-ciò che (suono o profumo o chioma), per essere leggero, è
preda del vento ella la lunga / chioma e negra abbandoni, o sia che quella
procomio ': così pure dicesi la chioma od il ciuffo de'crini del cavallo,
rcpó 'davanti 'e xójjly] 'chioma '. procondannare, tr.
ignorante e mal presaga, / la chioma verginal se n'incorona. 2
/ onde su la tua chioma il nobil pondo / del sacro allor già
inette / valse a trarti ogni lauro dalla chioma. 12. sostenitore di credenze
a l'abito molle ed a la chioma, / che avea un mar di profumi
. folto, copioso e ondulato (la chioma). grafi, 5-337: bella
, 1-iii-115: cogli occhi stravolti, colla chioma rizzata e con qualche goccia di freddo
, / ben usa a profumar la chioma bionda / di rare essenze che facean
ordinaria; lungo e sciolto (la chioma, la barba). ceresa,
càrdine; ma l'albore fluì su la chioma profusa. -che scende fino ai
lungo e sciolto (con riferimento alla chioma, ai capelli); folto e spiovente
, incoronata / dal nimbo della tua chioma raggiante, / già ti fantasticavo io
: già marco curzio con l'armata chioma / precipitò nella fetente buca / per
proscioglimento. 7. profluvio di una chioma. f. casini, i-342:
gli uccisori suoi, squallido con lunga chioma e con la faccia per la noia
di vinchi agili emerse il capo e la chioma proterva, e sotto lieve vesta il
nel viso con rossa barba e bionda chioma sopra gli omeri candidi ricadente e,
ogni stella oscuri in prova, / chioma d'or, guancia vermiglia, / contr'
pruca, sf. gerg. ant. chioma, capigliatura. nuovo modo de intendere
, con il tronco spesso contorto e la chioma larga, con foglie oblunghe e fomite
per simil. arruffato, intricato (la chioma). c. e. gadda
quella camagionaccia bianca e rosea; quella chioma di capecchio; quel flaccidume insipido, insignificante
, riverso il bellissimo capo, lorda la chioma di fango e di sangue, lacerato
le anella / fiam- meggerà la celebrata chioma / simile ad una gran face d'
. letter. che ha una bella chioma. scroffa, 41: onora ciprigna
v. pulcro) e coma 'chioma '. pulcritùdine, sf.
-che si agita disordinatamente (la chioma). moravia, ii-389: tutti
ormai di brine algenti / mi cosparge la chioma, e già discaccia / il vermiglio
celesti raggi / me del berenicèo vertice chioma / chiaro fulgente. verga, 8-441
mo- schettiera messo alla brava su una chioma scarduffata. = deriv. da
ori / omat'han già la tua vittrice chioma? giuglaris, 1-359: chi ha
, la quinquilustre: america dalla fluente chioma. = voce dotta, comp
porti la callosa mia destra entro alla chioma. d'annunzio, iii1- 735:
agiti sulla propria seggiola e rabbuffi la chioma per ispirarsi e non sappia più come
tigri / e quelli rabbuffar la fulva chioma, / quest'altre i dorsi gialli e
/ inumano e selvaggio? o quella chioma / rabbuffata e confusa? alfieri,
, rintuzzate tarmi de'piedi, con la chioma rabbuffata e cadente cangia la fierezza in
con le sue scarpone / e nella chioma tutto rabbuffato. l. pascoli, ii-169
si rotano, sparpagliano / la sciolta chioma e mandan gridi ed ululi / baccanti
. chiabrera, i-iv-59: l'aurea chioma / splendea raccolta con gentil lavoro /
lo figurava... colla bionda chioma raccolta senz'arte sul capo ea ondeggiante
una guaina, / scomponi la tua chioma parigina, / troppo raccolta sulle sopracciglia
uno schema ovale o circolare (la chioma di un albero). -per simil.
capo. nomi, 6-101: la chioma sua racconcia e prende / del fratei
mio signore, mi raccorcerò la lunga chioma e vestirommi da ragazzo. stampa periodica
dove giuocava il sole / come la chioma bionda / d'un'o- reade addormentata
i mimi, notevoli per la loro chioma raffaellesca, stazionavano sulla porta del caffè
6. per estens. disposizione della chioma intorno al volto; chioma disposta intorno
disposizione della chioma intorno al volto; chioma disposta intorno al volto in modo da
2-19: grande, bionda, aveva la chioma raccolta, secondo l'uso antico,
felismena... raggruppò la lunga chioma, e sotto la medesima nascose i nodi
tonsura... teneano corta la chioma. -abbastanza numeroso (un gruppo di
. insieme di rami, di fronde; chioma di albero (con partic. riferimento
impalcatura dei rami di un albero, chioma. -anche: immagine, ombra, riflesso
, ci cullerà. -sostant. chioma d'albero. roccatagliata ceccardi, 69
verde colle alza superba / l'ombrosa chioma u'el sol mai non arriva
come questi ra- vani, una gran chioma di foglie in una copia di parole mal
questa erba i ramuscelli sottili, la chioma simile al timo, ma le fiondi più
rancio / carco, avanzar con verde chioma il tetto. gaiucci [g. acosta
, era a lui, alla sua spettinata chioma d'argento, era all'acceso colorito
. renieri, xxxvi-73: have la chioma rara, il capo calvo, lo
affilato viso, che la nera / chioma cadente sopra il collo bianco / quasi in
non sparsa come alla demente ofelia era la chioma, bensì ravvolta intorno alla testa in
e nel capo del collo overo della chioma co lo raso del ferro caldo.
. accorciare più o meno radicalmente la chioma. della casa, 654: le
: su, su, recidasi / sua chioma d'or, / si trova amor
dello stato mortai pompa e grandezza [chioma della maddalena], / ch'a te
.: taglio dei capelli, della chioma. de notari, 210:
3. tagliato dal capo (la chioma, una ciocca di capelli).
, avrei dedicata a te la mia chioma recisa. monti, 23-176: di
. dell'uva, 228: con chioma recisa, in corta vesta, / non
volto, / lui tergerà con l'odorata chioma. gu glielminetti, 63
di una pianta, l'esuberanza della chioma. boccaccio, 21-26-42: mi disse
scappa in su e non fa più chioma. come è sterzato, e più
ché se moglie e germana / offrì chioma votiva / ch'ornò il ciel di faville
1-4-41: in reticella d'or la chioma involta, / più ch'ambra molle e
l'elce annoso che un'altra torre chioma. = comp. dal pref
scende sul collo e sulle spalle (la chioma). boccaccio, dee.,
-scendere sul collo e sulle spalle (la chioma). sannazaro, iv-40: sopra
si distrasse nel ricamo che la tenera chioma della quercia faceva contro il cielo azzurro
[il cantante evirato] nutre la chioma, e sempre sta vicino / alla
una ciocca di capelli, la chioma). bruno, 3-739:
ore ad incresparsi e ricciarsi la chioma. = forma aferetica di arricciare
gherardi, lxxxviii-i-623: sopra a lor chioma ricciata e giulìa, / ridea grillanda
. 2. che ha la chioma ricciuta o arricciata artificialmente. bersezio,
e refusi. -con sineddoche: chioma, capigliatura. bibbia volgar.,
legno). -aspetto ricciuto di una chioma. pisanelli, 167: s'aspetti
ricciolato1. ricciolièra, sf. chioma fittamente ricciuta. palazzeschi, 6-239
-al plur. con valore collettivo: chioma ricciuta. carducci, iii-4-123:
); che è fittamente arricciato (la chioma), ricciuto (il capo)
son più quella) / e la chioma ricciutella / fino a mezza crinoline.
crinoline. 2. che ha la chioma deliziosamente ricciuta, così da conferire grazia
fiuto. 2. che ha chioma riccia, crespa. - anche: acconciato
, in vesti pigiata dessuete, la chioma rigonfia farcita, richiamava una chioccia.
ricomporsela. -con riferimento alla chioma di un albero. mascheroni, 8-38
scosse / il verde onore della folta chioma, / quando l'irto decembre innaspra
. -addensato, raccolto (la chioma di un albero). trinci,
risentiti, la fronte bassa, la chioma corta e crespa, le mascelle salde
-tirato su, raccolto sul capo (la chioma). ovidio volgar., 6-596
faccione duro e ridanciano, una meravigliosa chioma bianca. -per estens. proprio
boccaccio, vti-12: bionde trecce, chioma crespa e d'oro, / occhi ridenti
l'orno / senza l'usata lor frondosa chioma, / senz'erbe i prati e
ne l'onda / l'effusa di lei chioma bionda / su 'l morto poeta irraggiò
. 3. fluente (la chioma). d'annunzio, i-3:
intesa a riportare alla forma normale la chioma di un albero divenuta disordinata per eccessiva
al sole, ci facesse apparir quella chioma. lubrano, 2-210: l'universo tanto
: questo viluppo divino non fiaccava la chioma, la rigogliante chioma bruno-ricolma, crespa:
non fiaccava la chioma, la rigogliante chioma bruno-ricolma, crespa: una ciocca fiammando
-per simil. folto (la chioma). bacchelli, 2-295: aveva
6. denso e voluminoso (la chioma, la barba). sbarbaro,
.. in vesti pigiata dessuete, la chioma rigonfia farcita, richiamava una chioccia.
sopra. -scuotersi morbidamente (la chioma). moravia, 14-248: i
, 1-27: altra, per rimbiondir chioma o ciuffetto, / o per lisciarsi il
-per estens. rinfittire (la chioma). nievo, 1-vi-635: ho
. visconti, i-4-34: tu, bionda chioma inanellata e crespa / che già legasti
, ricciuto (i capelli, la chioma). d'eredia, 21:
letter. ricciuto, ondulato (la chioma). sempronio, 101:
i suo'lacci / con la mia lunga chioma. -cucire più saldamente, ricucire
: febo con ardente ferza / percuote chioma d'oro in alabastro, / sicché per
l'armi de'piedi, con la chioma rabbuffata e cadente cangia la fierezza in pigrizia
g. zane, 137: più chioma non rinverde / qualor n'imbianca la
, / né fuoco o stella spiega chioma bionda, / che non scaldi,
. -arricciato, inanellato (la chioma). lettera ai romani sopra la
. -ondulato, arricciato (la chioma). nannini [ammiano],
; fittamente cosparso di ornamenti (la chioma). cellini, 525: era
che dalla cura / obblivione antica ergean la chioma, / con gli studi sepolti,
compito... il ragionare della chioma conveniente alla bella donna e non aspettandosi
risplendenti. -lucente, lucido (la chioma). n. franco,
6. essere lucido, fulgido (la chioma). mariotto davanzati, ciii-205:
, 9-207: se scintillante in noi chioma risplende, / tolse l'esempio amor da'
sosta davanti a un prugno, dalla chioma vasta e dal tronco poderoso come una
scosse / il verde onore della folta chioma, / quando l'irto decembre innaspra
di ritorte sansone prima che avesse la chioma mozza, proprio pel piacere di vedergliele
, / o 'n vaghe treccie scompartir la chioma. c. i. fruconi,
mando. ne. -con la chioma interrata (con riferimento a un albero
anche, scarmigliato e setoloso (la chioma, i capelli, la barba, il
, ii-2-31: adriano rituffò le dita nella chioma e diventò bello in un terzo modo
sempre più verso l'alto (la chioma dell'albero di adamo, nel paradiso terrestre
bracciolini, 5-8-46: torce la corta chioma impiastricciata, / poscia allo specchio suo
animo. chiari, 1-iii-68: colla chioma dall'orrore rizzata in capo, col
mirando il cor gli empiglia / la chioma bionda al capo rivoltata, / un
-raccolto intorno al capo (la chioma). aretino, 19-85:
/ e prese il re per la canuta chioma, / che gli basciava i piedi
rizzare a qualcuno le basette, la chioma, il crine o i peli: per
. ispido, drizzato e scompigliato (la chioma, i capelli, anche per indicare
). chiari, 1-iii-68: colla chioma dall'orrore rizzata in capo, col
verso l'alto a formare un'ampia chioma; rami spinosi; foglie imparipennate con
. 1. -trarre alla rocca la chioma: filare. dante, par
l'altra, traendo alla rócca la chioma, / favoleggiava con la sua famiglia /
china, e mentre abbassa giù la chioma, / alza le groppe e mostra il
il volto raso e rosa sotto la chioma grigia, come un ritratto di franz hals
291: a volte, su la chioma aspra, un rombazzo / d'ali e
padiglione, / cappello a gronda e chioma di rondone, / che il diresti avanzato
splendido liquore / da l'umida sua chioma, onde se bagna / la verde erbetta
palme, che spuntano con la rorida chioma a cuoprire d'un verde smalto la mobil
, e con un lento / gesto la chioma rorida si terge. butti, 185
nella guaina rosa, / la nera chioma ondosa / chiusa nel casco enorme. pratolini
tubino piumoso e un po'in tralice sulla chioma rossastra. -di carnagione rossa
quel bruno rosseggiante che usavano per la chioma femminile i dipintori di statue nell'ellade.
. -fossetta semicircolare scavata sotto la chioma di un castagno per ricoprire di terra
30. locuz. rotare la chioma, il crine, i raggi: diffondere
alta / piramide, mostrar vedi la chioma / e sfrondata ed abietta.
una ghirlandetta di metallo dorato, dietro la chioma, quasi a raggera.
quasi infantili. -con riferimento alla chioma di un albero. savarese, 223
); acconciato senza eleganza (la chioma). tolomei, xxxvi-45: eccoli
: su 'l sacro capo e su la chioma dia / volavan nubi ed aquilon raggia
liquore / da l'umida sua chioma, onde se bagna / la verde erbetta
/ rugiadosa per tonde, io [chioma di berenice] dalla diva / fui
/ ogni guancia rugosa, / ogni chioma canuta / e per me divenuta. guerrieri
. -tagliato in tondo (la chioma). iacopone, 25-22: questo
sull'arena / vidi al mattino colla chioma sciolta / su lini bianchi, ora
i piumati cappelli han raccolta / la chioma, e adorne in gaie vesti, fanno
occhi profondi nascosti dietro gli occhiali, chioma prolissa, cappello a cencio, gran mantello
! 2. per simil. chioma fluente. parini, 1-ix-16: i
pettinato, sbadigliare, grattarsi dove la chioma gli piove in qua e in là,
-in partic.: fulvo (la chioma). poliziano, 1-774: io
corona, / che posta alla tua chioma rutilante / ti porterà dove el gran love
-risplendere come oro (la chioma). canteo, 187: allor
. sacco) e coma (v. chioma). saccocomidi, sm. plur
roma / unge ed incipria la posticcia chioma. = voce dotta, lat.
, squarciando il manto e lacerando la chioma, gridò: « o chiunque è amico
questioni / agevolate molto, e della chioma / (o come ella si dica in
saltare. parco focolar con arida / stridente chioma ognor mirti e
salutan questi; a ciascun giova / la chioma averne non che il manto aspersa.
superare i 20 m d'altezza e la chioma può misurare il doppio dell'altezza;
. -imbrattato di sangue (la chioma delle erinni). garopoli,
sanguigno / mirto. -fulvo (la chioma, la barba, i peli).
, adusto il crin, calvo la chioma, / men dolci a le sue
crine e, come se avessero la chioma, pilose in cima. chiabrera,
, / tre volte ti gira la chioma / con la penna che sa le tempeste
, con piccole foglie che formano una chioma fronzuta. pirandello, 8-273: un
di mirarla più s'invoglia, / la chioma d'or si sparge e falle scudo
unto, lurido, sbracato, con una chioma boscosa, la barba d'otto giorni
appena gli anima o a sbruffarsi la chioma con le effeminate polveri di cipro o
scoperto il capo, stesa e negletta la chioma, nudo quasi affatto il corpo e
cni furtivamente si scalzava dal capo la chioma pettinata a due bande. -liberare
, abbandonandogli tra le mani la sua chioma posticcia, la bionda parrucca.
è un bello e nuovo alloro alla sua chioma, e mostra che ornai non è
a'piedi fieramente trasfigurata, con la chioma scapigliata, il volto lacero e guasto
e per la scapigliata sua posticcia / chioma..., /...
8. per simil. che ha la chioma scompigliata o in disordine sia per natura
scappa in su e non fa più chioma. 6. figur. sottrarsi
moschet- tiera messo alla brava su una chioma scarduffata. -per simil. che
torce le mani, si scarmiglia la chioma bruna. m. puccini [« l'
lati della strada. -privo della chioma, spoglio (una pianta).
, arruffato (i capelli, la chioma). pananti, i-430:
e, per estens., la chioma di un albero). bassani,
ormai la destra ultrice, / fa'la chioma nereggiante / divenir scarsa e nevosa.
ardente di febbre sotto la sua scarsa chioma tinta di rosso. montale, 1-91
un campo in figura di fanciullo dalla chioma canuta, aveva ammestrato gli uomini a riconoscere
scientifico avevan proprio di faccia la vasta chioma d'una paulonia che scemava quel po'
elette / in brune anella gli scendea la chioma / nitida. d'annunzio, 8-124
pelope, quivi è con le supplici dalla chioma fonduta e dal bruno peplo,
); che ondeggia mollemente (la chioma). leonardo, 2-123: l'
la vittoria? / le porga la chioma, / ché schiava di roma / iddio
si è schiodato. gliere la chioma, spettinare i capelli. sacchetti,
posizione prefissata. l'aurea chioma / si schioma / e si doma /
. 2. per simil. strappare la chioma di un albero; sfrondare
, e da un denom. da chioma (v.). schiomato
schiomato, agg. che ha una chioma rada o ne è addirittura privo.
di un piroscafo tumultuoso mi accarezzava la chioma con l'ondata sciante. sciantèllo,
sostanza, dolce fiammeggiando, scioglie / la chioma d'oro, ove m'in- un
sull'arena / vidi al mattino colla chioma sciolta / su lini bianchi, ora
i piumati cappelli han raccolta / la chioma. d'annunzio, i-533: i tuoi
vivo, per quanto decrepito, con la chioma intignata su in cima al tronco che
: sciolta 7 pendea la gialla chioma, in mano ha l'arco; /
dagli occhi grandi di leprotto e la chioma breve da efebo, che era e non
scollàcchio, due grandi quercie levavano la chioma sul novellarne. = comp. dal
/ o 'n vaghe treccie scompartir la chioma. guerrazzi, 7-66: il valletto col
dagli occhi azzurri e languidi, la chioma bionda scompartita nel mezzo da una perfetta
e t'investì, ti scompigliò la chioma, / groviglio breve contro il cielo pallido
); agitato, scosso (la chioma di un albero). leonardo,
una guaina, / scomponi la tua chioma parigina / troppo raccolta sulle sopracciglia.
/ su gli occhi mesti la scomposta chioma. carducci, iii-23-206: allora corrimi
disordine, fuori posto; sciogliere la chioma, un'acconciatura; stropicciare, sgualcire
3-29: piega il cieco furor l'irsuta chioma / ad ignoti ligustri, e '1
pettinato, sbadigliare, grattarsi dove la chioma gli piove in qua e in là
del senso, conla faccia nascosta dalla sua chioma sconvolta. comisso, iv-228: vide
; far ondeggiare i capelli, la chioma. -anche con riferimento a una personificazione
con intensità e, anche, sconvolgere la chioma di un albero, curvare le erbe
altre cause natura al sol l'aurata chioma / o all'anno ritogliesse il antonio da
la camicia e il 'sciai'e la chioma e il corpo e tutto: invano il
asciutti calcando leonde, afferrò placido per la chioma, e non s'accorse della qualità
ecc. bontempelli, 19-46: la chioma lunga fu il segnalamento di tutta la
smagliante del quale riuscivo a vedere la chioma, non tutta, a livello del piano
; fitto, incolto e scompigliato (la chioma). pafiini, i-1016: 1
allo specchio ed alla bionda / tua chioma. d'annunzio, 4-ii-39: dalla
, i-336: quella che seppe con la chioma semiraccolta ridurre all'ubbidienza una città semiribellata
, i-336: quella che seppe con la chioma semiraccolta ridurre all'ubbidienza una città semiribellata
61: in età senile, / sotto chioma d'argento, / ho mente giovenile
astrette a ravviar col pettine / corvina chioma, / sentir le punte dei lor aghi
nel viso con rossa barba e bionda chioma sopra gli omeri candidi ricadente,.
dal viale. -ondeggiare (la chioma); muoversi con pieghe morbide,
. marino, 1-7-135: la bionda chioma incatenando il vento / serpeggia e si
mancia a lasciarsi recidere una sua lunga chioma e folta. guerrazzi, 2-77: a
-con riferimento a quelli che formano la chioma di medusa e di altri esseri mitologici
che egli la mostri sollevandola per la chioma di serpenti, e quella spoglia sanguinosa diventa
d'un bianco stearico lentigginoso, e chioma d'un certo rosso sfacciato che pareva indorata
. -costituito da serpenti (la chioma di medusa e delle gorgoni).
quel medesimo sottospettacolo. -inanellato (la chioma, i capelli). d'annunzio
letter. costituito di serpenti (la chioma della gorgone). -per estens.:
. -arruffato, disordinato (la chioma). viani, 13-126: in
può dar crollo, / svelle la chioma e la sua nera barba, / come
le braccia tornite, annodando serti alla chioma. -ghirlanda nuziale (anche con
solo t'aggiri, / bionda scotendo chioma, / io tuo servente / servo il
in generale, quan questa chioma, or ch'a te fatta è vile
album da collezione. - chioma fine e morbida. pratolini, 10-40
1-iv-51: sciolta / pendea la gialla chioma, in mano ha l'arco; /
. 2. che ha la chioma diradata e scomposta (un albero)
. 3. sciolto (la chioma). pascoli, 308: come
15-193: ^ estensione quasi sferica della chioma che sovrasta la spropositata ampiezza del tronco
/ del cuore mio, e la bionda chioma agile e fiorita / innocente sfidava tutti
seccate e dalle barbe / che sono chioma fulva del granturco, / quando si sfiora
pudore. giù per le spalle la sfrenata chioma. 8. scialacquatore, spendaccione
, quantunque sì bel giovane e consì bella chioma. carducci, ii-7-115: io non posso
/ e cave. 8. chioma scarmigliata. moravia, vii-439: questa
ha perso vaporosità e morbidezza (una chioma). prisco, 5-299: sua
basso. -anche, con meton.: chioma ricadente di un albero. viani
v-89: non s'era mai rasa la chioma [giovanni], non aveva mai
petrarca, 53-22: pon man in quellavenerabif chioma / securamente, e ne le treccie sparte
dita signorilmente lunghe nella vitalità di quella chioma che esalava il profumo naturale dell'infanzia
ingrato / per ir dietro a una chioma / inanellata e bionda / di qualche signorino
campagna e rappresentato con barba, folta chioma coronata di pigne, un falcetto nella mano
/ i bianchi efèbi a la sua chioma avvinti, / ridevan essi di lor sangue
nuvola d'estate / è cresciuta la chioma della quercia / e come una colonna s'
], ma scuoprìo la bella / chioma, poiché slacciossi a lui l'elmetto /
e gli alberi s'adornano di nova chioma. battista, vi-1-71: or che smaltano
, alto fulgor di stelle, / chioma di sole e l'altre cose belle /
iii-345: all'ombra amica della tua chioma di smeraldo stanno, / tutti assorti
vi posarono le grinze / e della rara chioma il vii candore, / le giovinette
soave e caro sguardo, quella bionda chioma, quel riso, quelle parole, quegli
ricci pagliuzze d'oro, soffondeva la chioma di un cinereo pallore biondo. fenoglio
anche robinia del giappone); ha fitta chioma con grandi pannocchie di fiori bianchi;
. carducci, iii-4-148: solcavi l'aurea chioma con l'aureo pettine. d'annunzio
, essere dorato e lucente (la chioma); splendere fulgidamente (gli occhi)
. salvini, 39-iv-240: fa la chioma dilicata, / profumata, / al
in combustione (una luce, una chioma). barilli, 8-70: alla
mammelle); non diradato (la chioma); saldo (i denti);
dritto, nella cravatta, / la gran chioma disfatta nel tocco da fantino.
piante, / che dispiegare la pomposa chioma / nel bel giardin del libico gigante,
ad arco il ginnetto la bianca / chioma e fervea con leni / giochi, sommesso
tolomei, xxxvi-40: ben de la chioma tua, de la cetra sonora superbo
casetta, scoprì a soprausanza). la chioma folta del fico che sopravanzava il muro del
a tratti da un'avara e polverosa chioma d'albero, eucalitti chissà o altri eunuchi
raro vedi scoprirsi, o guancia, o chioma; / raro del sen sorelleggiar la
boccaccio, vii-12: se bionde trecce, chioma crespa e d'oro, / occhi
/ per che freddo terror bagnò la chioma / di cesare sostante al rubicone.
. 2. ricadente (la chioma). boccaccio, 1-ii-652: 1
il muro, al sole / dava la chioma. intorno era un odore, /
/ ai popoli veder che la sua chioma / meritava corona e che sovrano / scettro
, 15-193: l'estensione quasi sferica della chioma che sovrasta la spropositata ampiezza del tronco
verde colle alza superba / l'ombrosa chioma u'el sol mai non arriva. mazza
quale accompagnamento di coda, barba, chioma, giuba, semi- ba, spada
. protendere ampiamente i rami, allargare la chioma, espandere la propria fioritura, allungare
un forestiero. -sciolto (la chioma). ovidio volgar., 6-533
a un uccello. -dilatato (la chioma, le fronde di un albero).
un albero); allargarsi con la chioma. crescenzi volgar., 5-1:
). bettini, 68: la chioma sola spargersi / qual cespuglio selvaggio /
; assumere il candore senile (la chioma). tansillo, 1-273: negli
. 2. che ha la chioma scomposta (un albero). magalotti
: sparpagliò in olocausto di servitù la chioma già peccante. -scompigliare i capelli
le spalle (i capelli, la chioma); scarmigliato in segno di cordoglio
un albero); che ha un'ampia chioma (un albero). g
. scarpelli, 1-46: d'oro la chioma avea, le guance sparse / d'
5-216: gli occhi di foco e la chioma corvina / ell'ebbe, e sparso
si era acconciata in modo diverso la chioma, spartendola nel mezzo e lasciandola cadere
di metallo dorato, dietro la chioma, quasi a raggera. =
; sciolto, non acconciato (la chioma, i capelli). petrarca,
, 53-22: pon man in quella venerabil chioma / seccamente, e ne le treccie
particolarmente rigoglioso (un albero, la chioma). sannazaro, iv-34: cominciammo
abito lungo e anche pomposo o una chioma molto lunga). l. strozzi
. sm. area del terreno sottostante alla chioma di un albero ripulita della vegetazione.
hanno quale accompagnamento di coda, barba, chioma, giuba, semiba, spada,
/ e scrive pria che disarmar la chioma, / e spedisce un corriero in fretta
3. ant. privo di chioma, di capelli. palma pel traverso
un pellicciotto spennacchiato. -che ha chioma rada (un albero). moravia
cittadini. 4. foltezza della chioma di un albero o dell'erba di
231: lasciando da canto che la chioma dèe essere ancora folta e spessa,
stanghetta che ha adesso: barbetta e chioma da romantico, lenti spesse da erudito.
vegetazione, una foresta); che ha chioma folta, compatta (un albero)
albero); ramoso e fronzuto (la chioma di un albero); che spunta
verde colle alza superba / l'ombrosa chioma u'el sol mai non arriva; /
abbondante, fluente (i capelli, la chioma, la -valido (un motivo, un
e una settima. -foltezza della chioma di un albero. g. a
tanto essaltata / quanto si spetta a venerabil chioma. luigini, xlv-234: a me
per il forte dolore la inculta sua chioma lacerava. 2. esemplare,
.. / quel conone vide me, chioma del capo / di berenice, chiara
. / altra non è che spieghi / chioma sì bionda al sole. maia materdona
volumi d'oro / de la gemina chioma al sole, ai venti.
molti frutti, rendere più rigogliosa la chioma (una pianta). - anche
3. liberamente sciolto (la chioma). attribuito a petrarca, xlvii-231
. braccini, lvi-230: la dorata chioma / spiegata all'aura o 'l crine /
ortiche a'fianchi e spille entro la chioma. guglielminetti, 3-131: fra qualche lampo
o usato per appuntare il cappello alla chioma o in particolari tipi di acconciature.
vernine, di mediocre altezza, con chioma piena e regolare e con rami oriz
-in espressioni comparai per indicare una chioma incolta arruffata. misasi, 5-22
le vernine, di mediocre altezza, con chioma piena e regolare e con rami orizzontali
sul collo e sulle spalle (la chioma); che cresce a coprire il
ideale su la scriminatura romantica della grande chioma spiovente alla tempia destra! ferd.
/ supino il capo, con la lunga chioma / spiovente, lungi dalla nuca,
, / giù per le spalle la sfrenata chioma. montale, 8-190: nel corridoio
sul viso, ricadente sulle spalle (la chioma); 278: « quanto? »
/ e t'investì, ti scompigliò la chioma, / groviglio breve contro il cielo
febo immortai, che splendi / per chioma d'oro in vivo alloro ardente. salomoni
chiabrera,, 1-iv-59: l'area chioma / splendea raccolta con gentil lavoro /
boccaccio. vii-12: bionde trecce, chioma crespa e d'oro, / occhi
. a poco a poco imbianca la chioma alta e nodosa, / e stando ferma
senza essa. 4. chioma recisa. cornoldi caminer, 102:
chi fo più conserva / di questa chioma, or ch'a te fatta è vile
accolto. 5. sciogliere la chioma da un copricapo o da un'acconciatura;
, 8-53: ella dall'elmo sprigionò la chioma. michiele, 3-i-211: la man
. 4. sciolto (la chioma). marini, 29: intorno
eresse; / e un leardo corsier di chioma nera / spronò contra il campion de
estensione quasi sfe rica della chioma che sovrasta la spropositata ampiezza del
lo spmzzaglio dell'acqua battesimale su la chioma di sergio paolo. 2.
-commisto di ciocche bianche o bionde (la chioma). a chiliini, 1-78:
gli uccisori suoi, squallido con lunga chioma e con la faccia per la noia
/ fesso, gravato, con squallida chioma, / ma, secondo sua usan
credea stringermi in seno / per la squallida chioma il teschio mozzo. guerrazzi, 6-99
2-xi-556: il bagliore fulvo di quella chioma d'oro e di rame squillava e s'
femminei sguardi / chierca mi vieti racconciata chioma, /... / me,
più stancar lo specchio, tormentar la chioma, far venir cipro in italia,
né questa, che fioccando in su la chioma / pigra neve, le falde /
nell'isole del medesimo nome, ha chioma d'issopo et è odorifera. ricettario fiorentino
questa erba i ramuscelli sottili, la chioma simile al timo, ma le fiondi
. è erba odorifera, c'ha chioma d'issopo, amara a gustare. targioni
le stellante cilglia, / la bella chioma d'oro e tra le perle / le
.]: su un baio corsier di chioma nera, / stellato in fronte e
la destra ultrice, / fa la chioma nereggiante / divenir scarsa e nevosa.
e di crosta? -per simil. chioma arruffata, scompigliata. d. bartoli
scappa in su e non fa più chioma. come è sterzato, e più belle
un volto non garibaldino, nonostante la chioma e la barba stilizzata. -snellito
. chiari, 314: avea scomposta chioma, / occhi stillanti. senza interruzioni
trici / balsami rari e unguenti nella chioma. d. veniero, 36
/ vide e stillar la mirtea / chioma rugiade assire. soldati, 2-95: emilio
iii-401: è una cara fanciulla: una chioma bionda tizianesca adorabile; due belle gambotte
d'artiglieria). -anche so1'acconciata chioma, /... / me,
scadere negletta con un vago strapazzo la chioma, che, essendo bionda, inondava
). bacchetti, 1-iii-225: la chioma tenebrosa e dura straripava per le tempia
strascicare l'abito donnesco e accomodarsi la chioma e lisciarsi la pelle. arti e
, 19-10: stese la mano in quella chioma d'oro, / e strascinollo a
vigliacchi e pute / veggio giàstrasinate per la chioma / da la spagnola man venezia e roma
, 10-705: indarno / lo strazio della chioma era ed il pianto.
stancar lo specchio, tormentar la chioma, far venir cipro in stricare
non parco focolar con arida / stridente chioma ognor mirti e giuniperi. mascheroni,
e i 50 m, presenta una chioma globosa e piramidale, con rami verdastri tendenti
quattro grattate / ed alla barba ed alla chioma arsiccia. collodi, 319: «
tose. scompigliato, scarmigliato (la chioma). cicognani, 2-184: viso
disordinata con le teneri mani la biondissima chioma, onde una parte d'essa, discendendo
/ amor prendeati di tuffar la bionda / chioma, stupor d'olimpo, entro il
uno e l'altro occhio e la chioma ». c. e. gadda,
27-1: il successor di carlo che la chioma / co la corona del suo antiquo
d'oro. -per simil. chioma che ricade sul viso nascondendolo. deledda
verde colle alza superba / l'ombrosa chioma. n. villani, lvii-165: ruppe
, quivi è con le supplici dalla chioma tonduta e dal bruno peplo, fra la
vento (gli uccelli in volo, la chioma degli alberi, uno zampillo).
. targioni tozzetti, 12-4-349: la chioma alta degli alberi si potrebbe con una
, un panno, un telo, la chioma, ecc.); che svolazza
4-ii-495: dorme [amore] con la chioma d'oro, con le tempie latte
lei che fugge. salvini, 45-7: chioma bionda, la molta disciolta, la
2. far ondeggiare o fluttuare la chioma, un vestito, un drappo,
-scrollare la testa; scuotere la chioma. palazzeschi, 1-481: levando poi
. che fa ondeggiare e scomporre la chioma (il vento). rezzonico,
villani, i-4-73: la breve argentea chioma ella sviluppa / su '1 collo grinzo.
ondeggiare, fluttuare sciolto nell'aria (la chioma, la criniera dei cavalli);
, fluente (i capelli, la chioma). passavanti, 38: presa
di noi,... piegò la chioma alla forbice episcopale, per divenire,
legno o tagliere, che sovrapongono alla chioma raccolta. bresciani, 6-xii-98: ci dicono
; rasatura della barba; acconciatura della chioma dopo tale operazione. bacchelli, 2-175
cespuglioso, tal'altra frondoso come una corta chioma di foglie? e. accati [
i 30 m di altezza, -ha chioma folta, foglie paripennate composte di numerose
avorio opra gioconda, / d'una chioma fendea dorata e bella, / l'aurato
in nove faci. 3. chioma, capigliatura (con particolare riferimento a
, 1-xiv-99: ma alessandro dalla bella chioma, marito d'elena tendea gli archi contro
: michele agresti, fanciullo con la chioma canuta, tenero dei francesi. piovene,
tagliati alla radice, i pini rimasti senza chioma, i tralicci dell'alta tensione sfasciati
iii-3-191: quella in fulvi riflessi radiosa / chioma che l'agil capo t'incorona /
il sembiante / ombra sotto la castanea chioma - / la pastorella sono. d'annunzio
mare! ". -capigliatura, chioma. -anche: acconciatura dei capelli.
due rischi, in fretta diede / la chioma al nio], 471:
. gozzano, ii-141: la gran chioma disfatta nel tocco da fantino. slataper
vinti de terrena gesta, / con chioma d'oro e con togata vesta / apollo
corona, / che posta alla tua chioma rutilante / ti porterà dove el gran
taglio dei capelli (per acconciare una chioma incolta) o alla tonsura ecclesiastica.
. corto, rasato a zero (la chioma, i capelli). - con
16-552: in sua compagnia febo con chioma / non fondata. mazzini, iii1-
porsi uno specchio: entro alla bruna / chioma vi tondeggiava il tuo bel volto,
/ entro 'n pistoia e féi tender la chioma. cavalca, 20-39: li capelli
la coda, il tondo piè gli chioma / molto capei. timoleon si noma.
. e letter. rasato (la chioma, la barba); tagliato molto corto
, quivi è con le supplici dalla chioma fonduta e dal bruno peplo.
con ragionevol tonsura eziandio teneano corta la chioma e solennità non mancava, allorché per
/ nel torchiuto diadema orna la chioma. = var., di area
più stancar lo specchio, tormentar la chioma, far venir cipro in italia,
annunzio, iv-2-1107: la massa della sua chioma piantata c. levi, 3-54
la barba, e del portar lunga la chioma. 3. per estens
con la curva falce tosando la bionda chioma alla terra, incideva le spirituali canzoni.
una siepe, un cespuglio, la chioma di un albero). èizoni,
esso. -in senso concreto: la chioma recisa, i capelli tagliati (e
, lxi-98: tutti hanno ugual la chioma ornata e tosa / d'una corona in
spande largamente in un'ampia e folta chioma (un albero); basso e
dei cervi inseguiti restano impigliate come la chioma d'assalonne. baldini, 3-114: tra
lava e bagna, / viva e chioma di faville accoglie. sempronio, 27:
caro, 12-512: l'afferrò per la chioma, a terra il trasse, /
alla radice, 1 pini rimasti senza chioma, i tralicci dell'alta tensione sfasciati.
tubino piumoso e un po'in tralice sulla chioma rossastra. 2. di
sì care: / d'auro ha la chioma ed or dal bianco velo / traluce
ha sparsa al vento / l'errante chioma d'or, tumide suore / a spettacolo
/ si estasiano del trascorrente argento / di chioma in chioma dei pioppi pettinati a rovescio
del trascorrente argento / di chioma in chioma dei pioppi pettinati a rovescio.
dolce, 9-49: giva la chioma de la bella testa / sparsa e disciolta
e belli occhi e dilatate pupille, grande chioma lucente gettata all'indietro. n.
lauro / tre volte triunfando ornò la chioma. boccaccio, viii-2-48: respirò la sua
, i-146: quell'io che dapprima colla chioma incolta e triviale manto ricercava solitarie vie
con un coltello, per tagliare la chioma della tromba marina, quando la vedi attorcigliarsi
, ciancian co'trosuli / cui su la chioma ergesi lucido / il feltro e per
di cammilla, che galizia / trugiolando la chioma di sansone, / facesti de'barbier
pali vaganti / all'ombra della tua chioma / i memori sogni d'oro, /
schiere, ella si stracciò la nera chioma. 2. pron. tutto
nostre cicatrici / balsami rari e unguenti nella chioma; / invano tu ci chiami a
enfiato ha il volto ed umida la chioma, / gli occhi pesanti e pallide le
rando splendido liquore / da l'umida sua chioma, onde se bagna / la verde
la coda, il tondo piè gli chioma / molto capei. timoleon si noma.
questa herba i ramuscelli sottili, la chioma simile al thimo, ma le fiondi più
cantor l'aspetto / e l'usurpata chioma e il debil piede. -usato
. dalla sommità delle vagine pende la chioma del medesimo colore delli grani. dagli
/ l'ombre accendeva di sua rossa chioma, / e molle andando, alla
per far vedere alla cugina la bella chioma ondosa (era vano come una donna)
, / poi che varia ho la chioma, infermo il fianco, / volgo,
in modo tale da far assumere alla chioma una forma che ricorda quella di una
di brine algenti / mi cosparge la chioma, manzoni, fermo e lucia,
trinacria si divelle e tira / la chioma, de soa gloria vedovata, / signor
, color carota. -letter. chioma, capigliatura. dante, par.
rossi velli. -al plur.: chioma di una persona. petrarca, 219-8
copriva la testa, venne fuori una chioma castana venata di biondo.
di palma. - anche: ampia chioma di albero. fracchia, 48:
e ventilarle spesso / il crespo della chioma oro sottile. -far sventolare una
celesti raggi / me del berenicéo vertice chioma / chiaro fulgente. -punto più
somiglian najadi rosse / prese a la chioma, pendule sovra l'acue. luzi,
4. far ondeggiare i capelli, la chioma (il vento). petrarca,
, lurido, sbracato, con una chioma boscosa, la barba d'otto giorni,
, / e il biondeggiar della tua chioma / e il vinciglio gentil delle tue
, una stretta o, anche, la chioma di medusa coraggiano gl'infiniti spettegolamenti
piumoso e un po'in tralice sulla chioma rossastra. = comp. di vistoso
la vittoria? / le porga la chioma / ché schiava di roma / iddio la
difesa del vivace giorno, / l'ombrosa chioma dilatata e sciolta, / stan ventilando
; rigoglioso, folto, fronzuto (la chioma, i rami); verdeggiante (
tre volte e quattro tremòe la terribile chioma del capo, con la quale mosse la
, quanta e quale la volàntile e aurea chioma, da questa parte e da quella
. che ondeggia sulle spalle (la chioma). nigra, 61: tornan
d'annunzio, 1-i-617: quella sua chioma, volgente / su da la fronte regale
pietre. -scossa data alla chioma; ondeggiamento dei capelli. c.
il suo alto fusto e la ricca chioma con foglie palmate. = voce
in poi piccolissima e senza coda né chioma, l'astronomo ximeniano e l'altro di
. 3. ciuffo di fogliame, chioma ricadente di una pianta, in partic
delle zazzere posticcie. 5. chioma di una pianta. b. del
. capo. - con meton.: chioma. beccuti, i-293: chi
. di 'banda', piegatura laterale della chioma. banditésco, agg. (plur
: era un tipo assai maturo, dalla chioma prolissa e dalla barba arcifluida evidentemente trattate
scompigliare, mettere in disordine (la chioma, i capelli). e
pea, come si sa, ha una chioma assalonica. idem, 30-605: peasifaunregolareequotidianomassaggioaicapelliinquella
la vecchiona, a causa della sua chioma tutta bianca. na batterìa,
). papini, xi-1-1187: la chioma si fa candida e la pelle cartapecorosa.
di un matrimonio si usava pettinare la chioma della sposa. carducci, iii-13-258
verde pelame. = denom. da chioma. chioscaro, sm. region.
di pietralata, nero di faccia e di chioma come una serpe, un cristone che
, di nuovo selvaggia, con una chioma lunga sino ai fianchi. prodigi dell'extension
armato / nuovi allori intrecciava alla sua chioma. r incarrozzellare, tr.
amico. rna incipriatura, sf. chioma, parrucca incipriata. calzabigi,
. savinio, 11-106: un'ampia chioma gli pioveva sulle spalle, inforforandole via
terreno, nella porzione periferica dellaproiezione della chioma delle piante tartufigene, sospensioni sporali della