di note uno scritto, commentare, chiosare, postillare. 3. ant.
ch'egli pessimamente si era consigliato a chiosare il testo innatissimo della sua 'insti
4-174: vorrei che altri s'affaticasse in chiosare le epistole oscurissime ad attico. algarotti
, sia del suo stile, onde poterne chiosare il contenuto e coglierne il vero significato
sono sazio di trascrivere, e a chiosare mi manca la voglia: avete contato
la ragione a chi l'intendesse di chiosare altrimenti. chiosato (part. pass
chiosato (part. pass, di chiosare), agg. fornito di note
sia del suo stile, onde poterne chiosare il contenuto e coglierne il vero significato
sia del suo stile, onde poterne chiosare il contenuto e coglierne il vero significato
tr. (ghiòso). ant. chiosare. siri, vii-1306: non
senso de'trattati. = variante di chiosare (v.), per sonorizzazione della
su riviste mondane. -commentare, chiosare un testo, un libro, un
tenne dietro sempre al prologare ed al chiosare di quegli antiquari. carducci, iii-n-314
che siete sì sottili teologastri, volendola chiosare [la bibbia] e interpretare, v'
che siete sì sottili teologastri, volendola chiosare [la bibbia] e interpretare,
annotare in mar gine; chiosare, postillare. f. f
l'è nel motizare. -ant. chiosare, commentare. cavalca, 21-250:
note scritte (un testo); chiosare, annotare, commentare (anche a
tenne dietro sempre al prologare ed al chiosare di quegli antiquari. = denom.
e le mancanze; muovere appunti; chiosare con minuziosa pignoleria; criticare. -
: sono sazio di trascrivere e a chiosare mi manca la voglia; avete contato i
valore intens. o intens, e da chiosare. richiudìbile, agg. che