uscivano a un'ultima disperata prova di chieder soccorso altrove. 2. acquisto;
e 'ngrato. idem, ii-260: senza chieder lei ciò che m'agenza, /
il signor vedrai / mansuefatto a te chieder perdono, / e sollevarti oltr'ogni
così come ci si offre e non chieder altro. papini, 25-127: le mie
qui abbiam gli ambasciatori ancora / a chieder pace, a cui più nulla preme
obliquo e incerto; / ch'a chieder pace, a farsi uom ligio altrui /
litorale peregrinavano verso il luogo santo a chieder grazia del loro soffrire. panzini,
messo ch'egli aveva spedito nella notte a chieder soccorso di gente d'arme.
bellini, 5-228: passo bene a chieder a voi che mi troviate nel corpo umano
signor cardinal provare in prima / a chieder che ci metta. = deriv
alpi, quasi non m'arrischio a chieder novelle de'miei coetanei dell'uno e dell'
ginocchioni, delle sue colpe cominciò a chieder perdono; ed essendo arrivata all'atto
roba falla / stanno a'perdoni a chieder lor bisogna, / e l'uno il
. tasso, 14-21: perdono a chieder ne vegn'io, ch'in vero /
parole obliquo e incerto, / ch'a chieder pace, a farsi uom ligio altrui
o minacciati capitarono su al castello a chieder ricovero. tommaseo-rigatini, 1080: truppa
ultimi. -batter cassa: chieder danaro. -batter la cassetta: far
nova, / tientela certa, e non chieder più prova. ariosto, 383:
aggrinzan fastidite; e pur col guardo / chieder sembran pietade a i belli spirti,
/ che del fare e del chieder, tra voi due, / fia primo
falla, / stanno a'perdoni a chieder lor bisogna; / e l'uno il
s'arrenda. lippi, 6-8: chieder grazie, e dar brighe non consuona;
... erano stati obbligati a chieder perdonanza ne'diari pubblici. leopardi, iii-414
i-309: e tu cominci / da chieder ch'io ti faccia un capitale.
e di sicurezza,... chieder l'elemosina per tutto, e farla a
credevi e'ti fussi creduto, / a chieder soldo con quattro poltroni / a misura
essendosi chiuso egli è stato tardo a chieder rimedio al suo male. davila, 1-5-379
di sinistro nel sembiante, entrò a chieder la carità, dando in qua e
ancor con pòlizza infinita / a te chieder mercede. alfieri, xiii-96: il cielo
. cecchi, 1-1-196: la fece chieder / per moglie; ed il masson cedeva
la madonna mia, / che, senza chieder lei ciò che m'agenza, /
riguardo, / che del fare e del chieder, tra voi due, / fia
amor non cura, / né per chieder mercé pietà se acquista, / a che
un di quegli storpiati che stanno a chieder le limosine intorno alle chiese. f.
pirandello, 7-154: si proponeva di chieder lume e consiglio a qualche suo superiore
, si comincia a susurrare e a chieder conto della fermata. oriani, x-21-269
in senato, proporre quanto vogliono e chieder che si cimenti. 6.
/ tanto ch'altrui, non pur chieder mercede, / ma scoprir sol non oso
: e perché l'elena m'ha fatto chieder licenzia d'imparare a sonare di clavicordio
dire, a cliente che paga non chieder altra fede. 6. sport
. bocchelli, ii-425: firmino senza chieder consiglio a nessuno, si comperò una
13 (226): spediron subito a chieder soccorso al comandante del castello, che
li cova, paiono agitarsi, chieder le vele e lo spirito de'liberi venti
cortonesi, xxxv-11-16: non mi lece / chieder cosa grandissima. / ma di questo
tranquillo, divisando con bastevole criterio di chieder contezza della via alle prime case.
conto. manzoni, 131: bisogna chieder conto a una dottrina delle conseguenze legittime
par ini, giorno, iv-507: chieder sembran pietade a i belli spirti,
leggiadro? / -abbiamo. -i'ne vo'chieder al dottore / quattro o sei fiaschi
loro / l'una all'altra parea chieder ristoro. manzoni, pr. sp.
che li cova, paiono agitarsi, chieder le vele e lo spirito de'liberi
moltissimo. pulci, 21-5: a chieder soldo con quattro poltroni / a misura
/ ed è chi scrive che, per chieder troppo, / li fun l'orecchie
: al suo fianco il compagno continuava a chieder l'elemosina declamando, o si rivolgeva
incer tezza e finge di chieder consiglio all'interlo cutore.
/ non sarest'or, per merzé chieder, fioco. b. cavalcanti,
/ mi promettean più assai ch'io chieder loro / non mi fóra attentato. foscolo
licenza. metastasio, i-108: vengo a chieder difesa. in questa reggia / non
erano stati mandati a sua maestà per chieder consiglio, se era bene che il genere
infine la proterva angelica si induce a chieder pietà. lei, la dispregiatrice
e di pace, apportare la distruzione e chieder sangue. gavoni, 3-51: ma
aminta, 982: quando ti vedrò chieder aita, / non muoverci, per aiutarti
ancor con pòlizza infinita / a te chieder mercede. manzoni, 310: dividono
accumulan domande sopra domande, tornano a chieder di nuovo quello che avete già detto
porto. 9. intr. chieder notizie, informazioni di persone o cose
feroci), furon mandati ambasciadori a chieder pace. d. battoli, 43-4-
sia ancor con pòlizza infinita / a te chieder mercede. botta, 5-457: domandò
trovato, padri coscritti, a sentir chieder in questo senato leggi e ordinanze nuove
levando un viso senza più lagrime pareva chieder al cielo pietà. -dotato,
di nobiltà questo pittoricchio si ridusse a chieder l'elemosina. pirandello, 7-112:
, 5-44: in molte case aveva da chieder quali nuove e quanti soldi mandassero gli
dio e nel demonio, sei venuto a chieder consiglio a me che credo solo nella
vulgare '. -chieder scusa, chieder venia. sarpi, i-1-8: tomo
un suo uffiziale che, sotto specie di chieder pace o tregua, espiasse ne'campi
/ mi promettean più assai ch'io chieder loro / non mi fóra attentato.
roba falla / stanno a'perdoni a chieder lor bisogna, / e l'uno il
ritornasse in veste dimessa a firenze a chieder perdono. -organizzare giochi, commemorazioni
prima / a visitare i templi, a chieder pace / e favor da'celesti.
io, mi terrei / beata più che chieder non saprei. pallavicino, 7-318:
ginocchioni, delle sue colpe cominciò a chieder perdono: ed essendo arrivata all'atto
, / ché d'un amico fino / chieder, convien ti membri, / che
non sa- rest'or, per merzé chieder, fioco. gherardi, 1-ii-404: in
lei, par che non si debba chieder altro che lagrime. dovila, 33:
che si chiede, non si può chieder con forinole più succinte né più spedite
: 'dar la freccia', vuol dire chieder danaro in presto con poca voglia di restituirlo
uomo) è venuto fuori adesso a chieder del mio capitano. c. e.
questo arrivò frettoloso, in aria di chieder perdono, l'inchinò. carducci,
signore nel suo giudizio avesse solo da chieder conto al servo negligente del talento scialacquato
l'altar, lì presso / a chieder acqua, or ch'è mietuto il grano
languido / gridar misericordia, / e chieder a dio grazia, / perché salvi i
austeri e pie donne sono raccolte a chieder mercé a dio delle offese che dal
guardiano... andò solo a chieder la grazia. dopo qualche tempo,
/ ché d'un amico fino / chieder, convien ti membri, / che metta
di deplorare dei soprusi infami e di chieder giustizia. -con valore attributivo:
a una dolce speranza, / ché 'l chieder pietanza / nessun amante isfìda. monte
agognata amica, / quel ch'io chieder da te posso, diletta? linati,
guida. tasso, 14-16: però non chieder tu (né senza scherno / forse
senza scherno / forse del sommo imperio il chieder fòra) / ma richiesto concedi.
o principe clemente, / perdono a chieder ne vegn'io, ch'in vero /
, a foco, a forche, / chieder de danni a dio la ricompensa?
moltissimi poveri, e sopramodo impertinenti nel chieder limosina per le strade, gridando ad
dee., 8-3 (248): chieder mercé con le mani in croce.
uscivano a un'ultima disperata prova di chieder soccorso altrove,... dove almeno
si leggeva negli occhi e che sembrava chieder aiuto, piacquero molto a fausto almirante
assegnato a'vogliolosi gli spazi ragionevoli a chieder gli uffizi e goderli. = denom
... ebbe l'ingenuo capriccio di chieder l'incor- poramento degli stati veneziani nella
fuori dal canone monumentale dei classici, per chieder soccorso attuale a quel che in lui
un mendico... entrò a chieder la carità, dando in qua e
se mai si legge o sente / il chieder mio troppo indiscreto e strano, /
speranze, non avrebbe alcun dritto a chieder scuse e compatimenti dal benevolo lettore. [
ancor con polizza infinita / a te chieder mercede. -inesauribile. s
o principe clemente, / perdono a chieder ne vegn'io. romagnosi, i-60:
: -o principe clemente, / perdono a chieder ne vegn'io. panigarola, 1-37
insultare e chiamarsi offeso, schernire e chieder ragione. mazzini, 59'52: i
tua entenzióne, / ciò che 'l chieder e 'l dar fusse spiacente. boccaccio,
m. cecchi, 144: la fe'chieder per moglie, ed ei gli dette
, quando... furon ritrosi a chieder acqua, non meritata, da'sassi
papa, se prima non giva a chieder licenza dal cardinale. bùgnole sale, 6
aperta altro non fa che stridere e chieder mangiare. bacchi della lega, 66:
, / donna, qual spirto a chieder mai vi volse? buonafede, 3-21
, essere sfacciato e irreprensibile. non chieder più in là. bocchelli, 1-i-384:
del popolo ebreo obbligarono un profeta a chieder da dio flagelli pubblici. -atteggiamento scettico
più vigore, si facevano avanti a chieder con più istanza. settembrini [luciano]
a un lor collega è donna, / chieder limosinando per queste vie soccorso; /
e lo spesso languir degli occhi miei / chieder poteano ognor per me mercede.
. fiacchi, 171: vengo qui per chieder la corona, / che suol cinger
io vorrei /... chieder l'assenso / per queste nozze, e
in casa del diavolo, e senza chieder licenza? verga, 4-366: gli
parole non m'hanno dato tempo di chieder licenza d'innamorarmi, e mi sono
congedo del re, e a lui di chieder la licenza non sofferiva il core.
confederati... deliberarono di voler chieder licenza a cesare. birago,
alla ventura, sentì la necessità di chieder lingua]. guerrazzi, 5-88:
filosofia diversi tratti appro / chieder limosinando per queste vie soccorso; / e
al riparo il malaccorto / e vuol chieder mercé, si trova morto. fagiuoli,
uomo di cuore non si affaceva di chieder licenza in quel malpunto. bocchelli,
aretino, 10-36: che chiacchiarareste vedendo nel chieder bere, mangiando con sua signoria,
il signor vedrai / mansuefatto a te chieder perdono. tommaseo, 4-i-136: tra
essere, o darsi per ammalato, chieder visita. borgese, 1-94: ha
intrapresa questa causa, non già per chieder giustizia d'un vero delitto, ma solo
1-290: non scrivevo altro che per chieder denaro, e mentivo anche l'affezione!
iii-151: li turchi si voltarono a chieder mercé a'tedeschi, onde subito l'
austeri e pie donne sono raccolte a chieder mercé a dio delle offese che dal
sia ancor con polizza infinita / a te chieder mercede. scola, xl-405: è
mal che t'addolora / e, nel chieder da lui, tu spenda l'ora
che nostre colpe vede, / per chieder con disio dolce merzede / d'ogni
signor cardinale provare in prima / a chieder che ci metta. botta, 6-i-509:
di quella nazione, non solo co 'l chieder le cose altrui, ma chiederle con
infelici il ministero che avevan ragione di chieder da voi? massaia, x-164: lo
fermo a una casa di doganieri a chieder dell'acqua -una guardia gentilmente mi offre
... del desiderio di selimme nel chieder cipro a'veneziani e conquistar quell'isola
. carducci, iii-12-301: bisognerà egli chieder perdono al lettore per le assonanze e
quelle muffe dei marchesi di vattelapesca a chieder loro la suprema grazia che si degnino
fede, / pien di nuovo stupor chieder volea, / come suol far chi non
/ sembiante fa con lagrimoso strido / chieder mercé; e quella minacciante / negletta
chiaro davanzati, iv-60: ché '1 chieder pietanza / nesun amante isfìda. suaderno
ne sarai premiato e riccamente / quanto chieder saprai, perché son ninfa / che
5-180: e morte e oblio / chieder sempre, e temer non dio le
sedotti, a la sua ninfa / chieder pace ed aita? 3.
, con visi che parevano offrire e chieder pace. quasimodo, 2-13: o tu
. / e che meglio sarà di chieder pace / prima all'offeso dio che peggio
il signor vedrai / mansuefatto a te chieder perdono, / e sollevarti oltr'ogni
o mia diletta, / non chieder oltre; obblia. landolfi, 2-46:
ferrari, ii-145: il popolo non poteva chieder beni ignorati, e tutti i beni
elena era in corte, cominciarono piangendo a chieder aita. gonzaga, 19-69: intorno
ii4- 9-3: brisacco aveva mandato a chieder passo pacifico e rinfrescamenti co'suoi denari
europa, il bisogno ci rivolgerà a chieder soccorso ai nostri fratelli di qualunque parallelo
'parlamentare ': in marina, chieder notizia o dar ordini da una nave all'
giù nell'occaso, / a balsamo chieder là dove 'l taso / porta acqua al
giornalmente a'cortigiani. ricci, 4-181: chieder la parte: la parte chiamano i
re di spagna, non più obbligato a chieder passaggio agli svizzeri, avea facoltà di
legge, /... / a chieder contra un traditor vendetta / movi la
su e giù per le strade a chieder l'elemosina fu un peggio soffrire.
ricompensato il medico senza far pegni né chieder nulla a nessuno. -fidarsi senza
vot'è - a, ciò, chieder se mi vale. -condizione sociale
amor d'esta guerra sì penace / chieder con pianto: « pace, pace,
: andò, scamiciata com'era, a chieder soccorso alla signora piccoletti, la quale
, 12-193: non saremo certamente noi a chieder pere alla vigna. -cogliere la
me l'indovino; / mi vuol chieder la lena; e'la saluta, /
, si diede con umili preghiere a chieder loro la vita. davila, 450:
nell'oro, e tu cominci / da chieder ch'io ti faccia un capitale?
/ ché chi ha '1 torto, lo chieder perdonanza / i. nulla guisa no
ipocriti, perché è in certo modo chieder licenza a dio di fare un peccato impune
ritornasse in veste dimessa a firenze a chieder perdono. -provvedimento generale di clemenza
roba falla / stanno a'perdoni a chieder lor bisogna. bufi, 2-308:
una dolze speranza, / ché 'l chieder pietanza / nesun amante isfìda. dante
a quella fausta / a pigolare e chieder che di grazia / la sovvenissi. egloga
sta per uscire loro dal seno, chieder con sommesse strida e timorose un pio
con voi di certe faccende e a chieder una pipa di latakia all'amico potter
atto, / parve all'idalia dea chieder risposta. / ella tenta placarlo e
che tutti ci ha plasmati / e chieder remission di quei peccati / che vaneggiando fé
già risoluta, inviarono all'infante per chieder con la restituzione dello stato la libertà
ordine pubblico. carducci, ii-15-133: chieder ragione degli abusi o degli aibitrii della
ancor con pòlizza infinita / a te chieder mercede. manzoni, v-2-187: ti
europa, il bisogno ci rivolgerà a chieder soccorso ai nostri fratelli di qualunque parallelo
detto di scrittura o prefazione fatta per chieder denari. = voce dotta,
ad un dovizioso avventuriere, fattosi a chieder la sua mano. guerrazzi, 6-512:
/ ogni cosa a sua posta / senza chieder se lece. a. monti,
tentato invano ogni mezzo surretticcio, osò chieder apertamente il posto di poeta cesareo pel
venir dovesse nella mattina seguente a chieder di lui alle porte del così detto collegio
un modo particolare di farmi ravvedere e chieder scusa. borgese, 1-22: questi ebbe
legge, /... / a chieder contra un traditor vendetta, / movi
uscivano a un'ultima disperata prova di chieder soccorso altrove, dove si fosse,
con lingua e mente presta passo a chieder conto di quella gente. -per
, 1-101: non facevo a tempo a chieder ragione del primaverile prosciutto che mi vedevo
riguardo, / che del fare e del chieder, tra voi due, / fia
che essa non potè più presentarsi a chieder notizie del marito se non accompagnata.
, 336: il suo consiglio era di chieder subito i conti a giacomo, di
togliate all'altrui sfacciataggine la presunzione di chieder quello che indarno è sperar d'ottenere
uscivano a un'ultima disperata prova di chieder soccorso altrove,... dove
due ambasciadori colà mandati da'congiurati per chieder la libertà delle coscienze, diss'egli
con quel poco garbo che aveva di chieder limosina, ritrova per l'ordinario più
degl'infiniti atomi del pulviscolo umano potrà chieder ragione all'infinito oceano che lo fece
cecchi, 1-ii-152: -i'ne vo'chieder al dottore / quattro o sei fiaschi
, 1-196: cominciai... a chieder per dio, et alcuni mi davano
a trasmetter alle fauci un abbaio roco per chieder aita o per esalar querelosamente il respiro
se bene ogni cosa raccoppio, / di chieder triegua e tornarsi oggi drento / segno
. / tu cominci a mancar. non chieder mai / ragion di quanto vedi.
s'awisò questo lui [dioneo] non chieder se non per dovere la brigata,
il cuore ch'egli si rivolse a chieder perdono a'compagni. -opera di redenzione
-o principe clemente, / perdono a chieder ne vegn'io, ch'in vero /
tutti ci ha plasmati, / e chieder remission de quei peccati / che vaneggiando
. nievo, 455: la vidi chieder conto di me a sua eccellenza cappello
, / neltinnocenza la letizia godi / né chieder oltre. 15. pervadere
più tosto reo e colpevole apparire che chieder venia o umiliarsi. oliva, 139
non come catone in libia volse / chieder responso, pregato da'suoi. boccaccio
8-174: me ne andai lontano, a chieder ricetto a una famiglia di contadini,
, non abbia il giustissimo iddio da chieder conto e da condannare chi reo d'essi
sentito io gli ho più volte 7 chieder che glie ne sia renduto il seme
riguardo, / cne del fare e del chieder, tra voi due, / fia
bakùnin... si fece riguardo di chieder notizie, e cafiero interpretò male anche
, 1-196: cominciai... a chieder per dio, et alcuni mi davano
... la preghiera di non chieder nulla per il momento, di rimettere a
su e giù per le strade a chieder l'elemosina fu un peggio soffrire.
: conviene volgersi alle filosofie non per chieder loro calmanti o eccitanti o rinfrescanti o
o pacchi di carte processuali, sia per chieder rinvii di cause o far depositi alla
volger gli occhi al cielo / per chieder speme. goldoni, v-179: mostrerei di
la tentazione ai picchiare, e di chieder ricovero. e forse, anche senza
ristava, già tutta rotta comincio a chieder mercé per dio che egli non l'
che nostre colpe vede, / per chieder con disio dolce mer- zede / d'
municipio. onde a me che pensavo chieder pace rispose un rullo di tamburo,
misero quattrino. goldoni, ix-898: chieder per una donna trecento ruspi? affé,
era crudelissimo arbitrio d'ogni sacerdote appassionato chieder la vita di questi e di quelli
concedere, ma ancora di mandare a chieder la pace. priuli, li-6-40: non
terreno, ebbe l'ingenuo capriccio di chieder l'incorporamento degli stati veneziani nella nuova
i pensier liberi e scapoli / di chieder quanto vuoi. 2. che
la correggia / al collo e ginocchion chieder merzé, / come il fanciul talvolta che
(che parevano pezzetti di pelle) a chieder limosina. = deriv. da
speranze, non avrebbe alcun diritto a chieder scuse e compatimenti dal benevolo lettore. manzoni
sedotti, a la sua ninfa / chieder pace ed aita? ghislanzoni, 4-89:
grecismo o un latinismo; / per chieder la seggetta o formale / impiegava un
, i-467: d'un amico fino / chieder convien ti membri, / che metta
tira? morone, 140: che chieder posso / se tutto 'l resto senza lei
situazione). ariosto, 23-117: chieder ne vuol: poi tien le labra chete
. si serravano intorno ai partigiani per chieder loro se e quando sgomberavano.
sempre servire e pregare, / né mai chieder sfacciato così. bontempelli, ii-891:
una dolze speranza, / ché 'l chieder pietanza / nesun amante isfida. dante
debbo / rotolarmi per terra, o chieder pace / alle rupi e al deserto.
spedì ugone da bologna... a chieder loro cheavessero data sicuranza che potess'egli.
ii-115: li fé costantemente ricusare di chieder mai né mai volontieri accettare il borgia
dove non può esistere che l'indifferenza! chieder il fuoco alla silice esausta!
grecismo o un latinismo; / per chieder la seggetta o l'orinale, /
artifiziosa provocazione, non per accorciare. chieder un giudizio pericoloso, ché poteva smaccarli,
si leggeva negli occhi e che sembrava chieder aiuto, piacquero molto a fausto almirante
ne poteva nascere, mandò il figliuolo a chieder perdono al giovane ferito. segneri,
sol di tanta lode contenti, quanta chieder pareva in que'tempi un tal più sobrio
: ma 'ch'ella pensi a chieder sua dispensa, / sì ch'ella non
modo che essa non potè più presentarsi a chieder notizie del marito se non accompagnata.
circostanze dimandino molta sollecitudine, si può chieder tosto, dopo la deliberazione, la superiore
il signor vedrai / mansuefatto a te chieder perdono, / e sollevarti oltriogni altro mortale
tu abbia intrapresa questa causa non già per chieder giustizia d'un vero delitto, ma
davanzati, xxvii-36: s'al mio chieder m'avesse sormontato, / tanto alto
attribuito a petrarca, xlvii-142: per chieder mercé [l'anima] forma sospiri
sciolto corso / dolente a tebe va a chieder soccorso. chiabrera, 1-iii-336: per
diverse ambascerie... che vengono a chieder grazie e ad offerire diversi tributi al
non come catone in libia volse / chieder responso, pregato da'suoi. bottari
sol di tanta lode contenti, quanta chieder pareva in que'tempi un tal più
di sinistro nel sembiante, entrò a chieder la carità, dando in qua e in
bruco tremante che non ardisce neppure ai chieder perdono al suo dio.
e sangue e strida e fulminar sentenze e chieder misericordie. = nome d'azione da
quelle muffe dei marchesi di vattelapesca a chieder loro la suprema grazia che si degnino di
parea tenerlo e, lui baciando, / chieder cambio amoroso a'baci sui. /
. furono ad umiliarsi costretti ea a chieder perdono. botta, 6-i-306: per
versate. pallavicino, ii-14: seguivasi a chieder il supplimento delle paghe per tanti alemanni
tentato invano ogni mezzo surretticcio, osò chieder apertamente il posto di poeta cesareo pel
, due uffiziali di quelle truppe vennero a chieder ai me. -aiuto in denaro
: accorse subito ai forni, a chieder pane al prezzo tassato. -fissato dalla
, 10-36: che chiacchiarareste vedendo nel chieder bere, mangiando con sua signoria,
annunzio, v-2-217: son tentato di chieder... se almeno sia da rinvenire
servire e pregare, / né mai chieder sfacciato così. cesarotti, 1-xxxii-152:
marchese di termes, qual andogli a chieder licenza per esso abbate d'andarsene per
: conviene volgersi alle filosofie non per chieder loro calmanti o eccitanti o rinfrescanti o tonificanti
sera. fusinato, 11-282: non chieder, no, che rapidi / trasvolino i
ed io ho quella di non desiderare né chieder carichi e trattenimenti a nessuno.
avversario di rambaldo alzò lo scudo come a chieder tregua, e diede una voce di
popolo venne in piazza s. marco a chieder notizie, e specialmente di milano,
che mandano deputazioni a regnanti stranieri per chieder loro permesso di vivere liberi -da quei
sospiri amor non cura, / né per chieder mercé pietà se acquista, / a
a vedere engels e la marx-aveling per chieder loro perché facciano da 'puntelli'('stiitzen'
vinte quattro battaglie, e costretto a chieder pace il re di sardegna, entrava in
reo, e colpevole apparire, che chieder venia, o umiliarsi. carducci, ii-12-119
falla; / stanno a'perdoni a chieder lor bisogna, / e l'uno il
fagiuoli, 1-2-89: gli era come chieder la vita al boia; non me
/ quanto può cor pensar, può chieder bocca. della casa, 708: non
sostant. pataffio, 6: a chieder a ciuffetto abbi capricci: / in un