domande sono sconvenevoli a'religiosi più che chiedere a una signora: « quanti anni
a questa tavola e non s'ardiva chiedere di quel vino. idem, 45
arti di parlare senza parlare, di chiedere senza chiedere, di servire senza servire,
parlare senza parlare, di chiedere senza chiedere, di servire senza servire, e
3. assol. andare mendicando; chiedere l'ele- mosina. cavalca,
no. ora vale in toscana: chiedere in prestito. i contadini accattano anco
accatto, sm. l'accattare, il chiedere l'elemo- sina; colletta; questua
. -andare all'accatto: andare a chiedere l'elemosina. libro di motti [
-acqua alle mule!: modo volgare per chiedere da bere. lippi, 6-67
), tr. disus. domandare, chiedere; implorare, impetrare; richiedere,
ch'è mattessa desconosciuta e matta terrene chiedere grandesse, che tanto povere sono ed
, decorsi tre anni dall'afi&damento, può chiedere al giudice tutelare del luogo di sua
. ibidem, 1618: il locatore può chiedere la risoluzione del contratto, se l'
prestazione di rendita redimibile, può chiedere che gli immobili ne siano affrancati e
. idem, i-101: forse potrebbe chiedere alcuno, come concorra il calore alla
non piangendo / a le compagne dee chiedere aita. idem, 6-3: per
la mia sorte tiranna: / deggio chiedere aita a chi m'inganna. alfieri,
e in quella casa si proponeva di chiedere alloggio, congetturando bene che la sua
5 77) '— si proponeva di chiedere albergo, congetturando bene che la sua
essi si procacciano quando si danno a chiedere agli stati di cangiare la propria natura
il conte pollone quando gli si fece chiedere se avrebbe alienata la sua casa,
e in quella casa si proponeva di chiedere alloggio, congetturando bene che la sua
e in quella casa si proponeva di chiedere albergo, congetturando bene che la sua non
: alla donna che s'allontana non chiedere di rimanere, se vuoi che torni.
bene, e m'ha incaricato di chiedere il vostro perdono, e di portarvi il
ove si sfa / l'ultima voglia di chiedere l'ora / fra quel lenzuolo
ora / fra quel lenzuolo di chiedere l'alt. pratolini, 8-61: conobbe
ambasciatore del gran re di danimarca a chiedere la tua mano di sposa. baldini,
), sm. ant. il chiedere soccorso per mezzo di segnali, a gesti
. far segnali, gesticolare (per chiedere soccorso, per richiamare l'attenzione)
. -ant. pregare d'amóre: chiedere rappagamento del proprio amore. novellino
ha nulla da invidiare e nulla da chiedere in prestito ad alcun'altra lingua europea
condizioni indussero 11 governo del re a chiedere alle due camere che gli sia fatta
con violenza o carpito con dolo, può chiedere l'annullamento del contratto. codice penale
lat. tardo appetibilis (da appetire 'chiedere '), che si diffuse con
fogazzaro, 2-356: c'è da chiedere al pretore l'apposizione dei sigilli.
: si vedevano oramai costretti o a chiedere mercede ai nemici, o ad aprirsi
questa tavola e non s'ardiva di chiedere di quel vino. g. villani,
salire senza ch'egli s'arrischiasse a chiedere dove andavano. -intr. nievo
ginocchioni, delle sue colpe cominciò a chiedere perdono; ed essendo arrivata all'atto
comp. da ad e rogare 'chiedere, esigere '). arrogato (
, ne'quali per ottenere il giusto convien chiedere l'eccessivo. d. bartoli,
500): si risolvette d'andare a chiedere un asilo lassù. cattaneo, ii-2-176
4-235: non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa per non compromettersi, e
il vitto ed il vestito, e a chiedere per dio ai suoi assegnatamente quello che
: nel lasciarla mi costò non le chiedere dove stesse a parigi. pure m'astenni
affetto, per manifestare passione, per chiedere protezione). carletti, 87
altare,... nuovi pazienti a chiedere il miracolo; e coprivano con le
medesimo, che non ha nulla da chiedere all'altro, al quale è eguale.
la necessità costrigne l'uomo libero a chiedere lo suo nemico che a lui sovvenga.
. 7. dir. diritto di chiedere per via legale e processuale il riconoscimento
negli occhi che lo fissavano, non osò chiedere spiegazioni. serao, i-672: e
tolto -lei lo sapeva -anche la forza di chiedere. moravia, ii-33: domandandogli se
, ecco che avevano degli schiarimenti da chiedere ai signori ufficiali, sicché la conversazione
aveva fatto il viaggio da palermo per chiedere nuovi quattrini... -volete ancora soldi
): avendo papa clemente mandato a chiedere al signor giovanni de'medici certe bande
innalzata in segno di resa o per chiedere una tregua. luca pulci,
. bocchelli, 10-269: sarà capace di chiedere anche denari. tu puoi capire come
, i-437: gli aveva mandato a chiedere per cartolina ragione del magma, affare
è stato detto o scritto, senza chiedere ulteriori spiegazioni), a non oltrepassare
-battere alla porta di qualcuno: per chiedere, per sollecitare. foscolo,
speso nulla. (è modo gentile di chiedere affetto). carducci, ii-10-107:
, donare, elargire la benedizione; chiedere, implorare, supplicare, avere,
benevolo, come il bonghi, a chiedere, per le benemerenze dell'uomo pubblico,
, congedare. -chiedere il benservito: chiedere il congedo, chiedere di mettersi a
il benservito: chiedere il congedo, chiedere di mettersi a riposo. - anche al
fa gran caso de non voler chiedere il beveraggio de'trovati dinari,
particolare eloquenza del mendicante, che nel chiedere l'elemosina ricorreva a formule religiose e
sì ricco, che non ti bisognasse di chiedere? bartolomeo da s. c.
, 785: infatti... dover chiedere altrui armi e denaro per mandare quattro
baldini, 6-12: michelaccio andò a chiedere a loreto che cosa ci fosse da fare
botta rinterzata. non avevo pensato di chiedere a talino se a monticello c'era
presto, presto: uno corre a chiedere aiuto al capitano di giustizia; gli altri
ingegno materia di disputa, sarebbe da chiedere in grazia una cosa. tommaseo-rigutini,
breve alle ss. vv. per chiedere detto don michele, il quale breve
farvi strada, non a brigare; a chiedere, non mai ad umiliarvi. nievo
, senza contar quelli che gliene avevan da chiedere indietro: uno possedeva un'affilatrice o
dolenti membra / del suo infermo signor chiedere aita / da la bona salute.
lo più del popolo, soprattutto per chiedere un'informazione. testi fiorentini, 80
case. 3. figur. chiedere, pretendere con insistenza; postulare.
non era gran che, né poteva chiedere denaro a ibrahim, che ne aveva meno
carta di un determinato seme, per chiedere al compagno di giocare le carte maggiori
risposi non pur guardandolo; e senza chiedere licenza spensi il lume e mi cacciai
covile, se non fosse, che udendo chiedere licenza dal confessore rivestito col suo allievo
quaerendo, ger. di quaerère * chiedere '(v. chiedere).
di quaerère * chiedere '(v. chiedere). cfr. tommaseo [
o molto non si smarrisca al sentirsi chiedere della cagione di certe sopragrandi opere della
: il sindaco una volta osò chiedere aiuto / per una calamità del
serio: sarebbe come se veniste a chiedere, se la gente si diverta ancora
mentre imperversava la bufera della rivoluzione, chiedere alle nostre capanne un asilo, e
morto di fame, che infangarsi a chiedere in quei momenti. boccardo, 1-349
martiri, / accender questa candela a chiedere / lor questa grazia: ché, se
giunto sulla porta, ritorna indietro per chiedere un foglio di carta da lettere,
. -scherz. cantare messa: chiedere l'elemosina alla porta delle chiese.
giorni è così, verranno in cento a chiedere il vino: come se avessimo le
): io non ti voglio più chiedere a te, e tu non capitare innanzi
capomanipolo. costui non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa per non compromettersi, e
cappella vacante, con lo affacciarmi a chiedere io questa grazia al serenissimo granduca pel
ripetere. -al figur.: per chiedere che sia concesso di ripetere un tentativo
rosso. porzio, 129: cominciò a chiedere le paghe per li soldati, e
. -desiderare la carne di capretto, chiedere il capretto, essere dell'arte di
caratterino piegato e irregolare, che sembra chiedere scusa alla carta. 2
-mandare per la carità: mandare a chiedere l'elemosina. forese, vi-1-253
un di quegli storpiati che stanno a chiedere le limosine intorno alle chiese. lorenzino,
, ii-93: io avrei voluto anche chiedere: « concedi -o divina -che io
dal carro dell'asino, avrebbe voluto chiedere in moglie la sant'agata, e portarsela
al tuo rito. ealdini, i-697: chiedere a un santo se le stimate
notte in sul primo sonno cominciano a chiedere il confalone, che stava in casa
più di quello che ora mostrin di chiedere, vorranno tutto, vorranno almeno quello
nella casa materna mi aveva inibito di chiedere alla nonna qualunque cosa volessi, sollecitato
il caso che avesse qualche cosa da chiedere. -puta caso { putacaso)
cassa ». -battere cassa: chiedere quattrini, con insistenza e sfacciataggine.
): avendo papa clemente mandato a chiedere al signor giovanni de'medici certe bande
e sicurtà, ch'egli medesimo sapesse chiedere. mattio franzesi, xxvi-2- 147
: fare da sé, senza chiedere l'aiuto di alcuno. grazzini
. 10. locuz. -avere, chiedere, tenere beni immobili, o denaro
giorni è così, verranno in cento a chiedere il vino: come se avessimo le
il giorno di natale,, per chiedere regali. allegri, 159: per
giunto sulla porta, ritorna indietro per chiedere un foglio di carta da lettere,
andare, venire a elemosinare, a chiedere l'obolo (frati, suore, accattoni
desiderio, essere attratto; domandare, chiedere (un favore, una grazia, un'
12. tr. e intr. chiedere telemosina. garzo, xxxv-n-298: cercando
14. fare indagine, inquisizione; chiedere di qualcuno; ricercare, arrestare (
cinque piedi al montone: desiderare, chiedere l'impossibile. machiavelli, 658:
, procurare, fare in modo; chiedere, pregare, esortare; impedire,
tr. ant. e letter. chiedere, richiedere, domandare; esigere.
. dal lat. quaerère: v. chiedere. chèrere2, intr. con la
1 chiesto * (da quaerère * chiedere '). chésto, agg
, chiamò aiuto. 14. chiedere, domandare ad alta voce; richiedere,
-chiamare al supplizio, alla morte: chiedere la condanna a morte. b
. serra, ii-6: ci si dovrebbe chiedere se l'allegoria si debba rintracciare soltanto
, a milano e a siena, per chiedere aiuti agli amici, chiarire i sospetti
. pietro, accorgendosene, prima di chiedere qualche spiegazione, volle chiuderlo; ma
nella mia mente quand'io mi movo a chiedere l'altrui patrocinio: ed ecco perché
chiedènte (part. pres. di chiedere), sm. (per lo
avendo dipoi mandati imbasciadori a roma a chiedere pace, offerendo di ristituire le cose
martiri, / accender questa candela e chiedere / lor questa grazia: ché, se
se non piangendo / a le compagne dee chiedere aita. l. casaburi, i-496
prima nella casa materna mi aveva inibito di chiedere alla nonna qualunque cosa volessi, sollecitato
colla mano tesa che passasse qualcheduno per chiedere la carità. pascoli, 507: e
. parini, xix-i: novelle a chiedere / manda l'inclita nice / del
voglio che stea contenta e più non possa chiedere né domandare. tasso, 6-iii-47:
connotati dei malandrini, e finì col chiedere giustizia. carducci, 998: il popolo
popolo de'morti / surse cantando a chiedere la guerra. 5. dichiarare
il dire che voi non avete cuore di chiedere sette paoli d'un volume che possa
italia, e se'povero e disdegni lo chiedere. perché non ti provedesti tu sì
ricco, che non ti bisognasse di chiedere? dante, inf., 21-69:
/ degli agolanti; ché l'ha fatta chiedere / anch'egli. foscolo, 1-126
scriptura. 14. locuz. - chiedere a battaglia, di battaglia, a
pistoiesi, 1-146: messer ramondo lo fece chiedere di battaglia. parini, giorno,
: in quel momento un italiano faceva chiedere di lui. il rivoluzionario non si stupì
gli occhi al buon marito, udendole chiedere il prete. -chiedere in dono
, in sposa, in matrimonio, chiedere la mano: rivolgere domanda di matrimonio
dal carro dell'asino, avrebbe voluto chiedere in moglie la sant'agata, e
covile, se non fosse che udendo chiedere licenza dal confessore rivestito col suo allievo
risposi non pur guardandolo; e senza chiedere licenza spensi il lume e mi cacciai sotto
chiediménto, sm. ant. il chiedere: richiesta, domanda. cassiano
famil. chi ha l'abitudine di chiedere con insistenza e spesso a sproposito.
impronto. = deriv. da chiedere. chièla, sf. ant
seminario, a parlar latino, e volendo chiedere a un compagno le smoccolatole, allontanava
, ché il chierico ha sete: chiedere per gli altri quello che invece si
del primo. 4. il chiedere in moglie; domanda di matrimonio.
chiesta: rivolgere domanda di matrimonio; chiedere in moglie. tommaseo [s.
di chiesto, part. pass, di chiedere (cfr. chesta).
chièsto1 (part. pass, di chiedere), agg. domandato, richiesto
; presto, presto: uno corre a chiedere aiuto al capitano di giustizia; gli
, 6-257: mi sembra di sentir chiedere: « e le ragazze? ».
i quali stavano lì in atto di chiedere l'elemosina. fogazzaro, 5-53:
cinici professione di povertà) non doveva chiedere sì gran somma. p. del
quale 2. interrogativo, per chiedere spiegazione: che porco. nomi,
io ci pensassi dell'altro prima di chiedere per me codesta dimissione; accettai per civiltà
, tr. ant. e letter. chiedere a gran voce, invocare, implorare
: spaventavali la carestia, e il chiedere i soldati insolentemente il clavario. =
sempre nella coda della lettera, cioè chiedere anellini, pigolare d'un collanino e
.. fosse adottato il partito di chiedere, non una legge, ma un tribunale
, ii-1-202: so che s'ha da chiedere all'amico i... i
sempre nella coda della lettera, cioè chiedere anellini, pigolare d'un collanino e sospirar
curiosità umanistica mi ha portato anche a chiedere di pianta erbacea della famiglia cucurbitacee
una curiosità umanistica mi ha portato anche a chiedere di un'altra antica industria, le
4-235: non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa per non compromettersi, e già
, una bevanda). -anche: chiedere una data merce in un negozio.
-prendere, pigliare, togliere commiato: chiedere licenza di andarsene, congedarsi. -anche
gli obblighi suddetti, il comodante può chiedere l'immediata restituzione della cosa, oltre
: in quel momento un italiano faceva chiedere di lui. il rivoluzionario non si stupì
e sovvenirle con carità paziente al sentirsi chiedere talvolta con improntezza. redi, 16-iv-177
i-322: adesso mi pare di doverti chiedere scusa d'avere abusato della tua condiscendenza,
di petère 'dirigersi, sollecitare, chiedere '). cfr. fr. compéter
di glisomiro, perché si compiacesse di chiedere in grazia al padrone di non lasciarla
-chiedere, domandare in compra: chiedere di acquistare. paolo da certaldo
voleva per gioiello. il padre la fe'chiedere in compera a quello maestro. fioretti
ha per giunta la penitenza: a chiedere il consiglio degli sciocchi si finisce sempre
4-235: non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa per non compromettersi, e
nella mia mente quand'io mi movo a chiedere l'altrui patrocinio: ed ecco perché
poi ànno fatta quella morte ch'usano di chiedere ne'loro spergiuramenti. vasari, iii-413
agli agrari; sicché ognuno imparava a chiedere, a spese di tutti, non
dietro mazzini, « surse cantando a chiedere la guerra », e il condannatore
abbastanza, si rifece tre volte a chiedere il burro e il formaggio grattato. serao
a madre n'era la confidanza nel chiedere e l'agevolezza nell'ottenere.
una formula di cortesia, usata nel chiedere un favore a qualcuno).
4. rifl. prendere congedo; chiedere e ottenere il permesso di allontanarsi,
e in quella casa si proponeva di chiedere alloggio, congetturando bene che la sua
.. fosse adottato il partito di chiedere, non ima legge, ma un tribunale
connotati dei malandrini, e finì col chiedere giustizia. arila, 114: 'connotati'
da cum 1 con * e quaerère * chiedere '; sul significato del n
da cum * con 'e quaerère * chiedere '. conquistato (part.
, o carpito con dolo, può chiedere l'annullamento del contratto. -consenso dell'
(con la particella pronom.). chiedere consiglio, farsi consigliare; consultarsi.
simili. 2. il chiedere consiglio; consultazione; esame, discussione
di persone, a un'assemblea per chiedere un parere o un consiglio o un
fatte senza consultarci perché adesso si possa chiedere ad un membro della vecchia classe dirigente
quello che vi succede. -domandare, chiedere contezza: chiedere informazione, ragguaglio,
succede. -domandare, chiedere contezza: chiedere informazione, ragguaglio, nuove, notizie
di me. -domandare contezza: chiedere ragione, esigere conto. nievo
proprio: con i propri mezzi, senza chiedere nulla ad alcuno, senza intermediari.
in nome proprio, indipendentemente, senza chiedere l'aiuto di nessuno, senza badare
. -chiedere, domandare conto: chiedere informazioni, chiedere ragione, invitare a
, domandare conto: chiedere informazioni, chiedere ragione, invitare a giustificarsi. g
povera come la figlia impudica, per chiedere al peregrino col perdono il rilascio.
riceverla, arrivava, contrito, a chiedere scusa. cassola, 2-534: -mi dispiace
, prima della vendita forzata, può chiedere di sostituire alle cose che gli sono
ombra del cortile il corifeo riprendeva a chiedere. = voce dotta, lat
. -suonare il corno di orlando: chiedere soccorso a gran voce (ma inutilmente
o (come gli si potrebbe chiedere per grazia) in corpo io la
visconti ebbe tanta audacia, che fece chiedere il re ruberto di combattere con lui
ambasciadori con le corregge al collo a chiedere mercé. fiore, 175-8: ma
, per ragioni di studio, per chiedere consiglio o aiuto). caro,
lunga pezza alla ventura, cercando cui chiedere dell'ospital militare; finché fattasi cuore
o volontà '. -chiedere cortesia: chiedere come favore. plutarco volgar. [
sempre nella coda della lettera, cioè chiedere anellini, pigolare d'un collanino, e
antonio bruers, gli aveva mandato a chiedere per cartolina ragione del magma, affare
adunanza degli impiegati, già convocata per chiedere un aumento percentuale degli stipendi, «
spinge. parini, xix-3: novelle a chiedere / manda l'inclita nice / del
, delle cose come stanno, senza chiedere di meglio. carletti, 245:
dire che voi non avete cuore di chiedere sette paoli d'un volume che possa
bocchelli, 1-iii-276: ognuno imparava a chiedere, a spese di tutti, non
... a questo punto, volevamo chiedere al padrone della custodia biciclette se era
ant. latin. con i verbi di chiedere, domandare, ecc. (al
. di muovere questo dado, di chiedere all'imperatore l'osservanza dell'accordo fatto
gli orecchi; a me non si converrebbe chiedere rifugio a quell'infelice uomo. pavese
lo confesso, pensai di tornare indietro e chiedere al padrone di mandarci un altro;
i-155: egli aveva la tenace umiltà del chiedere, la fronte sbaldanzita ma ignara e
istrumento frontoni,... e nel chiedere che farà loro i frutti decorsi e
: infra l'altre arroganti domande fece chiedere che volea il figliuolo arcivescovo di milano
, come formula di cortesia, per chiedere un favore, per rivolgere un'invocazione
sua confidenza, ma sempre pronti a chiedere noccioline, il pane, la mela
-togliere, trovare denaro in prestito: chiedere prestiti. bibbia volgar.,
alla banca popolare; 2) di chiedere a quanto con queste monta la somma fin
son quelle che a dio si possono chiedere rettamente. l'una è che ci
i ragazzi si fermano alle case per chiedere un sorso d'acqua da bere, e
a chiunque vadi o per divozione o per chiedere giustizia. leopardi, i-314: l'
cuscino la piccola testa imbacuccata, per chiedere il motivo di quel diavolìo in casa
senza nemmeno leggere la dichiarazione e senza chiedere di che si trattava. lui che
, quali scambievolmente guardandosi pareano l'uno chiedere all'altro co'cenni qualche dichiarazione di
soldi per pranzare, fu irremovibile nel chiedere diciotto soldi di vino, adattandosi,
lupi che andò in nome del baronello a chiedere dilazione al pagamento, trovò don gesualdo
: era stata la figliuola del notaio a chiedere con maggior violenza il suo allontanamento,
, a render tarmi, e a chiedere il riposo. [ediz. 1827 (
. -chiedere, domandare le dimissioni: chiedere di essere dimesso. alfieri
tale impiego, ch'io fui costretto a chiedere la mia 'dimissione'. tommaseo, 1-92
6-ii-625: il presidente... potrà chiedere l'opinione scritta del principale ufficiale di
, i-122: a questo punto, volevamo chiedere al padrone della custodia biciclette se era
sistema. 6. domandare, chiedere. - anche assol. bonagiunta,
dirla come sta, / se di chiedere io fo questo maneggio, / crediate pur
il duce. padula, 284: chiedere che il nostro popolo abbia, come
, ma di mero buon gusto, chiedere ima seconda deliberazione su una legge che
spiaggia e narrare le nostre disavventure e chiedere qualche fantasia di svagamento al gran padre
cose, perché altri si disawezzino di chiedere. balbo, i-241: tuttavia,
(per la coniugazione: cfr. chiedere). letter. non chiedere, non
. chiedere). letter. non chiedere, non richiedere; cessar di chiedere
chiedere, non richiedere; cessar di chiedere. salvini, 30-2-180: il luogo
= comp. da dis-con valore privativo e chiedere (v.). dischierare,
ch'è mattessa desconosciuta e matta terrene chiedere grandesse. libro di sydrac, 512:
servidori. 4. moderato nel chiedere, limitato nelle esigenze; per nulla
senso di misura nel fare o nel chiedere; moderazione, temperanza. -con discrezione
funzionario. bacchetti, 5-146: -posso chiedere al vescovo che non sia vietata la
89): se'povero e disdegni lo chiedere. dante, par., 33-6
adunanza degli impiegati, già convocata per chiedere un aumento d. battoli,
. goldoni, iv-184: ho mandato a chiedere il vostro parere per disimpegnarmi con lelio
, 2-911: la risposta la posso forse chiedere all'acqua di questo lago, d'
dei pastori / con questo vóto a chiedere dispensa, / perché colei che non
comune e dei rinforzi che questo seguitava a chiedere disperatamente alla provincia, beffandosi delle ingenti
? se non ti dispiace: per chiedere con cortesia o per attenuare la durezza
anche a me nei primi tempi mandò a chiedere del denaro,... e
la sua propria dissocialità si limita a chiedere e insieme a prescrivere a se medesimo
. -il difensore con procura può chiedere che il giudice, nella stessa sentenza
cortesia disturbo? disturbiamo?: per chiedere di essere introdotti presso qualcuno che si
queirinatteso voi. -mi manda papà a chiedere sue notizie. temevamo che non stesse bene
, 8-277: ci si umilia nel chiedere una grazia e si scopre l'intima
jahier, 67: sapeva di non poter chiedere soldi in casa. perché avrebbe avuto
. chiaro davanzali xxv-1-416: non vai chiedere a dio / per te merzé,
molte anime pervertisce. 3. chiedere ad altri cose che si desidera possedere
. -assol. impetrar favori, chiedere l'elemosina. guittone, 15-9:
di rinunzia. -domandare per dio: chiedere l'elemosina. dante, par
scolta / durar ne poi 4 chiedere '. 3. desiderato, reclamato,
materia] ha necessità di andare a chiedere all'ingegnoso poeta quel benefizio che a
te esca de mente de singulare grada gli chiedere, che te corno a minimo duono
-dare dono: donare. -domandare, chiedere in dono una cosa: chiedere che venga
, chiedere in dono una cosa: chiedere che venga donata, che venga regalata
ho avuti incidenti, pe'quali il chiedere mi riesce umiliante. mazzini, i-834:
della legge dell'iddio altissimo, manderà a chiedere, gli sia prontamente dato. cesari
nella locuz. domandare il dovere: chiedere spiegazione, chiedere conto).
domandare il dovere: chiedere spiegazione, chiedere conto). d. acciainoli
dubbio se orare o predicare e lo fa chiedere a « sirocchia » clara e a
fin che il popolo ne dura a chiedere. sbarbaro, 1-251: mio nonno
-or dunque? -questi s'arrischiò a chiedere. -or dunque, or dunque,
tornava da confessarsi e baciava quella mano per chiedere perdono dei suoi peccati e promettere una
/ la mia sorte tiranna: / deggio chiedere aita a chi m'inganna. foscolo
rivolgersi diretta- mente all'interlocutore quasi a chiedere il parere, dà un tono esclamativo
molto me'che io non arei saputo chiedere. -in aggiunta al nome o
elemosinare, tr. (elemò$ino). chiedere l'elemosina. — anche assol.
elemosinare. 3. figur. chiedere insistentemente, con tono basso e umile
i-52: continuava [giuda] a chiedere il miracolo come il più naturale dei suoi
10-90: infra l'altre arroganti domande fece chiedere che volea il figliuolo arcivescovo di milano
se stante e sonante, si può chiedere. pratolini, 6-216: egli era suggestionato
vedevano presentarsi alle porte di roma, chiedere mansueto l'entrata, stringere con affetto
da petente, dal lat. peto 4 chiedere '. equipiano, sm. geol
da, fuori 'e rogare 'chiedere ') * chiedere ', nel lat
e rogare 'chiedere ') * chiedere ', nel lat. giurid. *
', nel lat. giurid. * chiedere al popolo di effettuare una spesa pubblica
violenza, o carpito con dolo, può chiedere l'annullamento del contratto. codice penale
interrogare (per sapere); domandare, chiedere. cavalca, iv-16: principi del
ella addomanda più oltra, non è chiedere il debito, ma ingiusta esazione; e
9-2-145: ho promesso alla conversazione di chiedere o la conferma o l'esclusiva della
i nobili feudatari sono esclusivamente tenuti a chiedere licenza al re di uscire per ogni
. ant. scongiurare, pregare, chiedere insistentemente. anonimo, ix-1058:
avuto egli il coraggio di venire a chiedere limitazioni nell'uso de'diritti di cittadino
ciò che si mette in vendita; chiedere come interesse per un prestito fatto.
di diritto, domandare con insistenza; chiedere con fermezza ciò che è dovuto,
prefazioni ai suoi libri dove sembra sempre chiedere scusa di quello che ha scritto.
. ant. interrogare, domandare, chiedere informazioni. dante, purg.,
dal governo, mi credeva in diritto di chiedere l'indennizzazione dei danni sofferti. leopardi
esqui$isci). ant. domandare, chiedere. livio volgar., 4-267:
con valore intensivo e querère * chiedere '. esquietùdine, sf.
, 1-191: era poi sempre sul chiedere a questo e a quello, cosa
calvino, 1-450: tutto si poteva chiedere a quella futura costruzione tranne d'esser
si avvolgeva. ed egli, senza chiedere soccorso, lo strinse alle sue estremità
un'altra volta. si deve solo chiedere che la loro straordinaria città sia lasciata
incontro li più vecchi della terra a chiedere perdono e pietade, e a patteggiare per
roberto, 547: il vecchio ricominciò a chiedere aiuto. ma il duca, per
il combattere. -chiedere facoltà: chiedere permesso, chiedere licenza. davila
-chiedere facoltà: chiedere permesso, chiedere licenza. davila, 13:
: in quella casa si proponeva di chiedere alloggio, congetturando bene che la sua
lavorare, s'era. dato a chiedere elemosina: e per far venire le
qualcuno o farsi tirare la falda: chiedere o farsi chiedere con insistenza il denaro
tirare la falda: chiedere o farsi chiedere con insistenza il denaro dovuto.
sono vestite. non hanno che da chiedere. -che conviene alla famiglia;
spiaggia e narrare le nostre disavventure e chiedere qualche fantasia di svagamento al gran padre
pareva a proposito, pensò di farla chiedere per questo suo fantoccio. g. m
se le fanno tra di loro senza chiedere il parere della povera gente che deve
il signore questa proposta, nessuno volea chiedere innanzi per invidia dell'altro; e
: ed ecco il finanziere accostarsi per chiedere, farfugliando una sua rapida parlata meridionale,
un popolo di dannunziani non si può chiedere spirito di sacrificio. piovene, 5-73
uomo che sa bene che tutto si poteva chiedere a quella futura costruzione tranne d'esser
i ragazzi si fermano alle case per chiedere un sorso d'acqua da bere, e
fato: / sempre un obblio di chiedere / che le sarìa negato; / e
in alcuni giorni dell'anno, a chiedere in elemosina le fave cotte).
. metastasi'o, i-108: vengo a chiedere difesa. in questa reggia / non
dolenti membra / del suo infermo signor chiedere aita / da la bona salute;
, una povera donna trasse innanzi a chiedere l'elemosina. la seguivano tre bambini
giustizia. -domandare la fede: chiedere il battesimo. cavalca, 16-1-115
da ferire, per dissimil. (come chiedere da quaerère).
42: la felice memoria non volle mai chiedere l'istituzione del maiorasco appunto per esser
i nobili feudatari sono esclusivamente tenuti a chiedere licenza al re di uscire per
, 389: lui intendea con loro faore chiedere de gracia al duca lo reintegrasse d'
, vi-96: qualunque rispetto t'avessi di chiedere del nostro vino, io te ne
in dio, e con maggiore fidanza chiedere l'aiuto della grazia sua, la
il padrone sollecitamente mandollo, se potendo chiedere il cavallo, il quale stava pronto
de fiduzia e speranza de pardovere di chiedere tale atto al parlamento su
. sbarbaro, 1-156: senza mai chiedere, dai poveri spremeva la serqua d'
protesta rumorosa '), da flàgitàre * chiedere insistentemente '. cfr. isidoro,
demetrio voleva insistere, ma si sentì chiedere se fosse matto. allora il cacciatore di
attingere alla fonte viva dell'uso, chiedere al popolo di quella forza ed eleganza
abbastanza, si rifece tre volte a chiedere il burro e il formaggio grattato. viani
7-46: forse egli era stato spinto a chiedere da sé, per sfida, la
fuorviata ed era salita alla sua casa per chiedere indicazioni sulla strada. 4
che colle proprie forze può e insieme chiedere con fiducia l'aiuto di dio.
pascerlo di vana speranza, riserbandosi a chiedere a suoi tutta la lor forza nel bisogno
. bontempelli, 20-171: stavo per chiedere maggiori spiegazioni, ma un improvviso fragore
la freccia, tirare una freccia: chiedere denaro o altro a prestito, senza avere
san bastiano. 4. chiedere danari a prestito con l'intenzione di
. figur. che ha l'abitudine di chiedere denaro in prestito o altri favori,
, che in istato si trovano di chiedere, o di conseguire l'altrui; che
bontempelli, 20-171: stavo per chiedere maggiori spiegazioni, ma un improvviso fragore
, a destra e a sinistra, per chiedere agl'incomodi vicini che si restringessero e
scialacquato, e non l'avesse anco a chiedere del talento non dato a frutto.
[ai cenciosi] il mestiere di chiedere, di limosinare...: erano
partigiani, e sui monti, andò a chiedere protezione alle autorità. cinelli, 2-147
: non avete da far altro che chiedere... non vengo a vender fumo
si truovano, un furfante stracciato a chiedere limosina in su la strada a coloro
1. nelli, 7-1-5 sottomessa, e chiedere permissione a quel furfantonaccio, porco briaco
; insistentemente, pertinacemente (pretendere, chiedere, incitare, pregare, tentare)
arpina, fue ardito a roma di chiedere la questorìa. n. villani, i-1-29
si capisce che avrà pur qualcosa da chiedere. e si capisce anche che venga a
. redi, 16-vii-196: non occorre chiedere altro, che il garamone per il
bollato per cui l'agente di cambio può chiedere al committente la reintegrazione della garanzia
-andare alla gatta per il lardo: chiedere a qualcuno favori che non vuole assolutamente
-andare al gatto per la sugna: chiedere un favore a chi non lo vuole o
altri. pallavicino, 7-301: convien chiedere determinatamente quelle cose, le quali per loro
talento / non auso dir, né chiedere merzede. dante, inf.,
vedi l'altra esitare e soffrire. puoi chiedere di più? il gioco carnale non
a la gente. -dire, chiedere buon gioco (o buoni giochi):
stava a questa tavola e non ardiva chiedere di quel vino, avendone grandissima voglia
casa e per fuori. -dare o chiedere gli otto giorni: licenziare un dipendente
giustamente chiedi, non ti vergognare di chiedere. piovano arlotto, 271: la guerra
, 612: se campi del tuo senza chiedere nulla a nessuno, dicono che non
e d'ogni cosa, stava nel chiedere le « giustizie » che desiderio non
sopra questa terra. -domandare, chiedere giustizia: ricorrere a un giudice per
, 6-11: lo avevano incaricato di chiedere qualche goccia di benzina al sergente.
20-23: molto ci è necessario di chiedere a dio dono e grazia di sapere
sorprese troppo ripetute l'avevano costretta a chiedere « la notte anticipata » ai clienti.
europa. 10. insistentemente (chiedere); fervorosamente (pregare).
condita abbastanza, si rifece tre volte a chiedere il burro e il formaggio grattato.
mai sarebbe la stoltezza di cleante nel chiedere ciò che la natura non gli avesse
, non sa la cagione; vanne a chiedere consiglio con una ninfa, e dicele
ricettare grazievolmente. 2. senza chiedere o ricevere ricompensa; disinteressatamente, gratuitamente
cui avevano appuntato alcune frasi straniere per chiedere indulgenza al nemico. -gregge profana
(o incitare) lanciando grida; chiedere ad alta voce. stefano protonotaro,
, che sono intenditori delle grossezze, potrem chiedere il significato di questo nome. bocchelli
: quando vuoi che venghino via, non chiedere a la grossa, ma begli il
pezzo. alla fine si decide di chiedere al comando di gruppo il pronto intervento
delle quali scambievolmente guardandosi pareano l'uno chiedere all'altro co'cenni qualche dichiarazione di
che il vedersi ridotto a... chiedere per l'amor di dio a un
dette l'anello, con animo di farla chiedere al padre, e risposarla poi pubblicamente
vero governatore che giungeva dal portogallo doveva chiedere il permesso alla salma idolizzata.
l'alternativa di essere fischiato o di chiedere scusa non giunge altro che a destarmi
da i lamenti altrui mi costrinse a chiedere ed a promettere la causa del mio
sotto pene tremende, di non dover chiedere al contadino, appresso il quale era alloggiato
lettere dantesce. 3. chiedere, sollecitare, caldeggiare (per lo più
la mando [la lettera] già per chiedere rettificazioni, ma per provarle anche una
e chi per offrire e chi per chiedere un soldo di cacio, o un
. serra, ii-6: ci si dovrebbe chiedere se l'allegoria... sia
immaterialissime? muratori, 11-219: si può chiedere, se sia possibile un'anima ragionevole
ne'vecchi tempi... doverono chiedere dai papi la confermazione e benedizion dell'
non voleva disturbare, aveva timore a chiedere anche ciò che gli era dovuto.
... proseguì: son qui a chiedere d'esser ammessa a vestir l'abito
tommaseo [s. v.]: chiedere grazie non impetrabili è un esporsi al
. 3. domandare umilmente; chiedere con preghiere, supplicando; implorare.
quest'altra, elle non reston mai di chiedere, / e la mia mona sciocca
, tr. (implòro). chiedere, domandare con preghiere (o, anche
e vista, che non si potrebbe chiedere migliore, benché non si ritruovi oggi
imporre, della grazia è proprio il chiedere. cattaneo, iii-1-41: fa meraviglia che
mai farli. 3. ant. chiedere con insistenza. guicciardini, 1-4-247:
noi. 3. raro. chiedere, prendere in prestito. -al figur
viene con qualche presentuccio dal suo creditore a chiedere un termine più lungo. manzoni,
al fianco del duca con improntezza in chiedere denari per andare creditore del re di grossa
miserie e sovvenirle con carità paziente al sentirsi chiedere talvolta con improntezza. =
, insistente, petulante (soprattutto nel chiedere); seccatore.
tabacco si può offrir, si può chiedere senza timor di passar per impronti,
impronto: essere insistente, importuno nel chiedere; mostrarsi sfacciato. sacchetti, 34-24
suoi cari tormenti, l'impulsavano a chiedere di abbeverar la sua sete a quella
: -chi m'ha fatto puttana? -così chiedere / potresti a quel che tuttodì s'
incalzante la folla e la rivalità del chiedere. ojetti, ii-298: la calca delle
, mandò per una staffetta a chiedere alla principessa delle assicurate, per
: meglio non era una remota valle / chiedere, ed incantar l'ultima cura /
logico un certo numero ant. chiedere; cercare, investigare, inquisire.
. (per la coniugazione: cfr. chiedere). ant. e letter.
5. domandare (qualcosa); chiedere (una notizia, un'informazione)
in-con valore intensivo e quaerère * cercare, chiedere, domandare '(cfr. chiedere
chiedere, domandare '(cfr. chiedere). inchieditóre, agg.
piccola inchiesta soltanto per potere... chiedere al ferroviere se conoscesse la famiglia di
... s'inchinarono finalmente a chiedere patti. pallavicino, 10-i-98: che un
, 182: elesse il misero padre chiedere aiuto al nuovo giugurta, e mal
39: un incognito le viene a chiedere a momenti l'ospitalità. imbriani,
son lasciati incolonnare [i richiamati] senza chiedere nemmeno dove andavano. 2.
, a destra e a sinistra per chiedere agl'incomodi vicini che si ristringessero.
. mazzini, 41-114: vengo a chiedere all'assemblea che rinfreschi...
dei suoi ex lavoranti... per chiedere, « anzi per esigere »,
, e poi viene al parlamento a chiedere un * bill d'indennità '. arila
che pareva marcolfa, accorsa a chiedere l'indennizzo. gobetti, 1-i-150: l'
indifferente, a cui io non voglio chiedere né soddisfazione né miglioramento interno. ungaretti
sua riconoscenza. -privo di discrezione nel chiedere; esigente, esoso; fastidioso,
tabacco si può offrir, si può chiedere senza timor di passar per impronti, per
all'amico nostro, e non farglielo chiedere. ariosto, 3-74: né far ch'
, 5-274: vi par poco a chiedere l'indulgenza plenaria e perpetua? evvene più
di cui non si ha diritto di chiedere il pagamento o di promuovere l'esecuzione
galiani, 3-14: non sono qui a chiedere compatimento e scuse, e della inespertezza
, 7-v-221: ci sarà permesso di chiedere che ciò sia confermato con documenti infallibili
parini, xix-4: quando novelle a chiedere / manda l'inclita nice / del
il re... deliberò di chiedere a giovanni, re di svezia, elisabetta
te, ingannatore, bugiardo, non chiedere che altri sia teco veritiero e operoso
, benché gentile, il modo di chiedere dal popolo l'informazioni di quelli ch'alle
bocchelli, 13-425: si limitò a chiedere i motivi di quel l'
. frugoni, 1-71: l'impulsavano a chiedere di abbeverar la sua sete a quella
anonimo, i-604: vergogna è 'l chiedere e 'l no donar blasmato, / e
.. a farsi innanzi, ed a chiedere questo impiego. -guadagnar terreno,
quel che le sue istruzzioni portavan di chiedere. bresciani, 6-xiv-163: le
. inquìdere, intr. ant. chiedere. esopo volgar., 6-137
coloro a lei. -domandare, chiedere; informarsi. tanaglia, 1-209:
la sua tredicesima fatica, senza sentirsi chiedere tregua. palazzeschi, 1-91: bocche
cancelleria. -nel linguaggio forense, chiedere ed ottenere l'ammissione di un credito
panzini, iv-340: 'insinuare un credito', chiedere di essere ammesso nel numero dei creditori
della convenienza e dell'opportunità (nel chiedere, nel sollecitare); che persiste
nel rifiuto. 2. continuare a chiedere, a sollecitare con ostinazione e perseveranza
7. tr. ant. chiedere, reclamare, esigere, sollecitare con
maddalena de'pazzi, v-155: cominciò a chiedere con grande instanzia esso santo spirito.
ritirato dal publico, e andò a chiedere l'ultima benedizione alla beatissima madre di
la levatrice... si senti chiedere consiglio in tal materia dalla sposa tradita
e però è formola che precede al chiedere o al dare dichiarazione, avvertimento a
, 4-197: vorrei... chiedere a un professore di estetica...
dei giornali accordandosi nell'aspra dissonanza a chiedere la condanna della giurìa. pascoli,
1865, 1565: il concedente può chiedere la devoluzione del fondo enfi- teutico.
7. ant. rivolgersi a qualcuno per chiedere dovere suo; e l'ha fatto strozzato
causa. 3. consultare (per chiedere consigli, suggerimenti, spiegazioni, approvazione
mano in mano da interrogar se stesso e chiedere il suo cuore: la passione,
inter 'fra 'e rogare 'chiedere, pregare '; cfr. fr.
interrogativo 'da interrogare 'interrogare, chiedere, domandare '; cfr. fr.
i francesi sotto la reale podestà, né chiedere lo intervenimento degli altri potentati se non
e questa s'alza di scatto senza chiedere licenza, forse leggermente arrossendo. stuparich
gioberti, 55: io vorrei chiedere al prode aristarco se l'ariosto e
/ intonando proruppe. -invocare, chiedere, reclamare a gran voce. caro
ritirino. -assol. ant. chiedere velatamente, far capire di volere qualcosa
'intonare '... qui significa chiedere con motti o cenni la mancia:
, per sapere a chi e come chiedere; il senso scenico, a scegliere i
cassieri, 1-68: come fai a chiedere se un impermeabile nostrano in aggiunta all'
-invocare il beneficio d'inventario: chiedere di poter prendere una risoluzione definitiva dopo
, al quale autore e lettore devon chiedere d'apparir vero in quanto è più propriamente
un testimonio non deve essere autorizzato a chiedere l'ese- bizione della licenza, ad
presso di lui. -domandare, chiedere. - anche assol. cavalca,
quel che tu mi consigli, cioè chiedere scusa e riconciliarmi a'miei amici. è
chiedere soccorso a'prencipi cristiani contro il nemico
per premio del giuoco l'autorità di chiedere una grazia al perditore. menzini,
d'ogni pensiero. 5. chiedere accoratamente soccorso, protezione, consiglio,
v.]: più affine a * chiedere 'importa il 'che '. invocava
avendo le donne imparato... a chiedere e involare, non hanno però mai
spiegazione dell'indovinello e, senza neppur chiedere licenza alla signora, stracciò l'involucro.
pref. re-iterativo e poscère * chiedere, domandare '. irreprensìbile (ant
insultare e chiamarsi offeso, schernire e chiedere ragione, atterrire e lagnarsi, essere
quale non si può né parlare né chiedere udienza. de sanctis, ii-15-370: la
) con valore intensivo e da rogare 'chiedere '. irrogato (part. pass
su, con tutte le manine irte a chiedere soccorso alla vita. -fittamente
porzio, 3-54: spedì ancora uomini a chiedere istantaneamente aiuti a firenze e melano.
veemente e ostinata nel domandare, nel chiedere, nel sollecitare qualcosa.
e non sappiano a cui la si chiedere. caro, 2-406: noi la
lasciamo là. -non cercare, non chiedere più in là, o più là:
.]: * non cercare, non chiedere, e simili, più la '
grado di dare; non si deve chiedere l'impossibile. proverbi toscani, 293
andare alla gatta per il lardo: chiedere o cercare qualche cosa presso la persona
-condizione di estrema indigenza che costringe a chiedere l'elemosina sulla pubblica via. g
.. ti dea lato e arendasi di chiedere a te la pace.
. serra, ii-35: si può chiedere... se... della
il fato; / sempre un obblio di chiedere / che le saria negato; /
oriani, x-25-28: non basta non chiedere nulla, potete inconsciamente ledere altri:
all'uscio e la voce di donna francesca chiedere: -posso entrare? borghese, 1-120
, 1-i-413: quando ci si incomincia a chiedere: che fare? bisogna proprio convincersi
553: mi fermai ad un caffè a chiedere ove fosse la caserma della legione cisalpina
una legione di malattie pur di non chiedere sacrifici allo zio. linati, 20-115:
cittadini possono rivolgere petizioni alle camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità.
bartolomeo; essi non tarderanno forse a chiedere che sia ristabilita l'inquisizione!
cui si trova un soggetto che può chiedere al giudice una decisione di merito su
. cecchi, 9-316: non si dovrà chiedere, a questa prosa di dalì,
quanta parte di esso totale si dovea chiedere con altra polizza a quella « lesina
, quel non potere... chiedere aiuto e consiglio, pigliar coraggio in
mazzini, ii-58: m'affrettai a chiedere... se, dove un 4
isperienza, che i barbari corrono a chiedere da roma i re, e poi non
tr. { libèllo). disus. chiedere mediante atto giudiziario. fil
questi signori liberaioni se tu vai a chiedere, e'non hanno tempo di guardare alle
impossibilità della prestazione dovuta non può chiedere la controprestazione. 3. dir
dei beni risultante dall'offerta, di chiedere, invece, l'espropriazione dei beni
colui il quale ha l'audacia di chiedere alla pubblica autorità la licenza di esercitare
puccini, quando era povero, faceva chiedere all'editore la carta da musica per mezzo
? verga, 4-366: gli toccava chiedere quasi licenza al servitore... per
recipr.). prendere (o chiedere) congedo; salutarsi. cavalca,
costumavano gli scolari, levando la mano, chiedere 'licet 'per andare al cesso
avuto egli il coraggio di venire a chiedere limitazioni nell'uso de'diritti di cittadino
). ant. e letter. chiedere l'elemosina, andare mendicando o alla
andare. 2. tr. chiedere in elemosina; mendicare, accattare.
. 3. per estens. chiedere insistentemente, per lo più con tono
riva dei tronto. -avere, chiedere, pigliare, prendere, sentire,
., 6-9 (127): a chiedere a lingua, sapeva onorare cui nell'
mi dette tanto piacere che, a chiedere a lingua, io non arei domandato
, che... non si poteva chiedere a lingua, né desiderare più.
: ecco, quel che tu mai chiedere a lingua, / o 'mpetrar dagli dei
cantilena, con cui i bimbi solevan chiedere il sole in tempo di pioggia.
tutte le grazie, non abbiamo mancato di chiedere alla sua bontà così gran benefizio con
. borgese, 6-120: non potevo chiedere, per serrare la mia madida accidia
che a quello di liceo io vorrei chiedere un senso molto chiaro della sua responsabilità
: la felice memoria non volle mai chiedere l'istituzione del maiorasco appunto per esser
, benché gentile, il modo di chiedere dal popolo tinformazioni di quelli ch'alle
: me ne andai senza rientrare a chiedere quel magro salario. -con uso
. ferrari, 485: si può chiedere se la corte non sia servaggio; se
li venera muta, noi abbiamo dritto di chiedere: volevate voi dirigere la rivoluzione all'
13: si era servito il ruffo nel chiedere la impunità per suo figlio dell'opera
tempi: il che non ci si può chiedere. gramsci, 1-272: è la
senza mancare a se stessi o senza chiedere al postulante una retribuzione. piovene,
venne in casa nel febbraio del '49 a chiedere la mancia per gli operai che avevano
, per compiere una missione, per chiedere protezione, aiuto, consiglio, per
. parini, xix-2: novelle a chiedere / manda l'inclita nice. carducci
l. papi, 2-1-124: deliberassi di chiedere ai rappresentanti del comune che fosse convocata
(anche nelle locuz. aspirare, chiedere, dare, offrire, porgere, promettere
, di ringraziamento, o anche per chiedere perdono ^ pietà (per lo più
fatto del quale non si può né chiedere né dare ragione. -diventare difficile
, di ringraziamento, o anche per chiedere perdono o pietà (per lo più
. -piegare mano: tenderla per chiedere qualcosa. dante, xlvii-95: lo
fare con la mano l'atto di chiedere l'elemosina; ma usasi anche per lo
ma usasi anche per lo stesso che chiedere l'elemosina. -stringere la mano,
continuare a presentarci nelle assisi intemazionali a chiedere libertà di emigrazione nei paesi esteri dove
nel gergo militare, dichiararsi indisposto e chiedere di essere visitato dal medico del reparto
mare. tassoni, 4-28: né mai chiedere a dio nel suo pregare, /
. baldovini, 3-94: similmente « chiedere un mare magnum di cose »,
, 1-469: la regina margherita mi fece chiedere l'autografo della mia preghiera marinaresca per
dàgli, dàgli; a forza di chiedere e di provare). -'dagli,
strumenti matematici che mi aveva mandati a chiedere e mi costarono lire quarantotto.
qua, matterugioli filosofanti, è lecito chiedere un « pensiero » vero e proprio
manicomio. carducci, ii-6-53: il chiedere una occupazione letteraria a me è un
gli occhi al buon marito, udendole chiedere il prete. caro, 15- iii-133
fatte senza consultarci perché adesso si possa chiedere ad un membro della vecchia classe dirigente
in una causa da proporre, può chiedere che ne sia ordinata l'audizione a
comune, sia pei quello che si doveva chiedere a roma. -decreto, bando,
masserizie comodissime che più non si può chiedere, e certamente che fa bel vedere tanto
colui che avea fatto l'offesa a chiedere perdonanza e misericordia al lato de'neri.
è costretto dall'estrema indigenza a chiedere l'elemosina; che, per neces
aus. avere). andare intorno a chiedere l'elemosina, bussando di porta in
sperò più. 3. tr. chiedere per elemosina; invocare dalla pubblica beneficenza
a pre — mendicare la vita: chiedere, elemosinando, ciò che occorre per
vivere della carità pubblica, andare a chiedere l'elemosina. iacopone, 9-11:
il mendicare; atto che consiste nel chiedere l'elemosina passando di casa in casa
. che per vivere è costretto a chiedere l'elemosina, passando di porta in
se ne fa mercanzia) la feci chiedere / alla vedova, sua padrona,
calliope a me troppo severa, / grazie chiedere a lei non ardisch'io: /
primogenito di luca venne a lei per chiedere la mercé del traghetto, prima che
, e non sappiamo a cui la si chiedere. boccaccio, dee., 5-8
languire sul cuore della dolce persona, e chiedere mille volte mercede. -chiedere
: sottomettersi, arrendersi, capitolare; chiedere perdono, invocare clemenza. giamboni,
in primo grado, ciascuna parte può chiedere alle sezioni unite della corte di cassazione che
al proprio orgoglio, era andato a chiedere ad andrea arsenielf. pascoli, i-371:
un mese fa, e'me la fece chiedere / per donna. magalotti, 7-204
, può con messaggio motivato alle camere chiedere una nuova deliberazione. se le camere
parini, xix-14: quando novelle a chiedere / manda l'inclita nice / del piè
lo sprezzare la storia dei fenomeni particolari e chiedere, metafisicando, la notizia apparente di
so più presentarmi, né scrivere per chiedere scusa della metamorfosi che devo subire. de
. moretti, ii-672: guai a chiedere a me la prontezza. le donne
ferma, ammicca, fa l'atto di chiedere qualcosa senza sorridere. « mettiamo 'scrittore'
ufficiale, per compiere una missione, per chiedere aiuto, ecc. (e può
un mese fa e'me la fece chiedere / per donna; io ci detti orecchia
a mazzini, « surse cantando a chiedere la guerra ». -corteggiare.
[in moglie], ovvero fatta chiedere per vostra mezzanità, e non gliele
terribile, proseguì: son qui a chiedere d'esser ammessa a vestir l'abito religioso
ristava, già tutta rotta cominciò a chiedere mercé per dio che egli non l'
giorno più minacciosa, più urgente a chiedere soluzioni non di parole, ma d'armi
ognuna il poeta aggiungeva una noticina per chiedere scusa al lettore d'esser venuto fuori
— anche: che è costretto a chiedere l'elemosina e a vivere della carità
cantando il miserere. -dire, chiedere miserere: implorare perdono. -anche:
taluni arrivavano al punto da offrirsi senza chiedere che fosse fissato il salario in anticipo
per lo più in dipendenza dai verbi chiedere, chiamare, domandare, implorare,
a misericordia, per misericordia: per chiedere pietà, per ottenere perdono. dante
missionari / di propaganda, / intenti a chiedere / di qua, di là /
. della porta, 2-310: la feci chiedere [artemisia] a lelio, suo
opportuno. mazzini, 20-259: dovreste chiedere ai vostri amici se hanno conoscenza di
può, entro l'anno dalla turbativa, chiedere la manutenzione del possesso medesimo.
. chiaro- davanzali, xxv-57: non vai chiedere a dio / per te merzè
., ii-70: cosa per molto chiedere data, cara è comperata. pulci,
la legge ha buon dritto di chiedere ai monaci mendicanti, qua
spuntò invece il ragazzo dell'anfora a chiedere se voleva che andasse a prendergli l'
mont- golfìere, aveva il coraggio di chiedere: che più ti manca? calvino
a singhiozzare, monotonamente, e a chiedere aiuto. fenoglio, 3-114: il fogliame
) è cagione ovvia al forestiero di chiedere chi e quale fu luisa stolberg.
38: fece favore a gaio memmio nel chiedere il consolato, alle cui asprissime e
morto bene, e m'ha incaricato di chiedere il vostro perdono, e di portarvi
popolo de'morti / surse cantando a chiedere la guerra. -persona pazza,
parso a proposito... di chiedere la mostra del carattere, prima del fermarlo
si mostrava; m. raimondo lo fece chiedere di battaglia. ariosto, 33-68:
gran calca vi concorre gridando il medesimo chiedere il popol romano. a. cavalcanti
, ii-8-92: altro non gli resta che chiedere indulgenza...; come la
dell'ingenuità altrui (e anche col chiedere spesso e ottenere prestiti di denaro,
la scena, i soprani tornavano a chiedere pietà, movendosi con note spezzate e
-salire sui muriccioli: ridursi a chiedere l'elemosina; trovarsi nella miseria più
musa. 7. ant. chiedere, domandare. morovelli, 275:
: madonna, io son venuto / a chiedere merzede: /... /
se non a lui u diritto di chiedere quel che voi mi chiedete ».
turbative o molestie, il proprietario può chiedere che se ne ordini la cessazione, oltre
al termine di essi, quasi a chiedere conferma o assenso per quanto si dice
, 389: lui intendea con loro faore chiedere de gracia al duca lo reintegrasse d'
quelli che dare né a questi che chiedere, si vengono a noia. carducci,
, scaricatura e conduttura, venne per chiedere danari al papa. bonvizzo, lii-13-76:
anche nelle espressioni alzare, dare, chiedere, fare il nominativo). panzini
legata sotto il mento s'avvicina a chiedere a un fabbricante di statue di
'('non liquet ') per chiedere maggiore schiariripulsa morale, biasimo (e
il nostro cittadino a temperarsi nel chiedere e nel raccontar delle novelle, del
programmi di blocchi e di realizzazione possiamo chiedere sorridendo un noviziato di disperazione eroica.
, domandare a nozze una donna', chiedere di sposarla, chiederla in moglie.
pezzo, senza aver chiesto o fatto chiedere neanche una volta sue nuove.
serra, ii-62: ben posso io chiedere se invece di ricercare nuvilosamente la inspirazion
ordini che ricevono, senza discutere o chiedere ragioni. proverbi toscani, 69:
e di quegli eh'erano competitori nel chiedere i magistrati, niuno ne aiutava o
obbligavano a torcersi le dita per non chiedere soccorso. 5. disus. sottoporre
. ho provato a obiettare, a chiedere due o tre giorni, per mostrare che
fato: / sempre un obblio di chiedere / che le saria negato. leopardi
da ob-'contro 'e rogare 'chiedere '. obrogazióne, sf.
prime montgolfiere, aveva il coraggio di chiedere: che più ti manca? e non
, / occhiturchina gentile, / voglio chiedere alle fontane / un gorgoglio primaverile.
: l'oculatissimo signor questore ha fatto chiedere agli istituti di credito ed a'banchieri
insultare e chiamarsi offeso, schernire e chiedere ragione, atterrire e lagnarsi, essere sfacciato
taluni arrivavano al punto da offrirsi senza chiedere che fosse fissato il salario in anticipo
ormai morente, sonò tale strumento per chiedere aiuto a carlo magno). -anche:
di sotto al materassino un rotocalco qualsiasi e chiedere ai fatti organizzati quella dose omeopatica che
lettera è tanto sciam- mannata da dover chiedere scusa anchè a un figlio. sappi
undeché ciò ch'ella sapeva pensare o chiedere, di robbe o drappi o fregiature
qual più onesta cosa vi posso io chiedere, disse ella, che il porre mia
dire che per un inglese si sarebbe potuto chiedere e sperare più lauta e onorifica ricompensa
amante si alzava, e continuava disperato a chiedere al suo compagno ridivenuto meschino, opaco
: si era servito il ruffo nel chiedere la impunità per suo figlio dell'opera di
: costui non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa per non compromettersi, e
le grazie, non abbiamo mancato di chiedere alla sua bontà così gran benefizio con
riportarmi in città. 27. chiedere, comandare, per lo più in un
o una bevanda (anche nelle espressioni chiedere, prendere vordinazione). de
... il tavoleggiante si presentò a chiedere le nostre ordinazioni. e. cecchi
, de'consoli, il modo di chiedere e del creare i magistrati ed il modo
13: si era servito il ruffo nel chiedere la impunità per suo figlio dell'opera
riprovevole. carducci, ii-10-107: il chiedere elemosina per or -rinforzare
ed orgogliosa, / pensando ciò che chiedere ha'voluto. ariosto, 33-71:
giovinetta / suona a la porta a chiedere ristoro / dell'acqua limpidissima, di
a lamentarsi e gridare di dolori e chiedere triaca, orvietano e controveleni, perch'
. nelle espressioni dare, offrire, chiedere, trovare, avere ospizio). -anche
delle gambe e delle braccia come per chiedere aiuto. cassola, 2-116: gugliemo
addietro verso l'osteriùccia del bivio, a chiedere una bicicletta da quarcuno.
: il miglior mezzo d'ottenere è non chiedere. pecchi, 13-104: aveva persino
, scusa, mica posso andarle a chiedere: « fammi un ovetto, cocca
lecito al compratore di restituirla e di chiedere la restituzione del prezzo pagato. c
: sdraiarsi sull'erba... e chiedere, paci fico, alle
uscio, cercare pane sugli usci: chiedere l'elemosina, ridursi in miseria.
si fa a presentarsi a una monaca a chiedere i pannolini? = dimin
sempre pronti a tornare a casa a chiedere un pantosco, che è un mezzo filone
senza muta per nov'anni, / senza chiedere né parà né danaro. massaia,
al paradiso. -domandare il paradiso: chiedere qualcosa di impossibile a ottenersi.
, le cose amate. -non chiedere, credere, essere voglioso, fare cura
, al quale autore e lettore devon chiedere d'apparir vero in quanto è più
dobbiamo anche non so s'io dica chiedere un favore o parare un rimprovero.
interrogative, dirette o indirette, per chiedere un giudizio o un'opinione su un
e ho lasciato al suo parere il chiedere o non un impiego. -assenso,
, ove lo ritenga opportuno, di chiedere remissione di un tale atto consultivo o
hanno messo del pari, non esito a chiedere quello che altri è pronto a concedermi
il mulo. 5. ant. chiedere, domandare un responso. fatti di
-anche: comunicare con una nave, chiedere notizie o diramare ordini servendosi della voce
, per rivestire l'uniforme, devi chiedere di diventare un cittadino americano.
oriani, x-13-66: la storia cessò di chiedere le rivelazioni del passato ai grandi pensieri
dei soggetti attivi o passivi implicati può chiedere una parte della prestazione o essere tenuto
quel che tu mi consigli, cioè chiedere scusa e riconciliarmi a'miei amici.
[al palazzo di giustizia] per chiedere il certificato della sua penale castità, indispensabile
3-260: il mondo spaventato e sconvolto chiedere il riposarsi sotto lo scudo dei paternali governi
lo zio... avrebbe evitato di chiedere al nipote che gli parlasse di ciò
nella mia mente quand'io mi movo a chiedere l'altrui patrocinio: ed ecco perché
lettera dell'avv. casini. bisognerà chiedere il patrocinio gratuito. regio decreto 30
, gli avvocati... possono chiedere... la revoca del beneficio
che fare. doveva uscire per recarsi a chiedere un chiarimento? o doveva aspettare paziente
e ho lasciato al suo parere il chiedere o no un impiego. leopardi, 3-141
uno senza una vergogna si metta a chiedere, anzi a dimandare limosina, e fare
5-66: non ho avuto il coraggio di chiedere un'altra volta il prezzo stando cosi
rendere omaggio o, anche, a chiedere un parere a una persona illustre o
penale e dalla civile necessità, per chiedere ai medici nel caso favorevole un voto
di giustizia, dove era andato per chiedere il certificato della sua penale castità.
stesso sì si fu pensato / di chiedere alla pecora un pane. seconda e
, conv., iv-v-20: più chiedere non si dee, a vedere che speziai
il duca di mercurio mandò incontanente a chiedere aiuto al duca di mena.
adunanza degli impiegati, già convocata per chiedere un aumento percentuale degli stipendi, «
d'andare di persona in roma per chiedere l'assoluzione. 20.
premio del giuoco l'autorità di chiedere una grazia al perditore. metastasio, 1-iii-1098
ordini religiosi, 'rendere 'o 'chiedere la perdo nanza ':
venia, licenza che si è soliti chiedere a una persona della quale si teme
frati. / viene da'frati a chiedere perdoni, / viene a cercare un
bube. cioè bube è venuto a chiedere il mio permesso... e
rivolgere un consiglio o, anche, a chiedere qualcosa implorando. c. e
guadagno. 4. invocare, chiedere con preghiere. monti, 16-66:
colui che sarebbe stato l'ultimo a chiedere alla chiesa l'investitura e a cingere la
affettuoso. -insistentemente, reiteratamente (chiedere); ferventemente (pregare).
non ristavano [i portoghesi] dal chiedere pertinacissimamente salvocondotti. -con riferimento
pètere, tr. ant. chiedere supjjlicando. ritmo cassinese, xxxv-1-13
suppliche. - in partic.: chiedere mediante azione giudiziaria. fil.
in forma di orazione liturgica, per chiedere grazie o perdono per le colpe commesse
cittadini possono rivolgere petizioni alle camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità.
onestamente. -genere retorico consistente nel chiedere, nell'esortare, nel raccomandare.
in partic.: che è costretto a chiedere l'elemosina, che esercita l'accattonaggio
pezzisco, pezziscx). region. chiedere l'elemosina, mendicare, esercitare l'
limosinando per barcellona, s'abbatté a chiedere carità da una tal zepiglia, donna
terre e ai giovani non si può chiedere imparzialità e senso di giustizia. -con
sentire il voto del pubblico e per chiedere molte oportune notizie ai paesani e pratici
veniva a corteggiare, a piatire, a chiedere protezione e favori ora...
nostra. -tr. mendicare; chiedere con insistenza come concessione o dono.
potente romano. -piattino per chiedere l'elemosina. m. leopardi,
553: mi fermai ad un caffè a chiedere ove fosse la caserma della legione cisalpina
una parete sottile dall'esterno, per chiedere di entrare o per richiamare l'attenzione
anche ripetutamente, a una porta per chiedere di entrare; picchio. mattio franzesi
, per avvisare dell'arrivo o per chiedere di entrare. mercati, 1-30:
in francia. a me è capitato di chiedere inavvertitamente a un israelita: « qual
. cecchi, 2-28: una grazia di chiedere, come quelle dell'angiolo della fame
pieghevole e lunga, pareva fatta per chiedere e per concedere. 7.
caterina da siena, iv-98: fate chiedere perdonanza pienamente a ognuno, acciocché sempre
(mi pìgito). ant. chiedere pietà, fare penitenza. ritmo di
anteriore alla vendita, il debitore può chiedere di sostituire alle cose pignorate una somma
tentenna. 5. tr. chiedere con insistenza; mendicare. fucini,
68: il 'pigolare'è propriamente il chiedere con importunità; onde si dicono pigoloni
cosmopolitan » di new york mi fa chiedere dal suo incaricato di parigi una novella
tante mani vedete levarsi devote al cielo e chiedere al piissimo donatore d'ogni bene iddio
inter. pista \: esclamazione per chiedere, in modo perentorio, di lasciare
filato per chilometri e chilometri sonando per chiedere 'pista! pista! 'cioè «
muore. 2. tr. chiedere in elemosina, accattare; invocare dalla
prendono a prestito i bamboli altrui per chiedere l'elemosina con più efficacia. visconti
-e posto che io mi piegassi a chiedere, ma dove avrei a volgere le mie
se la resistenza inviperiva, non placava chiedere mercede. -mitigare, lenire.
croce, ii-2-217: i tribuni procedettero a chiedere la potestà di comandare le leggi,
d'una divota qualificata, entrò a chiedere 'les égaremens du coeur et de tesprit'
, 3-i-301: allorché parlò lo fece per chiedere, accennando alle effigi delle sorelle estinte
cavar fuori quel che hanno nella scarsella che chiedere a questo ed a quello poltronescamente ciò
faldella, i-5-33: sheridan, condannato a chiedere scusa in ginocchio delle sue insolenze parlamentari
g. montani, lxxxix-ii-304: potrei chiedere se, quando un pometo è appena
quell'arte cui ciascuno aveva qualcosa da chiedere, anche in presenza alla morte;
con pari adulazione si fecero a chiedere in dono il dispotismo. =
ha poppa: per ottenere qualcosa occorre chiedere con insistenza e lamentarsi. pea
su una porta di chiesa': a chiedere l'elemosina. -scappare dalla porta:
, iv-1-236: se viene qualcuno a chiedere di me, ditegli che non sono ancóra
pensato di star contento al desiderio e non chiedere più avante... sono i
(pàsco, pàsci). latin. chiedere, reclamare. felice da
entro l'anno dal sofferto spoglio, chiedere contro l'autore di esso la reintegrazione del
può, entro l'anno dalla turbativa, chiedere la manutenzione del possesso medesimo.
altri), perché si proposero di chiedere e ottenere riforme praticamente possibili nel presente
: s'affollavano al varco inferriato a chiedere con istanza tumultuosa le loro lettere a quegl'
posto lassù. stefano non pensò di chiedere che lavoro. bemari, 4-232: -per
. 4. agg. insistente nel chiedere. e. cecchi, 2-182:
. ant. chi ha la funzione di chiedere in sposa la donna (presso determinate
da damme in cambio: che dovesse chiedere per carità. 2. mendicante.
giro con i figliuoli in braccio a chiedere aiuti (e non ne trova) in
l'impossibile. montale, 18-298: chiedere chiara pronuncia a voci femminili è come
) e dal tema di petére * chiedere prànico, agg. (plur
: il contumace che si costituisce può chiedere al giudice istruttore di essere ammesso a
b. croce, iii-25-125: si potrebbe chiedere che, per designare l'età e
legge, giuda si presentò ad essi per chiedere il battesimo. g. chiarini,
possibilità per il presidente del consiglio di chiedere il voto palese sulle leggi più importanti,
. -in forma interrogativa, per chiedere all'interlocutore che ripeta ciò che ha
i propri scopi. -in partic.: chiedere con preghiere a dio. formula
d'inferiorità rispetto al creatore, o di chiedere l'intercessione della madonna e dei santi
rimaste pregne o incinte, senza neanche chiedere come accade un tal mistero.
avevano giusta cagione di timore e di chiedere aiuto, innanzi che i nimici si rifacessero
al parlamento di grenoble nel delfinato a chiedere d'essere riconosciuto successore della corona di
con qualche presentuccio dal suo creditore a chiedere un termine più lungo. arici, i-286
..., viene ora a chiedere la vostra approvazione, onorandi senatori.
con qualche presentuccio dal suo creditore a chiedere un termine più lungo. bresciani,
incalzante la folla e la rivalità del chiedere. [ediz. 1827 (488)
pressante la folla e l'emulazione del chiedere]. manzini, 7-116: camminava
. 3. ant. insistenza nel chiedere o nel supplicare una persona.
]: pregare con gran pressatura o chiedere onori e dignità. = nome d'
chiari, 1-iii-103: mio marito esortavami a chiedere senz'alcuna dilazione una prestanza di mille
un'ora di strada. veniva a chiedere in prestito qualche chilo di farina gialla.
di voi che aprir la bocca e chiedere. caro, i-4: voglio inferire
aromatica. pratesi, 5-132: per chiedere all'ortolano se ci ha cavol fiore
cosa è ridotto uno studente: a chiedere la sigaretta al primo venuto.
19: mi disse ch'io le doveva chiedere una qualche cosa, quella che più
antico verbo 'procare 'che vale chiedere importunamente, non sofferse alcuna insigne violenza
'preghiera 'e poscère 'chiedere '. procòio (precòio,
e per il suo officio publico può chiedere e procurare che si faccia per qualch
gli ohnti mandarono ambasciadori in atene a chiedere aiuto, i quali demostene favorisce e
bella e grande cosa; andavo a chiedere la paternità spirituale di quel vecchio venerabile
disinteressata, o compiuta con il fine di chiedere una contropartita (spesso al plur.
modo disinteressato oppure con l'intento di chiedere una contropartita (spesso in relazione con
contratti con rito pubblico e solenne: chiedere una donna in moglie, impegnarsi a
uno d'oro. 11. chiedere con fermezza a qualcuno di compiere qualcosa
facoltà che l'articolo 74 gli dà di chiedere una nuova deliberazione prima di promulgare leggi
speranza in dio e con maggiore fidanza chiedere l'aiuto della grazia sua, la
di 'e petére 'avanzare, chiedere '. propizióso, agg. letter
una prop. subord. -anche: chiedere di fare. g. bargagli,
propèso). letter. ant. chiedere, domandare. detto d'amore [
'avanti 'e rogare 'chiedere, interrogare '. per il n.
ponti, in cui stavano i mendicanti a chiedere la limosina ai passeggeri. =
nelle solenni processioni di questi fratelli per chiedere agli dei la prosperità de'campi.
morti, andando chi ha morto a chiedere perdonanza a'suoi più prossimani congiunti,
alla comica idea che una industria potesse chiedere di essere protetta solo perché antica e
di sei battaglie manda a verona per chiedere tregua e pace! stampa periodica milanese
carli, per lamentare un danno subito e chiedere renza dei prodotti stranieri; dettato da una
. calvino, 8-126: non posso chiedere la protezione della polizia, ma devo pure
incalzante la folla e la rivalità del chiedere. d azeglio, 4-ii-97: le
vergogna di dire a chi va a chiedere qualche cosa: « io non ho che
carissimo, quello che mai non vidi chiedere a veruno al suo proveditore. gigli
dell'amministrazione dello stato ritengano opportuno di chiedere il parere del comitato. 7
. vivono quasi una vita provvisoria senza chiedere ancora come viverla, perché è intatto per
cagliari messa la prua sulla sicilia bisogna chiedere al timoniere di farci arrivare sotto il
, xviii-101: io non poteva prudentemente chiedere passaporti alla nuova autorità politica che avrebbe
era corso verso il luogo adatto a chiedere prudenzialmente la tessera della dc.
e per il suo officio pubblico può chiedere e procurare che si faccia per qualcuno
testatore. chiunque crede di avervi interesse può chiedere, con ricorso al pretore del mandamento
in uno strano stato di pudore a chiedere al personale dell'albergo dove fosse il famoso
, nell'incertezza di rivolgermi a qualcuno per chiedere da quale punto preciso partivano le linee
pruni. gatto, 6-58: mi basterebbe chiedere alla sera / di prima estate ove
ghislanzoni, 4-50: non è mestieri chiedere al signor frigerio qual solletico egli provasse
di puntamento, e tu non li puoi chiedere perché il telefono è saltato. fenoglio
lei fino al punto di venire a chiedere allo zio la sua mano? c
mestiere, strafanno. -intr. chiedere scusa o perdono. sarpi, ix-21
caro signor cupns. -per chiedere o sollecitare la consegna di qualcosa.
. calvino, 8-126: non posso chiedere la protezione della polizia, ma devo
medici, 5-274: vi par poco a chiedere l'indulgenza plenaria e perpetua? èwene
., spedì immantenente a milano a chiedere conveniente soccorso a quel governatore. p.
quèro). letter. ant. chiedere; domandare. garzo, xxxv-ii-308:
volgli esser pio. -assol. chiedere l'elemosina. cantari cavallereschi, 228
dotta, lat. quaerére (cfr. chiedere); gli esempi ant. sono
insiste in modo lamentoso e piagnucoloso nel chiedere e nel raccomandare. g. g
che spingono ad avanzare rivendicazioni o a chiedere soddisfazione di presunte ingiustizie subite, sia
quesisci). letter. ant. chiedere; domandare. aquila volante [
e bisognevole. -mettersi in questione: chiedere a se stesso. f.
questua dei cupi-cupi. 4. il chiedere l'elemosina, il mendicare; accattonaggio.
4. esercitare l'accattonaggio, mendicare, chiedere l'elemosina. guerrieri, lx-3-164
questuare ne derivano. -passare a chiedere un obolo fra gli spettatori di un
servili. 5. tr. chiedere come elemosina o come mancia. ortes
suoi adoratori? 6. chiedere in una colletta. ghislanzoni, n-113
l'attenzione d'alcuno. -per chiedere o sollecitare la consegna di qualcosa.
sollecitare un intervento in propria difesa; chiedere aiuto, supplicare. p p
gente da me e quasi tutti per 'chiedere '. la mia nipote una raccomandazione
-accontentarsi, dichiararsi pago; non chiedere di più, rassegnarsi. aretino
in raddomandar la dote. 2. chiedere ad altri un atteggiamento, un'attenzione,
detta arte. -insistere nel chiedere per ottenere qualcosa. cassiano volgar.
: negare giustizia. -domandare ragione: chiedere giustizia. faba, xxviii-15: son
possano e'detti consoli... chiedere overo ricevere per sé o per altrui
bismark perse a tal segno la testa da chiedere ragione al governo italiano delle parole e
convenirvi nel 1870, mi commette di chiedere su ciò il parere della s. v
imbriani, 4-55: neppure un pedante osa chiedere da quando in qua...
tutto il coraggio che una donna può chiedere a dio e sradicare tutti i rami per
lira. borgese, 6-120: non potevo chiedere, per serrare la mia madida accidia
innanzi alla legazione di sardegna, per chiedere al rappresentante di re vittorio emanuele protezione
dimostri la colpa del cessionario ha diritto di chiedere la risoluzione del contratto.
la testa, corrono con leggerezza a chiedere a prestito il denaro altrui, rarefare
manto reale indosso, ti presentavi a chiedere benevolenza dagli spettatori. fanfani, uso
avvertire di una situazione di pericolo, chiedere aiuto { razzi di segnalazione o da
si professò lungi le mille miglia dal chiedere reazioni. -dir. pen.
scraffo e ben rabbiam filata / a chiedere a balante e gni- gnignacca / punzone
percezione dell'immagine con la vista. chiedere per ottenere. fasciculo di medicina volgare
-figur. percezione di un'illuminazione sopran- chiedere conto di un atto compiuto. naturale
diritto di veto, e quello di chiedere guarentigia. visconti venosta, 344: i
4. tr. rivendicare, chiedere per sé (in base a un
esamina e punisce. 7. chiedere con insistenza (per ottenere ciò che
lecito al compratore di restiruirla e di chiedere la restituzione del prezzo pagato. dizionario
a nessun manca, nessuno abbia a chiedere. fuarete, 1-ii-506: questi sieno a
a dieci anni resse la piccola casa senza chiedere aiuto alle vecchie vicine e dimenticò i
delle amanti. -ri fi. chiedere (e ottenere) la propria iscrizione
van la bocca quand'ella s'arrischiava a chiedere loro di farsi vedere senza berretta.
) o si deve { regolamento necessario) chiedere alla corte di cassazione di risolvere preventivamente
e incerto, ciascuno dei proprietari può chiedere che sia stabilito giudizialmente. codice di procedura
merito in primo grado, ciascuna parte può chiedere alle sezioni unite della corte di cassazione
può entro l'anno dal sofferto spoglio chiedere di venir rimesso nel possesso stesso.
può entro l'anno dal sofferto spoglio chiedere contro l'autore di esso di venire
entro l'anno dal sofferto spoglio, chiedere contro l'autore di esso la reintegrazione
cui egli non ardiva nelle sue preghiere di chiedere perfezione e il compimento.
'. il contumace che si costituisce può chiedere al giudice istruttore di essere ammesso a
far quanto pò fare, / ma chiedere e mendicare / volere scienzia e podere
ricorrendo a una apposita commissione senatoriale, chiedere in restituzione agli ex-magistrati per gli illeciti
. (requèdo). ant. chiedere, richiedtere. fiorio e biancifiore,
il compì, ogg. della persona: chiedere a qualcuno di fare qualcosa.
valore intens., e da querere 'chiedere '. requirisóne, sf.
corte delle sue risoluzioni, e per chiedere la moglie et i figli con la restituzione
, a destra e a sinistra, per chiedere agtmcomodi ricini che si ristringessero e si
alloggiar fantasmi sì pericolosi e molesti, chiedere consiglio ai saggi e a chi può
155: i coniugi hanno diritto di chiedere in ogni tempo la revisione delle disposizioni
. l'appaltatore o il committente possono chiedere una revisione del prezzo medesimo. parise,
chiesa, non ho il diritto di chiedere nessuna grazia. -riallacciare una relazione
sera innanzi da un lunghissimo assopimento per chiedere 'un po'di vino ',
processo... l'altra parte può chiedere la fissazione dell'udienza notificando quindi il
monza. tommaseo, cix-i-362: chiedere dignitosamente d'essere ribenedetto è difficile.
. -con uso scherz.: chiedere qualcosa a una persona, in modo
e da quarére (v. chiedere). richiediménto (richediménto,
al suo luogo. dente può chiedere la ricognizione del proprio diritto da 2.
vedrò uno de'suoi padri gli voglio chiedere se ha riconciato anche il loro abito
fare quel che tu mi consigli, cioè chiedere scusa e riconciliarmi a'miei amici.
a persone su cui si può contare per chiedere e avere aiuto, protezione, cure
: ad un autore di teatro si può chiedere di farsi tagliare qualche dito o di
ai tutti gli amici. 2. chiedere nuovamente (per ottenere o riottenere qualcosa
sollecitare l'esibizione di un artista; chiedere un bis. metastasio, 1-ii-1064:
amore. 6. ant. chiedere in cambio. bartolomeo da s.
8. locuz. ridomandare ragione: chiedere conto, esigere giustificazioni. cesari
giovane sta appunto nel giungere a farle chiedere tregua, a strapparle un grido di spasimo
apriam loro le porte, non rifinano di chiedere ora questa ora quella cosa. carducci
ultimo il nostro cittadino a temperarsi nel chiedere e nel raccontar delle novelle, del
invocare e un imprecare il cielo, un chiedere e non trovare soccorso, che rifiniva
in sugli occhi al buon marito, udendole chiedere il prete. bruno, 3-198:
. cicognani, v-2-116: à dovuto chiedere il rigetto dell'appello senz'esame.
-non abbia riguardi: non esiti a chiedere liberamente. tommaseo [s. v
che avessero ordine da turenna di chiedere positivamente meminga et uberlinga...
per brigare e la mia riluttanza a chiedere, che tu ben conosci. borgese,
concerto col bailo, aveva l'ambasciadore fatto chiedere al visir l'udienza.
confessarsi, non che di ambire e di chiedere, contento del proprio zelo devoto e
ritorno a parigi, instigava i rentieri a chiedere i loro avanzi alla corte e coltivava
che l'uno a l'altro potesse chiedere o domandare per qualunque cagione. rinaldo
i-iv-611: si pensò con tale opportunità chiedere a cesare la remozione del viceré.
non possano e'detti consoli... chiedere overo ricevere per sé o per altrui
per la coniug.: cfr. chiedere). ant. chiamare in aiuto.
, non che di ambire e di chiedere, contento del proprio zelo devoto e della
levava in aria la destra in atto di chiedere comprensione, tolleranza, e quasi impetrare
potenza. mazzini, 41-114: vengo a chiedere all'assemblea che rinfreschi (se posso
ringrandirle [le genti batave] a chiedere le pazie. 6. accrescere
: si parla qui in isvizzera di chiedere nella prossima dieta nientemeno che la rinnovazione
: il principe di sicilia mandò a ri chiedere imperiosamente la rinnovazione del trattato. codice
botta rinterzata. non avevo pensato di chiedere a talino se a monticello c'era il
acqua del battesimo cui eran venuti a chiedere. idem, 4-2-119: se non
del mondo afflitto e rio, / chiedere a lei la pace, / chiedere a
/ chiedere a lei la pace, / chiedere a lei l'oblio! -idolatrico
della stampa, la persona offesa può chiedere, oltre il risarcimento dei danni ai
dispiacere. 16. dir. chiedere il pagamento, a titolo di rimbórso,
essere sotto l'imperio della repubblica e a chiedere e a pregare che ella la ricevesse
dare noi. -chiamare qualcuno a chiedere conto del proprio operato. antonio
coscienza vi repete! io. chiedere che sia concessa da dio una grazia.
di esse. -figur. ritornare a chiedere con umiltà qualcosa a qualcuno; postulare
prete di passaggio che ha qualcosa da chiedere, cagionando forse qualche disturbo in un'ora
sociale. un decimo dei soci può chiedere un'assemblea straordinaria. ottieri, 3-
alle disposizioni delrart. 665, può chiedere con citazione del compratore in via sommaria
guerra, per rivestire l'uniforme, devi chiedere di diventare un cittadino americano.
. d azeglio, 4-iii-184: il chiedere legjgi giuste ed uguali per tutti,.