destro schermo / l'acquattarmi mi fu, chinando 'l capo. redi, 16-iv-201
la grazia d'iddio, e però dice chinando, per significare umile addimandaménto. guido
la secchia, ed ella gliele lasciò chinando il capo, nella luna piena che
gente sgridata ed ammonita, / umilmente chinando il capo, mostra / che la voce
il banco, leggeva il giornale, chinando sulla pagina quella sua testa impomatata.
dietro il banco, leggeva il giornale, chinando sulla pagina quella sua testa impomatata.
seno il cuore che sbigottiva di passione, chinando il capo umiliato dall'umana miseria nella
quei re gran riverenzia, / tutti chinando alla terra la faccia. ariosto,
v-24: e chi non sa che, chinando alcuno la testa a chi alcuna cosa
fissassero sopra di me; onde io chinando i miei me ne stavo dubbioso e
fur matti, / ma molto savi chinando la schiena. boccaccio, 9-269: ora
chinato. d. bartoli, 34-46: chinando il collo del pallone tanto che n'
: la ciovétta..., ora chinando il capo a terra, e ora
fissassero sopra di me; onde io chinando i miei me ne stavo dubbioso e confuso
salvini, 10-3-244: non si chinando ad alcuna cosa di fuora, ma
dire, del tutto; non si chinando ad alcuna cosa di fuora, ma
tutto. arici, 1-86: in giù chinando / il generoso sguardo, al disonesto
ciò mira s'erge in piede, / chinando a quelli vergognosa, e tace
idem, inf.,. 15-29: chinando la mia alla sua faccia / risposi
io ero orgogliosa... -e chinando il capo con sarcastica e fiera rassegnazione:
gli parlava [ad achille], chinando la testa sì che la criniera fluiva
sguardo). bontempelli, 7-11: chinando lo sguardo e frugandolo tra il buio
. arici, 1-86: in giù chinando / il generoso sguardo, al disonesto /
o nel piegare entrambe le ginocchia chinando che diventò presto scarlatta in viso;
i figli, a cominciar la cerimonia, chinando nove volte genuflesso la testa al suolo
mentre camminavo di strada in strada, chinando il capo e le spalle sotto una
qualcuno con un inchino; rendergli ossequio chinando il capo, piegando il ginocchio o
gesto di saluto o di riverenza fatto chinando il capo o curvando le spalle;
suso così imbrattato. 2. chinando il capo o curvando le spalle in
omaggio, di commiato, che si fa chinando il capo (inchino leggero)
cicognani, 3-261: la signora, chinando il capo, sfiorava con le dita
le mani sul petto, e, chinando la testa rasa, disse queste parole:
che lesse, in luogo di 4 chinando la mano ', 4 chinando la mia
di 4 chinando la mano ', 4 chinando la mia alla sua faccia ',
che la scollatura era lenta: talché, chinando il capo, s'aggiustò ritegnosa com'
fior di croco. nievo, 7-103: chinando il gracil capo / la notte il
ella, i suoi begli occhi / dolcemente chinando, / di modesto rossor tutta si
ella, i suoi begli occhi / dolcemente chinando, / di modesto rossor tutta si
formato sulla sua faccia, lo nascose, chinando profondamente la testa in segno d'ubbidienza
5-214: emergono [le donne africane] chinando le loro facce pigmentate e dense di
che 'l cavallo, a poco a poco chinando il collo, chini il capo in
come saetta d'arco spinta, / chinando l'aste alla parte terresta. g.
n. agostini, 5-6-76: febo, chinando 'l radiante lume, / dietro i
che torcendo il collo e 'l capo chinando a terra, con vergognosa stizza mirandogli
il figlio di giacomo nostrasi- gnora, chinando la testa e ricamando croci con la mano
-andò testé in quel canto; -e chinando il lume, vede l'asino morto e
miei genitori risposero assieme: mia madre chinando leggermente il capo, e mio padre
la scollatura era lenta: talché, chinando il capo, s'aggiustò ritegnosa com'era
fier'quei re gran riverenzia, / tutti chinando alla terra la faccia. trissino,
g. b. casaregi, 9: chinando sul mar l'orribil faccia / e'si
, i suoi begli occhi / dolcemente chinando, / di modesto rossor tutta si tinse
. moravia, 12-296: ferma, chinando la testa, ruminando le parole delpantico
salce! salce! salce! / sedea chinando / sul sen la testa! /
gorgone. i. andreini, 1-188: chinando gli occhi a terra, non men
). sacchetti, 258-45: chinando il lume, vede l'asino morto
destro schenno / l'acquattarmi mi fu, chinando 'l capo, / e 'l
fur matti, / ma molto savi chinando la schiena. carducci, iii-3-25: tu
'schivata in avanti'... si effettua chinando il tronco in avanti al di sotto
quella gente sgridata ed ammonita, / umilmente chinando il capo, mostra / che la
estrema, che ella smorzò subito, chinando gli occhi, innanzi allo sguardo corrucciato
va come saetta d'arco spinta, / chinando l'aste alla parte terrestra.
momento la commessa attraversava la bottega, chinando il capo con sussiego stizzito. volponi,
repente, e gli occhi a terra / chinando, tutta di pallor si tinse.
mesto pastorei fissando il volto; / e chinando ver lui la testa aurata, /
. a. verri, i-59: tacque chinando a terra torbida- mente le pupille.
i parassiti si misero a mangiare, chinando su i piatti le bocche voraci.
5-214: emergono [le granoni africane] chinando le loro facce pigmentate e dense di
, levando le palme al cielo e chinando la testa con un atto di religiosa e