un lenzuolo, bruciacchiato intorno da larghe chiazze d'abbronzatura, così usato dai ferri
macchiato dalle ombre dei fiori addensati in chiazze cangianti secondo la lucè e lo scorcio.
ecc.): si manifesta con chiazze di calvizie, che non danno prurito
che appunto suole perdere il pelo a chiazze). cfr. isidoro, 4-8-1:
vasi sanguigni, che dà luogo a chiazze rossastre o paonazze, dette volgarmente voglie
vasta groppa nerazzurra dove / già riluceano chiazze di sudore. beltramelli, i-81:
a poco; / spiccano sul candore alcune chiazze / vermiglie come fior di rododendro,
. d'annunzio, iv-2-190: ella chiazze sperdute nel vago, ch'eran case o
della pelle (caratterizzata da tante chiazze). = voce scient.
gli abeti della villa, giungeva a chiazze sui grandi bastioni del sangallo, traendone
largo, piatto e flaccido restavano strane chiazze di colori antichi, rosso, bianco,
, quanta neve à colato! solo più chiazze e lastroni che suonan vuoto al passo
un lenzuolo, bruciacchiato intorno da larghe chiazze d'abbronzatura, così usato dai ferri
tremavano luccicori nuovi, venivan liste, chiazze brune di brezza; un occhio di sole
da bromuro (e si manifesta con chiazze rossastre rilevate o con pustole simili a
cauli con, nel gambo, rosse / chiazze e con bianchi fiorellini, in cima
sull'erba rossa dell'ultimo inverno ci son chiazze di neve. sembra il mantello del
volta erano facce ma senz'occhi, con chiazze nere tratteggiate; certi non si capiva
lopizìa, e mandano via le chiazze e macchie. pasta, 21: 4
, iv-1-50: aveva sempre le chiazze gialle negli occhi: si gettava là,
i-109: così pallido che le chiazze rosse delle guance gli eran doventate
promozioni avevano stampato da per tutto larghe chiazze d'inchiostro. d'annunzio, iv-l-11
lucido, come se sopra vi galleggiassero chiazze d'olio o di bitume. tozzi,
sulla spalla e sul fianco mostrava due chiazze sanguinose, segni dei colpi di fucile.
il cemento seminato di foglie aveva già chiazze d'asciutto. -figur.
, i visi stretti, confusi come chiazze nella luce polverosa. slataper, 1-64:
cresciuta come un enorme tumore, sputa chiazze nere. buzzati, 1-113: era una
sera di ottobre di incerto tempo, con chiazze di luce rossiccia disseminate qua e là
con, nel gambo, rosse / chiazze e con bianchi fiorellini, in cima.
nell'erba verde, allegrata da grandi chiazze di papaveri fiammeggianti. stuparich, 5-365
fiammeggianti. stuparich, 5-365: vidi quattro chiazze nere posate sul grigiore d'una pietraia
un brusìo con languide sorsate / e chiazze larghe e picchi a mille a mille.
le facciatelle bigie dei lotti, le chiazze d'acqua, le piastre sbrecciolate dei
, quanta neve à colato! solo più chiazze e lastroni che suonan a vuoto al
. 4. locuz. a chiazze: a macchie. fogazzaro, 5-165
, corrugavano verso l'alto, a chiazze, le acque grigie, portando un odor
valigetta fatta di quella pelle, a chiazze d'olio sull'acqua, che anni fa
di eugenia, quarantenne, dipinta a chiazze nel viso che altra volta fu bello,
chiazzare, tr. coprire, spargere di chiazze; macchiare. - anche al figur
2. rifl. coprirsi di chiazze. - anche al figur.:
, agg. sparso, coperto di chiazze, che ha chiazze; macchiato.
sparso, coperto di chiazze, che ha chiazze; macchiato. boccaccio,
, il chiazzarsi; il complesso delle chiazze, delle macchie (in pittura)
con, nel gambo, rosse / chiazze e con bianchi fiorellini, in cima.
di eugenia, quarantenne, dipinta a chiazze nel viso che altra volta fu bello
una valigetta fatta di quella pelle, a chiazze d'olio sull'acqua, che anni
, iv-2-10: filoni di scarlatto, chiazze di viola, falde tremolanti di roseo
piumaggio verde mac chiato da chiazze di altro colore. = voce
un brusìo con languide sorsate / e chiazze larghe e picchi a mille a mille;
passiflora, corrugavano verso l'alto, a chiazze, le acque grigie, portando un
erano ravvivate sui muri grandi e maligne chiazze d umido e di salnitro. moravia,
da profondi solchi. -in particolare: chiazze di terreno brullo, costituito da tufo
rosseggiavano vestigi di affreschi, simili a chiazze di sangue indelebile. ojetti, ii-360
a sé, nell'aria, lunghe chiazze gialle fluttuanti, non più. bocchelli,
increspate, a lembo laciniato, con chiazze clorotiche, nervature parallele, colatura e
, sembrava malato. era cosparso di chiazze circolari d'un rosso più vivido, simili
di eugenia, quarantenne, dipinta a chiazze nel viso che altra volta fu bello,
camera attigua, coi mustacchi impegolati e chiazze di tintura, diluita dal sudore, presso
nutrice dischiodato dalla croce e con alcune chiazze di sangue recente sull'avorio.
. medie. arrossamento diffuso o a chiazze della cute: è sintomo iniziale di
di erisipela, che si presenta con chiazze separate da zone di pelle non colpite
, sembrava malato. era cosparso di chiazze circolari d'un rosso più vivido,
evaporano mai. tecchi, 9-209: chiazze di muschio evaporavano, scoperte, al
; e là filoni di scarlatto, chiazze di viola, falde tremolanti di roseo.
promozioni avevano stampato da per tutto larghe chiazze d'inchiostro. negri, 2-42:
versilia) bianco, con venature e chiazze rosso-violacee. 22. muffa biancastra che
cauli con, nel gambo, rosse / chiazze e con bianchi fiorellini in cima.
fuscato, agg. ant. maculato di chiazze scure. tanaglia, 2-400: toserai
piombo fuso delle acque una scia di chiazze sanguigne. 3. ant.
, al capo, al ventre, chiazze cutanee, ecc. -fiammiferi lampeggianti giapponesi
, che si presenta sotto forma di chiazze arrossate, con orlo biancastro, di
perniciosa, che si presenta sotto forma di chiazze liscie e arrossate, circoscritte, che
era un brusìo con languide sorsate / e chiazze larghe e picchi a mille a mille
gadda, 31: sulle montagne verdi appaiono chiazze gretose. 2. figur.
. d'annunzio, 4-ii-73: poche chiazze di peli rispettate dai colpi di bastone
donna incinta ed è caratterizzata da chiazze rosse che si coprono di numerose
lo splendore del sole un musaico a chiazze vive come nelle tele di certi impressionisti
quanta neve ha colato! solo più chiazze / e lastroni che suonan vuoto al
emerge. tecchi, 15-20: larghe chiazze di verde, di giallo, di
suo pelo, ora interrotto da larghe chiazze più oscure, si apriva qua e là
qua e là nuda, in chiazze la testa. il dottor passamonti ha
. bonsanti, 180: si scorgevano chiazze larghissime di bruciato; intorno l'erba spariva
ingrata la zolla, sciorinavano al sole chiazze come di tigna. -dir. che
a prolungato decubito dorsale. -macchie, chiazze ipostatiche: stasi sanguigne di colore violaceo
.. disegnano le pelli bronzate di chiazze candide e regolari, di chiazze vermiglie
di chiazze candide e regolari, di chiazze vermiglie come lamponi, di zebrature ondulate
una lampreda: avere la pelle a chiazze e macchie. berni, 122:
quanta neve à colato! solo più chiazze / e lastroni che suonan vuoto al
) che disegnano le pelli bronzate di chiazze candide e regolari, di chiazze vermiglie
bronzate di chiazze candide e regolari, di chiazze vermiglie come lamponi, di zebrature ondulate
del male virulento vi si stigmatizzavano come chiazze livide e sghimbesci capricciosi. =
le bige spatole dei fichidindia, le chiazze cupe dei lentischi, i ciuffi azzurrastri dei
distinguono: il lichen anularis, con chiazze anulari; il lichen atrofico o scleroatrofico
e a ponente, già apparivano larghe chiazze brune o verdechiare. nell'aria una lietezza
prode alla lopizia e mandano via le chiazze e macchie. amabile di continentia, 129
: cloasma. - macchie anemiche: chiazze di anemia della pelle, circondate da
circolazione. -macchie di koplik: piccole chiazze, simili a schizzi di calce, che
morti per soffocazione. -macchie tendinee: chiazze biancastre che si incontrano sulla superficie delle
che è distribuito a macchie, a chiazze (un colore). imperiali
azzurro. -costellato, cosparso a chiazze. pascoli, i-449: piano uniforme
pediculosi del pube. -macule corneali', chiazze grigiastre che restano sulla cornea in seguito
dell'ordine siluriformi di colore grigio con chiazze nere irregolari; ha occhi piccoli,
scoglio e dipingeva barche, ombrelloni, chiazze di colore. -idea, discorso
e. cecchi, 6-373: due chiazze color malva sulle guance brunette. caproni
gruppo, tre color d'ocra a chiazze nero-pece, un'altra chiarissima, che
un bel nero lucente, dove le chiazze appaiono marezzate, come nel damasco.
a un margravio d'alemagna, portava spesse chiazze di sangue. de roberto, 4-199
marmorato: sapone che presenta venature e chiazze che si ottengono con 1'aggiunta di
e del collo, diffusa o a chiazze, per lo più associata a edema delle
lasciando uscirne fuori qua e là grandi chiazze nere di rupi sporgenti. marinetti,
con la comparsa sul viso di grandi chiazze papulose, rosee o violacee,
qua e là nuda, in chiazze, la testa. il dottor passamonti ha
dei lattanti, caratterizzato dalla presenza di chiazze biancastre aderenti alla lingua.
confondersi nell'ambiente, magari mediante larghe chiazze di vernici multicolori spalmate a casaccio sulla
quanta neve à colato! solo più chiazze / e lastroni che suonan vuoto al passo
, di rosso, stemprati a larghe chiazze, a spruzzi, a sfumature, su
notte, rischiarate e arabescate, a chiazze, a aloni, a striscie, a
di colore verde marcio, con delle chiazze gialle. -peggior. montagnàccia.
. — con macchie diffuse, con chiazze, con zone di diverso colore,
7. plur. macchie, chiazze di peli scuri sul manto di un
nera, e tutta tappezzata, a chiazze, sulla roccia e sulle botti, di
. cicognani. v-1-308: intravedendo le chiazze di rapa o le rosse nappe del
gelo metteva sulle guancie a fossette due chiazze di belletto nativo. -di animali.
mostravano in volto tali lividure che parevano chiazze di nerofumo. ojetti, 1-64:
multipli dei nervi e della cute e di chiazze cutanee di iperpigmentazione, con sintomatologia
della cute); i nevi acromici (chiazze cutanee biancastre per mancanza di pigmento)
pigmento); i nevi alopecici (chiazze glabre in zone pelose). -
quelle nubecole, quelle distese fumose e chiazze... sono altrettante cose, oggetti
. 3. che presenta molte chiazze di unto sulla superficie (il brodo
con orli netti. -ciascuna delle chiazze naturali tondeggianti, talvolta variopinte, visibili
del ponte. -ciascuna delle chiazze d'unto che si formano sulla superficie
3. per simil. che presenta chiazze naturali tondeggianti, talvolta variopinte (un
forma di alopecia areata in cui le chiazze di calvizie corrono lungo il margine del
, di colore verde con piccole chiazze bianche. -anche: marmo grigio
cordiale. 7. cosparso di chiazze di olio minerale e, in partic
acque e nuove forme di declivi, nuove chiazze di neve, nuovo ondeggiar di montagne
alto e a ponente violetto a chiazze. alvaro, n-109: la sera passava
, sembrava malato. era cosparso di chiazze circolari d'un rosso più vivido, simili
è usato al plur., per indicare chiazze, vampate di rossore, ecc.
albogularis') ha fondo bruno scuro con chiazze bianche, parti inferiori più chiare, e
. nieri, 3-137: 'palastre ': chiazze di color ramoso o terreo che vengono
il roseo pallore yankee « di larghe chiazze fosche ». brancati, 4-9: membra
'panterino '. -mimetizzato a chiazze. linati, 8-55: batterie di
è di colore grigio uniforme o a chiazze. -cane da pastore inglese antico (
sullo scoglio e dipingeva barche, ombrelloni, chiazze di colore. -opera pittorica
il cui fiore carnoso e bianco con chiazze rosse ricorda la forma di una colomba
varietà di marmo bianco con venature e chiazze rosso-violacee che si trova nella versilia e
chiara, senza vita, e brillava di chiazze fastidiose. pavese, 4-16: gli
chiamate nubilose. -a piazze: a chiazze. piccolo-mini, 8-133: oh tu
scoglio e dipingeva barche, ombrelloni, chiazze di colore. -inserire (in
anni. il malato è coperto di chiazze a vario colore: rosse, nere,
riaffioravano sui soffitti delle case le larghe chiazze d'umido. -con uso neutro
comune forfora sul cuoio capelluto o da chiazze leggermente arrossate, accompagnate da fine desquamazione
rosea del gilbert, individuabile per le chiazze orlate di colore rosa vivo sul tronco
la bocca pitturata a cuore e due chiazze color malva sulle guance brunette, la fanciulla
a guardarla dall'alto, colle sue chiazze lucenti d'acque placate, colle sue nitide
con la particella pronom. manifestarsi in chiazze di colore. r. longhi,
le alte spalliere, uno sfarzo pomposo di chiazze gialle, rossovinate, violacee e nei
in alto e a ponente violetto a chiazze. pirandello, 7-96: quel verde là
da un'ipertrofia dello strato corneo in chiazze rilevate e circoscritte. = voce
alle proe, su l'acqua, larghe chiazze come di materia liquefatta fluttuavano lentamente.
determina la formazione sul cuoio capelluto di chiazze di alopecia con evoluzione cicatriziale, quindi
cagna, 3-183: le sanguisorbe mettevano chiazze rossigne sul verde grasso pubescente delle salvie
fermi tra i flutti, là dove fan chiazze iridate gli spurghi delle macchine. rubino
sparuta, sparsa dovunque ma quagliata in chiazze nerastre,... si radunava intorno
rabicanatura, sf. l'insieme delle chiazze bianche sparse sul mantello di alcuni cavalli
che ha un mantello scuro variegato da chiazze di pelo bianco (un cavallo).
rabican l'appella. -che presenta chiazze di pelo bianco sul fondo scuro (
che ha il mantello variegato da chiazze di pelo bianco. = var
, con quel suo modo di arrossire a chiazze, nel volto buono e severo.
era un brusìo con languide sorsate / e chiazze larghe e picchi a mille a mille
dei capelli, le rughe e le chiazze. 4. figur. ingenuità
e incurvato, hanno piumaggio nero con chiazze di colori vivaci; le specie
tavola. sotto il suo fiato rantoloso le chiazze del vino versato si increspavano come stagni
. cicognani, v-1-308: intravedevo le chiazze gialle dei fiori di rapa. -la
è grigio rossastro con riflessi giallognoli e chiazze rossastre sugli scalzi, accentuate con la
per niente. bernari, 4-102: chiazze di acqua salmastra sulle pietre sconnesse del selciato
bernari, 3-303: il selciato, a chiazze sempre più vaste, riaffiora al sole
piovene, 15-41: spesso sorgevano grandi chiazze di un rosso spento che non séhibravano
, una cagna bastarda, bianca a chiazze marroni..., gli ricambiava dal
belladonna, il giglio arancione facevano selvatiche chiazze in quel rigoglioso abbandono. moravia,
(con una connotazione spreg.) chiazze brune dei seni. lucini, 11-383
notte, rischiarate e arabescate, a chiazze, a aloni, a striscie, a
suo pelo, ora interrotto da larghe chiazze più oscure, si apriva qua e
3. cosparso di macchie, incrostazioni, chiazze scrostate (un oggetto, un'opera
di escrescenze schifose. che presenta chiazze aride, zone brulle, asperità e
, e terse se anche sudice, le chiazze d'olio sull'asfalto riflettono i primi
i monti lontani apparivano rosati con larghe chiazze violacee qua e là. dfannunzio, v-3-6
; e là filoni di scarlatto, chiazze di viola, falde tremolanti di roseo,
spalliere, uno sfarzo pomposo di chiazze gialle, rossovinate, violacee e nei
le rispondeva che v'erano delle gran chiazze di rossore, queste comparvero anche sulle
, che divenne rubro in faccia, a chiazze biancastre e livide. 3
, 3-182: le sangui- sorbe mettevano chiazze rossigne sul verde grasso pubescente delle salvie
terzo sangue. -vegetazione che crea chiazze di colore rosso là dove cresce.
cagna, 3-182: le sanguisorbe mettevano chiazze rossigne sul verde grasso pubescente delle salvie
vascolare e connettivale, caratterizzata da chiazze infiltrative violacee localizzate soprattutto agli arti inferiori
del male virulento vi si stigmatizzavano come chiazze liangelini, 1-131: due millenni non
schizzi di liquore che imbrodola o dalle chiazze. = deriv. da schiccherare1
lume che schizzò sul volto del professore altre chiazze livide. -con riferimento alla
di tre colori. -cosparso di chiazze minute e fitte di colore. p
o ingrata la zolla, sciorinavano al sole chiazze come di accrescer gloria alla divozione.
infatti, questa era congestionata di vaste chiazze rossastre e oleose. scontorceva gli occhi
si insinuano nelle scoscenditure, mettono larghe chiazze rugginose e verdicce sulla pietra.
via di seguito. -presenza di chiazze per lo più irregolari di colore che
di lui [manzoni], pure le chiazze dell'imitazione apparivano ad occhio nudo.
la rogna, le volatiche, le chiazze, i butteri del vaiolo, le cicatrici
. letter. ant. grande quantità di chiazze sparse su una superficie. fr
vide, con un rimescolìo, le chiazze brune dei seni. parise, 11-80:
quando raffiche stizzose formavano attorno a loro chiazze marezzate, corse da sfrangiature irrequiete.
tutto il fornello è tempestato da unasfuriata di chiazze di sugo di pomodoro. -discorso
. fenoglio, 5-i-520: evitava le chiazze di neve e le pozze dell'acqua
si stigmatizzavano [sulla pelle] come chiazze livide e sghimbesci capricciosi. 5
, agg. che presenta qua e là chiazze grigiastre (un indumento).
annunzio, iv-2-10: filoni di scarlatto, chiazze di viola, falde tremolanti di roseo
mostravano in volto tali lividure che parevano chiazze di nerofumo. -afflitto, malinconico
argento. gadda conti, 1-523: chiazze di ginestre smagliavano, in bassi cespugli,
rigato da grandi solchid'ombra, alternati a chiazze di luce lunare. pavese, 10-91:
pelo o il piumaggio rado, a chiazze, sciupato a causa di una malattia,
(una persona); che presenta chiazze di calvizie (il capo).
lasciando uscirne fuori qua e la grandi chiazze nere di rupi sporgenti. pascoli, 1411
. rinega la divina luce di cristo e chiazze gialla avarìa, l'immagine femminea di zoraide
spruzzati di fiori. -che presenta chiazze di colore diverso (la vegetazione).
nastro convulso di mare... fan chiazze iridate gli spurghi delle macchine. c
di principesche decorazioni. -illuminato da chiazze di luce. bontempelli, i-207:
del male virulento vi si stigmatizzavano come chiazze livide e sghimbesci capricciosi.
medie. malattia della cute caratterizzata da chiazze ulcerate. = voce dotta, deriv
, 3-182: tono ha negli occhi le chiazze d'olio sulle onde stracche del mare
205: il fondale strapanato su cui enormi chiazze d'untume arabescavano dei disegni strani.
: la roccia dello scoglio, striata di chiazze violacee, attraversato da lontane striature
poco, entrata in suppurazione, dopo dilaganti chiazze alopèciche lo lasciò calvo æl tutto.
di pennello, del primo, a chiazze e svirgolature del secondo. = nome
annunzio, iv-2-10: filoni di scarlatto, chiazze di viola, falde tremolanti di roseo
attorno al giallo sulfureo dei taràssachi alle chiazze dorate dei ranuncoli. = voce
lo splendore del sole un musaico a chiazze vive come nelle tele di certi impressionisti
filamentosa. 8. coperto di chiazze o di eruzioni cutanee. b.
tengono male, e si cammina su chiazze di polvere o terra. -restare
di pennello, del primo, a chiazze e svirgolature del secondo, a puntini
pallore, aveva qua e là delle chiazze cadaveriche. 3. che si
palatine e si presenta con arrossamenti e chiazze bianche. = comp. da
appare in totale come un complesso di chiazze gialle, verdi, brune commesse fra
color bruno spento. -che presenta chiazze o alterazioni nel colorito normale del volto
più o meno studiato e coerente di chiazze di colore in un'opera pittorica.
torto cammino, / e vi rosseggiano chiazze / di sole. 5.
, che si manifesta sotto forma di chiazze anulari rosse che provocano la desquamazione.
verde o marrone sul dorso, con chiazze rosse, verdi, blu e gialle
riaffioravano sui soffitti delle case le larghe chiazze d'umido. 15. luogo o
gonfio, sparso qua e là di chiazze, come di quel nero che vaiola la
tappezzerie usate; erano vecchiumi di cuoio, chiazze di un rossastro di ruggine, di
, in partic. perché grandi chiazze tra gli spazi vuoti, risaltavano zone isolate
suo pelo, ora interrotto da larghe chiazze più oscure, si apriva qua e là
. alterazione cutanea che si manifesta con chiazze biancastre prive di pigmento; può interessare
, sembrava malato. era cosparso di chiazze circolari d'un rosso più vivido,
tra i flutti - là dove fan chiazze iridate gli spurghi delle macchine.
pelle che si presenta sotto forma di chiazze rossastre e pruriginose, con decorso rapido
benigno. -anche: ciascuna di tali chiazze. cino, 408: già
istiocitarie nella pelle, con formazione di chiazze di colore giallastro. -xantoma palpebrale-
, xantoma localizzato sulle palpebre, con chiazze piane e appena rilevate di colore giallastro
. quarantotti gambini, 10-16: altre chiazze nere di boschi, o d'intere foreste
veloci, sul quale, a grandi chiazze tra gli spazi vuoti, risaltavano zone
: malattia del cuoio capelluto caratterizzata da chiazze di perfetta calvizie. = voce dotta
lesione che si presenta o compare in chiazze o zone circoscritte. = deriv
dimensioni, con pelo lungo e ondulato a chiazze grigie e bianche. - anche:
gruppi che chiacchieravano rasente i davanzali, chiazze che impallidivano e criminalizzavano le facce.
un numero sempre maggiore di vetrine occhieggiano irregolari chiazze isolate o in mélange.
certo splendore o lividore ad onde e chiazze di vago e cangiante effetto. oggi più
caramelle, pezzi di chewing gum, chiazze in parte riassorbite di sputi: uno nel
la stampa [4-viii-1995]: rughe, chiazze, irritazioni, disturbi della pigmentazione e
coi livori della corruzione, maculate di chiazze verdognole, impaludate di pelli sbrindellate,