i-725: la nonna gli portava la solita chicchera di cioccolata o gli versava il vecchio
3-49: deposta con bel garbo la chicchera, mi passai sulle labbra il mio
sopra un bicchiere d'acqua e una chicchera di cioccolata. manzoni, pr. sp
, e le fu portata una chicchera di cioccolata. rajberti, 2-129: il
bustine di zucchero, una la scioglierà nella chicchera e l'altra se la metterà in
con due chicchere; e un'altra chicchera per un omino che allora sopraggiunse e
ogni mattina ovvero ogni sera una buona chicchera di carbone polverizzato e stemperato nell'acqua
centellava da tre quarti d'ora una chicchera di 'levante'. faldella, 2-11: si
da chicche- sifosse. chicchera (ant. ciccherà), sf.
porcellana. tommaseo-rigutini, 669: la chicchera, più piccola della tazza, specialmente cilindrica
esserle di profitto col pigliarne una buona chicchera immediatamente dopo il desinare, ovvero dopo
ogni cocco ne darà sempre ima buona chicchera. algarotti, 3-166: un quadro
sopra un bicchiere d'acqua e una chicchera di cioccolata. manzoni, pr. sp
braccioli, e le fu portata una chicchera di cioccolata. imbriani, 3-235: presi
. imbriani, 3-235: presi una chicchera di preteso caffè, ch'era un misto
3. locuz. -andare alla chicchera: andare accattando. p. f
f. giambullari, 5-231: andare alla chicchera, cioè accattando, da chiccher,
ogni cura e studio. -parlare in chicchera: parlare in un italiano ricercato. -
un italiano ricercato. - parlare in chicchera e cadere nel piattello: sforzarsi di
forme e inflessioni dialettali. -pigliare una chicchera: prendere una cantonata, un granchio
cfr. gherardini, 129: « chicchera: questo vocabolo è indiano, e
parola, ora scrisse ciccherà e ora chicchera; ma ciccherà non ha più corso
mettersi in chicchere (v. chicchera, n. 3), col richiamo
palmate impresse. ciccherà, v. chicchera. cicchettare, tr. e intr
. imbriani, 3-235: presi una chicchera di preteso caffè, ch'era un misto
: bramerei che prendesse la mattina una chicchera o due di latte fresco di vacca
sopra un bicchiere d'acqua e una chicchera di cioccolata. monti, 1-9:
braccioli, e le fu portata una chicchera di cioccolata. arila, 93: è
cocco ne darà sempre una buona chicchera. algarotti, 2-223: l'albero
: per rappresentare il cioccolatte d'una chicchera rovesciata da un pappagallo sopra a un tondo
mentre il cameriere viene disponendo sul tavolo chicchera, zuccheriera, teiera e piattini col burro
: ne'suoi tempi si bevea una chicchera di cioccolatte tutta in un fiato;
ebbe posato sur un tavolino la bella chicchera di porcellana filettata d'oro. di
zucchero] si mette a fondere nella chicchera. arici, ii-151: ivi a'
il mio pranzo / non chiedo un'altra chicchera, e lo ganzo? cipriani,
non nel bicchiere ma bensì nella chicchera di porcellana. vasco, 284
mio pranzo, / non chiedo un'altra chicchera, e lo ganzo? =
di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio mettere in
sopra un bicchiere d'acqua e una chicchera di cioccolata. manzoni, pr.
per rappresentare il cioc- colatte d'una chicchera rovesciata... si valse del ciocco-
capitale francese. venditti, 1-38: dalla chicchera di porcellana / mi sorridi come un
non nel bicchiere, ma bensì nella chicchera di porcellana o per lo meno di terra
di gigli di seta. -tazzina, chicchera. c. i. frugoni,
mia per rappresentare il cioccolatte d'una chicchera rovesciata... si valse del
, dopo avere colle labbra scoronata la chicchera della sua spuma [della cioccolata]
ordinario intendesi quello su cui posa la chicchera o tazza. verga, 8-56: prese
. venditti, 1-38: dalla chicchera di porcellana / mi sorridi come un amico
173): le fu portata una chicchera di cioccolata: il che, a que'
venne voglia di riscaldarmi lo stomaco con una chicchera di caffè. g. gozzi,
che si dà per esempio a una chicchera di caffè o simili bevande ».
dopo pranzo,... tra la chicchera di caffè e il ditale di richichì
, i-12-154: voi avete ridotto / la chicchera a un terzo di quel ch'era
verga, 7-491: la risciacquava [la chicchera] nel catino fesso incastrato fra due
tempora? ghislanzoni, 16-166: una chicchera per il nostro aegno curato!.
tivo, e da un denom. da chicchera (v.). schiccherato
, dopo avere colle labbra scoronata la chicchera della sua prima spuma rigogliosa,.
il tappeto e si ruppe anche la chicchera del servito con il filino d'oro.
di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio mettere in bocca
di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio mettere in
subbuglio. gatto, 2-146: chicchera sentì che la sua testa era in subbuglio
: / beve ogni giorno alla sarata chicchera, e d'ogn'impuro fango s'impillacchera
di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio mettere in bocca