: quand'io intesi là dove tu chiame / crucciato quasi all'umana natura: /
nel cielo a sé mi tiri e chiame. boccaccio, dee., 9-8 (
, / quand'io intesi là dove tu chiame, / crucciato quasi all'umana natura
33-107: che, quantunque ricchissimo si chiame, / cruciato era da perpetua fame
aiuto, / da che ferventemente tu mi chiame, / e ch'io sovvenga al
fra giordano, 3-261: questa domenica si chiame domenica di passione, perocché s'incominciano
età futura, e me in giudizio chiame. alfieri, 1-235: troppo ei sa
, / da che ferventemente tu mi chiame, / e ch'io sovvenga al cor
/ il suo vocabol convien che si chiame. michelangelo, i-59: quel che resta
, / star sempre desta ad introdur chi chiame. 4. medie. ant
, / quand'io intesi là dove tu chiame, / crucciato quasi all'umana natura
/ ch'io vegno là ove mi chiame / e no nde guardo persone. dante
mania imperversa anche l'epidemia artistica che chiame remmo ideomania e vi si
mia dea non conoscesse / canicula la chiame aspra e cocente, / che è
/ che, quantunque ricchissimo si chiame, / cruciato era da perpetua
essere uno ufficiale forestero, lu quale se chiame lu notario della guardia.
ariosto, 33-107: quantunque ricchissimo si chiame, / cruciato era da perpetua fame
/ ch'io vegno là ove mi chiame / e no nde guardo persone. latini
/ parrà che il cielo la vendetta chiame. 2. in senso concreto
, / ch'io vengo là ove mi chiame / e non nde guardo persone.
di quando in quando avien ch'il popol chiame. salvini, 48-107: ne'suoi
/ quand'io intesi là dove tu chiame, / crucciato quasi a l'umana
un ufficiale forestero, lu quale se chiame lu notario delle riformanze. carducci,
quel punto, se awien che alcun ti chiame, / che fai, per fretta
gentil, che par che sproni e chiame / per strada che commune orma non
segno / un'altra volta tua prudenzia chiame / uom di più fama degno e
spiacente / che, quantunque ricchissimo si chiame, / cruciato era da perpetua fame
da sé, non ch'io la chiame. delfico, ii-277: sotto la parola