di maggior stima. =
-schiacciare il capo al tordo: chiudere un problema, una questione.
eseguisca. borgese, 6-37: si può chiudere la nestra e tornare al lavoro.
. [crusca]: il trafuggitore da chiudere è nella tenebre. siri, ix-1021
, lo rincalzava, massime in sul chiudere de'periodi, con qualche vocabolo imparato
, 1-ii-582: l'ultima stretta, per chiudere l'acqua trapelante, fu data col
(per la coniug.: cfr. chiudere). ant. chiudere strettamente
. chiudere). ant. chiudere strettamente, ermeticamente. spontone, 1-21
lat. trans 'attraverso, oltre'e da chiudere (v.). trascicare,
. così fare come comandare e così chiudere gli occhi come vedere, o il veduto
: gridava alle persone di servizio di chiudere ogni cosa, minacciando di cacciar via
della propria promozione se riuscisse in far chiudere la nomina per i principi.
fissati a punto cordoncino che servono per chiudere gli occhielli alle estremità. 3
luogo frettolosamente o di nascosto. -anche: chiudere una polemica rinunciando a sostenere le proprie
ai piacer che i move / convien insieme chiudere e levarsi. buti, 3-362:
interessarsi, di occuparsi di qualcosa o chiudere i rapporti (affettivi, di interesse
lettera, in cui mi avvertiva di chiudere le imposte. -fare il tupè
lo più di sughero, usato per chiudere ermeticamente bottiglie e recipienti a bocca stretta
. turare, tr. chiudere un foro o un condotto o, anche
vaso. 2. tappare, chiudere con un tappo o un turacciolo una
. carena, 2-176: turare, chiudere col turaccio. -rinchiudere un liquido
, o dormiglioni. 3. chiudere le narici stringendole fra le dita, in
fu cagione uno che venne a scon- chiudere il parentado. ma non mi guastò l'
seno di lei') - puoi pure chiudere bottega! non ne compero! ('voltandosi
... corse con la mano a chiudere sotto la gola, su 'l petto
mettere la chiave sotto l'uscio-, chiudere casa; aba questo dì di me
. cludère, per claudlre (v. chiudere). vallicoltura (vallicultura
difetto che non si voleva né aprire né chiudere. montale, 18- 402:
sopra l'apertura di una finestra per chiudere dall'esterno il vano contenente il rullo
d'uno spegnitoio, che mi fece chiudere gli occhi. 2. con
più o. meno, e col chiudere le aperture de'tubi. = comp
e qualche numero di paesani agguerriti a chiudere le venute de'medesimi colli. pisacane
proprio: appena un istante, senza chiudere gli occhi del tutto. -che
fatto un piccolo vitalizio, venne per chiudere gli occhi in venezia, da lui
la propria strada'. questione o di chiudere un discorso. viàbile [i + a
aria che percotessi nell'alia e la volessi chiudere, perché sarebbe causa della mina di
te li mando. 2. chiudere fra virgolette o fra apici una parola,
virgoleggio, virgolèggi). letter. chiudere fra virgolette uno o più parole, un
virgolettare, tr. (virgoletto). chiudere tra virgolette un passo, una parola
alla menzogna. aretino, 22-34: delibero chiudere i lumi della fronte, e aprir
scacciato, e de'si lo buono uomo chiudere li occhi per non vedere quello vituperio
moravia, 21-264: erostrato aveva visto viola chiudere vogliosamente gli occhi nell'attesa del rinnovato
, ecc. serve ad aprire o a chiudere un circuito idraulico, elettrico, ecc
quando le volpi si consigliano, bisogna chiudere il pollaio. ibidem, 48:
talento coll'aprire più o meno e col chiudere le aperture de'tubi.
7-328: non c'era che da chiudere sopra il santo il voltino di mattoni.
di stoppa o di tessuto, usato per chiudere il foro della botte o del tino
una fossa sotto con zaffi si possa chiudere e sturare, per dare la strada al
usato per lo più per legare e chiudere le vele; gerlo. bacchetti,
tr. { zìpolo). ant. chiudere con lo zipolo. n.
to] zip, propr. 'aprire o chiudere mediante cerniera'. zipparèllo, sm.
». bacchelli, 18-i-41: per chiudere, zuppa inglese; a proposito della
2. dispositivo elettrico per aprire e chiudere a distanza cancelli, porte, ecc
tr. (càpsulo). industr. chiudere, sigillare in una capsula; coprire
caricabolina, sf. marin. imbroglio per chiudere parte di una vela quadra facendo forza
suonerà la rapsodia in blu / e per chiudere jommelli e boccherini. buzzati, 4-426
, espressione'. ermetizzare, tr. chiudere ermeticamente, perfettamente o a tenuta stagna
larga e due alette divaricabili, per chiudere buste, collegare fogli, cartoncini,
graduale della visione, serve o a chiudere una scena o a legare una scena
delpunione'. ghettizzare, tr. chiudere in un ghetto. -al figur.:
giovanotto debitamente abbronzato e gomminato sta per chiudere i battenti. gommonàuta, sm.
l'espresso [22-xi-1987]: chiudere gli occhi al passato, al futuro,
soluzione per i piccoli che non vogliono chiudere, per i commercianti che non vogliono
roulette, formula usata dal croupier per chiudere le puntate. -per estens.:
, una disponibilità a rubinetto, aprire e chiudere: non si deve fare alcuna fatica
dormivano russando a tal punto che bisognava chiudere le porte della stanza e dell'antistanza,
arginatura (arzinatura), sf. il chiudere con argini l'aveo di un corso
e per tutti gli interventi atti a chiudere anche i conti del sisma del 1980.
novembre 1999]: il secolo si può chiudere parafrasando una massima sibillina del grande cieco
loro commenti hanno costretto ivan scalfarotto a chiudere il proprio blog. = deriv.
linguetta di carta un tempo usata per chiudere le lettere; girolo, nizza.
italiani), persevera nell'intento di chiudere la manifattura tabacchi bolognese e cassintegrare 141
dazieri, 1-59: ci hanno detto di chiudere il becco e di farci i cazzi
= agg. verb. da chiudere. na chiusura, sf. autom
modo, che non si pensò altro a chiudere gli spettacoli. r giacobinismo, sm
inceralacco, inceralacchi). ricoprire, chiudere, sigillare con la ceralacca. faldella
serve per sottolineare un momento drammaticooperiniziare o chiudere in modo incisivo un'azione.
studio megapiano per migliorare le centrali e chiudere quelle a rischio. il foglio [
un momento drammatico o per iniziare o chiudere in modo incisivo un'azione.
inaugurato un'importante collaborazione internazionale per far chiudere numerosi 'open relays'in 59 paesi,
cebato. corro fuori di casa senza neanche chiudere la porta a chiave. g.
film plastici impiegati per avvolgere alimenti o chiudere contenitori destinati alla conservazione dei cibi cotti
disse: partorirete con dolore e dovrete chiudere le tutine dei vostri figli coi poussoir.
tutine dei vostri figli coi poussoir. per chiudere
richiudìbile, agg. che si può chiudere dopo essere stato aperto.
(per la coniug.: cfr. chiudere). permettere, consentire, rendere
si dichiarano molto pessimisti sulla possibilità di chiudere rapidamente una guerra nei balcani. =