. precatorius deriva dal fatto che i chicchi servivano per fare rosari. abrogàbile
sperdute nel ronco, non so quali chicchi, o acini, o ver- miciàttoli
a grappoli piccoli e folti, coi chicchi bianchi di sapore alquanto aspro.
sacco di granone. mentre bambini spargevano chicchi di granone dappertutto, lui spennellava di
satolle vengono a schiacciarsi sui vetri come chicchi d'uva. paolieri, 1-109
pungente con cui terminano le glume dei chicchi delle spighe di grano: resta
ricopre d'uno sterpaio pungente. i chicchi buoni e sani non ci attecchiscono più.
« tanti punti di buona fortuna quanti chicchi di grano le portavano *. alvaro
una zucca salva- tica, co'suoi chicchi vermigli, s'era avviticchiata ai nuovi
: battagliavano a graspi e a scaracchi di chicchi. 4. figur. lottare,
trebbiatrice), per farne uscire i chicchi. -anche assol. battere: trebbiare
tamburo rotante, che fa espellere i chicchi dalle spighe. -per estens.:
. malattia del frumento, i cui chicchi si fanno sterili e disseccano assumendo un
nelle locuz. chiacchi e bichiacchi, chicchi e bichiacchi: chiacchiere, ciarle,
ti chiarirà come fratei carnale: / chicchi, bichiacchi; dice il tuo sanguigno,
i grani / d'orzo, i chicchi di miglio, le rotonde / veccie,
nello sfregamento prodotto dal moto rotatorio i chicchi diventano lucenti. = deriv. da
2-250: nel brodo grasso nuotavano pochi chicchi di pastina. -è brodo di
carcasse carbonizzate dei velieri, ridicole come chicchi di caffè abbrustolito. 2.
si ottiene per infuso dalla polvere di chicchi di caffè tostati e macinati. -fare il
carcasse carbonizzate dei velieri, ridicole come chicchi di caffè abbrustolito. pasolini, 3-302:
carcasse carbonizzate dei velieri, ridicole come chicchi di caffè abbrustolito. sinisgalli, 6-256
a questa vita mia d'avaro a chicchi, mi metto anch'io con lui a
.. si dice: egli è un chicchi bichicchi. — deriv. da
pari alla propria. chicchi e bichiacchi, v. bichiacco.
: una zucca salvatica, co'suoi chicchi vermigli, s'era avviticchiata ai nuovi tralci
carico di tanti zecchini d'oro, quanti chicchi di grano può avere una bella spiga
esala / da quel brusio di mille chicchi d'oro, / quando il mio mucchio
di brodo chiaro in cui nuotavano pochi chicchi di riso. -figur. baldini
scodella. nel brodo grasso nuotavano pochi chicchi di pastina. 5. per
suoi goccioloni grossi e impetuosi: parevano chicchi di grandine che ci si spezzasse sulle
ne piombano a terra i corimbi, chicchi violetti di grandine, pesanti d'un peso
ubbidivo gustando il fresco piacere degli ultimi chicchi che mi battevano sulla fronte.
con che repentino fervore, sgranando i chicchi della corona come se tra le dita
, con i denti, come faceva ai chicchi della sua collana di corallo. palazzeschi
per due centesimi acquistai un cartoccetto di chicchi dolcigni a colori, ricordo dell'infanzia
8. locuz. avaro a chicchi: estremamente avaro. -anche al figur
notpmia a questa vita mia d'avaro a chicchi, mi metto anch'io con lui
chìccolo). sgranare, levare i chicchi (da una spiga di grano, da
, e la perfetta / chiostra dei chicchi esca dal secco e duro / cartoccio.
altri frutti. carena, 2-291: chicchi [della melagrana] o granelli rossi
, 1-157: mentre i bambini spargevano chicchi di granone dappertutto, lui spennellava di
: e tutti d'oro sono i chicchi, e hanno / il sole dentro,
due centesimi acquistai un cartoc- cetto di chicchi dolcigni a colori, ricordo dell'infanzia.
: esci all'aperto; spargi quei chicchi, / prodigo e cauto, tra due
davanti al quadro, un rosario coi chicchi grossi di faggio intagliato. 3.
morbida cuna, col cuore beato di chicchi. cicognani, 9-12: ma pure,
volte ce li nascondi, / quei chicchi; vero; ma fai per giuoco.
la vittima affondava il grugno tra i chicchi del giallo granturco, con quella felicità che
di garofani, e il pepe in chicchi,... e droghe varie,
reca incisi, per formazione naturale, chicchi di grano e semi di legumi.
lassi. pascoli, 522: quelli [chicchi] che copre invida zappa, poi
una morbida cuna, col cuore beato di chicchi. bartolini, 4-235: per le
cor di far mosca obro- biuzzo / chicchi bichicci, che fia gognolino; / vengo
e distruzione dei tessuti interni dei chicchi; originariamente indicò la malattia del grano
grandine e la neve, costituita da chicchi composti di cristallini di ghiaccio spugnoso,
(spagn. granado): per i chicchi a forma di grani. cfr.
essere). ant. mettere i chicchi (un cereale) o i semi (
-e). precipitazione atmosferica costituita da chicchi di ghiaccio di forma sferica (o
-per estens. l'insieme dei chicchi di ghiaccio che cadono durante la grandinata
là dal belbo. -al plur. chicchi di ghiaccio. campailla, 1-7-32:
per lo più con uovo, i cui chicchi sono vagamente simili a quelli della grandine
imperò 1030: vi son dentro i chicchi di frumento / e i granelli di
), agg. (plur. 1 chicchi (la spiga del grano e, in
, 3-137: imbeccava un cigno con chicchi di granone. = acer,
ha tanti grispolli, il grispollo tanti chicchi. grappolo anzi vale per 'pigna
grembiule bucato, donde giù tutti i chicchi scorrevano così a sgorgo, che la grembiata
'ha tanti grispolli, il grispollo tanti chicchi. 2. dimin. grispolétto.
era seduta accanto al baracchino materno infilzando chicchi d'ambra in un filo di refe
3-137: uno imbeccava un cigno con chicchi di granone. -figur. e
non hanno allegato bene, ed hanno i chicchi molto piccoli. = da un
uva ingrossa, e invaia / i chicchi già. d'annunzio, iv-1-549:
di settembre invaia, / piluccare i bei chicchi a centinaia / fra le grandi compagini
frutto di tale pianta, caratterizzato da chicchi rotondi, simili a quelli delle more,
di un dito, composto di più chicchi rotondi, disposti in forma emisferica. è
saccarine d'elvezia, / succierebbe / chicchi d'incenso, / lapperebbe miei di
, come me. perché sai due chicchi di lettera? papini, x-1-275: non
. proteina vegetale che si trova nei chicchi di frumento; è solubile in acqua
lòlla1, sf. involucro dei chicchi dei cereali; costituisce un sottoprodotto della
, limitandosi a masticare trentatré volte i chicchi integrali di riso macrobiotico bolliti in un'acqua
una foglia, con frutti (granelli, chicchi) di colore per lo più giallo
enol. varietà di uva che produce chicchi più grossi del mammolo comune. trinci
rigida, che cestisce vigorosamente e produce chicchi grossi e rotondi. trinci, 1-238
terra dove erano state còlte a becchettare chicchi spersi di gran gentile o di
, giallissima di dentro, piena di chicchi o granelli rossi, acidetti, disposti
di melagrane: bevanda ottenuta pigiando i chicchi di questo frutto. palladio volgar.
potesse essere mietuto e trebbiato e i chicchi portati al mulino e la farina impastata e
stesso tempo mietuto, trebbiato, e i chicchi sono raccolti entro sacchi che la macchina
la rugiada) o a fiocchi o a chicchi di ridotte dimensioni (la neve,
minuto, rapido zappettìo per seppellire i chicchi. -inferto leggermente, in modo
, molcèndo segretamente gli umori vicini ai chicchi e affrettandone con troppa rapidità la maturazione
mondature, la mistura. -insieme di chicchi spezzati e di semi vari, separati
. mescolanza eterogena di corpi estranei (chicchi rotti o malformati, semi di piante
e allucinata passa fra le dita i chicchi del rosario. bernari, 6-66:
, viceversa, che mille e più chicchi non fanno un acervo; sorite.
/ del poggio un mucchiarèllo alto di chicchi. -mucchiétto. lippi,
che agiscono per compressione e abrasione sui chicchi, e da una tramoggia nella quale
a questa vita mia d'avaro a chicchi, mi metto anch'io con lui
, 14-102: santi numi: come chicchi di grano lanciati dall'orifizio di una
di brodo chiaro in cui nuotavano pochi chicchi di riso. -figur.
cor di far mosca obro- biuzzo / chicchi bichicchi, che sia gognolino. =
grasse. moravia, xiii-244: i chicchi [di caffè] si sparsero largamente
orificio del vaso. moravia, 14-102: chicchi di grano lanciati dall'orifizio di una
sciroppo dolce di colore lattiginoso preparato con chicchi d'orzo germogliato, con semi di
, tisana, infuso ottenuto con i chicchi di tale pianta o con la farina
esala / da quel brusìo di mille chicchi d'oro, / quando il mio mucchio
che ci crebbe / famiglia, i chicchi d'oro dal palco. cassola,
-palle di gatto: qualità di uva con chicchi grossi e oblunghi, coltivata nella zona
sf. ant. vivanda preparata con chicchi di panico pestati e cotti nell'acqua,
visibili a occhio nudo e simili a chicchi di panico (la carne macellata di suini
diventare il grasso tutto pieno come di chicchi di panico; ed è malsano a
del maiale che si manifesta come tanti chicchi di panico alla pelle. 7.
, la cui testa / suona coi chicchi, simile a sonagli. d'annunzio,
/ e tutti d'oro sono i chicchi, e hanno / il sole dentro.
2-250: nel brodo grasso nuotavano pochi chicchi di pastina. 2. piccola
se ne torniscano pastorali, crocifìssi e chicchi di paternostri. 6. per estens
; / e tu cedi i tuoi chicchi alla sua sete, / ma salvi il
gli sci- volan giù i perdii come chicchi di corona infilati. = comp
pèrlo). agric. mondare i chicchi di orzo o di riso.
tegumento, mondato, brillato (i chicchi di orzo, di riso).
. operazione con cui si mondano i chicchi di orzo e di riso. =
nel campo il suo tesoro / di chicchi d'oro; e gli dicea, fa
in pioppi e le loro lacrime in chicchi di ambra. n. villani,
campana ed è scanalata per frantumare i chicchi; noce. carena, 2-247:
, con allusione alla forma dei chicchi. pignolino, sm. agric
pignolo1, con allusione alla forma dei chicchi. pignòlo1 (pignuòlo), sm
acqua bollente (in modo che i chicchi restino separati) e condito con carni
, non incollato e con tutti i chicchi ben sciolti. = dal fr.
separazione dei chicchi rotti; di solito la brillatura conclude
becchino, sia che becchettino semi o chicchi di cereali, sia che bruchino l'erba
i grani / d'orzo, i chicchi di miglio, le rotonde / veccie,
piegato dal vento che si radrizzava coi suoi chicchi sospesi a filamenti invisibili simulava un ordinato
noce guasta dalla tignuola. -nei chicchi dei cereali, la parte interna al
, 2-145: alzata la portiera a chicchi di vetro per le mosche, lucio lucenti
se preferite quest'ultimo, macinate diversi chicchi di caffè tostato; se aggradite l'
una corona di dodici poste, a chicchi neri, grossi come coccole di ginepro e
terra dove erano state còlte a becchettare chicchi spersi di gran gentile o mazzocchio,
/ fa miglia, i chicchi d'oro dal palco; / esci all'
esci all'aperto; spargi quei chicchi, / prodigo e cauto, tra due
parvenze, festuche d'oro o luminosi chicchi sul color bruno del drappo, una punteggiata
puerizia », « per il quinquenàrio di chicchi », « l'alveare pieno di
xiii-175: ciascuna di queste ciocchette di chicchi che formano il grappolo, sai che si
giù nel seno, dalle pellicole dei chicchi e dai racimoli del graspo nei capelli
ne rimase un raspollo con otto o dieci chicchi. 2. infruttescenza a grappolo
ravanése, sm. region. frumento con chicchi grossi e senza resta (triticum aestivum
si riaccoccolò per terra a raccogliere i chicchi del granturco che si erano sparsi sull'aia
acido-alcolica del mosto ricavato dalla cottura dei chicchi. marco polo volgar., 3-183
risóne, sm. riso essiccato con i chicchi avvolti nelle glumette; riso greggio o
essiccato. 2. riso con chicchi molto grossi. g. vialardi,
di rulli di acciaio atti a rompere i chicchi di grano o di altri cereali.
sperdute nel ronco, non so quali chicchi o acini o vermiciattoli. 2
ha colore rosso simile a quello aei chicchi della melagrana. soldati, 6-172:
prodotto di scarto del riso costituito da chicchi spezzati o difettosi, usato per l'
il grisopazio e l'ambra dei lor chicchi. bacchetti, 2-xxiii-576: l'arsura
giuggiole saccarine d'elvezia, / succierebbe / chicchi d'incenso, / lapperebbe miei di
ancora vivi. -traiettoria visibile dei chicchi di grandine. linati, 9-50:
una dentatura salda e perfetta come i chicchi del granone, un dente serrato altaltro
renderesti pane per tante bocche / e chicchi per gli uccelli del cielo / e
tale da consentire il dosaggio uniforme dei chicchi di frumento sulla macina del mulino.
satolle vengono a schiacciarsi sui vetri come chicchi d'uva. -per simil.
dalla terra, una gran parte dei chicchi cadevano e restavano nel campo con grave perdita
scendeva a far bottino di briciole, di chicchi e talvolta di buccie dolciastre.
granturco resta nuda; / e i chicchi le cadranno dentro il bolgio.
i rani / d'orzo, i chicchi di miglio, le rotonde / veccie,
acini da un grappolo d'uva, i chicchi da una pannocchia di granturco.
uva, del granturco, levare i chicchi da'grappoli, dalle pannocchie. segnata-
acini un grappolo d'uva, dei chicchi una pannocchia di granturco, una melagrana
uva, del granturco, levare i chicchi da'grappoli, dalle pannocchie...
una scodella dibrodo chiaro in cui nuotavano pochi chicchi di riso. -per estens.
. fosse aperto e mostrasse i suoi chicchi co'suoi 'godi'o 'forcelloni'o '
star con la corona in manoe svolgerne i chicchi in atto di pregare e di chi fa
la bontà [dello zibibbo] premendo i chicchi tra due dita, ché, se
il bianco / del torsolo che regge i chicchi gialli. = var. tose
, una dentatura salda e perfetta come i chicchi del granone, un dente serrato all'
le brattee, i tutoli e i chicchi sgranati. = comp. da
grembiule bucato, donde giù tutti i chicchi scorrevano così a sgorgo, che la
gli acini dal grappolo d'uva, i chicchi da un frutto, le castagne dal
aprirsi lasciando fuoruscire i grani o i chicchi. d'annunzio, ii-604: crollano
sì, santa! ma sgranane pure i chicchi quanto ti pare, se poinon ti dài
-separato a uno a uno (i chicchi dell'uva o della melagrana).
. lucini, 1-242: tutti i chicchi sgranati del rosario / hanno scrosciato sopra
di granoturco già sfogliate, separando i chicchi dai tutoli e dalla pula.
la particella pronom. lasciar uscire i chicchi (una spiga); perdere le perle
graticcio usato per separare i raspi dai chicchi dell'uva. p. petrocchi
il granturco si semina due o tre chicchi o granelli per volta. gli si dà
, zona centrale del cumulo costituito dai chicchi vestiti che si forma fra il cumulo
, spàrtolo), agg. che ha chicchi radi (in partic. un grappolo
dei grappoli d'uva che hanno i chicchi radi. = deriv. da spargolo1
... sparnazzavano all'aura pula e chicchi, che cascavano a confettarci il lesso
molitoria, macchina adibita alla pulizia dei chicchi di grano, costituita da un sistema
, macchina che asporta la pellicola dei chicchi prima della macinazione. =
spetta) che produce spighette diradate con chicchi ricoperti da glume persistenti, usati nell'
tegumento, mondato, brillato (i chicchi di orzo, di riso).
nel campo il suo tesoro / di chicchi d'oro. -deporre pizzichi di
agg. letter. che si nutre di chicchi di grano, in partic. delle
{ spippolo). tose. sgranare i chicchi mritani] in ispecie non hanno
l'uva converrà preferire le qualità a chicchi grossi e carnosi. arbasino, 23-834:
. -per estens. liberare i chicchi del cacao dall'involucro che li avvolge
le barbette e la superficie corticale dei chicchi di grano, formata da un mantello di
un albero provvisto di pale; i chicchi, mondati dal mutuo sfregamento e dall'
, 'squacquarando'gli altri, che i chicchi più dolci se l'eran già presi loro
imperla il grappolo d'uva stipato di chicchi. 3. gremito di persone,
, si dice: egli è un chicchi bichicchi, e non sa quanti piedi s'
con quanta grazia alternasse le parole ai chicchi d'uva, al miele che suggeva
roman. svaga, propr. 'togliere i chicchi all'uva o al granturco', comp
dietro alle spalle, con i mille chicchi di vetro, la portiera per le
dell'àfrica orientale montana: sono piccolissimi chicchi che servono a fare l'engerà. m
di brodo chiaro in cui nuotavano pochi chicchi di riso. -in espressione comparai
il bianco / del torsolo che regge i chicchi gialli. tozzi, iv-349: attraversò
. sottoporre al procedimento di torrefazione i chicchi di caffè, cacao, orzo ecc.
, v-5: li fece abbrustolire [quei chicchi di caffè] con tutta la buccia
tostatura, sf. il tostare semi, chicchi di caffè, frutta secca, legumi
di mora / tra tracanni ai trani / chicchi di uri. = deverb. da
da caffè in cui si introducono i chicchi da macinare; tramoggia. tramoggiato,
di mora / tra tracanni di trani / chicchi ai uri. = voce di
potesse essere mietuto e trebbiato e i chicchi portati al mulino e la farina impastata
mangiavano con una tale avidità che i chicchi di grano o di orzo cadevano interi
... vuol offrire i suoi chicchi al tordo che accorre dalle fratte trutilando di
granturco, su cui sono inseriti i chicchi; ha varia consistenza e grossezza e
amo uncinato il solitario / e sgrana chicchi fulgidi la sera. moretti, iii-244:
i grani / d'orzo, i chicchi di miglio, le rotonde / veccie,
una corrente d'aria per separare i chicchi o i semi dalla pula e dalle altre
xiii-175: ciascuna di queste ciocchette di chicchi che formano il grappolo, sai che
là una zucca salvatica, co'suoi chicchi vermigli, s'era avviticchiata ai nuovi
minuto, rapido zappettio per seppellire i chicchi. = deriv. da zappettare.
uva prodotta da tale vitigno, a chicchi molto grossi, ovali, dolcissimi e particolarmente
là una zucca salvatica, co'suoi chicchi vermigli, s'era avviticchiata ai nuovi tralci
, 62: 250 g di bulghur (chicchi di grano integrale precotti, reperibili nei
privato delle cere che ne ricoprono i chicchi (un caffè). il
in alcuni tipi di fiori gialli, nei chicchi di mais, ecc. piccola
ridurre la fra gilità dei chicchi, migliorare la qualità di cottura e favorire
cottura, non scuoce e i chicchi rimangono ben sgranati. = voce
granoturco soffiato che si ottiene ponendo i chicchi di una particolare varietà su un fuoco
fuoriuscita della paglia e il recupero dei chicchi residui. 2. parte della
filippine, confezionata in pillole simili a chicchi di riso. panorama [4-iv-1996]
, i-1-1378: goccie che sembreranno a taluno chicchi di grandine devastatrice, e invece son
, sf. scarto del riso costituito da chicchi spezzati, venduto come sottoprodotto o usato
. era del farro scuro, dai chicchi duri, e legnosi. mangiare quella roba