delfino. segneri, ii-9: non chieggo acclamazioni, non chieggo applausi; chieggo di
ii-9: non chieggo acclamazioni, non chieggo applausi; chieggo di piacer solo a
chieggo acclamazioni, non chieggo applausi; chieggo di piacer solo a voi. redi
tu mi puoi dare / questo che chieggo, tu sempre m'arai: / una
si contenne. segneri, ii-9: non chieggo acclamazioni, non chieggo applausi, chieggo
ii-9: non chieggo acclamazioni, non chieggo applausi, chieggo di piacer solo a
chieggo acclamazioni, non chieggo applausi, chieggo di piacer solo a voi [o
gli anni miei contro la dira / oblivlon chieggo da voi gli auspici. d'annunzio
amante, / ben mio, vi chieggo, e più non chieggo avante. b
mio, vi chieggo, e più non chieggo avante. b. stampa, ix-99
com'era d'aspetto il poeta? - chieggo. - robusto, ma con
amorosette, / ripulse allettatrici, / chieggo vostre saette; / per calle di dolor
vado a casa de la vedova, che chieggo se non lino, stoppa o capecchio
; / teco a diporto di girne chieggo, / nulla io pavento solo con
, xxvi-1-317: io, che mai non chieggo per guadagno, / ma per bisogno
'l desia. carducci, 194: io chieggo a te,... /.
, 1-855: ciò ch'io dico e chieggo, / so quanto importi. foscolo
. monti, x-3-36: vendetta or chieggo a venere; / e non la
a venere; / e non la chieggo invano. cuoco, 1-100: [la
chi muor. tommaseo, i-435: chieggo perdono se ho mal corrisposto, se
flebile elegìa. monti, x-3-46: chieggo solo che a lui stesso / qualche tronco
rosette, / ripulse allettatrici, / chieggo vostre saette. 8. figur
,... / vigor ti chieggo, acciocch'io mi sollevi / a contemplarti
iv-272: io dunque con santa invidia chieggo a tante anime, le quali oggi
. caterina de'ricci, 315: chieggo a voi perdono in molti modi che
audace. monti, x-3-36: vendetta or chieggo a venere; / e non la
a venere; / e non la chieggo invano. / cedi al tuo peggio;
alfieri, viii-41: padre, a te chieggo pria breve udienza, / deh!
né conoscendo alcuna persona di cuore li chieggo a te. nievo, 1-149:
né conoscendo alcuna persona di cuore li chieggo a te. nievo, 2-6:
forteguerri, 6-95: là giunta, io chieggo lor per qual cagione / debba esser
anni miei contro la dira / oblivion chieggo da voi gli auspici. -di
se è stato,... vi chieggo di ciò perdono. grazzini,
partita a credito mio. ii che le chieggo non già per desiderio ch'io abbia
/ se del bel corpo tuo ti chieggo il dono. d'annunzio, iii-1-948:
3-12: non mi dire che io chieggo troppo, ch'è impossibile il ritrovar tutto
: di non mai commessi falli or chieggo / a te perdono. foscolo, xiv-233
... / piangendo io 'l chieggo; e ti rimanga in core / questo
. d'annunzio, i-891: io ti chieggo suoni, omero; ti chieggo una
ti chieggo suoni, omero; ti chieggo una foga di dattili alati. bontempelli,
disgrazia. leopardi, 47: io chieggo / quanto a viver mi resti, e
dire udissi. leopardi, 13-23: io chieggo / quanto a viver mi resti,
padre, un estremo / favor ti chieggo: in questa corte, ov'io /
in grazia io l'imploro, tei chieggo a'ginocchi. papini, 8-271: chiedo
ne chiesi perdono allora, e lo chieggo di nuovo. lanzi, v-323: giovanilmente
molti miei peccati mi giudichi, ti chieggo; ma che conforme alla tua gran
alfieri, 1-529: a te non chieggo / grazia, o regina: alta,
alta, spedita e intera / giustizia chieggo. brancoli, 3-178: nell'anticamera del
i sensi. d'annunzio, 2-23: chieggo; e da 'l sangue mi rigermogliano
di saper del mio stato, io le chieggo licenza di non risponderle precisamente su questo
mio indugio a risponderle... le chieggo perdono e faccio mie scuse. cor
limosinante insolito e sdegnoso, / non chieggo a voi che un obolo d'amore
intromise. nievo, 628: vi chieggo scusa di intromettervi in quest'ul- tima
chiesa], per vostra fè, vi chieggo, può domandarsi universale e cattolica?
o madre di misericordia, io vi chieggo perdonanza del grande fallo ch'io ò
l. bellini, 5-3-37: io ti chieggo una terra la quale non sia solamente
una mercé: /... / chieggo che perdonar / mi vogli, se,
. pozzi, 2-248: signor, chieggo pietà, non ricompensa / e in carità
f. frugoni, 4-64: ti chieggo umil,... / dopo ch'
clemenza. tommaseo, 15-276: non chieggo misericordia per il letterato: ma l'
capisce. carducci, ii-6-188: le chieggo perdono dello stile, dove troverà una mistura
betteioni, i-29: quale, io chieggo, è belva / che ti veda e
pensieri, / nell'opre tue non chieggo altro che modo. f. f.
roma giustizia. -ed ai romani io chieggo / il rispetto e modo. b
dita e tu altri tanti, io chieggo quattro e tu sei, e così tu
dì della vostra presenza onorato, vi chieggo di ciò perdono. guicciardini, iv-261
sublime, / per l'elettore chesballéno io chieggo / alto premio. = nome
e ti baciò. muratori, 7-ii-329: chieggo io ora: se non v'erano
: ragion di nostra etate / io chieggo voi. pascoli, i-837: cicerone poeta
non cerco un regno, io solo chieggo al mondo l'oblio. ferd. martini
dì della vostra presenza onorato, vi chieggo di ciò perdono. castiglione, 203
permesso il far qui da indovino, chieggo perché tal voce non potesse discendere da
temo forte / e per men pena chieggo ognor la morte. guicciardini, iv-355:
. muratori, 6-316: la ragione chieggo io ha ella qui luogo, oppure
. gioberti, 1-i-256: io gli chieggo se la ginnastica appartenga alla regola ordinaria
licenza simile, ma parcamente adoperata, chieggo pe'frammenti che recherò d'ora innanzi
diegli uno cappellaccio. marini, 275: chieggo tosto i contrasegni del volto, del
a'molti miei peccati mi giudichi ti chieggo, ma che conforme alla tua gran
mia, son io; / e chieggo carità. / -numi, che strano affetto
ingegno. tommaseo, 15-276: non chieggo misericordia per il letterato: ma l'
mia speranza; / non ve 'l chieggo in don; questa è prestanza. /
. b. mariini, 2-1-276: qui chieggo scusa a que'pratici che, maltrattando
indimenticabile. tommaseo, 11-176: prestanza chieggo; e non per voi lo dico
in premio d'essa io non ti chieggo altro, o lettore, solo che nelle
a poco. tommaseo, 11-176: prestanza chieggo; e non per voi lo dico
una pratica. segneri, iii-3-268: chieggo io a coteste che sono le proc-
di bandire e far bandire ch'io né chieggo onori
, 18-140: per non parer provano, chieggo a ognuno, / e sempre dico
. bandini, 147: io non chieggo né ò mai chiesto nulla per me né
sentimento. guidiccioni, 1-68: non chieggo io già che la mia sia /
guardar secondo mia peccata: / misericordia chieggo, e non ragione.
eccomi qui (dicea singultando) che vi chieggo, o signor, perdono! condonate
grasso. leopardi, 13-22: 10 chieggo / quanto a viver mi resti, e
servire. carducci, ii-6-188: le chieggo perdono dello stile, dove troverà una
amari, 2-93: altro or non chieggo da te che la rifazione dei guasti recati
dau'animo. dannunzio, 2-23: chieggo; e da 'l sangue mi rigermogliano
necessità venga. giuglaris, 222: chieggo rimedio a'loro bisogni, e non
rimpedulare: non si può stornare. / chieggo vendetta, e non vo più da
senza badar chi sia seco, gli chieggo che ora è. giuliani, ii-93:
fed. della valle, 1-130: chieggo che mi si consenta ancor per qualche
contro le fiamme foro / in van chieggo ristoro; / indarno il gel di gelosia
io troppa presunzione, / perdon vi chieggo riverentemente, ché, qual son, son
/... / se a lei chieggo grazia, / ella mi scheme e
opere di tutta la vita che vi chieggo fin d'ora perdono della mala stima che
teste. carducci, iii-2-194: io chieggo a te, de l'itale contrade
questo proposito. goldoni, ix-329: non chieggo adesso / n'ha colpa, / veggio
'l mio corpo,... vi chieggo licenza d'inveir contra un certo phania
vostra? carducci, ii-3-114: ti chieggo scusa del tardo scrivere. 4
nel suo vistoso abito cremisino e gli chieggo: « scusi, è vero che sua
onde alto cor si sfoga, / chieggo, e fremendo sciolgo all'aura i
corsini, 11-23: io supplice ti chieggo / a tener l'error mio sempre sepolto
soldato. d. dolfin, lxxx-4-613: chieggo riverente perdono, se sono uscito dalla
dolce, xxv-2-286: io ancora vi chieggo perdono, messere e signor mio, della
non si snodi. goldoni, xiii-120: chieggo, signor, quel santo e pio
fatto gran guerra, / merzé vi chieggo, che doniate pace / all'alma,
. aretino, iv-6-188: in grazia chieggo alla bontà vostra senza pari che orfeo
le mostre anzi le perle ch'io vi chieggo con paura di non l'avere.
cose. guiaiccioni, 1-68: non chieggo io già che la mia vita sia /
solitudine). poerio, 3-404: chieggo una chiusa impenetrabil valle / dove non
eccessivi. ch'io non ve ne chieggo isposizione. -il superfluo non ha richiesta.
. e di questo consiglio io vi chieggo scusa. fogazzaro, 5-248: nel riferire
la medicina. giuglaris, 222: chieggo rimedio a loro bisogni e non vendetta a
. misasi, 7-ii-115: quel che io chieggo è ben più della vita per lei
pace / umilmente a madonna et al ciel chieggo, / perché di drento sento e
virile. imbriani, 6-103: chieggo io forse dove riponiate il veretro,
saper del mio stato, io le chieggo licenza di non risponderle precisamente su questo
è quand'io rinuncio, ma quando chieggo che importa di dir le ragioni vere,