colui che non aude / quando gli chier lo povero il denaro. idem, ii-173
, 7-i-251: con più ricco noc- chier nuove onde varca / con le sarte di
di dolor bagnati e molli / ti chier mercé da tutti sette i colli.
l'usanza, e in quanto ti chier natura solo ne prende [di lussuria]
. tasso, 2-79: qual noc- chier che da i marini inganni / ridutti ha
poliziano, 165: il buon noc- chier sempre parla de'venti, /..
orione armato / spezza a'tristi noc- chier governi e sarte. bembo, 1-181:
bonichi, 67: foll'è chi chier d'offesa perdonanza, / e mentre
occhi di dolor bagnati e molli / ti chier mercé da tutti sette i colli.
di dolor bagnati e molli / ti chier mercé da tutti sette i colli. malpigli
, 110-8: come '1 noc- chier che smarisce la stella / navica con temenza
navicella, / quale è senza noc- chier fra tirate onde. poliziano, st.
: quando nell'atto che il noc- chier salpava, / donna a'miei sguardi al
occhi di dolor bagnati e molli / ti chier mercé da tutti sette i colli.
orione armato / spezza a'tristi noc- chier governi e sarte. l. bruni,
dati, 1-133: saggio 'l noc- chier, che 'n mar di placid'onde /
tratto e alterato. chier d'acqua affoghereste ». d'azeglio,
suol l'ammiraglio, / ovver noc- chier, se cognosce la sonda, / ché
un fanciul porta un bic chier di vino, / che lo dibatte sì
bagnati e molli / ti chier mercé da tutti sette i colli. poliziano
ed io, in nave dal noc- chier portati pur giungemmo entro alle alte e profonde
l'oceano conteso / tutto a'noc- chier dal gelo: ed oggi forse / per