die'per lui servire a fermo stallo. chiaro davanzali, liii-69: la speme e
, / e de lo 'mperiato guardatore. chiaro davanzali, xxv-54: non se'[
non vid'io. = non risulta chiaro perché al nome della lettera greca 0
expressa, e sanza offensione, benché chiaro proprio sia del lume, così benché
medesima translazione diciamo lume fioco cioè non chiaro. marino, 12-152: fiaccole fioche e
il fiore del vino del color di porpora chiaro e puro, il vino sarà netto
di lei, di bieltà fiore. chiaro davanzali, ii-353: lo mio core,
di signori e signore dagli abiti di panno chiaro e dagli ombrellini di seta. socci
estrema perfezione, grande eccellenza. chiaro davanzali, xx-5-3: ahi dolze e gaia
tolle il prò e l'onor tutto. chiaro dalla combustione di ramoscelli di quercia
. ariosto, 195: o fresco e chiaro rivo che discendi / nel bel pratello
: cioè, in che tempo questo chiaro e sublime autore fiorì. fazio,
giorno d'allegrezza pieno, / giorno chiaro, sereno, / che precorre alla festa
gambaletto di camoscio d'un grigio chiaro la caviglia. = lat.
da una caratteristica colonia di colore azzurro chiaro, che galleggia grazie a una enorme
scale, / ti si legge chiaro in viso / che galoppi al tri
nella fronte; il becco breve è azzurro chiaro con punta nera; il maschio emette
croce, iii-9-88: al wechssler non è chiaro il rapporto tra lo psichico e il
quanto quello di messere annibaie largo, chiaro, fiorito e liberale. =
diletto / e concedetti amore illei fermando. chiaro davanzali, 3-3: da tutt'i
-esprimere un concetto in modo chiaro, immediato, incisivo. b
dunque dall'alto codesto disegno integro, chiaro, perfettamente ortogonale come il disegno delle
rappresentato, raffigurato, descritto in modo chiaro, immediato, incisivo. rajberti,
ottimo, ii-555: questo testo è chiaro, il quale descrive la fizzióne accesa
, xxxi-937: questo nella memoria tua chiaro e fixo s'imprompti: el freddo delle
recidivi continui, non lasciasse di parlar chiaro e d'adoprare, da buon medico,
d'arezzo. leopardi, 24-7: chiaro nella valle il fiume appare. carducci
schiume / di vostra coscienza sì che chiaro / per essa scenda della mente il
serra, iii-592: un fiume di sole chiaro... filtra attraverso i pampini
]: per quella pianura correva un chiaro e freschetto fiumicino. guicciardini, 2-8-285:
3. per estens. chiaro, evidente, lampante, manifesto.
acido, si possono tingere di giallo chiaro lana e seta. = voce dotta
, 1-46: con tutto quel mare chiaro negli occhi, la flessuosità dei gabbiani
baretti, 1-109: il suo stile è chiaro e nitido sufficientemente, ma floscio e
maestro alberto, 66: il fiume chiaro mesceva da bere / nella lor sete
mobile per essere speculativo, ma è chiaro, acuto, elastico. 7
il posto dei morti non gli ebbero parlato chiaro. -sostanza che ha assunto stabilmente
, fluttuanti del direttorio, egli è chiaro che dopo un'esperienza più o meno
firenzuola, 569: aveva seco quel chiaro diamante che con la foglia di molte
, 21-50: esperienza per venir in chiaro se l'aria sia quella la quale,
risa umane, radendo l'acqua col cenerino chiaro del loro volo. boine, ii-70
sostant. petrarca, 181-10: il chiaro lume che sparir fa 'l sole /
resistenza della ragione). chiaro davanzali, 94-6: se l'amor mi
valere, / remosso onne villano intendimento. chiaro davanzali, 67-n: non è più
/ per la mia folle partita. chiaro davanzali, 42-4: di voi amar,
lisci, e il seme stiacciato e chiaro. soderini, ii-56: nasce il
a dritto blasmare / dela vostra intendanza. chiaro davanzali, viii-43: lo mio greve
, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. verga, 11-66: faceva
quasi un doppio sole, / il chiaro sguardo e 'l bel riso celeste /
: le sopraddette formelle ei metteranno in chiaro se il terreno dove si fanno sia antico
la compostezza del volto; un volto chiaro, d'una chiarità ferma e sana.
sono, lo sai, un essere molto chiaro: non ò doppi fondi. soldati
o amore] al facil guado e chiaro, / e nel più cieco e maggior
suo vaso quello che si trova esser chiaro e lucente, ponendo l'altro da per
olio sopraffine, che è il più chiaro e lucente, che sta alla bocca
pittore con retto giudizio mantenuto nel mezzo chiaro e negli estremi e ne'fondi scuro
e quello da colore mezzano fra il chiaro e lo scuro, fa che, unendosi
profondo. de jennaro, 84: chiaro ho già compreso il fondo / del
faranno ed il tuo vino / verrà sì chiaro. -descrivere fondo a tutto l'
staio in prencipio e 'n fenita. chiaro davanzali, xxxiii-22: a le vere
o anche qualità negative). chiaro davanzati, xxv-2: ahi dolze e gaia
donna faceva di tutto per venire in chiaro qual fosse la vera, per arrivare
tra dilatate sponde, / esperto il cacciator chiaro comprende, / che sarà lieto il
/ forse poresti / pareri foresti / a chiaro trar, perch'essa / ebbe està
ne ritenea, lo publicasse e facesse chiaro e noto. da ponte, xxiii-39
o dubbio; ma verace e chiaro / e di madre e di dea.
ti tolse, e come il dì fu chiaro, / sen venne suso; e io
i-75: per fare lo 'nsegnamento più chiaro e più aperto vorrae lo mastro in questa
di acciaio, diverse forme di legno chiaro, articolate come piedi, che erano
ma per legge esterna. -rendersi chiaro, visibile, manifesto. vittorini,
. -in partic.: esplicito, chiaro, preciso, testuale (una parola
estrinseche ', quelle che ne mettono in chiaro la realtà, e quindi ne assicurano
la loro età o la mia io veggo chiaro che dentro un definito tempo essi o
la natura formala, pare una sturciata. chiaro davanzati, xxv-5: ah dolze e
pavese, 4-15: qualche gruppo più chiaro, più isolato, era formato di ragazze
i-419: vedi che fece ceselio uomo chiaro in ragione civile, come pericolosamente stette
] in quella tenebria selvaggia / sì chiaro che vincea vampa di foco, /
volte almeno. aretino, 8-97: è chiaro che per due persone che faccino il
in). - anche impers. chiaro davanzali, lii-5: dubito non mo'possa
metterlo alle strette, e farlo parlar più chiaro. palazzeschi, 3-81: quando mia
aiutano più. -figur. chiaro davanzali, xi-12: pére chi cor non
, 149: dite forte, adagio e chiaro, ch'io v'intenda. g
considerare, credere); in modo chiaro, perspicuo (conoscere, comprendere;
riflettere, giudicare); in modo chiaro, perspicuo, persuasivo; con piena
). maestro alberto, 59: chiaro è la fortuita felicitade del corpo finirsi
, / e presso a notte vene giorno chiaro. monte, ii-378: lo mio
, 18-135: mostrava d'ognintorno il tempo chiaro / ch'avrian per molti dì buona
/ sente fortura de pessimo stato. chiaro davanzali, lv- 33: così
/ il leggiadro all'aprii; quel chiaro e leve / quando più scalda il ciel
arte educativa, / e farsi ampio e chiaro; / ma non leg- gier,
manni, ii-87: vi ho fatto chiaro vedere altra fiata, quanto abbia di forza
... tanto fece che venne in chiaro di ciò che si doveva eseguir quella
di prima forza, si può mostrar chiaro come la luce del giorno. imbriani
2. figur. in modo non chiaro, nebulosamente, confusamente. napoli
. bocchelli, i-278: ecco il chiaro intelletto dolcemente e foscamente perduto nella soave
. carducci, 849: surge nel chiaro inverno la fosca turrita bologna / e
giugne la tua luce, / allor chiaro conosco, / che ogni altro amore
dunque, no, ché al fosco e chiaro / sempre sarò di chi mai sempre
fosco orrido gielo / ch'ai vostro chiaro lume è quasi un velo, / alla
. rosa, 116: o che sia chiaro il giorno, o che sia
luogo, un appartamento, un clima chiaro e sereno, o torbido e fosco,
: quilli che ben conuscu / lo chiaro dallo fuscu, / nolli ene bisogniu reprendere
o sacro spirto, /... chiaro e dolce raggio / giugnesti in questa
e frale / potrà per grazia far chiaro immortale, / dandogli forma da sì
pecore bianche. -fra il chiaro e il fosco o fra il fosco e
intorno, vide tra il fosco e il chiaro alcune coste in lontananza. bandi,
di tornare a casa e, tra il chiaro e il fosco de'suoi pensieri in
mia cara figlia, / e andavamo tra chiaro e fosco, / pieno il cuore
; come, divinamente il nero col chiaro mescolando e tratteggiando l'aria di fosco
. miner. minerale incolore o azzurro-verde chiaro: è fosfato idrato di ferro,
, 4-91: quando il dottore disse chiaro e tondo al pretore: la bambina
. i-73: te ne fa chiaro il poeta lucano, che ti è piaciuto
si.): gradazione di cremisi chiaro. negri, 2-499: sulle panche
risponde con tanta fragranza a questo bel chiaro di luna. 3. letter
e frale / potrà per grazia far chiaro immortale, / dandogli forma da sì
borsa, xix-4-724: ma è ben chiaro egualmente che se a queste letture non
oltre le sopraddette formelle ci metteranno in chiaro, se il terreno, dove si
ménte). in modo chiaro, apertamente, con franchezza; sinceramente
grado, consentire di agire liberamente. chiaro davanzali, lxi-28: ciò lo franca,
contrar di voi mi dan fermezza. chiaro davanzali, xxv-30: ahimè, fiorenza,
; sincerità, aperta confidenza. chiaro davanzali, 86-7: è ne lo cor
, che per altra miseria che dica. chiaro davanzali, 62-5: non dico sia
. ant. libertà, franchigia. chiaro davanzali, xxv-30: ahimè, fiorenza,
libero. - anche sostant. chiaro davanzali, xv-5: vuol ch'io sia
-puro, netto, privo di vibrazioni, chiaro (un suono, una voce)
11 comportamento di una persona); chiaro, esplicito, privo di sottintesi,
. sconfiggere, distruggere; disperdere. chiaro davanzali, xlii-1-48: concede il papa,
più frangibile, e di colore bigio chiaro. 2. figur. che può
conai, figlio di degda, / chiaro sul colle, o frangitor di scudi,
lo scuro contrasta in molti luoghi col chiaro. cattaneo, iii-2-268: infiniti corsi d'
.. sta spiovente ordinata sul davanzale chiaro, come la fratina sulla fronte delle
e quindi queste tre circostanze messe in chiaro servono a determinare alcune varietà..
: quel giorno si mostrò il sole chiaro, e levò quasi tutta la freddezza
sydrac, 97: quando lo tenpo è chiaro e l'aria è pura e chiara
vi prego che per voi qui ne sia chiaro, / a ciò che s'ello
142: per fregiare il sepolcro illustre e chiaro, / rota, ch'a te
chiese, si diede a fare disegni di chiaro scuro e fregiature di santi e di
/ ornan vaghe di fregio illustre e chiaro. tasso, 8-1-410: il ciel sublime
corona / cinger le tempie e di più chiaro fregio, / non per lor merto
loco. / e fa un fregio sì chiaro e lucente / per la via che
da foglie leggermente trilobate di colore verde chiaro e da grappoli cilindrici mediamente spargoli,
2-223: nel chiaro sorriso fantastico della piazzettina, sentiva la
per cui io sto fresco e gioioso. chiaro davanzati, 24-3: de la fenicie
. slataper, 2-170: c'è un chiaro di luna che ci si immerge come
pregiata di marmo, di colore rosso chiaro. tommaseo [s. v.
un'alba -si sentìa di due fringuelli / chiaro il 'fran- cesco mio ':
altre frattaglie che mantengono il loro colore chiaro anche dopo essere state fritte.
rai, / cui dentro 'l suo valor chiaro rivela, / mi porta innanzi con
insino / già dal principio conoscente e chiaro / dell'esser tuo, dell'arti
. / partesi il buon pastor dal chiaro fonte. delfino, 1-37: tentar
di nettuno / si levò con un chiaro frullo d'ale / un volo di colombi
che il rumore delle ali, così chiaro e caratteristico nel volo della beccaccia che s'
certe forme... è per sé chiaro ch'egli non giudicherà mai d'impugnare
di quel giorno di ottobre mi è chiaro nella mente, e quasi sensibile,.
fiori o frutto. bembo, 1-246: chiaro e dolce raggio / giugnesti in questa
il singhiozzo / del sangue, e il chiaro alto latino squillo. / libertà!
generalmente di colore bruno più o meno chiaro, più o meno approssimantesi al verde
ma glorioso / e di nome più chiaro assai, che d'onde, / fugace
fai degli alti monti / nell'aer chiaro nereggiar le cime. linati, 30-67
deventar felice la sua bona compagnia. chiaro davanzali, 84-8: l'asempro de la
/ o di cinzia t'innalzi al chiaro lume! carducci, 892: salve
: chi è tementi -fugge villania. chiaro davanzali, xi-93: pére chi cor non
manzini, 12-83: le vedeva, nel chiaro crudele delle iridi, bagliori fuggitivi.
: poi ch'l nuovo sol lucido e chiaro / per tutto sparsi ebbe i fulgenti
, scintillio. ottimo, ii-23: chiaro appare la fulgidezza del suo splendore [
l'ombra piena di letizia / nel folgòr chiaro che di lei uscia. idem,
). ariosto, 42-22: o chiaro fulgor de la fulgosa / stirpe,
1-8: il loro colore è filigginoso chiaro. baruffaldi, 166: creta inzuppata
frugiperda. 6. figur. chiaro, lampante; rivelatore. fogazzaro,
ogni altro metallo, come el vedrete chiaro, vi metterete dentro el rame,
: li fuochi dieron lume vie più chiaro, / e diè la terra mirabile odore
per candele, e fanno lume bello e chiaro; ma un fumo grande e nero
funi. petrarca, 181-10: il chiaro lume che sparir fa 'l sole / folgorava
dar la fune, / il fatto confessò chiaro e disteso. botta, 4-71:
delle ampolle attiche... a fondo chiaro, destinate a contenere olii funebri,
i-125: ve'di sforza e gonzaga el chiaro sangue / ornar l'altrui speranza al
, pareva anch'essa annoiata di far chiaro ai mobili del salotto. pascoli, 283
- anche: fiaccola, face. chiaro davanzali, 25-10: son divenuto parpaglione /
moli si protendevano fuori, nel mare men chiaro presso la riva. pirandello, 7-71
consentir parve il migliore. -ant. chiaro, evidente (un discorso).
degli eroi: / me lo rechi a chiaro lume, / sulle piume, /
ghiribizzi. si fa piazza pulita per veder chiaro il grosso pezzo che verrà. bernari
l'altre cose, / e fu chiaro ad ognun sì alto amore: / per
plagiare; contraffare, simulare. chiaro davanzali, 385: per te lo dico
sacra, ovvero furante la cosa sacra. chiaro davanzali, xvii-72: lo vostro fino
un affetto, un amore. chiaro davanzali, iii-7: assai m'era posato
né mi do la fatica di mettere chiaro questo particolare indifferente, adusato come sono
/ troncaste, ch'attorcea soave e chiaro / stame al mio laccio. sannazaro
più benevolo dei casi, rivelava ben chiaro le proprie conclusioni. = voce dotta
gusto, e grotta': l'altro chiaro, acuto e sonante, come in 'gente
ghirlanda ': e se dee sonar chiaro, si contrassegna con i: '
insomma questo ha voluto, mi par chiaro: gabbare il nuti. c. e
il cortile, di giorno era tepido e chiaro. 16. tipogr. telaio
, dicendo, « che e'nel chiaro giorno / del dolce lume della luce mia
e della non armonia, e del non chiaro eloquio. = deriv. da
: il vino del niscioree, rosso chiaro come un rubino, delicato e gagliardo,
lucenti gai e pien d'amore. chiaro davanzali, vi-39: oh i dolzi smiri
penso il bel fonte e 'l suo chiaro vivaio, / u'pria mirai quel leggiadretto
un'abitazione, ecc.). chiaro davanzali, xxv-1: ahi dolze e gaia
colori. -verde gaio: verde chiaro. buonarroti il giovane, 9-332:
di addobbo femminile non risulta del tutto chiaro (cfr. gala2).
sfacciatamente. salvetti, 94: oggi chiaro il mal si fa, / passa in
, occhi grossi, soffice pelame bruno chiaro, coda lunga e folta, arti
lisbona. 3. in modo chiaro, espressivo, colorito, originale (
, 19-131: odorava di latte ed era chiaro più chiaro del carnicino che aveva
di latte ed era chiaro più chiaro del carnicino che aveva al collo una galappia
universo. 2. di colore chiaro, biancheggiante. lorenzi, 2-100:
e non risplende, e non dà lume chiaro. questa multiplica lo latte, e
galla la propria ragione: mettere in chiaro, spiegare in modo persuasivo. s
saran conosciuti, come bianco da giallo chiaro, verde dall'azzurro; perché galleggiando il
gallo, ordine gallinacei; presenta un chiaro dimorfismo sessuale messo in evidenza dalla cresta
/ ché la mattina, come è chiaro 'l giorno, / sollecitate escon fuori
fuggir quando bisogna '. proverbio di chiaro significato, col quale alcuno intenda di
fiore [di giunco] è giallo chiaro. redi, 16-viii-70: figuransi..
difendere il comune da'garritori folli arditi. chiaro davanzali, 48-5: piacemi e diletto
costume il selciato delle vie? era chiaro. egli tentava i condotti del gaz
. gasòlio, sm. liquido giallo chiaro, leggermente viscoso, utilizzato come carburante
e ti prego che tu parli più chiaro, / che questo dire in maschera:
, pelo cortissimo, di colore fulvo chiaro sul dorso e sul capo, bianco
non si scoprire; però noi comandava chiaro, ma l'accennava infruscato..
ch'a un fonte, a un chiaro rivo, /... / una
tutta la maestria di fina cortesia. chiaro davanzali, iii-58: mia canzon d'ubidenza
la 'nsegna, che mi diede. chiaro davanzali, 72-3: madonna...
di limpido gelo alpino, ma più del chiaro cristallo delle calde lagrime vostre.
., 32-68: ciò espresso e chiaro vi si nota / nella scrittura santa in
. pascoli, 580: udrai dopo un chiaro tintinno, / salire la gloria d'
gemmea l'aria, il sole così chiaro / che tu ricerchi gli albicocchi in fiore
. -uscire dai generali: parlare chiaro, lasciare intendere apertamente il proprio pensiero
: era questi generale di mare, chiaro a quel tempo per l'imprese navali.
, vollero i dei che gisse / chiaro il tuo nome ai secoli più tardi.
sommi princìpi e le cause prime, è chiaro che essi saranno necessariamente inerenti a questa
le verdi foreste, / o ninfa in chiaro fiume fe'mai tanto? lorenzo de'
nuove maraviglie generandone, come ben chiaro conosce chi lo pruova. guicciardini,
anonime, xxxvii-221: ne l'aere chiaro un zifalco zentile / stare sopra l'ale
e trecento gentilissimi uomini e grandi. chiaro davanzali, xxv-11: ebbe in sua
18-3: se potesse ancor egli veder chiaro / l'odio, la rabbia ed i
, 351-5: gentil parlar, in cui chiaro refulse / con somma cortesia somma onestate
rime anonime, xxxvii-221: ne l'aere chiaro un zifalco zentile / stare sopra l'
-maniera di vivere civile; urbanità. chiaro davanzali, ii-334: aimè, fiorenza.
armonioso e, nello stesso tempo, chiaro, scorrevole, efficace. savonarola,
estens.: cortesia, amabilità. chiaro davanzali, xvii-58: io non mi dispero
caldo io la distesi sopra quel mastico chiaro, il quale era in sul diamante
argutamente dipinte. -con stile aggraziato, chiaro, elegante, attraente; con delicatezza
che ha nome enigma e in più chiaro volgare si chiama gergo. n. villani
era ingegnosa ed avveduta molto, e chiaro comprese ciò che importava il gergo de
consiste. chiabrera, 1-ii-405: o chiaro / astro d'italia, e per le
/ che svelt'hai di vertute il chiaro germe. cieco, 15-16: però
parte più intelligente vi è di tanto più chiaro e più efficace.
, frantumi. -fenomeno non completamente chiaro e definito, che non consente una
gesso il vino torbido per renderlo più chiaro. = deriv. da gesso
decorazione degli interni di lusso. chiaro davanzali, xxx-52: ch'anche pintura in
: così dicendo, tosto scorto e chiaro / gli angioli furon dal cielo smontati,
quel mimo... così bene e chiaro gesteggiava, che egli, quantunque non
-sbattere; mandare a urtare. chiaro davanzali, xxvi-14: per natura getta /
li gittasse / parria che soffondasse. chiaro davanzali, 66-13: d'ogni bella
maria, ne getta uno altissimo, chiaro, dolce e potente insieme, come un
proprio danno: disprezzare, trascurare. chiaro davanzati, l-57: gitto a mio danno
. caro, 5-88: facendosi chiaro che così sia, si può gittar la
caro, 3-2-56: il papa è chiaro che parma non si restituisce, e
luogo; precipitatisi, cadervi. chiaro davanzali, 26-5: come narcissi, in
, molestie, ecc.). chiaro davanzali, 98-4: madonna, io non
breve criniera; il pelame è giallognolo chiaro, cosparso di fitte macchiette nere;
. chiabrera, 1-ii-405: o chiaro / astro d'italia, e per
fermezza a modo di cristallo fermo e chiaro sopra il firmamento sono sospese. nomi
, con un ghigno amaro, testimonio chiaro del fiel nascosto, continuò: -voi
ghirlanda / fa l'ór parer più chiaro e più lucente. s. degli arienti
tolomei, 1- 59: quinci dunque chiaro conoscer si puote a che lo costringesse
un grigio tra il cupo e il chiaro; ha frattura granulosa. -ghisa
per tutto il nostro emisperio avevan fatto chiaro. bisticci, 3-310: lapo era già
le ragazze procedevano come in un corteo chiaro, in un lieve trionfo. da stupende
, e lo aveva portato dentro il chiaro di quella straordinaria giornata. -fermo
subire un grave danno, scapitare. chiaro davanzali, xxv-40: lasso, dov'è
. -esserci sotto qualcosa di poco chiaro. gherardi, iii-195: che vuole
scura è la pietra; e quando è chiaro, chiara è la pietra. savonarola
calda al tatto, di colore verde-azzurro chiaro, smeraldo e bianco (ed è costituita
2. per estens. colore verdazzurro chiaro { colore giada, verde giada)
albuscello, / pallido, di color tra chiaro e giallo. crescenzi volgar.,
. -uva gialla: di colore chiaro (e si contrappone all'uva nera
di bario: polvere di colore giallo chiaro costituita da cromato di bario (ed
: polvere di colore fra il giallo chiaro e l'arancio, costituita da antimoniato
'. una sorta di color giallo chiaro, si cava dallo zafferano, tenendolo
chiamano i professori un certo giallo chiaro, che la macchia da per tutto (
, agg. che ha colore giallo chiaro, pallido. d'annunzio, 1-220
colorisci, e vernicia d'olio vecchio chiaro e sodo, ed appiccalo al vetro
di qualche figura sta a rappresentare il chiaro dell'arcata sopraciliare. = deriv.
, in certi casi. chiaro davanzali, xi-46: in tal or cominzai
questo non pioveva, e tutto era chiaro e pulito. = voce romanesca
pavese, 38: c'è un giardino chiaro, fra mura basse, / di
duol succede spesso, / come al dì chiaro l'atra notte oscura, / che
, 131: da tale chiara uscì un chiaro specchio di esempio a questo mondo;
voce dotta, lat. gilvus * giallo chiaro '(per designare il colore del
/ quai gingilli son questi? parla chiaro. pananti, ii-19: certi uc-
. chiabrera, 265: quando dal chiaro sol titon costretto / all'alma aurora dipartir
; felicità, fortuna, successo. chiaro davanzali, xlix-19: or dunqu'è amanza
le reliquie di san filippo apostolo. chiaro davanzali, 3-9: quei che molte gioie
una condizione di vita). chiaro davanzati, iii-36: amor, sed io
pensava, / de voi gioir dottava. chiaro davanzati, xiii-3: oi lasso,
bene materiale o spirituale, fruirne. chiaro davanzati, xxxviii-47: gioite ed allegratevi
diletto, un male in bene. chiaro davanzali, xii-29: ch'i'ho in
e toltogli il gioire -e tutto bene. chiaro davanzali, xxx-24: di morte no
, acciò che... il conto chiaro se ne possa vedere. 6
); perdere tempo. chiaro davanzali, 116-6: nostro talento di vostra
stava / et onne iumu deiunava. chiaro davanzali, 12-1: volete udire in
uscì di quella, e al giorno chiaro rivenne. poliziano, st., 1-95
e di fino oro, / che chiaro giorno a meza note accende. ariosto,
a covar le lenzuola fino a giorno chiaro. savinio, 1-49: salivamo nella nostra
quella divinità, della quale cristo era chiaro, prima che fosse stato fatto il
-di giorno, tra giorno: quando è chiaro, quando il sole è alto;
sf. ant. giovinezza. chiaro davanzali, liii-38: tormento né pesanza,
e castitate / bellore e gioventate. chiaro davanzali, lxi-20: giovènta, santà
fra l'adolescenza e la virilità. chiaro davanzali, lxi-20: giovantude, santà è
, di mostrarlo più tosto col parlar chiaro e col chiaro scrivere e coi chiari
più tosto col parlar chiaro e col chiaro scrivere e coi chiari fatti che colle
); convincere, indurre. chiaro davanzali, 12-2: volete udire in quante
anonime, xxxvii-221: ne l'aere chiaro un zifalco zentile / stare sopra l'ale
girigogolo, che voleva dire ambrogio spinola, chiaro come le sue promesse. d'azeglio
girini formavano, sulla sabbia del fondo chiaro, come le macchie d'un manto
della seta, 62: se fusse troppo chiaro, ridagli un'altra gita di detto
fondo al lago, si vedeva un chiaro. montano, 5: giù in fondo
3-615: giudicavo di dover finalmente parlar chiaro. -distinguere. bartolomeo da
parere, alle sue deliberazioni. chiaro davanzali, i-47: senza intesa no è
caratteri, che alla formazione d'un chiaro poeta concorrono. d. bartoli,
cappella e il beneficio ', proverbio di chiaro significato. ibidem [s. v
la ioncada'. togli latte puro, chiaro, colato, e mettivi presame di capretto
; il gambo del fiore è giallo chiaro, e nel fine ove egli si lega
giugne la tua luce, / allor chiaro conosco / che ogni altro amore in tenebre
; in soprappiù; addirittura. chiaro davanzali, 43-6: manto saver per argomento
, riunire insieme; aggiungere. chiaro davanzali, 43-3: lo dragone 'regnando pur
riferirsi a certi oggetti, è per sé chiaro ch'egli non giudicherà mai d'impugnare
un premio o un castigo). chiaro davanzali, xi-29: faccio giusta vendetta /
bene informato; conoscere qualcosa in modo chiaro ed esauriente. magalotti, 22-32:
, pochi o assai, si leggeva chiaro che la morte stava in procinto di
ai mezzi di cui si dispone. chiaro davanzali, vi-59: conven ch'io faccia
verde glaciale: azzurro o verde molto chiaro, dalla tonalità fredda. e.
l'essere glauco; colore, verde-azzurro chiaro. gelli, 8-62: se la
letter. che è di colore verde-azzurro chiaro; ceruleo. guido delle colonne volgar
termini oscuri, perché campeggiano col campo chiaro. idem, 7-ii-26: i venti
, 84: che vai perch'altri sia chiaro e felice / di gloria d'avi
: cioè, in che tempo questo chiaro e sublime autore fiorì:...
par ini, i-172: un sole chiaro e tepido di marzo si glorieggia sui
pulci, 28- 107: o chiaro essemplo di ben fare e specchio, /
corpo; ed è sottile, bianco e chiaro. -liquido linfatico; liquido interno
.. è tutta di color lionato chiaro, eccetto in una parte del dorso,
se beveste tre giorni continui di questo chiaro liquore non v'alterareste punto, né
intorno la spelonca, / e un chiaro fonte fa del destro lato. cesarotti,
, 227-13: e tu, corrente e chiaro gorgo, / ché non poss'io
, 343-14: poi che 'l dì chiaro par che la percota, / tornasi al
sannazaro, iv-69: ma venuto il chiaro giorno,... non essendo
amorosa donna ch'a ciò pinge. chiaro davanzati, 28-6: io ne sento pur
. - anche: gradimento. chiaro davanzati, iii-28: io trovo amando /
alcun pregio acquistar di gioì'gradita. chiaro davanzali, xxv-46: chi non s'aomi-
, x-3-19: le glorie udì del chiaro figlio eletto: / e di gaudio
titor bono e parlador piacente, / dittator chiaro e ave- nente, eretto / adorno
. alighieri, 128: però, se chiaro badi, / con questi quattro gradi
... ciliege di color rosso chiaro... forse dal colore vario che
lungo, e fa il vino molto chiaro e potente e durevole, e di
quello che poi venne dall'aie, / chiaro gracchiar di gramole lontane. bcliramelli,
. vallisneri, i-459: posta in chiaro l'origine di questa grana,..
sotto ai passi dei sacerdoti, ti mostra chiaro com'essi camminino a granchio.
6-11: troppo n'importa / di veder chiaro, in questi gran frangenti. manzoni
fu uno tempo grasso, cioè non chiaro né troppo nulo; tamen non piovette.
ed il mosto n'esca limpido e chiaro. magalotti, 19-49: non lo
4-34 (i-100): era il sol chiaro, e l'aura sventolava / le
: riuscire caro, essere gradito. chiaro davanzati, 51-8: e sì mi piace
il miglior vino, e 'l più chiaro in prima, e 'l grave e torbido
grande di grande e grave cose. chiaro davanzali, xi-10: troppo è cosa
, in bellissimo stile, grave altrettanto che chiaro. muratori, 5-iii-174: la lingua
a due tastiere, d'un color chiaro d'avorio ornato di tenui ghirlande,
-benemerenza; atto virtuoso e meritorio. chiaro davanzali, 17-235: tutta la pena ch'
accogliendo e degnando in vostra altessa. chiaro davanzati, 78-1: grazze e merzé
soddisfazione, utilità o vantaggio. chiaro davanzali, xxii-19: creder voglio lo male
di grazia dell'uomo che vede tutto chiaro e buono nell'avvenire. bontempelli,
e delicatezza di tratto. chiaro davanzali, 13-6: di voi non veggio
e piacevoli costumi laonde l'uomo è chiaro e grazioso al mondo e grande e
colore fra il bianco e il nocciola chiaro, caratteristico del filato non imbianchito.
, 16-8: de la fama il chiaro grido / divulgandol per tutto il fe'palese
/ ch'eran di grido glorioso e chiaro. tasso, n-ii-169: era picciola
o unito a una qualificazione (grigio chiaro, grigio sporco, ecc.) indica
del berretto gallonato portava un cencio grigio chiaro, come fanno appunto i ferrovieri alla festa
neri e gialli (e può essere chiaro, scuro e carico); grigio
neri e rossastri (e può essere chiaro o scuro); grigio sorcino: grigio
schiene si coprirono di un pelame grigiolino chiaro, brizzolato di nero. quarantotti gambini,
grigio; che è di colore grigio chiaro. negri, 2-318: la
, agg. e sm. grigio chiaro con riflessi perlacei. di giacomo
impallidisce, il grigiore si fa più chiaro, di perla. penna, 25:
alessandria, cuneo), di color granato chiaro. è nome altresì del vitigno.
; dorso rosso-mattone-grigio della testa, più chiaro; unghie brunochiare o anche bianche;
giorno posare, e, quando è quasi chiaro, svina e imbotta un po'giovane
1-146: vedendosi l'ulive perdere il loro chiaro e natio lustro e colore, diventando
nelle grossezze e sotto erano storie dipinte di chiaro scuro di mano d'andrea del sarto
, ma ogni ben grosso doverebbe esser chiaro quello che sua maestà possa fare.
, / con uno scioglimento breve, chiaro, / facile, accorto. buonarroti
gir non mi lasci al facil guado e chiaro / e nel più cieco e maggior
ten sor tutto in guai corrotto. chiaro davanzali, xxxi-45: guai a chi si
che mi fa parer la vita morte. chiaro davanzali, xi-51: da poi ch'
lucina infra le nube ascose / suo chiaro volto, e l'infime e palustre /
-mettere guarda a qualcuno: sorvegliarlo. chiaro davanzali, 2-11: che non si debbie
ricavano le figure, che il troppo chiaro fa perdere nell'oscurità. pananti,
potrebbe intendere quello che viene innanzi. chiaro davanzali, iv-26: se voi par
gran dannaggio / dei soppressi duelli apparse chiaro. gioberti, 1-158: il governo piemontese
... universale nel colorito, nel chiaro e scuro, in fresco, a
menzini, 5-14: così dipinge a chiaro scuro e a guazzo / il maldicente.
, sm. ant. guerra. chiaro davanzali, xxiii-4: allegrosi cantari, /
mi pare uomo e cittadino utilissimo. chiaro davanzali, 5-3: i'aggio cominciato e
dirieri / ne parie laido male. chiaro davanzali, 104-5: dal meo guerrero
/ il su dolze amor fino. chiaro davanzali, lviii-40: merzé vi chero
e l'altra mi sta fera. chiaro davanzali, xvii-60: so ch'avete tanta
alzai / de'tuoi begli occhi al troppo chiaro oggetto, i quasi gufo dal sol
, e con lieve squittir segua / nel chiaro sonno il lieve odor d'un'orma
al suo forzor vo star rapente. chiaro davanzali, iv-57: l'umil- tate
/ ornan vaghe di fregio illustre e chiaro. morando, iii-231: de le sfere
ed entra / a poco a poco il chiaro della luna. d'annunzio, i-7
. dare la ricompensa, premiare. chiaro davanzali, xxxii-29: del guiderdonare / al
. guinara, sf. tessuto chiaro, grezzo e ruvido, prodotto con
, quando vede le vostre littere. chiaro davanzali, 47-8: ancor mi piace
. boccaccio, i-562: giove chiaro si stava tra'guizzanti pesci. benivieni
benivieni, i-163: giove più che giammai chiaro e lucente / infra guizzanti pesci risplendea
, grandi orecchie, pelame morbido e chiaro, caratterizzate dalle lunghe e robuste zampe
arte ambigua, in cui non è chiaro né il sì né il no: è
, onde '1 pastor ideo / in chiaro foco e memora bil arse. tasso
solfato di rame rombico, di colore verde chiaro, o giallastro; si trova
si presenta in cristalli di colore giallo chiaro, poco solubili in acqua.
tuba di una grande quantità di liquido chiaro sieroso. = voce dotta, comp
sbreccata. pancrazi, 1-171: dice chiaro l'orario: partenza dall'idroscalo di ostia
, sorridente e luminante, / pe 'l chiaro gelo del mattin iemale. idem,
tali gradi soli coloro avessero sentimento e chiaro intendimento, che in questa vita furon
luogo per se stesso ignobile, ma fatto chiaro per l'oratorio
. tansillo, 167: or che chiaro si gira / il sol di quei bei
8. figur. manifesto, palese; chiaro, evidente, lampante. -anche:
: giovin la morte rapì achille, il chiaro / titon vecchiezza illanguidì. tommaseo [
da scrivere * inlatabile '; ma più chiaro sarebbe 'indilatabile '. gellio chiede
ottimo, 11-312: io discerno chiaro tanto alto quanto la tua ragione,
illimpidisco, illimpidisci). rendere chiaro, nitido, trasparente; rischiarare,
la particella pronom.). diventare chiaro, limpido; rischiararsi, rasserenarsi.
illimpidire), agg. reso chiaro, nitido, trasparente. angelini
.]: 'illiquido ', non chiaro, non liquido, e dicesi di
iloco ti fa parer lo ciel tegghia. chiaro davan zali, 30-6:
splendente, e figuratamente, per rendere chiaro all'intellettiva. savinio, 135:
rendere luminoso, pieno di luce o chiaro; dissolvere l'oscurità, le tenebre
condizione di comprendere bene, di vedere chiaro; capace, pronto. s.
chiarire, rischiarare ', da klar * chiaro, limpido '). cfr.
dentro il dovere, raffigurando per lo chiaro illustramento corporeo la chiarezza maggiore della divina
/ che spargeva per gli occhi un chiaro lume / di sua bellezza et illustrava
/ che del tuo ceppo illustra un chiaro figlio. balbo, i-31: tutti quegli
distingue l'ore / inlustrato apparisse e chiaro e bello. v. colonna, 1-377
ant. e letter. luminoso, chiaro, lucente, splendente. dante
genti a gara intese. 4. chiaro, perspicuo, evidente. speroni,
cred'io che tanto alcun valesse / chiaro vetusto atleta. varano, 1-159: quanto
di oscuro non portò dal suo ceppo chiaro che l'essere incomprensibile, per la sua
grave, or magnifico, ma sempre chiaro e soave. b. davanzali, ii-594
illustrìssimamente). ant. in modo chiaro, splendente, luminoso.
cavalier, oltre l'illustrezza del sangue, chiaro per gli studi delle lettere umane.
. -complicato, involuto, poco chiaro. cesarotti, 1-xxx-104: l'accozzamento
/ par che tutto mi disfaccia. chiaro davanzati, i-32: chi de lo
.: fecondo, fertile. chiaro davanzali, il-n: lingua ch'è di
intonacare e imbiancare per darle lume ben chiaro. l. pascoli, ii-254: i
non si vede in altra cosa più chiaro che nella neve... pigliasi
le chiome. 7. diventare chiaro, illuminarsi per effetto della luce.
amar -comsiglio che 'mbochiate l'amo. chiaro davanzali, xxiv-18: sì come 'l pesce
a posta mia, perché io son chiaro che alla lingua fiorentina non vo'dire
odore del moscatello al vin nuovo imbottato chiaro, vi si ponghino dei fiori di
1-ii-329: s'io posso mai venir chiaro di chi gli presta a leggere quegl'imbratti
biondare; rendere di un bel colore giallo chiaro. assarino, 6-115: la natura
vaghi ha non men, che il chiaro espero allora / ch'egli esce fuor sull'
bello e immacolato. -limpido, chiaro (lo sguardo). manzini,
provato, no lo pò emmagenare. chiaro davanzali, vi-4: tutto in me 'maginai
non comprende, / la mente imaginando chiaro intende. buonarroti il giovane, i-477:
bondie dietaiuti, 293: oimè, chiaro miraglio ed amoroso, / sì per
vostro immaginando vizo caro / vederlo chiaro -parveme. dante, purg., 27-17
inganno / l'occhio t'appanna e 'l chiaro dì t'abbuia, / vedresti,
non penso né mi par vedire. chiaro davanzali, 15-5: sempre immaginata vi
dubitando venir meco a le mano. chiaro davanzali, xv-4: quant'io più
attività pratica..., è chiaro che ad esso spetta immediatamente, e
). -in senso generico: evidente, chiaro, intuitivo. pallavicino, 1-317
nella cronaca degli avvenimenti, tutto era chiaro come se fosse storia lontana.
corpo con un peccato immondissimo, vide tra chiaro e scuro un demonio nella sua camera
, / all'età nostra in te chiaro si vede, / onde il secol convien
aver. mamiani, 5-309: viene chiaro il concetto comune a tutti gli uomini
gorghi suoi. d'annunzio, ii-578: chiaro leggero è l'arbore nell'aria.
/ il suo mortale, ancor che chiaro e illustre, / tenne sempre qual
mio giudiccio, / non ti dic- chiaro aver la sanitade, / ché ciò de'
. -in partic.: diventare più chiaro, biancheggiante, sbiadito, evanescente;
3. per estens. diventato più chiaro, sbiadito, evanescente. brignole
in partic.: inferiore. chiaro davanzali, liv-23: io son disparte da
. -anche con uso neutro. chiaro davanzali, 118-1: imparo m'è pervenire
un numero dispari; essere sfortunato. chiaro davanzali, 118-3: imparo getto, s'
sulla nitida profondità impassibile d'un cielo chiaro stellato, folto e gremito di stelle
lingua impastata di veleno, « spieghiamoci chiaro ». -intonacato. [
ci si aveva ancor potuto veder dentro chiaro! giocosa, 2-963: se avrai per
dei motori impazienti, un brivido più chiaro e festoso alle acque. -che
impazzire. muratori, iii-204: è chiaro riuscire il medesimo [rimedio] sì doloroso
: il nostro intelletto, se bene è chiaro da sé, è di tal sorte
sono venuta sul terrazzo, al chiaro di luna. soldati, ix-49: celibe
l'ale. salvini, 33-22: tu chiaro fammi, e tu m'impenna l'
scaturisca oggi un imperativo di azione tutto chiaro. -con valore attenuato: ordine
grammatica? mascheroni, 8-180: o chiaro sole, o lampa / gloriosa del
modello insuperabile, sommo campione. chiaro davanzali, 32-10: l'altre donne fan
, / che nulla alberga in lui chiaro o gentile. betussi, xliv-325: abbiamo
importanza, grandezza o perfezione. chiaro davanzali, xxvii-91: imperiai coron'ha veramente
che 'l minor om talenta emperiare. chiaro davanzali, xxxii-28: dona guiderdono, /
. leopardi, v-223: egli è chiaro che il fanciullo non avrebbe avuto alcun
vi fareste a uno empero amare. chiaro davanzali, xxxiv-35: ché voi volete stare
emigrazione e dell'espansione, è apparso chiaro sempre che i popoli più colti e
muse, ove risplende / un sempre chiaro imperturbabil giorno. varano, iii-522:
, risuscitando la donzella morta, rendendo chiaro vedere a'ciechi e 'l parlare al
caratterizzata da bolle piene di liquido chiaro; il decorso è a gettate
, esaltare in rima petrosa. chiaro davanzali, 54-12: se non m'intendi
. - anche al figur. chiaro davanzati, lxi-3: a san giovanni,
sistema repubblicano] sul principio semplice e chiaro della sovranità popolare. = denom.
dio). chiabrera, 4-6-51: chiaro è, per sé, che dove dio
solo si truova nel mutuo spiegato e chiaro, il quale dicono vero mutuo, ma
g. bassani, 6-16: il non chiaro, o per lo meno poco
: perché poi nel crescere / imparac- chiaro a scrivere / con qualche ragion d'abbaco
. capitare, andare a finire. chiaro davanzali, xvii-745-13: male t'impigliasti,
fazio, vi-12-55: né qui di farti chiaro non m'impiglio / come ansalon fu
carrozza aveva molto e imprecisato posto il chiaro vestito. bigiaretti, 8-288: mi
. -in partic.: poco chiaro, indefinito, vago, indeterminato (
igli uomeni poveri hae impresa battaglia. chiaro davanzali, xvii-743-3: foll'è chi
fuor fatte impresero ad avere fede. chiaro davanzali, xv-5: quant'io più penso
può imprendere sapienza zappando e vangando. chiaro davanzali, xi-41: empres'ho la
usarsi ad obedir l'uno l'altro. chiaro davanzali, xvii-260-32: quetar mai ambieria
portare a compimento un'iniziativa. chiaro davanzali, 42-4: di voi amar,
, da principio, sulle prime. chiaro davanzali, xx-21: donna, di voi
che gli altri iscampassero sanza danno. chiaro davanzali, xliii-50: quelli che 'mprima amò
amore, da se medesimo si comincia. chiaro davanzali, xliii-24: di nullo
in cui lo stile del vostro egualmente chiaro e nobile spirito ha impresso con la
poi colorisci, e vernicia d'olio vecchio chiaro e sodo, ed appiccalo al vetro
e cominciolla altremare a predicare. chiaro davanzali, lviii-13: ora m'è fal
mi 'mprometto / d'aver bene. chiaro davanzali, 96-7: io medesmo gioia
, xxxi-937: questo nella memoria tua chiaro e fiso s'im- promti: el
altro mezzo. -ottenere. chiaro davanzati, xlvii-49: quand'omo ave improntato
adoperarsi, apprestarsi, sforzarsi. chiaro davanzati, 87-2: foll'è chi s'
si contendrano. -affrettarsi. chiaro davanzati, 85-5: foll'è chi follemente
dirittissima con troppo gravoso danno del comune. chiaro davanzali, 60-2: so ch'io
abeto sia una cosa medesima, quantunque più chiaro e più limpido, con la resina
latine è intorno astretto, / nel più chiaro del dì porti securo, /
una gota, apprestali l'autra. chiaro davanzali, xxviii-63: forte son lamentato
. e. cecchi, 2-183: nel chiaro dell'acque superiori centinaia di pesciolini diafani
/ sopporre libertà in altrui voglia. chiaro davanzali, xxxvi- 41: e
: la collina è notturna, nel cielo chiaro. -con riferimento a concetti astratti
altri grandi. petrarca, 332-26: chiaro segno amor pose a le mie rime
(v.). dipingere di chiaro oscuro per l'ordinario ne'freschi inadattabilità
1-2-72: dolce è veder di fonte in chiaro fondo / ninfa che lavi le sue
dotto e un letterato gli fece veder chiaro nelle pecche della vita letteraria d'allora
il fallo commesso contra il vostro sì chiaro e sì splendente nome? alfieri, 4-134
biondi, 1-ii-4: ne sie chiaro, le rovine di arrigo essere derivate
2. intr. procedere. chiaro davanzali, xxxiv-15: non par inantire /
con la particella pronom. elevarsi. chiaro davanzati, xxxi-57: amore per amore s'
ant. accaparrato; promesso. chiaro davanzali, 82-13: li mai parlieri /
/ che m'inavanza di gio'tuttavia. chiaro davanzali, lii-35: ben de'suo
amore in tale guisa s'inavanza. chiaro davanzali, xvii-776-12: così sale l'
poteva essere pericoloso mostrarsi lassù a giorno chiaro. = denom. da azzurro (
ant. molestare, tormentare. chiaro davanzali, xxx-11: or sono al paragone
sue parole ascoso, / e 'l chiaro de'suoi rai lume amoroso / mi vince
[di dante], mostra assai chiaro che egli incappò nel primo canto.
metti l'oro in sul vetro con chiaro d'uovo, e metti poi sopra a
lo più con la particella pronom. chiaro davanzali, xxiv-4: sovente il mio cor
agia per certo la vostra bieltate. chiaro davanzali, 83-9: catun pare spirito incarnato
ed incarnato ciò c'allor mirao. chiaro davanzali, x-31: però d'amor voria
non si poteva specificare a parole. chiaro davanzali, 31-3: il castoro, quando
sentimento, un'opinione). chiaro davanzali, 66-3: madonna, i'aggio
nera, che fu quasi l'abbozzo del chiaro 0 mezzo d'incavicchiare.
/ lo meo disire -conforta mia spera. chiaro davanzali, xxxvii-43: s'io v'
- da voi non mi difenno. chiaro davanzali, xvii-50: orato sire,
ardo tutto e incendo del penare. chiaro davanzali, viii-64: li miei dolor'son
stomaco. granucci, 2-14: è chiaro tutto il danno che risulta nel
fillo, morraio d'esto incendóre. chiaro davanzali, 28-6: la salamandra vive
). in modo incerto, poco chiaro, poco sicuro; dubbiosamente, con
8. non ben definito, poco chiaro, poco preciso (un concetto,
ne l'ora che 'l sol più chiaro splende, / è luce incerta e scolorita
focoso (un discorso). chiaro davanzati, 106-13: ché molti son che
133: s'io contemplo o miro il chiaro aspetto, / il riposato e non
parentela col paladino. quindi gli è chiaro che quel suo amore non era a
, inchiarisci). letter. diventare chiaro, palese, intelligibile. gioberti
di'ch'eo tuttora 'nchino -sua valenza. chiaro davanzali, lvi-56: però, mia
atto d'omaggio, d'ossequio. chiaro davanzali, xlvi-15: e lo 'nchinar ch'
diritta, l'altra verso terra inchinata, chiaro è che significano il giorno e la
] per natura, qual è in * chiaro, suòno, cuòre, cielo,
di sottomissione, di augurio. chiaro davanzali, xlvi-12: s'io vo'valere
lumi nel crocifisso, e con sole sì chiaro in faccia non poteva che liquefarsi in
; racchiudere, contenere. chiaro davanzali, xxvi-16: per natura getta /
da questa parte, si fece più chiaro e lento, inciampò come a dare il
possano reputare una derivazione ed un chiaro raggio di quella increata e incircoscritta sapienza
incisivaménte, avv. in modo netto, chiaro, preciso; efficacemente, acutamente
che ciascuno incolpi sé del suo vizio. chiaro davanzali, xvii-227-87: ora avete audito
i suoi lamenti / rotti da un chiaro suon ch'a lei ne viene, /
/ sì come n'ammaestra la scrittura. chiaro davanzali, xvi-46: però, gentil
. della casa, ii-17: assai chiaro è, adunque, vostra maestà ritener
dire, a questo punto, di più chiaro: or come si parlava d'oscurità
pane. bergantini, 1-241: del chiaro sol la figlia ordito / già in mente
io ». montale, 4-94: è chiaro che la poesia o la prosa
l'andamento della sua dottrina proceda abbastanza chiaro, connesso e coerente, tanto da salvarlo
volto admira, / invidiando al suo chiaro valore. machiavelli, 253: gli
ii-59: oh effigie di gloria / nel chiaro metallo battuto, /...
. bellini, 5-2-1 n: per render chiaro sì fatto assunto s'incontrano in ogni
quello che io temea m'è avvenuto. chiaro davanzali, v-34: s'io blasmo
: o lasso me! non veggio 'l chiaro sole: / non so per che
e pura, / che 'l foco naturai chiaro somiglia, / gli fece luce.
/ la gioi che mi 'ncoragia. chiaro davanzali, xlii-4: non già per
/ di vano amor m'à mondo. chiaro davanzali, xviii-59: sempre d'amar
nelle superne e divine su- stanze iudicio chiaro, libertà incorrotta e volontade ed efficace
/ per quella emmagen, che vèn chiaro (una parola). eccorrettibele. donato
chi disia -l'amoroso a porto. chiaro davanzali, 29-4: sì come la pantera
encrescenza, tranquillo en onne male. chiaro davanzali, lx-16: malvagia donna,
il mare... era chiaro e liscio nel primo tratto, scuro e
e pregi. imperiali, 4-633: in chiaro vetro unica face, / ch'entro
gumi / le lacunate guancie il monstran chiaro. = voce dotta, lat.
legno ed incartato, / 0 al chiaro suon d'un sottil rame e cavo,
. petrarca, 32-14: sì vedrem chiaro poi come sovente / per le cose
della regola si rettificherà e porrà in chiaro, e si spoglierà eziandio dell'apparenza
un desiderio); che non è chiaro, che è incerto sia riguardo ai
aver rimesso a te, ti parlava chiaro della mia posizione: posizione tristissima.
. -in posizione enclitica. chiaro davanzali, ii-25: a far mesione honde
della materia contenuta nella dolce sonorità del chiaro 3. ott. indicatrice ottica
dire / solo a se stesso, un chiaro giorno, all'ombra di dilato 4
, disperso. quella fittanza, col patto chiaro che dovessero que'fu- l. bellini
più è un assioma, e più è chiaro e indimostrabile..., più
marino, 17-64: nel volto ancor tra chiaro e nubiloso / té di riso e
consegnarle, la questura non ci vede chiaro. -mio, tuo individuo,
, 1-30: la bellezza del corpo è chiaro indizio della bellezza dell'animo. b
/ de l'empia vecchia, ebbe per chiaro indizio. f. m. zanotti
. 5. prov. piscia chiaro e indormi al medico: l'orina
salute. cornazano, 1-75: pissa chiaro et indorme al medico, usurpa dico
c. croce, 136: pissa chiaro, indorme al medico. = dal
che non se ne plorasse. chiaro davanzati, 103-9: sovente ore vanno indovinando
dal nostro vico, fu posto in chiaro, sottomesso ad analisi, e diede cominciamento
. v.]: ogni discorso non chiaro è un indovinello. certe poesie,
ventura dicono, viene loro fatto. chiaro davanzali, xxi-22: null'uom non è
che indugiano pe 'l cielo umido e chiaro, / tesser vorrem di be'ragionamenti,
prontamente, sollecitamente, immediatamente. chiaro davanzali, xxx-io: s'amor per ragione
, del quale niuno mai fu più chiaro in fatto d'armi. nelle quali
questo consiglio. genovesi, 4-119: è chiaro che gl'indulti, purché non sieno
l'acqua indurerebbesi e farebbesi ghiaccio. chiaro davanzali, lix-59: sicome per fredura
per dichiarare quello che non è ben chiaro nel primo canto. bisaccioni, 1-49:
inenarrabile difficultà. muzio, 5-36: il chiaro suon de le parole accorte / soavemente
, incertezze; evidente, certo; chiaro, netto. marinetti, 1-9
, ozioso e torpente animale, assai chiaro si conosce per tutti. alamanni,
e battea delle mani, come avesse chiaro innanzi il corpo del delitto, e
, xxxix-1-127: ora è infangato il chiaro fonte / che sol rigar solea il
..., del che possono esser chiaro argomento i frequenti infanticidi. galanti,
fr. della valle, 49: chiaro e lieto / di quell'infausto dì
mezzo delli nimici tuoi ', è sì chiaro che non solamente infedele ed infelicemente,
spalle, inferendo a genova, anzi dicendolo chiaro. ant. che fa ammalare; che
.. se'pietoso giudice e pietoso e chiaro medico delle metri d'inferitura, e
. nel linguaggio biblico: limbo. chiaro davanzali, xii-32: adammo de lo 'nfemo
l'altro polo / piegar la fronte al chiaro segno eletto; / e lavar questo
nettare, di maniera che, essendo chiaro e fresco, non credo che ad
. allegri, 129: son chiaro come 'l vin vecchio infiascato.
sol unica quella / che spare soltanto nel chiaro dell'alba. 3. che agisce
11-200: bisogna scrivere 'per far chiaro dentro di noi 'e intanto mettersi
): subito che e'non era ancora chiaro il giorno, vi si ragunò tanta
infinita / d'angelica natura, al chiaro viso, / a la voce, al
intorno / adduce or notte scura, or chiaro giorno. -intr. per
einaudi, 1-296: sia ben chiaro, però, che per quella parte
, voi pci e noi psi. è chiaro che la magistratura ne sarebbe influenzata.
iii-46: 4 questi organi 'ecc. chiaro apparen come ricevono virtute dalla nona spera
s. maffei, 7-364: è chiaro che ne'fluidi l'accelerazione d'una parte
il lume, gli infonde uno splendore chiaro, che in tutte le cose colorate
. stampato o scritto in modo non chiaro, poco leggibile. tolomei, 2-114
non serve a chi l'ha onorato. chiaro davanzali, xxxviii-3: la gioia e
. ant. venire a mancare. chiaro davanzali, ix-9: però è dritto ch'
gioberti, 1-iii-2: in vece di parlar chiaro..., lo fate così
non si scoprire; però noi comandava chiaro, ma l'accennava infruscato. settembrini
127): vide confusamente, poi vide chiaro, si spaventò, si stupì,
o 6 once d'acqua, colato chiaro. tommaseo [s. v.]
, come pegno di fedeltà. chiaro davanzali, 6-12: a voi, mia
magalotti, 1-70: con questo chiaro e con questo semplice sotto gli occhi
già non vi 'ngannate -neienti. chiaro davanzali, 15-29: or dunque,
va mostrando per confortamento / lo suo chiaro visagio / piangente per sembianti / com'
om l'inganna per lo losingamento. chiaro davanzali, 24-13: co la credenza
c'a tradimento li leva l'amanto. chiaro davanzali, ix-13: se mia follia
giovane cavaliere, e sono bello e chiaro, come voi vedete »...
. frugoni, i-8-137: te prode e chiaro cacciator conosco, / cui ben rado
a diri / ed io rimango ingannata. chiaro davanzali, xxvii-14: però ch'io
-per errore, per malinteso. chiaro davanzali, xxiv-16: sì come 'l pesce
indurre in errore, illudere. chiaro davanzali, 12-5: menda danno — se
che 'l suo intendimento sia chiaro e lo 'ngegno aprenditore, e
? petrarca, 360-39: a che quel chiaro ingegno altero / e l'altre
dimora, / darebbe di sé indizio e chiaro segno / o d'amar poco o
129: da qui innanzi avrò per chiaro / segno che tu sii saggio, /
la donna che vegna tal mercato. chiaro davanzali, xvii- 742-9: lo cacciatore
quei compagni nati d'un sangue più chiaro che la chiarezza di achenàr o di
cospargere di cipria o di altro belletto chiaro. sacchetti, 136-38: e'nascerà
cosparso di cipria o di un belletto chiaro; imbellettato. s. girolamo volgar
piaceri. leonico, xxxiv-292: celeste e chiaro
! / tutti han speranza che dio mostri chiaro / ch'impudica era detta ingiustamente.
non tartagliava. tutt'altro. era chiaro che le ossature delle parole ingoiate per
: irrobustirsi, prendere forze. chiaro davanzali, 18-11: s'io avesse de
nata, / ch'ammira il tuo valor chiaro eccellente? -per simil
sent'aratro, essendo riscaldata / dal chiaro sol con temperati rai, / s'
, 1-2-112: per vedere questo più chiaro,... non ingrossiamo la sottigliezza
e disparir loro si viene abbastanza in chiaro che liquida è l'infuocata materia di
classe. montale, 3-149: volgendosi al chiaro di un fanale, vide che il
inii / per creatura l'occhio tanto chiaro. ottimo, iii-729: 4 nel qual
intendo io ora per ultimo di farvi chiaro; e chiaro io vel farò con esempi
per ultimo di farvi chiaro; e chiaro io vel farò con esempi di tempere.
: il tuo naso rinversato è carattere chiaro della tua inclinazione distorta, della tua iniquità
. buonafede, 2-ii-25: già è chiaro, i più e i maggiori uomini
o discepoli dell'egitto. è chiaro che tra molte dottrine ed usanze portarono
. molza, 1-214: ove di chiaro fonte acqua s'inlaga, / che
-colore di vino innacquato: rosso chiaro. sacchetti, v-263: amatiste
sguardo, la vista). chiaro davanzali, 8-56: convene con pietanza /
eu penu / pir vostra inamuranza. chiaro davanzali, xxxvii-4: donna, la disianza
e più mi piace e pare. chiaro davanzali, xix-9: [amore]
, ed amore / di persona piaciuta. chiaro davanzali, 84-3: a guisa di
carità e della misericordia, quanto più chiaro veggono che il valor d'esse è
m'accoglia lo vostro innamorare. chiaro davanzali, xxxvii-31: donna, lo
, piacevole, gradito, pregevole. chiaro davanzali, 17-7: ca s'eo dolea
/ ben degio più cantare innamorato. chiaro davanzali, xiv-39: canto inamorato,
sf. ant. amore. chiaro davanzali, liv-48: la mente e 'l
dipinga innante. parini, iii-65: a chiaro speglio innante / i bei membri ondeggiando
: si ritrasser gl'innanzi, e 'l chiaro ettorre, / gli argivi alto gridavano
collocare al primo posto; preferire. chiaro davanzali, xii-8: quando [l'uomo
, idee, ecc.). chiaro davanzali, 61-3: a san giovanni,
molte domande e nostre risposte, conosciendo chiaro la corte che noi... eravamo
animo. 8. letter. chiaro, puro, splendente (un colore,
. siri, 1-iv-614: cominciavano a parlar chiaro di non voler che s'innovasse cosa
letter. che non è offuscato; chiaro, limpido, raggiante. - anche al
: nello spazioso cortile tutto inondato dal chiaro lume della luna, le guardie,
straniera inopia senta / d'interprete più chiaro. 2. in partic.
; / inorando voi sonne dubitoso. chiaro davanzali, 52-1: ancor mi piace
2-2-200: era di sangue assai famoso e chiaro, / ma di parole inordinate e
: dolce è veder di fonte in chiaro fondo / ninfa, che lavi le sue
la collina è notturna, nel cielo chiaro / vi s'inquadra il tuo capo,
nodrimento -o da natura, quero. chiaro davanzati, xxvii-67: lo dolze acorda-
: conoscerla a fondo, averne un chiaro discernimento. pier della vigna o mostacci
cento navi. cariteo, 119: chiaro exempio, col qual il ciel ne
. segnalato, cospicuo, distinto. chiaro davanzati, xvii-600-2: in ogni cosa vuol
, sì, bellezze e bontà insembra. chiaro davanzati, xl-32: per tanto mi
è un lume, allorché il gran chiaro non è separato dalle grandi ombre pei
nubi / che si fanno e disfanno in chiaro cielo. 3. privo di
. un richiamo roco, un sibilo chiaro: e venne cinerella, più smilza,
l'inservibilità delle idee, messa in chiaro da aristotele). 2.
insidie. sansovino, 2-128: è chiaro che chi sta per rubare alcuna cosa,
tornammo a uscire insieme, e stavolta era chiaro che eravamo noi due e non più
inanimati o a concetti astratti. chiaro davanzali, xvi-76: io già per me
. de sanctis, ii-15-127: è chiaro che gl'istituti tecnici, quanto al
per insino / già dal principio conoscente e chiaro / dell'esser tuo, dell'arti
/ del guardiano s'accosta: / al chiaro e al buio, soste ancora umane
/ li mostriamo, e insi- gnamoli chiaro / a sapere de chiarire ogni insonio.
strana / forma d'insolentarmi co'dispetti / chiaro palesa... /..
saviamente soggiugne: 4 perciò sarà ben chiaro il dire un debito rimasto addietro, uno
. mazzini, 24-154: ti parlava chiaro sulla mia posizione: posizione tristissima,
estetica affatto insostenibile, come si vede chiaro anche nelle dottrine recenti e assai divulgate
poscia sia alzato ad alto grado, / chiaro si vede or nel signor mio,
tramontano e spento alla regai famiglia è un chiaro sole. f. f. frugoni
metastasio, i-ii- 472: quel chiaro rio, che a pena / serpeggia or
indeclinabile maligni di cui misi in chiaro dimostrativamente l'insussi1- 34: ponghiam ch'
cera tene / e vai entaglia. chiaro davanzati, 40-11: prendi lo core e
bello intalliato che pareva che guardasse sì chiaro come occhio del mondo. boccaccio, i-103
rimaso tutto in lombardia, / siccome chiaro si vede e si parla. roberti,
e piroo. -limpido, chiaro (lo sguardo, gli occhi).
, favellando al popolo con suo piacevole e chiaro parlare,... dichiarò con
non fussevi tolto, / vedreste chiaro il loco 've v'ha 'nvolto,
.. ciò che dev'essere solamente 'chiaro ', e il fine sottile aereo
comprendersi; comprensibile; che presenta un chiaro intendimento, che ha significato evidente.
. -che articola le parole in modo chiaro e distinto; che ha una dizione
alta donna ho miso mia 'ntendansa. chiaro davanzali, 99-6: per sodisfar lo
savio uomo, intendente e sottile. chiaro davanzali, i-24: non de'l'om
venirne a conoscenza, esserne informato. chiaro davanzati, xxix-10: lo biasmo date com'
. e quasi sono com'uomini istorditi. chiaro davanzali, ii-31: poi non v'
aver gran bene, se lo precacciasse. chiaro davanzali, ii-21: per due ragion'
eroico non altro intende che mostrare un chiaro esempio d'una eccellente, maravi- gliosa
, a neuna privata utilità intendere. chiaro davanzali, 10-9: chi in amore intende
/ a chi s'entend'a me. chiaro davanzali, xxxviii- 54: ben
sovente è avvertenza che suona: 4 parliamoci chiaro, non c'illudiamo l'un l'
... del che possono esser chiaro argomento i frequenti infanticidi. carducci,
-lasciarsi intendere: esprimersi in modo abbastanza chiaro, farsi capire; lasciare trasparire più
uno sguardo, ond'ebi alegramento. chiaro davanzali, 89-12: lo tuo è
16. ant. pronuncia, suono chiaro, distinto, facilmente percettibile.
vicine, acciocché quelle che seguiranno abbiano più chiaro intendimento. -avere intendimento a qualcosa
meve, lasso falso enten- ditore. chiaro davanzati, 27-10: così amor li suoi
, nascoso ad ogni sguardo, e chiaro / soltanto a quel di dio,
nietzsche così, un poco chiaro verde intenerito d'oro / stinge insensibilmente /
nostra vita rende senza ombra e caliggine chiaro. 2. fine proposto a
di pura fede e d'amoroso core. chiaro davanzali, x-40: la valente,
ma sempre fermo sarò voi amando. chiaro davanzali, xxix-33: tutto zo che m'
contra potenza -né mur né 'difizio. chiaro davanzati, xii-22: penza / che grave
. intr. disputare, discutere. chiaro davanzati, xxi-49: se 'ntenzar vole,
giungere a compimento). chiaro davanzati, ii-5: vertù non par per
la divina mente] sia somma temperanza chiaro si mostra, imperò che con perpetua
. pirandello, 9-66: ma è chiaro che l'intenzione parodica comunica per forza
impulso, stimolo dei sensi. chiaro davanzali, iv-33: s'io misi mia
. labriola, iii-163: gli è chiaro che tutte le questioni circa la scelta
un'immagine facilmente intelligibile. -poco chiaro, confuso, indistinto. imperato [
vespe / gran tempo il nome tuo chiaro e celebre; / ma vaghi pellegrini
istituto. amari, 1-2-310: è chiaro... che ricordano non potè dettare
misterioso, tanto fece che venne in chiaro di ciò che si doveva eseguir quella
, mediante segni convenzionali che rendono più chiaro il testo, sottolineano pause o inflessioni
sono il risultato, mirabilmente semplice, chiaro, plausibile, d'una mirabile contemperanza
, overo altro, che riducesse in chiaro il malfattore e la qualità del delitto
intesa. -conoscenza, comprensione. chiaro davanzali, i-47: senza intesa non è
intesa: ignoranza, incomprensione. chiaro davanzali, 105-5: dotto ca non-intesa v'
amendato / lo danno e lo dannagio. chiaro davanzali, 42-2: di voi amar
, un suono). - anche: chiaro, distinto. petrarca, 224-6:
ma lei intisa -non mi degna adire. chiaro davanzali, xxxvi-51: per lungo temporale
considerati gl'intestini, gridò alto e chiaro che gl'iddii concederebber la vittoria a
quanto intimidente e classicistica e canonica, il chiaro e modestamente fermo proposito stilistico suo,
intonacare e imbiancare per darle lume ben chiaro. giornale di giovanni caccini, 4-iii-233
bruna, / ampia fronte; occhio chiaro e scrutatore; / sopra alle rosse
non corre né così fluido, né così chiaro. 8. inciampare, incespicare.
grande oste. gherardi, ii-36: chiaro conobbi el tanto effeminato sardanapallo intorniato da
specie, categoria, enumerazione. chiaro davanzali, xv-29: se li saggi e
, avrò pure il diritto di vederci chiaro. emanuelli, i-115: con intrallazzi
forse poresti / pareri foresti / a chiaro trar, perch'essa / ebbe està
/ che a punto in tutto ho chiaro e manifesto, / che amore a laura
figurato, non guasto; ignudo, chiaro e da se medesimo comprensibile, bene
con arte meravigliosa mette il lettore in chiaro di tutto. milizia, i-104: sarebbe
che ignorava e di molte venne in chiaro, che non sapeva bene,.
più amara che quella selva, assai chiaro appare lei dovere essere molto amara,
nostra. 5. affare poco chiaro e onesto; intrigo, imbroglio,
dagli altri si verifichi, egli è chiaro che il piemonte d'italia non potrà salvarsi
del duca di mena, era indizio molto chiaro che gli spagnuoli volessero introdursi a far
. einaudi, 1-110: è ben chiaro che, se una nazione straniera colpisce
, intrugliando, si credono di far chiaro il nome loro. lucini, 3-61:
concetto, sotto nome di pensiero 'chiaro 'e 4 distinto ', dall'
', dall'intuizione, pensiero 4 chiaro 'ma 4 confuso '.
ii-152: i tempi avvenire possono soli far chiaro quale fosse... la politica
parini, 561: un cavaliere, chiaro di nascita ma sordido di costumi, invaghitosi
: porgesi invano -al morto medicina. chiaro davanzali, xviii-40: disiat'aggio invano:
-con la particella pronom. chiaro davanzati, lx-55: quintana siete ove fiere
[la camera] tappezzata d'un tessuto chiaro, un po'invecchiato, a fiorami
terzo si vede;... segno chiaro d'essere stato tirato alquanto più in
non aggravo, non invento, / chiaro il mostra il testamento, / dove a
che fa il cristallo tanto bello e chiaro quando il cristallo di montagna, modo
facoltà] sono principalmente lo stile corretto chiaro elegante, il ragionamento sagace, inventivo
invenzione e in tutte le parti del chiaro e scuro, universale, qualunque era stato
da capo a piedi: 'un bel chiaro polito e vivo ghiaccio 'come direbbe il
carducci, iii-4- 40: surge nel chiaro inverno la fosca turrita bologna, /
cerchio, lo quale è chiamato deferente. chiaro davanzali, i-37: ma 'nver
/ credettivi piacere in fede mia. chiaro davanzali, xx-45: piacciavi e siavi a
età di buona luce, vi faceva assai chiaro: onde incontrarsi, riconoscersi e investirsi
anco il contrario di quel ch'è chiaro? saccenti, 1-2-46: che vi
sono rei, di umiliarsi e convertirsi. chiaro davanzati, 51-9: piacemi gli dea
un canto; trasmettere un ordine. chiaro davanzali, xli-10: fatt'ha permanenza /
. indurre, spingere, spronare. chiaro davanzati, 15-12: amor m'invia a
, correggere; addestrare, esercitare. chiaro davanzati, 51-5: sì mi piace padre
corsero per capo. -figur. chiaro davanzati, xviii-54: canzonetta mia fina,
quella che ne è oggetto). chiaro davanzati, xxv-58: è moltipricato in tua
volto admira, / invidiando al suo chiaro valore. tassoni, 10-12: ardon
viva e vera potèo apparire ed essere chiaro li iddii delle genti essere immondissimi demoni
/ troncaste, ch'attorcea soave e chiaro / stame al mio laccio. lamenti
rettitudine... per venire in chiaro della verità inviluppata tra'dubbi.
proferer broco, / o troppo è chiaro o roco, / amendatel'acciò che
petrarca, 202-4: d'un bel chiaro polito e vivo ghiaccio / move la
l'idea di spregio: 11 chiaro nome fece più noti i vizi di taluno
soggetto acciò mi sia permesso / di chiaro favellar, senz'esser fioco, / altro
i cor mortali invita, / quando da chiaro sangue origin piglia. tortora, ii-288
/ ché comprendeste il mio core. chiaro davanzati, l-60: me'faria fallire,
rei uomini s'inviterebbono a mal fare. chiaro davanzali, xii-30: la pena può
men che ottuagenario,... chiaro per inviti a cattedre d'altre università,
, suggestione, lusinga; tentazione. chiaro davanzati, xvi-70: lo vostro fu dolze
da una forte propensione. chiaro davanzati, 70-8: la mia vita sanza
premuroso; affettuoso, compiacente. chiaro davanzati, 45-8: ma be'sembianti e'
illativo e intensivo in-, e con chiaro riferimento agli uccelli da preda.
partic.: formulato in modo poco chiaro (un discorso); involuto (un
, / lucido e forte, invulnerato e chiaro; / squillava il suo metal come
, 48: inzafardai ogni cosa col chiaro d'uovo, e la mandai in forno
zaffiro / del quale il ciel più chiaro s'inzaffira. buti, 3-639: '
maria, della quale il cielo più chiaro è inzaffirato. 2. azzurro
su di tal donna inamu- ratu. chiaro davanzati, xiv-43: com'i'amo sia
me. boccaccio, ii-334: o chiaro sole / di tutte noi, altri
2-i-886: il lago sembrava un ipnotizzante chiaro di luna sommerso dipinto da un pittore
medica, smorzamento del normale suono chiaro polmo nare che si ascolta
affondare e perire...? chiaro davanzati, 19-16: amore amaro dico /
mondo: / tanto è soave quel, chiaro e giocondo. caro, 7-1166:
; poi saria fuor d'ira. chiaro davanzati, 115-5: come 'l fantin
. letter. gherardi, 1-ii-399: chiaro vedi per queste vie naturali come si
ir non mi lasci al facil guado e chiaro, / e nel più cieco e
/ sciogliete un inno, e il chiaro dì s'oscuri / d'arabi fumi.
divina. dondi, 248: il chiaro ciel leticia con salute, / il sol
non si appalesasse di subito in quel chiaro lume onde poi doveva irraggiare l'italia,
;... isabella; isabella chiaro; isabella dorato; isabella scuro;
/ i suoi pregi e 'l suo onor chiaro e sovrano. lemene, i-221:
rucellai, 2-1-8-239: viensi a provar chiaro che la forza e la velocità infinita,
umano, ch'ei non è manco chiaro di loro ch'ei si dia de'
vostra stessa apologia, nel modo più chiaro e men repugnabile, come pongo mano
avrebbe mai torto un capello. era chiaro che lo consideravano un po'come una
a quella mia opinione che dante sia chiaro: ma guai chi lo legge non
n-86: il suon ne la città chiaro s'udia / di fabrili instrumenti e di
reina l'ebbe per fermo e per chiaro, / salvo che alla reina parve
franco. filicaia, 2-1-164: al chiaro suon di lui / batavi e franchi
con valore sia locale sia temporale. chiaro davanzati, iii-61: ivi è 'l compimento
. e là trovò uno suo amico. chiaro davanzati, xxiv-2: il mio cor
là unque quella stella gli guidava. chiaro davanzati, xliv-43: se non è
: or pare un campo lato un chiaro indizio / agli animi gentili, a'
1-vii-640: non veggendo l'ambasciadore assai chiaro in quell'affare per poter prender confidenza d'
siede non s'aprende a canna. chiaro davanzali, 85-7: foll'è chi follemente
tramontana, sopra di queste mura a chiaro oscuro, piene d'ogni eruditissimo sapere
gumi / le lacunate guancie il monstran chiaro / e sieco al cuor cicatricosi strumi
, / tanto che 'l suo marito chiaro il seppe. boccaccio, 21-12-
medici, i-244: torbido lago è il chiaro fonte. varchi, 8-1-328: pare
e fiume, / po'che dal chiaro lume / lontan mi truovo vivere in
butta ciuffi verdissimi e cespugli d'un chiaro verde minerale come sulla sabbia nei pressi
compiangomi. laimento e di cor doglio. chiaro davanzati, xxviii-61: forte son lamentato
gran ragion mi movo a lamentanza. chiaro davanzati, 396: eo d'amor
si lamenta, suona / in un chiaro di luna artificiale. moretti, i-792
i suoi lamenti / rotti da un chiaro suon ch'a lei ne viene. tortora
della luna, perché non è così chiaro come quello del sole, si dice da'
c. arrighi, 295: -un mirabile chiaro di luna... -si dice
pulire il vetro tanto che venghi di colore chiaro e lampante. papini, iv-1298:
salvarmi senza briga. -per estens. chiaro, distinto, nitido. pirandello,
unione con un altro aggettivo, come chiaro e lampante, trasparente e lampante,
cattivo, e non come quello lucido, chiaro, trasparente e lampante, quale tenuto
alcuni, onde ottenere sollecitamente olio ben chiaro, o, come dicono, lampante
]: olio, vino, liquore chiaro lampante. 4. che riflette
stesso. 5. figur. chiaro, evidente, manifesto (ed è
ed evidente, lampante e manifesto, chiaro e lampante, ecc.);
, i-323: io fo tutto veder chiaro e lampante, / ma il popolo
bresciani, 6-vi-204: egli era sì chiaro e lampante che l'europa sopra così
se non sa scrivere e parlar ben chiaro e lampante. -che si impone
le dobbiam fare. il testo è chiaro e lampante: 'antequam matri- monium
, manifestarsi con grande chiarezza. chiaro davanzati, 43-4: lo dragone regnando pur
il motor superno, / con un sì chiaro e lampeggiante riso / che faria il
e molteplici. 5. chiaro, evidente, manifesto; lampante.
òr simiglia [l'erba] quando è chiaro il giorno, / la notte poi
, / tal che se febo il chiaro viso asconde, / può formar suo malgrado
, quasi un doppio sole, / il chiaro sguardo e 'l bel riso celeste /
sole, / e 'l dolce lampeggiar del chiaro volto, / m'hanno dal mio
lampeggia / splendida sì che del suo chiaro volto / era l'aspetto a'miei mesti
secoli aveva lampeggiato nel mondo con sì chiaro lume. siri, xii-183: sincerità
miracoloso / tra 'l seren e 'l splendor chiaro lampiza. 2. tr.
più noto farmi attendo, / che chiaro tu queste alte mura ergendo / contr'
. lume allo splendore de'discendenti il chiaro lampo de'maggiori. 4.
/ nel mio cor le faville e 'l chiaro lampo / che l'abbaglia e lo
, 100: al lampo di quel chiaro e temuto nome che d'improvviso ferì l'
fosse con tanti addobbi, trapelava / quel chiaro lampo di villan cornuto. gravina,
ella è femina, lo tengo per chiaro; se maschio, per chiarissimo,
se non rifina poi di riferire. chiaro davanzati, xxiii-46: io non posso guerire
però la convenivamo vedere in tempo molto chiaro, e ne pareva sopra il mare l'
figli / si desti al suon del tuo chiaro sermone, / tanto che per iesù
. ant. danneggiare se stesso. chiaro davanzati, xxviii-39: lasso era mia credenza
per farti più del sol limpido e chiaro. pinamonti, 45: voi starete tuttavia
. 8. sbiadito, sfumato, chiaro (un colore). mattioli [
faro / langue pallido ormai nel vasto e chiaro / splendore argenteo che su tacque oscilla
al foco ed alla croce andrea. chiaro davanzati, viii-4: ben doveva languire
so menato, a sì forte languire? chiaro davanzati, v-60: e'll'uso
siccome vani in fra gli altri. chiaro davanzali, 106-14: aucel di buono
laonde rido e piango e sto gaudente. chiaro davanzati, 18-47: or sono al
la gente dice che sia amore. chiaro davanzali, x-51: questo è ciò
io non son degno d'esser presentato. chiaro davanzati, xxvi-16: per natura getta
cenere se'ed in cenere ti convertirai. chiaro davanzati, xvi-68: donna, sovente
che è tanto evidente, palese, chiaro da apparire ovvio, scontato, indiscutibile.
col lapis disegna le nude figure a chiaro e scuro. foscolo,
letter. lasciare libero. chiaro davanzati, 55-8: tutor mi ramiro d'
for de casa t'ò iettato. chiaro davanzati, 106-2: chi ben caccia prender
. di grosso formato, ben spaziato, chiaro a leggersi (una scrittura, i
sia aperto, largo, facile, chiaro. milizia, iii-168: 'largo'è lo
va distribuita in masse 'larghe 'di chiaro e di bruno. in questo solo
quello di messere annibaie, largo, chiaro, fiorito, liberale. serra,
parole; dicendo che compren- dea assai chiaro i detti ambasciadori non voleano mettere in
iii-30: ma noi, per fare più chiaro il nostro dire, parleremo in questo
, b, c, muto, c chiaro, ch rotondo, ch schiacciato,
ant. gran quantità, abbondanza. chiaro davanzali, xlii-30: io n'ho carestia
pareggiarsi con dio, al cui occhio, chiaro e largoveggente, tutti i futuri sono
largoveggenza e delle altre sue pretese il chiaro e onesto volume del balbo, concludeva ipocrita-
. -anche: ripudiare, divorziare. chiaro davanzati, xvii-212-16: levato m'è l'
e militarmente. -assol. chiaro davanzali, xvii-66: s'io non v'
'l penter poco vale, / conosciam chiaro aver perduti i passi. machiavelli, 1-viii-34
vita né 'n cor non sento parte. chiaro davanzali, 5-25: com'io solea
ciascun om che ben ama ragione. chiaro davanzali, 25-37: ahimè lasso, dov'
dolente, / corno degio fare. chiaro davanzati, 16-4: partir convienmi,
ho usato en vèr lo creatore. chiaro davanzali, 8-44: lo mio greve
: ahi lassa me, che assai chiaro conosco come io ti sia poco cara!
7. ant. e letter. chiaro, intelligibile; aperto, manifesto.
/ e gli è così latino. chiaro davanzali, 114-5: molto è da
simana / chiamar sì forte, con chiaro latino. frottole d'incerta attribuzione,
faccia l'amante come lì sie stato. chiaro davanzali, xvii- 758: giorno
ricchissimi drappi al serenissimo, rosato, chiaro e lattato petto gli aperse, e ra-
una spera lattea captivo / vigila un chiaro spiritei di foco, / e fuor traspare
strada romana, sendo netto, limpido e chiaro puro..., dà indizio
un liquido, un latice); chiaro tendente al bianco come il latte (
laudar, valente e car valore. chiaro davanzati, xvi-66: assai si lauda lo
m'à comin- zato a meritare. chiaro davanzati, 27-15: però ch'io son
, cioè laudato intra li strani. chiaro davanzati, 16-67: assai si lauda lo
non laudo, laudar l'om nesciente. chiaro davanzali, lii-10: io che
tal coragio -non cagio -di spene. chiaro davanzali, xliii-28: de'esser più presso
suo laureto / non sentì risonar sì chiaro nome. speroni, 1-2-8: ora per
verde, variegata di rosa, è grigio chiaro sui fianchi e argenteo sul ventre
. che si distingue per il fogliame chiaro. landino [plinio],
-con riferimento ad animali. chiaro davanzati, ix-41: non si puote rilevare
, / che del tuo ceppo illustra un chiaro figlio. poerio, 3-511: or
boccaccio, 9-70: non solamente fanno chiaro nelle lettere il nome degli altri,
a coloro che, dopo il sì chiaro specchio di sì profonda umiltà, si levano
partit'ài la più dolxe compagnia. chiaro davanzati, xiii-15: levata m'è
dia / sembran le vostre belleze. chiaro davanzali, xvii-350-10: d'amore avene
gozzi, 3-2-14: leva il sole chiaro, senza un nuvoletto per tutta l'aria
è levata la luna in un cielo chiaro, percorso da nuvole rossastre.
davanzali, i-76: non gli fe'viso chiaro né brusco: lesse i peccati,
betocchi, 7-140: un azzurro / chiaro di freddo promette la levata del sole
portare a simone cireneo, non è chiaro... se simone la portasse solo
comecché fornito di levatura mediocre, apparve chiaro che ogni principe avrebbe a lasciare un
, per loro poca levatura, essendo chiaro, per isperienza, che i barbari corrono
strenuo m'ingegno / di circondurti come il chiaro fiume / che te creata levigò per
sappiamo che fare. 7. chiaro, nitido, distinto (ma non privo
pingere che face -e si riprende. chiaro davanzati, xix-25: ch'assai a'
a esse (plur.). chiaro davanzati, xxiv-19: così il mio core
k'elli avesse avuto cu llui. chiaro davanzati, xxiv-21: amore...
una campagna ugualmente piana ed in tempo chiaro e sereno. dieci li fanno un