cade sovente la tempesta: / sì chito a san giovanni que'boscaggi! intelligenza
di marco da prato e liberamente ne 'el chito e finisco lui e suerede.
sentire, / che già mai non è chito / fintanto che non vene al suo
cade sovente la tempesta: / sì chito a san giovanni que'boscaggi! palladio
= dalla locuz. avverb. di chito (v. chito, cheto),
. avverb. di chito (v. chito, cheto), sentita come agg
dalla giurisdizione secolare ed arric chito di molti privilegi ed immunità, si pensò
tutto fallito / ed è così agie- chito, / che seguitore / no fidi ben
: avendo abbellito e arric chito 'l mondo di benefici e di gloria,
: quel vecchio, che sembrava imbacuc- chito dalle sue moine,... all'
o di congiunto / nell'imbian- chito crine, / nel viso trasformato / non
pura ragione.., abbia istec- chito e isterilito questa povera vita. guerrazzi,
/ che già mai non nd'è chito / mentr'eo non posso trar lo so
figurar la similitudine della imagine meglio. chito, lvi-514: loro avanti / va dorebo
sentire / che già mai non nd'è chito / mentr'eo non posso trar lo
conven ciascuno aumiliare / e star ge- chito di quanfha podere. -senza riparo
, / che già mai no 'nd'è chito / mentre non pò toccar lo suo
era stagito, che fue delle rede di chito, lo quale stagi- mento fue per
xvi di biada ch'avea a dare chito a'fattori dinanzi a me lire vi siri
... con un busto istec- chito di balene. steccióni, sm.
/ che già mai non nd'è chito / mentrieo non posso trar lo so sentore
, e perché il cavallo era vec- chito, lo comperò per buon mercato.